IT201900005658A1 - Agitatore per mantecatori di gelato - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell’Invenzione Industriale dal titolo:

AGITATORE PER MANTECATORI DI GELATO

DESCRIZIONE

Campo tecnico di applicazione

L’invenzione si rivolge al settore alimentare e della ristorazione. Più nel dettaglio, l’invenzione riguarda un agitatore per mantecatori di gelato e prodotti affini, ove detti mantecatori hanno la funzione di mescolare, raffreddare ed amalgamare tra loro una pluralità di ingredienti fino a formare una crema di gelato o altre masse cremose. Tecnica preesistente

I mantecatori tradizionali comprendono:

- una vasca di lavorazione;

- un circuito di refrigerazione per detta vasca di lavorazione;

- un agitatore che è montato girevolmente all’interno di detta vasca di lavorazione in modo tale da poter amalgamare in modo uniforme i vari ingredienti durante il processo di mantecazione del gelato;

- mezzi motori per detto agitatore.

Detto agitatore è conformato in modo tale da poter raschiare la superficie interna di detta vasca di lavorazione per impedire che l’impasto ad alta viscosità che si forma all’interno della vasca possa aderire stabilmente alle sue pareti compromettendo la qualità del gelato.

Gli agitatori tradizionali comprendono sostanzialmente:

- un albero quadro di trascinamento atto ad essere collegato con detti mezzi motori, alternativamente ad asse orizzontale o verticale;

- una prima razza provvista all’estremità libera di detto albero quadro e prossimale ad esso;

- una seconda razza distale rispetto a detto albero quadro;

- un albero di giunzione, coassiale a detto albero quadro di trascinamento, per dette prima e seconda razza;

- almeno due pale provviste di alette raschianti, disposte per collegare detta prima e detta seconda razza, e per operare in contatto con la superficie interna di detta vasca di lavorazione tramite dette alette; - dispositivi di collegamento amovibili, del tipo a perni, spine e viti, per il collegamento dei vari componenti ed in particolare per il fissaggio di dette pale a dette razze.

Tali agitatori presentano alcuni limiti e svantaggi, dovuti essenzialmente alle difficolta di smontaggio e rimontaggio dell’intero agitatore in occasione di ogni operazione di pulizia e sanificazione dell’intero mantecatore.

Svantaggiosamente:

- è necessaria una certa abilità meccanica-manuale nello smontaggio e rimontaggio di tutti i componenti dell’agitatore;

- vi è il rischio di perdita dei dispositivi di collegamento amovibili poiché di piccole dimensioni;

- vi sono componenti che non si possono smontare manualmente ma necessitano dell’uso di attrezzi specifici, quali martelletti, cacciaviti, brugole, ecc…;

- i perni, le viti e le spine spesso vanno ad occupare fori e sedi che costituiscono piccoli spazi in cui può depositarsi sporco o residui di sostanze alimentari che difficilmente vengono completamente rimossi con le operazioni di pulizia;

- a cavallo dell’albero di giunzione vi è il rischio di formazione di un blocco di sostanza alimentare ghiacciata che non riesce ad essere correttamente mantecata e raschiata mediante le pale.

Presentazione del trovato

L’invenzione si propone di superare questi limiti, definendo un agitatore per mantecatori di gelato che sia efficiente, facile, comodo e veloce da smontare e rimontare in occasione delle operazioni di pulizia e manutenzione, oltre che di facile pulizia vera e propria.

Tali scopi sono raggiunti con un agitatore per mantecatori di gelato comprendenti una vasca di lavorazione in cui vengono miscelati gli ingredienti per formare una massa di gelato, ove detto agitatore è provvisto di un asse di sviluppo longitudinale e comprende:

- un albero quadro di trascinamento, avente un asse di rotazione parallelo all’asse di sviluppo longitudinale di detto agitatore;

- una prima razza prossimale, provvista all’estremità libera di detto albero quadro, disposta in un piano ortogonale a detto asse di sviluppo longitudinale di detto agitatore;

- una seconda razza distale, disposta in un piano parallelo a quello di detta prima razza;

- una pluralità di pale, disposte per collegare tramite rispettive estremità detta prima e detta seconda razza, e per operare in contatto, mediante alette raschianti, con la superficie interna di detta vasca di lavorazione,

- mezzi di collegamento tra dette pale a dette prima e seconda razza, caratterizzato dal fatto che:

- dette prima e seconda razza comprendono ciascuna una pluralità di conformazioni a perno ove dette conformazioni a perno protrudono da ciascuna razza in modo che almeno una di esse non sia diretta come le rimanenti;

- dette pale comprendono per ciascuna estremità una sede corrispondente ad una di dette conformazioni a perno,

ove dette conformazioni a perno e dette sedi sono atte a cooperare ad incastro per fungere da mezzi di collegamento stabile e reversibile tra dette prima e seconda razza e dette pale.

Secondo un primo aspetto dell’invenzione, detto agitatore comprende una prima, una seconda e una terza pala e dette prima e seconda razza comprendono ciascuna un primo, un secondo e un terzo braccio disposti radialmente, ove dette conformazioni a perno appartengono a detti bracci e sono atte a cooperare con corrispondenti sedi appartenenti a corrispondenti estremità di dette tre pale.

In particolare, per ciascuna razza, detto primo e detto secondo braccio comprendono una conformazione a perno che protrude ortogonalmente al piano che contiene detta razza ed è rivolta verso l’altra razza parallelamente all’asse di sviluppo longitudinale di detto agitatore, mentre detto terzo braccio comprende una conformazione a perno che si sviluppa parallelamente al piano che contiene detta razza, ortogonalmente all’asse di sviluppo longitudinale di detto agitatore.

Ulteriormente, detta prima e detta seconda pala comprendono, per ciascuna loro estremità, una sede che si sviluppa parallelamente rispetto a detto asse di sviluppo longitudinale di detto agitatore, mentre detta terza pala comprende, per ciascuna sua estremità, una sede che si sviluppa ortogonalmente rispetto a detto asse di sviluppo longitudinale di detto agitatore.

Vantaggiosamente, dette sedi comprendono canali di scolo atti ad attraversare dette pale per aprire verso l’esterno dette sedi, e le sedi di detta prima e detta seconda pala comprendono smanchi atti ad alloggiare le estremità dei corrispondenti bracci di dette razze.

Secondo una possibile variante dell’invenzione, ciascuna conformazione a perno presenta una forma e una dimensione differente, in modo da rendere univoco il suo accoppiamento con la sede di una corrispondente pala.

In una forma preferita di realizzazione, dette prima e seconda razza comprendono bracci di lunghezza differente in modo che le pale si dispongano in modo inclinato rispetto all’asse di sviluppo longitudinale di detto agitatore e detto agitatore, quando assemblato, assuma una forma sostanzialmente elicoidale.

Il vantaggi dell’invenzione sono numerosi:

- l’intero agitatore è realizzato con soli componenti facilmente smontabili senza l’uso di attrezzi da lavoro e/o personale tecnico qualificato;

- l’assenza di fori ciechi per perni, viti e spine, evita l’accumulo e il deposito di sporco o residui alimentari negli interstizi dell’agitatore, a garanzia di una migliore pulizia e sanificazione;

- le uniche sedi presenti nelle pale, entro cui andranno ad inserirsi le conformazioni a perno ricavate nelle razze, non sono fori ciechi, ma canali entro cui può fluire il liquido di lavaggio e sanificazione quando l’agitatore è smontato e nella fase di pulizia;

- ciascuna conformazione a perno, e la corrispondente sede, hanno forma, dimensione e sezione differente, in modo da rendere univoco il loro accoppiamento e facilitare le operazioni di montaggio dell’agitatore che risultano molto più rapide ed intuitive;

- l’assenza dell’albero di giunzione tra le razze evita la formazione di masse ghiacciate di prodotto non mantecato e quindi assicura una migliore qualità del prodotto finale, senza sprechi;

- l’assenza dell’albero di giunzione rende vantaggiosamente l’agitatore modulare, poiché è sufficiente montare pale di lunghezza differente per avere agitatori adatti a vasche di lavorazione di diverso volume; - nella variante a tre pale, due coppie di conformazioni a perno sono orientate assialmente alle pale in cui andranno ad innestarsi e quindi ortogonalmente ai piani che contengono le razze, mentre una coppia di conformazioni a perno è orientata radialmente al braccio della razza, per resistere sia alle forze dirette come l’asse di rotazione e quindi come l’asse di sviluppo principale dell’agitatore, sia alle forze dirette ortogonalmente ad esso, sia alle forze di spinta verso l’esterno impresse dalla massa di gelato in formazione, in modo che l’agitatore in funzione rimanga stabilmente assemblato e non possa aprirsi anche in assenza di dispositivi di collegamento;

- le conformazioni a perno di ogni razza e le corrispondenti sedi delle pale che vi si innestano hanno dimensione differente tra loro in modo da assicurare il giusto montaggio di ogni pala sull’agitatore, e garantire la posizione corretta delle alette raschianti, opportunamente orientate e disposte sulla pala stessa, contro la parete della vasca di lavorazione;

- scegliere dimensioni opportune delle sedi delle pale e delle conformazioni a perno dei bracci delle razze permette di realizzare agitatori diversi l’uno dall’altro ed univocamente assemblabili, in modo da facilitare l’operatore che dopo il lavaggio di tutti i componenti deve rimontare ciascun agitatore e posizionarlo nel corrispondente mantecatore.

Breve descrizione dei disegni

I vantaggi dell’invenzione saranno maggiormente evidenti nel seguito, in cui viene descritta una modalità preferita di realizzazione, a titolo esemplificativo e non limitativo, e con l’aiuto delle figure dove: le Figure 1 e 2 rappresentano, in vista assonometrica rispettivamente esplosa ed assemblata, un agitatore per mantecatori di gelato secondo l’invenzione;

le Figure 3 e 4 rappresentano, rispettivamente in vista piana frontale e in vista laterale, un primo componente dell’agitatore di Figura 1;

la Figura 5 rappresenta, in vista piana frontale, un secondo componente dell’agitatore di Figura 1;

le Figure 6a, 7a e 8a, 6b, 7b e 8b rappresentano, rispettivamente in vista frontale e in vista laterale parzialmente trasparente, ulteriori componente dell’agitatore di Figura 1.

Descrizione dettagliata di un modo di attuazione preferito dell’invenzione

Con riferimento alle Figure 1 e 2, è illustrato un agitatore 1 per mantecatori di gelato comprendenti una vasca di lavorazione in cui vengono miscelati gli ingredienti per formare una massa di gelato. Un mantecatore (non illustrato) secondo tecnica nota comprende, oltre alla vasca di lavorazione, anche un circuito di refrigerazione e un agitatore provvisto di rispettivi mezzi motori.

Detto agitatore 1 è provvisto di un asse di sviluppo longitudinale x, che può essere alternativamente considerato verticale o orizzontale, a seconda del suo posizionamento all’interno della vasca di lavorazione del mantecatore.

Detto agitatore 1 comprende essenzialmente:

- un albero quadro 2 di trascinamento;

- una prima razza 3 prossimale all’estremità libera di detto albero quadro 2;

- una seconda razza 4 distale disposta parallelamente a detta prima razza 3;

- una prima 5, una seconda 6 e una terza 7 pala, provviste di alette raschianti 8, disposte per collegare longitudinalmente detta prima 3 e detta seconda 4 razza, e per operare in contatto, mediante dette alette raschianti 8, con la superficie interna di detta vasca di lavorazione,

- mezzi di collegamento tra dette pale 5, 6, 7 e dette razze 3, 4.

Detto albero quadro 2 è atto ad essere collegato ai mezzi motori di detto mantecatore, ed ha un asse di rotazione coincidente con l’asse di sviluppo longitudinale x di detto agitatore 1.

Dette prima 3 e detta seconda 4 razza sono disposte rispettivamente in piani π, Ω paralleli tra loro ed ortogonali a detto asse di sviluppo longitudinale x di detto agitatore 1.

Dette prima 3 e seconda 4 razza comprendono ciascuna un primo 3’, 4’, un secondo 3’’, 4’’ e un terzo 3’’’, 4’’’ braccio radiale.

All’estremità libera di ciascun braccio 3’, 3’’, 3’’’, 4’, 4’’, 4’’’ è provvista una conformazione a perno 31, 32, 33, 41, 42, 43, direttamente ricavata dalla corrispondente razza 3, 4, o comunque saldata ad essa, in modo che dette conformazioni a perno 31, 32, 33, 41, 42, 43 siano monoblocco con essa.

Allo stesso modo dette pale 5, 6, 7 comprendono per ciascuna loro estremità 5’, 5’’, 6’, 6’’, 7’, 7’’ una sede 51, 52, 61, 62, 71, 72 atta a cooperare per incastro con una di dette conformazioni a perno 31, 32, 33, 41, 42, 43 per fungere da mezzi di collegamento tra dette razze 3, 4 e dette pale 5, 6, 7.

Dette prima 3 e seconda 4 razza comprendono bracci 3’, 3’’, 3’’’, 4’, 4’’, 4’’’ di lunghezza differente in modo che le pale 5, 6, 7 si dispongano in modo inclinato rispetto all’asse di sviluppo longitudinale x di detto agitatore 1 e detto agitatore 1, quando assemblato, assuma una forma sostanzialmente elicoidale (Figura 2).

Con particolare riferimento alla Figura 1 e ai dettagli di Figure 3, 4 e 5, per ciascuna razza 3, 4, detto primo 3’, 4’ e detto secondo 3’’, 4’’ braccio comprendono una conformazione a perno 31, 32, 41, 42 che protrude ortogonalmente al rispettivo piano π, Ω che contiene detta razza 3, 4 ed è rivolta parallelamente all’asse di sviluppo longitudinale x di detto agitatore 1, mentre detto terzo braccio 3’’’, 4’’’ comprende una conformazione a perno 33, 43 che si sviluppa, come prolungamento del braccio stesso, ortogonalmente all’asse di sviluppo longitudinale x di detto agitatore 1.

Con particolare riferimento alla Figura 1 e ai dettagli di Figure 6a, 6b, 7a, 7b, 8a, 8b, detta prima 5 e detta seconda 6 pala (Fig. 6a,6b, 7a, 7b) comprendono, per ciascuna loro estremità 5’, 5’’, 6’, 6’’, una sede longitudinale 51, 52, 61, 62, mentre detta terza pala 7 (Fig. 8a, 8b) comprende, per ciascuna sua estremità 7’, 7’’, una sede 71, 72 trasversale.

Dette sedi 51, 52, 61, 62, 71, 72 comprendono canali di scolo 9 atti ad attraversare dette pale 5, 6, 7.

Sostanzialmente:

- per detta prima 5 e detta seconda 6 pala, detti canali di scolo 9 collegano dette sedi 51, 52, 61, 62 con una delle pareti laterali della corrispondente pala 5, 6;

- per detta terza pala 7, detti canali di scolo 9 sono sostanzialmente dei prolungamenti assiali di dette sedi 71, 72 e si affacciano sulla parete opposta della pala rispetto alla parete in cui è ricavata la sede. Le sedi 51, 52, 61, 62 di detta prima 5 e detta seconda 6 pala comprendono smanchi 10 atti ad alloggiare le estremità dei corrispondenti bracci 3’, 3’’, 4’, 4’’ di dette razze 3, 4.

In una variante preferita del trovato, ciascuna conformazione a perno 31, 32, 33, 41, 42, 43 presenta un diametro differente, in modo da rendere univoco il suo accoppiamento con la sede 51, 52, 61, 62, 71, 72 della corrispondente pala 5, 6, 7, avente anch’essa diametro opportuno, ed agevolare ancora di più all’operatore le fasi di montaggio dell’agitatore 1 dopo la sua pulizia.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Agitatore (1) per mantecatori di gelato comprendenti una vasca di lavorazione in cui vengono miscelati gli ingredienti per formare una massa di gelato, ove detto agitatore (1) è provvisto di un asse di sviluppo longitudinale (x) e comprende: - un albero quadro (2) di trascinamento, avente un asse di rotazione parallelo all’asse di sviluppo longitudinale (x) di detto agitatore (1); - una prima razza (3) prossimale, provvista all’estremità libera di detto albero quadro (2), disposta in un piano (π) ortogonale a detto asse di sviluppo longitudinale (x) di detto agitatore (1); - una seconda razza (4) distale, disposta in un piano (Ω) parallelo a quello di detta prima razza (3); - una pluralità di pale (5, 6, 7), per collegare tramite rispettive estremità (5’, 5’’, 6’, 6’’, 7’, 7’’) detta prima (3) e detta seconda (4) razza, e per operare in contatto, mediante alette raschianti (8), con la superficie interna di detta vasca di lavorazione, - mezzi di collegamento tra dette pale (5, 6, 7) a dette prima (3) e seconda (4) razza, caratterizzato dal fatto che: - dette prima (3) e seconda (4) razza comprendono ciascuna una pluralità di conformazioni a perno (31, 32, 33, 41, 42, 43) ove dette conformazioni a perno (31, 32, 33, 41, 42, 43) protrudono da ciascuna razza (3, 4) in modo che almeno una di esse non sia diretta come le rimanenti; - dette pale (5, 6, 7) comprendono per ciascuna estremità (5’, 5’’, 6’, 6’’, 7’, 7’’) una sede (51, 52, 61, 62, 71, 72) corrispondente ad una di dette conformazioni a perno (31, 32, 33, 41, 42, 43), ove dette conformazioni a perno (31, 32, 33, 41, 42, 43) e dette sedi (51, 52, 61, 62, 71, 72) sono atte a cooperare ad incastro per fungere da mezzi di collegamento stabile e reversibile tra dette prima (3) e seconda (4) razza e dette pale (5, 6, 7).
2. 2. Agitatore (1) per mantecatori di gelato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende una prima (5), una seconda (6) e una terza (7) pala e dette prima (3) e seconda (4) razza comprendono ciascuna un primo (3’, 4’), un secondo (3’’, 4’’) e un terzo (3’’’, 4’’’) braccio disposti radialmente, ove dette conformazioni a perno (31, 32, 33, 41, 42, 43) appartengono a detti bracci (3’, 3’’, 3’’’, 4’, 4’’, 4’’’) e sono atte a cooperare con corrispondenti sedi (51, 61, 71, 52, 62, 72) appartenenti a corrispondenti estremità (5’, 5’’, 6’, 6’’, 7’, 7’’) di dette tre pale (5, 6, 7).
3. 3. Agitatore (1) per mantecatori di gelato secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che, per ciascuna razza (3, 4), detto primo (3’, 4’) e detto secondo (3’’, 4’’) braccio comprendono una conformazione a perno (31, 32, 41, 42) che protrude ortogonalmente al piano (π, Ω) che contiene detta razza (3, 4) ed è rivolta verso l’altra razza (4, 3) parallelamente all’asse di sviluppo longitudinale (x) di detto agitatore (1), mentre detto terzo braccio (3’’’, 4’’’) comprende una conformazione a perno (33, 43) che si sviluppa parallelamente al piano (π, Ω) che contiene detta razza (3, 4), ortogonalmente all’asse di sviluppo longitudinale (x) di detto agitatore (1) .
4. 4. Agitatore (1) per mantecatori di gelato secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta prima (5) e detta seconda (6) pala comprendono, per ciascuna loro estremità (5’, 5’’, 6’, 6’’), una sede (51, 52, 61, 62) che si sviluppa parallelamente rispetto a detto asse di sviluppo longitudinale (x) di detto agitatore (1), mentre detta terza pala (7) comprende, per ciascuna sua estremità (7’, 7’’), una sede (71, 72) che si sviluppa ortogonalmente rispetto a detto asse di sviluppo longitudinale (x) di detto agitatore (1).
5. 5. Agitatore (1) per mantecatori di gelato secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che dette sedi (51, 61, 71, 52, 62, 72) comprendono canali di scolo (9) atti ad attraversare dette pale (5, 6, 7) per aprire verso l’esterno dette sedi (51, 61, 71, 52, 62, 72).
6. 6. Agitatore (1) per mantecatori di gelato secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che le sedi (51, 61, 52, 62) di detta prima (5) e detta seconda (6) pala comprendono smanchi (10) atti ad alloggiare le estremità dei corrispondenti bracci (3’, 3’’, 4’, 4’’) di dette razze (3, 4).
7. 7. Agitatore (1) per mantecatori di gelato secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che ciascuna conformazione a perno (31, 32, 33, 41, 42, 43) presenta una forma e una dimensione differente, in modo da rendere univoco il suo accoppiamento con la sede (51, 61, 71, 52, 62, 72) di una corrispondente pala (5, 6, 7).
8. 8. Agitatore (1) per mantecatori di gelato secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che dette prima (3) e seconda (4) razza comprendono bracci (3’, 3’’, 3’’’, 4’, 4’’, 4’’’) di lunghezza differente in modo che le pale (5, 6, 7) si dispongano in modo inclinato rispetto all’asse di sviluppo longitudinale (x) di detto agitatore (1) e detto agitatore (1), quando assemblato, assuma una forma sostanzialmente elicoidale.