IT201900004080U1 - Sistema di bloccaggio meccanico automatico antisollevamento per serrande avvolgibili - Google Patents
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Description
Descrizione del modello di utilit? dal titolo: SISTEMA DI BLOCCAGGIO MECCANICO AUTOMATICO ANTISOLLEVAMENTO PER SERRANDE AVVOLGIBILI;
La presente innovazione concerne il settore delle serrande avvolgibili preferibilmente (ma non esclusivamente) metalliche, costituite da una pluralit? di doghe reciprocamente vincolate a quelle adiacenti per la realizzazione di un manto avvolgibile, per chiudere in sicurezza aperture d?accesso ad ambienti e luci di edifici civili e industriali.
Le serrande avvolgibili attualmente note sono costituite da una pluralit? di doghe, ciascuna delle quali (a parte le due doghe di estremit?) ? vincolata alla doga che la precede e a quella che la segue in modo articolato, per consentire l?avvolgimentosvolgimento di detta serranda al rullo di raccolta della serranda stessa.
E? noto che, per bloccare la serranda dopo che ? stata completamente srotolata a chiudere l?apertura a cui ? associata, sono solitamente previsti dei mezzi meccanici di varia tipologia, che sono atti a vincolare il manto avvolgibile - lateralmente e/o inferiormente ? alla struttura dell?edificio i cui si trova l?apertura chiusa dalla serranda stessa.
Questi mezzi meccanici noti, sono ad esempio dei catenacci laterali fissati lateralmente alle doghe per essere inseriti nell?imbotte dell?apertura suddetta (porta, finestra, ecc.). in altri casi, specialmente nelle serrande dei negozi e degli esercizi commerciali, il bordo inferiore della serranda viene vincolato alla banchina inferiore dell?apertura di accesso mediante un particolare lucchetto, cosiddetto ?a campana?, che viene inserito in una sede (solidale alla doga inferiore della serranda) conformata a guisa di bicchiere con i lati molto ribassati e con il fondo dotato di un foro entro cui passa un perno girevole con attacco a baionetta che si impegna con una corrispondente sede predisposta nella banchina stessa.
Uno degli svantaggi di tali sistemi di bloccaggio della serranda ? dato dal fatto che, dovendo evidentemente essere accessibili dall?esterno, sono soggetti a tentativi di scasso ed intrusione.
Un altro svantaggio comune ai suddetti mezzi di bloccaggio noti, ? che prevedono delle serrature che possono essere scassinate o violate.
Un ulteriore svantaggio della tecnica attualmente nota, consiste nel fatto che: per effettuare il bloccaggio della serranda ? necessario che l?operatore intervenga manualmente su detti sistemi, dopo che la serranda ? stata completamente srotolata; mentre per effettuare lo sbloccaggio, lo stesso operatore deve intervenire manualmente prima di riavvolgere la serranda per aprire la porta o la finestra dotata della serranda stessa.
Pertanto, scopo principale della presente innovazione ? quello di superare i suddetti svantaggi della tecnica nota, fornendo un sistema di bloccaggio meccanico automatico che non richieda interventi manuali da parte dell?utente n? per il bloccaggio n? per lo sbloccaggio.
Questi ed altri scopi sono stati raggiunti dal presente modello di utilit?, fornendo un sistema di bloccaggio meccanico automatico antisollevamento per serrande avvolgibili, dotato di mezzi di bloccaggio fissati alle ultime doghe della serranda, che sono installate pi? vicine al rullo di avvolgimento, che restano sempre occultare all?interno del cassonetto di avvolgimento della serranda stessa.
Nella presente descrizione, i termini ?serranda avvolgibile? e ?manto avvolgibile? sono utilizzati come sinonimi per indicare l?insieme delle doghe che costituiscono, appunto, la serranda o il manto.
Una migliore comprensione dell?innovazione si avr? con la seguente descrizione dettagliata e con riferimento ai disegni allegati che illustrano, a puro titolo esemplificativo e non gi? limitativo, una preferita forma realizzativa.
Nei disegni:
la figura 1 ? una vista in sezione trasversale di un cassonetto e di una serranda secondo la presente invenzione;
la figura 2 mostra una vista frontale parziale di una estremit? laterale delle ultime due doghe della serranda che sono in corrispondenza del rullo di avvolgimento;
le figure 3, 4 e 5 mostrano - in sequenza - il movimento delle ultime due doghe di fig. 1, durante la fase terminale di srotolamento della serranda, che determina il bloccaggio antisollevamento della serranda stessa.
Con riferimento alle figure sopra descritte, il sistema di bloccaggio meccanico automatico antisollevamento per serrande avvolgibili oggetto della presente innovazione ? costituito sostanzialmente da una coppia di blocchetti rigidi (B1, B2) preferibilmente di materiale metallico, vincolati rispettivamente ad una stessa estremit? delle ultime due doghe (D) del manto avvolgibile vincolato al rullo (R) di avvolgimento della serranda stessa, ed aventi una lunghezza tale che la faccia di estremit? del blocchetto (B1) fissato lateralmente alla penultima doga (D) ? configurata per entrare in contatto con la superficie laterale del blocchetto (B2) fissato lateralmente all?ultima doga (D) adiacente alla precedente.
Secondo una caratteristica peculiare dell?innovazione, la doga (D) attaccata al rullo (R), ? fissata rigidamente ad esso ed ? posizionata in modo da giacere su un piano perpendicolare alla direzione radiale del rullo stesso. In questo modo, quando il mando avvolgibile ? completamente srotolato, questa ultima doga (D) solidale al rullo (R) ruota insieme ad esso imponendo una corrispondente contro-rotazione alla penultima doga (D) che la precede (fig. 4) in modo che il blocchetto laterale (B1) della penultima doga (D) ruoti verso il blocchetto laterale (B2) dell?ultima doga (D) per entrare in contatto meccanico con esso fino a causare l?arresto della rotazione del rullo (R) e di conseguenza del movimento della serranda avvolgibile (fig. 4).
Vantaggiosamente, in questa configurazione le doghe (D) del manto sono tutte appoggiate tra loro ed ogni tentativo di sollevamento dal basso verso l?alto del manto ? impedito dal contatto meccanico dei due blocchetti laterali (B1, B2), proprio perch? ogni tentativo di spostare verso l?alto le doghe causerebbe un ulteriore spinta del blocchetto (B1) verso il blocchetto (B2), che invece risultano reciprocamente bloccati.
L?unico movimento possibile, ? quello di rotazione del rullo (R) in direzione opposta (senso orario nelle figure), che ? la direzione di riavvolgimento del manto sul rullo stesso.
In questo caso, come ? facile capire vedendo le figure in sequenza dalla fig. 4 alla fig. 1, durante la prima parte della rotazione di riavvolgimento, i due blocchetti laterali (B1 e B2) si disimpegnano tra loro e il movimento del manto avvolgibile pu? procedere senza alcun impedimento fino al totale sollevamento delle doghe (D) per aprire tutta l?apertura avvolgendole sul rullo (R).
Vantaggiosamente, essendo disposti ad una estremit? laterale delle ultime due doghe (D) verso il rullo (R), i blocchetti (B1 e B2) non causano alcun ostacolo al corretto e regolare scorrimento delle doghe stesse nelle guide laterali sia durante l?apertura che durante la chiusura della serranda.
E? utile notare che la presente innovazione ? applicabile, senza variazioni e con gli stesi vantaggi finora descritti, sia a serrande scorrevoli verticalmente che serrande scorrevoli lateralmente. Inoltre, ? anche possibile prevedere che detta coppia di blocchetti laterali (B1 e B2) sia disposta su entrambi i lati delle ultime due doghe (D) anzich? su un solo lato delle stesse.
E? evidente che all?esempio di realizzazione fin qui descritto, a puro titolo illustrativo e non limitativo, potranno essere apportate modifiche, adattamenti, integrazioni, varianti e sostituzioni di elementi con altri funzionalmente equivalenti, senza peraltro uscire dall?ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.
Claims (6)
- RIVENDICAZIONI 1. Sistema di bloccaggio meccanico automatico antisollevamento per serrande avvolgibili in un cassonetto (C) e scorrevoli lungo due guide laterali, del tipo costituito da una pluralit? di doghe (D) ciascuna delle quali, a parte le due doghe di estremit?, ? vincolata alla doga che la precede e a quella che la segue in modo articolato, per consentire l?avvolgimento-svolgimento di detta serranda su un rullo (R) di avvolgimento della serranda stessa, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una coppia di blocchetti rigidi (B1, B2), vincolati rispettivamente ad una stessa estremit? delle ultime due doghe (D) del lato del manto avvolgibile vincolato al rullo (R) di avvolgimento, ed aventi una lunghezza tale che una faccia di estremit? del blocchetto (B1) fissato lateralmente alla penultima doga (D) ? configurata per entrare in contatto con la superficie laterale del blocchetto (B2) fissato lateralmente all?ultima doga (D) adiacente alla precedente.
- 2. Sistema secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto la doga (D) attaccata al rullo (R) ? fissata rigidamente ad esso ed ? posizionata in modo da giacere su un piano perpendicolare alla direzione radiale del rullo stesso; detta ultima doga (D) solidale al rullo (R) essendo rotante insieme ad esso in modo tale che, quando il mando avvolgibile ? completamente srotolato, ? atta ad imporre una corrispondente contro-rotazione alla penultima doga (D) che la precede in modo che il blocchetto laterale (B1) della penultima doga (D) sia rotante verso il blocchetto laterale (B2) dell?ultima doga (D) per entrare in contatto meccanico con esso fino a causare l?arresto della rotazione del rullo (R) e di conseguenza del movimento della serranda avvolgibile.
- 3. Sistema secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto blocchetti laterali (B1, B2) delle ultime due doghe (D) sono configurati ogni tentativo di sollevamento dal basso verso l?alto del manto risulta impedito dal contatto meccanico dei due blocchetti laterali (B1, B2), proprio perch? ogni tentativo di spostare verso l?alto le doghe causa un ulteriore spinta del blocchetto (B1) verso il blocchetto (B2), che invece risultano reciprocamente bloccati.
- 4. Sistema secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le superfici di contatto dei due blocchetti laterali (B1 e B2) sono configurate in modo tale che, durante la prima parte della rotazione di riavvolgimento del manto avvolgibile, i due blocchetti laterali (B1 e B2) risultano disimpegnabili tra loro e il movimento del manto avvolgibile procede senza alcun impedimento fino al totale sollevamento delle doghe (D) per aprire tutta l?apertura avvolgendole sul rullo (R).
- 5. Sistema secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che prevede una coppia di blocchetti laterali (B1 e B2) disposta su entrambi i lati delle ultime due doghe (D) anzich? su un solo lato delle stesse.
- 6. Sistema secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno dette ultime due doghe (D) - a cui sono vincolati detti blocchetti laterali (B1 e B2) - sono metalliche, oppure sono in PVC con mezzi di rinforzo per l?ancoraggio degli stessi blocchetti laterali (B1 e B2).
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