IT201900001227A1

IT201900001227A1 - Porzionatore per gelato o per altro alimento di consistenza semisolida.

Info

Publication number: IT201900001227A1
Application number: IT102019000001227A
Authority: IT
Inventors: Paolo Laschet
Original assignee: Paolo Laschet
Priority date: 2019-01-28
Filing date: 2019-01-28
Publication date: 2020-07-28
Also published as: JP2022519241A; EP4335337A2; EP3917366B1; WO2020157602A1; CN113507873A; EP4335337A3; US20210267418A1; EP3917366A1

Description

PORZIONATORE PER GELATO O PER ALTRO ALIMENTO DI

CONSISTENZA SEMISOLIDA

Il presente trovato si riferisce ad un porzionatore per gelato o per altro alimento di consistenza semisolida.

Come è noto, per servire il gelato possono essere generalmente utilizzati tre diversi tipi di utensili. Un primo utensile è costituito da una spatola con la quale viene prelevata una desiderata quantità di gelato. La temperatura di servizio del gelato è generalmente di circa -12°C; a tale temperatura il gelato ha una consistenza semisolida che ne consente la facile penetrazione da parte della spatola. L’utilizzo della spatola tuttavia non consente di standardizzare la porzione di gelato prelevata.

Un secondo utensile è costituito da un porzionatore a taglio, cosiddetto “scooper”. Questo utensile è composto da un’impugnatura collegata a un cucchiaio di forma semi-sferica che, movimentato all’interno della massa di gelato, consente di raccogliere e far rotolare il gelato all’interno del cucchiaio stesso fino a formare una palla di gelato di dimensioni pressoché costanti.

Infine, un terzo utensile è costituito da un porzionatore con lama che, in aggiunta al porzionatore a taglio sopra descritto, comprende anche una lama curva la quale viene azionata per mezzo di una leva posta sull’impugnatura, per scorrere in corrispondenza della superficie interna del cucchiaio in modo da consentire il distacco della palla di gelato.

I suddetti porzionatori a taglio, eventualmente con lama, consentono di prelevare, tagliandolo, anche gelato a temperature più basse di quelle di normale servizio (e.g., -16 / -24 °C).

Nel settore della gelateria è attualmente molto sentita l’esigenza di innovare e personalizzare le modalità di offerta e presentazione del prodotto al consumatore finale, sia che si tratti di gelato in cono, in coppa, o in coppetta, sia che si tratti di gelato servito per l’asporto o per la consumazione al tavolo. Spesso infatti si ricorre all’aggiunta di guarnizioni decorative edibili e/o di cosiddetti “toppings” costituiti da composti alimentari liquidi di consistenza densa.

Compito precipuo del presente trovato consiste nel fatto di realizzare un porzionatore per gelato o per altro alimento di consistenza semisolida che superi i limiti della tecnica nota consentendo di personalizzare la presentazione del prodotto al consumatore finale, sia dal punto di vista estetico che organolettico.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un porzionatore per gelato o per altro alimento di consistenza semisolida che, all’atto del prelievo, possa essere utilizzato dall’operatore sostanzialmente nello stesso modo in cui sono utilizzati i porzionatori di tipo noto.

Un ulteriore scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un porzionatore che sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità, igienicità e sicurezza nell'uso.

Un altro scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un porzionatore che sia comunque facile da realizzare ed da utilizzare.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un porzionatore per gelato o per altro alimento di consistenza semisolida come recitato nella rivendicazione 1.

Altre caratteristiche sono previste nelle rivendicazioni dipendenti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di alcune forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, di un porzionatore per gelato o per altro alimento di consistenza semisolida, illustrate a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli allegati disegni in cui:

la figura 1 è una vista schematica di una prima forma di realizzazione di un porzionatore per gelato o per altro alimento di consistenza semisolida, secondo il trovato;

la figura 2 è una vista schematica di una variante del porzionatore di figura 1;

la figura 3 illustra schematicamente il cucchiaio del porzionatore di figura 1 durante la formazione di una palla di gelato;

la figura 4 illustra schematicamente il cucchiaio del porzionatore di figura 2 durante la formazione di una palla di gelato;

la figura 5 e la figura 6 illustrano schematicamente due varianti del cucchiaio del porzionatore per gelato, secondo il trovato, durante la formazione di una palla di gelato;

la figure da 7 a 10 illustrano schematicamente ulteriori quattro varianti del porzionatore di figura 1, secondo il trovato;

le figure 11 e 12 illustrano schematicamente un ugello con valvola in silicone, rispettivamente in configurazione chiusa ed aperta, del porzionatore secondo il trovato;

le figure 13 e 14 illustrano schematicamente un ugello con valvola a scomparsa, rispettivamente in configurazione chiusa ed aperta, del porzionatore secondo il trovato;

la figura 15 illustra schematicamente un porzionatore per gelato, secondo il trovato, del tipo stand-alone con pressurizzatore manuale;

la figura 16 illustra una variante del porzionatore di figura 15;

le figure da 17A a 17F illustrano schematicamente una parte del porzionatore per gelato, secondo il trovato, del tipo stand-alone con cartuccia, in diverse fasi di erogazione della salsa alimentare;

la figura 18 illustra schematicamente una variante del porzionatore rappresentato nelle figure da 17A a 17F;

la figura 19 illustra schematicamente un porzione per gelato, secondo il trovato, collegato ad un serbatoio in pressione provvisto di una pompa manuale;

la figura 20 illustra schematicamente un porzione per gelato, secondo il trovato, collegato ad un serbatoio in pressione provvisto di un compressore elettrico;

la figura 21 illustra schematicamente un porzionatore per gelato, secondo il trovato, collegato ad un serbatoio per il tramite di una pompa;

la figura 22 illustra schematicamente una dockstation ospitante una pluralità di porzionatori per gelato, secondo il trovato;

la figura 23 illustra schematicamente un porzionatore per gelato, secondo il trovato, del tipo comprendente un serbatoio e una pompa all’interno dell’impugnatura;

la figura 24 illustra schematicamente un porzionatore per gelato, secondo il trovato, del tipo comprendente un serbatoio esterno e una pompa all’interno dell’impugnatura;

le figure da 25A a 25F illustrano schematicamente un dispositivo di chiusura degli ugelli erogatori presenti nel cucchiaio del porzionatore per gelato, secondo il trovato, in viste frontali e laterali, e in tre diverse configurazioni di utilizzo;

la figura 26 illustra schematicamente un porzionatore per gelato, secondo il trovato del tipo stand-alone con cartuccia a gas;

le figure 27A e 27B illustrano schematicamente una variante del dispositivo di chiusura degli ugelli erogatori illustrato nelle figure da 25A a 25F;

le figure 28A, 28B e 28C illustrano schematicamente un porzionatore per gelato, secondo il trovato, del tipo stand-alone con cartuccia comprimibile per il tramite di una vite telescopica.

Con riferimento alle figure citate, il porzionatore per gelato o per altro alimento di consistenza semisolida, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un cucchiaio 2 o spatola ed un’impugnatura 3 portante detto cucchiaio 2 o spatola. Il porzionatore 1 è atto a realizzare, nel cucchiaio 2 o spatola una porzione 4, preferibilmente sferica, di gelato o altro alimento quando il cucchiaio 2 o spatola viene movimentato attraverso una massa di gelato o altro alimento.

Secondo il trovato, il porzionatore 1 comprende mezzi di erogazione 5 di almeno una salsa alimentare 6, atti ad erogare detta salsa alimentare 6 su e/o entro detta porzione 4 di gelato o altro alimento durante la formazione di detta porzione 4 di gelato o altro alimento in detto cucchiaio 2 o spatola.

Preferibilmente il porzionatore 1 comprende un cucchiaio 2 atto a realizzare una porzione 4, di forma sostanzialmente sferica, di gelato o altro alimento.

In alternativa il porzionatore 1 comprende una spatola atta a realizzare una porzione di forma meno definita, di gelato o altro alimento.

Come illustrato ad esempio in figura 3, quando il cucchiaio 2 viene fatto scivolare, con una certa pressione, a contatto con una massa di gelato, all’interno del cucchiaio 2 viene raccolta una porzione 4 di gelato che forma, tramite rotolamento lungo la superficie interna del cucchiaio 2 stesso, una cosiddetta palla 4 di gelato. Durante la formazione della palla di gelato 4 nel cucchiaio 2, i mezzi di erogazione 5 della salsa alimentare 6 provvedono a depositare la salsa stessa sulla superficie esterna della palla 4 di gelato.

Infatti durante il rotolamento del gelato all’interno del cucchiaio 2, la salsa alimentare 6 erogata dai mezzi di erogazione 5 viene spalmata sulla superficie dalla palla 4 di gelato che si forma nel cucchiaio 2 stesso.

Vantaggiosamente, i mezzi di erogazione 5 della salsa alimentare 6 comprendono almeno un ugello erogatore 7 collegato, per il tramite di un condotto 9, ad almeno un serbatoio 8 contenente detta salsa alimentare 6.

Il porzionatore 1 è vantaggiosamente utilizzabile per il gelato, ma anche per altri alimenti di consistenza semisolida quali formaggi morbidi.

Vantaggiosamente la salsa alimentare 6 è un topping liquido semi-denso per gelato. Tale salsa alimentare 6 può essere vantaggiosamente selezionata nel gruppo costituito da: sciroppo denso, cioccolato fuso, nutella, crema.

Vantaggiosamente la salsa alimentare 6 può comprendere anche alimenti solidi in forma granulare, quale granella o scaglie.

Come illustrato nelle figure 1 e 3, gli ugelli erogatori 7 possono essere collocati nella parte inferiore del cucchiaio 2, cioè nella parte del cucchiaio 2 per prima destinata ad entrare in contatto con il gelato. Tale collocazione consente una più completa erogazione della salsa alimentare 6 sulla superficie esterna della palla 4 di gelato. Tuttavia è possibile che residui di salsa alimentare presenti nella parte inferiore del cucchiaio 2 sporchino, in una successiva operazione, il gelato presente nella vaschetta dal quale esso viene prelevato.

Come illustrato nelle figure 2 e 4, gli ugelli erogatori 7 possono essere collocati nella parte superiore del cucchiaio 2, cioè nella parte del cucchiaio 2 che entra in contatto con il gelato in un secondo momento rispetto alla parte inferiore. Tale collocazione riduce il rischio di sporcare il gelato presente nella vaschetta dal quale esso viene prelevato, assicurando che la salsa alimentare 6 venga a contatto esclusivamente con la palla 4 di gelato.

Gli ugelli erogatori 7 possono essere disposti a filo della superficie interna del cucchiaio 2, come illustrato nelle figure 3 e 4.

Vantaggiosamente, come illustrato in figura 5, possono essere presenti anche ugelli erogatori 7’ che protrudono verso l’interno della parte concava del cucchiaio 2, in modo da erogare la salsa alimentare all’interno del ricciolo di gelato che si va formando, con il risultato che la salsa alimentare 6 viene erogata anche all’interno della palla 4 di gelato.

Vantaggiosamente, come illustrato in figura 6, gli ugelli erogatori 7’’ possono protrudere leggermente dalla superficie interna del cucchiaio 2, in modo da creare un piccolo solco circolare sulla superficie esterna della palla 4 di gelato, mentre essa viene formata. In questo modo la salsa alimentare 6 viene erogata, con maggiore precisione, all’interno di tale solco.

Gli ugelli erogatori 7 possono avere sezione circolare, o sezione ovale, di dimensione diversa in funzione del tipo di salsa alimentare 6 da erogare ed in funzione della eventuale presenza di alimenti solidi in forma granulare.

Vantaggiosamente i mezzi di erogazione 5 comprendono uno o più serbatoi 8. Inoltre i mezzi di erogazione 5 comprendendo una pluralità di set 7A, 7B, 7C, 7D, 7E di ugelli erogatori 7 distribuiti sulla superficie interna di detto cucchiaio 2 o spatola, laddove ciascuno di detti set 7A, 7B, 7C, 7D, 7E di ugelli erogatori 7 è collegato, per il tramite di un condotto 9, a detti uno o più serbatoi 8.

Vantaggiosamente, come illustrato nelle figure 1 e 2, i mezzi di erogazione 5 comprendono un set 7A di ugelli erogatori 7 distribuiti sulla superficie interna del cucchiaio 2 e collegati, per il tramite di un condotto 9, ad un medesimo serbatoio 8, per l’erogazione della salsa alimentare 6 presente in tale serbatoio 8.

Vantaggiosamente possono essere presenti una pluralità di serbatoi 8 contenenti ciascuno una diversa salsa alimentare 6.

Come illustrato in figura 7, i mezzi di erogazione 5 possono comprendere un set 7B di ugelli erogatori 7 distribuiti sulla superficie interna del cucchiaio 2 e collegati tutti, per il tramite di una pluralità di condotti 9, a detta pluralità di serbatoi 8. In questo modo, ad ogni operazione è possibile selezionare un diverso tipo di salsa alimentare 6 da erogare. La diversa salsa alimentare 6 verrà erogata sempre dagli stessi ugelli erogatori 7 appartenenti al set 7B.

Come illustrato in figura 8, i mezzi di erogazione 5 possono comprendere una pluralità di set 7C, 7D, 7E di ugelli erogatori 7 distribuiti sulla superficie interna del cucchiaio 2, laddove ciascuno dei set 7C, 7D, 7E di ugelli erogatori 7 è collegato, per il tramite di un condotto 9, ad un rispettivo serbatoio 8 di tale pluralità di serbatoi 8. In questo modo è possibile erogare diversi tipi di salsa alimentare 6 contemporaneamente, durante la formazione della palla 4 di gelato. In questo caso ogni set 7C, 7D, 7E di ugelli erogatori 7 è destinato ad erogare una diversa salsa alimentare 6 proveniente da un diverso serbatoio 8.

Vantaggiosamente, come illustrato nelle figure 9 e 10, possono essere previsti anche dei mezzi di risciacquo 12 del porzionatore 1.

Come illustrato in figura 9, i mezzi di risciacquo 12 possono comprendere un ugello erogatore di liquido di risciacquo 120 collegato, per il tramite di un condotto 121, ad un serbatoio contenente liquido di risciacquo. In questo modo è possibile risciacquare, dopo l’uso, il cucchiaio 2. Il liquido di risciacquo può ad esempio essere acqua eventualmente addizionata di detersivi.

Come illustrato in figura 10, i mezzi di risciacquo 12 possono comprendere un raccordo 122, collegato per il tramite di un condotto 123, ad un serbatoio contenente liquido di risciacquo. Tale raccordo 122 consente di immettere liquido di risciacquo direttamente nei condotti 9 di alimentazione della salsa alimentare 6 agli ugelli 7, al fine di risciacquare direttamente gli ugelli 7 stessi dall’interno.

Vantaggiosamente ogni ugello erogatore 7 può essere provvisto di una valvola di erogazione 10 attivabile per consentire l’erogazione della salsa alimentare 6. L’utilizzo di valvole di erogazione 10 consente di evitare lo sgocciolamento della salsa alimentare 6, una volta terminata l’erogazione.

Vantaggiosamente le valvole di erogazione 10 sono del tipo a scomparsa.

Tale valvola di erogazione 10 può per esempio aprirsi quando la salsa alimentare 6 viene messa in pressione, come spiegato nel prosieguo, oppure aprirsi a seguito di un comando di attivazione.

Nelle figure 11 e 12 è illustrato un esempio di valvola di erogazione 10 costituita da un elemento in silicone 100 flessibile ed elastico, atto ad aprirsi per consentire la fuoriuscita della salsa alimentare 6 quando la stessa viene spinta in pressione e a ritornare alla propria posizione di chiusura al cessare della pressione, oppure quando, ad esempio nel caso di utilizzo di pompe, come più spiegato più avanti, la pompa viene momentaneamente attivata in senso inverso per risucchiare indietro la salsa alimentare 6 e di conseguenza anche l’elemento di silicone 100.

Nelle figure 13 e 14 è illustrata una valvola di erogazione 10 comprendente un elemento mobile 101 il quale si può muovere da una posizione di chiusura, illustrata in figura 13, nella quale esso è inserito all’interno del corpo del cucchiaio 2, ad una posizione di apertura, illustrata in figura 14, nella quale esso fuoriesce almeno parzialmente rispetto al corpo del cucchiaio 2 per consentire la fuoriuscita di salsa alimentare 6 dall’ugello erogatore 7. Il movimento di apertura e di chiusura dell’elemento mobile 101 è vantaggiosamente generato dalla pressione imposta alla salsa alimentare 6: un incremento di pressione della salsa alimentare 6 impone il sollevamento dell’elemento mobile 101 e l’apertura della valvola 10, mentre un decremento della pressione della salsa alimentare 6 trascina l’elemento mobile 101 nella posizione di chiusura. Anche in questo caso, nel caso in cui sia presente una pompa, essa può essere attivata in senso inverso per causare il risucchio della salsa alimentare 6 e il richiamo della valvola 10 nella posizione di chiusura.

Vantaggiosamente può essere presente anche una molla 102 configurata per tenere in posizione chiusa l’elemento mobile 101. La pressione generata dalla salsa alimentare 6 forza l’apertura della valvola 10, la quale viene riportata in posizione chiusa dalla molla 102 al cessare di tale pressione.

Vantaggiosamente i mezzi di erogazione 5 della salsa alimentare 6 comprendono dei mezzi di movimentazione 11 della salsa alimentare 6 atti a spingere la salsa alimentare 6 dal serbatoio 8 agli ugelli erogatori 7, lungo i condotti 9.

Vantaggiosamente tali mezzi di movimentazione 11 possono essere selezionati nel gruppo costituito da:

- mezzi di pressurizzazione 110 atti a mettere in pressione la salsa alimentare 6 contenuta nel serbatoio 8;

- mezzi di pompaggio 112 atti a pompare la salsa alimentare 6 dal serbatoio 8 agli ugelli erogatori 7;

- mezzi di aspirazione atti ad aspirare la salsa alimentare 6 dal serbatoio 8;

- mezzi di spinta a vite atti a prelevare la salsa alimentare 6 dal serbatoio 8 per spingerla agli ugelli erogatori 7;

- mezzi di compressione 130 atti a spremere la salsa alimentare 6 contenuta nel serbatoio 8 verso gli ugelli erogatori 7.

I mezzi di spinta a vite sono vantaggiosamente adatti per operare la movimentazione di salsa alimentare comprendente granelle o scaglie, o costituita esclusivamente da granelle o scaglie.

Vantaggiosamente i mezzi di movimentazione 11 possono essere alloggiati nell’impugnatura 3 del porzionatore 1.

Vantaggiosamente il serbatoio 8 di salsa alimentare 6 è alloggiato nell’impugnatura 3 del porzionatore 1.

Vantaggiosamente quindi, nell’impugnatura 3 possono essere alloggiati sia i mezzi di movimentazione 11 della salsa alimentare 6 che il serbatoio 8.

Nelle figure 15 e 16 è illustrato un porzionatore 1 del tipo stand-alone con pressurizzatore manuale. Tale porzionatore 1 alloggia all’interno della propria impugnatura 3 sia il serbatoio 8 di salsa alimentare 6 che i mezzi di movimentazione 11, e più in particolare i mezzi di pressurizzazione 110 di tipo manuale.

Il porzionatore 1 di figura 15 comprende un serbatoio 113 di aria separato dal serbatoio 8 di salsa alimentare 6.

I mezzi di pressurizzazione 110 comprendono uno stantuffo pressurizzatore 114 associato ad una valvola 115, preferibilmente ad ombrello, e azionabile manualmente dall’esterno del porzionatore 1, per mezzo di una maniglia 124 per mettere in pressione l’aria contenuta nel serbatoio 113. Il serbatoio 113 di aria è in comunicazione, per il tramite di una valvola 116, con il serbatoio 8 di salsa alimentare 6, in modo che l’aumento di pressione dell’aria presente nel serbatoio 113 si trasmetta al serbatoio 8 per mettere in pressione la salsa alimentare 6 in esso contenuta. Il posizionatore 1 comprende poi un bottone di erogazione 118 che, una volta premuto, permette alla salsa alimentare 6 di scorrere lungo il condotto 9 per raggiungere gli ugelli erogatori 7. Tale bottone di erogazione 118 opera vantaggiosamente anche come regolatore della quantità di salsa alimentare 6 erogata.

Vantaggiosamente tale porzionatore 1 comprende anche una valvola pressostatica di sicurezza 117.

Il serbatoio 8 di salsa alimentare 6 può essere vantaggiosamente riempito all’occorrenza, grazie alla presenza di un’apertura verso l’esterno del porzionatore 1, in uso chiusa da un apposito tappo 13.

Il porzionatore 1 di figura 16 differisce dal porzionatore 1 di figura 15 per il fatto di non presentare un unico serbatoio 8 di salsa alimentare 6 e aria compressa. In questo caso i mezzi di pressurizzazione 110 mettono in pressione direttamente l’aria contenuta nel serbatoio 8 ed è prevista, oltre alla valvola 115 anche una seconda valvola 125, preferibilmente ad ombrello.

Nelle figure 17 e 18 è illustrato un porzionatore 1 in cui il serbatoio 8 di salsa alimentare 6 è costituito da una cartuccia 33 pressurizzata o pressurizzabile, eventualmente operante anche per aspirazione.

Come descritto meglio successivamente, tale cartuccia 33 può essere innestata in prossimità del cucchiaio 2 del porzionatore 1 attraverso un’apposita connessione, ad esempio del tipo a baionetta.

Vantaggiosamente la cartuccia 33 è messa in comunicazione con un polmone 14 in silicone o altro materiale flessibile ed elastico, per il tramite di una prima valvola di non ritorno 140. Tale polmone 14 è ulteriormente connesso, per il tramite di una seconda valvola di non ritorno 141, al condotto 9 che porta la salsa alimentare 6 agli ugelli erogatori 7.

Nella sequenza di figure da 17A a 17F è illustrato il funzionamento di tale porzionatore 1. La compressione del polmone 14 comporta la fuoriuscita dell’aria in esso contenuta (figura 17B). Il ritorno del polmone 14 alla configurazione di partenza comporta il risucchio della salsa alimentare 6 dalla cartuccia 13 al polmone 4 (figura 17C). Una successiva compressione del polmone 14 comporta l’erogazione della salsa alimentare 6 dagli ugelli 7 (figura 17D). Il successivo ritorno del polmone 14 alla configurazione di partenza comporta un ulteriore risucchio della salsa alimentare 6 dalla cartuccia 33 al polmone 4 (figura 17E) per operare poi una successiva erogazione (figura 17F) e così via.

Vantaggiosamente, come illustrato in figura 18, può essere presente un secondo polmone 14’, anche esso provvisto di una valvola di non ritorno 142. La presenza del secondo polmone 14’ conferisce un rilascio più continuo e prolungato della salsa alimentare 6, in quanto il secondo polmone 14’ viene più costantemente riempito dal primo polmone 14.

In figura 18 è illustrato anche un esempio di come possono essere realizzati i mezzi di pressurizzazione 110 sfruttando una particolare configurazione dell’impugnatura 3. Infatti i mezzi di pressurizzazione 110 sono definiti da una estremità mobile 150 dell’impugnature 3, la quale può essere movimentata a mano per comprimere il/i polmone/i 14 e 14’.

In un’alternativa non illustrata nelle unite figure i mezzi di pressurizzazione 110 possono comprendere dei mezzi a leva che vengono premuti per comprimere il/i polmone/i 14 e 14’.

Nelle figure 19, 20 e 21 sono illustrati porzionatori 1 con serbatoio 8 di salsa alimentare 6 esterno.

Nella forma di realizzazione del porzionatore 1 illustrata in figura 19, i mezzi di pressurizzazione 110 sono costituiti da una pompa manuale 15 atta a mettere in pressione il serbatoio 8.

Vantaggiosamente può essere previsto un pedale 16 che consente alla salsa alimentare 6 di passare dal serbatoio 8, lungo il condotto 9, fino agli ugelli erogatori 7. Il bottone di erogazione 118 può consentire l’ulteriore regolazione dell’erogazione di salsa alimentare 6 dagli ugelli 7.

Il serbatoio 8 è vantaggiosamente riempibile all’occorrenza rimuovendo il tappo di chiusura 80.

Nella forma di realizzazione del porzionatore 1 illustrata in figura 20, i mezzi di pressurizzazione 110 sono costituiti da un compressore 160 atto a mettere in pressione il serbatoio 8.

Nella forma di realizzazione del porzionatore 1 illustrata in figura 21, sono previsti mezzi di pompaggio 112 costituiti da una pompa 17. Tale pompa 17 può essere una pompa peristaltica, una pompa a lobi oppure una pompa a membrana oppure ancora una poma piezoelettrica.

In figura 22 è illustrata una dock-station 18 equipaggiabile con una pluralità di porzionatori 1.

I porzionatori 1 adatti per l’utilizzo nella dockstation 18 hanno vantaggiosamente un serbatoio 8 per la salsa alimentare 6 interno all’impugnatura 3 e un serbatoio di aria compressa 19 che costituisce i mezzi di pressurizzazione 110.

Tale dock-station 18 comprende una base 180 provvista di una pluralità di alloggiamenti 181 per i porzionatori 1.

L’inserimento del porzionatore 1 in un rispettivo alloggiamento 1 consente al contempo di ricaricare di salsa alimentare 6 il serbatoio 8 e di ricaricare di aria compressa il serbatoio di aria compressa 19.

Ogni alloggiamento 181 è vantaggiosamente collegato ad una diversa linea di alimentazione 182A, 182B, 182C, 182D di salsa alimentare 6, e ad una linea comune di aria compressa 183, alimentata da un compressore 20. L’inserimento del porzionatore 1 all’interno dell’alloggiamento 1 consente quindi sia di riempire il serbatoio 8 di salsa alimentare 6 proveniente da ulteriori serbatoio, non illustrati, sia di riempire il serbatoio di aria compressa 19 di aria compressa generata dal compressore 20.

In alternativa il porzionatore 1 può comprendere un unico serbatoio 8 contenente sia la salsa alimentare 6 che l’aria compressa. L’inserimento in pressione della salsa alimentare 6 nel serbatoio 8 interno al porzionatore 1 è tale da consentire poi, all’occorrenza, la successiva erogazione di salsa alimentare 6 dagli ugelli erogatori 7.

Nelle forme di realizzazione del porzionatore 1 illustrata nelle figure 23 e 24, nell’impugnatura 3 è alloggiata una pompa 21 che costituisce i mezzi di pompaggio 112. Tale pompa 21 è vantaggiosamente alimentata elettricamente dalla rete elettrica, attraverso un cavo elettrico 22, oppure può essere alimentata da batterie contenute anch’esse all’interno dell’impugnatura 3.

Come illustrato nelle suddette due figure, il serbatoio 8 può essere anch’esso alloggiato nell’impugnatura 3 (figura 23), oppure esternamente ad esso (figura 24).

La pompa 21 può essere vantaggiosamente una pompa peristaltica, oppure una pompa piezoelettrica.

Nelle figure da 25A a 25F è illustrato il funzionamento di un meccanismo 23 di apertura e chiusura degli ugelli erogatori 7. Gli ugelli erogatori 7 sono ricavati in un cilindro erogatore 24 girevole attorno al proprio asse centrale all’interno di una sede 25 ricavata nel cucchiaio 2. La rotazione di tale cilindro erogatore 24, ad esempio per mezzo di una piccola leva 26, consente di spostare gli ugelli erogatori 7 da una posizione di apertura, in cui essi si affacciano verso la superficie interna del cucchiaio 2 (figure 25A e 25B) ad una posizione di chiusura, in cui si affacciano verso l’interno della sede 25 (figure 25E e 25F), prevenendo l’erogazione della salsa alimentare 6.

La rotazione del cilindro erogatore 24 può consentire anche di sfruttare la possibilità di inserire una chiusura a rubinetto che blocca la fuoriuscita di salsa alimentare 6 in pressione, ad esempio nel caso di porzionatore 1 stand-alone.

Quando il cilindro erogatore 24 è in posizione chiusa, il porzionatore 1 può essere utilizzato esattamente come un normale porzionatore 1 di tipo standard.

Nelle figure 27A e 27B è illustrata una variante del meccanismo 23 di apertura e chiusura degli ugelli erogatori 7 sopra descritto.

Secondo tale variante il cilindro erogatore 24 comprende uno o più elementi radialmente sporgenti 27 rispetto alla superficie laterale del cilindro erogatore 24 stesso configurati per generare, in detta posizione di apertura di detti ugelli erogatori 7, uno o più solchi nella porzione 4 di gelato o altro alimento prelevato dal cucchiaio 2.

Come illustrato nelle figure 27A e 27B nella posizione di chiusura degli ugelli erogatori 7, gli elementi radialmente sporgenti 27 rimangono disposti a filo della superficie interna del cucchiaio 2, mentre nella posizione di apertura, la rotazione del cilindro girevole 25 all’interno della propria sede 25 ne comporta la fuoriuscita rispetto alla superficie interna del cucchiaio 2.

Quando il porzionatore 1 è utilizzato per prelevare il gelato, tali elementi radialmente sporgenti 27 creano un solco inciso nella palla di gelato che si viene formando, sia che gli ugelli erogatori 7 stiano erogando la salsa alimentare 6, sia che essi non la stiano erogando.

In figura 26 è illustrato un porzionatore 1 comprendente all’interno dell’impugnatura 3 una cartuccia 33 pressurizzata contenente salsa alimentare 6 e gas in pressione 26. Tale porzionatore 1 comprende anche un bottone di erogazione 118 attivabile per erogare la salsa alimentare 6. Tale cartuccia 33 pressurizzata è vantaggiosamente sostituibile una volta esaurita.

Vantaggiosamente la cartuccia 33 comprende un dispositivo di connessione 28, per la connessione al porzionatore 1 avente un particolare disegno proprietario, al fine di garantire che solo le cartucce 33 aventi un determinato disegno del dispositivo di connessione 28 e pertanto originali possano essere connesse al relativo porzionatore 1.

Ad esempio il dispositivo di connessione 28 della cartuccia 33 può comprendere un meccanismo di connessione a baionetta avente un particolare disegno proprietario per impedirne la contraffazione di cartucce originali.

Vantaggiosamente all’interno della parte concava del cucchiaio 2, in corrispondenza degli ugelli erogatori 7, possono essere ricavati dei canali di varia forma, atti a raccogliere la salsa alimentare 6 in modo da creare delle strisce di varia forma sulla palla 4 di gelato.

Vantaggiosamente, in una forma di realizzazione particolarmente semplificata del porzionatore 1, i mezzi di movimentazione 11 della salsa alimentare 6 possono essere assenti. In questo caso è lo scorrimento del gelato in corrispondenza degli ugelli erogatori 7, di tipo aperto, a prelevare, per contatto, una certa quantità di salsa alimentare 6 che si affaccia alla superficie interna del cucchiaio 2 stesso e a trascinarla sulla superficie della palla 4 di gelato che si va formando nel cucchiaio 2.

Come illustrato nelle figure 28A, 28B e 28C i mezzi di movimentazione 11 possono comprendere dei mezzi di compressione 130 atti a “spremere” la salsa alimentare 6 contenuta nel serbatoio 8.

Tali mezzi di compressione 130 possono comprendere un pistone 131 mobile assialmente per mezzo di una vite telescopica 132 azionabile per il tramite di una ghiera girevole 133 posta sul corpo del porzionatore 1.

Vantaggiosamente tra il pistone 131 e la vite telescopica 132 può essere interposta una molla 134 la quale ha la funzione di rendere più continua l’erogazione della salsa alimentare 6 durante la rotazione manuale della ghiera girevole 133 e la conseguente estensione della vite telescopica 132.

Le figure 28A, 28B e 28C illustrano in sequenza la fase di erogazione della salsa alimentare 6. In figura 28A la vite telescopica 132 è in posizione ritratta. A seguito di una rotazione della ghiera 133 la vite telescopica 132 inizia ad estendersi, comprimendo opportunamente la molla 134, come illustrato in figura 28B. In figura 28C la vite telescopica 132 è completamente estratta, ed il pistone 131 ha spremuto tutta la salsa alimentare 6 attraverso i mezzi di erogazione 5.

Vantaggiosamente, l’estensione ed il ritiro della vite telescopica 132 può essere guidato da un anello di guida 135, scorrevole all’interno del corpo del posizionatore 1 ed atto a tenere in posizione assiale e centrale l’estremità della vite telescopica 132 durante l’estensione della stessa.

All’occorrenza può essere presente anche un bottone di erogazione 118, per eventualmente prevenire l’erogazione di salsa alimentare 6.

Vantaggiosamente possono essere previsti anche mezzi di compressione 130 alternativi alla vite telescopica 132. La vite telescopica 132 presenta tuttavia il vantaggio di non occupare eccessivo volume, all’interno del porzionatore 1, quando è in posizione ritratta.

Infine, la vite telescopica 132 può eventualmente essere azionata per il tramite di mezzi motori.

Il porzionatore 1 può comprendere un sistema di refrigerazione atto a mantenere refrigerata la salsa alimentare 6 contenuta in detto serbatoio 8.

Vantaggiosamente il sistema di refrigerazione della salsa alimentare 6, può essere previsto in particolare nel caso in cui la salsa alimentare 6 sia costituita ad esempio da panna montata, mousse o da altri alimenti da conservare freschi, anche nel breve lasso di tempo.

Si è in pratica constatato come il porzionatore per gelato o per altro alimento di consistenza semisolida, secondo il presente trovato, assolva il compito nonché gli scopi prefissati in quanto consente di guarnire una porzione di gelato con una salsa alimentare, direttamente durante il prelievo stesso del gelato.

Un altro vantaggio del porzionatore, secondo il trovato, consiste nel fatto di poter formare una palla di gelato la cui superficie esterna risulta decorata a 360° per mezzo della spalmatura di salsa alimentare.

Un ulteriore vantaggio del porzionatore, secondo il trovato, consiste nel fatto di poter essere utilizzato anche stand-alone, con cartucce di salsa alimentare ricaricabili o ricambiabili.

Il porzionatore così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Porzionatore (1) per gelato o per altro alimento di consistenza semisolida, comprendente un cucchiaio (2) o spatola ed un’impugnatura (3) portante detto cucchiaio (2) o spatola, detto porzionatore (1) essendo atto a realizzare in detto cucchiaio (2) o spatola una porzione (4), preferibilmente sferica, di detto gelato o altro alimento quando detto cucchiaio (2) o spatola viene movimentato attraverso una massa di detto gelato o altro alimento, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di erogazione (5) di almeno una salsa alimentare (6) atti ad erogare detta salsa alimentare (6) su e/o entro detta porzione (4) di gelato o altro alimento durante la formazione di detta porzione (4) di gelato o altro alimento in detto cucchiaio (2) o spatola.
2) Porzionatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di erogazione (5) di detta salsa alimentare (6) comprendono almeno un ugello erogatore (7) collegato, per il tramite di un condotto (9), ad almeno un serbatoio (8) contenente detta salsa alimentare (6) 3) Porzionatore (1), secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto ugello erogatore (7) è provvisto di una valvola di erogazione (10) attivabile per consentire l’erogazione di detta salsa alimentare (6). 4) Porzionatore (1), secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di erogazione (5) comprendono uno o più serbatoi (8), detti mezzi di erogazione (5) comprendendo una pluralità di set (7A, 7B, 7C, 7D, 7E) di ugelli erogatori (7) distribuiti sulla superficie interna di detto cucchiaio (2) o spatola, ciascuno di detti set (7A, 7B, 7C, 7D, 7E) di ugelli erogatori (7) essendo collegato, per il tramite di un condotto (9), a detti uno o più serbatoi (8). 5) Porzionatore (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di erogazione (5) di detta salsa alimentare (6) comprendono mezzi di movimentazione (11) di detta salsa alimentare (6) selezionati nel gruppo costituito da: - mezzi di pressurizzazione (110) atti a mettere in pressione detta salsa alimentare (6) contenuta in detto serbatoio (8); - mezzi di pompaggio (112) atti a pompare detta salsa alimentare (6) da detto serbatoio (8) a detto almeno un ugello erogatore (7); - mezzi di aspirazione atti ad aspirare detta salsa alimentare (6) da detto serbatoio (8); - mezzi di spinta a vite atti a prelevare detta salsa alimentare (6) da detto serbatoio (8) per spingerla a detto almeno un ugello erogatore (7); - mezzi di compressione (130) atti a spremere detta salsa alimentare (6) contenuta in detto serbatoio (8) verso detto almeno un ugello erogatore (7). 6) Porzionatore (1), secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di movimentazione (11) sono alloggiati in detta impugnatura (3). 7) Porzionatore (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto serbatoio (8) è alloggiato in detta impugnatura 8) Porzionatore (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto serbatoio (8) è costituito da una cartuccia (33), pressurizzata o pressurizzabile, contenente detta salsa alimentare (6). 9) Porzionatore (1), secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta cartuccia (33) comprende un dispositivo di connessione (28), preferibilmente del tipo a baionetta, per la connessione a detto porzionatore (1) ed avente un disegno proprietario. 10) Porzionatore (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un meccanismo (23) di apertura e chiusura di detti ugelli erogatori (7), detto meccanismo (23) comprendendo un cilindro erogatore (24) girevole attorno al proprio asse centrale all’interno di una sede (25) ricavata in detto cucchiaio (2), detti ugelli erogatori (7) essendo ricavati in detto cilindro erogatore (24), la rotazione di detto cilindro erogatore (24) operando lo spostamento di detti ugelli erogatori (7) da una posizione di apertura, in cui detti ugelli erogatori (7) si affacciano verso la superficie interna di detto cucchiaio (2) ad una posizione di chiusura, in cui detti ugelli erogatori (7) si affacciano verso l’interno di detta sede (25) prevenendo l’erogazione di detta salsa alimentare (6). 11) Porzionatore (1), secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detto cilindro erogatore (24) uno o più elementi radialmente sporgenti (27) rispetto alla superficie laterale di detto cilindro erogatore (24) configurati per generare, in detta posizione di apertura di detti ugelli erogatori (7), uno o più solchi in detta porzione (4) di detto gelato o altro alimento prelevato da detto cucchiaio (2). 12) Porzionatore (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un sistema di refrigerazione atto a mantenere refrigerata detta salsa alimentare (6) contenuta in detto serbatoio (8).