IT201800010862A1 - Controsoffitto modulare illuminante regolabile a escursione - Google Patents

Description

Descrizione dell’invenzione avente per titolo:

“CONTROSOFFITTO MODULARE ILLUMINANTE REGOLABILE A ESCURSIONE”

Descrizione

Campo della tecnica

La presente invenzione opera nell’ambito dell’illuminotecnica e dell’architettura. Più dettagliatamente essa riguarda un nuovo e innovativo tipo di controsoffitto per qualsiasi ambiente interno.

Arte nota

Il controsoffitto è una soluzione architettonica molto utilizzata in una gran varietà di ambiti in quanto risolve non pochi problemi tecnici e velocizza i lavori. La resa estetica non è sempre delle migliori, soprattutto per quanto riguarda i controsoffitti industriali che sono quasi sempre realizzati da moduli quadrati con caratteristiche di fono-assorbenza e altre specifiche tecniche in base all’ambito di applicazione.

Nonostante il suo grande utilizzo, il controsoffitto non è mai stato oggetto di approfonditi studi e migliorie.

Ne è prova il fatto che le privative dedicate a questa componente architettonica sono un numero esiguo.

Un esempio è il brevetto statunitense US2017281811 che rivendica un sistema d’illuminazione applicato a un controsoffitto che, oltre a fornire la normale illuminazione, consente la disinfezione di un piano di lavoro sottostante, usando la luce ultravioletta che causa la fotolisi. Il sistema descritto nel documento citato può essere convenientemente utilizzato nelle cucine dei ristoranti o in ambito ospedaliero o sanitario e deve essere integrato con meccanismi di sicurezza che interrompano l’emissione di luce ultravioletta nel caso in cui sia rilevata la presenza di un utente o di un animale nelle vicinanze del piano da disinfettare. Un altro brevetto americano, US2014184037, è più indirizzato all’aspetto estetico del controsoffitto, descrivendo un sistema di bordi di facile installazione. Secondo questo documento, invece di lasciare i profili esterni del controsoffitto tagliati a 90°, è possibile predisporvi un binario che consente l’inserimento di bordi prefabbricati decorativi a copertura del profilo del controsoffitto.

Un problema che a tutt’oggi interessa i controsoffitti è la loro praticità al momento di dover sostituire i corpi illuminanti che includono. Al momento di cambiare una lampadina, ad esempio, un utente deve necessariamente liberare lo spazio sottostante, porvi una scala e salire sino a raggiungere la lampadina. La scomodità di quest’operazione, così come la polvere che l’utente si troverà addosso, sono note a tutti. Ne consegue che, a fronte di un’installazione veloce e apparentemente pratica, il futuro utilizzo nonché la pulizia del controsoffitto siano molto meno comode di altre soluzioni architettoniche da applicare al soffitto e all’illuminazione di un ambiente.

È evidente come le privative citate, così come le altre operanti sul mercato, non riescano a ottenere lo scopo del presente brevetto, che è quello di riunire i vantaggi di installazione di un controsoffitto modulare con la facilità e versatilità di utilizzo, possibilità di pulizia e di facile sostituzione dei corpi illuminanti. Descrizione dell’invenzione

Secondo la presente invenzione viene realizzato un controsoffitto modulare, includente corpi illuminanti, a escursione che risolve efficacemente le problematiche suesposte.

Ogni modulo di detto controsoffitto è vantaggiosamente costituito almeno da:

- un piano orizzontale, ovvero parallelo al soffitto, nel quale sono ricavati i recessi atti ad ospitare i corpi illuminanti o lampadine previste;

- un bordo rialzato il quale si estende sul lato nascosto del piano orizzontale, ovvero il lato rivolto verso il soffitto al quale il modulo è vincolato. Vantaggiosamente il bordo rialzato serve a fornire il sostegno strutturale al piano orizzontale;

- una pluralità di sostegni regolabili atti ad impegnarsi con un’estremità al soffitto e con l’altra estremità a un punto prestabilito del bordo rialzato di detto modulo. Vantaggiosamente, i sostegni regolabili sono atti a consentire a un utente di regolare l’altezza del corrispondente modulo tra una prima configurazione sollevata e una seconda configurazione abbassata. La prima configurazione sollevata prevede che il modulo si trovi alla massima distanza prevista dal pavimento e alla minima distanza prevista dal soffitto. Viceversa, la seconda configurazione abbassata prevede che il modulo si trovi alla minima distanza prevista dal pavimento e alla massima distanza prevista dal soffitto in modo da rendere possibile per un utente, anche senza utilizzare scale o altri sistemi per sollevarsi, il facile raggiungimento dei corpi illuminanti per la loro sostituzione, la pulizia del piano orizzontale del modulo e una più intensa illuminazione di un piano di lavoro posto sotto detto modulo. Vantaggiosamente i sostegni regolabili possono essere configurati tramite un qualsiasi sistema di scorrimento, ad esempio a molla, che consenta anche il bloccaggio del modulo in una posizione intermedia, preferita dall’utente tra la prima e la seconda configurazione.

Qualora l’altezza del modulo non sia raggiungibile da parte dell’utente, può essere vantaggiosamente prevista una maniglia o un altro meccanismo che consente di afferrare il modulo e tirarlo verso il basso.

In alternativa alla maniglia l’abbassamento e l’innalzamento del modulo, o di una pluralità moduli che costituiscono detto controsoffitto, possono essere predisposti una pluralità di motori elettrici, ciascuno dei quali collegato ai sostegni regolabili di almeno un modulo. L’azionamento dei motori potrà avvenire grazie ad appositi interruttori a muro oppure tramite un telecomando.

Possono essere vantaggiosamente previsti anche dei recessi perimetrali sui bordi del piano orizzontale di ciascun modulo o solo di alcuni moduli. Detti recessi servono a includere delle strisce Led preferibilmente in modo da orientare la luce lateralmente o verso l’alto per dare all’ambiente un’illuminazione diffusa.

Vantaggiosamente, in alcune forme di realizzazione, il controsoffitto della presente invenzione può includere altresì una griglia connessa al soffitto, atta a coprire i profili di giunzione tra un modulo e l’altro quando tutti i moduli sono nella prima configurazione sollevata.

I vantaggi offerti dalla presente invenzione sono evidenti alla luce della descrizione fin qui esposta e saranno ancora più chiari grazie alle figure annesse e alla relativa descrizione dettagliata.

Descrizione delle figure

L’invenzione verrà qui di seguito descritta in almeno una forma di realizzazione preferita a titolo esplicativo e non limitativo con l’ausilio delle figure annesse, nelle quali:

- FIGURA 1 mostra una vista in pianta di un modulo 10 che compone il controsoffitto in oggetto. Sono illustrati i corpi illuminanti 20, i punti di aggancio dei sostegni regolabili 11 e il bordo rialzato 13.

- FIGURA 2 illustra un vista in sezione verticale dello stesso modulo 10 della precedente figura. Da questa figura si vede meglio il funzionamento dei sostegni regolabili 11 che, in questa versione dell’invenzione, sono collegati a un motore 30 elettrico comandabile da remoto.

- FIGURA 3 mostra alcune delle possibile forme di realizzazione del bordo di un modulo 10 in cui è presente un recesso 12 per l’installazione di una striscia led. - FIGURA 4 mostra il funzionamento del controsoffitto secondo la presente invenzione in cui i moduli 10 possono abbassarsi per consentirne la pulizia e per illuminare meglio un qualsiasi piano di lavoro.

Descrizione dettagliata dell’invenzione

La presente invenzione verrà ora illustrata a titolo puramente esemplificativo ma non limitativo o vincolante, ricorrendo alle figure le quali illustrano alcune realizzazioni relativamente al presente concetto inventivo.

Con riferimento alla FIG. 4 è mostrata la principale utilità del controsoffitto oggetto della presente invenzione. Esso, infatti, è costituito da una pluralità di moduli 10 che possono essere abbassati a piacimento da parte di un utente.

Pertanto il controsoffitto in oggetto si configura come un’ottima configurazione del soffitto in corrispondenza di cucine, piani di lavoro, tavoli di laboratorio o simili, potendo abbassare i corpi luminosi integrati nel controsoffitto stesso fino all’altezza desiderata.

In aggiunta, questa possibilità di configurazione a piacimento dell’utente permette altresì un’accurata igienizzazione di tutte le parti del controsoffitto stesso rendendolo particolarmente vantaggioso anche in ambito ospedaliero, sanitario o alimentare, dove gli standard di pulizia sono elevatissimi per ovvie ragioni.

A livello tecnico, la forma di realizzazione preferita del controsoffitto prevede la predisposizione di una pluralità di moduli 10 rettangolari di lato maggiore che misura massimo 2 m, coprendo tutta la superficie della stanza a una distanza predeterminata dal soffitto che corrisponde alla prima configurazione sollevata. Ciascun modulo 10 è costituito da un piano orizzontale nel quale sono integrati i corpi illuminanti 20 in appositi recessi. Il supporto strutturale del piano orizzontale è dato da un bordo rialzato 13 che si estende verso il soffitto e in corrispondenza del quale sono vincolate le estremità inferiori di una pluralità di sostegni regolabili 11. L’estremità opposta di questi ultimi è connessa al soffitto. Tali sostegni regolabili 11 sono quindi configurati in modo da essere reversibilmente estensibili, potendo guidare il modulo 10 a cui appartengono dalla prima configurazione sollevata ad una seconda configurazione abbassata e viceversa, passando per tutte le altezze intermedie e potendo bloccare la corsa di detto modulo 10 in una qualsiasi delle altezze intermedie.

I sostegni regolabili 11 sono azionati, tramite telecomando, da un comune motore elettrico 30 installato nello spazio esistente tra il corrispondente modulo 10 e il soffitto.

Sempre nella forma di realizzazione ad oggi ritenuta la più vantaggiosa, il bordo perimetrale del pannello orizzontale di ogni modulo 10 è configurato con un recesso 12, atto ad alloggiare una striscia Led, configurato per dirigere la luce proveniente da detta striscia Led verso il soffitto, creando un effetto di luce indiretta nell’ambiente che sfrutta la presente invenzione.

È infine chiaro che all’invenzione fin qui descritta possono essere apportate modifiche, aggiunte o varianti ovvie per un tecnico del ramo, senza per questo fuoriuscire dall’ambito di tutela che è fornito dalle rivendicazioni annesse.

Claims (10)

1. Rivendicazioni 1. Controsoffitto modulare illuminante regolabile a escursione, caratterizzato dal fatto di essere costituito da una pluralità di moduli (10) ciascuno dei quali comprendente: - un piano orizzontale, ovvero parallelo al soffitto, nel quale sono ricavati i recessi atti ad ospitare i corpi illuminanti (20) previsti; - un bordo rialzato (13) il quale si estende sul lato nascosto di detto piano orizzontale, ovvero il lato rivolto verso il soffitto al quale detto modulo (10) è vincolato; detto bordo rialzato (13) essendo atto a fornire il sostegno strutturale a detto piano orizzontale; - una pluralità di sostegni regolabili (11) atti ad impegnarsi con un’estremità a detto soffitto e con l’estremità opposta a un punto prestabilito di detto bordo rialzato (13) di detto modulo (10); detti sostegni regolabili (11) essendo atti a consentire a un utente di regolare l’altezza di almeno un modulo (10) di detto controsoffitto tra una prima configurazione sollevata e una seconda configurazione abbassata, detta prima configurazione sollevata essendo caratterizzata dal fatto che il corrispondente modulo (10) si trova alla massima distanza prevista dal pavimento e alla minima distanza prevista dal soffitto; detta seconda configurazione abbassata essendo caratterizzata dal fatto che detto modulo (10) si trova alla minima distanza prevista dal pavimento e alla massima distanza prevista dal soffitto; detta seconda configurazione abbassata essendo opportunamente calcolata per consentire il facile raggiungimento dei corpi illuminanti (20), la pulizia del piano orizzontale di detto modulo (10) da parte di un utente senza ricorrere all’ausilio di scale o simili.
2. 2. Controsoffitto modulare illuminante regolabile a escursione, secondo la precedente rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti sostegni regolabili (11) sono costituiti da un sistema a molla atto a consentire la regolazione dell’altezza del corrispondente modulo (10) tra una pluralità di configurazioni intermedie tra detta prima configurazione sollevata e detta seconda configurazione abbassata.
3. 3. Controsoffitto modulare illuminante regolabile a escursione, secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che ogni modulo (10) comprende una maniglia atta ad essere afferrata da detto utente per portare il corrispondente modulo (10) da detta prima configurazione sollevata a detta seconda configurazione abbassata.
4. 4. Controsoffitto modulare illuminante regolabile a escursione, secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la movimentazione di detti sostegni regolabili (11) è azionata da un comune motore (30) elettrico, installato nello spazio esistente tra il corrispondente modulo (10) e il soffitto.
5. 5. Controsoffitto modulare illuminante regolabile a escursione, secondo la precedente rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che ciascun motore (30) è azionabile da remoto tramite un comune telecomando.
6. 6. Controsoffitto modulare illuminante regolabile a escursione, secondo la precedente rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che ciascun motore (30) è azionabile tramite un comune interruttore installato a parete nell’ambiente che utilizza detto controsoffitto.
7. 7. Controsoffitto modulare illuminante regolabile a escursione, secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che almeno un modulo (10) comprende, in corrispondenza del suo bordo perimetrale, almeno un recesso (12) atto a consentire l’inserimento di una comune striscia d’illuminazione Led.
8. 8. Controsoffitto modulare illuminante regolabile a escursione, secondo la precedente rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto recesso (12) è opportunamente configurato per dirigere la luce proveniente da detta striscia Led verso il lato o verso il soffitto, creando un effetto di luce indiretta.
9. 9. Controsoffitto modulare illuminante regolabile a escursione, secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere una griglia connessa al soffitto, atta a coprire i profili di giunzione tra un modulo (10) e l’altro quando tutti i moduli (10) sono nella prima configurazione sollevata.
10. 10. Controsoffitto modulare illuminante regolabile a escursione, secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detti moduli (10) sono di forma quadrata o rettangolare con misura massima del lato maggiore pari a 2 m.