IT201800010377A1 - Tamburo perforato per essiccatori ad aria passante con dispositivo distribuzione dell'aria incorporato - Google Patents

Description

TAMBURO PERFORATO PER ESSICCATORI AD ARIA PASSANTE CON DISPO-SITIVO DISTRIBUZIONE DELL'ARIA INCORPORATO

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce a un tamburo perforato per essiccatori ad aria passante, da utilizzarsi principalmente nel settore tessile.

L'industria tessile è fra le più antiche che l'umanità ricordi. I telai a mano sono antichissimi, già realizzati dagli Egizi, mentre altre tecniche si sono via via sviluppate e affermate nel tempo.

Normalmente, i tessuti sono realizzati a partire da una serie di fili di trama, entro cui si inseriscono fili di ordito (trasversali a quelli di trama e che vengono avvicinati gli uni agli altri, a formare una struttura più o meno compatta). In tempi più recenti, sono stati creati e realizzati i cosiddetti tessuti non tessuti. In questi manufatti, le fibre, anziché essere disposte in modo ordinato, come appena accennato, vengono disposte casualmente, unendole fra loro in modo diverso che intrecciandole, come avviene di fatto con la tessitura tradizionale.

I tessuti non tessuti possono essere realizzati ricorrendo a diverse modalità. Una delle più frequenti, consiste nel deporre le fibre sparse su un elemento trasportatore; le fibre sono in parte fibre tessili e in parte fibre basso fondenti o resine chimiche, disposte mescolate in modo casuale sull'elemento trasportatore. L'elemento trasportatore entra in un forno dove la temperatura viene innalzata, provocando così la fusione delle fibre basso fondenti o l'essiccazione delle resine. Un passaggio attraverso calandre completa, rendendolo compatto, la formazione del non tessuto che viene poi, uscendo dal forno, coesionato o essiccato e normalmente avvolto in rotoli per l’uso successivo.

Generalmente, l’essiccazione o il coesionamento avvengono grazie ad appositi tamburi di essiccazione, che ruotano all'interno di apposite camere ventilate e riscaldate. I tamburi sono generalmente realizzati come rulli cilindrici, dall'interno cavo e con superfici forate. Aria, opportunamente riscaldata nell'essiccatore, viene aspirata dall'interno del tamburo, attraversando la superficie del materiale da essiccare; ciò viene ottenuto grazie a ventilatori contenuti all'interno della camera di essiccazione. Tamburi di questo genere vengono usati anche per altre operazioni legate al settore tessile, per esempio per essiccare i tessuti dopo averli tinti. L'essiccazione ottenuta in questo modo è generalmente molto efficace.

I tamburi per essiccatori sono generalmente formati da due rulli. Uno interno, fisso, che presenta una superficie forata, attorno al quale ruota un rullo rotante, sempre realizzato forato, normalmente a griglia per il supporto di una rete per appoggiare il materiale senza danneggiarlo. Il ruolo del rullo rotante è quello di supportare il tessuto in essiccazione a mezzo aria passante, mentre quello del rullo fisso è quello di rendere uniforme il flusso d'aria su tutta la superficie del materiale da essiccare.

II tamburo, nel suo complesso, ha la funzione di supportare il tessuto, di trasportarlo e di instaurare la depressione necessaria all'essiccazione. Ovviamente, la superficie del tamburo a contatto col tessuto (superficie esterna del rullo rotante) deve essere conformata in modo tale da evitare di danneggiare il tessuto durante la lavorazione.

Il tamburo esterno rotante nel suo complesso deve avere un rapporto vuoto/pieno molto elevato, così da ridurre al minimo le aree dove l'aria non riesce a passare per la presenza del metallo. La caratteristica di un grandissimo rapporto tra la superficie vuota e quella piena è forse la più importante per i tamburi rotanti.

In questi dispositivi, una grande importanza era da attribuire alla struttura di supporto delle reti, che veniva realizzata in diverse maniere. Si avevano, così, grigliati incurvati a forma cilindrica o si usavano griglie formate a U, supportate su tradizionali lamiere forate, come visto in precedenza. Queste costruzioni più moderne permettono di ottenere un rapporto vuoti/pieni del 90% e, talvolta, anche oltre.

Per quanto riguarda il rullo fisso, esso è pure perforato e i fori vengono calibrati in modo da uniformare il più possibile il flusso d'aria attraverso di essi. Contrariamene al rullo rotante, per ottenere ciò il rullo fisso avrà una bassa permeabilità all'aria, in modo che la notevole depressione che si forma all'interno del rullo, determinata dalla resistenza al passaggio dell'aria generata dai fori calibrati, provveda a uniformare perfettamente la distribuzione dell'aria trasversalmente al tamburo stesso e, di conseguenza, al tamburo rotante e quindi sul materiale stesso.

Scopo della presente invenzione è di proporre una struttura di tamburo perforato per essiccatori ad aria passante, che superi lo stato della tecnica già menzionato e che consenta una buona essiccazione, supportando adeguatamente la superficie deN'oggetto da essiccare e che preveda una costruzione semplificata. Questo scopo viene raggiunto attraverso un tamburo perforato per essiccatori ad aria passante, costituito da un cilindro cavo in materiale metallico o simile, caratterizzato da ciò che è un tamburo singolo avente la superficie laterale formata da profili piegati, saldati, di forme prestabilite. Preferibilmente, detto tamburo prevede una parte esterna ad altissima permeabilità (90% vuoto, 10% pieno, come nella tecnica nota), da usarsi come supporto della rete e la parte interna a bassa permeabilità, in modo da generare la depressione necessaria alla perfetta distribuzione deN'aria.

Un esempio può essere un tamburo formato da profili costituenti una serie di H, montati l'uno in sequenza all'altro, con le parti aperte della H rivolte verso l'esterno e l'interno del tamburo.

La parte esterna delle H sarà un ottimo supporto ad alta permeabilità per la rete esterna di appoggio del materiale, mentre la parte trasversale della H, presenta invece una bassa permeabilità, onde generare l'alta depressione richiesta per la corretta distribuzione trasversale deN'aria.

Lo stato attuale della tecnica per un tamburo formato da una serie di profili ad U montati l'uno di sequenza all'altro con la parte aperta della U rivolta verso l'esterno, presenta nella parte esterna una alta permeabilità per la rete esterna di appoggio del materiale, ma contrariamente alla presente invenzione, anche il fondo delle U è ad altissima permeabilità, rendendo necessaria l'installazione di un tamburo distributore interno per l'uniformità trasversale della portata di aria.

Nel tamburo secondo la presente invenzione, tale foratura ricavata sia sulla parte trasversale delle H o sul fondo di profili a U o di qualsiasi altra strutura, oltre che essere a bassa permeabilità (soluzione completamente opposta allo stato della tecnica) potrà essere anche regolabile con lamiere scorrevoli, opportunamente disposte, anche singolarmente regolabili l'una indipendentemente dall'altra.

Grazie a tale invenzione, quindi, gli essiccatori a tamburo forato potranno essere costituiti dal solo tamburo rotante, evitando costi, complicazioni, difficoltà di accesso in caso di pulizia e, non da ultimo, una notevole massa in meno da riscaldare, così da dar luogo a un notevole risparmio energetico.

Vantaggiosamente, le perforazioni possono essere di dimensioni regolabili, così da adatarsi a ogni situazione.

Un esempio su cui applicare l'invenzione può essere quello rappresentato nel disegno, in cui:

Fig. 1 è una vista prospettica di un tamburo secondo una forma d’esecuzione preferita della presente invenzione;

fig. 2 è un particolare di fig. 1, visto dall’alto; e

fig. 3 è lo stesso particolare di fig. 1, ma visto dal basso.

Un tamburo 1 è formato da una serie di lamine 2 radiali, fra esse parallele, unite da una serie di lamine 3, forate e disposte in senso circonferenziale (dunque, preferibilmente perpendicolari alle lamine 2) e piegate dove si uniscono alle lamine 2, sui loro bordi.

Appositi anelli di rinforzo 6 sono installati in intagli praticati sulle lamine 2, per un migliore supporto della rete di appoggio del materiale da essiccare (vedi disegno, dove gli elementi 6 vivono).

Secondo una forma d’esecuzione preferita, pannelli 4 sono disposti aderenti alle lamine 3 e piegati in senso contrario sui bordi, verso l'interno del tamburo 1. Tali pannelli 4 possono essere spostati per regolare l'apertura di fori 5 delle lamine 3. In questo modo, si crea sulla superficie del tamburo una serie di profili, aventi la forma di una letera H. Preferibilmente, deti pannelli 4 hanno una lunghezza di 300 mm. Dete lamine sono generalmente circonferenziali e possono essere a foratura fissa, calibrata o regolabile.

Tale conceto può essere applicato a un tamburo come sopra descrito ad H, oppure anche al fondo di ogni profilato ad U formante un tamburo oppure anche ad altre soluzioni costruttive.

Il profilo ad H o anche ad U, creato dall'insieme delle lamine 2 e delle lamine forate 3, permette ora una buona canalizzazione dei flussi d'aria, analogamente a quanto avveniva con la combinazione fra rullo fisso e rullo rotante nei tamburi della tecnica nota, con una costruzione tuttavia molto più semplice, meno costosa, più facile da utilizzare. L'eventuale presenza dei pannelli 4 consente di regolare ulteriormente la canalizzazione dell'aria durante l'essiccazione, così da migliorarne ulteriormente la stabilità di flusso: si può così sottoporre il materiale da essiccare trasversalmente allo stesso flusso di aria essiccante su tutta la propria superficie.

L'invenzione descritta consente, sorprendentemente, di eliminare il rullo fisso interno distributore dell'aria, coi vantaggi già più volte elencati. In questo modo, il tamburo 1 secondo la presente invenzione permette di superare tutti gli inconvenienti della tecnica nota, in maniera elegante ed economica. Si ha, inoltre, una migliore accessibilità alla zona sottostante l'appoggio del materiale.

S'intende comunque che l'invenzione non deve considerarsi limitata alla particolare disposizione illustrata sopra, che costituisce soltanto una forma di esecuzione esemplificativa di essa, ma che diverse varianti sono possibili, tutte alla portata di un tecnico del ramo, senza per questo uscire dall'ambito di protezione dell'invenzione stessa, come definito dalle rivendicazioni che seguono.

ELENCO CARATTERI DI RIFERIMENTO

1 Tamburo

2 Lamine radiali

3 Lamine forate circonferenziali, a foratura fissa, calibrata o regolabile

4 Pannelli

5 Fori (di 3)

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1) Tamburo perforato per essiccatori ad aria passante, costituito da un cilindro cavo in materiale metallico o simile, caratterizzato da ciò che è un tamburo (1) singolo avente la superficie laterale formata da profili piegati e/o saldati, di forme prestabilite.
2. 2) Tamburo perforato come rivendicato nella rivendicazione 1), caratterizzato da ciò che detto tamburo prevede una parte esterna ad altissima permeabilità, da usarsi come supporto della rete, e la parte interna a bassa permeabilità o regolabile, in modo da generare la depressione necessaria alla perfetta distribuzione deN'aria.
3. 3) Tamburo perforato come rivendicato nella rivendicazione 2), caratterizzato da ciò che detta parte esterna ad altissima permeabilità è per oltre il 90% vuoto e per meno del 10% pieno.
4. 4) Tamburo perforato come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che detti profili presentano la forma di una lettera H, di una lettera U o qualsiasi altro elemento per generare un tamburo.
5. 5) Tamburo perforato come in una qualsiasi delle rivendicazioni 1) a 3), caratterizzato da ciò che detti profili presentano la forma di una lettera H.
6. 6) Tamburo perforato come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che dette perforazioni sono di dimensioni regolabili.