IT201800009897A1 - Sistema epicicloidale di trasmissione e metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione - Google Patents

Sistema epicicloidale di trasmissione e metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione Download PDF

Info

Publication number
IT201800009897A1
IT201800009897A1 IT102018000009897A IT201800009897A IT201800009897A1 IT 201800009897 A1 IT201800009897 A1 IT 201800009897A1 IT 102018000009897 A IT102018000009897 A IT 102018000009897A IT 201800009897 A IT201800009897 A IT 201800009897A IT 201800009897 A1 IT201800009897 A1 IT 201800009897A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
integrated
cup
pins
transmissible torque
maximum transmissible
Prior art date
Application number
IT102018000009897A
Other languages
English (en)
Inventor
Ahmet Haciyunus
Aydogan Ezer
Marco Pontanari
Original Assignee
Base Studio Arge Teknoloji Ve Sanayi As
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Base Studio Arge Teknoloji Ve Sanayi As filed Critical Base Studio Arge Teknoloji Ve Sanayi As
Priority to IT102018000009897A priority Critical patent/IT201800009897A1/it
Priority to PCT/IB2019/059217 priority patent/WO2020089767A1/en
Priority to EP19805865.3A priority patent/EP3874180A1/en
Publication of IT201800009897A1 publication Critical patent/IT201800009897A1/it

Links

Classifications

    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F16ENGINEERING ELEMENTS AND UNITS; GENERAL MEASURES FOR PRODUCING AND MAINTAINING EFFECTIVE FUNCTIONING OF MACHINES OR INSTALLATIONS; THERMAL INSULATION IN GENERAL
    • F16HGEARING
    • F16H57/00General details of gearing
    • F16H57/08General details of gearing of gearings with members having orbital motion
    • F16H57/082Planet carriers
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F16ENGINEERING ELEMENTS AND UNITS; GENERAL MEASURES FOR PRODUCING AND MAINTAINING EFFECTIVE FUNCTIONING OF MACHINES OR INSTALLATIONS; THERMAL INSULATION IN GENERAL
    • F16HGEARING
    • F16H57/00General details of gearing
    • F16H57/02Gearboxes; Mounting gearing therein
    • F16H57/023Mounting or installation of gears or shafts in the gearboxes, e.g. methods or means for assembly
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F16ENGINEERING ELEMENTS AND UNITS; GENERAL MEASURES FOR PRODUCING AND MAINTAINING EFFECTIVE FUNCTIONING OF MACHINES OR INSTALLATIONS; THERMAL INSULATION IN GENERAL
    • F16HGEARING
    • F16H57/00General details of gearing
    • F16H57/02Gearboxes; Mounting gearing therein
    • F16H57/03Gearboxes; Mounting gearing therein characterised by means for reinforcing gearboxes, e.g. ribs
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F16ENGINEERING ELEMENTS AND UNITS; GENERAL MEASURES FOR PRODUCING AND MAINTAINING EFFECTIVE FUNCTIONING OF MACHINES OR INSTALLATIONS; THERMAL INSULATION IN GENERAL
    • F16HGEARING
    • F16H57/00General details of gearing
    • F16H57/08General details of gearing of gearings with members having orbital motion

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • General Details Of Gearings (AREA)
  • Retarders (AREA)
  • Arrangement And Driving Of Transmission Devices (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo
“SISTEMA EPICICLOIDALE DI TRASMISSIONE E METODO DI
ASSEMBLAGGIO DI UN SISTEMA EPICICLOIDALE DI
TRASMISSIONE”
La presente invenzione ha per oggetto un sistema epicicloidale di trasmissione ed un metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione.
Con sistema epicicloidale si intende un sistema di trasmissione comprendente una pluralità di ruote dentate dette satelliti, montate su di un organo di guida chiamato portatreno (o planetario). Le summenzionate ruote dentate sono ingranate ad un pignone centrale (o pignone solare) per realizzare un accoppiamento cinematico. In questo modo la rotazione delle ruote dentate rispetto al pignone centrale induce un moto di rotazione relativa tra il pignone centrale ed il portatreno.
Le ruote dentate sono inoltre ingranate ad una corona con dentatura interna realizzando in questo modo un accoppiamento cinematico tra la corona esterna ed il pignone centrale.
In altre parole, un sistema epicicloidale di trasmissione è composto sostanzialmente da un pignone centrale, un portatreno ed una corona con dentatura interna disposti coassialmente e cinematicamente collegati per realizzare la trasmissione di una coppia motrice.
Generalmente il pignone centrale immette la coppia motrice all’interno del sistema di trasmissione. La coppia motrice viene trasferita al portatreno che viene messo in rotazione rispetto al pignone centrale con una velocità angolare variabile in funzione dei diametri e del numero dei denti del pignone centrale e delle ruote dentate. In questa configurazione, la corona dentata è mantenuta fissa in modo che le ruote dentate, ruotando rispetto ad essa, possano trasferire la coppia motrice introdotta dal pignone centrale al planetario.
Secondo differenti applicazioni può essere inibita la rotazione del planetario o del pignone centrale per ottenere differenti effetti tecnici.
I sistemi epicicloidali di trasmissione vengono tipicamente utilizzati nei riduttori di velocità per ottenere un predeterminato rapporto di trasmissione.
Esistono particolare applicazioni in cui vengono impiegati più di un sistema epicicloidale operativamente collegati per realizzare due o più rapporti di demoltiplicazione.
I sistemi epicicloidali sono appositamente dimensionati in funzione del valore della coppia motrice che deve essere trasmessa durante le diverse configurazioni operative.
Ad esempio, i veicoli pesanti come autobus, camion, mezzi movimento terra e agricoli montano sistemi di trasmissione epicicloidali particolarmente robusti in modo da sostenere le elevate sollecitazioni indotte dagli elevati valori di coppia massima da trasmettere.
Tuttavia, all’interno di una stessa gamma di veicoli precedentemente citati e montanti una stessa tipologia di trasmissione i carichi applicati possono variare sensibilmente determinando una elevata variabilità nelle sollecitazioni a cui è sottoposto il sistema di trasmissione.
Svantaggiosamente, l’impiego di sistemi sottodimensionati porta al disassamento dei perni su cui sono montate le ruote dentate.
Infatti, gli elevati valori di coppia inducono sforzi concentrati sui perni di trasmissione, i perni su cui sono disposte le ruote dentate, che determina un disassamento.
Tale disassamento comporta un mutamento dell’accoppiamento cinematico tra le ruote dentate ed il pignone centrale riducendone l’efficacia della trasmissione.
Svantaggiosamente, una volta deteriorato l’accoppiamento cinematico tra le ruote dentate ed il pignone centrale tendono a generarsi, a causa delle inerzie dei corpi, momenti flessotorsionali sui perni del portatreno che ne possono determinare il cedimento.
Inoltre, tale disassamento induce una usura anomala sulle dentature degli ingranaggi determinandone la riduzione della vita operativa ed una prematura rottura.
Allo stesso modo, l’impiego di sistemi sovradimensionati porta ad una riduzione dell’efficienza in quanto comporta un aumento ingiustificato della massa in rotazione, spesso tale sovradimensionamento risulta impossibile a causa degli spazi a disposizione dettati dalla dimensione degli pneumatici, freni, sistemi di sterzatura.
Peraltro, analoghe problematiche possono essere riscontrate anche in altri settori industriali, in cui le trasmissioni epicicloidali sono comunemente utilizzate; si pensi ad esempio alla movimentazione di carichi, alla robotica o alla produzione di eletto-utensili.
In tutte le applicazioni ad oggi note si rende necessario disporre di una riprogettazione dei componenti della trasmissione in funzione delle differenti coppie motrici trasmissibili, il che comporta un notevole dispendio di risorse in termini produttivi e di stoccaggio.
Scopo della presente invenzione è pertanto quello di mettere a disposizione un sistema epicicloidale di trasmissione che permetta ovviare gli inconvenienti della tecnica nota sopracitati.
In particolare, è scopo della presente invenzione quello di mettere a disposizione un sistema di trasmissione altamente versatile ed adattabile alle differenti condizioni operative.
Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un sistema di trasmissione ed un metodo di assemblaggio dello stesso altamente efficiente ed in grado di ridurre i costi di stoccaggio. Il compito tecnico precisato e lo scopo specificato sono sostanzialmente raggiunti da un sistema epicicloidale di trasmissione comprendenti le caratteristiche esposte in una o più delle rivendicazioni da 1 a 12 nonché da un metodo di assemblaggio secondo le rivendicazioni 13 o 14.
Preferibilmente, il sistema epicicloidale di trasmissione comprende un corpo a tazza definente una porzione di base interna ed una porzione laterale. Preferibilmente, il corpo a tazza presenta una pluralità di perni integrati disposti sulla porzione di base interna. Preferibilmente, i perni integrati sono appositamente dimensionati per resistere alle sollecitazioni generate da una prima coppia massima trasmissibile. Preferibilmente, il sistema epicicloidale di trasmissione comprende inoltre una pluralità di ruote dentate rotabilmente montate su detti perni integrati per definire una condizione operativa di detto sistema epicicloidale. Preferibilmente, il sistema epicicloidale di trasmissione comprende mezzi di bloccaggio assiale montati su una porzione sommitale di almeno uno di detti perni integrati. Secondo un aspetto della presente invenzione il presente sistema epicicloidale di trasmissione comprende almeno un (primo o secondo) corpo di rinforzo rigidamente connesso a detto corpo a tazza e conformato per vincolare tra loro dette porzioni sommitali di detti perni integrati.
In altre parole, la presenza di un (primo o secondo) corpo di rinforzo reversibilmente connesso ai perni permette di usare il corpo a tazza sia in una configurazione di minimo carico in cui il corpo di rinforzo è assente ed in una configurazione di carico maggiore in cui il corpo è presente.
Vantaggiosamente, tale caratteristica permette di evitare la riprogettazione al variare del carico o della coppia massima trasmissibile e di ridurre sensibilmente i costi di stoccaggio, essendo il solo corpo di rinforzo a differenziare il magazzino della versione per carico minimo e di quella per il carico maggiore.
Preferibilmente il corpo a tazza presenta una pluralità di prime zone accoppiabili ciascuna realizzata in corrispondenza della porzione sommitale del rispettivo perno ed una pluralità di seconde zone accoppiabili realizzate in corrispondenza della porzione di base interna; secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione il corpo di rinforzo comprende alternativamente una porzione piastriforme rigidamente connessa a dette prime zone accoppiabili; oppure una porzione piastriforme provvista di una pluralità di elementi di trattenimento radiale ciascuno calzato su un rispettivo perno ed almeno una porzione di accoppiamento rigidamente connessa a dette seconde zone accoppiabili. In altre parole, il corpo di rinforzo è realizzabile in una prima versione in cui collega tra loro le sole porzioni sommitali dei perni o in una seconda versione in cui, oltre a collegare tra loro le porzioni sommitali, si vincola al corpo a tazza per incrementare la rigidezza.
Vantaggiosamente, in tal modo viene ulteriormente incrementato il carico supportabile da un medesimo corpo a tazza consentendo al produttore di ampliare la gamma prodotti senza oneri dovuti all’ingegnerizzazione.
Oggetto della presente invenzione è inoltre un metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione comprendente le fasi di:
- predisporre un corpo a tazza presentante una pluralità di perni integrati di supporto appositamente dimensionati per resistere alle sollecitazioni generate da una prima coppia massima trasmissibile;
- predisporre mezzi di bloccaggio assiale montabili su una porzione sommitale di ciascuno di detti perni integrati;
- predisporre almeno un primo ed un secondo corpo di rinforzo dimensionati per incrementare la resistenza dei perni integrati in modo tale da adeguarla alle sollecitazioni generate rispettivamente da una seconda e da una terza coppia massima trasmissibile entrambe superiori a detta prima coppia massima trasmissibile; detta terza coppia massima trasmissibile essendo superiore a detta seconda coppia massima trasmissibile.
- calzare una ruota dentata su di un rispettivo perno integrato di supporto; - selezionare tra detti mezzi di bloccaggio assiale, detto primo corpo di rinforzo e detto secondo corpo di rinforzo in funzione della coppia massima trasmissibile desiderata;
- vincolare i soli mezzi di bloccaggio assiale ai perni integrati se la coppia massima trasmissibile desiderata è in un intorno della prima coppia massima trasmissibile;
- vincolare il primo corpo di rinforzo ai perni integrati se la coppia massima trasmissibile desiderata è in un intorno della seconda coppia massima trasmissibile;
- vincolare il secondo corpo di rinforzo ai perni integrati se la coppia massima trasmissibile desiderata è in un intorno della terza coppia massima trasmissibile.
Vantaggiosamente, il metodo risulta di facile applicazione in quanto le singole fasi sono per massima parte indipendenti dalla coppia trasmissibile con la sola eccezione dell’eventuale selezione e montaggio del corpo di rinforzo.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiare dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa di una forma di realizzazione preferita, dunque non esclusiva, di un sistema epicicloidale di trasmissione e di un metodo di assemblaggio dello stesso.
Tale descrizione verrà esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, nei quali: - la figura 1 è una vista schematica di un sistema epicicloidale di trasmissione in accordo con una possibile forma realizzativa della presente invenzione
- la figura 2 è una vista schematica di un sistema epicicloidale di trasmissione in accordo con una possibile forma realizzativa della presente invenzione;
- la figura 3 è una vista schematica di un sistema epicicloidale di trasmissione in accordo con una possibile ulteriore forma realizzativa della presente invenzione;
- la figura 4 è una vista in sezione del sistema epicicloidale di trasmissione di figura 2;
- la figura 5 è una vista in sezione del sistema epicicloidale di trasmissione di figura 3.
- la figura 6 è una vista schematica di un particolare del sistema epicicloidale di trasmissione di figura 3.
Nelle figure allegate, con il riferimento numerico 1 è stato generalmente indicato un sistema epicicloidale di trasmissione, in seguito indicato come sistema epicicloidale 1.
Si noti che, nel prosieguo si farà esplicito riferimento ad una trasmissione epicicloidale per applicazioni su veicoli; tuttavia, tale specifica è eseguita a scopo divulgativo, essendo l’applicazione automotive/industrial quella dell’esempio descritto, ma non vuole in alcun modo rappresentare una limitazione all’applicabilità della presente invenzione, che deve ritenersi adatta a qualsivoglia tipologia di trasmissione epicicloidale.
Il sistema epicicloidale 1 comprende un corpo a tazza 2 definente un volume di contenimento “V”.
Il corpo a tazza 2 comprende una porzione di base interna 3 ed una porzione laterale 4. Preferibilmente, la porzione di base interna 3 presenta una conformazione sostanzialmente circolare sviluppantesi attorno ad un asse centrale “X”.
Preferibilmente, la porzione laterale 4 è integralmente realizzata di pezzo con la porzione di base 3.
In accordo con una possibile forma realizzativa e come illustrato nelle figure annesse, il corpo a tazza 2 comprende una porzione di ancoraggio 5 che si estende radialmente rispetto ad un bordo della summenzionata porzione laterale 4, preferibilmente sostanzialmente parallela alla summenzionata porzione di base interna 3.
In particolare, la porzione di ancoraggio 5 presenta una pluralità di fori 6 di accoppiamento atti a permettere un accoppiamento del corpo a tazza 2 ad un supporto esterno, per esempio un carter 2a atto a racchiudere almeno parzialmente il volume di contenimento “V” definito dal corpo a tazza 2. Vantaggiosamente, il corpo a tazza 2 è realizzato in materiale metallico ad alta resistenza, per esempio acciaio, ghisa sferoidale. Alternativamente, per altre applicazioni potrebbero essere utilizzati anche materiali più leggeri.
Il corpo a tazza 2 presenta una pluralità di perni integrati 7 disposti sulla porzione di base interna 3. In particolare, i perni integrati 7 si sviluppano lungo una direzione sostanzialmente perpendicolare alla porzione di base 3 parallelamente al summenzionato asse centrale “X”.
In particolare, i perni integrati 7 sono realizzati integralmente di pezzo con il corpo a tazza 2.
Preferibilmente, i perni integrati 7 sono angolarmente equispaziati e radialmente equidistanziati dall’asse centrale “X”.
Vantaggiosamente, i perni integrati 7 sono appositamente dimensionati per resistere alle sollecitazioni generate da una predeterminata prima coppia massima trasmissibile.
In altre parole, i perni integrati 7 presentano diametri e lunghezze adatte a sostenere i carichi indotti da una predeterminata coppia motrice scambiata attraverso il sistema epicicloidale 1.
Il sistema epicicloidale 1 comprende, inoltre, una pluralità di ruote dentate 8 rotabilmente montate sui perni integrati 7 per definire una condizione operativa del sistema epicicloidale 1.
In particolare, i perni integrati 7 sono configurati per supportare le ruote dentate 8.
Vantaggiosamente, il sistema epicicloidale 1 può comprendere mezzi di accoppiamento 9 girevole interposti tra i perni integrati 7 ed una rispettiva ruota dentata 8 per agevolarne la rotazione.
Preferibilmente, i mezzi di accoppiamento 9 girevole comprendono almeno un cuscinetto.
In accordo con la forma realizzativa illustrata nelle figure annesse, il sistema epicicloidale 1 comprende quattro perni integrati 7 e quattro rispettive ruote di dentate 8.
In particolare, le ruote dentate 8 sono atte ad essere ingranate su di una corona dentata internamente 10 alloggiabile all’interno del corpo a tazza 2 in modo che sia disposta perimetralmente alla porzione laterale 4 interna del corpo a tazza 2.
Il sistema epicicloidale 1 comprende, inoltre, mezzi di bloccaggio assiale 11 montati su una porzione sommitale 7a di almeno uno dei perni integrati 7.
Vantaggiosamente, i mezzi di bloccaggio assiale 11 supportano le ruote dentate 8 durante la rotazione sui perni integrati 7 impedendone uno sfilamento.
In accordo ad una possibile forma realizzativa della presente invenzione, i mezzi di bloccaggio assiale 11 possono essere vincolati ai perni integrati 7 con un accoppiamento del tipo vite-madrevite.
In accordo con le forme di realizzazione illustrate nelle figure 2 e 3, il sistema epicicloidale 1 comprende un corpo di rinforzo 12’, 12’’ rigidamente connesso al corpo a tazza 2 e conformato per vincolare tra loro le summenzionate porzioni sommitali 7a dei perni integrati 7.
Preferibilmente, il corpo di rinforzo 12’, 12’’ comprende i mezzi di bloccaggio assiale 11.
In particolare, i mezzi di bloccaggio assiale 11 possono essere realizzati integralmente di pezzo con il corpo di rinforzo 12’, 12’’.
Vantaggiosamente, il corpo di rinforzo 12’, 12’’ conferisce rigidezza e robustezza al sistema epicicloidale 1, contribuendo a sostenere le azioni risultanti dalla predeterminata coppia massima trasmissibile.
In particolare, la conformazione geometrica e le proprietà meccaniche del corpo di rinforzo 12’, 12’’ sono definite in funzione della coppia motrice trasmessa durante una condizione operativa del sistema epicicloidale 1. Al riguardo, il corpo di rinforzo può essere un primo corpo di rinforzo 12’ (Figura 2) o un secondo corpo di rinforzo 12’’ (Figura 3).
In particolare, il primo corpo di rinforzo 12’ è dimensionato per adeguare la resistenza dei perni integrati 7 alle sollecitazioni generate da una seconda coppia massima trasmissibile.
Il secondo corpo di rinforzo 12’’ è dimensionato per adeguare la resistenza dei perni integrati 7 alle sollecitazioni generate da una terza coppia massima trasmissibile.
Sia la seconda che la terza coppia massima trasmissibile sono superiori alla prima.
Inoltre, la terza coppia massima trasmissibile è superiore alla seconda. Preferibilmente, dette coppie massime trasmissibili sono sufficientemente distanziate, in valore, da consentire una categorizzazione dei carichi applicati. In altre parole, la prima coppia trasmissibile sarà rappresentativa di applicazioni “leggere” (light duty), la seconda coppia trasmissibile sarà rappresentativa di applicazioni “medie” (medium duty) e la terza coppia trasmissibile sarà rappresentativa di applicazioni “pesanti” (heavy duty), In altre parole, il dimensionamento dei perni e dei corpi di rinforzo è tale per cui i perni integrati, da soli, sono in grado di soddisfare applicazioni che generano una coppia massima nell’intorno della prima coppia trasmissibile, o comunque una coppia inferiore.
I perni integrati, rinforzati con il primo corpo di rinforzo 12’ sono in grado di soddisfare applicazioni che generano una coppia massima nell’intorno della seconda coppia trasmissibile, o comunque compresa tra la prima e la seconda coppia massima trasmissibile.
I perni integrati, rinforzati con il secondo corpo di rinforzo 12’’ sono in grado di soddisfare applicazioni che generano una coppia massima nell’intorno della terza coppia trasmissibile, o comunque compresa tra la seconda e la terza coppia massima trasmissibile.
Come illustrato nelle figure annesse, sia il primo corpo di rinforzo 12’ che il secondo corpo di rinforzo 12’’ comprendono preferibilmente una rispettiva porzione piastriforme 13’, 13’’ definente un piano di giacitura “P”.
In particolare, la porzione piastriforme 13’, 13’’ è configurata per essere collegata alla porzione sommitale 7a dei perni integrati 7 in modo da limitarne la movimentazione relativa.
Vantaggiosamente, la porzione piastriforme 13’, 13’’ conferisce rigidezza al sistema epicicloidale contrastando il momento flessiotorsionale indotto sui perni integrati 7 dalla movimentazione delle ruote dentate 8.
In particolare, la porzione piastriforme 13’, 13’’ può essere rigidamente connessa ad una pluralità di prime zone accoppiabili 14 ciascuna realizzata in corrispondenza della porzione sommitale 7a di un rispettivo perno integrato 7.
In accordo con una possibile forma di realizzazione illustrata per esempio in figura 3 e 6, il secondo corpo di rinforzo 12’’ comprende una porzione piastriforme 13 provvista di una pluralità di elementi di trattenimento radiale 15 ciascuno calzato su un rispettivo perno integrato 7.
Vantaggiosamente, gli elementi di trattenimento radiale 15 possono essere definiti da almeno uno spallamento unilaterale.
Il secondo corpo di rinforzo 12’’ comprende, inoltre, almeno una porzione di accoppiamento 16 rigidamente connessa ad una pluralità di seconde zone accoppiabili 17 realizzate in corrispondenza della porzione di base interna 3.
In particolare, ciascuna della pluralità di seconde zone accoppiabili 17 è angolarmente interposta tra due perni integrati 7 successivi.
Con angolarmente interposta si intende che i perni integrati 7 sono disposti alternati alle seconde zone accoppiabili 17 secondo una direzione circonferenziale rispetto all’asse di centrale “X”.
Vantaggiosamente, tale disposizione alternata determina una riduzione degli sforzi inerziali indotti sul corpo a tazza 2 durante le condizioni operative.
In accordo con tale forma realizzativa, la porzione di accoppiamento 16 comprende una pluralità bracci di collegamento 18 estendentesi al di fuori del summenzionato piano di giacitura tra un primo estremo vincolato alla porzione piastriforme 13’’ ed un secondo estremo rigidamente connesso ad una rispettiva seconda zona accoppiabile 17.
Preferibilmente, la porzione di accoppiamento 14 è realizzata integralmente di pezzo con la porzione piastriforme 13’’.
Come illustrato nelle figure annesse, la porzione piastriforme 13’, 13’’ del primo 12’ o secondo corpo di rinforzo 12’’ presenta un’apertura 19 atta a permettere l’inserimento di un ingranaggio di trasmissione, preferibilmente un pignone centrale 20, destinato a realizzare un accoppiamento cinematico con le ruote dentate 8.
Preferibilmente, il sistema epicicloidale 1 comprende un gruppo pignone 20a, con un rispettivo pignone centrale 20, ed un gruppo corona 10a, con una rispettiva corona dentata internamente 10, operativamente collegati al corpo a tazza 2 per determinare la trasmissione di una coppia motrice. Secondo una tipica configurazione operativa, il pignone centrale 20 viene messo in rotazione e trasmette una coppia motrice alle ruote dentate 8. Tali ruote dentate 8 sono ingranate alla corona dentata 10 internamente e, grazie a questo accoppiamento, trasferiscono la coppia motrice al corpo a tazza 2 che ruota di conseguenza con una velocità angolare definita dal rapporto di trasmissione prestabilito.
In particolare, tale rotazione è permessa grazie alla presenza di una pluralità di cuscinetti 21 interposti tra il corpo a tazza 2 e il gruppo pignone 20a e/o il gruppo corona 10a.
Secondo un ulteriore aspetto inventivo la presente invenzione si riferisce ad metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione. Tale metodo è preferibilmente, ma non esclusivamente, attuato nell’assemblaggio del sistema di trasmissione epicicloidale 1 fin qui descritto. Per tale ragione, le caratteristiche già approfonditamente descritte in relazione al sistema epicicloidale di trasmissione, ove comuni con il metodo descritto nel seguito, varranno mutatis mutandis anche nella successiva descrizione del metodo oggetto dell’invenzione.
Tale metodo prevede di predisporre un corpo a tazza presentante una pluralità di perni integrati di supporto appositamente dimensionati per resistere alle sollecitazioni generate da una prima coppia massima trasmissibile;
Viene inoltre predisposta una pluralità di ruote dentate 8 ed una corrispondente pluralità di mezzi di bloccaggio assiale 11 montabili su una porzione sommitale 7a di ciascuno di detti perni integrati 7.
Le ruote dentate 8 vengono ciascuna calzata su un rispettivo perno integrato 7.
Si predispongono (preferibilmente a magazzino) almeno un primo 12’ ed un secondo corpo di rinforzo 12’’ dimensionati per incrementare la resistenza dei perni integrati 7.
In particolare, il primo corpo di rinforzo 12’ è dimensionato per adeguare la resistenza dei perni integrati 7 alle sollecitazioni generate da una seconda coppia massima trasmissibile.
Il secondo corpo di rinforzo 12’’ è dimensionato per adeguare la resistenza dei perni integrati 7 alle sollecitazioni generate da una terza coppia massima trasmissibile.
Sia la seconda che la terza coppia massima trasmissibile sono superiori alla prima.
Inoltre, la terza coppia massima trasmissibile è superiore alla seconda. Secondo un aspetto dell’invenzione, si provvede ad una fase di selezione tra i mezzi di bloccaggio assiale 11, il primo corpo di rinforzo 12’ ed il secondo corpo di rinforzo 12’’ in funzione della coppia massima trasmissibile desiderata.
In altre parole, in funzione della coppia massima trasmissibile desiderata (o di progetto) si va a selezionare quale resistenza conferire al sistema 1, ovvero se sono necessari corpo di rinforzo ed eventualmente quali.
A seguito di tale selezione, il metodo prevede alternativamente di:
- vincolare i soli mezzi di bloccaggio assiale 11 ai perni integrati 7 se la coppia massima trasmissibile desiderata è in un intorno della prima coppia massima trasmissibile (o è inferiore ad essa);
- vincolare il primo corpo di rinforzo 12’ ai perni integrati 7 se la coppia massima trasmissibile desiderata è in un intorno della seconda coppia massima trasmissibile (o è compresa tra la prima e la seconda);
- vincolare il secondo corpo di rinforzo 12’’ ai perni integrati 7 se la coppia massima trasmissibile desiderata è in un intorno della terza coppia massima trasmissibile (o è compresa tra la seconda e la terza).
Vantaggiosamente, con una semplice fase di selezione (eseguita ad esempio mediante un gestionale) è possibile identificare la configurazione ideale per l’applicazione desiderata e provvedere ad un assemblaggio in grado di conferire la resistenza desiderata al sistema, senza la necessità di alcuna riprogettazione del componente e senza il rischio di sovradimensionamenti o sottodimensionamenti non necessari.
Preferibilmente, il corpo a tazza 2 presenta una pluralità di prime zone accoppiabili 14 ciascuna realizzata in corrispondenza della porzione sommitale 7a di un rispettivo perno 7 ed una pluralità di seconde zone accoppiabili 17 realizzate in corrispondenza di una porzione di base interna 3.
Il metodo comprende, inoltre, in caso la coppia trasmissibile sia nell’intorno della seconda, una fase di vincolare il primo corpo di rinforzo 12’ alle prime zone accoppiabili 14. Alternativamente, qualora la coppia trasmissibile sia nell’intorno della terza, il metodo prevede di vincolare il secondo corpo di rinforzo 12’’ alle seconde zone accoppiabili 17 in modo da coadiuvare i perni integrati 7 a sostenere i carichi indotti dalla coppia motrice trasmessa durante una condizione operativa.
La presente invenzione raggiunge gli scopi proposti, superando gli inconvenienti lamentati nella tecnica nota.
Il sistema epicicloidale di trasmissione secondo la presente invenzione consente infatti di aumentare la versatilità dei sistemi di trasmissione in modo che possano adattarsi con maggiore efficacia alle differenti condizioni operative in cui possono essere impiegati grazie alla presenza di un corpo di rinforzo atto a coadiuvare i perni di trasmissione a sostenere i carichi indotti dalle coppie motrici trasmesse durante la vita operativa del sistema di trasmissione.
Vantaggiosamente il sistema epicicloidale di trasmissione ed il relativo metodo di assemblaggio consentono di incrementare l’efficienza del ciclo produttivo e limitare i costi di stoccaggio grazie alla possibilità di incrementare la coppia massima trasmissibile dal sistema di trasmissione sostituendo il solo corpo di rinforzo.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema epicicloidale (1) di trasmissione comprendente: - un corpo a tazza (2) definente una porzione di base interna (3) ed una porzione laterale (4), detto corpo a tazza (2) presentando una pluralità di perni integrati (7) disposti su detta porzione di base interna (3), detti perni integrati (7) essendo appositamente dimensionati per resistere alle sollecitazioni generate da una prima coppia massima trasmissibile; - una pluralità di ruote dentate (8) rotabilmente montate su detti perni integrati (7) per definire una condizione operativa di detto sistema epicicloidale (1); - mezzi di bloccaggio assiale (11) montati su una porzione sommitale (7a) di almeno uno di detti perni integrati (7); caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un primo (12’) o un secondo corpo di rinforzo (12’’) rigidamente connesso a detto corpo a tazza (2) e conformato per vincolare tra loro dette porzioni sommitali (7a) di detti perni integrati (7).
  2. 2. Sistema epicicloidale in accordo con la rivendicazione 1, in cui detto almeno un primo (12’) o detto almeno un secondo corpo di rinforzo (12’’) comprende una porzione piastriforme (13) atta ad essere collegata ad una porzione sommitale (7a) di detti perni integrati (7) per limitarne una movimentazione relativa.
  3. 3. Sistema epicicloidale in accordo con la rivendicazione 1 o la 2, in cui il corpo a tazza (2) presenta una pluralità di prime zone accoppiabili (14) ciascuna realizzata in corrispondenza della porzione sommitale (7a) del rispettivo perno integrato (7) ed una pluralità di seconde zone accoppiabili (17) realizzate in corrispondenza della porzione di base interna (3); detto primo corpo di rinforzo (12’) comprendendo una porzione piastriforme (13’) rigidamente connessa a dette prime zone accoppiabili (14).
  4. 4. Sistema epicicloidale in accordo con la rivendicazione 1 o la 2, in cui il corpo a tazza (2) presenta una pluralità di prime zone accoppiabili (14) ciascuna realizzata in corrispondenza della porzione sommitale (7a) del rispettivo perno integrato (7) ed una pluralità di seconde zone accoppiabili (17) realizzate in corrispondenza della porzione di base interna (3); detto secondo corpo di rinforzo (12’’) comprendendo una porzione piastriforme (13’’) provvista di una pluralità di elementi di trattenimento radiale (15) ciascuno calzato su un rispettivo perno integrato (7) ed almeno una porzione di accoppiamento (16) rigidamente connessa a dette seconde zone accoppiabili (17).
  5. 5. Sistema epicicloidale in accordo con la rivendicazione 3, in cui ciascuna di detta pluralità di seconde zone accoppiabili (17) è angolarmente interposta tra due perni integrati (7) successivi.
  6. 6. Sistema epicicloidale in accordo con la rivendicazione 4 o la 5, in cui detta porzione piastriforme (13’’) definisce un piano di giacitura (P), detta porzione di accoppiamento (16) comprende una pluralità bracci di collegamento (18) estendentesi al di fuori di detto piano di giacitura (P) tra un primo estremo vincolato alla porzione piastriforme (13) ed un secondo estremo rigidamente connesso ad una rispettiva seconda zona accoppiabile (17).
  7. 7. Sistema epicicloidale in accordo con una o più delle rivendicazioni da 4 a 6, in cui detti elementi di trattenimento radiale (15) sono definiti da almeno uno spallamento unilaterale.
  8. 8. Sistema epicicloidale in accordo con una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui detto primo (12’) o secondo corpo di rinforzo (12’’) comprende detti mezzi di bloccaggio assiale (11).
  9. 9. Sistema epicicloidale in accordo con una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui detta porzione piastriforme (13’, 13’’) presenta almeno un’apertura (19) atta a permettere l’inserimento di un ingranaggio di trasmissione destinato a realizzare un accoppiamento cinematico con dette ruote dentate (8).
  10. 10. Sistema epicicloidale in accordo con una o più delle precedenti rivendicazioni, comprendente quattro perni integrati (7) e quattro rispettive ruote di dentate (8).
  11. 11. Sistema epicicloidale in accordo con una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui detti perni integrati (7) sono angolarmente equispaziati.
  12. 12. Sistema epicicloidale in accordo con una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui detto corpo a tazza (2) comprende una porzione di ancoraggio (5) estendentesi radialmente rispetto ad un bordo di detta porzione laterale (4), detta porzione di ancoraggio (5) presentando una pluralità di fori (6) di accoppiamento atti a permettere un accoppiamento di detto corpo a tazza (2) con un supporto esterno.
  13. 13. Sistema epicicloidale in accordo con una o più delle precedenti rivendicazioni, comprendente una corona dentata internamente (10) alloggiabile all’interno di detto corpo a tazza (2) in modo che sia disposta perimetralmente ad una porzione laterale (4) interna di detto corpo a tazza (2), detta corona dentata internamente (10) essendo ingranata a dette ruote dentate (8); e un pignone centrale (20) equidistanziato da detti perni integrati (7), detto pignone centrale (20) essendo ingranato a dette ruote dentate (8) per realizzare un accoppiamento cinematico.
  14. 14. Metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione comprendente le fasi di: - predisporre un corpo a tazza presentante una pluralità di perni integrati (7) di supporto appositamente dimensionati per resistere alle sollecitazioni generate da una prima coppia massima trasmissibile; - predisporre una pluralità di ruote dentate (8); - predisporre mezzi di bloccaggio assiale (11) montabili su una porzione sommitale (7a) di ciascuno di detti perni integrati (7); - predisporre almeno un primo (12’) ed un secondo corpo di rinforzo (12’’) dimensionati per incrementare la resistenza dei perni integrati (7) in modo tale da adeguarla alle sollecitazioni generate rispettivamente da una seconda e da una terza coppia massima trasmissibile entrambe superiori a detta prima coppia massima trasmissibile; detta terza coppia massima trasmissibile essendo superiore a detta seconda coppia massima trasmissibile. - calzare una ruota dentata (8) su ciascun perno integrato (7) di supporto; - selezionare tra detti mezzi di bloccaggio assiale (11), detto primo corpo di rinforzo (12’) e detto secondo corpo di rinforzo (12’’) in funzione della coppia massima trasmissibile desiderata; - vincolare i soli mezzi di bloccaggio assiale (11) ai perni integrati (7) se la coppia massima trasmissibile desiderata è in un intorno della prima coppia massima trasmissibile; - vincolare il primo corpo di rinforzo (12’) ai perni integrati (7) se la coppia massima trasmissibile desiderata è in un intorno della seconda coppia massima trasmissibile; - vincolare il secondo corpo di rinforzo (12’’) ai perni integrati (7) se la coppia massima trasmissibile desiderata è in un intorno della terza coppia massima trasmissibile.
  15. 15. Metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione in accordo con la rivendicazione 14, in cui detto corpo a tazza (2) presenta una pluralità di prime zone accoppiabili (14) ciascuna realizzata in corrispondenza della porzione sommitale (7a) di un rispettivo perno integrato (7) ed una pluralità di seconde zone accoppiabili (17) realizzate in corrispondenza di una porzione di base interna (3), comprendente la fase di vincolare detto primo corpo di rinforzo (12’) a dette prime zone accoppiabili (14) o detto secondo corpo di rinforzo (12’’) a dette seconde zone accoppiabili (17).
IT102018000009897A 2018-10-30 2018-10-30 Sistema epicicloidale di trasmissione e metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione IT201800009897A1 (it)

Priority Applications (3)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000009897A IT201800009897A1 (it) 2018-10-30 2018-10-30 Sistema epicicloidale di trasmissione e metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione
PCT/IB2019/059217 WO2020089767A1 (en) 2018-10-30 2019-10-28 Planetary gear system and assembly method for assembling a planetary gear system
EP19805865.3A EP3874180A1 (en) 2018-10-30 2019-10-28 Planetary gear system and assembly method for assembling a planetary gear system

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000009897A IT201800009897A1 (it) 2018-10-30 2018-10-30 Sistema epicicloidale di trasmissione e metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201800009897A1 true IT201800009897A1 (it) 2020-04-30

Family

ID=67875813

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102018000009897A IT201800009897A1 (it) 2018-10-30 2018-10-30 Sistema epicicloidale di trasmissione e metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione

Country Status (3)

Country Link
EP (1) EP3874180A1 (it)
IT (1) IT201800009897A1 (it)
WO (1) WO2020089767A1 (it)

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2007048776A1 (de) * 2005-10-28 2007-05-03 Schaeffler Kg Planetenradträger
EP2940347A1 (en) * 2014-04-30 2015-11-04 Ge Avio S.r.l. Epicyclic transmission provided with a lubricating system
CN108679216A (zh) * 2018-08-13 2018-10-19 苏州星诺奇科技股份有限公司 组合式行星架及行星齿轮变速器

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2007048776A1 (de) * 2005-10-28 2007-05-03 Schaeffler Kg Planetenradträger
EP2940347A1 (en) * 2014-04-30 2015-11-04 Ge Avio S.r.l. Epicyclic transmission provided with a lubricating system
CN108679216A (zh) * 2018-08-13 2018-10-19 苏州星诺奇科技股份有限公司 组合式行星架及行星齿轮变速器

Also Published As

Publication number Publication date
WO2020089767A1 (en) 2020-05-07
EP3874180A1 (en) 2021-09-08

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US8627737B2 (en) Spur gear final drive with integrated brakes
CN103380316B (zh) 压力配合结构以及压力配合方法
US20150111685A1 (en) Combined friction bearing in a planetary drive
US10107375B2 (en) Differential gear assembly
EP2735462B1 (en) Wheel drive unit
US20150362055A1 (en) Bevel gear wheel differential for a motor vehicle
CN103133632A (zh) 圆柱齿轮差速器及其制造方法
CN105121901B (zh) 减速器
CN106481742A (zh) 用于最终驱动装置的紧凑型行星装置
EP3439907B1 (en) A planet carrier and a planetary gear transmission
US10006532B2 (en) Differential device
CN107150353B (zh) 机械手的关节驱动结构
US20050255961A1 (en) Drive shaft reduction gear
IT201800009897A1 (it) Sistema epicicloidale di trasmissione e metodo di assemblaggio di un sistema epicicloidale di trasmissione
CN205371472U (zh) 行星减速器、平地机的轮边结构和作业机械
CN203110831U (zh) 一种应用于叉装车或轮式装载机的驱动桥
CN103348151B (zh) 圆柱滚子轴承装置
CN103335069A (zh) 筛摆差速减速器
CN108167424A (zh) 集成有驻车齿的行星架及行星齿轮机构
US9810306B2 (en) Differential device
WO2017111674A1 (en) A wheel hub unit
JP6182428B2 (ja) 遊星歯車減速装置およびその製造方法
US11746881B2 (en) Reduction gear
CN213361015U (zh) 一种大速比大扭矩结构紧凑减速机
JPH0341239A (ja) 遊星歯車減速機