IT201800009757A1 - Smallatrice in continuo per mandorleti superintensivi - Google Patents

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale avente per titolo:

“SMALLATRICE IN CONTINUO PER MANDORLETI SUPERINTENSIVI”

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una macchina combinata per la raccolta e la smallatura delle mandorle, comprendente una macchina smallatrice combinata con una macchina raccoglitrice. Tale macchina combinata consente di effettuare direttamente in campo, e all’atto della raccolta, la smallatura delle mandorle, ottenendo dei risultati che vanno al di là della semplice somma dei lavori delle due macchine componenti.

La macchina combinata secondo l’invenzione è ideata per lavorare “in continuo” sui mandorleti superintensivi.

Secondo la tecnica nota, le macchine raccoglitrici procedono a cavallo del filare e realizzano con continuità la raccolta delle mandorle da alberi a filare. Ciò permette, allo stesso tempo, l'intercettazione del prodotto grazie ad un sistema di nastri trasportatori disposti nella parte inferiore della macchina. Il prodotto raccolto viene quindi convogliato verso dei contenitori laterali.

Dopo la raccolta, le mandorle sono sottoposte ad un’operazione di smallatura, ovvero l’eliminazione della parte molle che avvolge il guscio, cioè il mallo. Questo tipo di lavorazione viene fatta con un’apposita macchina chiamata smallatrice.

Il mallo, è uno strato esterno del frutto che protegge il guscio e la mandorla dagli agenti esterni.

Le smallatrici esistenti comprendono una tramoggia nella quale vengono inserite le mandorle da trattare. La tramoggia alimenta una gabbia cilindrica allungata provvista di un albero centrale palettato che ruota. La forza centrifuga dovuta alla rotazione unita alla sfregamento delle mandorle stesse provoca il distacco del mallo dal guscio completando così una prima pulitura delle mandorle.

La rotazione dell’albero può essere ottenuta con un motore elettrico o endotermico o idraulico alimentato dall’impianto oleodinamico di un trattore. In alternativa, la rotazione dell’albero può essere ottenuta mediante un collegamento con un albero cardanico alla presa di forza di un trattore.

La smallatura generalmente richiede la presenza di almeno due operatori: un primo operatore che provvede a riempire costantemente la tramoggia con le mandorle ancora da pulire ed un secondo operatore che toglie il residuo di mallo all’uscita della smallatrice stessa, nonché allo svuotamento dei contenitori pieni di mandorle pulite.

L’incremento di produttività degli impianti superintensivi di mandorleto ha reso inadeguate le smallatrici esistenti, trovando rimedi in macchine che sono rimaste invariate nel concetto ma sostanzialmente di dimensioni più grandi, tanto da incrementare la resa oraria, arrivando così fino a modelli che puliscono fino a 1 tonnellata l’ora.

D’altra parte, si è evoluto anche il sistema di raccolta con i vari scuotitori meccanici, rendendo superate le smallatrici convenzionali e provocando ripetuti fermo macchina da parte delle operazioni di scuotimento per attendere l’operazione di smallatura.

Scopo della presente invenzione è risolvere i suddetti problemi della tecnica anteriore, fornendo una macchina combinata, per la raccolta e la smallatura delle mandorle conforme alla rivendicazione 1, tale macchina combinata comprendendo una macchina smallatrice unita con una macchina raccoglitrice, in cui la macchina smallatrice è collegata alla macchina raccoglitrice in modo tale che l’uscita delle mandorle raccolte dalla macchina raccoglitrice coincida con la zona di caricamento della macchina smallatrice.

Secondo una forma preferita di attuazione, la macchina smallatrice è disposta trasversalmente alla direzione di avanzamento della macchina raccoglitrice ed è collegata alla parte alta della raccoglitrice stessa. In questo modo, l'estremità da cui fuoriesce il prodotto smallato scavalca il filare adiacente a quello trattato dalla macchina raccoglitrice e le mandorle smallate sono quindi riversate in un rimorchio trainato nell’interfilare adiacente. L’operazione non richiede manodopera.

Sia la macchina raccoglitrice, sia la smallatrice sono note; tuttavia, per il fatto che la macchina smallatrice si aggancia alla macchina raccoglitrice, l’insieme delle due macchine, oltre ad ottenere l’effetto di eseguire in sequenza le operazioni di raccolta e di smallatura, consente di evitare l’operazione di riempimento della tramoggia della macchina smallatrice.

In altre parole, il cassone della macchina raccoglitrice si comporta da tramoggia ed alimenta in continuo la macchina smallatrice.

In questo modo, le due macchine lavorano in modo sinergico: infatti, la macchina raccoglitrice, che non ha alcun ruolo nella smallatura, aumenta la resa della macchina smallatrice in quanto la rifornisce con continuità.

D’altro canto, questo vantaggio è ottenuto senza alcuna riduzione di efficienza nelle operazioni di raccolta.

I vantaggi dovuti all’uso di una macchina raccoglitrice-smallatrice secondo l’invenzione consistono essenzialmente nel fatto che le operazioni di raccolta e smallatura sono combinate, per cui non si verificano fermi macchina.

Inoltre, il caricamento della smallatrice è automatizzato, per cui si elimina il primo operatore addetto al caricamento della tramoggia e si recuperano i tempi di caricamento.

La smallatrice riversa poi le mandorle smallate direttamente su un cassone trainato da un trattore lungo l’interfilare adiacente, per cui non è più necessaria la presenza del secondo operatore addetto allo svuotamento dei contenitori pieni di mandorle pulite.

Forme di realizzazione preferite e varianti non banali della presente invenzione formano l’oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Resta inteso che tutte le rivendicazioni allegate formano parte integrante della presente descrizione.

Risulterà immediatamente ovvio che si potranno apportare a quanto descritto innumerevoli varianti e modifiche (per esempio relative a forma, dimensioni, colorazioni varie e parti con funzionalità equivalenti) senza discostarsi dal campo di protezione dell'invenzione, come appare dalle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà meglio descritta da una forma preferita di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la Figura 1 mostra una macchina combinata raccoglitrice-smallatrice secondo la presente invenzione al lavoro in un mandorleto; e

- la Figura 2 mostra l’interno della smallatrice.

Facendo riferimento alla FIG. 1, con (1) è indicata una macchina combinata raccoglitricesmallatrice secondo l’invenzione. Tale macchina combinata (1) è ottenuta mediante il montaggio di una macchina smallatrice (2) su una macchina raccoglitrice (3).

La macchina smallatrice (2) si aggancia lateralmente alla macchina raccoglitrice (3), in corrispondenza di un cassone (4), contenente le mandorle raccolte, mediante appositi giunzioni e martinetti idraulici, secondo la tecnica nota.

In altre parole, il cassone (4) della macchina raccoglitrice (3) si comporta come una tramoggia di caricamento della macchina smallatrice (2).

Il montaggio della macchina smallatrice (2) viene preferibilmente effettuato in modo che la smallatrice (2) stessa sia sostanzialmente perpendicolare alla direzione di avanzamento della macchina raccoglitrice (3), e posta nella parte superiore della macchina raccoglitrice (3).

In questo modo, mentre la macchina raccoglitrice (3) raccoglie le mandorle da un filare (5), l’estremità della macchina smallatrice (2) da cui fuoriesce il prodotto smallato scavalca il filare adiacente (5a) al filare (5) trattato dalla macchina raccoglitrice (3), e le mandorle smallate sono riversate in un cassone (6) trainato da una trattrice (7).

La macchina smallatrice (2) comprende un telaio sagomato (10) in acciaio equipaggiato di appositi perni (non rappresentati) per il collegamento alla macchina raccoglitrice (3).

Dal punto di vista statico, pertanto, il telaio (10) della smallatrice (2) viene collegato a quello della macchina raccoglitrice (3) senza soluzione di continuità, anche se sono previste regolazioni nei piani orizzontale e verticale mediante martinetti idraulici.

Sul telaio (10) della smallatrice (2) è posizionata una gabbia metallica (11) (FIG. 2), costituita da due semi-cilindri (11a), (11b) incernierati lungo una generatrice.

La gabbia (11) è, quindi, apribile per operazioni di manutenzione e di pulizia.

Il semi-cilindro inferiore (11a) è solidale al telaio (10).

La superficie della gabbia (11) è suddivisa longitudinalmente in tre zone, e quella centrale è caratterizzata da una successione di feritoie trasversali (12a, 12b) per la fuoriuscita all’esterno dei malli distaccati.

All’interno della gabbia (11), coassiale con essa, ruota un albero (13), che scarica il proprio peso sul telaio (10) mediante supporti di estremità (14) muniti di cuscinetti volventi.

Tondini sagomati (15) di acciaio e palette (16) sono saldati all’albero (13) in corrispondenza della zona centrale della gabbia (11), ovvero quella provvista di feritoie (12a, 12b).

Tali tondini e palette servono per movimentare le mandorle, provvedendo in tal modo alla loro smallatura.

I tratti di albero corrispondenti alle zone iniziale e finale della gabbia (11) sono invece provvisti di coclee (17a, 17b) atte a provocare l’avanzamento delle mandorle.

Un motore (18), ad esempio di tipo idraulico, alimentato con olio in pressione proveniente dalla macchina raccoglitrice (3), mette in rotazione l’albero palettato (13) della smallatrice (2) e le relative coclee (17a, 17b).

Le mandorle in uscita dalla macchina raccoglitrice (3) sono spinte dalla coclea (17a) del tratto iniziale verso la zona centrale della gabbia smallatrice (11).

I malli fuoriescono dalle feritoie (12a, 12b), mentre le mandorle smallate vengono avviate automaticamente verso la seconda coclea (17b) e quindi all’uscita della macchina (2).

La lunghezza della smallatrice (2) è tale che l'estremità oltrepassa il filare (5a) adiacente al filare (5) trattato dalla macchina raccoglitrice (3) e riversa pertanto il prodotto finito nel cassone (6), che transita nell’interfilare adiacente, trainato dalla trattrice (7).

È stata illustrata e descritta una forma di realizzazione preferita della presente invenzione: ovviamente, agli esperti nel ramo risulteranno immediatamente evidenti numerose varianti e modifiche, funzionalmente equivalenti, che ricadono nel campo di protezione dell'invenzione come evidenziato nelle rivendicazioni allegate.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina combinata (1) per la raccolta e la smallatura delle mandorle, caratterizzata dal fatto di comprendere una macchina smallatrice (2) combinata con una macchina raccoglitrice (3), in cui detta macchina smallatrice (2) è collegata a detta macchina raccoglitrice (3) in modo tale che l’uscita delle mandorle raccolte dalla macchina raccoglitrice (3) coincida con la zona di caricamento di detta macchina smallatrice (2).
2. 2. Macchina combinata (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di prevedere un cassone (4) in cui vengono raccolte le mandorle raccolte dalla macchina raccoglitrice (3), detto cassone (4) coincidendo con una tramoggia di caricamento atta ad alimentare in continuo detta macchina smallatrice (2).
3. 3. Macchina combinata (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta macchina smallatrice (2) è disposta trasversalmente alla direzione di avanzamento della macchina raccoglitrice (3).
4. 4. Macchina combinata (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta macchina smallatrice (2) è collegata alla parte alta della macchina raccoglitrice (3) in modo tale che, mentre la macchina raccoglitrice (3) raccoglie le mandorle da un filare (5), detta macchina smallatrice (2) scavalca un filare adiacente (5a) a detto filare (5) trattato dalla macchina raccoglitrice (3) in modo da scaricare le mandorle smallate in un cassone (6) trainato nell’interfilare adiacente.
5. 5. Macchina combinata (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di prevedere regolazioni della posizione della macchina smallatrice (2) nei piani orizzontale e verticale.
6. 6. Macchina combinata (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che dette regolazioni della posizione della macchina smallatrice (2) nei piani orizzontale e verticale sono ottenute mediante martinetti idraulici.