IT201800009335A1

IT201800009335A1 - Carica batteria solare per veicoli elettrici

Info

Publication number: IT201800009335A1
Application number: IT102018000009335A
Authority: IT
Inventors: Fabrizio Marcoccia
Original assignee: Fabrizio Marcoccia
Priority date: 2018-10-11
Filing date: 2018-10-11
Publication date: 2020-04-11

Description

Brevetto per Invenzione Industriale dal titolo “CARICA BATTERIA SOLARE PER VEICOLI ELETTRICI

DESCRIZIONE

Campo dell'invenzione.

L’invenzione è relativa ad un carica batteria per veicoli elettrici in grado di orientare dispositivi solari secondo la massima efficienza per ottenere il massimo rendimento nella produzione di energia elettrica e di adeguare sia l’amperaggio che il voltaggio per la ricarica della batteria in base ai valori richiesti. Per dispositivi solari si intendono pannelli solari termici, concentratori solari e similari aventi lo scopo di ricavare energia dal sole.

Stato della tecnica.

Attualmente sono noti dispositivi in grado di orientare pannelli solari od analoghi componenti tecnici con sensori e/o con programmi con in memoria la posizione del sole. Sono noti anche dispositivi che usano sensori per individuare tale posizione, noti come inseguitori solari attivi. Detti dispositivi non sono, però, in grado di compensare piccoli movimenti dovuti all’usura di parti meccaniche e da movimenti dati dal sistema di ricerca del fuoco per orientare le parti quando le posizioni sono in movimento.

Sommario dell’invenzione.

Oggetto del risultamento è un dispositivo in grado di eliminare gli svantaggi menzionati. Il trovato è, inoltre, in grado di adeguare l’amperaggio ed il voltaggio in funzione delle batterie da ricaricare. Questo consente al dispositivo di essere applicato a qualsiasi batteria per veicoli elettrici di diverso tipo, oltre che per altri usi. Il dispositivo è, inoltre, in grado di spostare i pannelli solari secondo direzioni capaci di rendere massimo l’assorbimento solare. Il trovato ruota uno o più pannelli fotovoltaici, solari concentratori solari o similari verso il sole ruotandone la base prima lungo un asse, come ad esempio un asse lungo l’Azimut, poi lungo un secondo asse lungo l’altezza, secondo lo Zenith, con primo movimento arbitrario lungo una direzione di un asse parallelo alla base a destra od a sinistra e valutazione dai sensori se l’irraggiamento aumenta o diminuisce, Se l'irraggiamento aumenta il passo del motore elettrico viene incrementato di un’altra unità, se diminuisce il motore elettrico torna indietro di un passo. Poi il pannello viene spostato girando il pannello in direzione dell’altezza. Anche in questo caso ad un primo movimento arbitrario corrisponde una valutazione dei sensori disposti parallelamente all’altezza del pannello, con movimento del motore elettrico su o giù in direzione dell’incremento dell’irraggiamento ricevuto ai sensori su un asse parallelo all’altezza, così da far ruotare il pannello in direzione della fonte di luce. In questo modo viene trovato il massimo irraggiamento sul pannello fotovoltaico, sul pannello solare o di altri dispositivi similari. Gli assi secondo cui avvengono questi movimenti sono preferibilmente lo Zenith e l'Azimut. Il carica batteria solare secondo il risultamento è, inoltre, dotato di pannelli solari ripiegabili per favorirne il trasporto. Questi ed altri scopi e vantaggi del presente risultamento saranno maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva, con riferimento al disegno allegato in cui il trovato è illustrato in via puramente indicativa ed in quanto tale non limitativa.

Breve descrizione del disegno.

La figura 1 è vista in schema dei principali componenti utilizzati e delle relative connessioni.

Descrizione dettagliata.

il carica batteria solare per veicoli elettrici comprende un inseguitore solare 1 a due assi collegati ad un motore 1 A per la regolazione secondo l'Azimut ed un motore 1B per la regolazione secondo lo Zenith, dove i motori 1A e 1B orientano i pannelli fotovoltaici 2 verso il sole, con i pannelli fotovoltaici collegati al polo positivo con diodi 3 e connessi ad un regolatore di carica MPPT 4, ovvero un regolatore di carica puntamento del punto di massima potenza (Maximum Power Poin Tracking), e dove il regolatore di carica MPPT 4 è collegato all’inseguitore solare 1 a due assi, collegato a sua volta ad un convertitore DC-DC 5 ed il convertitore DC-DC 5 collegato ad un interruttore 6 a sua volta collegato alla batteria 7. Il regolatore di carica MPPT 4 è ulteriormente collegato ad un secondo convertitore DC-DC 8 in collegamento alla batteria 7 del veicolo, con la connessione con la batteria 7 collegata all’ indicatore di capacità 9 della batteria. Detta batteria 7 è poi collegata al motore elettrico del veicolo 10. Tutti i collegamenti e le connessioni dei componenti del trovato sono costituiti da cavi elettrici con opportuni mezzi di giunzione. I pannelli fotovoltaici 2 sono collegati in parallelo. In altra forma di realizzazione i pannelli fotovoltaici 2 sono sostituiti da pannelli solari termici. In ulteriore forma di realizzazione i pannelli fotovoltaici 2 sono sostituiti da concentratori solari. L’inseguitore solare 1 a due assi è dotato di sensori disposti a croce con un asse della croce parallelo alla base e l’altro asse parallelo all’altezza del pannello fotovoltaico 2. Detti sensori, dopo un primo movimento arbitrario del pannello fotovoltaico 2, operato da uno dei motori elettrici 1A o 1B, in una direzione lungo un asse orizzontale o verticale, registrano il valore di irraggiamento ottenuto e valutano se c’è stato incremento o decremento dell’irraggiamento, con conseguente rotazione del pannello fotovoltaico 2 in quella direzione per un incremento o con movimento nella direzione opposta per un decremento. Al massimo valore dell’irraggiamento registrato dai sensori dell’inseguitore solare 1 lungo un asse corrisponde un arresto del movimento in quella direzione. I valori registrati dai sensori vengono gestiti da un’unità logica presente nell’inseguitore solare 1. Le angolazioni operate dai motori 1A ed 1B dispongono il pannello fotovoltaico, solare termico od il concentratore solare perpendicolare alla fonte di luce, ovvero al sole. Questo comporta un vantaggio in termini di efficienza dei pannelli dato dall’esposizione ottimale attuata dai motori 1A ed 1B. Detti motori elettrici sono, preferibilmente, motori elettrici passo-passo. Il trovato poi adegua sia il voltaggio che l’amperaggio ricavato alla batteria a cui è collegato per la ricarica. I pannelli fotovoltaici 2 possono essere di tipo ripiegabile per essere inseriti nel veicolo od in altri posti quando non utilizzati. Il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti neN’ambito inventivo. Tutti i particolari possono poi essere sostituiti da altri tecnicamente equivalenti senza per questo uscire dal campo di protezione sancito dalle rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Carica batteria solare per veicoli elettrici comprendente un inseguitore solare (1) a due assi, caratterizzato dal fatto che l’inseguitore solare (1) a due assi è collegato ad un motore (1A) per la regolazione secondo l’Azimut e ad un motore (1B) per la regolazione secondo lo Zenith.
2) Carica batteria solare per veicoli elettrici, come dalla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l’inseguitore solare (1) a due assi è dotato di sensori disposti a croce, con un asse della croce parallelo alla base e l’altro asse parallelo all’altezza di un pannello fotovoltaico (2) dove i sensori, dopo un primo movimento arbitrario del pannello fotovoltaico (2) operato da uno dei motori elettrici (1A o 1B) in una direzione lungo un asse orizzontale o verticale, registrano il valore di irraggiamento ottenuto e valutano se c’è stato incremento od un decremento deN’irraggiamento, con conseguente rotazione del pannello fotovoltaico (2) in quella direzione per un incremento o con movimento nella direzione opposta per un decremento.
3) Carica batteria solare per veicoli, come dalle rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che al massimo valore dell'irraggiamento registrato dai sensori dell’inseguitore solare (1) lungo un asse corrisponde un arresto del movimento in quella direzione.
4) Carica batteria solare per veicoli elettrici, come dalle rivendicazioni 1, 2 e 3, caratterizzata dal fatto che valori registrati dai sensori vengono gestiti da un’unità logica presente nell’inseguitore solare (1).
5) Carica batteria solare per veicoli elettrici, come dalle rivendicazioni 1, 2 e 3, caratterizzato dal fatto che i pannelli fotovoltaici (2) sono collegati al polo positivo con diodi (3) e connessi ad un regolatore di carica MPPT (4), dove il regolatore di carica MPPT (4) è collegato all’inseguitore solare (1) a due assi, collegato a sua volta ad un convertitore DC-DC (5) collegato ad un interruttore (6) a sua volta collegato alla batteria (7), e dove il regolatore di carica MPPT (4) è ulteriormente collegato ad un secondo convertitore DC-DC (8) in collegamento con la batteria (7) del veicolo, con la connessione alla batteria (7) collegata ad indicatore di capacità (9) della batteria.
6) Carica batteria solare per veicoli elettrici, come dalle rivendicazioni 1 , 2, 3, 4 e 5, caratterizzato dal fatto che i pannelli fotovoltaici (2) sono sostituiti da pannelli solari termici. ) Carica batteria solare per veicoli elettrici, come dalle rivendicazioni 1 , 2, 3, 4 e 5, caratterizzato dal fatto che i pannelli fotovoltaici (2) sono sostituiti da concentratori solari.