IT201800007608A1 - Strumento vibrante agganciabile ad attrezzi ginnici - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

“Strumento vibrante agganciabile ad attrezzi ginnici”

La presente invenzione ha per oggetto un sistema comprendente uno strumento vibrante applicato ad un attrezzo ginnico.

Sono noti attrezzi ginnici comprendenti un manubrio a sua volta dotato di una impugnatura e di due pesi alle estremità. L’impugnatura e i due pesi sono integrati in un corpo unico.

Internamente all’attrezzo ginnico è posto un elemento vibrante. Le vibrazioni prodotte consentono di rendere più efficace l’allenamento.

Scopo della presente invenzione è proporre un sistema che permetta di ottimizzare il funzionamento e i campi di applicazione di attrezzi ginnici noti.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un sistema comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di un sistema del tipo illustrato negli uniti disegni in cui:

- figura 1 mostra una porzione di un sistema secondo la presente invenzione;

- figure da 2 a 11 mostrano viste schematiche di esempi applicativi di un sistema secondo la presente invenzione.

Nelle unite figure con il numero di riferimento 1 si è indicato un sistema comprendente:

-un attrezzo 2 ginnico;

-un involucro 3 portatile contenente mezzi 4 di generazione di una vibrazione.

L’attrezzo 2 ginnico può essere di varie tipologie. Al di fuori dell’invenzione esso è utilizzabile anche senza la combinazione con l’involucro 3 e il suo contenuto.

Ad esempio l’attrezzo 2 ginnico può essere un manubrio (vedasi ad esempio figure 2-5) o un bilanciere da palestra (vedasi ad esempio figura 6) o una impugnatura da collegare a pesi di macchine ginniche (vedasi figura 7). Esso potrebbe essere anche una sbarra da allenamento, una impugnatura, un bastone da palestra, una manopola, una maniglia.

Diversamente potrebbe essere una mazza da golf (vedasi ad esempio figura 8) o da baseball o da hockey o una racchetta da tennis o da sci. Opportunamente il sistema 1 comprende mezzi 5 di collegamento amovibile dell’involucro 3 all’attrezzo 2 ginnico.

Vantaggiosamente i mezzi 5 di collegamento uniscono rigidamente l’involucro 3 all’attrezzo 2 ginnico in modo che i mezzi 4 di generazione di una vibrazione trasmettano la propria vibrazione all’attrezzo 2 ginnico. In questo modo l’involucro 3 è collegabile ad una pluralità di attrezzi ginnici che permettono di eseguire differenti esercizi. Esso è inoltre trasportabile e ciò agevola l’utilizzo a casa o in strutture riabilitative. Infatti i mezzi 4 di generazione di una vibrazione fanno vibrare l’attrezzo 2 ginnico. Tali vibrazioni consentono di migliorare le prestazioni muscolari e la stabilità muscoloscheletrica delle articolazioni implicate nel movimento. Lo stimolo propriocettivo che ne deriva ha un importante effetto sui fusi neuromuscolari incrementando sia i risultati dell’allenamento sia del recupero funzionale motorio.

Il vantaggio di poter utilizzare uno strumento che propaghi le vibrazioni oscillatorie ad una moltitudine di attrezzi ginnici e alla comune attrezzatura isotonica da palestra è quello di rendere fruibili tali vantaggi a costi limitati e in tutte le sedi laddove detti strumenti sono disponibili. Questo è importante soprattutto per soggetti con disabilità rendendo confortevole l’applicazione casalinga, in struttura di degenza o in situazioni di limitata mobilità o incapacità totale di movimento.

Come esemplificato in figura 10 l’involucro 3 potrebbe essere un peso al cui interno sono posti i mezzi 4 di generazione di una vibrazione e l’attrezzo 2 ginnico potrebbe essere un’asta a cui il peso è collegato. Tale connessione è rigida ad esempio mediante una vite ad espansione che blocca il peso sull’asta.

Come esemplificato in figura 9 il sistema 1 comprende una impugnatura integrante i mezzi 4 di generazione di una vibrazione. Tale impugnatura è dunque l’involucro 3. I mezzi 5 di collegamento consentono la connessione amovibile con un peso che definisce l’attrezzo 2 ginnico. Il sistema 1 vantaggiosamente comprende una fascia 30, preferibilmente elastica, collegata all’involucro 3 ad entrambe le estremità. Essa rende più saldo e agevole il collegamento dell’involucro 3 con la mano di un utilizzatore che afferra l’impugnatura.

Opportunamente il sistema 1 comprende mezzi 40 di regolazione dell’intensità/frequenza della vibrazione prodotta dai mezzi 4 di generazione. Ciò può essere ottenuto ad esempio mediante un modulatore di frequenza o di intensità. Vantaggiosamente la frequenza è regolabile tra 20 e 80 Hz. La modularità delle caratteristiche vibratorie permette di agire anche sull’afflusso di sangue e di irrorazione dei tessuti, anche in soggetti senza controllo nervoso sull’arto in questione (pazienti sofferenti di ictus, malattie nervose, paraplegici e tetraplegici, ecc.) con trattamenti passivi di mantenimento dell’integrità tessutale. Lo strumento secondo l’invenzione permette sia di poter utilizzare la vibrazione in maniera dedicata con l’attrezzatura ginnica di riferimento sia di allenarsi con progressione di carichi ottimale.

Opportunamente i mezzi 4 di generazione di una vibrazione fanno parte di uno strumento 6 vibratorio costituito dall’involucro 3 e dal suo contenuto. Con riferimento alla figura 1 tale strumento 6 vantaggiosamente può comprendere mezzi 60 di alimentazione elettrica, ad esempio una o più batterie, preferibilmente ricaricabili. Lo strumento 6 può comprendere inoltre un modulo 61 di comunicazione remota, preferibilmente di tipo wireless, ad esempio Bluetooth. Può inoltre essere presente una porta 62 USB e/o seriale per lo scambio di dati. E’ possibile che vi sia un PLC 63 per selezione e impostazione dei programmi di allenamento/funzionamento. Può inoltre essere presente un pulsante 64 di accensione/spegnimento. I mezzi 4 di generazione di una vibrazione vantaggiosamente comprendono un elemento vibrante azionato da un motore elettrico. Tale elemento vibrante può essere del tipo con massa eccentrica e/o a bottone.

In una particolare soluzione esemplificata ad esempio nelle figure 2-6 l’attrezzo 2 ginnico comprende:

- almeno un primo e un secondo peso 21, 22;

- una impugnatura 23 che collega il primo e il secondo peso 21, 22.

Ad esempio come illustrato in figure 2 e 6 i mezzi 5 di collegamento afferrano l’impugnatura 23 agganciando l’involucro 3 alla impugnatura 23. I mezzi 5 di collegamento potrebbero comprendere una fascetta 50 anulare. Tipicamente tale fascetta 50 anulare ha diametro regolabile. In particolare può comprendere mezzi di serraggio che consentono di stringere la fascetta anulare attorno alla impugnatura 23 o altra porzione dell’attrezzo 2 ginnico che attraversa la fascetta anulare. Per stringere la fascetta 50 anulare tipicamente essa presenta un elemento filettato che serra due lembi della fascetta anulare. In sostituzione dell’elemento filettato potrebbe essere presente ad esempio un tirante di varia geometrica. Tale fascetta 50 anulare potrebbe essere in materiale plastico o metallico. Eventualmente la fascetta 50 anulare potrebbe anche essere una fascetta a strappo, ad esempio con Velcro.

In una soluzione alternativa i mezzi 5 di collegamento comprendono mezzi 52 a pressione che si agganciano ad una porzione dell’attrezzo 2 ginnico. Ad esempio i mezzi 5 di collegamento potrebbero comprendere una cavità 51 in cui è posizionabile una porzione dell’attrezzo 2 ginnico; i mezzi 52 a pressione trattengono tale porzione dell’attrezzo 2 ginnico all’interno della cavità 51. Ad esempio, come esemplificato in figura 4 (ma lo stesso potrebbe ripetersi per figure 5 o 6) una porzione del primo o del secondo peso 21, 22 è inseribile in detta cavità 51 e i mezzi 52 a pressione sono spinti all’interno di tale cavità 51 per vincolarsi all’attrezzo 2 ginnico.

Nelle soluzioni esemplificate in figura 4, 5, 6 i mezzi 5 di collegamento agganciano l’involucro 3 serrando due facce opposte del primo peso 21. Nella soluzione esemplificata in figura 3 i mezzi 5 di collegamento agganciano l’involucro 3 serrando una prima faccia 201 del primo peso 21 e una seconda faccia 202 del secondo peso 22. In tal caso la prima e la seconda faccia 201, 202 sono orientate in versi opposti, in particolare sono contraffacciate. In tal caso il sistema 1 comprende due elementi a pressione che esplicano un’azione di spinta in due direzioni opposte, uno di tali due elementi è riscontrato dalla prima faccia 201 e uno è riscontrato dalla seconda faccia 202.

L’involucro 3 può essere realizzato in corpo unico o un assemblato di più pezzi. Ad esempio nella soluzione di figura 11 l’involucro 3 può comprendere:

-una maniglia 205 di presa da parte di un utilizzatore;

-due gambe 206, 207 di collegamento ad una estremità delle quali sono posti i mezzi 5 di collegamento amovibile. Le gambe 206, 207 di collegamento sviluppandosi tra i mezzi 5 di collegamento amovibile e la maniglia 205 di presa. Opportunamente l’involucro 3 può essere sagomato come un kettlebell (attrezzo ginnico con un peso e una maniglia con due estremità che si collegano al peso; tale peso è tipicamente di forma sostanzialmente sferica o ellissoidale).

Nella soluzione preferita involucro 3 è interamente posizionabile in un parallelepipedo immaginario di dimensioni 10x10x5 centimetri. L’involucro 3 e il suo contenuto hanno massa minore di 2 chilogrammi. Ciò agevola la trasportabilità e l’intercambiabilità dello strumento.

Vantaggiosamente l’involucro 3 è impermeabile. Ciò ne consente l’utilizzo sott’acqua, ad esempio in piscina.

La presente invenzione consegue importanti vantaggi.

Innanzitutto consente di rendere l’applicazione portatile e versatile. Questo consente di stimolare maggiormente l’utilizzatore e consentire la massima flessibilità d’uso con numerose tipologie di strumenti. In particolare il sistema può essere utilizzato sia per l’allenamento di atleti, sia per attività di riabilitazione, sia per dare beneficio a persone dotate di disabilità motorie.

Grazie alla regolabilità dell’intensità e della frequenza delle vibrazioni può essere utilizzato anche da persone con problemi di osteoporosi.

L’azione vibratoria aumenta infatti l’ossigenazione dei tessuti e migliora il flusso sanguigno e il drenaggio dei liquidi. Il peso e le dimensioni contenute ne agevolano il trasporto. Inoltre grazie alla adattabilità risulta anche economico permettendo l’utilizzo di attrezzi ginnici già esistenti. Il sistema secondo la presente invenzione può essere utilizzato anche su animali che presentano le stesse necessità, caratteristiche patologiche o finalità degli esseri umani.

L'invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo che la caratterizza. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, tutti i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema comprendente: -un attrezzo (2) ginnico; -un involucro (3) portatile contenente mezzi (4) di generazione di una vibrazione; caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (5) di collegamento amovibile dell’involucro (3) all’attrezzo (2) ginnico; detti mezzi (5) di collegamento unendo rigidamente l’involucro (3) all’attrezzo (2) ginnico in modo che detti mezzi (4) di generazione di una vibrazione trasmettano la propria vibrazione all’attrezzo (2) ginnico.
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (40) di regolazione dell’intensità e della frequenza della vibrazione prodotta dai mezzi (4) di generazione.
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi (5) di collegamento amovibile comprendono almeno una fascetta (50) anulare avente un diametro regolabile per il serraggio della fascetta (50) attorno ad una porzione dell’attrezzo (2) ginnico.
4. 4. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’attrezzo (2) ginnico è un manubrio o un bilanciere da palestra o una impugnatura da collegare a pesi di macchine ginniche.
5. 5. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’attrezzo (2) ginnico è una mazza da golf o da baseball o una racchetta da tennis.
6. 6. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’attrezzo (2) ginnico comprende: - almeno un primo e un secondo peso (21, 22); - una impugnatura (23) che collega il primo e il secondo peso (21, 22).
7. 7. Sistema secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che i mezzi (5) di collegamento afferrano detta impugnatura (23) agganciando detto involucro (3) alla impugnatura (23).
8. 8. Sistema secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che i mezzi (5) di collegamento agganciano detto involucro (3) serrando: - due facce opposte del primo peso (21); o - una prima faccia (201) del primo peso (21) e una seconda faccia (202) del secondo peso (22), la prima e la seconda faccia (201, 202) essendo orientate in versi opposti.
9. 9. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto involucro (3) comprende: -una maniglia (205) di presa da parte di un utilizzatore; -due gambe (206, 207) di collegamento ad una estremità delle quali sono posti i mezzi (5) di collegamento amovibile, dette gambe (206, 207) di collegamento sviluppandosi tra i mezzi (5) di collegamento amovibile e la maniglia (205) di presa.
10. 10. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto involucro (3) è interamente posizionabile in un parallelepipedo di dimensioni 10x10x5 centimetri, detto involucro (3) e il suo contenuto avendo massa minore di 2 chilogrammi.