IT201800007513A1 - Rullo di trattamento di un nastro di carta provvisto di una particolare disposizione dei fori di aspirazione - Google Patents
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Description
Descrizione del brevetto per invenzione industriale dal titolo: “RULLO DI TRATTAMENTO DI UN NASTRO DI CARTA PROVVISTO DI UNA PARTICOLARE DISPOSIZIONE DEI FORI DI ASPIRAZIONE”,
DESCRIZIONE
Ambito dell’invenzione
La presente invenzione riguarda il settore della trasformazione della carta e prodotti similari, ed in particolare si riferisce ad una macchina interfogliatrice di un nastro, o foglio di carta, equipaggiata con almeno un rullo di trattamento, in particolare un rullo di piega, o interfogliatura, provvisto di una particolare disposizione dei fori di aspirazione che, collegati ad un sistema di vuoto, consentono l’adesione del foglio, o nastro, di carta sulla superficie dello stesso.
Descrizione della tecnica nota
Come è noto, molte macchine impiegate nell’industria della carta, ad esempio ribobinartici e interfogliatici, sono dotate di sistemi per provocare l’adesione del nastro, o foglio di carta, processato sulla superficie dei rulli, in determinate fasi operative, in modo da far seguire alla carta un percorso desiderato.
In particolare, tali sistemi sono impiegati per realizzare le operazioni fondamentali del taglio della carta, o del suo trasferimento da un rullo ad un altro in tempi rapidi, o ancora, della piega finale della carta stessa. I sistemi che realizzano la suddetta adesione prevedono delle pinze meccaniche, o dei sistemi pneumatici di aspirazione.
Nel caso dei sistemi di aspirazione dell’aria, è previsto un dispositivo per realizzare un determinato grado di vuoto, in collegamento pneumatico con l’interno dei rulli. Più precisamente, la superficie dei rulli di avanzamento è provvista di un determinato numero di coppie di file longitudinali di fori di aspirazione, normalmente 3, o 4, coppie di file di fori. Questi vengono messi in collegamento pneumatico con il dispositivo di generazione del vuoto in modo da provocare l’adesione della carta processata in corrispondenza di un determinato settore della superficie del rullo.
In una tipologia di rulli di avanzamento di tipo noto, è previsto un distributore a campana accoppiato al rullo di piega, o interfogliatura, in corrispondenza di una sua estremità e che realizza una suddivisione della superficie del rullo in settori in cui la carta viene aspirata, ossia dove le file di fori aspirano, ed in settori in cui la carta processata non è, invece, trattenuta dal rullo e può, quindi, essere trasferita su un altro rullo, ad esempio per realizzare una piega del foglio.
Più in dettaglio, il distributore a campana è coassiale al rullo, ma a differenza di quest’ultimo è fisso, in quanto montato sull’albero del rullo mediante cuscinetti. Il distributore a campana è provvisto di una apertura di forma arcuata in comunicazione pneumatica con il suddetto dispositivo di generazione del vuoto e che si estende per un certo angolo. Durante la rotazione del rullo attorno al proprio asse, l’apertura arcuata del distributore entra selettivamente in comunicazione con i canali longitudinali del rullo e, quindi, con le file di fori pneumaticamente connessi ad essi. In tal modo, si ottiene una porzione della superficie del rullo di piega, o interfogliatura, in corrispondenza della quale il foglio, o il nastro di carta, aderisce grazie all’azione aspirante prodotta sullo stesso mediante il dispositivo di generazione del vuoto.
Tuttavia, questo tipo di rullo di piega, o interfogliatura, presenta alcuni inconvenienti. In primo luogo, fintanto che non vengono messi in comunicazione con il dispositivo di generazione del vuoto, i canali longitudinali sono a pressione atmosferica. Pertanto, una fila di fori inizia ad aspirare il foglio di carta sulla superficie del rullo solo dopo che è stata estratta tutta l’aria dal canale longitudinale attraverso il quale è in comunicazione pneumatica con il dispositivo di aspirazione. Di conseguenza, si verifica un ritardo tra il momento in cui il canale longitudinale viene messo in comunicazione pneumatica con il dispositivo di generazione del vuoto attraverso l’apertura arcuata del distributore, ed il momento in cui la porzione di superficie del rullo della corrispondente fila di fori inizia effettivamente a partecipare all’aspirazione della carta sulla superficie del rullo. Analogamente, quando il canale longitudinale viene a trovarsi in una posizione esterna alla posizione dell’apertura arcuata, anche se di fatto non è più in collegamento pneumatico con il dispositivo di generazione del vuoto.
Un tipo differente di rullo di piega, o interfogliatura in grado di superare almeno in parte i suddetti inconvenienti è descritto in EP0982256 a nome della stessa richiedente. In questo caso, il metodo di piega, o interfogliatura, prevede di tagliare trasversalmente, o separare a strappo, dei fogli ottenuti da almeno un nastro. Successivamente, si realizza uno sfalsamento dei fogli, in modo da creare una sequenza di fogli sfalsati. Questi vengono, quindi, trasferiti su rulli di piega, o interfogliatura, provvisti di file di fori di aspirazione per trattenere in modo alternato i fogli sulle loro superfici ed ottenere così una disposizione interfogliata. A valle dei rulli di piega si ottiene, quindi, una pila continua di fogli interfogliati che viene allontanata dalla zona di lavoro per essere sottoposta a successive operazioni, in particolare al confezionamento ed all’imballaggio. Più precisamente, i rulli di piega, o interfogliatura, descritti in EP0982256 sono provvisti di un determinato numero di coppie di file di fori di aspirazione distribuite sulla superficie dei rulli di interfogliatura. In particolare, i fori di aspirazione di ciascuna coppia risultano orientati lungo direzioni parallele.
Tuttavia, anche questo tipo di soluzione, così come altre analoghe soluzioni dello stato dell’arte, presenta alcuni inconvenienti.
Infatti, poiché, gli assi dei fori di aspirazione delle file ravvicinate sono orientati lungo direzioni parallele, le 2 file ravvicinate di fori di aspirazione, ossia quella che aspira la coda di un foglio, e quella che aspira la testa del foglio successivo, non rilasciano il rispettivo foglio, o nastro, di carta processato in corrispondenza di una medesima posizione angolare, ossia sotto un medesimo angolo al centro.
Più precisamente, con riferimento alle figure 1 e 2, il rullo 1’ ha all’interno due zone separate da una tenuta 28 in modo che la zona 27’ sia aspirata, ad esempio collegata con una pompa a vuoto, mentre la zona 27” è priva di aspirazione. In questo modo, mentre la prima fila 30’a di fori di aspirazione 3’a della coppia di file ravvicinate 30’a e 30’b rilascia il foglio processato 100’b e la coda del foglio 100’c in corrispondenza del punto di rilascio P2 (vedi figura 2), la seconda fila 30’b di fori di aspirazione 3’b rilascia, invece, i rispettivi fogli 100’b e 100’a in corrispondenza del punto di rilascio P* dopo averli trattenuti sulla superficie laterale esterna 11’ del rullo 1’. Il punto di rilascio P2 è, quindi, precedente al punto di rilascio P* relativamente al senso di rotazione orario del rullo 1’ secondo la freccia F1. Inoltre, nel punto di rilascio P2 viene rilasciata una porzione mediana anteriore di foglio 100’b cioè viene rilasciata la coda del foglio 100’c e una prima porzione del foglio 100’b mentre nel punto P* viene rilasciata una porzione mediana posteriore del foglio 100’b e la testa del foglio 100’a. Di conseguenza, nel punto di rilascio P2 viene rilasciata una prima porzione anteriore di foglio 100’b mentre nel successivo punto di rilascio P* viene rilasciata una seconda porzione posteriore di foglio 100’b con conseguente formazione di anse, o pieghe 105’ sullo stesso. Di conseguenza, quando le “dita di piega” entrano in azione per trasferire i fogli 100’a, 100’b e 100’c su una tavola di formazione 155’ posizionata a valle dei rulli di piega, o interfogliatura, le suddette anse e pieghe 105’ del foglio vengono riprodotte anche nella pila 150’ in formazione, ossia nel pacco di fogli piegati, o interfogliati, compromettendo la qualità del prodotto finale.
Pertanto, per tentare di superare il suddetto inconveniente è necessario operare a velocità moderate riducendo di fatto la produttività della macchina.
Sintesi dell’invenzione
È quindi scopo della presente invenzione fornire un rullo di piega, o interfogliatura, in grado di superare gli inconvenienti dei rulli di tecnica nota.
È in particolare scopo della presente invenzione fornire un rullo di piega, o interfogliatura, in grado di evitare la formazione di pieghe, o “grinze”, sui fogli processati e quindi di garantire l’ottenimento di un prodotto finale di eccellente qualità.
E’ anche scopo del presente trovato fornire una macchina piegatrice, o interfogliatrice, dotata di una coppia di siffatti rulli di piega, o interfogliatura, in grado di operare a elevate velocità senza compromettere la qualità del prodotto finale.
E’ altresì scopo del presente trovato fornire un metodo per la produzione di prodotti piegati, o interfogliati, che abbia i suddetti vantaggi rispetto ai metodi di tecnica nota.
Questi ed altri scopi sono realizzati mediante un rullo di piega, o interfogliatura, secondo l’invenzione, di un nastro, o foglio di carta, alimentato lungo una direzione di avanzamento in una macchina per la trasformazione della carta, o prodotti similari, detto rullo di piega, o interfogliatura comprendendo:
- un corpo tubolare configurato per ruotare attorno ad un asse di rotazione longitudinale, detto corpo tubolare essendo provvisto di una superficie laterale esterna e di una superficie laterale interna in comunicazione pneumatica attraverso una pluralità di fori di aspirazione organizzati in un predeterminato numero di file longitudinali a due a due ravvicinate, in modo da ottenere una corrispondente pluralità di coppie di fori di aspirazione ravvicinati;
- una camera di aspirazione ricavata internamente a detto rullo di piega, o interfogliatura, e collegata pneumaticamente ad un dispositivo di aspirazione configurato per generare un predeterminato grado di vuoto;
- un dispositivo di distribuzione del vuoto configurato per mettere, selettivamente, in comunicazione pneumatica detta camera di aspirazione con almeno una fila di fori di aspirazione di detta pluralità, in corrispondenza di predeterminate posizioni angolari di detto corpo tubolare in modo tale da provocare l’adesione del foglio, o nastro di carta, processato a corrispondenti porzioni di detta superficie laterale esterna di detto rullo di piega, o interfogliatura;
la cui caratteristica principale è che le file longitudinali ravvicinate di fori di aspirazione si sviluppano lungo direzioni giacenti su piani incidenti, in modo tale che ciascun foglio, o nastro, di carta processato sia trattenuto da ciascuna fila di fori di aspirazione su detta superficie laterale esterna di detto rullo, fino ad una medesima posizione angolare.
Altre caratteristiche tecniche della presente invenzione sono definite dalle rivendicazioni dipendenti.
Vantaggiosamente, i suddetti piani incidenti si intersecano in una retta di intersezione ri parallela all’asse di rotazione del rullo.
Più in particolare, la retta di intersezione ri è posizionata ad una distanza di dai suddetti fori di aspirazione inferiore alla distanza degli stessi dagli assi di rotazione del rullo di ciascuna detta coppia di fori di aspirazione ravvicinati.
In particolare, i suddetti piani incidenti formano un angolo θ avente, ad esempio, un’ampiezza compresa tra 1° e 5°.
Vantaggiosamente, le file longitudinali ravvicinate di fori di aspirazione sono allineate rispetto alla direzione longitudinale del rullo. In questo caso, pertanto, gli assi di una coppia di fori di aspirazione, ossia dei fori di aspirazione appartenenti a due file diverse di una coppia di file longitudinali ravvicinate di fori di aspirazione, giacciono su un medesimo piano ortogonale a detto asse longitudinale. In altre parole, gli assi dei fori di aspirazione appartenenti a due file ravvicinate e disposti su una medesima circonferenza coassiale all’asse di rotazione longitudinale del rullo, giacciono su un piano ortogonale all’asse di rotazione longitudinale stesso.
In una variante prevista le file longitudinali ravvicinate di fori di aspirazione sono sfalsate rispetto alla direzione longitudinale al rullo. Di conseguenza, in questo caso, gli assi dei rispettivi fori di aspirazione giacciono su piani differenti.
Secondo un ulteriore aspetto del presente trovato, una macchina piegatrice, o interfogliatrice, di un nastro, o un foglio di carta, comprende una unità di piega, o di interfogliatura, equipaggiata con un primo ed un secondo rullo di interfogliatura, come sopra descritti, configurati per essere controrotanti.
Secondo ancora un altro aspetto del trovato, un metodo per realizzare i fori di aspirazione di un rullo di piega, o interfogliatura, per macchine per la trasformazione della carta comprende le fasi di:
- disposizione di un rullo avente un corpo tubolare provvisto di una superficie laterale esterna e di una superficie interna, detto rullo essendo provvisto di un asse longitudinale;
- disposizione di un utensile di foratura;
- foratura di detto rullo mediante detto utensile di foratura comprendente le fasi di:
- avanzamento di detto utensile di foratura lungo una prima predeterminata direzione tra detta superficie interna e detta superficie laterale esterna fino a realizzare un primo foro di aspirazione avente un asse orientato lungo detta prima predeterminata direzione;
- estrazione di detto utensile di foratura da detto rullo lungo detta prima predeterminata direzione;
- traslazione di detto utensile di foratura lungo una direzione longitudinale a detto rullo cilindrico;
- iterazione delle suddette fasi di avanzamento e di estrazione lungo detta predeterminata prima direzione, e di traslazione lungo detta direzione longitudinale, di detto utensile di foratura rispetto a detto rullo per un predeterminato numero di volte, in modo da realizzare una fila di fori di aspirazione i cui assi sono orientati in detta prima predeterminata direzione;
- rotazione relativa di detto rullo e di detto utensile di foratura per portare detto utensile di foratura in una seconda predeterminata direzione rispetto a detto rullo, detta prima e detta seconda predeterminata direzione appartenendo a piani (γa,γb) incidenti;
- avanzamento lungo detta seconda predeterminata direzione di detto utensile di foratura in detto rullo tra detta superficie interna e detta superficie laterale esterna fino a realizzare un foro di aspirazione orientato lungo detta seconda predeterminata direzione;
- estrazione di detto utensile di foratura da detto rullo lungo detta seconda predeterminata direzione;
- traslazione di detto utensile di foratura lungo una direzione longitudinale a detto rullo cilindrico;
- iterazione delle suddette fasi di avanzamento e di estrazione di detto utensile di foratura verso/da detto rullo lungo detta seconda predeterminata direzione e di traslazione di detto utensile di foratura lungo detta direzione longitudinale, per un predeterminato numero di volte, in modo da realizzare una seconda fila di
fori di aspirazione i cui assi sono orientati in
detta seconda predeterminata direzione.
Vantaggiosamente, è prevista una iterazione della
suddetta fase di foratura in predeterminate posizioni
angolari di detto rullo per realizzare un predeterminato
numero di coppie di file longitudinali ravvicinate di fori
di aspirazione su detto rullo.
Breve descrizione dei disegni
L’invenzione verrà ora illustrata con la descrizione
che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo
esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai
disegni annessi in cui:
- la figura 1 mostra schematicamente una unità di
interfogliatura di tecnica nota;
- la figura 2 mostra un ingrandimento di un rullo di
piega, o interfogliatura, dell’unità di piega, o
interfogliatura di tecnica nota illustrata in figura 1
per metterne in evidenza alcune caratteristiche
tecniche;
- la figura 3 mostra schematicamente in una vista
prospettica in elevazione laterale una prima forma
realizzativa di un rullo di piega, o interfogliatura,
secondo il presente trovato;
- la figura 4 mostra schematicamente un ingrandimento
parzialmente in sezione, di una porzione della
superficie laterale esterna del rullo di piega, o interfogliatura di figura 3;
- la figura 5 mostra un ingrandimento di una porzione
di sezione trasversale del rullo di figura 3 e 4 per
metterne in evidenza alcune caratteristiche;
- la figura 6 mostra schematicamente in una vista
prospettica in elevazione laterale una variante del
rullo di piega, o interfogliatura, di figura 3;
- la figura 7 mostra schematicamente un ingrandimento
parzialmente in sezione, di una porzione della
superficie laterale esterna del rullo di piega, o
interfogliatura di figura 6;
- la figura 8 mostra un ingrandimento di una porzione
di sezione trasversale del rullo di figura 6 e 7 per
metterne in evidenza alcune caratteristiche;
- la figura 9 mostra schematicamente una unità di
piega, o interfogliatura, equipaggiata con 2 rulli di
piega, o interfogliatura, secondo il presente trovato; - la figura 10 mostra schematicamente in una vista
prospettica in elevazione laterale una possibile forma
realizzativa di una macchina in grado di attuare il
metodo, secondo l’invenzione per realizzare le file
longitudinali di fori di aspirazione in un rullo per
ottenere il rullo di piega, o di interfogliatura,
secondo il presente trovato.
Descrizione dettagliata di alcune forme realizzative
Come mostrato schematicamente in figura 3, un rullo di
piega, o interfogliatura, 1 di un nastro, o un foglio di carta, 100’ alimentato lungo una direzione di avanzamento in una macchina per la trasformazione della carta, o prodotti similari, comprende un corpo tubolare 10 configurato per ruotare attorno ad un asse di rotazione longitudinale 101. Più precisamente, il corpo tubolare 10 del rullo di piega 1 è provvisto di una superficie laterale esterna 11 e di una superficie laterale interna 12 in comunicazione pneumatica attraverso una pluralità di fori di aspirazione 3a, 3b. Questi sono organizzati in un predeterminato numero di file longitudinali distribuite sulla superficie del rullo di piega 1 in modo da risultare a due a due ravvicinate. Il rullo di piega, o interfogliatura, 1 prevede, inoltre, una camera di aspirazione 20 ricavata internamente al suddetto corpo tubolare 10, e collegata pneumaticamente ad un dispositivo di aspirazione, non mostrato in figura per semplicità, ma comunque di tipo noto ad un tecnico del settore, e configurato per generare un predeterminato grado di vuoto. È, inoltre, previsto un dispositivo di distribuzione del vuoto 50 posizionato tra la superficie laterale interna 12 del rullo di piega 1 e la camera di aspirazione 20. Più precisamente, il dispositivo di distribuzione del vuoto 50 è configurato per mettere, selettivamente, in comunicazione pneumatica la camera di aspirazione 20 con almeno una fila di fori di aspirazione 30a, 30b della suddetta pluralità, in corrispondenza di predeterminate posizioni angolari del corpo tubolare 10. In questo modo si realizza l’aspirazione del foglio, o nastro di carta 100, processato, e l’adesione dello stesso solo in corrispondenza di determinate porzioni della superficie laterale esterna 11 del rullo di piega 1.
Secondo quanto previsto dal presente trovato, le file longitudinali ravvicinate 30a, 30b di fori di aspirazione 3a, 3b del rullo di piega, o interfogliatura, 1 si sviluppano lungo direzioni giacenti su piani γa e γb incidenti. In questo modo il foglio 100 trattenuto per l’azione aspirante dei fori 3a, 3b sulla superficie laterale esterna 11 del rullo di piega 1 venga rilasciato in corrispondenza di un medesimo angolo di rilascio, ossia di una medesima posizione angolare, superando così gli inconvenienti delle soluzioni di tecnica nota.
In una possibile variante prevista, le suddette file longitudinali ravvicinate 30a e 30b di file longitudinali di fori di aspirazione 3a e 3b, risultano sfalsate lungo la direzione longitudinale al rullo. I fori di aspirazione 3a, 3b di ciascuna coppia di fori di aspirazione ravvicinati sono, pertanto, disposti su rispettive direzioni che si intersecano prima dell’asse 101 del rullo di piega, o interfogliatura 1.
Nella forma realizzativa del trovato illustrata nelle figure da 3 a 5, le file longitudinali ravvicinate 30a e 30b di fori di aspirazione 3a, 3b possono essere allineate rispetto alla direzione longitudinale del rullo 1. In questo caso, gli assi 103a e 103b di una coppia di fori di aspirazione 3a, 3b, e cioè dei fori di aspirazione appartenenti a due file longitudinali diverse di una coppia di file di aspirazione ravvicinate 30a e 30b, possono giacere su un medesimo piano ortogonale all’asse longitudinale 101. Come mostrato in particolare in figura 5, i suddetti piani incidenti γa e γb formano un angolo θ di ampiezza predeterminata, ad esempio un’ampiezza compresa tra 0.1° e 5°, preferibilmente un’ampiezza compresa tra 1° e 5°.
In una variante prevista, come mostrato nelle figure da 6 a 8, le suddette file longitudinali ravvicinate 30a e 30b di file di fori di aspirazione 3a e 3b, risultano sfalsate lungo la direzione longitudinale al rullo. Pertanto, i fori di aspirazione 3a e 3b di due file ravvicinate 30a e 30b, risultano orientati con i rispettivi assi 103a e 103b posizionati lungo rispettive direzioni sghembe cioè appartenenti a piani diversi. Secondo quanto previsto dall’invenzione, è altresì ammessa una soluzione “mista” delle forme realizzative sopra descritte, ossia una forma realizzativa in cui il rullo di piega, o di interfogliatura, 1 è provvisto di una pluralità di fori di aspirazione comprendente sia coppie di file longitudinali ravvicinate 30a e 30b di fori di aspirazione 3a e 3b tali che gli assi 103a e 103b di una coppia di fori di aspirazione risultano posizionati su un medesimo piano ortogonale all’asse longitudinale 101 del rullo di piega 1, che coppie di file longitudinali ravvicinate 30a e 30b sfalsate longitudinalmente, ossia rispetto alla direzione longitudinale al rullo 1, ed in cui, quindi, gli assi 103a e 103b dei fori di aspirazione 3a e 3b delle due file longitudinali 30a e 30b risultano sghembi e giacenti su diversi piani ortogonali all’asse longitudinale 101 del rullo di piega 1.
In figura 9 è schematicamente illustrata una unità di piega, o interfogliatura, o di piega, di una macchina per la trasformazione della carta, equipaggiata con un primo ed un secondo rullo di piega, o di interfogliatura, 1a e 1b come sopra descritti con riferimento alle figure dalla 3 alla 8 configurati in modo da risultare controrotanti. Come mostrato in figura 9, in una possibile forma realizzativa prevista dalla presente invenzione, il dispositivo di distribuzione del vuoto 50 può prevedere un corpo tubolare fisso 25 montato coassialmente all’interno del suddetto corpo tubolare 10, in comunicazione con un sistema di generazione di un predeterminato grado di vuoto. Più precisamente, il corpo tubolare fisso 25 è provvisto di una apertura 26 ed è associato a due pareti 27a e 27b che si sviluppano longitudinalmente al corpo tubolare 10. In questo modo, il volume delimitato tra le due pareti 27a e 27b, il corpo tubolare fisso 25 e la superficie laterale interna 12 del rullo di piega 1 definisce la suddetta camera di aspirazione 20 costantemente in comunicazione pneumatica con il sistema di generazione del vuoto. Pertanto, la rotazione del rullo di piega 1 attorno al proprio asse longitudinale 101, porta selettivamente le diverse file longitudinali 30a, 30b di fori di aspirazione 3a, 3b del rullo di piega 1 in comunicazione pneumatica con il sistema di generazione del vuoto, provocando l’adesione del nastro, o foglio, di carta sulla superficie del rullo, tra la posizione della prima parete longitudinale 27a e la posizione della seconda parete longitudinale 27b.
In particolare, le due pareti longitudinali 27a e 27b, in corrispondenza delle estremità rivolte verso la superficie laterale interna 12 del rullo di piega 1, sono vantaggiosamente provviste di elementi di tenuta pneumatica 28a e 28b, in particolare in gomma, plastica, o simili materiali, per garantire le necessarie condizioni di tenuta pneumatica ed isolare, così, la camera di aspirazione dalla rimanente porzione di volume definito tra la superficie laterale interna 12 del rullo di piega 1 ed il corpo tubolare fisso 25. Inoltre, le pareti longitudinali 27a, 27b possono essere provviste di elementi di spinta, preferibilmente delle molle, non mostrate in figura per semplicità, e configurate per spingere i suddetti elementi di tenuta 28a e 28b contro la superficie laterale interna 12 del rullo di piega 1.
Secondo un altro aspetto del presente trovato, inoltre, un metodo per realizzare i suddetti fori di aspirazione del rullo di piega, o di interfogliatura, sopra descritto con riferimento alle figure dalla 3 alla 9 può prevedere la successione di fasi descritta di seguito con riferimento alla figura 10.
In particolare, il rullo di piega 1, durante l’esecuzione dei fori di aspirazione, può essere installato su una struttura di supporto della quale, in figura 10, sono visibili due bracci di supporto 210a e 210b atti, in uso, ad impegnare il rullo 1 da parti opposte. Il metodo, secondo l’invenzione, prevede in particolare di utilizzare un utensile di foratura 300, agente lungo una predeterminata direzione di foratura e mobile da e verso il rullo 1 per avvicinarsi alla superficie laterale esterna 11 del rullo 1, realizzare il foro di aspirazione, e, quindi, allontanarsi dalla superficie 11 stessa. Più precisamente, secondo quanto previsto dall’invenzione, l’utensile di foratura 300 è atto a muoversi su un binario 350 orientato longitudinalmente al rullo 1, in modo tale da poterlo movimentare lungo una direzione 320 parallela all’asse 101. In una possibile sequenza di fasi previste, l’utensile di foratura 300 viene inizialmente posizionato rispetto al rullo 1 lungo una prima predeterminata direzione di foratura. Successivamente, l’utensile di foratura viene movimentato verso il rullo 1 lungo la suddetta prima predeterminata direzione fino a realizzare un foro di aspirazione 3a nel rullo 1 avente un asse 103a orientato lungo la suddetta prima predeterminata direzione. Segue una fase di estrazione dell’utensile di foratura 300 dal rullo 1 sempre lungo la suddetta prima predeterminata direzione e la traslazione dell’utensile di foratura 300 lungo il binario 350 per posizionarlo in corrispondenza di un secondo punto dove verrà realizzato il successivo foro di aspirazione 3a della medesima fila 30a, e così via fino a coprire tutta la lunghezza del rullo 1. Una volta completata una fila 30a di fori 3a, viene realizzata la fila successiva 30b, provocando mediante i bracci di supporto 210a e 210b una rotazione del rullo 1 attorno al proprio asse 101, di un primo predeterminato angolo α1, per disporre l’utensile di foratura 300 lungo una seconda predeterminata direzione di foratura. Ad esempio, l’angolo α1 può essere uguale, o circa uguale, all’angolo θ formato dai piani incidenti γa e γb mostrati in figura 5. La sequenza di fasi sopra descritta per la fila 30a di fori di aspirazione 3a, viene quindi ripetuta anche per la fila 30b di fori di aspirazione 3b in modo da ottenere una coppia di file longitudinali ravvicinate 30a e 30b di fori. Segue una rotazione del rullo 1 attorno al proprio asse 101, effettuata sempre mediante i suddetti bracci di supporto 210a e 210b, ma di un secondo predeterminato angolo α2, in modo da posizionare il rullo 1 rispetto all’utensile di foratura 300 in corrispondenza della posizione angolare dove devono essere realizzate altre due file ravvicinate di fori di aspirazione. La suddetta sequenza di operazioni viene, quindi, ripetuta fino a realizzare un numero predefinito di fori di aspirazione sul rullo processato. L’angolo α2 può essere calcolato in fase di progetto della macchina, dividendo lo sviluppo del rullo di piega 1 per il numero di fogli che devono giacere sullo sviluppo del rullo di piega 1.
Un esperto del settore di riferimento non avrà alcuna difficoltà ad intuire che l’ordine della suddetta sequenza di fasi può essere modificata senza con questo modificare l’invenzione. Ad esempio, è possibile invertire l’ordine delle suddette fasi di rotazione del rullo rispetto all’utensile di foratura 300 con le fasi di traslazione dell’utensile 300 rispetto al rullo, per eseguire, ad esempio prima i fori disposti su file longitudinali differenti, in particolare posizionati su una medesima circonferenza, e, successivamente, i fori di aspirazione necessari per completare le diverse file.
La descrizione di cui sopra di alcune forme realizzative specifiche è in grado di mostrare l'invenzione dal punto di vista concettuale in modo che altri, utilizzando la tecnica nota, potranno modificare e/o adattare in varie applicazioni tale forma realizzativa specifica senza ulteriori ricerche e senza allontanarsi dal concetto inventivo, e, quindi, si intende che tali adattamenti e modifiche saranno considerabili come equivalenti della forma realizzativa specifica. I mezzi e i materiali per realizzare le varie funzioni descritte potranno essere di varia natura senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione. Si intende che le espressioni o la terminologia utilizzate hanno scopo puramente descrittivo e per questo non limitativo.
Claims (10)
- RIVENDICAZIONI 1. Un rullo di piega, o interfogliatura, (1) di un nastro, o un foglio di carta, (100) alimentato lungo una direzione di avanzamento in una macchina per la trasformazione della carta, o prodotti similari, detto rullo di piega, o interfogliatura (1) comprendendo: - un corpo tubolare (10) configurato per ruotare attorno ad un asse di rotazione longitudinale (101), detto corpo tubolare (10) essendo provvisto di una superficie laterale esterna (11) e di una superficie laterale interna (12) in comunicazione pneumatica attraverso una pluralità di fori di aspirazione (3a,3b) organizzati in un predeterminato numero di file longitudinali (30a,30b) a due a due ravvicinate; - una camera di aspirazione (20) ricavata internamente a detto rullo di piega, o interfogliatura, (1) e collegata pneumaticamente ad un dispositivo di aspirazione configurato per generare un predeterminato grado di vuoto; - un dispositivo di distribuzione del vuoto (50) configurato per mettere, selettivamente, in comunicazione pneumatica detta camera di aspirazione (20) con almeno una fila di fori di aspirazione (3a,3b) di detta pluralità, in corrispondenza di predeterminate posizioni angolari di detto corpo tubolare (10) in modo tale da provocare l’aspirazione del foglio, o nastro di carta (100), processato a corrispondenti porzioni di detta superficie laterale esterna (11) di detto rullo di piega, o interfogliatura (1); detto rullo di piega, o di interfogliatura, (1) essendo caratterizzato dal fatto che dette file longitudinali ravvicinate (30a,30b) di fori di aspirazione (3a,3b) si sviluppano lungo direzioni giacenti su piani (γa,γb) incidenti.
- 2. Rullo di piega, o interfogliatura, (1) di un nastro, o un foglio di carta, secondo la rivendicazione 1, in cui dette direzioni sulle quali giacciono detti piani incidenti (γa,γb) sono configurate in modo tale che ciascun foglio, o nastro, di carta (100) processato sia trattenuto da ciascuna fila (30a,30b) di fori di aspirazione (3a,3b) su detta superficie laterale esterna (11) di detto rullo (1) fino ad una medesima posizione angolare.
- 3. Rullo di piega, o interfogliatura, (1) di un nastro, o un foglio di carta, secondo la rivendicazione 1, o 2, in cui detti piani incidenti (γa,γb) sono atti ad incontrarsi in una retta ri parallela a detto asse di rotazione (101) di detto rullo (1).
- 4. Rullo di piega, o interfogliatura, (1) di un nastro, o un foglio di carta, secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta retta ri è posizionata ad una distanza di da detti fori di aspirazione inferiore alla distanza degli stessi dall’asse di rotazione (101) di detto rullo.
- 5. Rullo di piega, o interfogliatura, (1) di un nastro, o un foglio di carta, secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui dette file longitudinali ravvicinate (30a,30b) di fori di aspirazione (3a,3b) sono allineate rispetto alla direzione longitudinale del rullo (1), in modo tale che gli assi (103a,103b) dei rispettivi fori di aspirazione (3a,3b) giacciano su un medesimo piano ortogonale a detto asse longitudinale (101).
- 6. Rullo di piega, o interfogliatura, (1) di un nastro, o un foglio di carta, secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui dette file longitudinali ravvicinate (30a,30b) di fori di aspirazione (3a,3b) sono sfalsate rispetto alla direzione longitudinale del rullo (1), in modo tale che gli assi (103a,103b) dei rispettivi fori di aspirazione (3a,3b) giacciano su piani differenti.
- 7. Rullo di piega, o interfogliatura, (1) di un nastro, o un foglio di carta, secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti piani incidenti (γa,γb) formano un angolo θ avente ampiezza compresa tra 0.1° e 5°, preferibilmente tra 1° e 5°.
- 8. Macchina piegatrice, o interfogliatrice, di un nastro, o un foglio di carta, caratterizzata dal fatto di comprendere una unità di piega, o di interfogliatura, equipaggiata con un primo ed un secondo rullo di piega, o di interfogliatura, secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, configurati in modo tale da risultare controrotanti.
- 9. Metodo per realizzare i fori di aspirazione di un rullo di piega, o interfogliatura, per macchine per la trasformazione della carta comprendente le fasi di: - disposizione di un rullo avente un copro tubolare provvisto di una superficie laterale esterna e di una superficie laterale interna, detto rullo essendo provvisto di un asse longitudinale; - disposizione di un utensile di foratura; - foratura di detto rullo mediante detto utensile di foratura comprendente le fasi di: - avanzamento di detto utensile di foratura lungo una prima predeterminata direzione tra detta superficie laterale interna e detta superficie laterale esterna fino a realizzare un primo foro di aspirazione avente un asse orientato lungo detta prima predeterminata direzione; - estrazione di detto utensile di foratura da detto rullo lungo detta prima predeterminata direzione; - traslazione di detto utensile di foratura lungo una direzione longitudinale a detto rullo cilindrico; - iterazione delle suddette fasi di avanzamento e di estrazione lungo detta predeterminata prima direzione, e di traslazione lungo detta direzione longitudinale, di detto utensile di foratura rispetto a detto rullo per un predeterminato numero di volte, in modo da realizzare una fila di fori di aspirazione i cui assi sono orientati in detta prima predeterminata direzione; - rotazione relativa di detto rullo e di detto utensile di foratura per portare detto utensile di foratura in una seconda predeterminata direzione rispetto a detto rullo, detta prima e detta seconda predeterminata direzione appartenendo a piani (γa,γb) incidenti; - avanzamento lungo detta seconda predeterminata direzione di detto utensile di foratura in detto rullo tra detta superficie laterale interna e detta superficie laterale esterna fino a realizzare un foro di aspirazione orientato lungo detta seconda predeterminata direzione; - estrazione di detto utensile di foratura da detto rullo lungo detta seconda predeterminata direzione; - traslazione di detto utensile di foratura lungo una direzione longitudinale a detto rullo cilindrico; - iterazione delle suddette fasi di avanzamento e di estrazione di detto utensile di foratura verso/da detto rullo lungo detta seconda predeterminata direzione e di traslazione di detto utensile di foratura lungo detta direzione longitudinale, per un predeterminato numero di volte, in modo da realizzare una seconda fila di fori di aspirazione i cui assi sono orientati in detta seconda predeterminata direzione.
- 10. Metodo, secondo la rivendicazione 9, in cui è prevista una iterazione di detta fase di foratura in predeterminate posizioni angolari di detto rullo per realizzare un predeterminato numero di coppie di file longitudinali ravvicinate di fori di aspirazione su detto rullo.
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