IT201800005840A1

IT201800005840A1 - Alimentatore di filato con rocchetto avvolgi-filo motorizzato e sistema di riavvolgimento

Info

Publication number: IT201800005840A1
Application number: IT102018000005840A
Authority: IT
Priority date: 2018-05-30
Filing date: 2018-05-30
Publication date: 2019-11-30
Also published as: US10947649B2; CN110550497B; CN110550497A; EP3575253A1; US20190368086A1; EP3575253B1

Description

ALIMENTATORE DI FILATO CON ROCCHETTO AVVOLGI-FILO MOTORIZZATO E SISTEMA DI RIAVVOLGIMENTO.

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un alimentatore di filato con rocchetto avvolgi-filo motorizzato, munito di un sistema di riavvolgimento del filo precedentemente ceduto.

Sono noti alimentatori di filato del tipo cosiddetto "positivo", in cui il filato proveniente da una rocca è avvolto ripetutamente tra un rocchetto motorizzato ed un perno distanziatore avente asse leggermente obliquo rispetto all'asse del rocchetto. Mettendo in rotazione il rocchetto nel senso di svolgimento, il filato viene alimentato ad una macchina tessile a valle, p.es., una macchina da maglieria.

Il perno distanziatore ha lo scopo di mantenere le spire di filato avvolte sul rocchetto distanziate assialmente tra loro.

La tensione del filato è monitorata continuamente da una cella di carico collegata ad un'unità di controllo. Quest'ultima, in base al segnale ricevuto dalla cella di carico, modula la velocità del rocchetto in modo da mantenere la tensione del filato alimentato alla macchina a valle sostanzialmente costante su un livello desiderato, a vantaggio della qualità della maglia prodotta.

Come noto, nelle lavorazioni di maglieria spesso l'alimentatore deve recuperare una parte del filato precedentemente ceduto alla macchina a valle.

In questi casi, a monte dell'alimentatore può esser previsto un dispositivo di richiamo. In fase di recupero, il rocchetto avvolgi-filo viene messo in rotazione in senso opposto rispetto alla direzione di alimentazione e, simultaneamente, viene attivato il dispositivo di richiamo allo scopo di mantenere in tensione il filato a monte del rocchetto.

Una soluzione di questo tipo è illustrata, p.es., in EP 1501970 B1, dove il dispositivo di richiamo si basa su un tubo venturi.

L'introduzione di un dispositivo di richiamo a monte del rocchetto implica un incremento di costo non trascurabile, anche perché esso deve essere controllato in modo da attivarsi in sincronia con il rocchetto.

Nella ricerca di una soluzione più semplice ed economica, EP3257984 della stessa Richiedente descrive un alimentatore di filato con rocchetto avvolgi-filo motorizzato, in cui il perno distanziatore è supportato girevolmente attorno all'asse del rocchetto da un cuscinetto, in modo da essere trascinato a ruotare nelle due direzioni dal filo. La rotazione del perno distanziatore è delimitata da mezzi di arresto nella direzione di svolgimento del filato ed, eventualmente, anche nella direzione di recupero.

La soluzione sopra descritta risulta molto efficace, consentendo di mantenere in tensione il filato anche nelle fasi di recupero senza che sia necessario installare un dispositivo di richiamo dedicato a monte.

Tuttavia, si è constatato in pratica che durante le fasi di riavvolgimento, soprattutto negli istanti iniziali, possono verificarsi dei piccoli slittamenti tra il filato ed il perno distanziatore, tali da compromettere la precisione e la regolarità di funzionamento del dispositivo.

Pertanto, lo scopo principale del presente trovato è quello di perfezionare il dispositivo descritto in EP 3257984 in modo da incrementarne la precisione e la regolarità di funzionamento, pur mantenendo la soluzione costruttivamente semplice ed economica da realizzare.

Il suddetto scopo ed altri vantaggi, quali risulteranno più chiaramente dal seguito della descrizione, sono raggiunti dall'alimentatore di filato avente le caratteristiche esposte nella rivendicazione 1, mentre le rivendicazioni dipendenti definiscono altre caratteristiche vantaggiose del trovato, ancorché secondarie.

Si descriverà ora in maggior dettaglio il trovato, con riferimento ad alcune sue realizzazioni preferite ma non esclusive, illustrate a titolo d'esempio non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la Fig. 1 è una vista frontale dell'alimentatore di filato secondo il trovato;

la Fig. 2 è una vista in elevazione laterale dell'alimentatore di filato di Fig. 1;

la Fig. 3 è una vista in sezione assiale di una parte dell'alimentatore di filato di Fig. 1; la Fig. 4 è una vista prospettica parzialmente sezionata di una porzione dell'alimentatore di filato di Fig. 1;

la Fig. 5 è una vista simile alla Fig. 1, illustrante l'alimentatore di filato secondo il trovato in una diversa configurazione operativa.

Con riferimento alle Figg. 1-5, un alimentatore di filato 10 comprende un gruppo avvolgi-filo 12, il quale è munito di un rocchetto 14 trascinato in rotazione da un motore elettrico (non illustrato) alloggiato in un supporto 18, e di un perno distanziatore 20 che si protende dal supporto 18 con asse leggermente inclinato verso l'asse del rocchetto. In modo di per sé noto, il rocchetto 14 è montato su un mozzo 22 (Figg. 3 e 4) che è calettato sull'albero 23 del motore elettrico.

Il filato Y proveniente da una rocca (non illustrata), dopo aver attraversato un occhiello guida-filo d'ingresso 24 solidale al supporto 18, è avvolto ripetutamente (p.es., quattro o cinque avvolgimenti) tra il rocchetto 14 ed il perno distanziatore 20. Quest'ultimo, in modo di per sé convenzionale, ha lo scopo di mantenere le spire di filato avvolte sul gruppo avvolgi-filo 12 distanziate assialmente tra loro.

Il filato Y in svolgimento dal gruppo avvolgifilo 12 impegna operativamente una cella di carico 26 incorporata nell'alimentatore, dopodiché viene alimentato alla macchina a valle tramite un occhiello guida-filo d'uscita 28 solidale al supporto 18.

In modo di per sé noto, il motore 16 è pilotato da un'unità di controllo CU, anch'essa incorporata nell'alimentatore, la quale è programmabile mediante un display 30 e pulsanti 32. L'unità di controllo CU modula la velocità del rocchetto 14 in base il segnale ricevuto dalla cella di carico 26, in modo da mantenere la tensione del filato Y sostanzialmente costante su un livello desiderato; tale tensione dipendendo dalla differenza tra la velocità con cui il filato viene ceduto dall'alimentatore e la velocità con cui esso viene prelevato dalla macchina a valle.

La programmazione dell'unità di controllo CU rientra nelle normali conoscenze dell'esperto del ramo e pertanto non sarà qui approfondita.

Il perno distanziatore 20 è solidale ad un volano 34 che, secondo il trovato, è supportato girevolmente attorno all'asse del rocchetto 14 da una ruota libera 36 montata anch'essa sul mozzo 22 (Fig. 5), la quale ruota libera 36 è atta a consentire la rotazione folle del perno distanziatore 20 rispetto al rocchetto 14 quando quest'ultimo ruota nella direzione di alimentazione o “svolgimento” del filato, ed a bloccare la rotazione del perno distanziatore 20 rispetto al rocchetto 14 quando quest'ultimo ruota nella direzione di recupero o “riavvolgimento” del filato; la rotazione del volano 34 essendo delimitata nel senso di svolgimento da un riscontro 38.

Nell'esempio di realizzazione qui descritto, il riscontro 38 è posizionato in modo da bloccare il volano 34 in una posizione tale per cui, inserendo il filato tra il perno distanziatore 20 ed il rocchetto 14 prima di avvolgerlo, il filato attraversa l'occhiello guida-filo d'ingresso 24 in direzione sostanzialmente radiale rispetto all'asse del rocchetto.

Secondo una caratteristica vantaggiosa del trovato, il volano 34 è sollecitato a ruotare nella direzione di svolgimento del filato, vale a dire verso il riscontro 38, oltre che dall'attrito col filato, anche da mezzi elastici interposti operativamente tra il volano 34 ed il supporto 18.

Nella realizzazione qui descritta, con particolare riferimento alla Fig. 4, i mezzi elastici comprendono una molla a spirale 40 disposta attorno all'albero motore. La molla a spirale 40 ha un'estremità 40a fissata al volano 34 ed un'estremità opposta 40b collegata al supporto 18, vantaggiosamente tramite mezzi di regolazione del precarico. Questi ultimi consistono preferibilmente in una corona dentata 42 la cui posizione angolare rispetto al supporto 18 può essere regolata manualmente.

Si descriverà ora il funzionamento dell'alimentatore secondo il trovato.

In fase di alimentazione l'alimentatore 10 si comporta in modo tradizionale. Il rocchetto 14 ruota nel senso di svolgimento (senso orario nelle Figg. 1, 3 e 6) e, per effetto dell'attrito tra il filato Y ed il perno distanziatore 20 e della spinta esercitata dalla molla a spirale 40, il volano 34 è sospinto in battuta contro il riscontro 38, come illustrato in Fig. 1. In questa fase, pertanto, il perno distanziatore 20 agisce come se fosse solidale al supporto 18.

In fase di riavvolgimento, il rocchetto 14 viene messo in rotazione in senso opposto (senso antiorario nelle Figg. 1, 3 e 6) per richiamare il filato e mantenerlo in tensione (Fig. 6). In questa direzione, la ruota libera 36 si blocca in modo da far ruotare il volano 34 solidalmente al rocchetto 14, in contrasto all'azione della molla a spirale 40. Di conseguenza, il filato viene riavvolto tra il perno distanziatore 20 ed il rocchetto 14, che ruotano come un corpo unico, in modo da limitare considerevolmente le possibilità di slittamento ed aumentare la precisione e la regolarità di funzionamento del sistema.

Nel ciclo di alimentazione successivo, per effetto dell'attrito tra il filato Y ed il perno distanziatore 20 e dell'azione della molla a spirale 40, il volano 34 sarà nuovamente sospinto in battuta contro il riscontro 38 e l'alimentatore riprenderà ad operare in modo convenzionale (Fig. 1). In questa fase, la molla a spirale 40 ha lo scopo di incrementare la reattività del volano 34 nel seguire la rotazione del rocchetto 14 quando esso riprende a ruotare nella direzione di svolgimento del filato, dopo il ciclo di riavvolgimento. Agendo sulla corona dentata 42 si regola con precisione il precarico della molla a spirale 40 in funzione delle variabili in gioco (p.es., tipo di filato, inerzie del rocchetto 14 e del volano 34, ecc.).

Come l'esperto del ramo potrà apprezzare, l'alimentatore 10 assolve pienamente lo scopo prefissato di incrementare la precisione con cui viene mantenuto in tensione il filato durante le fasi di riavvolgimento, senza introdurre complicazioni costruttive ed incrementi di costo rispetto alla soluzione descritta in EP 3257984.

Si è descritta una realizzazione preferita del trovato, ma naturalmente il tecnico del ramo potrà apportare diverse modifiche e varianti nell'ambito delle rivendicazioni.

Per esempio, nell'esempio qui illustrato la ruota libera è del tipo a sfere, ma potranno altresì utilizzarsi ruote libere a rulli.

Cionondimeno, la ruota libera potrà essere sostituita da altri mezzi di supporto rotativi unidirezionali, vale a dire, che sono in grado di consentire la rotazione folle in un senso di rotazione e trasmettere il moto rotatorio nel senso opposto, quali meccanismi a cricchetto e simili.

Inoltre, benché nella realizzazione descritta il perno distanziatore sia montato su un volano per un efficace bilanciamento dei carichi centrifughi, in alternativa esso potrebbe montato su altri mezzi di supporto rotanti, p.es., un braccio rotante eventualmente zavorrato sul lato opposto.

Inoltre, il perno distanziatore potrebbe anche essere imperniato eccentricamente, oppure attorno ad un asse sghembo, rispetto al rocchetto, p.es., per variare la curva di tensionamento in fase di recupero.

Come già specificato, inoltre, la posizione di arresto del perno distanziatore potrà essere variata in base alle esigenze.

Non da ultimo, il riscontro potrebbe essere sostituito da mezzi di arresto differenti purché in grado di bloccare la rotazione del perno in un punto desiderato, inclusi perni elettro-attuati, nonché freni meccanici, magnetici, o di qualsiasi altro tipo.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Alimentatore di filato, comprendente un gruppo avvolgi-filo (12) montato su un supporto (18) e munito di un rocchetto motorizzato (14) e di un perno distanziatore (20) obliquo tra i quali è atto ad essere avvolto un filato (Y), caratterizzato dal fatto che detto perno distanziatore (20) è supportato girevolmente attorno all'asse di detto rocchetto motorizzato (14) da mezzi di supporto rotativi unidirezionali (34), atti a consentire la rotazione folle del perno distanziatore (20) rispetto al rocchetto (14) quando quest'ultimo ruota nel senso di svolgimento del filato, il perno distanziatore (20) essendo trattenuto dal ruotare da mezzi di arresto (38), ed a bloccare la rotazione del perno distanziatore (20) rispetto al rocchetto (14) quando quest'ultimo ruota nel senso opposto di riavvolgimento del filato.
2. Alimentatore di filato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto rotativi unidirezionali consistono in una ruota libera (34).
3. Alimentatore di filato secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi elastici (40) interposti operativamente tra detto perno distanziatore (20) e detto supporto (18) ed atti a sollecitare detto perno distanziatore (20) a ruotare nella direzione di svolgimento del filato.
4. Alimentatore di filato secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici comprendono una molla a spirale (40) avente un'estremità (40a) collegata al detto perno distanziatore (20) ed un'estremità opposta (40b) collegata al supporto (18).
5. Alimentatore di filato secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi per la regolazione del precarico (42) di detti mezzi elastici (40).
6. Alimentatore di filato secondo le rivendicazioni 4 e 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi per la regolazione del precarico comprendono una corona (42) a cui è collegata detta estremità opposta (40b) della molla a spirale (40), e la cui posizione angolare rispetto al supporto (18) può essere regolata manualmente.
7. Alimentatore di filato secondo una delle rivendicazioni 1-6, caratterizzato dal fatto che mezzi di arresto consistono in un riscontro (38).
8. Alimentatore di filato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto perno distanziatore (20) è supportato girevolmente attorno ad un asse sostanzialmente parallelo all'asse del rocchetto (14).
9. Alimentatore di filato secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto perno distanziatore (20) è supportato girevolmente attorno all'asse del rocchetto (14).
10. Alimentatore di filato secondo una delle rivendicazioni 1-9, caratterizzato dal fatto di comprendere un occhiello guida-filo d'ingresso (24) a monte di detto gruppo avvolgi-filo, e dal fatto che detti mezzi di arresto (38) sono posizionati in modo da bloccare detto perno distanziatore (20) in una posizione tale per cui, inserendo il filato (Y) tra il perno distanziatore (20) ed il rocchetto (14) prima di avvolgerlo, il filato attraversi detto occhiello guida-filo d'ingresso (24) in direzione sostanzialmente radiale rispetto al rocchetto (14).