IT201800005793A1 - Dispositivo di presa per contenitori. - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI PRESA PER CONTENITORI

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo di presa per contenitori quali le preforme e, in particolare, per l'estrazione della preforme dalle piastre di raffreddamento delle presse ad iniezione.

Il prelievo delle preforme dalle piastre di raffreddamento delle presse ad iniezione ad oggi viene fatta sostanzialmente in due modi.

Una prima tipologia di dispositivi di presa comprende degli ugelli che creano il vuoto dentro il corpo preforma, facendo tenuta sul bordo superiore.

Una seconda tipologia prevede l'impiego di cosiddetti grippers che, espandendosi, fanno presa in corrispondenza della superficie interna del collo della preforma.

Tale soluzione consente anche, eventualmente, di creare una sovrappressione all'interno della preforma, come ad esempio insegnato nel US7887320.

Entrambe le soluzioni sopra brevemente descritte presentano alcuni inconvenienti.

Con riferimento alla soluzione con ugelli si segnala come possa determinarsi una presa non efficace in caso di difetti presenti sul collo preforma.

Tale soluzione determina inoltre un consumo energetico superiore ad altre soluzioni, sia qualora si utilizzi una pompa del vuoto, sia in caso vengano impiegati sistemi basati su effetto venturi.

Inoltre, qualora alcune cavità dello stampo siano chiuse, il rispettivo ugello va tappato per non invalidare il funzionamento di tutti gli altri.

Infine, si segnala come tale soluzione consenta di ottenere, mediamente, una minore forza di trattenuta della preforma.

Per quanto concerne la soluzione utilizzante i gripper, si evidenzia come le dimensioni di quest'ultimo siano dipendenti dalle dimensioni del collo, con la conseguente necessità di dover cambiare gripper al variare delle dimensioni della preforma.

L’elemento di presa in gomma è inoltre soggetto ad usura e può rilasciare tracce di gomma all'interno della preforma.

Inoltre, tale soluzione risulta meccanicamente abbastanza complessa, in quanto i grippers sono, di fatto, dei pistoncini formati da una decina di particolari diversi.

Si evidenzia infine una certa difficoltà di smontaggio in caso di rottura, oppure durante le operazioni di cambio degli elementi elastici, che è necessario effettuare usualmente dopo 6/9 mesi di lavoro continuo.

Il compito del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di presa per contenitori che sia in grado di migliorare la tecnica nota in uno o più degli aspetti sopra indicati.

Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato è quello di ridurre la manutenzione e il cambio degli elementi elastici.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo di presa che sia di elevata affidabilità, di relativamente facile realizzazione e a costi competitivi.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un dispositivo di presa secondo la rivendicazione 1, opzionalmente dotato di una o più delle caratteristiche delle rivendicazioni dipendenti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del dispositivo di presa secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

– la figura 1 illustra una vista prospettica del dispositivo di presa secondo il trovato;

– la figura 2 è una vista prospettica, sezionata longitudinalmente, del dispositivo di presa;

– la figura 3 rappresenta una sezione longitudinale del dispositivo di presa con l'elemento espandibile in condizione espansa.

Con riferimento alle figure citate, il dispositivo di presa per contenitori secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende, in particolare, un dispositivo di presa 1 per preforme 10 di contenitori in plastica.

Il dispositivo di presa 1 comprende almeno un corpo allungato 2 presentante, ad una prima estremità 2a, un corpo di supporto 3 e, all'estremità opposta 2b, un elemento espandibile in senso radiale 4 per passare, a comando, tra una condizione retratta atta a consentire l'inserimento e il disinserimento di almeno una porzione del corpo allungato 2 in una cavità 10a definita in un rispettivo contenitore 10, e una condizione espansa in cui l'elemento espandibile 4 si impegna contro la superficie interna della cavità 10a così da consentire la presa e la movimentazione del rispettivo contenitore 10.

Secondo il presente trovato, l'elemento espandibile 4 presenta una pluralità di elementi longitudinali 5 disposti attorno ad un asse di sviluppo e di movimentazione 100.

Gli elementi longitudinali 5 sono realizzati in un corpo unico con il corpo di supporto 3.

A tal proposito, gli elementi longitudinali 5 possono essere saldati ovvero incastrati meccanicamente al corpo di supporto 3 per realizzare un corpo unico.

Il dispositivo di presa 1 comprende, inoltre, un corpo di comando 20, il quale è disposto internamente rispetto all'elemento espandibile 4.

Il corpo di comando 20 è mobile, a comando, in senso longitudinale, cioè parallelamente all'asse di sviluppo e di movimentazione 100, per impegnarsi con una superficie interna di accoppiamento 6 definita sugli elementi longitudinali 5.

La movimentazione del corpo di comando 20 determina l'espansione in senso radiale degli elementi longitudinali 5, i quali sono elasticamente espandibili e retraibili in senso radiale per riportarsi, autonomamente, nella condizione retratta.

Opportunamente, gli elementi longitudinali 5 presentano una porzione di collegamento 5a al corpo di supporto 2 e una porzione di contatto 5b destinata a contattare, in condizione espansa, la superficie interna di una rispettiva cavità 10a.

Convenientemente gli elementi longitudinali 5 si sviluppano, in senso trasversale, lungo un rispettivo arco di circonferenza attorno all'asse di sviluppo e di movimentazione 100.

Vantaggiosamente, la porzione di collegamento 5a presenta uno sviluppo, in senso trasversale, inferiore rispetto alla porzione di contatto 5b.

Tale scelta realizzativa permette di ottimizzare l'elasticità radiale degli elementi longitudinali 5 prevedendo una sollecitazione più uniforme.

Preferibilmente, ma non necessariamente, la porzione di contatto 5b presenta una conformazione a botte.

Tale conformazione a botte della porzione di contatto 5b permette di avere una zona di presa anche nel caso vari il diametro della cavità 10a.

La superficie interna di accoppiamento 6 comprende, opportunamente, un'aletta inclinata 7 collegata, in corrispondenza di un tratto di collegamento, con la superficie rivolta verso l'interno della porzione di contatto.

In particolare, l'aletta è elasticamente cedevole in senso radiale rispetto alla rispettiva porzione di contatto al superamento di una predeterminata sollecitazione.

Ciò permette di assorbire eventuali sollecitazioni eccessive evitando possibili sovraccarichi tra la porzione di contatto 5b e la cavità 10a che potrebbero in qualche modo danneggiare la preforma 10.

Secondo una preferita forma di realizzazione, il corpo di comando 20 è atto ad impegnarsi con la superficie interna di accoppiamento 6 per determinare il passaggio dell'elemento espandibile 4 dalla condizione retratta in quella estesa a seguito di un movimento di spinta in direzione della seconda estremità 2b.

I dispositivi di presa 1 possono essere associati ad una catena o una cinghia di supporto e di movimentazione, ad una piastra di movimentazione e/o di estrazione, ecc. .

L'impiego del dispositivo di presa 1 secondo il trovato, discende in modo evidente da quanto sopra riportato.

Si è in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti.

Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di presa (1) per contenitori, in particolare per preforme (10) di contenitori in plastica, comprendente almeno un corpo allungato (2) presentante, ad una prima estremità (2a), un corpo di supporto (3) e, all'estremità opposta un elemento espandibile in senso radiale (4) per passare, a comando, tra una condizione retratta atta a consentire l'inserimento e il disinserimento di almeno una porzione di detto corpo allungato (2) in una cavità (10a) definita in un rispettivo contenitore (10), e una condizione espansa in cui detto elemento espandibile (4) si impegna contro la superficie interna di detta cavità così da consentire la presa e la movimentazione del rispettivo contenitore (10), caratterizzato dal fatto che detto elemento espandibile (4) presenta una pluralità di elementi longitudinali (5) disposti attorno ad un asse di sviluppo e di movimentazione (100) e realizzati in un corpo unico con detto corpo di supporto (3), detto dispositivo di presa (1) comprendendo un corpo di comando (20) disposto internamente rispetto a detto elemento espandibile (4) e mobile, a comando, in senso longitudinale per impegnarsi con una superficie interna di accoppiamento (6) definita su detti elementi longitudinali (5) per determinare la loro espansione in senso radiale, detti elementi longitudinali (5) essendo elasticamente espandibili e retraibili in senso radiale per riportarsi autonomamente nella condizione retratta.
2. 2. Dispositivo di presa (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti elementi longitudinali (5) presentano una porzione di collegamento (5a) a detto corpo di supporto e una porzione di contatto destinata a contattare, in condizione espansa, la superficie interna di una rispettiva cavità,
3. 3. Dispositivo di presa (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi longitudinali si sviluppano, in senso trasversale, lungo un rispettivo arco di circonferenza attorno all'asse longitudinale di detto corpo allungato.
4. 4. Dispositivo di presa (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione di collegamento presenta uno sviluppo, in senso trasversale, inferiore rispetto a detta porzione di contatto.
5. 5. Dispositivo di presa (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione di contatto presenta una conformazione a botte.
6. 6. Dispositivo di presa (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta superficie interna di accoppiamento (6) comprende un'aletta inclinata collegata, in corrispondenza di un tratto di collegamento, con la superficie rivolta verso l'interno di detta porzione di contatto.
7. 7. Dispositivo di presa (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta aletta è elasticamente cedevole in senso radiale rispetto alla rispettiva porzione di contatto al superamento di una predeterminata sollecitazione.
8. 8. Dispositivo di presa (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo di comando è atto ad impegnarsi con detta superficie interna di accoppiamento per determinare il passaggio di detto elemento espandibile da detta condizione retratta in detta condizione estesa a seguito di un movimento di spinta in direzione di detta seconda estremità.