IT201800005179A1 - Apparato computer assistito per il trattamento con “terapia del vuoto” in ambito medico ed estetico ed in particolare per la cura dei capelli. - Google Patents

Description

Apparato computer assistito per il trattamento con “terapia del vuoto” in ambito medico ed estetico ed in particolare per la cura dei capelli.

La vacuum terapia ovvero “terapia del vuoto” agisce andando a mettere “sottovuoto” porzioni superficiali del corpo umano sfruttando un'azione di “aspirazione” della parte interessata per favorire la circolazione di sangue e linfa.

Trattamento seguito sia in ambito medico che estetico, permette di ridurre gonfiori e pesantezza dovuti al ristagno dei liquidi, medicare ferite e ustioni più o meno profonde, eliminare imperfezioni e molti altri casi specifici.

In ambito medico viene applicata in associazione a medicamenti farmacologici ed è indicata nei casi di ferite, ustioni o altre tipologie di lesioni della pelle, per accelerarne il processo di rimarginazione e quindi di guarigione.

Una sofferenza acuta dell'organismo determina un arresto o una diminuzione dell'attività mitotica della matrice del pelo, portando alla comparsa di linee di Pohl Pinkus con radici distrofiche nei capelli a seconda della intensità dell'insulto. Un esempio tipico ne è l'alopecia che si osserva nei pazienti in trattamento con chemioterapici.

I capelli costituiscono una via di escrezione di diverse sostanze esogene ed endogene, che possono essere ricercate e dosate in queste strutture cheratinizzate.

In ambito estetico la vacuum terapia, completamente indolore e per nulla invasiva, è utilizzata anche senza l’ausilio di farmaci per combattere inestetismi cutane, cellulite, vene varicose, cicatrici.

La vacuum terapia agisce esercitando sulla zona interessata la cosiddetta “pressione negativa”, ovvero un processo di aspirazione, che contribuisce a far affluire un maggior quantitativo di sangue in superficie, e di conseguenza incrementa l’ossigenazione della ferita.

Attraverso la vacuum terapia la ferita continua a ricevere le sostanze nutritive apportate dal sangue, inoltre viene accelerato il processo di guarigione perché si riavvicinano i lembi di pelle e si distruggono eventuali ceppi batterici che potrebbero insinuarsi tra essi oltre a facilitarsi il processo di assorbimento dei farmaci che vanno assunti per via topica dal paziente, direttamente sulla ferita stessa.

Non ultima è la funzione di rimozione dei residui biologici e delle tossine che la “pressione negativa” sulla zona d'intervento determinano, completando l'azione terapeutica. La vacuum terapia estetica è praticata in centri specializzati, attraverso dispositivi specifici. Il macchinario fondamentale per questo trattamento assume nomi diversi, a seconda della marca che lo produce. In ogni caso, è sempre formato da due parti:

• un generatore centrale, solitamente di grandi dimensioni, che comprende un display dal quale poter impostare l’intensità del trattamento;

• i terminali, che si dipartono dal generatore attraverso tubazioni di piccolo diametro, e sono formati da una sorta di ventose da posizionare sulla parte del corpo interessata.

Il generatore fa in modo che le ventose creino sulla pelle una aspirazione in modo che il sangue affluisca più facilmente e più velocemente alla zona interessata; questo comporta una maggiore ossigenazione dei tessuti. Parallelamente, diminuisce l’apporto di anidride carbonica, e quindi viene favorita l’eliminazione delle tossine.

Per potenziare l’effetto di depurazione dell’organismo, è bene iniziare a bere molto già subito dopo la fine del trattamento; l’acqua aiuterà l’organismo ad eliminare tutte le scorie che la vacuum terapia ha rimosso dai tessuti, e faciliterà quindi la funzione diuretica dei reni.

Possono verificarsi in varie zone del corpo accumuli di linfa, i linfedemi, ed in questo caso la vacuum terapia agisce non sul sangue ma proprio sulla linfa, che viene aspirata in superficie e da lì eliminata attraverso la normale diuresi. Anche in questo processo viene accelerato nel momento in cui si beve molta acqua che aiuti i reni ad eliminare la linfa in eccesso.

La vacuum terapia è un trattamento rapido e indolore, pertanto può essere praticato su tutti i soggetti interessati, l’unica controindicazione consiste nella presenza di capillari dilatati, per i quali il maggiore afflusso di sangue potrebbe essere dannoso. In questo caso non si tratta comunque di una vera e propria controindicazione, in quanto non è necessario privarsi del trattamento di vacuum terapia ma semplicemente praticarlo ad un’intensità ridotta rispetto a quella usuale. È bene inoltre non praticare la vacuum terapia su ferite infette o in cancrena, su organi esposti, su zone colpite da fistola, o in caso di osteomielite non curata.

L'apparato di seguito descritto risulta innovativo innanzitutto per l'introduzione di un sistema elettronico di gestione e controllo, atto sia ad ottimizzare i pressocchè infiniti protocolli applicativi, ad eseguirne in modo preciso la loro applicazione sullo specifico paziente nell'ambito del singolare processo terapeutico o d'intervento estetico all'interno di un ciclo anche articolato di applicazioni, massimizzandone i risultati e annullando/riducendone eventuali controndicazioni.

La stessa elettropompa viene direttamente controllata elettronicamente dal single-board computer integrato nell'apparato, computer che, nel caso di trattamento sul cranio, rileva la posizione di applicazione della coppa in silicone per l'applicazione della pressione negativa e la modulazione nelle pulsazioni, configurando e memorizzando ogni parametro di trattamento per lo specifico paziente.

La tecnica nota ed i brevetti precedentemente rilasciati, quali US4469092, US4765316, US3763853, US1681111, US4566137, US4836192 ed US4287613 descrivono sistemi elettromeccanici per stimolare esclusivamente il cuoio capelluto, con l'ausilio di un casco rigido ed all'interno elementi di stimolazione del cuoio capelluto del paziente, un motore per ottenere la vibrazione, alloggiato all'interno del casco, un vuoto distribuito uniformemente all'interno del casco stesso durante la vibrazione per stimolare il cuoio capelluto.

Detti ed altri brevetti prioritari, non risultano tuttavia applicabili nelle pluralità di trattamenti essendo specifici per i capelli, non risultano efficaci per raggiungere il vuoto necessario ed in particolare con azioni pulsate su specifiche e limitate aree d'intervento, non dispongono di un sistema di assistenza, supporto e guida per l'operatore tale da garantire l'ottimizzazione del singolo trattamento come dell'intero ciclo.

Resta inteso che tutte le rivendicazioni allegate formano parte integrante della presente descrizione.

La presente invenzione verrà meglio descritta da alcune forme preferite di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento al disegno allegato, nel quale la Figura 1 è una vista complessiva di una realizzazione preferita secondo la presente invenzione.

Risulterà immediatamente ovvio che si potranno apportare a quanto descritto innumerevoli varianti e modifiche (per esempio relative a forma, dimensioni, disposizioni e parti con funzionalità equivalenti) senza discostarsi dal campo di protezione dell’invenzione come appare dalle rivendicazioni allegate.

Con riferimento alla Figura 1, il sistema si compone di una unità (1.1) ove alloggia una micropompa per la produzione del vuoto, con propria interfaccia per collegamento diretto con il single-board computer dotato di touch-screen grafico (1.2), una o più unità SD quale mass storage intercambiabile (1.3), interruttori capacitivi (1.3) ed il collegamento (1.4) (1.7) alla coppa in silicone (1.5) (1.6) per l'applicazione della pressione negativa pulsata, con posizionamento direttamente contrallabile da operatore tramite manipolo o applicabile ad un elemento, tipo casco aperto (1.8), tramite il suo alloggiamento (1.11) con posizionamento contrallabile da computer ed esercitato tramite la fascia orizzontale (1.9) e guida verticale (1.10).

Selezionato il paziente, vengono inserite o richiamate le specifiche del protocollo applicato con attivazione delle condizione relative alla seduta in corso, che verrà automaticamente registrata in aggiornamento del percorso terapeutico od estetico del paziente stesso.

L'operatore disporrà sul video-grafico (1.2) delle necessarie indicazioni relative a ciascuno step dell'applicazione in corso, interagendo l'operatore sia sul touch-screen che sui pulsanti capacitivi di avvio, stop e conferma avvenuta esecuzione, sempre assistito dalle informazioni e messaggi video.

L'elettropompa esegue le previste successioni di pressioni negative/attive secondo il programma in esecuzione sotto la supervisione delle routines di autodiagnostica.

Sono state illustrate e descritte in precedenza alcune forme di realizzazione preferite della presente invenzione: ovviamente, agli esperti nel ramo risulteranno immediatamente evidenti numerose varianti e modifiche, funzionalmente equivalenti alle precedenti, che ricadono nel campo di protezione dell'invenzione come evidenziato nelle rivendicazioni allegate.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato per l'applicazione di vacuum terapia sia in ambito clinico che estetico costituito da single-board computer atto sia a memorizzare che ottimizzare i protocolli applicativi eseguiti a mezzo elettropompa, direttamente controllata dallo stesso single-board computer, ed applicabili tramite coppa in silicone terminalmente posta su manipolo o specifica struttura tipo casco aperto disponendo l'operatore di precise indicazioni ed informazioni.
2. 2. Apparato secondo la rivendicazione 1 in cui l'interazione con l'operatore avviene a mezzo touch screen e tasti capacitivi.
3. 3. Apparato secondo la rivendicazione 1 ove, nel caso di trattamento sul cranio, si rileva la posizione di applicazione della coppa in silicone con assistitenza dal single-board computer.
4. 4. Apparato secondo la rivendicazione 1 ove trattamenti in zone diverse dal cranio avvengono tramite l'uso di manipolo per il controllo ed applicazione della coppa in silicone.
5. 5. Apparato secondo la rivendicazione 1 ove l'applicazione della pressione negativa e la modulazione nelle pulsazioni vengono configurate e memorizzate per ogni parametro di trattamento per lo specifico paziente.
6. 6. Apparato secondo la rivendicazione 1 ove l'operatore ottiene precise indicazioni su video grafico per il posizonamento del manipolo ed applicazione della terapia del vuoto.
7. 7. Apparato secondo la rivendicazione 1 ove un elemento, tipo casco aperto, dispone di alloggiamento della coppa in silicone con posizionamento contrallabile da computer ed esercitato tramite fascia orizzontale e guida verticale.
8. 8. Apparato secondo la rivendicazione 1 ove il single-board computer dispone di una o più unità removibili quali memorie di massa.
9. 9. Apparato secondo la rivendicazione 1 ove il single-board computer dispone di routines di diagnostica per la supervisione delle operazioni anche su singoli step dei protocolli applicativi.