IT201800005177A1

IT201800005177A1 - Contenitore in materiale cellulosico poli-accoppiato, di forma tronco-piramidale a base rettangolare, sigillato mediante termosaldatura o saldatura ad ultrasuoni.

Info

Publication number: IT201800005177A1
Application number: IT102018000005177A
Authority: IT
Priority date: 2018-05-08
Filing date: 2018-05-08
Publication date: 2019-11-08

Description

Contenitore in materiale cellulosico poli-accoppiato, di forma tronco-piramidale a base rettangolare, sigillato mediante termosaldatura o saldatura ad ultrasuoni

La presente invenzione concerne un contenitore in materiale cellulosico poli-accoppiato, di forma troncopiramidale a base rettangolare, sigillato mediante termosaldatura o saldatura ad ultrasuoni.

L’invenzione si riferisce al campo del packaging di prodotti solidi o liquidi in un ambiente chiuso e isolato, a tenuta ermetica.

È noto che, per il packaging di prodotti solidi o liquidi in un ambiente chiuso e isolato, a tenuta ermetica, attualmente si utilizzano vaschette in plastica, di solito in PP o PET o PS, sigillate mediante film plastico dello stesso tipo, il tutto essendo poi imballato in un contenitore secondario in materiale cellulosico.

Questo tipo di soluzione ha i seguenti svantaggi: - il complesso plastica/film plastico/carta è costoso, ha bisogno di un processo produttivo in più fasi e l’utilizzatore deve approntare tre magazzini per il semilavorato;

- il complesso ha scarsa capacità di essere riciclato;

- il complesso è per circa il 90% proveniente da fonti fossili e non rinnovabili.

In questo contesto viene ad inserirsi la soluzione secondo la presente invenzione, che si propone di fornire un sistema che permetta di conservare, per un dato tempo, formaggio secco tagliato in forma opportuna e/o in cubetti, utilizzando un foglio sagomato e cordonato.

Secondo la presente invenzione, detto foglio è munito di sistema di protezione del bordo (skiving) e sarà formato tramite una macchina form-fill-seal, opportunamente dimensionata.

Questi ed altri risultati sono ottenuti secondo la presente invenzione proponendo un contenitore in materiale cellulosico poli-accoppiato, di forma troncopiramidale a base rettangolare, sigillato mediante termosaldatura o saldatura ad ultrasuoni.

Scopo della presente invenzione è quindi quello di fornire un contenitore e un procedimento per la sua realizzazione che permettano di superare i limiti dei contenitori secondo la tecnologia nota e di ottenere i risultati tecnici precedentemente descritti.

Ulteriore scopo dell’invenzione è che detto contenitore e detto procedimento possano essere realizzati con costi sostanzialmente contenuti, sia per quanto riguarda i costi di produzione che per quanto concerne i costi di gestione.

Non ultimo scopo dell’invenzione è quello di proporre un contenitore e un procedimento per la sua realizzazione che siano semplici, sicuri ed affidabili.

Forma pertanto un primo oggetto specifico della presente invenzione un contenitore per prodotti solidi o liquidi in ambiente chiuso e isolato, caratterizzato dal fatto che detto contenitore è realizzato in materiale cellulosico poli-accoppiato, di forma troncopiramidale a base rettangolare, sigillato mediante termosaldatura o saldatura ad ultrasuoni.

Forma un secondo oggetto della presente invenzione un procedimento per la produzione di un semilavorato di un contenitore del tipo detto, comprendente le seguenti fasi:

- sagomatura di un foglio stampato mediante fustellatura;

- protezione del bordo di detto foglio stampato mediante lavorazione skiving.

Forma poi un terzo oggetto specifico della presente invenzione un procedimento per il confezionamento di un prodotto mediante il contenitore precedentemente definito, partendo dal semilavorato detto, comprendente le seguenti fasi:

- vestizione di un foglio sagomato mediante posizionamento delle sue varie sezioni sulle facce della forma;

- saldatura dei lati e della base del foglio sagomato vestito dalla forma, lasciando aperta la punta, per ottenere un contenitore aperto;

- riempimento del contenitore aperto con un prodotto solido o liquido;

- saldatura della punta, previa piega e accoppiamento dei lembi.

Preferibilmente, secondo l’invenzione, detto procedimento di confezionamento può comprendere le ulteriori fasi, successiva a tutte le altre:

- immissione di un gas inerte; e

- sagomatura e piegatura finale.

La presente invenzione verrà ora descritta, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo una sua forma preferita di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

- la figura 1 mostra una prima vista prospettica di contenitore secondo la presente invenzione,

- la figura 2 mostra una seconda vista prospettica del contenitore della figura 1,

- la figura 3 mostra una terza vista prospettica del contenitore della figura 1, e

- la figura 4 mostra una quarta vista prospettica del contenitore della figura 1.

Facendo riferimento alle figure, per ovviare ai limiti delle soluzioni della tecnica nota e perseguire gli obiettivi della presente invenzione, si è studiata la soluzione esposta nel seguito.

Partendo da un foglio sagomato, una macchina ne ricaverà un contenitore “vestendo” una forma madre dimensionata in modo opportuno. La “vestizione” sarà effettuata da bracci meccanici, che accompagneranno le varie sezioni del foglio sagomato a posizionarsi in modo preciso sulle facce della forma.

Un altro braccio meccanico provvederà alla saldatura longitudinale tramite il dispositivo saldante che avrà all’estremità; il preformato passerà quindi alla stazione successiva dove sarà riempito con il prodotto, sia esso cubettato o di forma adatta predefinita.

Successivamente, ne verrà saldata la punta, sempre tramite dispositivo termosaldante o ad ultrasuoni, previa piega e accoppiamento dei lembi.

Alla stazione seguente verrà immesso gas inerte e contemporaneamente si effettuerà la saldatura finale del contenitore; sagomatura e piegatura finale saranno effettuate dall’ultima stazione prima della consegna del prodotto finito sul nastro di uscita.

Elaborazione:

Il foglio stampato viene opportunamente sagomato mediante fustellatura, che crea anche le linee di piegatura delle varie facce.

Foglio finito

Successivamente, tale foglio viene munito di protezione del bordo mediante lavorazione skiving; in tale forma alimenterà la macchina form-fill-seal per il completamento dell’operazione, come descritto al punto precedente.

Vantaggi

Risulta evidente l’efficacia del contenitore della presente invenzione, che consente di ottenere un packaging realizzato con materie prime provenienti per l’85% da fonti rinnovabili, con capacità di tenuta ai gas, esigenze logistiche contenute e alta riciclabilità.

La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti nel ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Contenitore per prodotti solidi o liquidi in ambiente chiuso e isolato, caratterizzato dal fatto che detto contenitore è realizzato in materiale cellulosico poli-accoppiato, di forma tronco-piramidale a base rettangolare, sigillato mediante termosaldatura o saldatura ad ultrasuoni.
2) Procedimento per la produzione di un semilavorato di un contenitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dalle seguenti fasi: - sagomatura di un foglio stampato mediante fustellatura; - protezione del bordo di detto foglio stampato mediante lavorazione skiving.
3) Procedimento per il confezionamento di un prodotto mediante il contenitore della rivendicazione 1, partendo dal semilavorato della rivendicazione 2, comprendente le seguenti fasi: - vestizione di un foglio sagomato mediante posizionamento delle sue varie sezioni sulle facce della forma; - saldatura dei lati e della base del foglio sagomato vestito dalla forma, lasciando aperta la punta, per ottenere un contenitore aperto; - riempimento del contenitore aperto con un prodotto solido o liquido; - saldatura della punta, previa piega e accoppiamento dei lembi.
4) Procedimento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di comprendere le ulteriori fasi, successiva a tutte le altre: - immissione di un gas inerte; e - sagomatura e piegatura finale.