IT201800004681A1 - Braccio articolato per macchine irroratrici - Google Patents

Description

TITOLO

BRACCIO ARTICOLATO PER MACCHINE IRRORATRICI

DESCRIZIONE

Il presente brevetto è attinente ai bracci articolati per macchine agricole ed in particolare concerne un nuovo braccio articolato, particolarmente per macchine irroratrici.

Sono note le macchine agricole che provvedono all'irrorazione di prodotti fitosanitari, ad esempio di diserbanti, tra i filari di coltivazioni quali vigneti e frutteti. Per attuare tale operazione, le macchine irroratrici comprendono una barra o un braccio articolato che supporta uno o più getti di irrorazione. Sono note macchine dotate di braccio articolato di tipo autolivellante, ossia dove detto braccio comprende un braccio di sollevamento ruotabile verso l'alto e verso il basso, e una testata porta oggetti di supporto dei getti irroratori vincolata a detto braccio di sollevamento mediante un telaio a parallelogramma, in modo che la rotazione del braccio di sollevamento comporta il sollevamento o l'abbassamento della testata portaoggetti, la cui inclinazione rispetto al suolo viene invece mantenuta invariata.

Tale caratteristica è molto importante per poter svolgere un azione di irrorazione efficace tra i filari, poiché se l'angolo di inclinazione del getto rispetto al suolo rimane costante, è possibile aumentare o ridurre in modo controllato l'area di azione, aumentando o riducendo l'altezza dei getti irroratori.

Forma oggetto del presente brevetto un nuovo tipo di braccio articolato per macchine agricole, particolarmente per irroratrici, avente come scopo principale quello di mantenere invariata la direzione del getto irroratore rispetto al suolo al variare dell'altezza rispetto al suolo.

Vantaggio del presente trovato è quello di non utilizzare il consueto schema a parallelogramma utilizzato nei dispositivi noti come sopra descritto.

Altro scopo del presente trovato è quello di poter limitare l'ingombro del braccio di sollevamento completamente ripiegato verso l'alto per il trasporto, grazie ad un fermo che impedisce l'autolivellamento bloccando la testata portaoggetti rispetto al braccio di sollevamento.

Questi ed altri scopi, diretti e complementari, sono raggiunti dal nuovo braccio articolato per macchine agricole, particolarmente per irroratrici, comprendente un telaio principale, almeno un braccio di sollevamento direttamente o indirettamente incernierato a detto telaio principale e ruotabile mediante attuatori fluidodinamici, almeno una testata portaoggetti incernierata a detto braccio di sollevamento, e mezzi di trasmissione del moto tra detto braccio di sollevamento e detta testata portaoggetti e dove detti mezzi di trasmissione comprendono una catena o cinghia di trasmissione montata tra una prima corona di collegamento tra detto braccio di sollevamento e detto telaio principale e una seconda corona di collegamento tra detto braccio di sollevamento e detta testata portaoggetti, e dove la rotazione di detta prima corona è contrastata con almeno un mezzo elastico tale che, durante una rotazione di detto braccio di sollevamento, detta prima corona rimanere fissa rispetto al telaio, mentre la rotazione di detta seconda corona comporta la rotazione della testata porta oggetti rispetto al braccio di sollevamento in modo che detta testata porta oggetti mantenga un'inclinazione costante rispetto al suolo.

Le caratteristiche del nuovo braccio articolato saranno meglio chiarite dalla seguente descrizione con riferimento alla tavola di disegno, allegata a titolo di esempio non limitativo.

Nelle figura 1 e 2 è mostrata una rappresentazione schematica laterale del braccio articolato (B) rispettivamente nella posizione di altezza minima (h) della testata portaoggetti (6) e nella posizione di altezza massima (H) della testata portaoggetti (6).

In figura 3 è mostrata una rappresentazione tridimensionale di parte del braccio articolato (B) nella posizione di altezza minima (h).

In figura 4 è mostrata una rappresentazione tridimensionale di un dettaglio della prima corona (7) del braccio di sollevamento (5).

Il telaio principale (1) è ancorato alla macchina trattrice (T) non interamente mostrata nelle figure. Detto telaio principale (1) comprende preferibilmente ma non necessariamente almeno un braccio telescopico (4) scorrevole all'interno di una guida (41) e manovrato da uno o più attuatori fluidodinamici (2). Detto almeno un braccio telescopico (4) è quindi allungabile per variare la larghezza di lavoro in funzione dei filari da trattare.

A detto braccio telescopico (4) è vincolato almeno un braccio di sollevamento (5): detto braccio di sollevamento (5) è incernierato a detto braccio telescopico (4) da una parte e a una testata (6) portaoggetti dalla parte opposta.

Attuatori fluidodinamici (3) agenti su detto braccio di sollevamento (5) ne guidano la rotazione verso l'alto o verso il basso.

Detta testata portaoggetti (6) comprende un telaio atto a supportare i getti di irrorazione (61) che saranno orientati in funzione della posizione della testata (6).

Lo scopo del presente brevetto è quello di mantenere invariata l'orientazione della testata portaoggetti (6), in modo tale che detti getti di irrorazione emettano il getto con un angolo costante (α) rispetto al suolo, anche variando l'altezza della testata portaoggetti (6) rispetto al suolo, come mostrato nelle figure 1 e 2.

Detto braccio di sollevamento (5), in particolare, comprende una struttura allungata, dove una sua prima estremità (51) è incernierata a detto braccio telescopico (4) mentre la seconda estremità opposta (52) è incernierata a detta testata portaoggetti (6).

Come mostrato in dettaglio nelle figure 1 e 2, detta prima estremità (51) del braccio di sollevamento (5) è collegata al braccio telescopico (4) mediante una prima corona (7) imperniata su un perno (71) vincolato al braccio di sollevamento (5) e al braccio telescopico (4).

La rotazione di detta prima corona (7) rispetto al braccio telescopico (4) è contrastata mediante almeno un mezzo elastico, nel caso specifico una molla a trazione (11) insistente su detta prima corona (7) stessa e su un ulteriore perno o vite di bloccaggio (12) solidale al braccio telescopico (4).

Detta seconda estremità (52) del braccio di sollevamento (5) è collegata a detta testata portaoggetti (6) mediante una seconda corona (8) che ruota rispetto a detto braccio di sollevamento (5) in modo solidale a detta testata portaoggetti (6).

Detta prima corona (7) e detta seconda corona (8) sono tra loro collegate mediante una cinghia o una catena di trasmissione (9).

Quando detto attuatore (3) agisce sul braccio di sollevamento (5) per provocarne la rotazione intorno a detta prima estremità (51), detta prima corona (7) non ruota a causa dell'azione elastica di contrasto, comportando conseguentemente lo scorrimento della catena di trasmissione e la rotazione di detta seconda corona (8) e causando la corrispondente rotazione della testata portaoggetti (6) rispetto al braccio di sollevamento (5), in modo tale che l'inclinazione della testata portaoggetti (6) rispetto al suolo venga mantenuta costante durante la rotazione del braccio di sollevamento (5). Il nuovo braccio articolato (B) comprende anche almeno un fermo (10) per limitare la rotazione relativa tra il braccio di sollevamento (5) e la testata portaoggetti (6). Detto fermo (10) comprende un perno o vite (101) o elemento di fine corsa solidale a detta testata portaoggetti (6) in posizione tale da incontrare il braccio di sollevamento (5) in una posizione definita di massima altezza (H), dove è impedita ogni ulteriore rotazione della testa portaoggetti (6) rispetto al braccio di sollevamento (5).

In questa posizione di massima altezza (H) della testata portaoggetti (6), mostrata in figura 2, un'ulteriore forza di sollevamento impressa dall'attuatore (3) tende la molla (11) e permette la rotazione della prima corona (7), fino a completa chiusura dell'attuatore (3). Ciò è permesso grazie al fatto che detta vite o perno di bloccaggio (12) è inserito all'interno di una scanalatura o guida (72) ricavata sulla prima corona (7) stessa.

In sostanza, la testata portaoggetti (6) può essere abbassata e sollevata mantenendo costante la sua inclinazione rispetto al suolo, e inoltre, raggiunta un'altezza massima (H), detto fermo (10) esclude l'autolivellamento, bloccando la testata portaoggetti (6) rispetto al braccio di sollevamento (5), fino a completa chiusura dell'attuatore (3), per ridurre gli ingombri del braccio completamente ripiegato verso l'alto per il trasporto. E' possibile prevedere che il dispositivo comprenda anche un ulteriore fermo (13) per limitare la rotazione verso il basso del braccio di sollevamento (5), dove detto fermo (13) comprende un perno o vite (131) solidale al telaio principale (1) o braccio telescopico (4) in posizione tale da incontrare il braccio di sollevamento (5) nella posizione di altezza minima (h) come da figure 1 e 3, impedendone l'ulteriore abbassamento.

Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alle tavole accluse si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Braccio articolato (B) per macchine agricole, particolarmente per irroratrici, comprendente un telaio principale (1), almeno un braccio di sollevamento (5) direttamente o indirettamente incernierato a detto telaio principale (1) e ruotabile mediante uno o più attuatori (3), almeno una testata portaoggetti (6) incernierata a detto braccio di sollevamento (5) e atta a supportare uno o più getti di irrorazione (61), e mezzi di trasmissione del moto tra detto braccio di sollevamento (5) e detta testata portaoggetti (6), caratterizzato dal fatto che dove detti mezzi di trasmissione comprendono almeno una catena o cinghia di trasmissione (9) montata tra una prima corona (7) di collegamento tra detto braccio di sollevamento (5) e detto telaio principale (1) e una seconda corona (8) di collegamento tra detto braccio di sollevamento (5) e detta testata portaoggetti (6), e dove la rotazione di detta prima corona (7) è contrastata da almeno un mezzo elastico (11) tale che, durante una rotazione di detto braccio di sollevamento (5), detta prima corona (7) rimanere fissa rispetto al telaio principale (1), mentre la rotazione di detta seconda corona (8) comporta la rotazione di detta testata portaoggetti (6) rispetto a detto braccio di sollevamento (5) in modo che detta testata portaoggetti (6) mantenga un'inclinazione costante rispetto al suolo.
2. 2. Braccio articolato (B) come da una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un mezzo elastico lavora a trazione (11) e insiste su detta prima corona (7) stessa e su un ulteriore perno o vite di bloccaggio (12) solidale al braccio telescopico (4).
3. 3. Braccio articolato (B) come da una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere anche almeno un fermo (10) per limitare la rotazione relativa tra il braccio di sollevamento (5) e la testata portaoggetti (6), dove detto fermo (10) comprende un perno o vite (101) o elemento di fine corsa solidale a detta testata portaoggetti (6) in posizione tale da incontrare il braccio di sollevamento (5) in una posizione definita di massima altezza (H), dove è impedita ogni ulteriore rotazione della testa portaoggetti (6) rispetto al braccio di sollevamento (5).
4. 4. Braccio articolato (B) come da rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta vite o perno di bloccaggio (12) è inserito all'interno di una scanalatura o guida (72) ricavata su detta prima corona (7) stessa, tale che quando, in detta posizione di massima altezza (H) della testata portaoggetti (6), un'ulteriore forza di sollevamento impressa dall'attuatore (3) tende la molla (11), detta prima corona (7) può ruotare rispetto a detta vite perno di bloccaggio (12), fino a completa chiusura dell'attuatore (3).
5. 5. Braccio articolato (B) come da una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto telaio principale (1) comprende almeno un braccio telescopico (4) manovrato da uno o più attuatori (2), detto almeno un braccio di sollevamento (5) essendo incernierato a detto almeno un braccio telescopico (4).
6. 6. Braccio articolato (B) come da una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere anche un ulteriore fermo (13) per limitare la rotazione verso il basso del braccio di sollevamento (5), dove detto fermo (13) comprende un perno o vite (131) solidale al telaio principale (1) o braccio telescopico (4) in posizione tale da incontrare il braccio di sollevamento (5) in una posizione di altezza minima (h).