IT201800003552U1 - Cesto per la biancheria ruotabile che consente di estrarre per primi gli indumenti inseriti da più tempo. - Google Patents

Description

Descrizione

I cesti per la biancheria attualmente in commercio, sia quelli più semplici che quelli evoluti con scomparti multipli, accorgimenti salvaspazio etc.., soffrono di un problema che potrebbe definirsi costitutivo: tendono a facilitare il recupero degli indumenti inseriti per ultimi, a scapito di quelli presenti da più tempo.

Sia che il cesto venga usato per la biancheria da lavare che per il bucato da stirare, una simile politica, detta in termini informatici “Last In First Out”, è chiaramente inefficiente e costringe l’utente a svuotare interamente il cesto per assicurarsi che non ci siano indumenti che permangono per troppo tempo. In particolare, l’eventuale permanenza prolungata di indumenti sporchi costituisce un problema igienico da non sottovalutare.

Il modello di utilità qui descritto mira a risolvere in maniera radicale questa disfunzionalità tramite la realizzazione di un cesto abilitato ad un utilizzo “First In First Out”, secondo la terminologia introdotta sopra, ovvero un cesto che permetta di estrarre per primi gli indumenti inseriti da più tempo.

Per ottenere questo effetto sono da scartare soluzioni che prevedano l’estrazione diretta degli indumenti dal fondo, tramite ad esempio un’apertura laterale, perché ingenererebbero disordine e non permetterebbero di operare una scelta su che cosa prelevare.

Sono quindi da preferirsi soluzioni basate sulla possibilità di ruotare il cesto: va tuttavia evitato che queste impongano a loro volta requisiti aggiuntivi di spazio all’interno di ambienti che tipicamente ne hanno poco (bagno di servizio, lavanderia), o che viceversa comportino un utilizzo inefficiente della capacità del cesto (ad es. inserendo un cestello rotante all’interno).

Questo considerato, proponiamo la realizzazione di un cesto dotato di simmetria rotatoria, nell’accezione illustrata in Fig.1: una rotazione del cesto di 180° intorno ad un immaginario asse orizzontale passante per il centro delle facce laterali porta l’oggetto in una configurazione sovrapponibile a quella di partenza.

Nella fattispecie, le facce superiore ed inferiore del cesto sono del tutto identiche e comprendono ciascuna un coperchio sollevabile (1) dotato di fermo (2), per il carico ed il prelievo degli indumenti.

Grazie alla simmetria descritta, il cesto può essere utilizzato in modo identico qualunque sia la faccia che in quel momento si trova nella posizione superiore.

Una tipica modalità di utilizzo potrebbe essere:

1. Il cesto viene caricato dal coperchio posto sulla faccia superiore, fino a quando non è sufficientemente pieno, o fino a quando non si presenti la necessità di prelevare degli indumenti per un lavaggio o una stiratura;

2. Subito prima del prelievo, il cesto viene ruotato portando la faccia inferiore in posizione superiore, con l’effetto di rendere direttamente accessibili gli indumenti presenti da più tempo, che si troveranno grosso modo in cima al cesto (la rotazione, specie se il cesto non è pieno, può produrre un certo grado di ricombinazione interna).

La presenza su ciascuno dei coperchi di un fermo, che può essere ad incastro, con gancio, etc.., è fondamentale per evitare la fuoriuscita degli indumenti dalla faccia inferiore del cesto in posizione di riposo, così come da entrambe le facce durante la fase di rotazione.

E’ importante notare che la scelta del parallelepipedo come forma per il cesto, come da Figura 1, è puramente indicativa: qualunque solido che rispetti la condizione di simmetria descritta sopra (ad es. un prisma esagonale) rappresenta una soluzione valida.

Costituendo queste soluzioni delle mere varianti del presente modello di utilità, esse sono rivendicate nella medesima richiesta di brevetto.

Allo stesso modo, la particolare tecnologia con cui sono realizzati i fermi dei coperchi non costituirà un’innovazione distintiva rispetto al modello di utilità qui descritto, per cui le relative varianti sono rivendicate nella medesima richiesta di brevetto.

Il cesto ruotabile, qui descritto nella sua versione più semplice, può essere migliorato e arricchito di nuove caratteristiche, per:

A. Rendere ancora più efficace il meccanismo innovativo che lo caratterizza;

B. Allinearlo a quanto il mercato già offre sui cesti di concezione tradizionale.

Relativamente alla categoria A si può pensare in particolare a due miglioramenti, illustrati entrambi in Fig.1, allo scopo di facilitare le operazioni di spostamento e rotazione del cesto:

1. Aggiungere su ciascuna faccia superiore/inferiore una coppia di rotelle (3), incassate nello spigolo opposto a quello su cui insiste il fermo del coperchio;

2. Aggiungere due coppie di maniglie (4) sui lati del cesto.

Relativamente alla categoria B, è del tutto naturale pensare di realizzare cesti ruotabili a scomparti multipli delimitati da divisori verticali, allo scopo di operare una separazione delle diverse tipologie di indumenti.

Sia i miglioramenti ascrivibili alla categoria A che quelli ascrivibili alla categoria B costituiscono variazioni non essenziali del presente modello di utilità, e sono quindi coperte dalla medesima richiesta di brevetto.

Claims (5)

1. Rivendicazioni 1. Un cesto per la biancheria concepito per agevolare il prelievo degli indumenti inseriti da più tempo tramite la rotazione del cesto stesso. La faccia superiore e quella inferiore, entrambe provviste di un coperchio sollevabile dotato di fermo, sono identiche ma orientate in senso opposto, facendo sì che il cesto presenti una simmetria rotatoria.
2. 2. Un cesto per la biancheria secondo la Rivendicazione 1, che si distingue solamente per la particolare scelta adottata per il fermo del coperchio: ad incastro, con gancio, etc...
3. 3. Un cesto per la biancheria secondo le Rivendicazioni 1 e 2, la cui forma generale non corrisponde necessariamente al parallelepipedo illustrato in Figura 1, ma presenta analoghe caratteristiche di simmetria, requisito soddisfatto ad esempio da un qualsiasi prisma retto o obliquo.
4. 4. Un cesto per la biancheria secondo le Rivendicazioni 1, 2 e 3, che presenta caratteristiche accessorie per facilitarne la traslazione e la rotazione quali, a puro titolo di esempio, le coppie di rotelle e di maniglie illustrate in Figura 1.
5. 5. Un cesto per la biancheria secondo le Rivendicazioni 1, 2, 3 e 4, caratterizzato da migliorie presenti nei cesti attualmente sul mercato, ma non distintive rispetto al modello di utilità qui descritto, quali ad esempio la presenza di scomparti verticali multipli per le diverse tipologie di biancheria.