IT201700007524A1 - Dispositivo per la conservazione e l’erogazione di caffè torrefatto - Google Patents
Dispositivo per la conservazione e l’erogazione di caffè torrefattoInfo
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Classifications
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- A23F—COFFEE; TEA; THEIR SUBSTITUTES; MANUFACTURE, PREPARATION, OR INFUSION THEREOF
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Description
DISPOSITIVO PER LA CONSERVAZIONE E L’EROGAZIONE DI CAFFÈ TORREFATTO
DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE
La presente invenzione s'inquadra nel settore concernente la conservazione e l’erogazione di caffè torrefatto in garni e/o in polvere ed in particolare si riferisce ad un dispositivo per la conservazione ed il dosaggio di caffè torrefatto.
Sono noti erogatori di caffè in grani e/o in polvere comprendenti una tramoggia e/o un contenitore la cui porzione inferiore è dotata di un erogatore dosatore del caffè in dose predeterminata.
Uno svantaggio di tali dispositivi noti consiste nel fatto che il caffè è esposto all’ambiente atmosferico con conseguente rilascio e perdita di sostanze aromatiche e volatili, variazione dell’umidità del caffè ed ossidazione di quest’ultimo.
Uno scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo per la conservazione e l’erogazione di caffè torrefatto anche per lunghi periodi, come accade ad esempio per le varietà di caffè meno richiese e con un tempo di conservazione maggiore, senza che esso perda sensibilmente aroma e gusto.
Altro scopo è di proporre un dispositivo in grado di preservare il caffè dall’umidità ambientale.
Ulteriore scopo è di proporre un dispositivo in grado ridurre o virtualmente azzerare i processi ossidativi del caffè ed in particolare delle sue componenti aromatiche.
Altro scopo è di proporre un dispositivo realizzabile con diverse capacità e/o con diverse quantità di caffè per dose ed adatto ad essere associato ad altri dispositivi dell’invenzione per realizzare un impianto di erogazione di più varietà e/o tipo di caffè in grani ed in polvere.
Le caratteristiche dell'invenzione sono nel seguito evidenziate con particolare riferimento agli uniti disegni nei quali:
- le figure da 1 a 5 illustrano viste rispettivamente frontale, laterale, dall’alto, dal basso ed assonometrica del dispositivo per la conservazione e l’erogazione di caffè torrefatto, oggetto della presente invenzione;
- la figura 6 illustra una vista ingrandita, parziale ed in sezione secondo il piano VI - VI di figura 2;
- le figure 7 ed 8 illustrano viste del dispositivo di figura 2 sezionate dal medesimo piano di sezione VI - VI in condizioni rispettivamente aperta e chiusa di un mezzo a contenitore del dispositivo;
- le figure 9 e 10 illustrano viste assonometriche di un mezzo a coperchio, rispettivamente intero e parzialmente sezionato, del dispositivo di figura 1;
- la figura 11 illustra una vista assonometrica di un mezzo a ghiera superiore del dispositivo di figura 1;
- la figura 12 illustra una vista assonometrica di un mezzo a parete laterale del dispositivo di figura 1;
- la figura 13 illustra una vista assonometrica di un mezzo a ghiera inferiore del dispositivo di figura 1;
- la figura 14 illustra una vista assonometrica di un mezzo a tramoggia del dispositivo di figura 1;
- la figura 15 illustra una vista assonometrica di un mezzo a cassetto o mezzo a membro mobile del dispositivo di figura 1;
- la figura 16 illustra una vista assonometrica di un mezzo a manicotto del dispositivo di figura 1;
- la figura 17 illustra una vista assonometrica di un mezzo a tirante del dispositivo di figura 1;
- la figura 18 illustra una vista assonometrica di un mezzo a leva del dispositivo di figura 1;
- la figura 19 illustra una vista assonometrica di un set di guarnizioni ad O-Ring del dispositivo di figura 1;
- la figura 20 illustra una vista assonometrica di una guarnizione piana del dispositivo di figura 1.
Con riferimento alle figure da 1 a 20, con 1 viene indicato il dispositivo per la conservazione e l’erogazione di caffè torrefatto in garni od in polvere, oggetto della presente invenzione, dotato di un contenitore 3 comprendente un mezzo a parete laterale 5 di forma tubolare e delimitato, da una parte, da un mezzo a coperchio 7 e, dall’altra parte da un mezzo a tramoggia 9 dotato di un erogatore - dosatore del caffè. In una condizione operativa del dispositivo 1, a cui si farà riferimento anche nel seguito, il contenitore 3 contiene del caffè introdotto attraverso il mezzo a coperchio 7 di tipo chiudibile ed apribile ed i mezzi a coperchio 7 ed a tramoggia 9 sono posti rispettivamente superiormente ed inferiormente al mezzo a parete laterale 5.
Uno tra mezzo a parete laterale 5, mezzo a tramoggia 9 o preferibilmente mezzo a coperchio 7, è dotato di un mezzo di attacco 11 in comunicazione di flusso con il volume interno del contenitore 3.
Il mezzo di attacco 11, ad esempio consistente in un foro passante filettato od in un attacco di altro tipo, è destinato alla connessione con un mezzo di immissione di un gas o miscela di gas ad una pressione superiore a quella atmosferica, ove i mezzi a parete laterale 5, a coperchio 7, a tramoggia 9 e l’erogatore del caffè sono a tenuta pneumatica e sono interconnessi a tenuta pneumatica. Questa configurazione permette di pressurizzare il contenitore, ad esempio e preferibilmente con azoto, ponendo il caffè conservato nel contenitore in una atmosfera costituita principalmente di azoto ad una pressione superiore a quella atmosferica, in particolare di valore sufficiente a ridurre od impedire la perdita di sostanze aromatiche e/o volatili del caffè.
Il mezzo a parete laterale 5 è di forma prismatica o preferibilmente cilindrica e realizzata in rame, ottone, bronzo, acciaio o preferibilmente in vetro, cristallo od altro materiale trasparente.
Il mezzo a coperchio 7 comprende un primo mezzo a ghiera 15 dotato di una prima sede 17 cava ed anulare per l’estremità superiore del mezzo a parete laterale 5 e per primi mezzi di tenuta 19 circolari, ad esempio in elastomero per apparati alimentari. Detti primi mezzi di tenuta 19 sono destinati a fornire la tenuta pneumatica tra tali prima sede 17 e l’estremità superiore del mezzo a parete laterale 5. Detto mezzo a coperchio 7 comprende inoltre un mezzo di chiusura removibile 21 connettibile a tenuta pneumatica al mezzo a ghiera 15 tramite mezzi di connessione a baionetta o preferibilmente a vite 16 e removibile per il riempimento del contenitore 3 e richiudibile a tenuta. La tenuta pneumatica può essere garantita dai mezzi di connessione o da rispettive guarnizioni di tenuta.
Il mezzo a tramoggia 9 comprende un secondo mezzo a ghiera 25 dotato di una seconda sede 27 per l’estremità inferiore del mezzo a parete laterale 5 e per secondi mezzi di tenuta 29, ad esempio della stessa natura e tipo dei primi 19, destinati a fornire la tenuta pneumatica tra tali seconda sede 27 e l’estremità superiore del mezzo a parete laterale 5.
I mezzi a ghiera primo 15 e secondo 25 sono dotati di rispettive pluralità di attacchi primi 23 e secondi 31 destinati, a coppe, alla connessione con estremità di mezzi prigionieri 33 di serraggio a vite dei mezzi a ghiera primo 15 e secondo 25 alle estremità del mezzo a parete laterale 5.
Il mezzo a tramoggia 9 comprende un mezzo a membro mobile 41, ovvero mezzo a cassetto, dotato di un primo mezzo a pistone 43 rigidamente fissato tramite uno stelo di connessione, ad un sottostante secondo mezzo a pistone 45.
Lo stelo mantiene i mezzi a pistone primo 43 e secondo 45 ad una predeterminata reciproca distanza.
Il primo mezzo a pistone 43 è dotato di primi mezzi a luce 47 sfocianti, dal lato superiore, in una prima apertura assiale 40 ricavata nel cielo del primo mezzo a pistone 43 che occupa quasi interamente, e dall’altro lato, ovvero il lato inferiore dei di primi mezzi a luce 47, in una pluralità di prime aperture radiali 42 ricavate nella porzione di parete laterale del primo mezzo a pistone 43 prossima al rispettivo cielo. Il secondo mezzo a pistone 43 è dotato di secondi mezzi a luce 49 sfocianti, da un lato, in una pluralità di seconde aperture radiali 44 ricavate in una porzione mediana della parete laterale del secondo mezzo a pistone 43 e dall’altro lato, ovvero dal alto inferiore dei secondi mezzi a luce 49, in almeno una seconda apertura assiale 46 ricavata in una protrusione 51 inferiore del secondo mezzo a pistone 45 e sfociante in direzione opposta al primo mezzo a pistone 43.
Tali mezzi a pistone primo 43 e secondo 45 scorrono a tenuta tra condizioni estreme inferiore e superiore, in rispettivi cilindri primo 53 e secondo 55, distanziati e separati da una camera di dosaggio 57 sfocante in tali cilindri primo 53 e secondo 55. Nella condizione estrema inferiore, le prime aperture radiali 42 dei primi mezzi a luce 47 del primo mezzo a pistone 43 sfociano nella camera di dosaggio 57 e le seconde aperture radiali 44 dei secondi mezzi a luce 49 del secondo mezzo a pistone 45 sono occluse dalla parete del secondo cilindro 55. Nella condizione estrema superiore, le prime aperture radiali 42 sono occluse dalla parete del primo cilindro 53 e le seconde aperture radiali 44 sfociano nella camera di dosaggio 57. In tutte le condizioni la prima apertura assiale 40 è aperta nel contenitore 3 e la seconda apertura assiale 46 è aperta nell’ambiente esterno al dispositivo.
I mezzi a pistone primo 43 e secondo 45 del mezzo a membro mobile 41 sono coassiali e lo stelo che li unisce è realizzato in corpo unico con essi in metallo, ad esempio zama, alluminio od ottone, od in materiale plastico o composito. La prima apertura assiale 40, che occupa quasi tutto il cielo del primo mezzo a pistone 43 ad eccezione di una sua porzione perimetrale, si estende nei primi mezzi a luce 47 fino alle le prime aperture radiali 42.
Per facilitare il deflusso del caffè dalla camera di dosaggio verso l’esterno, le prime aperture radiali 42 sono inclinate verso il basso e tra di esse 42 il primo mezzo a pistone 43 presenta una superficie conica od ogivale con vertice posto superiormente e con la superficie laterale degradante verso le porzioni inferiori dei primi mezzi a luce 47.
Le prime aperture radiali 42 del secondo mezzo a pistone 45 sono inclinate verso il basso e convergono in un condotto verticale, dei secondi mezzi a luce 49, interno alla protrusione 51 e sfociante nella seconda apertura assiale 46 inferiore.
La tenuta pneumatica del mezzo a membro mobile 41 è fornita da una pluralità di guarnizioni anulari 50, ad esempio di tipo O-Ring in materiale atossico ed a basso attrito, alloggiate in rispettive sedi anulari ricavate nel primo mezzo a pistone 45 e/o nel primo cilindro 53 e ricavate nel secondo mezzo a pistone 43 e/o nel secondo cilindro 55.
Il primo cilindro 53 è ricavato nel secondo mezzo a ghiera 25 oppure, come illustrato nelle figure, in un mezzo a boccola 61, ad esempio in metallo od in materiale plastico quale, ad esempio il Teflon, fissato internamente al secondo mezzo a ghiera 25.
La camera di dosaggio 57 è ricavata in una porzione superiore di un mezzo a corpo 63 cavo la cui estremità superiore è fissata al secondo mezzo a ghiera 25 e/o al mezzo a boccola 61.
Il secondo cilindro 55 è ricavato nella estremità inferiore del mezzo a corpo 63 oppure è fissato a quest’ultima estremità.
Il complesso costituito dal mezzo a tramoggia 9, comprendente il secondo mezzo a ghiera 25, il mezzo a boccola 61 ed il mezzo a corpo 63 cavo, e dal mezzo a membro mobile 41, comprendente il primo mezzo a pistone 43 ed il secondo mezzo a pistone 45, costituisce un mezzo erogatore dosatore di caffè il grani od in polvere in cui la dose dipende largamente dalle dimensioni del volume libero della camera di dosaggio 57 ed in cui la distanza tra le aperture radiali prime 42 e seconde 44 e la distanza tra i cilindri primo 53 e secondo 55 devono essere determinate in modo che nelle condizioni estreme siano aperte o le prime aperture radiali 42 oppure le seconde aperture radiali 44 e che tali aperture prime e seconde non siano mai aperte contemporaneamente. I dimensionamenti e le posizioni delle guarnizioni anulari 50 impediscono in ogni condizione un collegamento diretto dell’interno del contenitore 3 con l’esterno.
Il mezzo di attacco 11 è realizzato nel, o fissato al, primo mezzo a ghiera 15 del mezzo a coperchio ed il rispettivo mezzo di immissione comprende un rubinetto o valvola ad azionamento manuale o remoto.
Il mezzo di chiusura removibile 21 reca un manometro 62 per la misura della pressione interna al contenitore 3.
Il dispositivo può comprendere un mezzo valvolare opzionale per l’uscita dell’aria che preleva da una porzione del contenitore 3 opposta al mezzo di attacco 11 ove l’imboccatura di tale mezzo valvolare per l’uscita dell’aria può essere dotato di un filtro per trattenere il contenuto del contenitore.
Il mezzo valvolare per l’uscita dell’aria può essere aperto durante l’immissione di azoto nel contenitore oppure secondo una sequenza alternata di sua apertura e di apertura del mezzo di immissione dell’azoto. A seguito di tali modalità di azionamento del mezzo valvolare per l’uscita dell’aria e del mezzo di immissione, è possibile eliminare in parte o quasi completamente l’aria, e con essa l’ossigeno ed il vapore acqueo, dal contenitore preservando il caffè dagli effetti nocivi dell’umidità e della ossidazione.
La protrusione 51 è dotata di un fulcro 66 od attacco per la porzione mediana di un mezzo a leva 67 di azionamento del secondo mezzo a pistone 45 tra le condizioni estreme superiore ed inferiore e viceversa. Una estremità del mezzo a leva 67 reca una impugnatura e l’altra estremità è connessa, tramite un’asta oscillante, ad un elemento fisso del dispositivo o ad una sua staffa di fissaggio a parete.
La completa fuoriuscita della dose di caffè dal dispositivo è assicurata sia dalla gravità dia dalla sovra-pressione interna che, al momento della erogazione trova un parziale sfogo trascinando il caffè.
Il mezzo a coperchio 7 ed il mezzo a tramoggia 9 sono preferibilmente metallici, ad esempio in ottone, bronzo, acciaio od altre leghe.
È importante osservare che il dispositivo si presta ad essere collegato ad una pluralità di altri dispositivi simili od uguali, tramite condotti di adduzione di azoto collegati ad una sorgente comune di tale gas. In tal modo tutti i tipi di caffè in polvere od in grani contenuti nei dispositivi conservano tutti gli aromi e la medesima freschezza indipendentemente dal consumo e dal tempo di permanenza nel rispettivo contenitore.
Claims (10)
- RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo per la conservazione e l’erogazione di caffè torrefatto dotato di un contenitore (3) comprendente un mezzo a parete laterale (5) di forma tubolare e delimitato, da una parte, da un mezzo a coperchio (7) e, dall’altra parte da un mezzo a tramoggia (9) dotato di un erogatore del caffè; in una condizione operativa del dispositivo (1) il contenitore (3) contiene del caffè introdotto attraverso il mezzo a coperchio (7) di tipo chiudibile ed apribile ed i mezzi a coperchio (7) ed a tramoggia (9) sono posti rispettivamente superiormente ed inferiormente al mezzo a parete laterale (5); detto dispositivo è caratterizzato dal fatto che almeno uno tra mezzo a parete laterale (5), mezzo a coperchio (7) e mezzo a tramoggia (9) è dotato di un mezzo di attacco (11) in comunicazione di flusso con il volume interno del contenitore (3) e destinato alla connessione con un mezzo di immissione di un gas o miscela di gas ad una pressione superiore a quella atmosferica, ove i mezzi a parete laterale (5), a coperchio (7), a tramoggia (9) e l’erogatore del caffè sono a tenuta pneumatica e sono interconnessi a tenuta pneumatica.
- 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il mezzo a parete laterale (5) è di forma prismatica o preferibilmente cilindrica e realizzata in vetro od altro materiale trasparente ed il mezzo a coperchio (7) comprende un primo mezzo a ghiera (15) dotato di una prima sede (17) per l’estremità superiore del mezzo a parete laterale (5) e per primi mezzi di tenuta (19) destinati a fornire la tenuta pneumatica tra tali prima sede (17) e l’estremità superiore del mezzo a parete laterale (5); detto mezzo a coperchio (7) comprende inoltre un mezzo di chiusura removibile (21) connettibile a tenuta pneumatica al mezzo a ghiera (15) tramite mezzi di connessione a baionetta o preferibilmente a vite (16) e removibile per il riempimento del contenitore (3) e richiudibile a tenuta.
- 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 oppure 2 caratterizzato dal fatto che il mezzo a tramoggia (9) comprende un secondo mezzo a ghiera (25) dotato di una seconda sede (27) per l’estremità inferiore del mezzo a parete laterale (5) e per secondi mezzi di tenuta (29) destinati a fornire la tenuta pneumatica tra tali seconda sede (27) e l’estremità superiore del mezzo a parete laterale (5).
- 4) Dispositivo secondo le rivendicazioni 2 e 3 caratterizzato dal fatto che i mezzi a ghiera primo (15) e secondo (25) sono dotati di rispettive pluralità di attacchi primi (23) e secondi (31) destinati, a coppe, alla connessione con estremità di mezzi prigionieri (33) di serraggio dei mezzi a ghiera primo (15) e secondo (25) alle estremità del mezzo a parete laterale (5).
- 5) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il mezzo a tramoggia (9) comprende un mezzo a membro mobile (41) dotato di un primo mezzo a pistone (43) e di un sottostante secondo mezzo a pistone (45) reciprocamente fissati e distanziati; il primo mezzo a pistone (43) è dotato di primi mezzi a luce (47) sfocianti, da un lato, in almeno una prima apertura assiale (40) ricavata nel cielo del primo mezzo a pistone (43) e dall’altro in una pluralità di prime aperture radiali (42) ricavate nella porzione di parete laterale del primo mezzo a pistone (43) prossima al rispettivo cielo; il secondo mezzo a pistone (43) è dotato di secondi mezzi a luce (49) sfocianti, da un lato, in una pluralità di seconde aperture radiali (44) ricavate in una porzione mediana della parete laterale del secondo mezzo a pistone (43) e dall’altro lato in almeno una seconda apertura assiale (46) ricavata in una protrusione (51) inferiore del secondo mezzo a pistone (45) e sfociante in direzione opposta al primo mezzo a pistone (43); ove tali mezzi a pistone primo (43) e secondo (45) scorrono a tenuta in rispettivi cilindri primo (53) e secondo (55), distanziati e separati da una camera di dosaggio (57) sfocante in tali cilindri primo (53) e secondo (55), tra una condizione estrema inferiore, in cui le prime aperture radiali (42) dei primi mezzi a luce (47) del primo mezzo a pistone (43) sfociano nella camera di dosaggio (57) e le seconde aperture radiali (44) dei secondi mezzi a luce (49) del secondo mezzo a pistone (45) sono occluse dalla parete del secondo cilindro (55) ed una condizione estrema superiore, in cui le prime aperture radiali (42) sono occluse dalla parete del primo cilindro (53) e le seconde aperture radiali (44) sfociano nella camera di dosaggio (57).
- 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che i mezzi a pistone primo (43) e secondo (45) del mezzo a membro mobile (41) sono coassiali ed uniti da uno stelo realizzato in corpo unico con essi; il primo mezzo a pistone (43) presenta una unica prima apertura assiale (40) che ne occupa quasi tutto il cielo e che si estende nei primi mezzi a luce (47) fino alle le prime aperture radiali (42) che sono inclinate verso il basso e tra le quali il primo mezzo a pistone (43) reca una superficie conica od ogivale degradante verso le porzioni inferiori dei primi mezzi a luce (47); le prime aperture radiali (42) del secondo mezzo a pistone (45) sono inclinate verso il basso e convergono in un condotto verticale dei secondi mezzi a luce (49), interno alla protrusione (51) e sfociante in un’unica seconda apertura assiale (46) inferiore.
- 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 5 o 6 caratterizzato dal fatto che la tenuta pneumatica del mezzo a membro mobile (41) è fornita da una pluralità di guarnizioni anulari (50) alloggiate in rispettive sedi anulari ricavate nel primo mezzo a pistone (45) e/o nel primo cilindro (53) e ricavate nel secondo mezzo a pistone (43) e/o nel secondo cilindro (55).
- 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 3 ed una qualsiasi delle rivendicazioni 5 o 6 caratterizzato dal fatto che il primo cilindro (53) è ricavato nel secondo mezzo a ghiera (25) oppure in un mezzo a boccola (61) fissato internamente al secondo mezzo a ghiera (25); la camera di dosaggio (57) è ricavata in una porzione superiore di un mezzo a corpo (63) cavo la cui estremità superiore è fissata al secondo mezzo a ghiera (25) e/o al mezzo a boccola (61); il secondo cilindro (55) è ricavato nella estremità inferiore del mezzo a corpo (63) oppure è fissato a quest’ultima estremità.
- 9) Dispositivo secondo la rivendicazione 2 oppure secondo la rivendicazione 2 ed una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 7 caratterizzato dal fatto che il mezzo di attacco (11) è realizzato nel, o fissato al, primo mezzo a ghiera (15) ed il rispettivo mezzo di immissione comprende un rubinetto o valvola ad azionamento manuale o remoto; che il mezzo di chiusura removibile (21) reca un manometro (62) per la misura della pressione interna al contenitore (3); che il dispositivo comprende un mezzo valvolare opzionale per l’uscita dell’aria che preleva da una porzione del contenitore (3) opposta al mezzo di attacco (11) ove l’imboccatura di tale mezzo valvolare per l’uscita dell’aria può essere dotato di un filtro per trattenere il contenuto del contenitore.
- 10) Dispositivo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che la protrusione (51) è dotata di un fulcro od attacco per un mezzo a leva (67) di azionamento del secondo mezzo a pistone (45) tra le condizioni estreme superiore ed inferiore e viceversa.
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| IT201700007524A1 true IT201700007524A1 (it) | 2018-07-24 |
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ID=59031286
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| Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
|---|---|---|---|
| IT102017000007524A IT201700007524A1 (it) | 2017-01-24 | 2017-01-24 | Dispositivo per la conservazione e l’erogazione di caffè torrefatto |
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| Country | Link |
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Citations (3)
| Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
|---|---|---|---|---|
| US3427952A (en) * | 1963-12-17 | 1969-02-18 | Kenco Coffee Co Ltd The | Processing of coffee |
| WO2001048711A1 (en) * | 1999-12-23 | 2001-07-05 | Maria Pilar Perez Vales | Automatic equipment for vending whole-grain products such as coffee or other products |
| US20160374361A1 (en) * | 2015-06-16 | 2016-12-29 | Robert J. Wallach | Apparatus with mobile reusable airtight container assembly utilizing pressurized gas to maintain freshness of roasted coffee beans or grounds |
-
2017
- 2017-01-24 IT IT102017000007524A patent/IT201700007524A1/it unknown
Patent Citations (3)
| Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
|---|---|---|---|---|
| US3427952A (en) * | 1963-12-17 | 1969-02-18 | Kenco Coffee Co Ltd The | Processing of coffee |
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| Title |
|---|
| XLVI: "project azotizzatore", 30 May 2016 (2016-05-30), XP002774226, Retrieved from the Internet <URL:http://www.xlvi.it/xlvi-project-azotizzatore/> [retrieved on 20170928] * |
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