IT201700001219A1 - Dispositivo/strumento di allineamento intra-articolare tibio/tarsica - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un nuovo dispositivo/strumento di allineamento intraarticolare tibio/tarsica da utilizzare durante gli impianti di protesi di caviglia per determinare il corretto posizionamento e allineamento del dispositivo all ́anatomia dell ́articolazione.

Come è ben noto agli operatori del settore, l’impianto della protesi di caviglia avviene, nel rispetto dell ́anatomia del paziente, mediante una sequenza di tagli realizzati con strumenti dedicati. I migliori risultati, in questa fase, si ottengono tanto più quanto sono più precisi i tagli fatti sull’articolazione. Infatti, la tenuta meccanica dell’assieme finale dispositivo-osso dipende proprio dalla condizione di quest’ultimo e da quanto più fedelmente il taglio fatto sull’osso ricalca la geometria all’interfaccia col dispositivo.

Pertanto, appare evidente, che migliore è la riuscita dei tagli fatti sull’osso, maggiore è la possibilità di una buona stabilizzazione primaria e di un recupero completo dell’articolazione.

Attualmente sul mercato, per regolare quest ́insieme di parametri di taglio, sono presenti unicamente delle guide tibiali esterne, difficilmente posizionabili, se non con numerose regolazioni esterne, e che non consentono di eseguire questa complessa sequenza di differenti passaggi in maniera esatta e precisa.

Alla luce di quanto sopra, pertanto, è scopo della presente invenzione quello di ottimizzare il processo di taglio dell’articolazione tibio-tarsica, semplificando la tecnica chirurgica, proponendo l’uso di un dispositivo innovativo che consenta di minimizzare il numero di regolazioni esterne (che sono fonte di errori) necessarie per operari i tagli chirurgici, riducendole ad una sola. Tali regolazioni falsano la corretta posizione della guida tibiale esterna, incidendo cosi sulla corretta esecuzione del taglio e sulla corretta posizione della componente protesica tibiale.

In altre parole, la presente invenzione ha come scopo quello di fornire al chirurgo, uno strumento veloce e preciso per operare i tagli che precedono l’introduzione della protesi di caviglia.

La presente invenzione riguarda un nuovo apparato operatorio (1) per l’allineamento intra-articolare tibio/tarsica, costituito da due corpi 1’ e 1’’, che si connettono tra loro per definire la corretta altezza di taglio tibiale: una guida di taglio vera e propria 1’’ ed un inserto 1’.

La componente guida di taglio vera e propria 1’’ è configurata per essere fissata alla tibia (8) del paziente, in posizione sostanzialmente affacciata all’articolazione (figura 7). In maggiore dettaglio, la componente guida di taglio comprende un corpo principale avente forma sostanzialmente prismatica ed un linguetta (2’) di spessore fine (+/- 1mm), con una conformazione sostanzialmente “a sella”, per quanto riguarda la propria superficie superiore, così da risultare perfettamente anatomica (figura 7) e sovrapporsi in maniera ottimale con la porzione superiore originale dell’astragalo e inferiore della tibia (8). La linguetta (2’) assume forma concava si adatta al profilo intraarticolare dell’astragalo; convessa nella parte che a contatto con il tetto della tibia, seguendo la volta della tibia. Il raggio di curvatura di detta linguetta corrisponde al raggio di curvatura della tibia (figura 7).

Il corpo prismatico (2’’) di detta guida di taglio (1’’) presenta una superficie superiore su cui è ricavato un alloggiamento, su cui va ad inserirsi l’inserto (1’), e che ne ricalca la geometria.

Detta guida di taglio tibiale (1’’) presenta, inoltre, una superficie anteriore incurvata (4’’’) in posizione sostanzialmente affacciata alla superficie anteriore della tibia (8).

Utilmente, secondo l’invenzione, detta corpo prismatico (1’’) presenta, posteriormente, dei pin di bloccaggio (4’’) (due) che si ancorano alla tibia da utilizzare come elementi di connessione con l’asse tibiale per fissare il dispositivo in posizione.

Sempre secondo l’invenzione, detto corpo prismatico (1’’) comprende delle manopoline sulle pareti laterali (3’’) e posteriori (3’’’) da utilizzare per la di regolazione di alcuni parametri geometrici inerenti il posizionamento del dispositivo. Dette manopoline di regolazione (3’’) e (3’’’) permettono, inoltre, di mantenere in posizione i corpi (1’) e (1’’), vincolandone il movimento reciproco una volta regolata l’altezza dell’inserto (1’) che definirà l’altezza del taglio tibiale.

Ulteriormente secondo l’invenzione, detto inserto (1’) presenta una scanalatura (6’’) fatta per permettere l’inserimento di una lama di taglio tibiale (7).

Ulteriormente secondo l’invenzione, detta scanalatura (6’’) sulla quale poi verrà inserita la lama di taglio tibiale (7) è previsto in diverse misure, una per ogni guida di taglio della tibia, che corrispondono esattamente a sua volta alla misura della componente protesica tibiale.

Ulteriormente secondo l’invenzione, detta guida di taglio presenta una scala graduata che permette di definire un certo grado di sollevamento/abbassamento dell’inserto rispetto al tetto tibiale. Detto sollevamento dell’inserto definisce una conseguente incremento di altezza del sistema che produce una altezza maggiore del taglio; detto incremento di altezza può essere calibrato e governato dalle manopole (3’’) e (3’’’).

Sempre secondo l’invenzione, detto corpo prismatico (1’’) presenta sulla parete posteriore degli elementi di connessione (4’’’’) atti ad ospitare dei mezzi di accoppiamento amovibili.

Preferibilmente, come sarà più chiaro in seguito, il dispositivo potrà comprendere degli spessori di compensazione (spessori di diverse misure), da inserire sullo strumento di allineamento, qualora si riscontri eccessivo gioco in fase di regolazione per effetto usura, fino ad ottenere la compensazione del difetto eventualmente riscontrato.

La presente invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo le sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati.

Facendo riferimento alla figura 1 è possibile osservare una vista esplosa del nuovo sistema di allineamento intra-articolare tibio/tarsica 1, secondo la presente invenzione, costituito da due corpi 1’ e 1’’: la guida di taglio vera e propria 1’’ e un inserto 1’, che si connettono tra loro per definire la corretta altezza di taglio tibiale.

Facendo riferimento alla figura 2 è possibile osservare una vista laterale del sistema, il corpo 2’ si adatta al profilo intraarticolare; il corpo 2’’ presenta gli elementi di connessione con lo strumento esterno di presa e posizionamento.

Facendo riferimento alla figura 3 è possibile osservare una vista prospettica del sistema, in cui viene messo in evidenza come detto corpo prismatico presenti, anteriormente, un incavo ricavato per permettere un perfetto affacciamento del dispositivo sulla parete superiore dell’astragalo; si possono notare e le manopole di regolazione dei parametri di taglio 3’’ e i pin di fissaggio con la tibia 3’’’.

Facendo riferimento alla figura 4 è possibile osservare una vista superiore del sistema si può notare come il sistema oggetto della presente invenzione presenti, anteriormente, una linguetta di forma sostanzialmente piastri forme 2’; posteriormente sono presenti gli elementi (pin) di connessione con la tibia 3’’; sulla superficie che va a contatto con l’articolazione, è ricreate una parete anteriore incurvata 4’’’ per aumentare l’adattabilità del dispositivo all’anatomia reale della tibia.

Facendo riferimento alla figura 5 è possibile osservare una vista prospettica della sola componente guida di taglio propriamente detta 1’.

Facendo riferimento alla figura 6 è possibile osservare una vista prospettica dell’inserto che presenta una scanalatura 6’’ fatta per permettere l’inserimento di una lama di taglio tibiale e dei fori 6’ per l’interfacciamento con le manopole di regolazione dei parametri di taglio.

Ulteriormente secondo l’invenzione, detta scanalatura sulla quale poi verrà inserita la lama di taglio tibiale (7) è previsto in diverse misure, una per ogni guida di taglio della tibia, che corrispondono esattamente a sua volta alla misura della componente protesica tibiale.

Facendo riferimento alla figura 7 è possibile osservare una vista del dispositivo e del suo posizionamento sull’articolazione.

L’invenzione consegue importanti vantaggi. Innanzitutto, operando secondo una tecnica con approccio frontale (e non laterale) è possibile evitare di rimuovere, e successivamente ricostruire, porzioni di ossa non direttamente interessate dall’intervento.

Il trovato permette di eliminare tutta una serie di passaggi di regolazione necessari per l’inserimento della guida di taglio tibiale, eliminando così delle fonti di inevitabili inesattezze che sono la causa di problemi in fase di inserimento del dispositivo intraarticolare

Il trovato permette di eseguire con un unico dispositivo tutta una sequenza di regolazioni e passaggi che sono generalmente necessari per un corretto allineamento della guida all ́anatomia (allineamento all ́ asse tibiale, Localizzazione del tetto tibiale, localizzazione di varismo o valgismo, Regolazione dello slope tibiale, localizzazione e regolazione della rotazione della parte distale della tibia, corretto allineamento latero/mediale, scelta della giusta misura della guida di taglio).

L’inserto del dispositivo intra-articolare sul quale poi viene inserita la lama per il taglio tibiale è previsto in diverse misure che corrispondono esattamente a sua volta alla misura della componente protesica tibiale.

Una volta inserito il dispositivo nell’articolazione tibio/tarsica (nella corretta misura), per effetto della sua particolare conformazione geometrica, questa si orienta automaticamente all ́anatomia della tibia, permettendo così di inserire direttamente la guida di taglio tibiale, regolare lo spessore del taglio nella misura richiesta e eseguire il tiglio tibiale, senza effettuare regolazioni o allineamenti manuali che spesso risultano incorretti.

La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo le sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del ramo, senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato (1) operatorio per permettere la realizzazione dei tagli necessari all’applicazione di protesi di caviglia comprendente: a. un telaio (1’’) presentante una regione anteriore (2’) adatta all’appoggio dell’apparato (1) sull’astragalo di un paziente ed una porzione posteriore (2’’) adatta all’affacciamento sulla tibia di detto paziente; b. un inserto (1’) montata su detto telaio (1’’) e configurata per permettere il taglio di una parte terminale della tibia di detta gamba; 2. Apparato secondo la rivendicazione 1 in cui detto telaio (1’’) e detto inserto (1’) si connettono tra loro per definire la corretta altezza di taglio tibiale. 3. Apparato secondo la rivendicazione 1 e 2 in cui detto telaio (1’’) comprende un corpo principale avente forma sostanzialmente prismatica ed una linguetta (2’) di spessore fine (+/- 1mm), con una conformazione sostanzialmente “a sella”, così da risultare perfettamente anatomica e sovrapporsi in maniera ottimale con la porzione superiore originale dell’astragalo e inferiore della tibia. 4. Apparato secondo la rivendicazione 1, 2 e 3 in cui detto corpo prismatico (2’’) di detta guida di taglio (1’’) presenta una superficie superiore su cui è ricavato un alloggiamento, su cui va ad inserirsi l’inserto (1’), e che ne ricalca la geometria. 5. Apparato secondo la rivendicazione 1,2,3 e 4 in cui detto corpo prismatico (2’’) di detta guida di taglio (1’’) comprende, inoltre, una superficie anteriore incurvata (4’’’) in posizione sostanzialmente affacciata alla superficie anteriore della tibia. 6. Apparato secondo la rivendicazione 1,2,3,4 e 5 in cui detto corpo prismatico (2’’) di detta guida di taglio (1’’) presenta, posteriormente: dei pin di bloccaggio (4’’) (due) che si ancorano alla tibia da utilizzare come elementi di connessione con l’asse tibiale per fissare il dispositivo in posizione; degli elementi di connessione (4’’’’) atti ad ospitare dei mezzi di accoppiamento amovibili. 7. Apparato secondo la rivendicazione precedenti in cui detto corpo prismatico (2’’) di detta guida di taglio (1’’) comprende delle manopoline sulle pareti laterali (3’’) e posteriori (3’’’) da utilizzare per la di regolazione di alcuni parametri geometrici inerenti il posizionamento del dispositivo. Dette manopoline di regolazione (3’’) e (3’’’) permettono, inoltre, di mantenere in posizione i corpi (1’) e (1’’), vincolandone il movimento reciproco una volta regolata l’altezza dell’inserto (1’) che definirà l’altezza del taglio tibiale. 8. Apparato secondo la rivendicazione 1 e 2 in cui detto inserto (1’) presenta, una scanalatura (6’’) fatta per permettere l’inserimento di una lama di taglio tibiale. Detta lama di taglio tibiale, è previsto in diverse misure, una per ogni guida di taglio della tibia, che corrispondono esattamente a sua volta alla misura della componente protesica tibiale. 9. Apparato secondo la rivendicazione 1, 2 e 8 di detto inserto (1’) presenta, una scala graduata che permette di definire un certo grado di sollevamento/abbassamento dell’inserto rispetto al tetto tibiale. Detto sollevamento dell’inserto definisce una conseguente incremento di altezza del sistema che produce una altezza maggiore del taglio; detto incremento di altezza può essere calibrato e governato dalle manopole (3’’) e (3’’’) presenti su detto corpo prismatico (2’’) di detta guida di taglio (1’’). 10. Apparato secondo la rivendicazione precedenti in cui detta linguetta (2’) di detto telaio (1’’) potrà comprendere degli spessori di compensazione (spessori di diverse misure), da inserire sullo strumento di allineamento, qualora si riscontri eccessivo gioco in fase di regolazione per effetto usura, fino ad ottenere la compensazione del difetto eventualmente riscontrato.