IT201600091891A1 - Un sistema integrato antieffrazione e tracciabilita' da applicare a scatole in cartoncino. - Google Patents

Description

“ Un sistema integrato antieffrazione e tracciabilità da applicare a scatole in cartoncino”

Descrizione

Oggetto del presente trovato è un sistema antieffrazione e tracciabilità applicato a scatole in cartoncino, costituito essenzialmente da un bollino o sigillo adesivo e da una scatola provvista sulla superficie, in corrispondenza dei bordi di apertura e chiusura , superiore ed inferiore, di opportuni mezzi tagli.

Sono note le sempre maggiori richieste, da parte del mercato e delle diverse organizzazioni, di ritrovati utili a garantire l’autenticità e l'integrità dei prodotti sia al fine di tutelare la salute dei consumatori, sia al fine di contrastare l’economia sommersa ed i danni trasversali che ne derivano.

Infatti i produttori di molti tipi diversi di beni di consumo devono affrontare il problema della manomissione delle merci nella catena commerciale tra il produttore ed il punto di vendita, con il tutelare il marchio commerciale, impedire che i contenitori vengono riempiti con prodotti contraffatti , e proteggere anche l'utente finale che deve essere certo che sta acquistando merce originale e di qualità.

Il problema è prevalente in relazione a prodotti ad alto costo, come profumi, essenze ed alcool, prodotti elettronici, ma anche in relazione agli alimenti, in particolare per bambini, medicinali e prodotti farmaceutici, dove qualsiasi manomissione del contenuto o la sostituzione del contenuto potrebbe avere gravi conseguenze per la salute.

Per contrastare questa tendenza, molte sono state le soluzioni escogitate per evitare la possibile manomissione dell'astuccio, in particolare fatto in cartoncino, durante la filiera di distribuzione del prodotto, con possibile sostituzione del prodotto orig con quello contraffatto,

In generale l'imballaggio esterno, contenente il prodotto, si fa con una chiusura tale che in caso di apertura, questa sia resa evidente, in modo da consentire, almeno in prima istanza la verifica dell’autenticità e la prova di possibili manomissioni.

E’ diventato di routine fornire etichette su tali merci che hanno meccanismi per prevenire la rimozione visualizzando all'utente finale che si è verificato un tentativo di manomettere il contenitore sigillato.

Un esempio di una etichetta di sicurezza anti-manomissione è conosciuto come etichetta ultra distruttibile che può comprende un substrato di poli cloruro di vinile ( PVC) che viene fatto aderire al prodotto con un adesivo molto forte . Il substrato è molto fragile e facilmente frangibile . Se viene fatto un tentativo di rimuovere l'etichetta , il substrato si frattura in molti pezzi molto piccoli, quindi è molto difficile da rimuovere .

Una forma di etichetta di sicurezza anti-manomissione di tipo cartaceo è nota, avente un substrato formato di carta con due o più strati di materiale con un legame debole tra loro Un forte adesivo viene applicato alla parte inferiore del substrato di carta per conservare la carta in posizione su un prodotto . La forza di legame dell'adesivo è maggiore della forza di legame all'interno della carta . Se si tenta di rimuovere l'etichetta dal prodotto, gli strati di carta del substrato si separano tale che la stampata sullo strato superiore viene ad essere rimossa , ma lascerà lo strato inferiore del foglio adesivo ancora attaccato al prodotto. Lo strato inferiore può presentare la parola "vuoto" o simili come prova di manomissione .

Altre etichette presentano sui bordi rintagli facilmente visibili e di dimensioni limitate rispetto all’area dell’etichetta; per cui l’etichetta, nella maggior parte dei casi è sollevabile e/o asportabile delicatamente dal contenitore, senza che gli intagli possano compromettere l’integrità dell’etichetta-sigillo.

Scopo del presente trovato è superare il problema che si configura sempre più grave e sempre più diffuso, cioè la sostituzione volontaria o accidentale di prodotti con altri contraffatti all’interno delle confezioni regolari con il prevedere un bollino /sigillo che una volta applicato ad un supporto in cartoncino provvisto di opportuni mezzi tagli , rende chiaramente visibile l’eventuale manomissione con sollevamento anche parziale di esso. Altro scopo del presente trovato in accordo e ad integrazione del precedente è fornire un bollino/sigillo, che possa applicarsi ai bordi delle chiusure dello scatolo e facente funzione antieffrazione e che riporta sulla sua superficie un codice univoco, anche invisibile ad occhio nudo, per la tracciabilità del prodotto.

Altro scopo del presente trovato è quello di utilizzare un bollino a due strati , lo strato sottostante di supporto del bollino come mezzo di sigillatura della chiusura della scatola d imballaggio di prodotti destinato a rimanere solidale con la confezione, in modo che sia dotato di caratteristiche di adesività tali da assicurare la permanenza sulla confezione stessa e da garantire il suo palese danneggiamento come conseguenza di tentativi di rimozione o di apertura della confezione esterna, mentre la parte soprastante utilizzata per il tracciamento del prodotto.

Altro scopo del presente trovato in accordo con il precedente, è quello di utilizzare un bollino a due strati , in cui lo strato sottostante del bollino possa funzionare sia come mezzo di sigillatura della chiusura della scatola di imballaggio di prodotti ma anche utilizzata per il tracciamento del prodotto.

Altro scopo del presente trovato in accordo con i precedenti in cui l’autenticità del p e della confezione è controllabile dall’utente con un telefono cellulare inquadrando il bollino con la fotocamera.

Scopi e vantaggi saranno meglio chiariti dalla descrizione seguente, relativa ad una realizzazione preferita del presente trovato, che verrà descritto con riferimento ai disegni, allegati a solo scopo indicativo e non limitativo, in cui:

la fig. 1 mostra il tracciato della fustella utilizzabile per la formazione della scatola, con le zone ove è previsto realizzare i mezzi tagli .

La fig. 2 mostra il tracciato della fustella, utilizzabile per la formazione della scatola, con i mezzi tagli ed i bollini/sigillo sovrapposti.

La fig. 3, mostrano una scatola con i mezzi tagli ed il bollino applicato sopra.

La fig. 4 mostra il funzionamento del presente trovato con il sollevamento del bollino ed i danneggiamento della superficie della scatola in corrispondenza dei semitagli.

Conformemente ai disegni allegati del presente trovato si è indicato con A il foglio di cartoncino nel quale si distinguono quattro pannelli (1, 2, 3, 4) separati da linee di piegatura (5, 6, 7) e che realizzano le quattro pareti laterali della scatola; il pannello (4) è provvisto su un lato libero di un lembo pieghevole (8) formato mediante linea di piegatura (9) sulla cui superficie in prossimità del bordo vengono formati i mezzi tagli (10); la linea di piegatura (11) delinea il lembo per la chiusura laterale della scatola; su l’altro lato libero il pannello (4) è provvisto di un aletta a forma trapezoidale (12) delineato dalla linea di piegatura (13); in prossimità del lembo di estremità sono formati i mezzi tagli (14). Il pannello (2) è provvisto su un lato libero di un aletta avente forma rettangolare (15) delineato dalla linea di piegatura (16) ed in corrispondenza del lembo di estremità sono formati i mezzi tagli (17); su l’altro lato libero, il pannello (2) è provvisto all’ estremità di mezzi tagli (18).

I pannelli (1, 3) sono provvisti, su ciascuno dei lati minori liberi, di un lembo di estr (19, 20, 21, 22) delimitato da linee di piegatura, rispettivamente (23, 24, 25, 26), per la formazione e chiusura dei fondi inferiore e superiore della scatola, con il concorso dei pannelli ( 8, 12, 15) .

I mezzi tagli (10, 14, 17, 18) realizzate nel processo di fustellatura , sono incisioni sulla superficie della scatola di cartoncino ad una profondità tale che solo lo spessore dello strato superiore del cartoncino, cioè la patina dove viene effettuata la stampa e la verniciatura, viene asportato e compreso tra le linee di incisione, allorché il bollino/ sigillo (27) che viene applicato su di esse, viene sollevato.

Inoltre i mezzi tagli (10, 14, 17, 18) vengono formati secondo linee orizzontali, verticali ed inclinate tra di loro a formare una sorte di ragnatela ; questa è dimensionata in modo tale da fuoriuscire dall’area di ingombro del bollino (27), per conferire una maggiore e sicura visibilità, nel caso in cui l'astuccio sia aperto e successivamente richiuso, dell'avvenuta manipolazione all'apertura .

II bollino adesivo (27) che può essere anche di forma in pianta qualsivoglia, ad esempio poligonale o circolare può farsi in due o più strati: In una prima forma di realizzazione è realizzato secondo un primo strato cartaceo di supporto per la stampa, con adesivo su un lato per l’incollaggio alla scatola al di sopra della ragnatela dei mezzi tagli. In una seconda forma è formato da uno strato di adesivo acrilico ad alta tenuta , applicato ad una carta siliconata preferibilmente trasparente, poi un ulteriore strato di carta filigranata con adesivo su un lato, similmente al bollino farmaceutico italiano.

Lo strato di supporto per la stampa può farsi in carta o materiale plastico, o di composizione ibrida. I mezzi tagli essendo realizzati con lame molto sottili, sono poco visibili, una volta effettuata la stampa sulla scatola .

Una volta applicato il bollino-sigillo (27) ad una scatola, qualora si è sollevato an parzialmente dalla confezione, la parte di bollino sollevato troverà una linea di discontinuità rappresentata dalle linee di mezzi tagli (10, 14, 17, 18) che non consentirà di trasmettere la forza, necessaria al distacco dalla superficie del contenitore, alla successiva porzione di strato adesivo sul bollino, ma bensì la forza di adesione dell’adesivo , farà sollevare e quindi delaminare prima lo strato cartaceo delimitato dai mezzi tagli a cui è accoppiato, che si estende, giusta la conformazione a ragnatela dei mezzi tagli anche fuori dall’area ove insiste il bollino rendendo chiaramente e irreversibilmente visibile la manomissione. Infatti , anche se si riattacca il bollino alla confezione attraverso l’uso di qualsivoglia tipo di collante, sarà sempre visibile la delaminazione degli strati al di fuori della zona di ingombro del bollino.

Sono state condotte con esito positivo delle prove industriali con materiale in carta e plastico di varia natura che hanno confermato l’efficacia della soluzione proposta.

Altre inclinazioni o geometrie di formazione delle linee dei mezzi tagli sono possibili per rendere difficoltosa la sua rimozione, e per creare sicuramente un danneggiamento in caso di sollevamento.

Modifiche e migliorie possono essere quindi apportate senza uscire dall'ambito del presente trovato .

Caratteristica notevole, del presente trovato è che la scatola ha l’area occupata dai mezz tagli sul frontale, in corrispondenza del bordo della scatola e sul pannello di chiusura della scatola; questa area è più estesa dell’area occupata dal bollino, che giocoforza la ricopre solo parzialmente.

Altra caratteristica notevole, quindi, del presente trovato è aver posizionato il bollino/etichetta, così come descritto in posizione visibile e comoda sulla confezione esterna, in modo tale da consentire l'integrale leggibilità dell'etichetta che rimane immodificata in tutte le sue componenti costitutive, e aver apportato quegli ulteriori elementi di sicurezza integrati associati al bollino stesso, atti a soddisfare pienamente i requisiti sigillatura e di rilevabilità delle effrazioni oltre che di tracciabilità, che ne fanno un sistema veramente funzionale alle moderne esigenze antimanomissione delle confezioni dei prodotti.

Infatti l’autenticità del prodotto e della confezione è controllabile dall’utente con un telefono cellulare inquadrando il bollino che riporta in maniera palese ma preferibilmente nascosta o invisibile ad occhio nudo, dei codici univoci o anche codici a barre o bidimensionali, che possono essere rilevati con la fotocamera del telefono cellulare o di altro qualsiasi apparecchio di lettura in uso nel commercio .

Come si vede il trovato raggiunge pienamente gli scopi proposti ed è vantaggioso economicamente perché consente di sigillare una scatola con lo stesso bollino di tracciabilità, che altrimenti comporterebbe l’utilizzo di un'altra etichetta per la chiusura antieffrazione

Claims (5)

1. Rivendicazioni 1) Un sistema integrato antieffrazione e tracciabilità da applicare a scatole in cartoncino caratterizzato dal fatto di comprendere un bollino o sigillo adesivo (27) provvisto sulla sua superficie in vista di codici univoci alfanumerici o bidimensionali anche invisibili ad occhio nudo, per la tracciabilità del contenitore e del prodotto in esso contenuto; la scatola in cartoncino è provvista sulla superficie, in corrispondenza dei bordi frontali di apertura e chiusura , superiore ed inferiore, di incisioni o mezzi tagli (10, 14, 17, 18) formati secondo linee orizzontali, verticali ed inclinate tra di loro a formare una sorte di ragnatela, ed in cui l’area occupata sulla scatola dai mezzi tagli (10, 14, 17, 18) è più estesa dell’area occupata dal bollino (27), in modo tale da fuoriuscire dall’area di ingombro del bollino che la ricopre solo parzialmente.
2. 2) Un sistema integrato antieffrazione e tracciabilità da applicare a scatole in cartoncino come a rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che i mezzi tagli (10, 14, 17, 18) vengono realizzati nel processo di fustellatura e sono incisioni, sulla superficie della scatola di cartoncino, con una profondità tale che vanno ad intaccare solo lo spessore dello strato superiore del cartoncino, cioè la patina dove viene effettuata la stampa e la verniciatura.
3. 3) Un sistema integrato antieffrazione e tracciabilità da applicare a scatole in cartoncino come a rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che le porzioni della superficie della scatola comprese tra i mezzi tagli (10, 14, 17, 18) si possono facilmente delaminare quando viene sollevato il bollino (27), essendo la forza di adesione del bollino applicato sulla superficie ove sono formati i mezzi tagli maggiore della tenuta del laminato tra due mezzi tagli o incisioni.
4. 4) Un sistema integrato antieffrazione e tracciabilità da applicare a scatole in cartoncino come a rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che la serie di discontinuità rappresentate dalle linee di mezzi tagli (10, 14, 17, 18) non consente di trasmettere in modo continuo la forza necessaria al distacco del bollino (27) dalla superficie della scatola ; la forza di adesione dell’adesivo del bollino fa sollevare e quindi delaminare lo strato cartaceo, delimitato dai mezzi tagli, a cui è accoppiato il bollino, che si estende, giusta la conformazione a ragnatela dei mezzi tagli, anche fuori dall’area ove insiste il bollino, rendendo chiaramente e irreversibilmente visibile la manomissione.
5. 5) Un sistema integrato antieffrazione e tracciabilità da applicare a scatole in cartoncino come a rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che il bollino adesivo (27) può essere di forma in pianta qualsivoglia, ad esempio poligonale o circolare 6) Un sistema integrato antieffrazione e tracciabilità da applicare a scatole in cartoncino come a rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che il bollino riporta sulla sua superficie in maniera visibile o invisibile ad occhio nudo, codici univoci a lettura automatica semplicemente inquadrando il bollino mediante una fotocamera un apparecchio di lettura di codici.