IT201600074209A1 - Modulo per un trasportatore modulare - Google Patents
Modulo per un trasportatore modulareInfo
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Description
DESCRIPTION
Sfondo
Settore tecnico
La soluzione qui descritta si riferisce in generale al settore dei sistemi di trasporto e relativi componenti. Più in particolare, la soluzione qui descritta si riferisce a trasportatori modulari, quali catene trasportatrici modulari e tappeti trasportatori modulari.
Panoramica dello stato della tecnica
I sistemi di trasporto a catena sfruttano catene di trasporto (note anche come catene "table top"), ed i sistemi di trasporto a tappeto sfruttano tappeti trasportatori, per movimentare gli articoli.
Una catena di trasporto modulare comprende una successione di maglie di catena (moduli) incernierate una all'altra in un'unica fila e formanti un anello. Le maglie della catena hanno una superficie generalmente piana su un loro lato (lato di supporto) per l'appoggio su di esse di oggetti da spostare; cerniere sono previste su un lato di incernieramento delle maglie della catena. Le cerniere comprendono porzioni di cilindro di cerniera complementari formate in ogni maglia della catena e perni di cerniera o pivot per fissare le porzioni di cilindro.
In un tappeto trasportatore, più moduli possono essere disposti uno accanto all'altro trasversalmente alla direzione di trasporto, e possono essere accoppiati mediante perni di cerniera continui. File di moduli successivi nella direzione di trasporto possono poi essere reciprocamente sfalsate trasversalmente alla direzione di trasporto, in modo da evitare che si formino fessure continue nella direzione di trasporto tra i moduli del tappeto. Nei moduli di un tappeto trasportatore, la superficie di trasporto è tipicamente parte del corpo di trasporto che si estende da una parte posteriore ad una parte frontale del modulo, e che comprende anteriormente e posteriormente una serie di cerniere con spazi riceventi contigui alternativamente successive trasversalmente alla direzione di trasporto, in modo che le parti di cerniera e gli spazi riceventi possono interdigitarsi con spazi riceventi e parti di cerniera di moduli simili successivi nella direzione di trasporto. Moduli successivi possono essere accoppiati a cerniera con perni che si estendono trasversalmente alla direzione di trasporto, passando attraverso fori di cerniere previsti nelle parti di cerniera.
Solitamente, per il montaggio di una catena partendo dalle maglie della catena smontate, le maglie della catena sono accostate una all'altra in modo da portare le loro porzioni di cilindro di cerniera complementari in posizione combaciante, ed i perni di cerniera sono inseriti nei cilindri di cerniera. L'inserimento dei perni di cerniera nei cilindri di cerniera è o manuale, sfruttando un martello e un caccia-spine, o automatico, sfruttando macchine pneumatiche. Per lo smontaggio di una catena, ad esempio per la sostituzione di maglie della catena usurate, i riparatori sfruttano martelli e caccia-spine per estrarre i perni di cerniera dai cilindri di cerniera. Considerazioni analoghe valgono per i tappeti trasportatori.
Sommario della soluzione proposta
La Richiedente ha percepito che le usuali operazioni di montaggio e smontaggio di una catena trasportatrice (o di un tappeto trasportatore) sono complicate, onerose.
Ad esempio, per smontare una catena di trasporto (o un tappeto trasportatore), è difficile per il tecnico mantenere la catena in posizione opportuna, in cui la forza che deve essere esercitata dal martello, tramite il caccia-spine, sul perno di cerniera sia opportunamente contrastata. Il riparatore non può tenere la catena in mano, perché ha bisogno di avere le due mani libere per tenere il martello ed il caccia-spine: in tal modo, la catena deve essere appoggiata contro un qualche supporto: trovare un adeguato supporto, sufficientemente stabile per la catena può non essere facile.
Il riassemblaggio della catena, ad esempio dopo la sostituzione di una maglia di catena, è analogamente non facile e pone problemi simili a quelli dell’operazione di smontaggio.
La Richiedente ha affrontato il problema di rendere più facili le operazioni di assemblaggio e disassemblaggio delle catene di trasporto.
La soluzione qui descritta consegue lo scopo di facilitare le operazioni di assemblaggio e disassemblaggio delle catene di trasporto.
In accordo con la soluzione qui descritta, è fornito un trasportatore modulare, comprendente una pluralità di moduli successivi in una direzione di trasporto. Ciascun modulo comprende una parte di corpo con una superficie di trasporto per il trasporto di prodotti su di essa, la quale parte di corpo durante l'uso è accoppiata in modo incernierato tramite un perno di cerniera o pivot alla parte di corpo di un modulo successivo. I moduli successivi sono regolabili da una posizione di montaggio, in cui le parti di corpo dei moduli cooperano per formare uno spazio ricevente che permette l'inserimento e l'uscita del perno di cerniera, ad una posizione operativa, in cui le parti di corpo dei moduli cooperano per formare uno spazio ricevente che trattiene il perno di cerniera.
In forme di realizzazione della soluzione descritta, ciascun modulo può comprendere una prima porzione di cilindro di cerniera ed una seconda porzione di cilindro di cerniera per incernierare il modulo ad un primo e ad un secondo modulo adiacenti mediante perni di cerniera. La prima porzione di cilindro di cerniera può comprendere un primo foro passante di cilindro di cerniera atto ad accogliere un perno di cerniera, e la seconda porzione di cilindro di cerniera può comprendere un secondo foro passante di cilindro di cerniera atto ad accogliere un perno di cerniera.
Il primo foro passante di cilindro di cerniera può comprendere una prima porzione di foro passante ed una seconda porzione di foro passante, entrambe atte ad accogliere un perno di cerniera, la prima e la seconda porzione di foro passante essendo parallele tra loro e separate da una barriera.
Il modulo può comprendere mezzi per fare sì che un perno di cerniera, inserito nella prima porzione di foro passante della prima porzione di cilindro di cerniera della maglia di catena di trasporto e nel secondo foro passante di cilindro di cerniera della seconda porzione di cilindro di cerniera di un modulo adiacente che devono essere incernierati l’uno all’altro, oltrepassi detta barriera e scatti nella seconda porzione di foro passante della prima porzione di cilindro di cerniera del modulo mediante rotazione reciproca del modulo e del modulo adiacente da una prima posizione smontata ad una seconda posizione, assemblata.
In forme di realizzazione della soluzione descritta, detti mezzi per fare sì che un perno di cerniera oltrepassi detta barriera possono comprendere una parte arrotondata della prima porzione di cilindro di cerniera ed un bordo smussato del modulo sul lato della seconda porzione di cilindro di cerniera, cosicché detta rotazione reciproca fa sì che il bordo smussato del modulo adiacente scorra sopra la parte arrotondata del modulo.
Preferibilmente, setta parte arrotondata è coassiale alla seconda porzione di foro passante. In forme di realizzazione della soluzione descritta, detto primo foro passante di cilindro di cerniera può avere una sezione trasversale a forma di "clessidra" e detta barriera può essere un collo della forma a clessidra.
In altre forme di realizzazione della soluzione descritta, detta barriera può comprendere una linguetta elastica.
In forme di realizzazione della soluzione descritta, detta prima porzione di cilindro di cerniera può comprendere un primo cilindro ed un secondo cilindro con rispettivi primi fori passanti di cilindro di cerniera e distanziati di una distanza per accogliere fra di essi la seconda porzione di cilindro di cerniera del modulo adiacente.
In forme di realizzazione della soluzione descritta, una primo fermo per il perno di cerniera può essere formato nella seconda porzione di foro passante del primo foro passante di cilindro di cerniera del secondo cilindro.
Un secondo fermo per il perno di cerniera può essere formato nella prima porzione di foro passante del primo foro passante di cilindro di cerniera del primo cilindro.
In forme di realizzazione della soluzione descritta, detto secondo fermo per il perno di cerniera può avere un'altezza inferiore rispetto a detto primo fermo per il perno di cerniera.
Breve descrizione dei disegni annessi
Le caratteristiche ed i vantaggi della soluzione qui descritta appariranno chiari dalla lettura della seguente descrizione di forme di realizzazione esemplificative e non limitative della stessa. Per una migliore intelligibilità, la seguente descrizione deve essere letta congiuntamente, e facendo riferimento ai disegni allegati, in cui:
Figura 1 è una vista in pianta dall’alto di un modulo per un trasportatore modulare secondo una forma di realizzazione della soluzione qui descritta;
Figura 2 è una vista assonometrica dal basso del modulo di Figura 1;
Figura 3 mostra, in vista laterale da A, una porzione del modulo delle Figure 1 e 2;
Figura 4 mostra il modulo da sotto in vista assonometrica come in Figura 2, ma sezionato da un piano parallelo alla superficie di trasporto del modulo;
Figure 5, 6 e 7A mostrano in viste assonometriche tre fasi di una procedura di assemblaggio di due moduli;
Figura 7B mostra in vista laterale I due moduli mostrati in Figura 7A;
Figure 8A e 9 mostrano in vista laterale due ulteriori fasi della procedura di assemblaggio;
Figura 8B mostra in sezione un dettaglio di Figura 8A;
Figura 10 mostra una variante della precedente forma di realizzazione, con due moduli assemblati in vista assonometrica da sotto e sezionati da un piano parallelo alla superficie di trasporto dei moduli;
Figura 11 mostra un’altra forma di realizzazione della soluzione qui descritta;
Figure 12A, 12B e 12C mostrano ancora un’altra forma di realizzazione della soluzione qui descritta, in vista assonometrica da sotto ed in due viste laterali opposte, e
Figure da 13A a 13D mostrano un’ancora ulteriore forma di realizzazione della soluzione qui descritta.
Descrizione dettagliata di forme di realizzazione della soluzione descritta
Nel seguito della presente descrizione, si farà riferimento a moduli (maglie di catena) di una catena di trasporto modulare. Ciò tuttavia non è da intendersi come una limitazione, poiché la soluzione qui descritta si applica in generale ai trasportatori modulari, vale a dire non solo alle catene di trasporto modulari, ma anche, ad esempio, ai tappeti trasportatori modulari.
Facendo riferimento alle Figure 1 e 2, una maglia di catena 105 per una catena di trasporto (o catena table top) comprende due lati: un primo lato o lato di supporto 110, visibile in Figura 1, ed un secondo lato o lato di cerniera 115, visibile in Figura 2.
Il lato di supporto 110 ha una superficie sostanzialmente piana 120, in modo da definire, quando la maglia di catena 105 è assemblata ad altre maglie di catena simili per formare la catena di trasporto, una superficie di supporto per supportare gli articoli da muovere lungo un percorso di trasporto.
Il lato di cerniera 115 comprende porzioni di cilindro di cerniera per incerai erare la maglia di catena 105 ad altre due maglie di catena simili (una maglia di catena anteriore ed una maglia di catena posteriore). In particolare, la maglia di catena 105 comprende una prima porzione di cilindro di cerniera 205 ad (o in prossimità di) un primo bordo 210, che per convenzione verrà qui appresso considerato il bordo anteriore 210, ed una seconda porzione di cilindro di cerniera 215 ad (o in prossimità di) un secondo bordo 220 della stessa, opposto al bordo anteriore 210, che per convenzione verrà qui appresso considerato il bordo posteriore 220.
Preferibilmente, la prima porzione di cilindro di cerniera 205 comprende una coppia di cilindri 205 a e 205b, allineati lungo un asse, ad esempio parallelo al bordo anteriore 210, e distanziati di una distanza (gap) fra di essi. La seconda porzione di cilindro di cerniera 215 comprende un cilindro, situato in posizione approssimativamente centrale lungo il bordo posteriore 220 e di dimensioni tali da corrispondere alla distanza tra i cilindri 205a e 205b, così il gap tra i due cilindri 205a e 205b della prima porzione di cilindro di cerniera 205 della maglia di catena 105 è in grado di accogliere la seconda porzione di cilindro di cerniera 215 di un’altra maglia della catena (la maglia posteriore).
Nella forma di realizzazione illustrata, i cilindri 205a e 205b sono sostanzialmente a filo con il bordo anteriore 210 della maglia di catena 105, e si estendono verso il bordo posteriore 220 della maglia di catena. Il cilindro della seconda porzione di cilindro di cerniera 215 invece sporge dal bordo posteriore 220 della maglia di catena 105.
Preferibilmente, il bordo anteriore 210 della maglia di catena 105 è arrotondato, sagomato ad arco con la concavità verso il lato di cerniera 115. Il bordo posteriore 220 è smussato, arrotondato, con una forma ad arco corrispondente alla forma ad arco del bordo anteriore 210. I cilindri 205a e 205b sono pure arrotondati, per esempio almeno in corrispondenza della parte superiore 223a e 223b del loro lato che è sostanzialmente a filo con il bordo anteriore 210.
Facendo riferimento anche alle Figure 3 e 4, i due cilindri 205a e 205b della prima porzione di cilindro di cerniera 205 ed il cilindro della seconda porzione di cilindro di cerniera 215 hanno rispettivi fori passanti 225a e 225b e 230 formati in essi.
Il foro passante 230 ricavato nel cilindro della seconda porzione di cilindro di cerniera 215 può avere una sezione circolare o una sezione di una feritoia leggermente allungata.
I fori passanti 225a e 225b formati nei due cilindri 205a e 205b della prima porzione di cilindro di cerniera 205 hanno, nell’esempio mostrato, una sezione genericamente "a forma di clessidra" o "a forma di osso di cane". Dettagli dei fori passanti 225a e 225b formati nei due cilindri 205a e 205b della prima porzione di cilindro di cerniera 205 sono chiaramente visibili nella Figura 3 e, ancora meglio, in Figura 4. Sia il foro passante 225a che il foro passante 225b comprendono un prima porzione di foro passante 405 ed una seconda porzione di foro passante 410, per esempio entrambe sostanzialmente circolari in sezione trasversale ed aventi assi paralleli, paralleli al bordo anteriore 210 della maglia di catena 105. La seconda porzione di foro passante 410 è sostanzialmente coassiale con l'arco definito dalla parte superiore arrotondata 223 a e 223b dei cilindri 205a e 205b. La prima e la seconda porzione di foro passante 405 e 410 sono divise da una barriera o linea di cuspide 415, nell'esempio corrispondente al collo della forma "a clessidra". In prossimità di una estremità distale 420 del foro passante 225b distale dal cilindro 205a viene formata in esso una battuta 425 (ad esempio, avente il profilo di uno stadio o discorettangolo o ovale - “obround”), dove i diametri interni della prima e seconda porzione di foro passante 405 e 410 diminuiscono bruscamente. Una sporgenza 430, ad esempio ad arco, è formata lungo la prima porzione di foro passante 405 del foro passante 225a, trasversalmente all'asse della prima porzione di foro passante 405 e ad una certa distanza da una estremità distale del foro passante 225a distale dalla porzione di cilindro di cerniera 205b. La sporgenza 430 ha preferibilmente un'altezza inferiore all'altezza della battuta 425.
Con maglie di catena aventi la struttura della maglia di catena 105 descritta finora, un procedimento per l'assemblaggio delle maglie di catena per formare una catena può essere il seguente.
Due maglie di catena 105 sono portate una in prossimità dell'altra, come illustrato nella Figura 5, e posizionate approssimativamente perpendicolari tra loro, in modo tale che la seconda porzione di cilindro di cerniera 215 di una maglia di catena 505a (quella più a destra in Figura 5) entri nel gap tra i due cilindri 205a e 205b della prima porzione di cilindro di cerniera 205 dell'altra maglia di cerniera 505b (più a sinistra nella Figura 5) e le prime porzioni di foro passante 405 dei fori passanti 225a e 225b nei due cilindri 205a e 205b della prima porzione di cilindro di cerniera 205 della maglia di catena 505b siano sostanzialmente assialmente allineate con il foro passante 230 nella seconda porzione di cilindro 210 della maglia di catena 505a.
Le due maglie di catena 505a e 505b possono essere mantenute verticali durante l'esecuzione delle operazioni di cui sopra, con la maglia di catena 505b orientata in modo da avere il proprio cilindro 205a ed il cilindro 205b (che ha la battuta 425 formata nel suo foro passante 225b) verso il basso.
Un perno di cerniera 605 è quindi (ad esempio, verticalmente) allineato con la prima porzione di foro passante 405 del foro passante 225a nel cilindro 205a della prima porzione di cilindro di cerniera 205 della maglia di catena 505b, come mostrato in Figura 6. Il perno di cerniera 605 può essere semplicemente lasciato cadere per gravità all'interno della prima porzione di foro passante 405 del foro passante 225a nel cilindro 205a: il perno di cerniera 605 cade poi all'interno del foro passante 230 nel cilindro della seconda porzione di cilindro di cerniera 215 della maglia di catena 505a e all'interno della prima porzione di foro passante 405 del foro passante 225b del cilindro 205b sino a che il perno di cerniera 605 incontra la battuta 425, che fùnge da arresto per il perno di cerniera 605. Dopo questa fase, la situazione è quella illustrata nelle Figure 7A e 7B. Con il perno di cerniera 605 così inserito nei cilindri 205a, 215 e 205b delle due maglie di catena 505a e 505b, le due maglie di catena 505a e 505b sono ruotate (ad esempio manualmente) una rispetto all'altra attorno all'asse del perno di cerniera 605, per portarle da una condizione sostanzialmente ortogonale ad una condizione sostanzialmente complanare. Le Figure 7B, 8 e 9 illustrano, rispettivamente, la posizione reciproca iniziale, una posizione reciproca intermedia e la posizione reciproca finale delle maglie di catena 505a e 505b.
Durante la rotazione, il bordo posteriore smussato 220 della maglia di catena 505a è costretto a scorrere sopra la parte superiore arrotondata 223a e 223b dei cilindri 205a e 205b della maglia di catena 505b. Questo fa sì che la seconda porzione di cilindro di cerniera 215 della maglia di catena 505a, che all'inizio è coassiale con la prima porzione di foro passante 405 del foro passante 225b nel cilindro 205b della maglia di catena 505b, venga tirata verso l'asse della seconda porzione di foro passante 410 del foro passante 225b nel cilindro 205b, poiché l'arco definito dalla parte superiore arrotondata 223a e 223b de cilindri 205a e 205b della maglia di catena 505b è coassiale alla seconda porzione di foro passante 410. Di conseguenza, il perno di cerniera 605, che viene inserito nel foro passante 230 della seconda porzione di cilindro 215 della maglia di catena 505a, viene tirato verso l'asse della seconda porzione di foro passante 410 del foro passante 225b del cilindro 205b della maglia di catena 505b. A condizione che una sufficiente (non molto grande) forza venga esercitata per provocare la rotazione reciproca delle maglie di catena 505a e 505b, una tale azione di trazione fa sì che ad un certo punto il perno di catena 605 oltrepassi la linea di cuspide 415 e scatti dentro la seconda porzione di foro passante 410, come visibile nelle Figure 8 A, 8B e 9.
Una volta che il perno di cerniera 605 è scattato nella seconda porzione di foro passante 410, non può scivolare fuori dal cilindro di cerniera: la battuta 425 da un lato e la sporgenza 430 dall'altro lato trattengono il perno di cerniera 605 all'interno del cilindro di cerniera impedendo al perno di cerniera 605 di scivolare fuori, e la linea di cuspide 415 impedisce al perno di cerniera 605 di ritornare nella prima porzione di foro passante 405.
In una variante della forma di realizzazione precedentemente descritta, visibile in Figura 10 (che mostra in sezione trasversale le due maglie di catena 505a e 505b nella posizione reciproca finale di Figura 9), la battuta 425 può essere sostituita da una sporgenza 1025, ad esempio arcuata, simile alla sporgenza 430, cioè formata (solo) nella seconda porzione di foro passante 410 del foro passante 225b nel cilindro 205b, in prossimità dell'estremità distale 420 del foro passante 225b. Con una tale costruzione, per l'assemblaggio della catena trasportatrice la generica coppia di maglie di catena da incernierare è preferibilmente mantenuta una (maglia di catena 505b della Figura 5) orizzontale e l'altra (maglia di catena 505a) sostanzialmente verticale (qualora le due maglie di catena 505a e 505b fossero tenute in verticale, mancando la battuta 425, il perno di catena 605 non si fermerebbe e cadrebbe fuori dai cilindri di cerniera). Tuttavia, anche in questo caso una sequenza di montaggio come quella descritta in precedenza (cioè, con la coppia di maglie di catena 505a e 505b in posizione verticale) sarebbe ancora possibile, a condizione che al perno di cerniera 605 sia impedito di cadere dai cilindri di cerniera mediante qualche strumento, ad esempio, un cacciavite o altro utensile appuntito da inserire nella prima porzione di foro passante 410 della foro passante 225b nel cilindro 205b, dall'estremità distale 420.
Come visibile in Figura 10, si può notare che il foro passante 230 (vedasi Figura 4) nel cilindro della seconda porzione di cilindro di cerniera 215 della maglia di catena 505a non è più allineato con la prima porzione di foro passante 405 nei cilindri 205a , 205b della prima porzione di cilindro di cerniera 205 della maglia di cerniera 505b, come era all'inizio (come visibile in Figura 7A): in condizione assemblata, il foro passante 230 nel cilindro della seconda porzione di cilindro di cerniera 215 della maglia di cerniera 505a è allineato con la seconda porzione di foro passante 410 nei cilindri 205a, 205b della prima porzione di cilindro di cerniera 205 della maglia di catena 505b.
Si precisa che sebbene, dopo il montaggio, le maglie di catena 505a e 505b sono portate dalla posizione sostanzialmente complanare ad una posizione reciprocamente ad angolo, ad esempio non mutuamente perpendicolari (o sostanzialmente perpendicolari), come in Figura 7B, questa operazione di per sé non causa che il perno di cerniera 605 sia riportato nella prima porzione di foro passante 405 nei cilindri 205a, 205b della prima porzione di cilindro di cerniera 205 della maglia di catena 505b: il perno di cerniera 605 rimane nella seconda porzione di foro passante 405, dove il perno di cerniera 605 è trattenuto contro il movimento assiale dalla battuta 425 (o dalla sporgenza 1 125) da un lato e dalla sporgenza 430 dal lato opposto.
Le medesime operazione descritte in precedenza sono ripetute per assemblare altre maglie di catena per formare la catena di trasporto.
Più di una opzione è disponibile per disassemblare la catena di trasporto.
Una possibilità è quella di utilizzare un caccia-spine ed un martello. Con le maglie della catena come mostrato in Figura 9 (ma ciò non è essenziale: le maglie della catena possono anche essere reciprocamente ruotate, anche di circa 90°, poiché, come menzionato in precedenza, ciò di per sé non provoca lo scatto del perno di catena 605 indietro nella prima porzione di foro passante 405), il caccia-spine è inserito, dall'estremità distale 420, nella seconda porzione di foro passante 410 nel cilindro 205b della maglia di catena 505b, fino a che la punta del caccia-spine tocca la testa del perno di catena 605. Un colpo relativamente leggero con il martello sull'estremità libera del caccia-spine è sufficiente a far sì che il perno di catena 605 vinca la resistenza della sporgenza 430 e scivoli fuori dai cilindri di cerniera.
Un'altra possibilità è quella di ruotare reciprocamente la coppia di maglie di catena adiacenti 505a, 505b portandole in una posizione mutuamente perpendicolare (o sostanzialmente perpendicolare), e quindi al perno di cerniera 605 può essere fatta superare la linea di cuspide 415 e tornare nella prima porzione di foro passante 405 dei cilindri 205a, 205b esercitando una pressione sulla (seconda porzione di cilindro di cerniera 230 della) maglia di catena 505a per fare sì che il perno di cerniera 605 oltrepassi la linea di cuspide 415 e ritorni nella prima porzione di foro passante 405 dei cilindri 205a e 205b. Tale pressione può essere esercitata da un dito (ad esempio, dal pollice) del riparatore, o da un leggero colpo sulla seconda porzione di cilindro di cerniera 230 della maglia di catena 505a, ad esempio sfruttando il manico di un martello o un cacciavite. Una volta scattato nella prima porzione di foro passante 405, il perno di cerniera 605 è libero di scorrere fuori dai cilindri di cerniera, o per gravità o con la punta di un caccia-spine.
La Figura 11 mostra un'altra forma di realizzazione della soluzione qui descritta. Questa forma di realizzazione differisce dalla forma di realizzazione precedentemente descritta, vedasi ad esempio Figura 4, per il fatto che la battuta 425 e la sporgenza 430 sono sostituite da battute 1125 e 1130 solo nella seconda porzione di foro passante 410 dei fori passanti 225b e 225a nei cilindri 205b e 205a della seconda porzione di cilindro di cerniera 205 di ciascuna maglia di catena, come la maglia di catena 1105a o 1105b di Figura 11. Questa forma di realizzazione assicura un miglior trattenimento assiale del perno di cerniera 605, perché la battuta 1130 non è così facile da superare come la sporgenza 430. Ciò può essere utile in catene di trasporto per alcune applicazioni, dove nell’impiego i perni di cerniera sono sottoposti a forze assiali importanti.
Con la disposizione di Figura 11, la procedura di montaggio è la stessa descritta in precedenza in relazione alla prima forma di realizzazione. La differenza è nella procedura di smontaggio: le maglie di catena 1105a, 1105b di una generica coppia adiacente sono reciprocamente ruotate da una posizione sostanzialmente complanare, portandole ad una posizione reciprocamente perpendicolare (o sostanzialmente perpendicolare), e poi il perno di cerniera 605 può essere fatto oltrepassare la linea di cuspide 415 e tornare nella prima porzione di foro passante 405 dei cilindri 205a, 205b esercitando una pressione sulla (seconda porzione di cilindro di cerniera 230 della) maglia di catena 1105a per fare si che il perno di cerniera 605 oltrepassi la linea di cuspide 415 e ritorni nella prima porzione di foro passante 405 dei cilindri 205a e 205b della maglia di catena 1105b.
Ancora un'altra forma di realizzazione della soluzione qui descritta è illustrata nelle Figure 12A, 12B e 12C. La Figura 12A è una vista assonometrica dal basso di due maglie di catena 1205a e 1205b assemblate, la Figura 12B è una vista laterale da un lato (freccia "A" in Figura 12A) e la Figura 12C è una vista laterale dal lato opposto (freccia "B "in Figura 12A). In questa forma di realizzazione, ci sono ancora due battute simili alle battute 1125 e 1130 della forma di realizzazione di Figura 11, ma sono posizionate in modo diverso: una delle battute 1225 è, come la battuta 1125, nella seconda porzione di foro passante 410 del foro passante 225b nel cilindro 205b della seconda porzione di cilindro di cerniera 205 di ogni maglia di catena, mentre l'altra battuta 1230 è nella prima porzione di foro passante 405 del foro passante 225a nel cilindro 205a della seconda porzione di cilindro di cerniera 205.
Come la forma di realizzazione di Figura 11, anche questa forma di realizzazione garantisce un miglior trattenimento assiale del perno di cerniera 605, perché le battute 1225 e 1230 non sono facili da superare quanto la sporgenza 430. La procedura di smontaggio è la stessa della forma di realizzazione Figura 11.
Le Figure da 13 A a 13D mostrano, in viste laterali, una ulteriore forma di realizzazione della soluzione qui descritta. Questa forma di realizzazione differisce dalle forme di realizzazione precedentemente descritte nei fori passanti 225a e 225b formati ne cilindri 205a e 205b della prima porzione di cilindro di cerniera 205 delle maglie di catena. In particolare, nella forma di realizzazione delle Figure 13 A - 13D i fori passanti 225a e 225b formati nei cilindri 205a e 205b non sono " a forma di clessidra" o " a forma di osso di cane" in sezione trasversale, essendo piuttosto " a forma di stadio". I fori passanti 225a e 225b comprendono ancora una prima porzione di foro passante 405 ed una seconda porzione di foro passante 410, di sezione sostanzialmente circolare, ma la barriera tra la prima porzione di foro passante 405 e la seconda porzione di foro passante 410 non è il collo della forma "a clessidra", essendo invece formata da una linguetta elastica 1315.
La procedura di montaggio può essere simile a quella descritta in precedenza. Durante la rotazione reciproca delle maglie di catena 1305a e 1305b, il bordo posteriore smussato 220 della maglia di catena 1305a è costretto a scorrere sopra la parte superiore arrotondata 223a e 223b dei cilindri 205a e 205b della maglia di catena 1305b. Questo fa sì che la seconda porzione di cilindro di cerniera 215 della maglia di catena 505a, che all'inizio è coassiale con la prima porzione di foro passante 405 del foro passante 225b nel cilindro 205b della maglia di catena 1305b, venga tirata verso l'asse della seconda porzione di foro passante 410 del foro passante 225b nel cilindro 205b, poiché l'arco definito dalla parte superiore arrotondata 223 a e 223b dei cilindri 205 a e 205b della maglia di catena 1305b è coassiale alla seconda porzione di foro passante 410. Di conseguenza, il perno di cerniera 605, che è inserito nel foro passante 230 della seconda porzione di cilindro 215 della maglia di catena 1305a, è tirato verso l'asse della seconda porzione di foro passante 410 del foro passante 225b nel cilindro 205b della maglia di catena 1305b. A condizione che una sufficiente (non molto grande) forza venga esercitata per provocare la rotazione reciproca delle maglie di catena 505a e 505b, una tale azione di trazione fa sì che il perno di catena 605 faccia flettere la linguetta elastica 1315 e, ad un certo punto, la oltrepassi e scatti entro la seconda pozione di foro passante 410, come visibile nelle Figure 13B, 13C e 13D. Dopo che il perno di cerniera 605 è scattato nella seconda porzione di foro passante 410, il perno di cerniera 605 è ivi trattenuto dalla linguetta 1315.
La procedura di disassemblaggio è la stessa della forma di realizzazione di Figura 11.
Altri modi sono concepibili per il trattenimento assiale del perno di cerniera nella seconda porzione di foro passante dopo che il perno di cerniera è stato fatto scattare in essa. Ad esempio, il perno di cerniera può essere formato in modo tale che una o entrambe le estremità del perno di cerniera abbia(no) un diametro ridotto, e similmente uno o entrambi i fori passanti ricavati nei due cilindri 205a e 205b della prima porzione di cilindro di cerniera possono avere un diametro corrispondentemente ridotto, così che si formi una battuta per la parte centrale di diametro maggiore del perno di cerniera (alloggiata nel foro passante formato nel cilindro della seconda porzione di cilindro di cerniera).
Claims (10)
- RIVENDICAZIONI 1. Trasportatore modulare, comprendente una pluralità di moduli (105, 505a, 505B, 1105a, 1105b; 1205a, 1205b; 1305a; 1305b) successivi in una direzione di trasporto, ciascun modulo comprendendo una parte di corpo con una superficie di trasporto (120) per trasportare prodotti su di essa, la quale parte di corpo durante l'uso è accoppiata in modo incernierato tramite un perno di cerniera (605) con la parte di corpo di un modulo successivo, caratterizzato dal fatto che i moduli successivi sono regolabili da una posizione di montaggio in cui le parti di corpo dei moduli cooperano per formare uno spazio ricevente che permette l'inserimento e l'uscita del perno di cerniera, ad una posizione operativa in cui le parti del corpo dei moduli cooperano per formare uno spazio ricevente che trattiene il perno di cerniera.
- 2. Il trasportatore modulare secondo la rivendicazione 1, in cui ciascun modulo comprende una prima porzione di cilindro di cerniera (205) ed una seconda porzione di cilindro di cerniera (215) per rincemieramento del modulo ad un primo e ad un secondo modulo adiacente mediante perni di cerniera (605), la prima porzione di cilindro di cerniera comprendendo un primo foro passante di cilindro di cerniera (225a, 225b) atto ad accogliere un perno di cerniera, la seconda porzione di cilindro di cerniera comprendendo un secondo foro passante di cilindro di cerniera (230) atto ad accogliere un perno di cerniera, in cui il primo foro passante di cilindro di cerniera (225a, 225b) comprende una prima porzione di foro passante (405) ed una seconda porzione di foro passante (410) entrambe atte ad accogliere un perno di cerniera, la prima e la seconda porzione di foro passante essendo parallele tra loro e separate da una barriera (415; 1315), ed in cui il modulo comprende mezzi (223 a, 223b, 220) per fare sì che un perno di cerniera, inserito nella prima porzione di foro passante della prima porzione di cilindro di cerniera della maglia di catena di trasporto e nel secondo foro passante di cilindro di cerniera della seconda porzione di cilindro di cerniera di un modulo adiacente che devono essere incernierati l’uno all'altro, oltrepassi detta barriera e scatti nella seconda porzione di foro passante della prima porzione di cilindro di cerniera del modulo mediante rotazione reciproca del modulo e del modulo adiacente da una prima posizione smontata una seconda posizione di assemblaggio.
- 3. Il trasportatore modulare secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi (223a, 223b, 220) per fare sì che un perno cerniera oltrepassi detta barriera comprendono una parte arrotondata (223a, 223b) della prima porzione di cilindro di cerniera (205) ed un bordo smussato (220) del modulo sul lato della seconda porzione di cilindro di cerniera (215), cosicché detta rotazione reciproca fa sì che il bordo smussato (220) del modulo adiacente scivoli sulla parte arrotondata (223 a, 223b) del modulo.
- 4. Il trasportatore modulare secondo la rivendicazione 3, in cui detta parte arrotondata è coassiale alla seconda porzione di foro passante (410).
- 5. Il trasportatore modulare secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 2-4, in cui detto primo foro passante di cilindro di cerniera (225a, 225b) ha una sezione trasversale a forma di "clessidra" e detta barriera è un collo (415) della forma a clessidra.
- 6. Il trasportatore modulare di una qualunque delle rivendicazioni da 2 a 4, in cui detta barriera comprende una linguetta elastica (1315).
- 7. Il trasportatore modulare secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 2-6, in cui detta prima porzione di cilindro di cerniera comprende un primo cilindro (205a) ed un secondo cilindro (205b) con rispettivi primi fori passanti di cilindro di cerniera (225a, 225b) e distanziati di una distanza per accogliere fra di essi la seconda porzione di cilindro di cerniera del modulo adiacente.
- 8. Il trasportatore modulare secondo la rivendicazione 7, in cui un primo fermo di perno di cerniera (425; 1025; 1125; 1225) è formato nella seconda porzione di foro passante (410) del primo foro passante di cilindro di cerniera (225b) del secondo cilindro (205b).
- 9. Il trasportatore modulare secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui un secondo fermo di perno di cerniera (430; 1130; 1230) è formato nella prima porzione di foro passante (405) del primo foro passante di cilindro di cerniera (225b) del primo cilindro (205a).
- 10. Il trasportatore modulare secondo la rivendicazione 9, in cui detto secondo fermo di perno di cerniera (430;1130;1230) ha una altezza minore rispetto a detto primo fermo di perno di cerniera (425; 1025; 1125; 1225).
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| EP17754808.8A EP3484793B1 (en) | 2016-07-15 | 2017-07-14 | Modular conveyor, conveyor module and method of coupling modules of a conveyor |
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Citations (2)
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|---|---|---|---|---|
| US5105938A (en) * | 1991-06-14 | 1992-04-21 | The Laitram Corporation | Pivot rod retention structure in modular conveyor belts |
| FR2846642A1 (fr) * | 2002-10-30 | 2004-05-07 | Gebo Ind | Maillon pour le tapis de convoyage d'objets quelconques |
-
2016
- 2016-07-15 IT IT102016000074209A patent/IT201600074209A1/it unknown
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