IT201600070881A1 - Sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento - Google Patents

Description

SISTEMA DI GIUNZIONE CON LIVELLATORE PER PARTI DI

MOBILI E ARTICOLI DA ARREDAMENTO

La presente invenzione si riferisce ad un sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento.

Sono noti vari sistemi di giunzione e di livellatura per parti di mobili e articoli da arredamento che comportano la realizzazione di una serie di fori, di una certa dimensione, che rimangono a vista.

I sistemi noti prevedono un certo spazio al disotto del fondo del mobile per attuare la giunzione, spazio che tuttavia non consente una agevole regolazione anche dei piedi posteriori e delle giunzioni posteriori.

Una ulteriore proposta nota è descritta ed illustrata nel brevetto italiano 1326283 che riguarda un dispositivo per congiungere tavole di un mobile. Il dispositivo peraltro propone anche la possibilità di realizzare un collegamento con un piede di livellamento allungabile che risulta in tal modo associato al dispositivo di giunzione. Si realizza quindi, oltre alla giunzione delle parti del mobile, anche una regolazione del mobile in altezza intervenendo sui suoi piedi di appoggio.

Un dispositivo siffatto necessita di avere libero lo spazio superiore ad una tavola o pannello di base del mobile, ovvero superiore al dispositivo per poter agire anche sulla regolazione del piede di appoggio, con la presenza di un foro di dimensioni rilevanti. Naturalmente il tutto è consentito dopo che si è montata e bloccata la giunzione tra spalle e base e/o ripiano del mobile.

Il dispositivo del brevetto italiano 1326283, necessitando dunque di un azionamento del piede di appoggio tramite un utensile passante al suo interno, deve prevedere la foratura di una certa dimensione passante della base o fondo, o ripiano del mobile, per dare accesso dal disopra. Tale foratura, una volta usata per effettuare il montaggio e la regolazione, deve essere coperta da un tappo altrettanto rilevante in dimensioni che è rilevabile da un osservatore e abbassa la valenza estetica del mobile. Oltre a ciò, la presenza di tappi così ingombranti sulla base o ripiano può costituire elemento di disturbo alla collocazione di oggetti che possono andare a urtare detto tappo o tappi necessari per il foro o fori.

Di conseguenza nella tecnica attuale o si devono avere dispositivi separati per realizzare la giunzione e la livellatura, o se si usa un dispositivo quale quello indicato nel brevetto italiano suddetto, si devono prevedere forature a vista di una certa importanza o comunque solo mascherabili con tappi che non consentono di avere superfici lisce prive di ostacoli o forature. Infine, se è presente un azionamento dall’alto, sia per le giunzioni che per i livellatori, soprattutto se posteriori, tale azionamento non sempre risulta agevole. Infatti gli spazi a disposizione sono spazi limitati tra ripiani o distanze minime dal fondo del mobile o dalla parete posteriore del mobile.

Scopo generale della presente invenzione è quello di realizzare un sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento che risolva i problemi e gli inconvenienti appena segnalati.

Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento che sia particolarmente semplificato e compatto rispetto ai sistemi ad oggi noti e sopra citati.

Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento che consenta un collegamento ed una regolazione frontali, anche per giunzioni e piedi di livellamento posteriori.

Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento che sia accessibile anche quando tali mobili presentano uno spazio sottostante il fondo davvero esiguo e con serie difficoltà di accesso.

Ancora un altro scopo dell’invenzione è quello di realizzare un sistema particolarmente semplificato e facile da montare per l’utilizzatore.

Gli scopi suddetti sono conseguiti da un sistema avente le caratteristiche esposte nella rivendicazione 1 allegata e nelle ulteriori sottorivendicazioni.

Le caratteristiche strutturali e funzionali dell’invenzione, ed i suoi vantaggi rispetto all’arte nota, di un sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento risulteranno chiaramente comprensibili dalla descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che illustrano solo alcuni esempi di realizzazione dell’invenzione stessa. Nei disegni:

- la figura 1 è una vista prospettica con parti sezionate trasversalmente che illustra un primo esempio di sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento realizzato secondo la presente invenzione disposto ad unire una spalla e un fondo o base di un mobile con piede posteriore azionabile con asta di rinvio;

- le figure 2 e 3 sono una vista in pianta dal basso, parzialmente sezionata del sistema di figura 1 ed una sezione trasversale realizzata in corrispondenza di un piede di appoggio anteriore di figura 1, quando montato rispetto alla spalla e al fondo;

- la figura 4 è una vista prospettica del sistema di giunzione con livellatore di figura 1 con i piedi di appoggio anteriore e posteriore che sono sezionati in corrispondenza di parti di manovra;

- le figure 5 e 6 sono viste prospettiche da diversa angolazione del sistema di giunzione con livellatore di figura 1 sezionate in piani verticali successivi in corrispondenza dei piedi di appoggio anteriore e posteriore;

- la figura 7 è una vista prospettica con parti sezionate trasversalmente che illustra un secondo esempio di sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento realizzato secondo la presente invenzione disposto ad unire una spalla e un fondo o base di un mobile con piede posteriore azionabile con giravite a gambo lungo;

- le figure 8 e 9 sono una vista in pianta dal basso, parzialmente sezionata del sistema di figura 7 ed una sezione trasversale realizzata in corrispondenza di un piede di appoggio anteriore di figura 7, quando montato rispetto alla spalla e al fondo;

- la figura 10 è una vista prospettica del sistema di giunzione con livellatore di figura 7 con i piedi di appoggio anteriore e posteriore che sono sezionati in corrispondenza di parti di manovra;

- le figure 11 e 12 sono viste prospettiche da diversa angolazione del sistema di giunzione con livellatore di figura 7 sezionate in piani verticali successivi in corrispondenza dei piedi di appoggio anteriore e posteriore.

Con riferimento in generale ai disegni, si rileva che le figure illustrano parzialmente un mobile M, in cui si prevedono spalle 11 (una sola delle quali è mostrata) che possono terminare o no in corrispondenza di un fondo o base 12, vale a dire arrivare o no a pavimento, chiuso posteriormente da una fodera 13 (vedere figure 5, 6 e 11, 12).

Si fa presente come in mobili di questo tipo lo spazio sottostante il fondo 12 è davvero limitato e l’accesso frontale ai piedi regolabili posteriori può essere davvero difficoltoso a causa della esigua distanza fra pavimento P e fondo o base 12 del mobile M.

Il fondo 12, in prossimità degli angoli, prevede la disposizione di piedi anteriori e piedi posteriori.

Più precisamente come illustrato nella prima forma di realizzazione di figura 1, al fondo 12 è fissato un sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento dell’invenzione comprendente almeno una unità a piede anteriore 14 ed una unità a piede posteriore 15. Le citate unità 14 e 15 incorporano dispositivi di giunzione e livellatura per parti di mobili e articoli di arredamento.

Primariamente ciascuna unità a piede anteriore 14 e posteriore 15 del sistema di giunzione con livellatore secondo l’invenzione comprende una unità di giunzione di vario tipo.

Dalle figure da 1 a 6 ciascuna unità a piede anteriore 14 e posteriore 15 del sistema di giunzione con livellatore secondo l’invenzione comprende un corpo 16, ad esempio prismatico e sagomato, associabile tramite spine ad incastro 17 o spine (cosiddette “duebel”) a scatto o a pressione a sedi 18 del fondo 12 e della spalla 11. Dalla figure dell’esempio si nota poi come la spalla 11 prevede una sede S1 nella forma di un foro accecato orizzontale 19 nel quale è posizionata bloccata una estremità filettata 20 di un perno 21.

Il perno 21 si alloggia in un foro orizzontale 22 ricavato nel corpo 16 dell’unità 14, 15 e allineato al foro 19 della spalla 11. Il perno 21 prevede nella sua parte sporgente un alloggiamento 23 per la punta di un grano 24 di bloccaggio. Il grano di bloccaggio 24 è avvitato in un foro interno filettato 25, nell’esempio passante, di un barilotto 26 alloggiato in un foro orizzontale 27 del corpo 16, che incrocia il foro 22, individuando un dispositivo a barilotto.

Il perno 21 individua un gruppo di collegamento GC da bloccare saldamente tramite il grano 24 che individua un gruppo di bloccaggio GB per collegare stabilmente la spalla 11 e la base 12 tramite azionamento del grano 24, come evidente dalle figure.

Il corpo 16 inoltre presenta nella superficie rivolta verso il fondo 12 una estensione a manicotto 28 che si alloggia in una sede incavata complementare 29 del fondo 12.

Questa estensione a manicotto 28 presenta un foro passante 30, internamente filettato ed esteso per tutto il corpo 16, che individua una sede S2 per un gruppo livellatore GL.

Il gruppo livellatore GL nel foro passante 30 internamente filettato riceve una vite filettata 31 che reca alla sua estremità inferiore un elemento di appoggio 32 che collabora con il pavimento P. La vite filettata 31 ha una sede ad esagono incassato 33, azionabile tramite un utensile corrispondente 35, che ne determina la rotazione e lo spostamento entro il foro filettato 30 regolando il livello del piede del mobile corrispondente. A tal fine nel fondo 12 del mobile M si prevede un piccolo foro passante 34 che permette dal lato superiore al fondo di inserire la sottile punta dell’utensile 35 e di azionare e regolare la vite filettata 31, e conseguentemente l’elemento di appoggio 32.

Le figure 4 e 5 mostrano invece, oltre alla struttura del sistema dell’invenzione, come si realizzi l’azionamento del gruppo di bloccaggio GB delle unità a piede anteriore 14 e posteriore 15 nello spazio tra fondo 12 e pavimento P.

Un utensile sagomato 35, ad esempio dotato di una testa esagonale 36, è atto ad inserirsi entro una sede complementare del grano 24, il quale grano 24 ruotando si impegna con l’alloggiamento 23 del perno 21, bloccandolo. E questo avviene per l’unità a piede anteriore 14.

Nel corpo 16 della unità a piede anteriore 14 si prevede affiancato al foro orizzontale 27 che alloggia il barilotto 26, un ulteriore foro 37 che alloggia una estremità di un’asta di rinvio 38 che all’altra estremità è inserita nella sede del grano 24 della unità a piede posteriore 15.

Come detto, prevedendo anche l’unità posteriore un gruppo di bloccaggio GB con grano 24 come l’altra, inserendo una punta di un utensile 35 nella sede dell’asta di rinvio 38 si procede anche al bloccaggio del piede posteriore tra spalla 11 e fondo 12.

Effettuati tali bloccaggi, si provvede poi secondo quanto anticipato a regolare il livello del piede del mobile corrispondente delle due unità a piede anteriore 14 e posteriore 15 a secondo delle necessità. Questo avviene grazie alla presenza dei piccoli fori passanti 34 ricavati nel fondo 12. Tali fori 34 permettono, dal lato superiore al fondo, di inserire la sottile punta dell’utensile 35 e di azionare e regolare la vite filettata 31, e dunque l’elemento di appoggio 32.

Un tale sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento secondo la presente invenzione consente di avere a vista solo un foro davvero piccolo 34, una volta che tutto il sistema è stato correttamente montato a collegare e bloccare. Tale piccolo foro 34 è utile a livellare il mobile da sopra il fondo e non necessita neppure di un tappo essendo minimamente rilevabile dall’osservatore.

Le unità a piede anteriore 14 e posteriore 15 consentono agevolmente il montaggio e fissaggio delle parti tramite azionamento frontale rispetto al mobile attraverso lo spazio tra fondo o base e pavimento anche quando lo spazio tra base e pavimento è davvero limitato.

Si deve inoltre notare che un tale sistema secondo l’invenzione contiene sia il gruppo di collegamento o giunzione con relativo bloccaggio sia il livellatore sotto lo spessore della fondo del mobile.

Viene eliminato ogni inconveniente di azionamento potendo agire in collegamento dalla parte frontale del mobile.

Venendo ora alle figure da 6 a 12 è mostrato un secondo esempio di sistema di giunzione con livellatore realizzato secondo la presente invenzione disposto ad unire una spalla e fondo di un mobile.

In particolare per elementi uguali saranno usati i medesimi numeri di riferimento, anche se non specificatamente citati e descritti.

In particolare, le figure mostrano come al posto dell’asta di rinvio 38 sia previsto di usare un giravite 39 a gambo lungo per azionare la unità di piede posteriore 15.

Infatti basta inserire il gambo del giravite 39 nel foro 37 della unità a piede anteriore 14 per intervenire a bloccare anche il grano 24 della unità a piede posteriore 15.

In vista delle varie forme di realizzazione in precedenza illustrate e descritte si ribadiscono quindi quali siano le caratteristiche del sistema della presente invenzione.

Un tale sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento consente di avere solo una coppia di fori piccoli, una volta che esso è stato correttamente montato a collegare spalle e fondo del mobile, impartendo quindi al mobile una elevata caratteristica estetica e funzionale.

Un tale sistema, come visto, viene fissato al fondo del mobile e consente l’azionamento dei gruppi di bloccaggio frontalmente rispetto al mobile attraverso lo spazio tra fondo o base e pavimento anche quando lo spazio tra base e pavimento è davvero limitato e ristretto per un operatore.

Vantaggiosamente con il sistema della presente invenzione sia il gruppo di collegamento o giunzione con relativo bloccaggio sia il gruppo livellatore sotto lo spessore della base o ripiano o fondo frontale del mobile sono particolarmente compatti e facili da azionare da parte di qualunque operatore.

Una tale previsione inoltre permette di eliminare ogni qualsivoglia ulteriore elemento che serva a garantire la corretta direzione o orientamento del giravite che deve essere presente nei sistemi noti aggiuntivi sotto forma di guida o simile fissata al fondo del mobile. Naturalmente al posto di una giunzione vera e propria a barilotto possono anche essere usati altri dispositivi di giunzione quali a eccentrico, a vite senza fine, ecc.

Sono così conseguiti gli scopi menzionati al preambolo della descrizione.

L’ambito di tutela della presente invenzione è definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Sistema di giunzione con livellatore per parti di mobili e articoli da arredamento con fondo (12) e spalle (11) del tipo comprendente, in combinazione: almeno una unità a piede anteriore (14) e almeno una unità a piede posteriore (15), ove ogni unità a piede anteriore e posteriore (14, 15) comprende una unità di giunzione e un gruppo livellatore (GL) manovrabili mediante utensili, caratterizzato dal fatto che detta unità di giunzione di dette unità a piede anteriore e posteriore (14, 15) sono azionabili frontalmente rispetto al mobile attraverso lo spazio tra fondo (12) e pavimento (P), mentre detto gruppo livellatore (GL) di ciascuna unità a piede anteriore e posteriore (14, 15) è manovrabile tramite un utensile (35) inseribile in un piccolo foro (34) ricavato in detto fondo (12) al disopra e allineato a ciascuna unità a piede anteriore e posteriore (14, 15).
2. 2) Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette unità a piede anteriore (14) e unità a piede posteriore (15) sono posizionate al disotto di detto fondo (12) tra almeno una di dette spalle (11) e detto fondo (12), detta unità a piede anteriore (14) prevedendo un foro passante (37) affiancato ad un foro (27) che alloggia parte di detta una unità di giunzione per ricevere un utensile di azionamento (38, 39) di detta una unità di giunzione di detta unità a piede posteriore (15).
3. 3) Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto utensile di azionamento di detta unità di giunzione di detta unità a piede posteriore (15) è un’asta di rinvio (38).
4. 4) Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto utensile di azionamento di detta unità di giunzione di detta unità a piede posteriore (15) è un giravite a gambo lungo (39).
5. 5) Sistema secondo una o più delle precedenti rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che detta unità di giunzione comprende un gruppo di collegamento (GC) e un gruppo di bloccaggio (GB).
6. 6) Sistema secondo una o più delle precedenti rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che dette unità a piede anteriore (14) e unità a piede posteriore (15) prevedono un corpo (16) che presenta su una sua superficie rivolta verso il fondo (12) del mobile (M) una estensione a manicotto (28) che si alloggia in una sede incavata complementare (29) del fondo (12), ove detta estensione a manicotto (28) alloggia detto gruppo livellatore (GL).
7. 7) Sistema secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detta estensione a manicotto (28) presenta un foro passante (30), internamente filettato ed esteso per tutto il corpo (16), che riceve una vite filettata (31) che reca alla sua estremità inferiore un elemento di appoggio (32) che collabora con un pavimento (P).
8. 8) Sistema secondo una o più delle precedenti rivendicazioni da 5 a 7, caratterizzato dal fatto che ciascuna unità a piede anteriore (14) e unità a piede posteriore (15) prevede un gruppo di collegamento (GC) comprendente un perno (21), disposto solidale in una spalla (11), che si alloggia in un foro (22) di detto corpo (16).
9. 9) Sistema secondo una o più delle precedenti rivendicazioni da 6 a 8, caratterizzato dal fatto che detto corpo (16) prevede almeno una coppia di spine (17) rispettivamente collocate l’una in un foro (18) di detta spalla (11) e l’altra in un foro (18) di detto fondo (12).
10. 10) Sistema secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di collegamento (GC) comprende un grano (24) di bloccaggio avvitato in un foro filettato (25) di un barilotto (26) alloggiato in un corpo (16) di dette unità a piede anteriore e posteriore (14, 15), detto foro (25) essendo ricavato in direzione perpendicolare ad un foro (22) che riceve un perno (21) che si estende da una spalla (11) ad incrociarsi con esso.