CH712464A2 - Dispositivo erogatore portatile. - Google Patents

Abstract

Un dispositivo erogatore (1) secondo l’invenzione atto a erogare una composizione, ad esempio cosmetica e/o farmaceutica, destinata ad essere applicata sulla cute di un utilizzatore, è provvisto di un corpo principale (2) comprendente un erogatore (3) della composizione, un serbatoio di raccolta (5) disposto per immagazzinare la composizione, un gruppo di azionamento (6) disposto per far fuoriuscire la composizione dal serbatoio di raccolta (5) tramite l’erogatore (3); e di un elemento (10) associato al corpo principale (2) e comprendente mezzi selettori del funzionamento (14) e mezzi di stimolazione (11) configurati per interagire con la cute dell’utilizzatore e/o con la composizione per migliorare l’assorbimento della composizione nella cute.

Description

Descrizione [0001] L’ invenzione concerne un dispositivo erogatore portatile atto a erogare una composizione, in particolare cosmetica e/o farmaceutica, destinata ad essere applicata sulla cute di un utilizzatore e a migliorare l’assorbimento della composizione nella cute.

[0002] Sono noti dispositivi erogatori di molte tipologie diverse per erogare composizioni cosmetiche e/o farmaceutiche.

[0003] Molti dispositivi noti comprendono un cappuccio erogatore provvisto di un dispositivo a pressione sul quale l’utilizzatore può premere per far fuoriuscire dall’erogatore la composizione contenuta al suo interno.

[0004] Questi dispositivi erogatori noti hanno una notevole diffusione poiché consentono a un utilizzatore di applicare sulla propria pelle una composizione cosmetica o farmaceutica in maniera comoda e funzionale.

[0005] Uno svantaggio per l’utilizzatore è che talvolta le composizioni erogate dai dispositivi erogatori noti non vengono assorbite facilmente dalla pelle.

[0006] Di conseguenza, l’utilizzatore è costretto a spalmare la composizione sulla zona di interesse, e a massaggiare lungamente per favorire l’assorbimento della composizione.

[0007] Un dispositivo erogatore noto è mostrato dal documento US 2013/0218 066. Tale dispositivo erogatore prevede un modulo comprendente almeno una sorgente di radiazione, come ad esempio un LED, atta ad emettere una luce per la stimolazione del metabolismo di rigenerazione della pelle ed incrementare l’efficacia del trattamento della pelle.

[0008] Uno scopo dell’invenzione è quello di migliorare i dispositivi erogatori di tipo noto.

[0009] Un altro scopo dell’invenzione è quello di rendere disponibile un dispositivo erogatore portatile che consenta di migliorare l’assorbimento di una composizione cosmetica o farmaceutica nella cute di un utilizzatore.

[0010] Un ulteriore scopo dell’invenzione è quello di rendere disponibile un dispositivo erogatore economico da produrre e facile da usare.

[0011] Un ulteriore scopo ancora è quello di fornire un dispositivo erogatore in grado di operare secondo diverse modalità di funzionamento.

[0012] Secondo l’invenzione è previsto un dispositivo erogatore come definito nella rivendicazione 1 sotto riportata.

[0013] L’invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento ai disegni allegati, che ne mostrano una forma esemplificativa e non limitativa dì attuazione, in cui: fig. 1 è una vista in sezione, parziale e schematica, di un corpo principale di un dispositivo erogatore; fig. 2 è una vista in sezione, parziale e schematica, di un dispositivo erogatore secondo l’invenzione, in cui il dispositivo erogatore è raffigurato ruotato di 90° rispetto aH’orientamento del corpo principale in fig. 1; fig. 3 è una vista in sezione, schematica e ingrandita, di un esempio di realizzazione di un elemento com preso nel dispositivo erogatore secondo l’invenzione.

[0014] Con riferimento alle figure, con 1 è indicato nel suo complesso un dispositivo erogatore portatile atto a erogare una composizione, in particolare cosmetica e/o farmaceutica, destinata ad essere applicata sulla cute di un utilizzatore. La composizione può essere in forma liquida o semi-liquida, ad esempio può presentarsi come una crema oppure una schiuma.

[0015] Il dispositivo erogatore 1 è provvisto di un corpo principale 2, che è mostrato ingrandito in fig. 1.

[0016] Il corpo principale 2 comprende mezzi erogatori 3 della composizione. I mezzi erogatori 3 comprendono una porzione sagomata 3a in corrispondenza della quale sfocia un condotto di uscita 4 che consente alla composizione contenuta all’interno del dispositivo erogatore di fuoriuscire all’esterno. I mezzi erogatori 3 sono coperti da un cappuccio 31, associato in maniera nota al corpo principale 2.

[0017] Il corpo principale 2 comprende inoltre mezzi di raccolta 5 disposti per immagazzinare la composizione. I mezzi di raccolta possono, ad esempio, essere configurati come un serbatoio di raccolta 5. Questo definisce una camera chiusa che può essere pressurizzata oppure alla pressione atmosferica.

[0018] Il dispositivo erogatore 1 è idoneo a contenere nel serbatoio di raccolta 5, e quindi a erogare, una qualsiasi composizione cosmetica e/o farmaceutica. Ad esempio, il dispositivo erogatore 1 può contenere creme per il viso, aventi una formulazione specifica per un’azione esfoliante, oppure per il trattamento anti-età del contorno occhi e del contorno labbra.

[0019] Il corpo principale 2 comprende mezzi di azionamento 6 disposti per far fuoriuscire la composizione dai mezzi di raccolta 5 (serbatoio di raccolta) tramite i mezzi erogatori 3.1 mezzi di azionamento 6 possono comprendere un elemento a pressione 7 sul quale l'utilizzatore può agire per far scorrere la composizione nel condotto di uscita 4, così da farla uscire dal dispositivo.

[0020] L’elemento a pressione 7, quando premuto, fa scendere un gruppo pompa 8 che forza la composizione a uscire dai mezzi di raccolta 5 per raggiungere il condotto di uscita 4.

[0021] I mezzi di azionamento 6 comprendono un elemento elastico 9, ad esempio una molla elicoidale, che consente all’elemento a pressione 7 e al gruppo pompa 8 di tornare nella loro posizione iniziale una volta terminata l’erogazione.

[0022] Il dispositivo erogatore 1 comprende un elemento 10 che è associato al corpo principale 2, come visibile in fig. 2.

[0023] L’elemento 10 comprende mezzi selettori del funzionamento 14, che verranno descritti con maggior dettaglio nel seguito.

[0024] Come meglio visibile anche nell’esempio di realizzazione mostrato in fig. 3, l’elemento 10 comprende mezzi di stimolazione 11 configurati per interagire con la cute dell’utilizzatore per migliorare l’assorbimento della composizione nella cute.

[0025] In una versione, l’elemento 10 può essere fissato in maniera rimuovibile al corpo principale 2 e può altresì essere girevole rispetto a quest’ultimo.

[0026] I mezzi di stimolazione 11 comprendono una sorgente luminosa a LED 12.

[0027] La sorgente luminosa a LED 12 può emettere una radiazione elettromagnetica avente una frequenza compresa tra 600 nm e 700 nm, in particolare una radiazione alla frequenza di 645 nm corrispondente all’emissione di una luce rossa.

[0028] Recenti studi in campo medico hanno evidenziato che la luce rossa emessa dalla sorgente luminosa a LED 12 stimola nella pelle la produzione di collagene e di elastina.

[0029] In un’altra versione, la sorgente luminosa a LED 12 può emettere una radiazione elettromagnetica avente una frequenza compresa tra 400 nm e 500 nm, in particolare una radiazione alla frequenza di 460 nm corrispondente all’emissione di una luce blu.

[0030] Recenti studi in campo medico hanno evidenziato che la luce blu emessa dalla sorgente luminosa a LED 12 ha un’azione battericida sulla pelle, ad esempio utile per il trattamento dell’acne.

[0031] In un’altra versione ancora, la sorgente luminosa a LED 12 può emettere una radiazione elettromagnetica avente una frequenza compresa tra 500 nm e 650 nm, in particolare una radiazione alla frequenza di 595 nm corrispondente all’emissione di una luce gialla.

[0032] Recenti studi in campo medico hanno evidenziato che la luce gialla emessa dalla sorgente luminosa a LED 12 agisce sul sistema linfatico.

[0033] I mezzi di stimolazione 11 comprendono inoltre mezzi generatori di vibrazioni 15 che includono, ad esempio, un motore elettrico di tipo noto. Il motore elettrico può essere scelto tra quelli noti in modo da soddisfare i requisiti di progetto previsti, in particolare per essere sufficientemente compatto e per essere in grado di generare micro vibrazioni.

[0034] I mezzi generatori di vibrazione 15 possono, ad esempio, porre in vibrazione un elemento vibrante 25 attraverso un albero girevole 26 uscente dal motore elettrico. L’elemento vibrante 25 è disposto in prossimità di un bordo 16 dell’elemento 10 che è adiacente al corpo principale 2 quando l’elemento 10 è unito al corpo principale 2 così da trasmettere le vibrazioni alle pareti dell’elemento 10 e quindi a tutto il dispositivo erogatore 1.

[0035] In un’altra versione, non raffigurata, l’elemento vibrante 25 può essere in contatto con le pareti laterali dell’elemento 10.

[0036] In una ulteriore versione l’elemento vibrante 25 può anche non essere in contatto le pareti dell’elemento 10.

[0037] L’elemento 10 comprende mezzi di alimentazione 13, ad esempio una batteria. In una versione, la batteria può anche essere di tipo ricaricabile.

[0038] I mezzi di alimentazione 13 sono collegati alla sorgente luminosa a LED 12 e ai mezzi generatori di vibrazioni 15 per alimentare entrambi.

[0039] Nell’esempio illustrato in fig. 3 i mezzi di alimentazione 13 appoggiano su un elemento laminare 21. Quest’ultimo si estende in prossimità di una porzione di fondo 18 dell’elemento 10, che è definita da una parte opposta rispetto al bordo 16.

[0040] L’ elemento laminare 21 può opzionalmente comprendere un foro passante, nel quale è inserita la sorgente luminosa a LED 12 così da mantenere fissata in posizione quest’ultima.

[0041] I mezzi selettori dello stato di funzionamento 14 sono disposti sul bordo 16 adiacente al corpo principale 2 cosicché la posizione dei mezzi selettori dello stato di funzionamento 14 rispetto a un elemento di riferimento 17 disposto sul corpo principale 2 indichi all’utilizzatore la modalità di funzionamento selezionata del dispositivo erogatore 1.

[0042] In questa versione i mezzi selettori dello stato di funzionamento 14 comprendono una pluralità di linee o tacche verticali previste ad una certa distanza angolare l’una dall’altra. Accanto a ciascuna linea può essere indicato un simbolo grafico o alfanumerico che agevoli l’utilizzatore nell’impostazione dei mezzi selettori di funzionamento, come ad esempio una lettera «L» per indicare l’attivazione della sorgente luminosa a LED 12 e/o una Ietterà «V» per indicare l’attivazione dei mezzi generatori di vibrazione 15.

[0043] In uso, in questa versione, l’utilizzatore ruota l’elemento 10 rispetto al corpo principale 2 come indicato dalla freccia R in fig. 2.

[0044] Il dispositivo erogatore 1 può operare secondo diverse modalità di funzionamento. L’utilizzatore può impostare la modalità di funzionamento preferita ruotando l’elemento 10 fino a portare una certa tacca dei mezzi selettori di funzionamento 14 in corrispondenza dell’elemento di riferimento 17.

[0045] Una prima modalità di funzionamento prevede l’attivazione della sorgente luminosa a LED 12.

[0046] Una seconda modalità di funzionamento prevede l’attivazione dei mezzi generatori di vibrazioni 15.

[0047] Una terza modalità di funzionamento prevede l’attivazione combinata della sorgente luminosa a LED e dei mezzi generatori di vibrazioni 15.

[0048] In un’altra versione, non raffigurata, i mezzi selettori del funzionamento 14 comprendono uno o più pulsanti attraverso i quali l’utilizzatore può impostare la modalità di funzionamento desiderata, scegliendo ad esempio tra le tre modalità di funzionamento sopra descritte.

[0049] In altre versioni ancora, i mezzi selettori di funzionamento 14 possono anche essere configurati in maniera diversa da quelle descritte in precedenza purché consentano all’utilizzatore di impostare la modalità di funzionamento desiderata.

[0050] Il corpo principale 2 e l’elemento 10 comprendono ciascuno mezzi di collegamento (non raffigurati) disposti per consentire all’elemento 10 di essere unito al corpo principale 2.

[0051] In una versione, i mezzi di collegamento possono essere configurati come rispettive estremità sagomate dell’elemento 10 e del corpo principale 2, che possono dunque essere uniti tra loro grazie all’accoppiamento di forma delle superfici di dette estremità. In questa versione, l’accoppiamento può essere un accoppiamento a scatto che consenta la rotazione relativa tra l’elemento 10 e il corpo principale 2.

[0052] In un’altra versione, non raffigurata, i mezzi di collegamento possono comprendere mezzi di collegamento filettati che consentono di avvitare/svitare l’elemento 10 dal corpo principale 2.

[0053] In un’altra versione, non raffigurata, il dispositivo può essere privo dei mezzi di collegamento poiché il corpo principale 2 e l’elemento 10 sono realizzati in corpo unico.

[0054] L’elemento 10 può comprendere mezzi di visualizzazione 19 della sorgente luminosa a LED 12 che consentano alla luce emessa dalla sorgente luminosa a LED 12 di essere visibile all’esterno dell’elemento 10.1 mezzi di visualizzazione 19 possono essere disposti preferibilmente nella porzione di fondo 18.

[0055] In questa versione i mezzi di visualizzazione sono configurati come un foro passante 19. Nell’esempio illustrato, il foro passante 19 è un foro disposto centralmente nella porzione di fondo 18 e sostanzialmente allineato con la sorgente luminosa a LED 12.

[0056] In un’altra versione, i mezzi di visualizzazione possono comprendere una pluralità di fori distribuiti sulla porzione di fondo 18.

[0057] In una ulteriore versione, non raffigurata, i mezzi di visualizzazione possono essere configurati come una o più zone trasparenti della porzione di fondo 18.

[0058] Il dispositivo erogatore 1 può opzionalmente comprendere una base di appoggio 20 provvista di una cavità sagomata, avente in particolare forma complementare alla forma della porzione di fondo 18, che è destinata a ricevere in appoggio la suddetta porzione di fondo 18. La base di appoggio 20 migliora la stabilità del dispositivo erogatore 1 al fine di mantenerlo in posizione eretta così da diminuire i rischi di danneggiamento del dispositivo dovuti a cadute accidentali dello stesso.

[0059] Grazie al dispositivo erogatore 1 secondo l’invenzione è possibile migliorare l’assorbimento nella cute della composizione cosmetica e/o farmaceutica erogata.

[0060] Infatti, un vantaggio del dispositivo erogatore 1 è quello di fornire all’utilizzatore la possibilità di trattare con una luce a LED (emessa dalla sorgente luminosa a LED 12) e/o con micro-vibrazioni (grazie al generatore di vibrazioni 15) la zona cutanea su cui in precedenza è stata applicata la composizione.

[0061] In campo medico, in particolare in quello della medicina estetica, negli ultimi anni sono state sviluppate diverse nuove tecniche allo scopo di migliorare l’efficacia di composizioni applicate sulla pelle. In particolare, si è notato che l’applicazione di luce LED o di micro-vibrazioni, da sole o in combinazione tra loro, migliora l’assorbimento della composizione nella cute, e dunque la sua efficacia. Inoltre, test sperimentali hanno mostrato che una luce LED avente una particolare frequenza produce diversi effetti benefici, quali ad esempio quelli che sono stati descritti in precedenza.

[0062] Un vantaggio del dispositivo erogatore 1 secondo l’invenzione è quello di integrare sia mezzi di erogazione 3 della composizione, sia mezzi di stimolazione 11 che incrementano l’assorbimento della composizione stessa. Si noti, in particolare, che i mezzi di stimolazione 11 possono essere specifici in base alla composizione contenuta nel serbatoio di raccolta 5. Ad esempio, nel caso di una composizione cosmetica anti-età specifica per il trattamento delle zone del contorno occhi e del contorno labbra, i mezzi di stimolazione 11 possono comprendere vantaggiosamente una sorgente

Claims (8)

1. luminosa a LED 12 che emette una radiazione elettromagnetica avente una frequenza compresa tra 600 nm e 700 nm, in particolare una radiazione alla frequenza di 645 nm, corrispondente all’emissione di una luce rossa per massimizzare l’effetto di assorbimento della composizione grazie al fatto che la luce rossa stimola nella pelle la produzione di collagene e di elastina. [0063] Un ulteriore vantaggio del dispositivo erogatore 1 secondo l’invenzione è che esso è compatto e poco ingombrante in modo da essere comodo da trasportare. [0064] Un altro vantaggio ancora del dispositivo erogatore 1 secondo l’invenzione è che esso è economico da produrre e facile da utilizzare. Infatti, grazie al dispositivo erogatore 1 secondo l’invenzione, l’utilizzatore può applicare sulla pelle la composizione in esso contenuta e successivamente eseguire in autonomia il trattamento a LED e/o il trattamento con micro-vibrazioni sulla zona trattata. Questo fa sì che l’utilizzatore possa eseguire queste operazioni quotidianamente, a casa propria, senza la necessità di recarsi in centri estetici specializzati. Rivendicazioni 1. 1. Dispositivo erogatore (1) atto a erogare una composizione, ad esempio cosmetica e/o farmaceutica, destinata ad essere applicata sulla cute di un utilizzatore, provvisto di un corpo principale (2) comprendente: mezzi erogatori (3) di detta composizione, mezzi di raccolta (5) disposti per immagazzinare detta composizione, mezzi di azionamento (6) disposti per far fuoriuscire detta composizione da detti mezzi di raccolta (5) tramite detti mezzi erogatori (3), detto dispositivo erogatore (1) comprendendo un elemento (10) che è associato a detto corpo principale (2) e che comprende mezzi selettori (14) delle modalità di funzionamento del dispositivo erogatore (1) e mezzi di stimolazione (11) configurati per interagire con la cute dell’utilizzatore e/o la composizione erogata per migliorare l’assorbimento di detta composizione nella cute, detto dispositivo erogatore (1 ) essendo caratterizzato dal fatto che detti mezzi di stimolazione (11) comprendono una sorgente luminosa a LED (12) e mezzi generatori di vibrazioni (15) che includono un motore elettrico, detti mezzi selettori (14) essendo atti ad impostare una prima modalità di funzionamento che prevede l’azione di detta sorgente luminosa a LED (12), una seconda modalità di funzionamento che prevede l’attivazione di detti mezzi generatori di vibrazione (15) ed una terza modalità di funzionamento che prevede l’attivazione combinata della sorgente luminosa a LED (12) e dei mezzi generatori di vibrazione (15).
2. 2. Dispositivo erogatore secondo la rivendicazione 1, in cui detta sorgente luminosa a LED (12) emette una radiazione elettromagnetica avente una frequenza compresa tra 600 nm e 700 nm, in particolare una radiazione alla frequenza di 645 nm corrispondente all’emissione di una luce rossa.
3. 3. Dispositivo erogatore secondo la rivendicazione 1, in cui detta sorgente luminosa a LED (12) emette una radiazione elettromagnetica avente una frequenza compresa tra 400 nm e 500 nm, in particolare una radiazione alla frequenza di 460 nm corrispondente all’emissione di una luce blu.
4. 4. Dispositivo erogatore secondo la rivendicazione 1, in cui detta sorgente luminosa a LED (12) emette una radiazione elettromagnetica avente una frequenza compresa tra 500 nm e 650 nm, in particolare una radiazione alla frequenza di 595 nm corrispondente all’emissione di una luce gialla.
5. 5. Dispositivo erogatore secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi selettori (14) della modalità di funzionamento sono disposti in prossimità di un bordo (16) di detto elemento (10) che è adiacente a detto corpo principale (2) quando detto elemento (10) è unito a detto corpo principale (2) cosicché la posizione di detti mezzi selettori (14) della modalità di funzionamento rispetto a un elemento di riferimento (17) disposto su detto corpo principale (2) indichi all’utilizzatore la modalità di funzionamento del dispositivo.
6. 6. Dispositivo erogatore secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto corpo principale (2) e detto elemento (10) comprendono ciascuno mezzi di collegamento disposti per consentire a detto elemento (10) di essere unito a detto corpo principale (2).
7. 7. Dispositivo erogatore secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento (10) può essere fissato in maniera rimuovibile a detto corpo principale (2) e può altresì essere girevole rispetto a quest’ultimo.
8. 8. Dispositivo erogatore secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di visualizzazione (19) di detta sorgente luminosa a LED (12) che consentano alla luce emessa da detta sorgente luminosa a LED (12) di essere visibile all’esterno di detto elemento (10), detti mezzi di visualizzazione (19) essendo ad esempio configurati come un foro passante.