CH698924B1 - Metodo per l'ottenimento di effetti ornamentali all'interno dei veicoli - Google Patents

Abstract

L'invenzione riguarda un metodo per l'ottenimento di effetti ornamentali all'interno dei veicoli che comprendente le fasi di: predisporre un rivestimento (15) dotato di primi mezzi di accoppiamento; predisporre un supporto (13) dotato di secondi mezzi di accoppiamento; dotare detto supporto (13) di un inserto (11) di materiale che consente di ottenere l'effetto ornamentale desiderato; accoppiare detto supporto (13) a detto rivestimento (15) mediante detti primi e detti secondi mezzi di accoppiamento, detti mezzi essendo preferibilmente del tipo che consente di rimuovere e sostituire detto supporto (13) e, conseguentemente, detto inserto (11).

Description

  [0001]    La presente invenzione concerne un metodo per l'ottenimento di effetti ornamentali all'interno di veicoli di qualunque genere.

  

[0002]    L'invenzione concerne in particolare un metodo per dotare gli abitacoli dei veicoli o parti di essi, di fregi, modanature, inserti e motivi ornamentali, così da ottenere l'effetto estetico desiderato.

  

[0003]    Nel settore dei veicoli in genere, siano essi veicoli terrestri, marini o aerei, è noto dotare gli abitacoli di rivestimenti finalizzati a rendere l'ambiente più accogliente, a nascondere le parti strutturali del veicolo, o a permettere di raggiungere determinati risultati tecnici come ad esempio la previsione di supporti, scomparti, mensole, ecc...

  

[0004]    Nei veicoli per uso terrestre è noto rivestire l'interno degli abitacoli con parti in materiale plastico, che ricoprono la scocca metallica e che possono definire o semplici pannelli di rivestimento aventi solo funzione ornamentale e/o protettiva o vere e proprie componenti funzionali di cui il cruscotto, in cui sono raggruppati alcuni dei comandi per il controllo del veicolo, le feritoie per l'aria ed altri accessori, è l'esempio principale.

  

[0005]    È anche noto dotare i suddetti rivestimenti interni dei veicoli dì elementi aventi solo la finalità estetica di rendere il rivestimento interno del veicolo più gradevole alla vista ed al tatto.

  

[0006]    Elementi di questo genere sono ad esempio gli inserti metallici, che vengono solitamente realizzati in alluminio e le modanature in legno o in radica. Tali materiali naturali sono inoltre spesso sostituiti dalla plastica che viene lavorata in modo da riprodurre le caratteristiche superficiali del materiale naturale.

  

[0007]    A seconda del valore del veicolo vengono pertanto scelti materiali naturali più o meno pregiati oppure plastiche più economiche riproducenti le caratteristiche superficiali dei materiali più costosi.

  

[0008]    Un materiale naturale relativamente poco costoso e che si presta ad essere utilizzato per la realizzazione di inserti, fregi e modanature all'interno degli abitacoli dei veicoli è rappresentato dalla pietra naturale e dal marmo.

  

[0009]    La tecnica nota insegna già ad utilizzare quest'ultimo tipo di materiale per gli scopi suddetti ad esempio in DE 3 940 102 ed EP 0 958 964.

  

[0010]    Secondo la tecnica nota, tuttavia, gli inserti che vengono utilizzati all'interno degli abitacoli dei veicoli sono fissati permanentemente ai rivestimenti dei veicoli dai quali, conseguentemente, non possono essere rimossi per essere ad esempio sostituiti con altri di aspetto diverso, che si adattino alle mutate necessità o stili degli utilizzatori.

  

[0011]    Uno scopo dell'invenzione è pertanto quello di fornire un metodo per ottenere agevolmente effetti ornamentali all'interno dei veicoli, mediante riporti di materiali vari come marmo, pietra naturale, plastica, metallo ecc...

  

[0012]    Uno scopo ulteriore dell'invenzione è quello di fornire un metodo per ottenere gli effetti ornamentali suddetti, che consenta di modificare l'effetto estetico ottenuto anche all'utilizzatore comune, senza l'ausilio di particolari strumenti.

  

[0013]    Questi ed altri scopi dell'invenzione vengono raggiunti con il metodo come rivendicato nelle unite rivendicazioni.

  

[0014]    Un primo vantaggio dell'invenzione consiste nella possibilità di realizzare l'effetto ornamentale desiderato all'interno dell'abitacolo di un veicolo in modo semplice ed economico.

  

[0015]    Un ulteriore vantaggio dell'invenzione consiste nella possibilità di prevedere una pluralità di supporti sui quali sono applicati differenti inserti con cui attribuire un diverso aspetto estetico all'abitacolo del veicolo a seconda dei desideri dell'utilizzatore.

  

[0016]    Vantaggiosamente inoltre, grazie al metodo secondo l'invenzione, l'effetto estetico raggiunto può essere facilmente e rapidamente modificato, anche da personale non esperto, quale ad esempio l'utilizzatore medio del veicolo, senza la necessità di disporre di particolari strumenti o competenze.

  

[0017]    In tal modo, secondo l'invenzione, sarà possibile fornire insieme al veicolo un kit contenente una pluralità di supporti di materiale o aspetto diverso che l'utilizzatore potrà associare a piacere alle varie parti dell'abitacolo.

  

[0018]    Un esempio non limitativo del metodo secondo l'invenzione sarà ora descritto in dettaglio con riferimento alle figure allegate in cui:
<tb>la fig. 1<sep>mostra un primo esempio di realizzazione dell'invenzione;


  <tb>la fig. 2<sep>mostra un secondo esempio di realizzazione dell' invenzione;


  <tb>le fig. 3a e 3b<sep>mostrano un terzo esempio di realizzazione dell'invenzione;


  <tb>la fig. 4<sep>mostra un quarto esempio di realizzazione dell' invenzione;


  <tb>la fig. 5<sep>mostra un cruscotto di veicolo dotato di effetti ornamentali ottenuti con il metodo secondo l'invenzione.

  

[0019]    Con riferimento alla fig. 1è mostrato un primo esempio di realizzazione dell'invenzione in cui un inserto in marmo o pietra naturale 11 è fissato mediante idoneo collante ad un supporto 13 a sua volta dotato di mezzi di accoppiamento che consentono di associare detto supporto intermedio 13 ad un rivestimento 15 (di cui in figura è mostrata una porzione) dell'abitacolo del veicolo.

  

[0020]    In questo esempio di realizzazione dell'invenzione, il supporto 13 è dotato, sulla faccia opposta a quella sulla quale è applicato l'inserto in marmo o pietra naturale 11, di una sede 17 dotata lungo i bordi di sporgenze 19. La sede 17 è atta ad accogliere una corrispondente porzione complementare 21 in rilievo prevista sul rivestimento 15 dotata a sua volta di corrispondenti rientranze 23 previste per accogliere a scatto le sporgenze 19 quando il supporto 13 è associato al rivestimento 15.

  

[0021]    È evidente che potrà anche essere prevista una realizzazione in cui la sporgenza 21 è realizzata sul supporto 13 e la sede 17 sul rivestimento 15 così come versioni in cui le sporgenze 19 e le rientranze 23 sono realizzate sul rivestimento 15 e sul supporto 13 rispettivamente.

  

[0022]    Secondo questa forma di realizzazione, il supporto 13 può essere facilmente associato al rivestimento 15, sia esso il cruscotto di un veicolo o qualsiasi altra parte di copertura dell'abitacolo e altrettanto facilmente dissociato per essere sostituito con altro similare recante un inserto di materiale con caratteristiche estetiche diverse.

  

[0023]    Con riferimento alla fig. 2è illustrato un secondo esempio di realizzazione dell'invenzione in cui il supporto 13 è dotato di sporgenze cilindriche 25 che vengono accolte in corrispondenti fori 27 previsti sul rivestimento 15, di cui in fig. 2è illustrata una porzione. Analogamente alla forma di realizzazione illustrata in fig. 1 e precedentemente descritta, anche in questo caso il supporto 13 potrà essere facilmente associato o dissociato dal rivestimento 15 sfruttando l'accoppiamento fra le sporgenze 25 e le sedi 27.

  

[0024]    Riferendoci ora alle fig. 3ae 3b è illustrata una terza forma di realizzazione dell'invenzione in cui i mezzi di accoppiamento sono ottenuti mediante pulsanti a pressione 29, 31 in metallo o plastica di cui una prima parte è fissata al supporto 13 ed una seconda parte - cooperante con la prima - è fissata al rivestimento 15. Nell'esempio illustrato, la parte femmina 29 del pulsante a pressione 29, 31 è fissata al supporto 13, mentre la parte maschia 31 è fissata al rivestimento 15, ma potrà anche essere prevista la disposizione invertita. Il fissaggio dei pulsanti al supporto 13 ed al rivestimento 15 avverrà preferibilmente mediante incollaggio o saldatura, a seconda del tipo di materiale.

  

[0025]    In fig. 4 è illustrato un quarto esempio di realizzazione dell'invenzione in cui i mezzi di accoppiamento per associare in modo amovibile il supporto 13 al rivestimento 15 sono rappresentati da magneti permanenti 33 e corrispondenti piastre metalliche 35. Anche in questa forma di realizzazione, la disposizione illustrata che prevede i magneti 33 fissati al supporto 13 e le piastre metalliche 35 fissate al rivestimento 15 potrà essere invertita.

  

[0026]    Secondo questa forma di realizzazione, la sostituzione del supporto 13 e del corrispondente inserto 11 di cui tale supporto è dotato risulterà particolarmente agevole ed alla portata di qualunque utilizzatore. Riferendoci ora alla fig. 5 è illustrato un cruscotto 41 destinato all'abitacolo di un autoveicolo in genere in cui sono stati ottenuti effetti ornamentali con il metodo secondo l'invenzione.

  

[0027]    Più in particolare, il cruscotto 41 è dotato di una serie di inserti 43a, ...43f disposti in varie zone a scopo ornamentale. Nell'esempio illustrato tali inserti sono realizzati in marmo e sono applicati secondo l'invenzione in modo da risultare sostituibili facilmente dall'utilizzatore senza necessità di particolari utensili o conoscenze tecniche.

  

[0028]    L'invenzione consente inoltre un'ampia versatilità di impiego potendo essere impiegata sia per l'applicazione di inserti piani o lineari, sia ad inserti curvi o forati.

  

[0029]    A tale proposito si noti che nell'esempio di fig. 5 gli inserti 43a-43d sono elementi piani che ricoprono ad esempio lo sportello di un vano portaoggetti oppure il vano destinato ad un'autoradio o lo schermo a cristalli liquidi (LCD), gli inserti 43e corrispondono a cornici che circondano le bocchette laterali dell'aria e l'inserto 43f ricopre un piano di appoggio.

  

[0030]    L'invenzione è stata descritta con riferimento alle forme di realizzazione illustrate che sono state fornite a puro titolo esemplificativo, tuttavia essa è suscettibile di numerose modifiche e varianti che potranno essere facilmente attuate dall'esperto del settore senza allontanarsi dal principio dell'invenzione.

Claims (10)

1. Metodo per l'ottenimento di effetti ornamentali all'interno dei veicoli comprendente le fasi di:

- predisporre un rivestimento (15) dotato di primi mezzi di accoppiamento;

- predisporre un supporto (13) dotato di secondi mezzi di accoppiamento;

- dotare detto supporto (13) di un inserto (11) di materiale che consente di ottenere l'effetto ornamentale desiderato;

- accoppiare detto supporto (13) a detto rivestimento (15) mediante detti primi e detti secondi mezzi di accoppiamento.

2. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detto inserto (11) è unito a detto supporto (13) mediante incollaggio.

3. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detti primi e secondi mezzi di accoppiamento comprendono rispettive sporgenze (19) e sedi (23) atte a cooperare a scatto per consentire di accoppiare in modo non permanente detto supporto (13) a detto rivestimento (15).

4. Metodo secondo la rivendicazione 3, in cui detto rivestimento (15) comprende una porzione in rilievo (21) e detto supporto (13) comprende un incavo (17) di forma complementare a detta porzione in rilievo (21) in modo da poter accogliere detta porzione (21) ed in cui sono previste sporgenze radiali (19) su detto supporto (13) e sedi corrispondenti (23) su detto rivestimento (15), o viceversa, dette sporgenze (19) e dette sedi (21) essendo cooperanti fra loro quando detto supporto (13) è associato in modo amovibile a detto rivestimento (15) in modo da mantenere detto supporto saldamente contro detto rivestimento.

5. Metodo secondo la rivendicazione 3, in cui detto supporto (13) comprende una porzione in rilievo (21) e detto rivestimento (15) comprende un incavo (17) di forma complementare a detta porzione in rilievo (21) in modo da poter accogliere detta porzione (21) ed in cui sono previste sporgenze radiali (19) su detto supporto (13) e sedi corrispondenti (23) su detto rivestimento (15), o viceversa, dette sporgenze (19) e dette sedi (21) essendo cooperanti fra loro quando detto supporto (13) è associato in modo amovibile a detto rivestimento (15) in modo da mantenere detto supporto saldamente contro detto rivestimento.

6. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detto rivestimento (15) comprende una porzione in rilievo (21) e detto supporto (13) comprende un incavo (17) di forma complementare a detta porzione in rilievo (21) in modo da poter accogliere detta porzione ed in cui sono previste sporgenze assiali (25) su detto supporto (13) e/o su detto rivestimento (15) e sedi corrispondenti (27) su detto rivestimento e/o su detto supporto (15), dette sporgenze e dette sedi essendo cooperanti fra loro quando detto supporto (13) è accoppiato in modo amovibile a detto rivestimento (15) in modo da mantenere detto supporto saldamente unito a detto rivestimento.

7. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detto supporto (13) comprende una porzione in rilievo (21) e detto rivestimento (15) comprende un incavo (17) di forma complementare a detta porzione in rilievo (21) in modo da poter accogliere detta porzione ed in cui sono previste sporgenze assiali (25) su detto supporto (13) e/o su detto rivestimento (15) e sedi corrispondenti (27) su detto rivestimento e/o su detto supporto (15), dette sporgenze e dette sedi essendo cooperanti fra loro quando detto supporto (13) è accoppiato in modo amovibile a detto rivestimento (15) in modo da mantenere detto supporto saldamente unito a detto rivestimento.

8. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detti primi e secondi mezzi di accoppiamento comprendono magneti permanenti (23) e corrispondenti piastre metalliche (35) atti a cooperare per consentire di accoppiare in modo non permanente detto supporto (13) a detto rivestimento (15).

9. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detto rivestimento è il cruscotto (41) di un autoveicolo.

10. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui il materiale di detto inserto (11) è scelto nel gruppo comprendente marmo, pietra naturale, plastica, metallo, legno, radica.