CH638332A5

CH638332A5 - Dispositivo di rivelazione di anomalie di funzionamento di un giranastri.

Info

Publication number: CH638332A5
Application number: CH210580A
Authority: CH
Inventors: Ciro Maddaloni
Original assignee: Autovox Spa
Priority date: 1979-03-20
Filing date: 1980-03-18
Publication date: 1983-09-15
Also published as: BR8001670A; ES8102688A1; JPS55163642A; GB2044981A; GB2044981B; DE3010796A1; BE882329A; FR2452150A1; US4341364A; ATA149380A; ES490406A0; FR2452150B1; IT7948413A0; IT1162604B; NL8001662A

Description

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di rivelazione di anomalie di funzionamento di un giranastri.

Sono noti dispositivi per rivelare lo stato di movimento o di arresto del nastro magnetico, i quali interrompono l'alimentazione del motore quando il nastro si arresta.

Un dispositivo di questo tipo è ad esempio descritto nel brevetto italiano No. 849 991 della titolare, in cui è previsto che il movimento di rotazione della bobina ricevente venga trasformato in una serie di impulsi elettrici ottenuti a mezzo di un interruttore rotante.

La presenza o l'assenza di questo treno di impulsi viene elaborata da particolari circuiti elettronici, che forniscono in uscita un livello logico 0 od 1 a seconda che il nastro si muova o sia fermo.

In altri dispositivi sono previsti diversi mezzi di rivelazione di rotazione, come ad esempio il condensatore rotante descritto nel brevetto USA No. 4 234 139 della titolare.

Generalmente i dispositivi di rivelazione dello stato di quiete o di rotazione sono azionati dal movimento del disco portamozzo che supporta la bobina ricevente. Tali dispositivi soffrono quindi dell'inconveniente per cui non riescono a rivelare cosi di anomalia di funzionamento, quali lo spezzamento del nastro prima del cabestano o durante il riavvolgimento o l'avanzamento rapido del nastro. Infatti in queste condizioni il disco portamozzo della bobina ricevente continua a girare.

Nel caso di giranastri a cassetta del tipo cosiddetto autore-verse, i dispositivi di rivelazione del moto sono due e sono realizzate su entrambi i dischi portamozzo perché entrambi i dischi possono supportare la bobina donatrice o la bobina ricevente, secondo la direzione di movimento del nastro.

Questi dispositivi generalmente funzionano in parallelo o vengono commutati a seconda del verso di avanzamento del nastro in modo che sia sempre il disco della bobina ricevente quello collegato al circuito logico, la cui uscita viene poi elaborata per ottenere o l'inversione ad ogni fermata del nastro o un'inversione alla prima fermata e l'espulsione della cassetta alla seconda fermata del nastro.

In particolare nel brevetto belga No. 876 822 della titolare, è descritto un circuito elettronico di comando per giranastri di tipo «reverse», che consente di eliminare totalmente i comandi meccanici necessari per l'inversione del senso di marcia del nastro.

Nell'impiego di tale circuito, si sono però manifestati alcuni inconvenienti.

Si può infatti constatare che, con riferimento al circuito elettronico del brevetto belga No. 876 822, nel caso in cui il selettore di funzioni ivi indicato con SI si trovi nella posizione di «programma continuo», lo spezzamento del nastro non provoca nessuna reazione, mentre il blocco della bobina ricevente provoca operazioni di inversione di marcia in continuazione. Nel caso in cui il selettore di funzioni SI si trovi sulla posizione di «programma unico», lo spezzamento del nastro non provoca reazioni. Nel caso in cui il selettore SI si trovi nella posizionò di «inversione automatica», lo spezzamento del nastro non provoca conseguenze, mentre il blocco della bobina ricevente provoca un'inversione e poi l'espulsione.

Scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo che permetta di ovviare agli inconvenienti sopra descritti, rivelando le situazioni anomale, mediante elaborazione contemporanea di due treni di impulsi provenienti da entrambi i dischi portamozzo del giranastri, quando uno dei due dischi è fermo, mentre l'altro è in movimento.

Il dispositivo di rivelazione di anomalie di funzionamento di un giranastri, secondo la presente invenzione, è caratterizzato dal fatto che esso comprende: due rivelatori di movimento, costantemente in funzione entrambi, per i due rispettivi dischi portamozzo, aventi in uscita un livello logico 1 se il relativo disco è fermo od un livello logico 0 se il relativo disco gira; ed una porta OR esclusivo, avente come ingressi le rispettive uscite dei due rivelatori di movimento e la cui uscita, essendo

1 solo quando uno dei due dischi gira mentre l'altro è fermo, fornisce una rivelazione di anomalia di funzionamento.

Una realizzazione del dispositivo secondo la presente invenzione verrà ora descritta a titolo esemplificativo, con riferimento al disegno annesso, in cui:

la fig. 1 è uno schema a blocchi del dispositivo dell'invenzione; e le figg. 2a e 2b sono tabelle di verità del dispositivo.

Con riferimento al disegno, e inizialmente alla fig. 1 di esso, il dispositivo dell'invenzione comprende due rivelatori IIA e 12A, IIB e 12B, di moto dei due dischi portamozzo 13A e 13B. I rivelatori di moto sono noti e possono essere per esempio quelli descritti nel citato brevetto belga No. 876 822 della titolare. Tali rivelatori di moto presentano in uscita un livello logico 1 se il relativo disco è fermo oppure un livello logico 0 se il relativo disco gira.

Le uscite Ii, I2 dei due rivelatori di moto sono collegate a rispettivi ingressi di una porta OR 14, la cui uscita Oi è a livello logico 0 quando tutti e due i dischi girano, altrimenti è 1.

Le uscite Ir, I2 dei due rivelatori di moto sono inoltre collegate agli ingressi di una porta OR esclusivo 15, la cui uscita

02 è a livello logico 0 se i dischi sono entrambi in movimento

0 sono entrambi fermi, ed è 1 se uno dei dischi è fermo.

Il circuito logico avente come ingressi li e I2 e come uscite

01 ed O2 realizza le funzioni logiche indicate nelle tabelle di verità delle figure 2a e 2b e pertanto per le uscite si avrà il seguente schema logico:

l'uscita Oi è a livello logico 0 se i dischi sono tutti e due in movimento;

l'uscita Oi è a livello logico 1 se uno dei due dischi è fermo, come pure se sono fermi entrambi i dischi;

l'uscita O2 è a livello logico 0 se i dischi sono tutti e due fermi o tutti e due in moto, il che denuncia un funzionamento normale;

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

55

60

65

3

638 332

l'uscita O2 è a livello logico 1 se un disco è fermo e l'altro è in movimento, il che denuncia una situazione anomala dovuta a rottura del nastro.

In un giranastri a cassetta del tipo reverse l'uscita Oi viene collegata ai normali circuiti per l'inversione del senso di marcia 0 per l'espulsione della cassetta. L'uscita O2 viene utilizzata in modo da far sì che si abbia sempre una espulsione quando uno dei due dischi si ferma mentre l'altro continua a girare, cioè ogni volta che si verifica una situazione anomala.

Con riferimento al circuito elettronico del brevetto belga No. 876 822 della titolare, l'uscita Oi viene collegata ai normali circuiti di comando per l'inversione o l'espulsione, programmati attraverso il commutatore Si, mentre l'uscita O2 viene realizzata o per forzare il selettore di funzione in posizione «programma unico», qualunque sia la programmazione prevista, affinché l'impulso di comando dell'uscita Oi produca sempre un'espulsione se uno dei due dischi si ferma mentre l'altro continua a girare, cioè ogni volta che si verifica una situazione anomala, oppure per produrre direttamente l'espulsione della cassetta.

Nel funzionamento, se il nastro in cassetta è trascinato normalmente in uno dei due sensi di riproduzione, le uscite dei due blocchi 12A e 12B sono 0, quindi l'uscita della porta OR esclusivo 15 è 0, ciò che non provoca alcuna influenza, denunciando un funzionamento normale; in queste condizioni l'uscita della porta OR 14 è 0 ed il nastro viene trascinato re-5 golarmente secondo la programmazione impostata (nell'esempio citato, «programma continuo», oppure «programma unico», oppure ancora «inversione automatica»). Quando il nastro si arresta, le uscite li ed I2, rispettivamente di 12A e 12B, vanno ad 1 e quindi l'uscita della porta OR 14 va ad 1 e, poi-10 ché l'uscita della porta 15 rimane a 0, questa transizione viene elaborata dal circuito in modo da provocare un'inversione nel caso di «programma continuo» ovvero un'espulsione nel caso di «programma unico», ovvero ancora un'inversione seguita al prossimo arresto da un'espulsione nel caso di «inversione au-15 tomatica».

Se invece si verifica una delle anomalie di trascinamento considerate in precedenza, si fermerà solo uno dei due dischi portamozzo e quindi, oltre alla transizione da 0 ad 1 dell'uscita della porta OR 14, si avrà una transizione da 0 ad 1 del-20 l'uscita della porta 15, che provocherà l'interdizione di un transistor di pilotaggio del motore del giranastri e la diseccitazione del relè di tenuta, provocando l'espulsione della cassetta.

v

1 foglio disegni

Claims

638 332

1. Dispositivo di rivelazione di anomalie di funzionamento di un giranastri, caratterizzato dal fatto che esso comprende: due rivelatori di movimento (IIA, 12A e IIB, 12B), costantemente in funzione entrambi, per i due rispettivi dischi porta-mozzo (13A, 13B), aventi in uscita un livello logico 1 se il relativo disco è fermo od un livello logico 0 se il relativo disco gira; e una porta OR esclusivo (15), avente come ingressi le rispettive uscite (Ij, I2) dei due rivelatori di movimento e la cui uscita (O2), essendo 1 solo quando uno dei due dischi gira mentre l'altro è fermo, fornisce una rivelazione di anomalia di funzionamento.

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che esso comprende inoltre una porta OR (14), avente come ingressi le rispettive uscite (li, I2) dei due rivelatori di movimento atta a rivelare l'arresto del nastro.

2

RIVENDICAZIONI

3. Utilizzazione del dispositivo secondo la rivendicazione 1 oppure 2 in un circuito elettronico di comando di un giranastri a cassetta, caratterizzata dal fatto che l'uscita (O2) della porta OR esclusivo (15) è disposta in modo da comandare, quando è a livello logico 1, l'interdizione di un transistor di pilotaggio del motore del giranastri e la diseccitazione del relè di tenuta, provocando l'espulsione della cassetta.