CH620870A5

CH620870A5 - Equipment for fitting and removing a set of toothed wheels, and method of using the equipment

Info

Publication number: CH620870A5
Application number: CH1559677A
Authority: CH
Inventors: Tullio Campagnolo
Original assignee: Tullio Campagnolo
Priority date: 1976-12-27
Filing date: 1977-12-19
Publication date: 1980-12-31
Also published as: BE862098A; FR2375007B1; IT1107709B; GB1584602A; US4157608A; DE2757494C2; FR2375007A1; DE2757494A1

Description

La presente invenzione si riferisce ad un'attrezzatura per effettuare il montaggio e lo smontaggio di un gruppo di ingranaggi di ruota libera per biciclette e ad un procedimento di messa in esercizio dell'attrezzatura per effettuare il montaggio e lo smontaggio di ingranaggi di gruppi di ruota libera di biciclette.

E' noto che un gruppo di ruota libera per biciclette è composto di due corpi coassiali di cui il più esterno atto a rotolare su quello interno e di una pluralità (generalmente quattro, cinque o sei, a seconda del tipo e della destinazione della bicicletta) di ingranaggi da catena, una parte dei quali sono calettati e l'ultimo o gli ultimi due avvitati al corpo esterno del gruppo.

E' altresì noto come nelle biciclette sportive in genere, ma segnatamente in quelle da competizione sia spesso necessario effettuare la sostituzione degli ingranaggi che compongono il gruppo di ruota libera, ingranaggi mediante i quali si comanda — attraverso il cambio — la rotazione della ruota posteriore azionando i pedali. Queste operazioni di sostituzione degli ingranaggi divengono particolarmente importanti allorché debbono essere svolte nel corso di gare a tappe — come il giro d'Italia o quello di Francia ad esempio — nelle quali è frequente dove sostituire i rapporti di tutte le biciclette della squadra ad ogni tappa, per adeguare il mezzo alle caratteristiche dei percorsi che si effettuano e che variano, anche sensibilmente, ogni giorno. Si comprende quindi l'importanza di poter effettuare la sostituzione degli ingranaggi dei gruppi di ruota libera con sollecitudine e semplicità.

Fino ad oggi peraltro la rapidità e semplicità dell'operazione di sostituzione anzidetta è rimasta soltanto un vivo desiderio degli specialisti, costretti a compiere l'operazione o con mezzi di fortuna (con i quali il lavoro è faticoso, lungo e spesso risulta impreciso, quando non dia luogo a danneggiamento delle parti in causa) o con attrezzi complicati, ingombranti e di difficile uso.

A tutti questi inconvenienti rimedia in modo completo ed efficace la presente invenzione.

Secondo l'invenzione l'attrezzatura per effettuare il montaggio e lo smontaggio di un gruppo d'ingranaggi di ruota libera per biciclette è caratterizzata dal fatto che comprende un primo attrezzo che consiste in una piastra metallica allungata, sagomata, composta da un'impugnatura liscia e da una parte funzionale comportante una pluralità di impronte corrispondenti ad elementi componenti un gruppo di ingranaggi di ruota libera ed atte ad accogliere parte almeno di detti elementi sposandosi alla loro forma per impedirne la rotazione, al centro di dette impronte essendo previsti fori filettati, e in almeno due organi di blocco a perno atti ad avvitarsi in detti fori filettati ed a bloccare sulla piastra, in dette impronte, gli elementi del gruppo d'ingranaggi di ruota libera su cui si deve operare ed un secondo attrezzo comportante un manico terminante con un corpo a mezzaluna cui è imperniato ad un estremo una sezione di catena di trasmissione per biciclette nel quale lungo tutto l'arco interno del corpo a mezzaluna è praticato un incavo atto ad accogliere la periferia di un ingranaggio con cui l'attrezzo è in impegno di lavoro.

Il procedimento di messa in esercizio dell'attrezzatura sopra definita, per effettuare il montaggio e lo smontaggio di ingranaggi di gruppi di ruota libera di biciclette è caratterizzata da ciò che esso prevede di inserire gli elementi del gruppo da montare o smontare in una delle impronte di detta piastra del primo attrezzo, di bloccarveli mediante uno degli organi di blocco a perno dello stesso attrezzo e di applicare all'elemento da montare o smontare il secondo attrezzo, effettuandone l'avvitatura o la svitatura con manovra manuale combinata di entrambi gli attrezzi.

Il trovato viene ora descritto in maggior dettaglio, a puro titolo di esempio, con riferimento ai disegni allegati che ne rappresentano una forma di esecuzione attualmente preferita ed in cui:

fig. 1 è una vista frontale della piastra dell'attrezzo originale secondo la presente invenzione;

fig. 2 è una vista di fianco della stessa piastra e dei due organi di blocco a perno che formano con essa detto attrezzo originale;

fig. 3 rappresenta due modi di utilizzare l'attrezzo originale secondo l'invenzione;

fig. 4 è una vista frontale dell'attrezzo perfezionato secondo l'invenzione destinato a cooperare con il primo per realizzare l'attrezzatura ed il sistema di montaggio e smontaggio secondo l'invenzione; e fig. 5 è una vista di fianco dell'attrezzo di fig. 4.

Facendo riferimento ai disegni si vede come l'attrezzo originale 1 secondo l'invenzione sia costituito da una piastra metallica sagomata 2 comportante un manico liscio 3 ed una parte funzionale sagomata 4 e da una coppia di organi di blocco a perno 5 e 6.

La parte funzionale 4 della piastra 2 reca quattro impronte allineate 7, 8, 9 e 10 che riproducono in negativo rispettivamente la forma di tre ingranaggi per ruota libera di misure diverse e la forma della base del corpo esterno della ruota libera, ingranaggi e corpo che costituiscono gli elementi di un gruppo di ingranaggi di ruota libera.

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Nelle dette impronte sono atti ad essere liberamente accolti, in modo da sposarne la forma, tre ingranaggi da ruota libera di diversa misura e rispettivamente la base del corpo esterno della ruota libera, in modo da essere trattenuti alla rotazione. Al centro delle impronte 7-10 la piastra 2 comporta fori filettati T, 8', 9', 10'.

Gli organi di blocco a perno 5 e 6 comprendono ciascuno un gambo filettato (5', 6') una manopola di comando zigrinata (5", 6") ed una parte centrale sagomata 5"' di impegno frontale degli ingranaggi e rispettivamente dei corpi della ruota libera. Questi organi servono — come si vede più avanti — a rendere solidali alla piastra 2, entro le loro impronte, gli ingranaggi e/o i corpi della ruota libera da montare o smontare, mediante avvitatura (operata agendo sulle manopole 5", 6") dei gambi filettati 5', 6', nei fori T -5- 10'.

L'attrezzo perfezionato 11 secondo l'invenzione, destinato a cooperare strettamente con quello originale già descritto, comprende in modo noto un manico 12 terminante in un corpo a mezzaluna 13 ad una estremità del quale è imperniata la prima maglia di una sezione 14 di una catena di trasmissione per biciclette. Secondo l'invenzione lungo tutto l'arco interno 13' del corpo a mezzaluna 13 viene previsto un incavo 15 atto a ricevere e a guidare la periferia di un ingranaggio di ruota libera 16.

Il sistema di montaggio e smontaggio secondo l'invenzione viene ora descritto spiegando contemporaneamente il funzionamento degli attrezzi più sopra illustrati, con i quali esso può essere realizzato. Ci si riferisce in particolare alla fig. 3 dei disegni.

I problemi che si presentano sono in generale due: il primo è quello di montare o smontare il gruppo di uno o due ingranaggi (I e II in fig. 3) avvitati all'estremità di diametro inferiore del corpo esterno 17 di un gruppo di ruota libera per rimuoverlo dalla ruota libera e permettere così il blocco e lo sblocco (e in questo secondo caso lo smontaggio) degli altri ingranaggi III (che sono calettati al corpo 17 semplicemente mediante impegno a scorrimento assiale libero tra scanalature del corpo 17 e nervature interne di forma corrispondente degli ingranaggi). Il secondo è di avvitare insieme o di svitare l'uno dall'altro i due ingranaggi I e II.

Per risolvere il primo problema è sufficiente, giovandosi dell'attrezzatura già descritta, disporre il corpo esterno 17 della ruota libera con la sua flangia di base 17' entro l'impronta 10 con le proprie scanalature accoppiate ai rilievi 10"

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dell'impronta stessa e rendere solidale corpo 17 e piastra 2 avvitando nel foro 10' l'organo di blocco a perno 6. A questo punto basta impegnare la sezione 14 di catena dell'attrezzo 11 con i denti dell'ingranaggio II ed appoggiare sulla periferia di questo il corpo a mezzaluna 13 in modo da far inserire la periferia dell'ingranaggio II entro l'incavo 15, come mostrano le figg. 4 e 5 (riferite a un generico ingranaggio 16).

Si impugna quindi con una mano il manico 3 dell'attrezzo 1 e con l'altra il manico 12 dell'attrezzo 11 per eseguire una rotazione reciproca utile, in un verso a serrare e nell'altro ad allentare l'avvitatura dell'ingranaggio II sul corpo 17. In questa operazione l'incavo 15 guida correttamente la posizione reciproca delle parti in rotazione, riducendo lo sforzo ed evitando sollecitazioni mal distribuite, mentre non vi sono rischi di alcun genere che le parti possono sfuggire al controllo perfetto dell'operatore. Si ha perciò un'operazione sicura, rapida e precisa, quale non si poteva neppure immaginare con i mezzi anteriormente a disposizione.

Analogamente si risolve il secondo problema: è ora l'ingranaggio I che viene inserito nella sua impronta sull'attrezzo 1 (scegliendo l'impronta di misura opportuna, nel caso illustrato l'impronta 8) e bloccato assialmente alla piastra 2 con l'organo di blocco a perno 5. Similmente a quanto fatto in precedenza si impegna quindi l'attrezzo 11 con l'ingranaggio II e si inserisce la periferia di questo nell'incavo 15, ottenendo ancora il piazzamento corretto delle parti che consente, operando poi sui manici dei due attrezzi, di eseguire l'avvitatura o la svitatura reciproca fra gli ingranaggi I e II. Anche per questa operazione si ottengono gli stessi vantaggi che per quella precedente, con un progresso anche più avvertibile dal punto di vista pratico data la conformazione e la dimensione dei pezzi su cui si opera che rendono molto difficile il maneggiarli. Si ha cioè elevata precisione, sforzo molto limitato, sicurezza nel lavoro e grande rapidità, proprio come si desiderava.

Si intende che le forme di esecuzione del trovato possono variare e che i dettagli esecutivi degli attrezzi secondo l'invenzione possono subire modifiche e miglioramenti senza perciò uscire dall'ambito della presente invenzione: per esempio mentre nelle figure dei disegni allegati si sono previste per l'attrezzo 1 quattro impronte allineate attorno alle quali si sviluppa la configurazione della piastra 2, si intende che si potrà prevedere un diverso numero di impronte e che esse potranno essere diversamente disposte, con una configurazione diversa della piastra 2.

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V

2 fogli disegni

Claims

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1. Attrezzatura per effettuare il montaggio e lo smontaggio di un gruppo d'ingranaggi di ruota libera per biciclette, caratterizzata dal fatto che comprende un primo attrezzo che consiste in una piastra metallica allungata, sagomata (2), composto da un'impugnatura liscia (3) e da una parte funzionale (4) comportante una pluralità di impronte (7, 8, 9, 10) corrispondenti ad elementi componenti un gruppo d'ingranaggi di ruota libera ed atte ad accogliere parte almeno di detti elementi sposandosi alla loro forma per impedirne la rotazione, al centro di dette impronte essendo previsti fori filettati (7', 8', 9', 10'), e in almeno due organi di blocco a perno (5, 6), atti ad avvitarsi in detti fori filettati ed a bloccare sulla piastra in dette impronte gli elementi del gruppo d'ingranaggi di ruota libera su cui si deve operare, ed un secondo attrezzo (11) comportante un manico (12) terminante con un corpo a mezzaluna (13) cui è imperniato ad un estremo una sezione (14) di catena di trasmissione per biciclette nel quale lungo tutto l'arco interno del corpo a mezzaluna è praticato un incavo (15) atto ad accogliere la periferia di un ingranaggio con cui l'attrezzo è in impegno di lavoro.

2. Procedimento di messa in esercizio dell'attrezzatura secondo la rivendicazione 1, per effettuare il montaggio e lo smontaggio di ingranaggi di gruppi di ruota libera di biciclette, caratterizzato da ciò, che esso prevede: di inserire gli elementi del gruppo da montare o smontare in una delle impronte (7, 8, 9, 10) di detta piastra (2) del primo attrezzo (1), di bloccarveli mediante uno degli organi di blocco a perno (5, 6) dello stesso attrezzo e di applicare all'elemento da montare o smontare il secondo attrezzo (11), effettuandone l'avvitatura o la svitatura con manovra manuale combinata di entrambi gli attrezzi.

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RIVENDICAZIONI

3. Attrezzatura secondo la rivendicazione 1, in cui il primo attrezzo (1) comporta quattro impronte (7, 8, 9, 10) allineate attorno alle quali si sviluppa la configurazione della piastra dell'attrezzo stesso.