ITVR970063U1 - Rotore a cuvette multiple per apparecchiature di analisi - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo :

" ROTORE A C UVETTE MULTIPLE PER APPARECCHIATURE D I ANALISI "

CAMPO DI APPLICAZIONE

II presente trovato riguarda una apparecchiatura per analisi fotometriche a mezzo di rotori discoidali provvisti di camere, dette anche cuvette, disposte radialmente e nelle quali.vengono allocati i campioni da analizzare.

Più particolarmente, il presente trovato riguarda una particolare configurazione di tali cuvette atta ad evitare la fuoriuscita di campione durante la rotazione ed a .garantire una più efficace analisi dello stesso.

STATO DELLA TECNICA

Sono note nell'arte apparecchiature per l'analisi di campioni di liquido, quali ad esempio sangue e/o siero, costituite da rotori di tipo discoidale provvisti di una pluralità di camere non in comunicazione tra loro, ricavate in senso radiale all'interno dei rotori stessi ed atte ad allocare il campione da analizzare per via fotometrica.

Tali rotori generalmente sono in materiale sintetico trasparente e sono formati da due parti distinte, una superiore ed una inferiore, unite tra loro mediante incollatura oppure, più preferibilmente, mediante saldatura ad ultrasuoni.

Nella parte inferiore di detto rotore, secondo una disposizione radiale su cerchi concentrici, è ricavata una pluralità di fori ciechi che, una volta unite le parti superiore ed inferiore di cui sopra, formano le cuvette nelle quali vengono introdotti i campioni ed i reagenti di reazione.

Tale introduzione risulta possibile grazie alla presenza di fori praticati nella parte superiore del rotore in corrispondenza di ogni cuvetta, detti fori rappresentando la sola comunicazione con l'esterno posseduta da ogni singola cuvetta.

Campioni e reagenti vanno ad occupare la parte radialmente più esterna di ciascuna delle suddette camere ad opera della forza centrifuga che si sviluppa in seguito alla operazione di centrifugazione e qui vengono sottoposti ad analisi fotometrica.

Il brevetto europeo 0072 284 descrive un rotore del tipo sopra citato, in cui ciascuna cuvetta presenta un fondo piatto ed il foro di collegamento di ciascuna cuvetta con l'esterno ha le pareti configurate ad imbuto, risultando, quindi, inclinate dall'alto verso il basso.

Tale configurazione del foro d'ingresso è atta a favorire l'inserimento della siringa o di qualsiasi altro strumento utilizzato per introdurre i campioni ed i reagenti all'interno delle cuvette.

Una problematica tipica di tali apparecchiature di analisi riguarda la possibilità di fuoriuscita di campione e/o di reagente dalle cuvette del rotore durante la rotazione dello stesso con conseguente rischio di contaminazione e spreco di tempo per pulizia da parte dell'operatore, nonché spreco di materiale di analisi.

Ciò avviene precisamente a causa della conformazione a superficie inclinata ad imbuto dell'imboccatura dei fori di ingresso, in quanto le particelle di liquido che si vengono a trovare lungo le superfici inclinate dell'imbuto stesso tendono ad essere trascinate verso l'esterno durante la messa in rotazione del rotore.

Inoltre, a causa della conformazione piatta del fondo delle cuvette, i campioni e/o reagenti inseriti nelle stesse tendono a ristagnare nella zona in prossimità del foro di ingresso comportando la necessità di maggiori quantitativi di reagenti e campioni, e non vengono immediatamente condotti nella zona di lettura fotometrica.

DESCRIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato si propone di ovviare agli inconvenienti e svantaggi tipici della tecnica nota, e di fornire, quindi, una apparecchiatura funzionale in grado di garantire una analisi sicura ed affidabile dei campioni con un consistente risparmio di reagente, e che consenta di evitare fuoriuscite di campione e/o reagente durante la centrifugazione. Ciò è ottenuto grazie alla messa in opera delle caratteristiche descritte alla rivendicazione principale.

Le rivendicazioni dipendenti delineano forme di realizzazione particolarmente vantaggiose del rotore secondo il trovato.

Secondo il presente trovato, il rotore dell'apparecchiatura di cui sopra è costituito da una parte superiore ed una parte inferiore, coassiali l'una rispetto all'altra, la parte superiore possedendo una pluralità di fori disposti generalmente secondo una distribuzione radiale sulla sua superficie, detti fori rappresentando l'imbocco di un numero corrispondente di camere, dette camere essendo ricavate nella parte inferiore del rotore stesso.

Tale rotore, risultante dall'assemblaggio delle due parti coassiali superiore ed inferiore di cui sopra, presenta un mozzo atto ad essere calettato su di un albero di rotazione che, collegato ad un opportuno motore, è capace di fornire la rotazione indispensabile per l'operazione di centrifugazione, l'asse del suddetto albero di rotazione essendo perpendicolare' al piano su cui giace il rotore stesso.

Le cuvette che costituiscono il rotore secondo il presente trovato sono disposte generalmente secondo una distribuzione radiale su cerchi concentrici rispetto all'asse centrale di rotazione dell'apparecchiatura.

Il foro d'ingresso di ogni singola cuvetta risulta, inoltre, eccentrico rispetto alla cuvetta stessa e, più in particolare, detto foro è spostato verso il centro del rotore in modo da diminuire i rischi di fuoriuscita di materiale che durante la rotazione si trasferisce, per effetto della forza centrifuga, nella zona più esterna della camera e, quindi, nella parte più lontana dall'imboccatura del foro.

Conformemente al presente trovato, i suddetti fori d'ingresso ricavati nella parte superiore del rotore sono dotati di un profilo di parete ad imbuto rovesciato, ossia l'imboccatura di detti fori risulta più stretta verso l'esterno e più larga verso l'interno di ogni singola cuvetta.

Una soluzione tecnica siffatta, esattamente opposta a guanto descritto nel brevetto europeo sopra citato, evita che, nel corso dell'operazione di centrifugazione, dei residui di liquido, campione e/o reagente, fuoriescano dalla camera di analisi causando perdita di materiale e sporcando la superficie del rotore compromettendo, così, la bontà e la affidabilità dell'analisi stessa.

Infatti, nelle soluzioni note, come ad esempio quella descritta nel brevetto europeo sopra citato, le particelle di liquido che si vengono a trovare lungo le superfici inclinate dell'imboccatura tendono ad essere trascinate verso l'esterno durante la rotazione del rotore.

Secondo un ulteriore oggetto del presente trovato, il fondo di ogni singola cuvetta è dotato di una prima porzione inclinata, in corrispondenza del foro di ingresso alla camera stessa, e di una seconda porzione, sostanzialmente piatta, nella zona di lettura dell'apparecchiatura di analisi fotometrica.

La suddetta inclinazione è diretta verso il fondo della camera in modo tale che il campione e/o reagente, non appena introdotto nella cuvetta, risulti facilitato a spostarsi nella zona radialmente più esterna della cuvetta stessa, dove il campione risulterà sottoposto ad analisi fotometrica, riducendo, quindi, i rischi di una indesiderata e prematura fuoriuscita di materiale dalla camera di analisi.

Inoltre, detta inclinazione impedisce al campione e/o reagente di ristagnare nello spazio prospiciente il foro di ingresso consentendo, quindi, di ridurre i quantitativi di campione e/o reagente occorrenti.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Altre caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno evidenti, alla lettura della descrizione seguente, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo , con ì ' ausilio delle figure illustrate nella tavola allegata, in cui:

la figura 1 mostra una vista schematica dall'alto di una porzione del rotore secondo il presente trovato;

la figura 2 mostra una vista in sezione di una cuvetta del rotore della figura 1.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE

Nelle figure, il numero di riferimento 10 indica un rotore secondo il presente trovato.

Detto rotore risulta formato dall'unione di due parti distinte, una superiore 20 ed una inferiore 30, coassiali ed unite tra -loro mediante incollatura oppure, più preferibilmente, mediante saldatura ad ultrasuoni.

La parte superiore 20 di un rotore secondo il presente trovato è dotata di una pluralità di fori 21, 22. disposti radialmente su dei cerchi 31, 32, .... concentrici rispetto all'asse di rotazione 50 del rotore stesso.

La parte inferiore 30 di un rotore secondo il presente trovato è dotata di una serie di camere disposte radialmente su dei cerchi concentrici, corrispondenti ai cerchi 31, 32, .... di figura 1, in modo tale che dall'unione delle parti superiore ed inferiore di detto rotore risulti formata una cuvetta 60 rappresentata in dettaglio in figura 2.

il rotore secondo il presente trovato è inoltre dotato di un mozzo 40, atto ad essere calettato su di un albero di rotazione che, collegato ad opportuni mezzi di movimentazione (non illustrati nelle figure), ad esempio un motore elettrico, consente la rotazione dell'apparecchiatura onde garantire l'esecuzione dell'operazione di centrifugazione dei campioni da analizzare.

La superficie esterna del detto mozzo 40 è zigrinata, allo scopo di favorire la presa manuale del rotore 10 da parte di un operatore.

Conformemente al trovato, ogni singola cuvetta 60 presenta una imboccatura 61 avente un profilo ad imbuto rovesciato dotato di una superficie inclinata in modo tale che il foro sulla superficie esterna della parte superiore 20 del rotore abbia un diametro A ridotto rispetto al diametro B del foro di sbocco nella superficie inferiore della detta parte superiore 20 .

Conformemente ad un'altra caratteristica del trovato, ogni cuvetta possiede, inoltre, una prima porzione 62 inclinata rispetto al piano sul quale giace il rotore, nella zona immediatamente sottostante l'imboccatura 61, nonché una seconda porzione 63 posta sostanzialmente parallela al suddetto piano.

Tale caratteristica tecnica è stata realizzata in modo da favorire un più rapido e più semplice deflusso del campione e/o reagente verso la parte radialmente più esterna della cuvetta stessa dove avviene la lettura così da impedire la fuoriuscita del materiale dal medesimo foro d'ingresso, nonché il ristagno dello stesso nella zona immediatamente sottostante al foro .

Il trovato è stato precedentemente descritto con riferimento ad una sua forma di realizzazione particolare.

E' tuttavia evidente che il trovato non è limitato a questa forma di realizzazione, ma che comprende invece numerose varianti, nell'ambito delle equivalenze meccaniche.

A titolo di esempio, benché la forma delle cuvette 60 come illustrate nelle figure appaia essere sostanzialmente rettangolare, sono naturalmente previste forme di realizzazione secondo le quali le cuvette presentino forme differenti.

Inoltre, la superficie inclinata 62, che è stata illustrata come sostanzialmente piana, può avere una conformazione curva. In questo caso le rispettive superfici 62 e 63 sono collegate l'una all'altra senza soluzione di continuità

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Rotore (10) per apparecchiatura di analisi, detto rotore essendo costituito da una parte superiore (20) ed una parte inferiore (30), coassiali l'una rispetto all'altra, la parte superiore (20) possedendo una distribuzione di fori (21, 22, ..) disposti su cerchi (31, 32, ..) concentrici rispetto all'asse di rotazione (50) del rotore stesso, detti fori rappresentando l'imbocco di un numero corrispondente di cuvette (60) ricavate nella detta parte inferiore (30) e disposte radialmente in corrispondenza dei detti cerchi concentrici (31, 32, ..), detto rotore (10) possedendo un mozzo (40) atto ad essere calettato su un albero di rotazione, caratterizzato dal fatto che ciascun foro di ingresso (61) di dette cuvette (60) presenta un profilo ad imbuto rovesciato dotato di una superficie inclinata in modo tale che il diametro (A) del detto foro sulla superficie esterna della detta parte superiore (20) del rotore sia di dimensioni inferiori rispetto al diametro (B) del foro di sbocco nella superficie inferiore della detta parte superiore (20).
2. 2 . Rotore (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il fondo di ogni singola cuvetta è dotato di una prima porzione (62) inclinata rispetto al piano su cui giace il rotore e posta in corrispondenza del foro di ingresso (61) di detta cuvetta (60), e di una seconda porzione (63), sostanzialmente parallela a detto piano, nella zona di lettura di detta apparecchiatura.
3. 3. Rotore (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta porzione inclinata (62) ha conformazione curva.