ITVR950038U1 - Struttura di serbatoio interrabile particolarmente per lo stoccaggio di prodotti gassosi in fase liquida - Google Patents

Description

"STRUTTURA DI SERBATOIO INTEGRABILE, PARTICOLARMENTE PER LO STOCCAGGIO DI PRODOTTI GASSOSI IN FASE LIQUIDA"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato riguarda una struttura di serbatoio interrabile, particolarmente, ma non esclusivamente, per lo stoccaggio di prodotti gassosi liquefatti.

Sono già stati proposti contenitori a tenuta stagna per l'installazione interrata di serbatoi destinati a contenere gas liquefatti, i quali sono formati da una camicia esterna di accoglimento nella quale viene calato un serbatoio interno con cui delimita un'intercapedine periferica destinata ad essere riempita con materiale inerte. La camicia in sommità definisce solitamente un boccaporto con collare variamente configurato e chiudibile da un coperchio.

Tali contenitori debbono essere o 'ancorati a terra oppure ad una piastra esterna di zavorramento per impedire fenomeni di galleggiamento e/o di emersione in caso di allagamento della fossa di interramento a serbatoio vuoto o quasi, in quanto il peso del materiale inerte caricato nell'intercapedine non è sufficiente a garantire un insediamento stabile. La predisposizione di ancoraggi o la costruzione di piastre di zavorramento in calcestruzzo costituisce un'operazione costosa che occupa buona parte del tempo di installazione dell'insieme contenitore più serbatoio.

Scopo precipuo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una struttura di serbatoio interrabile che non richieda la realizzazione di alcuna opera ausiliaria durante la sua messa in opera che non sia il mero scavo nel terreno, pur assicurando la massima stabilità nel tempo.

Un altro scopo del presente trovato è quello di fornire una struttura di serbatoio interrabile di elevata efficienza, facilmente e rapidamente installabile, e di costo di fabbricazione competitivo.

Questi ed altri scopi ancora che meglio appariranno in seguito vengono raggiunti da una struttura di serbatoio interrabile secondo il trovato, la quale comprende un serbatoio in acciaio per il contenimento di gas liquidi, una camicia di contenimento per il serbatoio, la quale delimita con esso un'intercapedine destinata a contenere materiale di zavorra e si caratterizza per il fatto che detta camicia di contenimento è formata in due gusci, uno inferiore e l'altro superiore, tra loro fissabili in posizione di sovrapposizione a tenuta d'acqua.

Vantaggiosamente , detti due gusci della camicia di contenimento presentano un rispettivo bordo flangìato di combaciamento, almeno una guarnizione di tenuta che si estende lungo il bordo flangiato di uno dei due gusci e mezzi di fissaggio atti a mantenere serrati l'uno contro l'altro detti bordi flangiati.

Il trovato è ulteriormente descritto qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, nei quali:

la Figura 1 è una vista in alzato frontale, con parti in sezione di una struttura di serbatoio interrabile secondo il trovato ;

la Figura 2 è una vista laterale di Fig. 1 con parti in sezione;

la Figura 3 illustra una vista parziale in sezione presa lungo la traccia III-III di Fig. l;

la Figura 4 mostra un particolare in scala ingrandita di Fig. 1, riguardante il serraggio a bulloni tra i bordi flangiati dei gusci superiore ed inferiore; e

la Figura 5 mostra un particolare in scala ingrandita di Fig. 2 riguardante la connessione tra guscio superiore e pozzetto d'ispezione del serbatoio interno.

Con riferimento alle Figure sopra elencate, si noterà come una struttura di serbatoio interrabile 1 secondo il trovato sia costituita da un serbatoio interno 2 per il contenimento di gas liquidi, per esempio in acciaio esternamente verniciato od altrimenti rivestito o protetto contro fenomeni di corrosione, presentante un corpo cilindrico 3 terminante con due calotte di testa 4 e 5 saldate al corpo centrale 3. Il serbatoio 2 è inseribile in una camicia ester a di contenimento 6, la quale è formata da due gusci, uno inferiore 7 e l'altro superiore 8, tra loro fissabili posizione di sovrapposizione a tenuta d'acqua. La camicia esterna costituisce una corazza di protezione contro l'attacco chimico al serbatóio metallico 2, in grado,di assicurare massima sicurezza ed una lunga vita utile per il serbatoio stesso.

A tale scopo, i due gusci 7 ed 8 sono ognuno dotati di un rispettivo bordo flangiato di combaciamento, rispettivamente 9 e 10, il quale corre ininterrottamente tutt'attorno alla zona equatoriale della struttura. In uso, tra i bordi 9 e 10 si prevede una guarnizione 11 di tenuta d'acqua, la quale viene stretta tra di essi per azione di una pluralità di bulloni di fissaggio e serraggio 12 distribuiti lungo tutta la periferia della camicia di contenimento 6.

Il guscio inferiore 7 è, di preferenza, dotato di due coppie di aggetti cavi 13 e 14 di appoggio a terra a fondo piatto, nei quali trova alloggiamento una rispettiva gamba metallica 15 saldata inferiormente al serbatoio interno 2.

Tra la superficie esterna del serbatoio interno 2 e la superficie interna dei due gusci 7 ed 8 resta delimitata una intercapedine 16, che si estende ininterrottamente tutt'attorno al serbatoio interno 2 e nella quale, in uso, viene sistemato un materiale inerte 17, quale la sabbia, come sarà spiegato anche in seguito.

In sommità, il serbatoio interno 2, ad esempio in corrispondenza del corpo cilindrico intermedio 3, presenta strumentazione di bordo, la quale tipicamente può comprendere una valvola di sicurezza 18, un bocchettone di caricamento 19 dotato di coperchio amovibile per poter effettuare il riempimento del serbatoio con gas liquido, una valvola di riempimento 20, un misuratore di livello 21 ed un gruppo erogatore 22 dottato di manometro 23 e di rubinetto di regolazione del flusso 24. La strumentazione è racchiusa in un pozzetto 25, per esempio di configurazione sostanzialmente parallelepipeda, aventi quattro pareti inferiormente flangiate e fissate al serbatoio interno 2 per imbullonatura su prigionieri 26 saldati alla superficie del serbatoio 2 con interposizione di una guarnizione di tenuta 27.

Le pareti del pozzetto 25 presentano esternamente ad un predeterminato sopra la loro estremità inferiore una flangia periferica 28 alla quale viene fissato, ad esempio tramite bulloni 29 e guarnizione di tenuta 30, il bordo di un'apertura 31 prevista, per esempio in un rialzo di sommità 32 del guscio superiore 7. La connessione tra bordo 31 e pozzetto 25 deve in ogni caso essere tale da impedire infiltrazioni d'acqua e di gas entro l'intercapedine 16.

In sommità il pozzetto 25 è chiuso da un coperchio 33, il quale può essere di vario tipo, ad esempio amovibile, incernierato, a serranda, ed eventualmente dotato di mezzi di fissaggio amovibili, quali una serratura, lucchetto e simili

Il guscio superiore 7 presenta anche due pozzetti o bocchettoni laterali di sommità 34 dotati di rispettivo coperchio amovibile 35 per l'alloggiamento ed il facile raggiungimento di una rispettiva orecchietta 36 di attacco per il sollevamento e la movimentazione mediante gru e specialmente per una funzione che sarà meglio spiegata in seguito.

La messa in opera della struttura di serbatoio interrabile sopra descritta è quanto mai semplice e rapida. Una volta scavata, ad esempio tramite scavatrice, una fossa di dimensioni adeguate, ossia leggermente più larga dell'ingombro dei bordi flangiati 9 e 10 e profonda grossomodo quanto l'intera altezza (compreso il pozzetto 25) della struttura 1, si procede alla posa del guscio inferiore 8, in modo che la parte piana inferiore dei due suoi aggetti 13 e 14 poggi direttamente sul fondo della fossa. Indi si cala, tramite una piccola gru od utilizzando la stessa scavatrice, il serbatoio 2 entro il guscio 8 facendo in modo che i piedi 15 del serbatoio vadano ad insediarsi in corrispondenza di un rispettivo aggetto cavo 13 o 14.

Si procede quindi a coprire il serbatoio 2 con il guscio superiore 7 previa applicazione della guarnizione 11 tra i bordi flangiati 9 e 10 ed al fissaggio dei due gusci mediante applicazione e serraggio dei bulloni 12.

A questo punto si effettua il riempimento dell'intercapedine 16 con materiale granulare inerte di zavorramene·'' 17, quale sabbia, ghiaino, terra da fonderia od una loro miscela, che viene versato attraverso i pozzetti laterali 34. Il materiale inerte, di preferenza, è un granulare ben asciutto e secco per evitare al massimo fenomeni di corrosione del serbatoio interno 2, che si dispone per caduta tutt 'attorno al serbatoio 2 a partire dal basso verso l'alto. Si completa quindi lo zavorramento attraverso l'apertura 31 nel guscio superiore 7 e si procede all'imbullonamento del bordo 31 stesso alla flangia 28 del pozzetto.

Naturalmente, nel caso si disponga di una gru di portata adeguata, si può anche inserire e chiudere a tenuta il serbatoio 2 entro i gusci 7 ed 8 ed, eventualmente, caricare il materiale di zavorra 17 nell'intercapedine prima della posa in fossa, il che consente di operare in condizioni più agevoli per procedere all'applicazione ed al fissaggio dei bulloni 12 ed eventualmente dei bulloni 29.

Infine, si utilizza parte della terra di scavo in precedenza asportata per l'interramento laterale e la copertura superiore della struttura 1, che risulterà totalmente nascosta alla vista, tranne eventualmente la zona del coperchio 33.

Volendo, si potrà collegare il pozzetto 25 con un filo conduttore a terra per lo scarico delle correnti vaganti.

Come si può constatare, la struttura sopra descritta è colare per quanto riguarda la semplicità costruttiva, la facilità e rapidità di messa in opera con impatto ambientale del tutto trascurabile, la sicurezza e la lunga durata sotto terra.

La struttura di serbatoio sopra descritta è suscettibile di numerose modifiche e varianti entro l'ambito protettivo definito dal tenore delle rivendicazioni.

Così ad esempio il serbatoio 2 potrebbe essere utilizzato con il proprio asse longitudinale disposto verticalmente, nel qual caso tre o più piedi 15 vanno applicati ad una delle calotte 4 o 5 che risulterà, in uso, disposta inferiormente, mentre l'altra calotta sarà dotata della strumentazione da 18 a 22 e su di essa sarà applicato il pozzetto 25 che sarà vantaggiosamente cilindrico. I gusci 7 ed 8 avranno bordi flangiati 9 e 10 giacenti in un piano trasversale anziché longitudinale.

I materiali impiegabili nonché le dimensioni possono essere vari a seconda delle esigenze.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura di serbatoio interrabile, la quale comprende un serbatoio interno per il contenimento di gas liquidi, una camicia di contenimento e protezione per il serbatoio interno, la quale delimita con esso un'intercapedine destinata a contenere materiale di zavorra e si caratterizza per il fatto che detta camicia di contenimento è formata da due gusci complementari tra loro fissabili a tenuta d'acqua.
2. 2. Struttura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti due gusci della camicia di contenimento presentano un rispettivo bordo flangiato di combaciamento, almeno una guarnizione di tenuta tra i due bordi flangiati dei gusci e mezzi di fissaggio atti a mantenere detti bordi flangiati serrati contro la o ciascuna guarnizione di tenuta.
3. 3. Struttura secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detti gusci, in uso, sono disposti uno sopra l'altro.
4. 4. Struttura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il guscio inferiore è dotato di appendici cave che sull'esterno delimitano almeno una superficie di appoggio sul fondo di una fossa di interramento.
5. 5. Struttura secondo al rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto serbatoio interno presenta gambe di appoggio insediabili in una rispettiva appendice cava del guscio inferiore.
6. 6. Struttura secondo una qualunque delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzata dal fatto che il serbatoio interno presenta un pozzetto d'ispezione in sommità ed il guscio superiore presenta una corrispondente apertura per la fuoriuscita a tenuta del pozzetto.
7. 7. Struttura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dai fatto che detto pozzetto presenta parete o pareti inferiormente flangiate per l'ancoraggio al serbatoio interno ed una flangiatura intermedia esterna per il fissaggio a tenuta del guscio superiore in corrispondenza di detta apertura.
8. 8. Struttura secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detto fissaggio a tenuta tra guscio superiore e flangia del pozzetto d'ispezione avviene per mezzo di imbullonatura ed almeno un mezzo di tenuta.
9. 9. Struttura secondo una qualunque delle rivendicazioni da 3 ad 8, caratterizzata dal fatto che detto guscio superiore presenta almeno un bocchettone per il caricamento del materiale di zavorra.
10. 10. Struttura di serbatoio interrabile per lo stoccaggio di prodotti gassosi in fase liquida, stanzialmente come sopra descritta con riferimento agli uniti disegni e come ivi illustrata.