ITVR20130292A1 - Apparato di innevamento per locali chiusi - Google Patents

Apparato di innevamento per locali chiusi

Info

Publication number
ITVR20130292A1
ITVR20130292A1 IT000292A ITVR20130292A ITVR20130292A1 IT VR20130292 A1 ITVR20130292 A1 IT VR20130292A1 IT 000292 A IT000292 A IT 000292A IT VR20130292 A ITVR20130292 A IT VR20130292A IT VR20130292 A1 ITVR20130292 A1 IT VR20130292A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
snow
accumulation element
distributor
cold air
accumulation
Prior art date
Application number
IT000292A
Other languages
English (en)
Inventor
Walter Rieder
Original Assignee
Technoalpin Holding S P A
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Technoalpin Holding S P A filed Critical Technoalpin Holding S P A
Priority to IT000292A priority Critical patent/ITVR20130292A1/it
Priority to EP14830655.8A priority patent/EP3071907B1/en
Priority to PCT/IB2014/066917 priority patent/WO2015097592A1/en
Priority to SI201430622T priority patent/SI3071907T1/en
Publication of ITVR20130292A1 publication Critical patent/ITVR20130292A1/it

Links

Classifications

    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F25REFRIGERATION OR COOLING; COMBINED HEATING AND REFRIGERATION SYSTEMS; HEAT PUMP SYSTEMS; MANUFACTURE OR STORAGE OF ICE; LIQUEFACTION SOLIDIFICATION OF GASES
    • F25CPRODUCING, WORKING OR HANDLING ICE
    • F25C3/00Processes or apparatus specially adapted for producing ice or snow for winter sports or similar recreational purposes, e.g. for sporting installations; Producing artificial snow
    • F25C3/04Processes or apparatus specially adapted for producing ice or snow for winter sports or similar recreational purposes, e.g. for sporting installations; Producing artificial snow for sledging or ski trails; Producing artificial snow
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61HPHYSICAL THERAPY APPARATUS, e.g. DEVICES FOR LOCATING OR STIMULATING REFLEX POINTS IN THE BODY; ARTIFICIAL RESPIRATION; MASSAGE; BATHING DEVICES FOR SPECIAL THERAPEUTIC OR HYGIENIC PURPOSES OR SPECIFIC PARTS OF THE BODY
    • A61H33/00Bathing devices for special therapeutic or hygienic purposes
    • A61H33/06Artificial hot-air or cold-air baths; Steam or gas baths or douches, e.g. sauna or Finnish baths
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61HPHYSICAL THERAPY APPARATUS, e.g. DEVICES FOR LOCATING OR STIMULATING REFLEX POINTS IN THE BODY; ARTIFICIAL RESPIRATION; MASSAGE; BATHING DEVICES FOR SPECIAL THERAPEUTIC OR HYGIENIC PURPOSES OR SPECIFIC PARTS OF THE BODY
    • A61H33/00Bathing devices for special therapeutic or hygienic purposes
    • A61H33/06Artificial hot-air or cold-air baths; Steam or gas baths or douches, e.g. sauna or Finnish baths
    • A61H2033/062Artificial cold-air baths
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F25REFRIGERATION OR COOLING; COMBINED HEATING AND REFRIGERATION SYSTEMS; HEAT PUMP SYSTEMS; MANUFACTURE OR STORAGE OF ICE; LIQUEFACTION SOLIDIFICATION OF GASES
    • F25CPRODUCING, WORKING OR HANDLING ICE
    • F25C2303/00Special arrangements or features for producing ice or snow for winter sports or similar recreational purposes, e.g. for sporting installations; Special arrangements or features for producing artificial snow
    • F25C2303/048Snow making by using means for spraying water
    • F25C2303/0481Snow making by using means for spraying water with the use of compressed air

Landscapes

  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Public Health (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Rehabilitation Therapy (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Animal Behavior & Ethology (AREA)
  • Pain & Pain Management (AREA)
  • Veterinary Medicine (AREA)
  • Physical Education & Sports Medicine (AREA)
  • Epidemiology (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Thermal Sciences (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • Buildings Adapted To Withstand Abnormal External Influences (AREA)
  • Materials Applied To Surfaces To Minimize Adherence Of Mist Or Water (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo
“Apparato di innevamento per locali chiusi”
La presente invenzione ha per oggetto un apparato di innevamento per locali chiusi (stanze), in particolare per cabine neve.
E’ noto l’impiego di cabine neve all’interno di centri benessere per ricreare il clima tipicamente invernale offrendo agli ospiti un brivido di freddo rigenerante dopo i trattamenti di calore quali, per esempio, una sauna. Le cabine neve tradizionali sono definite da una stanza all’interno della quale viene ricreata artificialmente la caduta di neve generata da un apposito apparato di innevamento.
Gli apparati di innevamento comprendono generalmente degli ugelli per la generazione ed il lancio di neve artificiale, disposto sulla sommità della stanza per generare neve artificiale all’interno della stanza.
In tal modo, la neve generata cade prevalentemente sul pavimento della stanza e può essere raccolta da un utente per cospargersi con tale neve in modo da abbassare la temperatura corporea. In altre parole, attualmente, l’utente deve raccogliere la neve da terra (manualmente o tramite attrezzi come palette) e cospargersi il corpo.
In ogni caso, va notato che, attualmente, l’apparato di innevamento viene spento prima che l’utente entri nella stanza. Infatti, altrimenti, in fase operativa dell’apparato di innevamento, sarebbe presente un ambiente troppo umido all’interno della stanza e, in tale situazione, l’utente percepirebbe solamente le goccioline di acqua sulla propria pelle.
Ciascun ugello è del tipo preposto a mettere in contatto un flusso di particelle finissime di acqua in pressione con un flusso di aria a bassa temperatura per consentire la generazione dei fiocchi di neve che, in via di formazione, seguono una traiettoria di caduta verso l’interno della stanza. Preferibilmente, tali ugelli comprendono ugelli nucleatori e ugelli nebulizzatori.
Un sistema di questo tipo è descritto per esempio nel brevetto EP1653172.
La Richiedente ha riscontrato che soluzioni di questo tipo sono migliorabili dal punto di vista della qualità della sensazione del freddo percepita dall’ospite durante l’attraversamento della cabina neve.
E’ infatti noto che la formazione dei fiocchi di neve richiede un tempo minimo di contatto e mescolamento tra aria fredda e gocce di acqua al fine di promuovere il congelamento delle minuscole gocce/nuclei di acqua e la loro trasformazione in fiocchi.
Negli apparati sopra descritti può verificarsi che tale tempo non sia rispettato, poiché non vi è controllo del processo di formazione dei fiocchi, e pertanto è possibile che l’acqua giunga in caduta nella stanza prima che i fiocchi di neve siano completamente formati.
Di conseguenza, per una formazione completa della neve è necessario attendere che le goccioline si trasformino in fiocchi di neve e che si depositino sul fondo della stanza. In tale situazione, è l’utente stesso che deve raccogliere la neve per cospargersi il corpo.
Pertanto, scopo della presente invenzione è rendere disponibile un apparato di innevamento per locali chiusi che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.
In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione un apparato di innevamento per locali chiusi che consenta di evitare ulteriori azioni da parte dell’utente per raffreddare il proprio corpo con la neve.
È ancor più in particolare scopo della presente invenzione mettere a disposizione un apparato di innevamento per locali chiusi che consenta di raffreddare il corpo di un utente presente all’interno della stanza in modo maggiormente efficace rispetto alla tecnica nota.
Lo scopo è pienamente raggiunto dall’apparato di innevamento per locali chiusi secondo la presente invenzione, che si caratterizza per quanto contenuto in una o più delle rivendicazioni sotto riportate.
Le caratteristiche tecniche dell’invenzione, secondo il suddetto scopo, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, ed i vantaggi della stessa risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:
- la figura 1 illustra una vista, parzialmente sezionata, di una cabina neve in accordo con la presente invenzione;
- la figura 2 mostra una rappresentazione schematica della cabina neve di figura 1.
In accordo con le figure annesse, con 1 è complessivamente rappresentato un apparato di innevamento in accordo con la presente invenzione.
L’apparato di innevamento 1 è del tipo adatto all’utilizzo con locali chiusi, al fine di realizzare una caduta di neve artificiale all’interno di un vano chiuso in condizioni controllate (per esempio di temperatura e/o umidità). A tale scopo, nelle figure annesse l’apparato di innevamento 1 forma parte di una camera neve indicata complessivamente con 100.
La cabina neve 100 comprende una pluralità di pareti laterali 101 ed un soffitto 102 delimitanti un vano 103 che definisce una stanza destinata all’attraversamento da parte di uno o più utilizzatori. A tale scopo almeno una parete laterale 101 è fornita di almeno un’apertura 104 di accesso. Scendendo nel dettaglio dell’apparato di innevamento 1, esso comprende mezzi 10 per la generazione di una corrente di aria fredda ed un condotto 20 per incanalare la corrente di aria fredda verso una bocca di uscita 21 la quale, preferibilmente, sfocia nel vano 103 attraverso una apposita apertura realizzata su una parete laterale 101 in prossimità del soffitto 102.
In particolare, come meglio visibile in figura 2, i mezzi 10 per la generazione di una corrente di aria fredda “F” comprendono una ventola 11, disposta sul condotto 20 per realizzare un flusso di aria all’interno del condotto, ed un refrigeratore 12 disposto sul condotto 20 preferibilmente a valle della ventola 11.
Il refrigeratore 12 è atto a portare la temperatura della corrente d’aria nel condotto 20 ad una temperatura prestabilita adatta alla formazione di neve artificiale, preferibilmente pari a circa -20°C.
Nella forma realizzativa preferita ed illustrata, il condotto 20 su cui sono disposte la ventola 11 ed il refrigeratore 12 si estende tra una porzione inferiore del vano 103 ed una porzione superiore del vano stesso 103. In altre parole, il condotto 20 ricircola l’aria del vano 103 raffreddandola e reimmettendola nel vano 103 stesso.
Tale configurazione è ben visibile in figura 2, in cui si vede che il condotto 20 si estende tra una bocca di ingresso 22, disposta in prossimità del pavimento del vano 103, e la summenzionata bocca di uscita 21 che è disposta in prossimità del soffitto 102 del vano 103.
In tale situazione, è previsto, a monte della ventola 11, l’impiego di una serpentina 13 per il trattenimento di neve al fine di evitare che eventuale neve aspirata dal vano 103 insieme all’aria possa raggiungere la ventola 11. Tale serpentina 13 agisce trattenendo per gravità, con un funzionamento simile ad un sifone, eventuale neve presente nell’aria consentendo solo all’aria il raggiungimento della ventola 11.
La ventola 11 e la serpentina 13, nella forma realizzativa illustrata, sono disposte su un tratto inferiore del condotto 20.
Il condotto 20 definisce pertanto, insieme al vano 103, un circuito chiuso per la circolazione dell’aria, in cui la parte del circuito definita dal condotto 20 è disposta esternamente al perimetro del vano 103.
In una forma realizzativa alternativa e non illustrata, tuttavia, la bocca di ingresso 22 del condotto 20 può essere in comunicazione con una sorgente di aria esterna, definendo quindi un percorso aperto per l’alimentazione di aria fredda al vano 103.
L’apparato di innevamento 1 comprende inoltre almeno un ugello 30 per l’erogazione di un getto nebulizzato di acqua in pressione all’interno della corrente di aria fredda “F” al fine di innescare la formazione di neve all’interno della corrente di aria fredda “F”. Preferibilmente, l’ugello 30 indirizza il getto nebulizzato di acqua in pressione in senso concorde alla direzione del flusso di aria fredda “F”.
Preferibilmente, inoltre, l’ugello 30 si estende all’interno del condotto 20 in una porzione del condotto prossima alla bocca di uscita 21.
Inoltre, l’apparato di innevamento 1 comprende almeno un ugello di tipo aria-liquido (preferibilmente aria-acqua) per la generazione di particelle di liquido (preferibilmente acqua) che poi si trasformeranno in fiocchi di neve. Preferibilmente, l’ugello aria-acqua è definito da un ugello nucleatore noto nel settore della generazione di neve artificiale per generare i nuclei di congelamento. Va notato che in questo caso, essendo la temperatura interna alla stanza molto bassa (preferibilmente pari a circa -20°C), è sufficiente la presenza dell’ugello nucleatore per la generazione del fiocco di neve.
In aggiunta, va notato che l’apparato di innevamento 1 può comprendere due o più ugelli di tipo aria-liquido sopra descritti.
In alternativa, l’apparato di innevamento 1 può comprendere anche almeno un ugello nebulizzatore preposto a generare particelle di liquido (solitamente acqua) nebulizzate.
In ogni caso, l’ugello 30 è associato a rispettive pompe 31 per la pressurizzazione dell’acqua. Ciascuna pompa 31 è inoltre associata ad un sistema di raffreddamento 32 per erogare acqua ad una temperatura prefissata. Va notato che il sistema di generazione della neve tramite ugelli nucleatori e/o nebulizzatori è noto e, pertanto, non verrà di seguito descritto nel dettaglio.
Vantaggiosamente, l’apparato di innevamento 1 comprende inoltre un elemento di accumulo 40 preposto a ricevere ed accumulare un flusso di neve in formazione proveniente dalla bocca di uscita 21 del condotto 20. A tale scopo, l’elemento di accumulo 40 è affacciato alla bocca di uscita 21 ed, in maggior dettaglio, è disposto in una posizione interferente con il flusso di neve sospinto dalla corrente di aria fredda “F” ed emesso dalla bocca di uscita 21 del condotto 20. In tal modo la miscela di acqua nebulizzata e aria fredda proveniente dalla bocca di uscita 21 può depositarsi sull’elemento di accumulo e completare la sua trasformazione in neve.
L’elemento di accumulo comprende preferibilmente un supporto rigido il quale, a titolo di esempio, può essere definito da una mensola fissata al soffitto 102 o ad una parete laterale 101 della cabina neve 100 o al soffitto 102 della cabina neve 100 o ad altro qui non espressamente definito.
L’elemento di accumulo 40 ha la funzione di sostenere il flusso di neve in formazione, proveniente dalla bocca di uscita 22 del condotto 20, e di accumulare la neve in un luogo ben definito. Ciò è promosso dalla particolare posizione reciproca tra bocca di uscita 22 ed elemento di accumulo 40, che espone quest’ultimo al flusso di aria fredda “F” proveniente dalla bocca di uscita 22 (insieme alla neve in formazione). L’elemento di accumulo 40 è preferibilmente disposto in una porzione superiore del vano 102, in prossimità del soffitto 101. Inoltre, l’elemento di accumulo 40 è distanziato dalla bocca di uscita 22 di una distanza predefinita e sufficiente per la formazione dei fiocchi di neve. Preferibilmente, l’elemento di accumulo 40 è disposto su una parete laterale della cabina 1 opposta alla parete laterale su cui è posizionata la bocca di uscita 22.
Come visibile in figura 2, la neve tende ad accumularsi in modo uniforme sull’elemento di accumulo 40, formando una massa “M” che si estende sia superiormente che inferiormente (grazie alle proprietà di adesione della neve) all’elemento di accumulo 40 stesso.
Vantaggiosamente, inoltre, l’apparato di innevamento 1 comprende un organo distributore 50 associato all’elemento di accumulo 40 e configurato per rimuovere una parte della neve accumulata sull’elemento di accumulo 40 ed indirizzarla verso una zona di distribuzione “D”.
Il distributore 50 è configurato in modo tale da rimuovere la neve accumulata sull’elemento di accumulo 40. Tale rimozione può avvenire per raschiamento o in altri modi similari qui non esplicitamente descritti.
Preferibilmente, il distributore 50 comprende una girante dotata di pale rotanti 51 configurate per disperdere a pioggia la neve rimossa dall’elemento di accumulo 40.
Nella forma realizzativa illustrata in figura 1, le pale 51 sono disposte radialmente attorno ad un asse di rotazione verticale.
In accordo con forme realizzative non illustrate, il distributore 50 potrebbe anche non essere di tipo rotante. In tal caso, per esempio, il distributore 50 potrebbe essere configurato per realizzare un’azione di raschiamento mediante un organo a grattugia dotato di moto lineare alternato.
Preferibilmente, il distributore 50 agisce per gravità per distribuire la neve, separata dalla massa “M” accumulata sull’elemento di accumulo 40, verso una zona di distribuzione “D” sottostante. In tal caso, anche il distributore 50 è disposto in una porzione di sommità del vano 103, in prossimità del soffitto 102.
Nella forma realizzativa illustrata, il distributore 50 è disposto al di sotto dell’elemento di accumulo 40 ed è configurato per rimuovere dall’elemento di accumulo 40 almeno la neve attaccata al di sotto di quest’ultimo.
Tuttavia, in accordo con forme realizzative non illustrate, il distributore 50 potrebbe essere disposto di fianco o superiormente all’elemento di accumulo 40. Inoltre, il distributore 50 potrebbe essere disposto all’interno dell’elemento di accumulo 40 in corrispondenza di una apposita apertura. Potrebbe essere previsto inoltre l’uso di due o più distributori 50 disposti in analoghe o differenti posizioni rispetto all’elemento di accumulo 40.
In accordo con una soluzione realizzativa preferita, il distributore 50 e l’elemento di accumulo 40 sono reciprocamente mobili in modo tale che il distributore 50 operi sempre a contatto con la neve accumulata man mano che quest’ultima si consuma. Risulta infatti che, durante un funzionamento operativo dell’apparato di innevamento 1, l’effetto di raschiamento operato dal distributore 50 può assottigliare la massa “M” di neve su cui il distributore 50 si trova ad operare. In tale situazione, il distributore 50 può spostarsi avvicinandosi all’elemento di accumulo 40 oppure spostandosi in corrispondenza di altre zone della massa “M” di neve avente spessore maggiore.
Va notato che, può essere il distributore 50 mobile e l’elemento di accumulo 40 fermo, oppure l’elemento di accumulo 40 mobile rispetto al distributore 50 fermo oppure sia l’elemento di accumulo 40 che il distributore 50 mobili in avvicinamento l’uno rispetto all’altro.
Preferibilmente, il distributore 50 è disposto ad una altezza predefinita rispetto al suolo della cabina 100 in modo che nella zona di distribuzione “D” possa alloggiare una persona.
La presente invenzione raggiunge lo scopo proposto, superando gli inconvenienti lamentati nella tecnica nota.
L’utilizzo di un elemento di accumulo consente infatti di accumulare la neve in un posto be definito. Il rilascio della neve può quindi essere effettuato nella piena sicurezza di realizzare una caduta di neve senza presenza di acqua non ancora trasformata in neve. Tale effetto è ulteriormente rafforzato dalla particolare disposizione reciproca dell’elemento di accumulo e della bocca di uscita della corrente di aria fredda, in quanto quest’ultima contribuisce al mantenimento delle condizioni ottimali per la neve in accumulo sull’elemento di accumulo.
Inoltre, la presenza del distributore direttamente nel vano attraversabile dagli ospiti, al di sopra della zona di distribuzione, ottimizza l’effetto di benessere percepito dagli ospiti, che hanno la sensazione di essere esposti ad una nevicata realistica. Infatti, il distributore crea automaticamente un effetto di nevicata che scende dall’alto verso il basso in modo da cadere direttamente sull’utente evitando che quest’ultimo debba raccogliere la neve da terra e spargersela addosso.
In altre parole, il distributore viene azionato quando l’utente è presente all’interno della stanza in modo da creare l’effetto “nevicata”. Va notato, infatti, che non sarebbe possibile godere dell’effetto nevicata durante il funzionamento dell’apparato di innevamento in quanto l’ambiente sarebbe troppo umido e rumoroso e quindi inadatto alla presenza di un utente.
IL MANDATARIO
Ing. Marco LISSANDRINI (Albo iscr. n.1068 BM)

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato di innevamento per locali chiusi, comprendente: - mezzi (10) per la generazione di una corrente di aria fredda (F); - un condotto (20) avente una bocca di uscita e preposto ad per incanalare detta corrente di aria fredda (F) verso la bocca di uscita (21); - almeno un ugello (30) preposto ad erogare un getto nebulizzato di acqua in pressione all’interno di detta corrente di aria fredda (F) per innescare la formazione di neve all’interno di detta corrente di aria fredda (F); caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di accumulo (40), esternamente a detto condotto ed affacciato a detta bocca di uscita (21) per ricevere ed accumulare un flusso di neve in formazione proveniente dalla bocca di uscita (21), ed almeno un distributore (50) associato all’elemento di accumulo (40) e configurato per rimuovere una parte della neve accumulata su detto elemento di accumulo (40) ed indirizzare detta parte di neve verso una zona di distribuzione (D).
  2. 2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento di accumulo (40) è disposto in una posizione interferente con il flusso di neve sospinto da detta corrente di aria fredda (F) ed emesso da detta bocca di uscita (21).
  3. 3. Apparato secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui l’elemento di accumulo (40) comprende un supporto rigido.
  4. 4. Apparato secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detto distributore (50) è configurato in modo tale da raschiare la neve accumulata sull’elemento di accumulo (40).
  5. 5. Apparato secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 1 a 3, in cui detto distributore (50) è disposto all’interno dell’elemento di accumulo (40) in corrispondenza di una apertura dell’elemento di accumulo (40).
  6. 6. Apparato secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui Il distributore (50) comprende una girante dotata di pale (51) e configurata per disperdere a pioggia la neve rimossa dall’elemento di accumulo (40).
  7. 7. Apparato secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il distributore (50) è disposto al di sotto dell’elemento di accumulo (40) e configurato per rimuovere dall’elemento di accumulo (40) almeno la neve attaccata al di sotto dell’elemento di accumulo (40).
  8. 8. Apparato secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il distributore (50) e l’elemento di accumulo (40) sono reciprocamente mobili per mantenere il distributore (50) in contatto operativo con la neve accumulata sull’elemento di accumulo (40).
  9. 9. Cabina neve (100) comprendente un apparato di innevamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
  10. 10. Cabina neve secondo la rivendicazione 9, comprendente un vano (103) attraversabile da un utilizzatore e nel quale l’apparato di innevamento (1) realizza una distribuzione di neve, ed in cui l’elemento di accumulo (40) ed il distributore (50) sono disposti all’interno del vano (103) in prossimità del soffitto (102) della cabina neve (100). IL MANDATARIO Ing. Marco LISSANDRINI (Albo iscr. n.1068 BM)
IT000292A 2013-12-23 2013-12-23 Apparato di innevamento per locali chiusi ITVR20130292A1 (it)

Priority Applications (4)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000292A ITVR20130292A1 (it) 2013-12-23 2013-12-23 Apparato di innevamento per locali chiusi
EP14830655.8A EP3071907B1 (en) 2013-12-23 2014-12-15 An indoor snow making apparatus
PCT/IB2014/066917 WO2015097592A1 (en) 2013-12-23 2014-12-15 An indoor snow making apparatus
SI201430622T SI3071907T1 (en) 2013-12-23 2014-12-15 The device for making snow in the interior

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000292A ITVR20130292A1 (it) 2013-12-23 2013-12-23 Apparato di innevamento per locali chiusi

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITVR20130292A1 true ITVR20130292A1 (it) 2015-06-24

Family

ID=50239855

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000292A ITVR20130292A1 (it) 2013-12-23 2013-12-23 Apparato di innevamento per locali chiusi

Country Status (4)

Country Link
EP (1) EP3071907B1 (it)
IT (1) ITVR20130292A1 (it)
SI (1) SI3071907T1 (it)
WO (1) WO2015097592A1 (it)

Families Citing this family (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE102017120177B3 (de) 2017-09-01 2018-08-09 Kurland GmbH Schnee- und/oder Eisdusche
WO2020250003A1 (en) * 2019-06-10 2020-12-17 Technoalpin Holding S.P.A. System to realize an artificial snow fall, in particular for a snow cabin, and method to realize an artificial snow fall

Citations (8)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
NL8701688A (nl) * 1987-07-16 1989-02-16 P J Van Ouwerkerk B V Werkwijze en inrichting voor het bereiden van een vlokachtig aggregaat.
JPH031062A (ja) * 1989-05-26 1991-01-07 Toyo Eng Works Ltd 人工降雪装置
GB2241316A (en) * 1990-02-09 1991-08-28 Toyo Seisakusho Kk Artificial snowfall system
JPH0432674A (ja) * 1990-05-25 1992-02-04 Koichi Kubo 造雪機
GB2248678A (en) * 1990-09-25 1992-04-15 Clulow Malcom George Snow flake making apparatus
WO2000034722A1 (en) * 1998-12-05 2000-06-15 Acer Snowmec Limited Snow making machine
EP1653172A2 (de) * 2004-10-26 2006-05-03 Innovag AG Aktiengesellschaft für innovative Industrietechnik Schneeraum
US20060184077A1 (en) * 2003-03-28 2006-08-17 Paul Haslauer Method for operating a warm or hot air cabin and corresponding warm air cabin for carrying out said method

Patent Citations (8)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
NL8701688A (nl) * 1987-07-16 1989-02-16 P J Van Ouwerkerk B V Werkwijze en inrichting voor het bereiden van een vlokachtig aggregaat.
JPH031062A (ja) * 1989-05-26 1991-01-07 Toyo Eng Works Ltd 人工降雪装置
GB2241316A (en) * 1990-02-09 1991-08-28 Toyo Seisakusho Kk Artificial snowfall system
JPH0432674A (ja) * 1990-05-25 1992-02-04 Koichi Kubo 造雪機
GB2248678A (en) * 1990-09-25 1992-04-15 Clulow Malcom George Snow flake making apparatus
WO2000034722A1 (en) * 1998-12-05 2000-06-15 Acer Snowmec Limited Snow making machine
US20060184077A1 (en) * 2003-03-28 2006-08-17 Paul Haslauer Method for operating a warm or hot air cabin and corresponding warm air cabin for carrying out said method
EP1653172A2 (de) * 2004-10-26 2006-05-03 Innovag AG Aktiengesellschaft für innovative Industrietechnik Schneeraum

Also Published As

Publication number Publication date
EP3071907B1 (en) 2017-12-13
WO2015097592A1 (en) 2015-07-02
EP3071907A1 (en) 2016-09-28
SI3071907T1 (en) 2018-04-30

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP2421404B1 (en) Automated skin spray and dry system
KR20110005805A (ko) 초음파 가습기
US10918757B2 (en) Device and method for diffusing dry fog
GB201315656D0 (en) Dryer
WO2009157803A8 (ru) Установка для аэрозолирования
CN204842065U (zh) 一种具有循环净水功能的水帘式喷漆房
JP2013221733A (ja) 水素および酸素を含む超微細水滴発生装置および水素発生用アタッチメント
CN102614077A (zh) 一种离子蒸汽美容器及其控制方式
ITVR20130292A1 (it) Apparato di innevamento per locali chiusi
WO2019099375A1 (en) Device and method for distributing chemicals into the air via a fan
JP2011078923A (ja) 噴霧器および噴霧装置
BR112017009977B1 (pt) Dispositivo e processo para pastilhar um produto fluidificável
CN105202942A (zh) 节水消雾冷却塔
KR20150092251A (ko) 리프레싱 장치
WO2007105492A1 (ja) ミスト発生器
CN105546704B (zh) 一种雾化加湿器
KR101421623B1 (ko) 스프레이 방식을 이용한 유기 용제 가스 흡입 독성 시험 장치
CA3067187A1 (en) Special-effects fogger
CN202605274U (zh) 一种离子蒸汽美容器
US20180221785A1 (en) Method and apparatus for making ground fog
CN203380041U (zh) 用于卫浴柜喷漆生产的漆雾吸除水幕装置
US20150125409A1 (en) Ultrasonic Sunless Spray Tanning Device And Method
CA2572687A1 (en) Method and system for dispensing a dry haze nasal treatment from a liquid
CN100420523C (zh) 喷雾装置
JP2005144096A (ja) 照明付き噴霧器