ITVR20120085A1 - Procedimento e apparecchiatura per l'individuazione della posizione di tangenza tra la superficie laterale di un cilindro di stampa ed un altro elemento di stampa in macchine da stampa rotative - Google Patents

Description

PROCEDIMENTO E APPARECCHIATURA PER L'INDIVIDUAZIONE DELLA POSIZIONE DI TANGENZA TRA LA SUPERFICIE LATERALE DI UN CILINDRO DI STAMPA ED UN ALTRO ELEMENTO DI STAMPA IN MACCHINE DA STAMPA ROTATIVE

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un procedimento e una apparecchiatura per l'individuazione della posizione di tangenza tra la superficie laterale di un cilindro di stampa ed un altro elemento di stampa in macchine da stampa rotative.

Come è noto, le macchine da stampa rotative presentano, in linea generale, una pluralità di cilindri di stampa, i quali vengono portati, con le loro superfici laterali, a contatto tra loro e a contatto con il materiale da stampare, per ottenere il trasferimento dell'inchiostro sul materiale da stampare.

In particolare, sono note macchine da stampa rotative del tipo flessografico che presentano, su una struttura fissa, un primo cilindro di stampa, costituito da un cilindro di contropressione, denominato anche tamburo centrale, su cui si avvolge il materiale da stampare.

In queste macchine, attorno al tamburo centrale, sono distribuite più stazioni di stampa, ciascuna delle quali presenta altri due cilindri di stampa, disposti, con i rispettivi assi, parallelamente al tamburo centrale e costituiti, rispettivamente, da un cilindro cliché e da un cilindro anilox.

In particolare, il cilindro cliché porta in rilievo, sulla propria superficie laterale rispetto al suo asse, 1'immaqine da stampare ed è posto a ridosso del tamburo centrale, per poter andare a contatto con il materiale da stampare avvolto sul tamburo centrale, mentre il cilindro anilox, risulta posizionato, rispetto al cilindro cliché, dalla parte opposta al tamburo centrale ed è destinato ad andare a contatto con la superficie laterale del cilindro cliché, per trasferire su quest'ultimo, l'inchiostro per l'esecuzione della stampa .

Il cilindro anilox ed il cilindro cliché di ciascuna stazione di stampa sono montati sulla struttura fissa della macchina tramite rispettive slitte di posizionamento, le quali risultano azionabili da mezzi di movimentazione con un moto di traslazione lunqo quide lineari che si sviluppano lateralmente rispetto all'asse del tamburo centrale, in modo tale che il cilindro anilox possa essere spostato, a comando, in avvicinamento o in allontanamento dal cilindro cliché, il quale, a sua volta, può essere spostato in avvicinamento, o in allontanamento, dal tamburo centrale .

In generale, la qualità della stampa ottenibile dalle macchine da stampa rotative risulta fortemente influenzata dalla pressione esistente tra i vari elementi della macchina coinvolti nel processo di stampa ed, in particolare, nel caso delle macchine flessografiche sopra descritte, dipende dalla pressione esercitata dai cilindri cliché sul materiale da stampare che si avvolge attorno al tamburo centrale, nonché dalla pressione che il cilindro anilox esercita sul cilindro cliché.

Prima di avviare le operazioni di stampa, è, quindi, necessario provvedere alla regolazione della posizione reciproca dei cilindri di stampa, per garantire una pressione tra i vari cilindri di stampa in grado di fornire una elevata qualità di stampa .

Nel caso particolare delle macchine flessografiche descritte, tale regolazione si ottiene variando la posizione del cilindro cliché, rispetto al tamburo centrale, con interposto il materiale da stampare, e variando la posizione del cilindro anilox rispetto al cilindro cliché, in modo da modificare l'interasse tra i vari cilindri.

Questa regolazione viene attualmente eseguita o in modo manuale dall'operatore o tramite apposite apparecchiature di regolazione automatica, normalmente dotate di mezzi ottici a telecamera, le quali sono in grado di rilevare eventuali difetti nella stampa, mediante i citati mezzi ottici a telecamera, e di correggere il posizionamento dei cilindri fino al raggiungimento della qualità di stampa desiderata.

Indipendentemente dal metodo utilizzato per regolare la pressione tra i cilindri di stampa, è comunque importante procedere alla regolazione della posizione di ciascun cilindro di stampa, partendo dalla posizione in cui quest'ultimo risulta tangente all'altro elemento di stampa contro il quale deve essere portato, al fine di evitare un eccessivo spreco di materiale, durante l'esecuzione della regolazione.

La posizione di tangenza è, in pratica, la posizione in cui il cilindro di stampa, su cui si esegue la regolazione, inizia, avvicinandosi progressivamente all'altro elemento di stampa contro il quale deve essere portato, a toccare per la prima volta, sulla sua superficie laterale, l'altro elemento di stampa.

A seconda del cilindro di stampa da posizionare, l'altro elemento di stampa potrà essere, ad esempio, il materiale da stampare appoggiato sul cilindro di contropressione, come nel caso del cilindro cliché, oppure il cilindro cliché stesso, come nel caso del cilindro anilox.

Attualmente, le operazioni di individuazione delle posizioni di tangenza dei vari cilindri di stampa con i rispettivi elementi di stampa, contro i quali sono destinati ad andare a contatto, vengono eseguite manualmente, per cui, oltre ad una notevole esperienza da parte dell'operatore, richiedono anche tempi piuttosto lunghi di esecuzione .

Inoltre, a causa dell'usura e della deformazione delle superfici laterali dei cilindri di stampa nonché delle tolleranze dei vari componenti della macchina da stampa rotativa e degli organi meccanici deputati a movimentare i cilindri di stampa, la posizione di tangenza dei cilindri di stampa non rimane invariata.

Di conseguenza, ad ogni cambio di lavoro o in caso di sostituzione del tipo di materiale da stampare sulla macchina, è necessario provvedere alla individuazione della nuova posizione di tangenza dei vari cilindri di stampa con gli altri elementi di stampa coinvolti nel processo di stampa.

Compito precipuo del presente trovato è quello di fornire una soluzione ai problemi sopra esposti, escogitando un procedimento che dia la possibilità di individuare la posizione di tangenza tra un cilindro di stampa ed un altro elemento di stampa coinvolto nel processo di stampa, in modo estremamente rapido e senza la necessità di intervento da parte dell'operatore.

All'interno di questo compito, un ulteriore scopo del trovato è quello fornire una apparecchiatura che consenta l'individuazione automatica della posizione di tangenza tra un cilindro di stampa ed un altro elemento di stampa e che risulti di funzionamento molto semplice.

E' un altro scopo del trovato quello di mettere a punto una apparecchiatura per l'individuazione della posizione di tangenza tra un cilindro di stampa ed un altro elemento di stampa che sia facilmente applicabile su macchine da stampa rotativa di vario tipo.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare una apparecchiatura per l'individuazione automatica della posizione di tangenza tra un cilindro di stampa ed un altro elemento di stampa in macchine da stampa rotative che sia facilmente ottenibile mediante elementi e materiali di facile reperibilità in commercio e che, inoltre, sia competitiva anche da un punto di vista puramente economico.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un procedimento, secondo il trovato, per l'individuazione della posizione di tangenza tra la superficie laterale di un cilindro di stampa ed un altro elemento di stampa, in macchine da stampa rotative, provviste di almeno un cilindro di stampa e di almeno un altro elemento di stampa destinati ad andare reciprocamente a contatto durante il funzionamento della macchina da stampa rotativa, detto almeno un cilindro di stampa essendo mobile, in avvicinamento o allontanamento, relativamente a detto altro elemento di stampa, lungo mezzi di guida, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi che consistono nel:

- disporre un cilindro di stampa in posizione distaccata, con la sua superficie laterale, da un altro elemento di stampa, contro il quale detto cilindro di stampa è destinato ad andare a contatto, con la propria superficie laterale, durante il funzionamento della macchina da stampa rotativa;

- porre in rotazione mediante mezzi motori detto cilindro di stampa attorno al suo asse;

- rilevare la coppia richiesta a detti mezzi motori per eseguire la rotazione di detto cilindro di stampa attorno al suo asse;

- muovere, uno verso l'altro, detto cilindro di stampa relativamente a detto altro elemento di stampa, lungo mezzi di guida, per avvicinare progressivamente la superficie laterale di detto cilindro di stampa a detto altro elemento di stampa;

- interrompere la movimentazione relativa tra detto cilindro di stampa e detto altro elemento di stampa e la rotazione di detto cilindro di stampa attorno al suo asse, al rilevamento di una variazione della coppia richiesta a detti mezzi motori, per la rotazione di detto cilindro di stampa, attorno al suo asse, superiore ad un valore soglia prestabilito.

Secondo un altro aspetto del trovato si fornisce una apparecchiatura per l'individuazione della posizione di tangenza tra la superficie laterale di un cilindro di stampa ed un altro elemento di stampa, in macchine da stampa rotative, provviste di almeno un cilindro di stampa e di almeno un altro elemento di stampa destinati ad andare reciprocamente a contatto durante il funzionamento della macchina da stampa rotativa, detto almeno un cilindro di stampa essendo azionabile in rotazione, attorno al suo asse, da mezzi motori ed essendo movimentabile, tramite mezzi di movimentazione, in avvicinamento o allontanamento, relativamente a detto altro elemento di stampa, lungo mezzi di guida, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di rilevamento della coppia richiesta a detti mezzi motori per eseguire la rotazione di detto cilindro di stampa attorno al suo asse e mezzi di controllo, collegati a detti mezzi di rilevamento e connessi operativamente a detti mezzi di movimentazione e a detti mezzi motore, detti mezzi di controllo essendo atti comandare un movimento relativo tra detto cilindro di stampa e detto altro elemento di stampa per produrre un avvicinamento progressivo della superficie laterale di detto cilindro di stampa a detto altro elemento di stampa, a partire da una condizione di distacco reciproco tra la superficie laterale di detto cilindro di stampa e detto altro elemento di stampa, detti mezzi di controllo essendo atti a confrontare la coppia rilevata da detti mezzi di rilevamento in detta condizione di distacco reciproco con la coppia rilevata da detti mezzi di rilevamento durante detto movimento relativo tra detto cilindro di stampa e detto altro elemento di stampa, e a disattivare detti mezzi di movimentazione e detti mezzi motori, al rilevamento, da parte di detti mezzi di controllo, di una variazione della coppia richiesta a detti mezzi motori, durante detto movimento relativo tra detto cilindro di stampa e detto altro elemento di stampa, rispetto alla coppia richiesta a detti mezzi motori in detta condizione di distacco reciproco, superiore ad un valore soglia prestabilito .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del procedimento e della apparecchiatura, secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni in cui:

la figura 1 mostra, in modo schematico, l'apparecchiatura secondo il trovato applicata ad una stazione di stampa di una macchina da stampa rotativa di tipo flessografico,·

la figura 2 è una vista laterale della stazione di stampa di figura 1, in cui è mostrata, in modo schematico, l'esecuzione del procedimento secondo il trovato per l'individuazione della posizione di tangenza tra la superficie laterale di un cilindro cliché ed il materiale da stampare avvolto su un cilindro di contropressione;

la figura 3 è una vista laterale della stazione di stampa di figura 1, con il cilindro cliché nella posizione, lungo mezzi di guida, in cui la sua superficie laterale è tangente al materiale da stampare ;

la figura 4 è una vista laterale della stazione di stampa di figura 1, in cui è mostrata, in modo schematico, l'esecuzione del procedimento secondo il trovato per l'individuazione della posizione di tangenza tra la superficie laterale di un cilindro anilox e la superficie laterale del cilindro cliché ;

la figura 5 è una vista laterale della stazione di stampa di figura 1, in cui il cilindro anilox è mostrato nella posizione in cui la sua superficie laterale risulta tangente alla superficie laterale del cilindro cliché;

le figure dalla 6 alla 9 illustrano, in vista dall'altro, una sequenza di fasi di una possibile forma di esecuzione del procedimento secondo il trovato .

Con riferimento alle citate figure, il procedimento per l'individuazione della posizione di tangenza tra la superficie laterale di un cilindro di stampa ed un altro elemento di stampa, secondo il trovato, è impiegabile in macchine da stampa rotative, provviste, in modo di per sé noto, di almeno un cilindro di stampa 1 e di almeno un altro elemento di stampa 2, coinvolto anch'esso nel processo di stampa, i quali sono destinati ad andare reciprocamente a contatto durante il funzionamento della macchina da stampa rotativa stessa.

In particolare, il cilindro di stampa 1 è azionabile in rotazione, attorno al suo asse, da mezzi motori 3 e risulta movimentabile, tramite mezzi di movimentazione 4, in avvicinamento o allontanamento, relativamente all'altro elemento di stampa 2, lungo mezzi di guida 5.

Con riferimento all'esempio mostrato nelle figure, la macchina da stampa rotativa potrà, ad esempio, essere costituita da una macchina da stampa flessografica .

In tal caso, il cilindro di stampa 1 potrà essere, ad esempio, costituito da un cilindro cliché 6, presente in una delle stazioni di stampa 100 della macchina da stampa flessografica, mentre l'altro elemento di stampa 2 potrà essere costituito dal materiale da stampare 7, avvolto attorno ad un cilindro di contropressione 8, oppure da un cilindro anilox 9 previsto nella medesima stazione di stampa 100 del cilindro cliché 6.

Il procedimento, secondo il trovato, prevede, inizialmente, una fase che consiste nel disporre il cilindro di stampa 1 in posizione distaccata, con la sua superficie laterale, dall'altro elemento di stampa 2, contro il quale il cilindro di stampa 2 è destinato ad andare a contatto con la propria superficie laterale, durante il funzionamento della macchina da stampa rotativa. Successivamente, si pone in rotazione, attorno al suo asse, il cilindro di stampa 1, mediante l'attivazione dei mezzi motori 3, e si procede, quindi, a rilevare la coppia richiesta ai mezzi motori 3 per eseguire la rotazione del cilindro di stampa 1 attorno al suo asse.

Più opportunamente, si procede a rilevare la coppia richiesta ai mezzi motori 3 per eseguire la rotazione del cilindro di stampa 1 attorno al suo asse, in corrispondenza di una pluralità di posizioni anqolari, tra loro distinte, occupate dal cilindro di stampa 1, nella sua rotazione attorno al suo asse.

A questo punto, si procede a muovere, uno verso l'altro, il cilindro di stampa 1 relativamente all'altro elemento di stampa 2, lungo i mezzi di guida 5, in modo da avvicinare progressivamente la superficie laterale del cilindro di stampa 1 all'altro elemento di stampa 2.

In particolare, a seconda dei casi, si potrà movimentare il cilindro di stampa 1, lungo i mezzi di guida 5, verso l'altro elemento di stampa 2, che rimane fermo, o, viceversa, si potrà movimentare, sempre lungo i mezzi di guida 5, l'altro elemento di stampa 2 in direzione del cilindro di stampa 1, mentre quest'ultimo rimane fermo .

Allorquando viene rilevata una variazione della coppia richiesta ai mezzi motori 3, per la rotazione del cilindro di stampa 1 attorno al suo asse, superiore ad un valore soglia prestabilito, vengono interrotte sia la movimentazione relativa tra il cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2 sia la rotazione del cilindro di stampa 1, attorno al suo asse.

Tale variazione della coppia richiesta ai mezzi motori 3 è dovuta, infatti, al raggiungimento della condizione di tangenza tra la superficie laterale del cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2.

In altre parole, nel caso in cui la movimentazione relativa tra il cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2 sia effettuata movimentando lungo i mezzi di guida 5 il cilindro di stampa 1 e mantenendo fermo l'altro elemento di stampa 2, la posizione raggiunta, lungo i mezzi di guida 5, dal cilindro di stampa 1, nel suo movimento di avvicinamento verso l'altro elemento di stampa 2, al momento di tale variazione della coppia richiesta ai mezzi motori 3, corrisponde alla posizione del cilindro di stampa 1, lungo i mezzi di guida 5, in cui la sua superficie laterale è tangente ossia è a contatto, per la prima volta, con l'altro elemento di stampa 2.

Analogamente, qualora si sia, invece, movimentato l'altro elemento di stampa 2 verso il cilindro di stampa 1, la posizione raggiunta, lungo i mezzi di guida 5, dall'altro elemento di stampa 2, nel suo movimento di avvicinamento al cilindro di stampa 1, corrisponderà alla posizione in cui l'altro elemento di stampa 2 viene per la prima volta a contatto con la superficie laterale del cilindro di stampa 1, risultando, quindi, ad essa tangente. Vantaggiosamente, la posizione di tangenza raggiunta dal cilindro di stampa 1, o dall'altro elemento di stampa 2, nel loro movimento di avvicinamento relativo, viene memorizzata in mezzi di memoria 10 attraverso, ad esempio, la memorizzazione della distanza, misurata lungo i mezzi di guida 5, tra la posizione del cilindro di stampa 1 e/o dell'altro elemento di stampa 2, lungo i mezzi di guida 5, al rilevamento della suddetta variazione della coppia richiesta ai mezzi motori 3, per la rotazione del cilindro di stampa 1, attorno al suo asse, ed un punto di riferimento, quale, ad esempio, una delle estremità dei mezzi di guida 5.

Per evitare che l'individuazione della corretta posizione di tangenza tra il cilindro di stampa 1 e l'elemento di stampa 2 possa essere negativamente influenzata da inevitabili errori di tolleranza nei vari componenti della macchina rotativa, che non consentono di assicurare il prefetto parallelismo tra l'asse del cilindro di stampa 1 e la propria superficie laterale o la superficie dell'elemento di stampa 2, è prevista, opportunamente, una particolare forma di esecuzione del procedimento secondo il trovato, la quale permette di garantire che la posizione di tangenza tra il cilindro di stampa 1 e l'elemento di stampa 2 corrisponda effettivamente ad una posizione del cilindro di stampa 1, in cui quest'ultimo tocca, con la propria superficie laterale, l'elemento di stampa 2 praticamente lungo tutta la sua lunghezza e non solo in zone limitate della sua estensione, indipendentemente dalla presenza o meno di tali errori di tolleranza .

Secondo tale forma di realizzazione, si procede, in linea generale, ad eseguire, inizialmente, una misurazione della distanza percorsa da una estremità di detto cilindro di stampa 1, rispetto all'altra sua estremità, nel proprio movimento di avvicinamento verso l'elemento di stampa 2, partendo dalla suddetta posizione distaccata e fino al rilevamento della variazione della coppia richiesta ai mezzi motori 3 al di sopra del valore soglia prestabilito.

Sempre secondo questa forma di esecuzione, si calcola l'eventuale differenza tra tale distanza percorsa da una estremità del cilindro di stampa 1 rispetto all'altra estremità di detto cilindro di stampa 1 e si provvede a correggere la posizione relativa delle estremità del cilindro di stampa 1 in funzione dell'eventuale differenza calcolata. Vantaggiosamente, questa misurazione della distanza percorsa da una estremità del cilindro di stampa 1, rispetto all'altra sua estremità, si esegue prevedendo una prima fase che consiste nel disporre il cilindro di stampa 1 in una posizione distaccata dall'elemento di stampa 2, in cui si presuppone il teorico parallelismo tra il cilindro di stampa 1 e l'elemento di stampa 2.

Successivamente, si impone una inclinazione, in un verso, all'asse del cilindro di stampa 1 rispetto alla superficie laterale dell'elemento di stampa 2 e si pone in rotazione, tramite i mezzi motori 3, il cilindro di stampa 1, facendolo contestualmente avanzare, con il suo asse così inclinato, in direzione dell'elemento di stampa 2, fino a quando si rileva una variazione della coppia richiesta ai mezzi motori 3 superiore al valore soglia prestabilito, in modo tale da poter ricavare una misura della distanza percorsa da una estremità del cilindro di stampa 1 nel suo movimento dalla posizione distaccata alla posizione in cui si rileva tale variazione della coppia richiesta ai mezzi motori 3.

A questo punto, per ottenere la medesima misura per l'altra estremità del cilindro di stampa 1, si riporta il cilindro di stampa 1 nella precedente posizione distaccata e si inclina, nel verso opposto, l'asse del cilindro di stampa 1 rispetto alla superficie laterale dell'elemento di stampa 2, per poi rimettere in rotazione il cilindro di stampa 1 tramite i mezzi motori 3, facendolo avanzare di nuovo, con il suo asse inclinato nell'altro verso, in direzione dell'elemento di stampa 2, fino al rilevamento di una variazione della coppia richiesta dai mezzi motori 3 al di sopra del valore soglia prestabilito.

Volendo entrare maggiormente nei dettagli e facendo riferimento alle figure dalla 6 alla 9, l'individuazione della posizione di tangenza si può quindi realizzare provvedendo inizialmente a disporre il cilindro di stampa 1 nella posizione distaccata rispetto all'elemento di stampa 2, illustrata schematicamente in linea continua in figura 6.

Si procede, successivamente, a far arretrare, lungo i mezzi di guida 5, una prima estremità del cilindro di stampa 1 rispetto all'elemento di stampa, per un tratto di spostamento avente una lunghezza prestabilita, ad esempio di circa 3-6 μπρ mantenendo però ferma la seconda estremità del cilindro di stampa 1, così da poterlo disporre come illustrato in linea tratteggiata sempre in figura 6.

Con riferimento a figura 7, si procede poi a muovere, lungo i mezzi di guida 5 e alla medesima velocità, entrambe le estremità del cilindro di stampa 1 verso l'elemento di stampa 2.

Tale movimento continua fino al rilevamento di una variazione superiore al valore soglia prestabilito per la coppia richiesta ai mezzi motori 3 per porre in rotazione il cilindro di stampa 1, rispetto alla condizione in cui il cilindro di stampa 1 è in posizione distaccata dall'elemento di stampa 2; dopodiché, si arresta il movimento del cilindro di stampa 1 e si misura la distanza percorsa dalla seconda estremità del cilindro di stampa 1 nel percorso dalla posizione distaccata di figura 6 alla posizione, rappresentata a titolo, puramente esemplificativo, in linea continua, in figura 7, assunta dallo stesso cilindro di stampa 1 in corrispondenza del rilevamento della variazione superiore al valore soglia prestabilito per la coppia richiesta ai mezzi motori 3.

A questo punto, come illustra la figura 8, si allontana il cilindro di stampa 1 dall'elemento di stampa 2, riportandolo nella precedente posizione distaccata, e si fa poi arretrare, lungo i mezzi di guida 5, la seconda estremità del cilindro di stampa 1, rispetto all'elemento di stampa 2, per un tratto di spostamento avente la medesima lunghezza prestabilita del tratto di spostamento imposto alla prima estremità del cilindro di stampa 1 nella fase precedente, mantenendo però ferma stavolta la prima estremità del cilindro di stampa 1, in modo che quest'ultimo si porti in una posizione come quella schematicamente mostrata in linea tratteggiata sempre nella figura 8.

A questo punto, analogamente a quanto fatto in precedenza, si provvede a muovere, lungo i mezzi di guida 5 e alla medesima velocità, entrambe le estremità del cilindro di stampa 1 verso l'elemento di stampa 2, fino al rilevamento di una variazione superiore al valore soglia prestabilito della coppia richiesta ai mezzi motori 3 per la rotazione del cilindro di stampa 1, attorno al suo asse, rispetto alla condizione in cui il cilindro di stampa 1 è distaccato dall'elemento di stampa 2.

In tale situazione, il cilindro di stampa 1 si trova, a titolo esemplificativo, in una posizione come quella rappresentata in linea continua dalla figura 9.

A questo punto, si può misurare la distanza percorsa dalla prima estremità del cilindro di stampa 1 nel percorso dalla posizione distaccata di figura 8 alla posizione di figura 9 assunta in corrispondenza del rilevamento della variazione della coppia richiesta ai mezzi motori 3 al di sopra del valore soglia prestabilito.

Una volta calcolata la differenza tra la distanza percorsa dalla prima estremità del cilindro di stampa 1 rispetto alla distanza percorsa dalla seconda estremità del cilindro di stampa 1, si procede a riportare il cilindro di stampa 1 nella posizione distaccata e ad imprimere uno spostamento alla prima estremità o alla seconda estremità di detto cilindro di stampa 1 pari a tale differenza calcolata, in modo da compensare gli eventuali errori di tolleranza nella individuazione della posizione di tangenza tra il cilindro di stampa 1 e l'elemento di stampa 2.

Il procedimento secondo il trovato viene preferibilmente eseguito mediante una apparecchiatura, indicata globalmente con il numero di riferimento 11, che ha la peculiarità di comprendere mezzi di rilevamento 12 della coppia richiesta ai mezzi motori 3 per eseguire la rotazione del cilindro di stampa 1, attorno al suo asse, nonché mezzi di controllo 13, costituiti, ad esempio, da una centralina elettronica, i quali sono collegati ai mezzi di rilevamento 12 e sono connessi operativamente sia ai mezzi motore 3 sia ai citati mezzi di movimentazione 4 che consentono di effettuare la movimentazione relativa tra il cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2, lungo i mezzi di guida 5.

Più in particolare, i mezzi di controllo 13 sono atti a pilotare i mezzi di movimentazione 4, in modo da realizzare un movimento relativo tra il cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2 in grado di produrre un avvicinamento progressivo della superficie laterale del cilindro di stampa 1 all'altro elemento di stampa 2, a partire da una condizione di distacco reciproco tra la superficie laterale del cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2.

I mezzi di controllo 13 sono, inoltre, preposti a confrontare la coppia rilevata dai mezzi di rilevamento 12 nella condizione di distacco reciproco tra la superficie laterale del cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2, con la coppia rilevata dai mezzi di rilevamento 12 durante il movimento relativo tra il cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2, attuato tramite i mezzi di movimentazione 4.

Allorquando i mezzi di controllo 13 rilevano una variazione della coppia richiesta ai mezzi motori 3 durante il movimento relativo tra il cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2, rispetto alla coppia richiesta ai mezzi motori 3 nella condizione di distacco reciproco tra il cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2, superiore ad un valore soglia prestabilito, provvedono a disattivare i mezzi di movimentazione 4 e i mezzi motori 3, così da interrompere sia il movimento relativo tra il cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2 sia la rotazione del cilindro di stampa 1, attorno al suo asse.

Vantaggiosamente, i mezzi di controllo 13 sono collegati ai mezzi di memoria 10 nonché a mezzi di misurazione della posizione, lungo i mezzi di guida 5, del cilindro di stampa 1 e/o dell'altro elemento di stampa 2, rispetto ad un punto di riferimento, in modo tale da consentire ai mezzi di controllo 13 di memorizzare, nei mezzi di memoria 10, la posizione del cilindro di stampa 1 e/o dell'altro elemento di stampa 2 misurata dai mezzi di misurazione, al rilevamento della variazione della coppia richiesta ai mezzi motori 3, per ruotare il cilindro di stampa 1 attorno al suo asse, dovuta al raggiungimento della condizione di tangenza tra la superficie laterale del cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 1.

Opportunamente, i mezzi motori 3 comprendono un motore elettrico 3a, preferibilmente di tipo brushless, collegato in presa diretta all'asse del cilindro di stampa 1.

Grazie a tale strutturazione la coppia richiesta ai mezzi motori 3, per la rotazione del cilindro di stampa 1, attorno al suo asse, risulta proporzionale alla corrente elettrica assorbita dal motore elettrico 3a e, di conseguenza, i mezzi di rilevamento 12 della coppia richiesta ai mezzi motori comprendono, vantaggiosamente, almeno un sensore di misura di corrente 12a che consente di rilevare la corrente elettrica assorbita dal motore elettrico 3a per eseguire la rotazione del cilindro di stampa 1 attorno al suo asse.

Opportunamente, tale sensore di misura di corrente 12a è collegato a mezzi di memorizzazione 15, nei quali vengono memorizzati i valori della corrente elettrica assorbita dal motore elettrico 3a, che sono rilevati dallo stesso sensore di misura di corrente 12a in corrispondenza di una pluralità di predeterminate posizioni angolari occupate dal cilindro di stampa 1, durante la sua rotazione, attorno al proprio asse, quando il cilindro di stampa 1 si trova nella condizione di distacco dall'altro elemento di stampa 2.

In pratica, i valori di corrente elettrica memorizzati nei mezzi di memorizzazione 15 rappresentano, per ognuna delle predeterminate posizioni angolari del cilindro di stampa 1, il valore della coppia richiesta ai mezzi motori 3 per ruotare il cilindro di stampa 1 nella condizione di distacco dall'altro elemento di stampa 2.

Vantaggiosamente, i mezzi di controllo 13 comprendono un'unità di elaborazione che è preposta ad eseguire, di volta in volta, un confronto tra il valore di corrente elettrica che viene rilevato dal sensore di misura di corrente 12a in corrispondenza di ciascuna delle predefinite posizioni angolari del cilindro di stampa 1, durante il movimento relativo tra il cilindro di stampa e l'altro elemento di stampa 2, ed il valore della corrente elettrica memorizzato nei mezzi di memorizzazione 15 nella corrispondente posizione angolare del cilindro di stampa 1.

Con tale strutturazione si ha che, quando, dal confronto eseguito dai suddetti mezzi di elaborazione, risulta che la differenza tra il valore della corrente elettrica rilevato dal sensore di misura di corrente 12a, ad una delle predeterminate posizioni angolari del cilindro di stampa 1, durante il movimento relativo tra il cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2, e il valore dalla corrente elettrica memorizzato nei mezzi di memorizzazione 15 nella medesima posizione angolare del cilindro di stampa 1, supera una predeterminato valore soglia, i mezzi di controllo 13 provvedono a comandare l'interruzione della rotazione del cilindro di stampa 1 attorno al suo asse e il movimento relativo tra il cilindro di stampa 1 e l'altro elemento di stampa 2.

Come rappresentato nelle figure, i mezzi di movimentazione 4 comprendono, opportunamente, una coppia di slitte di spostamento 16a, 16b, che supportano girevolmente le opposte estremità del cilindro di stampa 1. In particolare, le slitte di spostamento 16a, 16b risultano movimentabili , lungo i mezzi di guida 5, mediante rispettivi mezzi di azionamento in traslazione, costituiti, opportunamente, da primi servomotori 17 che, m modo di per sé noto, sono preposti ad azionare ciascuno una rispettiva vite di traslazione 18a che impegna una madrevite 18b, solidale ad una corrispondente slitta di spostamento 16a, 16b.

Vantaggiosamente, i mezzi di misurazione della posizione del cilindro di stampa 1, lungo i mezzi di guida 5, risultano associati ai mezzi di azionamento in traslazione delle slitte di spostamento 16a, 16b ed, in particolare, sono realizzati tramite encoder, non raffigurati, montati sugli assi dei primi servomotori 17 per misurare la posizione delle slitte di spostamento 16a, 16b, lungo i mezzi di guida 5, tramite la misurazione dello spostamento angolare eseguito dai primi servomotori 17.

Eventualmente, i mezzi di movimentazione 4 possono, inoltre, comprendere una coppia di slitte di posizionamento 19a, 19b, supportanti l'altro elemento di stampa 2 ed azionabili in movimento, lungo i mezzi di guida 5, tramite mezzi di traslazione, ai quali sono, opportunamente, associati i mezzi di misurazione della posizione dell'altro elemento di stampa 2 lungo i mezzi di guida 5.

Con riferimento all'esempio raffigurato, le slitte di posizionamento 19a, 19b supportano il cilindro anilox 9 della stazione di stampa 100, mentre le slitte di spostamento 16a, 16b risultano supportare il cilindro cliché 6.

Preferibilmente, i mezzi di traslazione delle slitte di posizionamento 19a, 19b sono costituiti da secondi servomotori 20, i quali sono atti a porre in rotazione, attorno al loro asse, rispettive viti di movimentazione 21a, impegnantisi in madreviti di avvitamento 21b, definite in una corrispondente slitta di posizionamento 19a, 19b.

E' da notare che i mezzi di misurazione della posizione dell'altro elemento di stampa 2 lungo i mezzi di guida 5 possono essere, opportunamente, costituiti da encoder, non raffigurati, montati sugli assi dei secondi servomotori 20, in modo da poter rilevare lo spostamento lineare delle slitte di posizionamento 19a, 19b attraverso la misurazione dello spostamento angolare dei secondi servomotori 20.

Con riferimento all'esempio illustrato nelle figure, i mezzi di guida 5 possono comprendere prime guide lineari 23, definite sulla struttura fissa 24 della macchina da stampa rotativa e supportanti scorrevolmente le slitte di spostamento 16a e 16b, e seconde guide lineari 25, che risultano definite sulle slitte di spostamento 16a, 16b e che supportano scorrevolmente le slitte di posizionamento 19a, 19b.

In questo caso, come evidenziato nelle figure, i primi servomotori 17 risultano montati sulla struttura fissa 24 della macchina da stampa rotativa, mentre i secondi servomotori 20 sono montati sulle slitte di spostamento 16a, 16b.

Il funzionamento della apparecchiatura 11, secondo il trovato, è la seguente.

Con riferimento all'esempio mostrato nelle figure dalla 1 alla 3, qualora si desideri individuare la posizione, lungo le prime guide lineari 23, in cui il cilindro cliché 6 risulta tangente, con la sua superficie laterale, al materiale da stampare 7, avvolto attorno al cilindro di contropressione 8, l'operatore provvede, inizialmente, a preparare, in modo di per sé noto, la macchina da stampa rotativa, predisponendo una bobina nuova di materiale da stampare 7 sul rullo svolgitore della macchina da stampa rotativa ed avvolgendo il materiale da stampare 7 attorno al cilindro di contropressione 8.

Successivamente, l'operatore, tramite un apposito dispositivo di interfaccia utente, previsto sulla macchina da stampa rotativa, comanda la rotazione a bassa velocità del cilindro di contropressione 8, in modo da far avanzare il materiale da stampare 7 senza pieghe attorno al cilindro di contropressione 8.

A questo punto, i mezzi di controllo 13 comandano i primi servomotori 17 della o delle stazioni di stampa 100 abilitate alla stampa, per posizionare le slitte di spostamento 16a, 16b che supportano il cilindro cliché 6, lungo le prime guide lineari 23, in modo tale che la superficie laterale del cilindro cliché 6 si trovi ad una distanza prestabilita, ad esempio 1 o 2 mm, dalla posizione teorica di tangenza tra la superficie laterale del cilindro cliché il materiale da stampare 7 sul cilindro di contropressione 8. Tale posizione teorica di tangenza viene preventivamente calcolata ed immessa dall'operatore tramite il pannello di interfaccia utente, in base al diametro teorico del cilindro di contropressione, al diametro teorico del cilindro cliché 6 e allo spessore teorico del materiale da stampare 7.

Successivamente, i mezzi di controllo 13 attivano il motore elettrico 3a, in modo da porre in rotazione, attorno al suo asse, ad una determinata velocità angolare, il cilindro cliché 6, e memorizzano, nei mezzi di memorizzazione 15, i valori di corrente elettrica assorbita dal motore elettrico 3a, rilevati tramite il sensore di misura di corrente 12a, in corrispondenza di una pluralità di posizioni angolari occupate dal cilindro cliché 6 in una rotazione completa attorno al suo asse.

A questo punto, i mezzi di controllo 13 comandano, attraverso l'attivazione dei primi servomotori 17, l'avanzamento progressivo delle slitte di spostamento del cilindro cliché 6 verso il cilindro di contropressione 8. In questa fase i secondi servomotori 20 sono disattivati, in modo tale che le corrispettive slitte di posizionamento 19a, 19b che supportano il cilindro anilox 9 risultino ferme rispetto alle slitte di spostamento 16a, 16b del cilindro cliché 6.

Durante il movimento di avvicinamento del cilindro cliché 6 verso il materiale da stampare 7 posto sul cilindro di contropressione 8, l'unità di elaborazione dei mezzi di controllo 13 provvede a comparare i valori della corrente elettrica assorbita dal motore elettrico 3a, misurati sensore di misura di corrente 12a, per ognuna delle suddette posizioni angolari predefinite del cilindro cliché 6, con quelli corrispondentemente memorizzati nei mezzi di memorizzazione 15.

Il superamento del valore soglia predefinito da parte della differenza tra i due valori della corrente elettrica assorbita confrontati dall'unità di elaborazione identifica che il cilindro cliché 6 ha raggiunto una posizione lungo le prime guide lineari 23 in cui la sua superficie laterale è a contatto con il materiale da stampare 7, per cui i mezzi di controllo 13 provvedono, conseguentemente, a fermare il moto di rotazione del cilindro cliché 6, comandando lo spegnimento del motore elettrico 3a, per evitare danni al cliché montato sullo stesso cilindro cliché 6.

A questo punto, i mezzi di controllo 13 provvedono a memorizzare, nei mezzi di memoria 10, la posizione finale raggiunta dal cilindro cliché 6 lungo le prime guide lineari 23, attraverso la memorizzazione della posizione misurata dagli encoder associati ai primi servomotori 17, e a comandare, successivamente, il distacco del cilindro cliché 6 dal materiale da stampare.

Qualora si desideri individuare la posizione, lungo le seconde guide 25, in cui il cilindro anilox 9 è tangente, con la sua superficie laterale, alla superficie laterale del cilindro cliché 6, i secondi servomotori 20, partendo da una condizione di distacco tra il cilindro anilox 9 ed il cilindro cliché 6, vengono comandati dai mezzi di controllo 13 per azionare in movimento, lungo le seconde guide lineari 25, le slitte di posizionamento 19a, 19b in direzione del cilindro cliché 6, che viene mantenuto fermo rispetto alle prime guide lineari 23, fino al raggiungimento della posizione di primo contatto tra il cilindro cliché 6 ed il cilindro anilox 9. Durante la movimentazione delle slitte di posizionamento 19a, 19b, il cilindro anilox 9 può essere fermo in rotazione o, più preferibilmente, è posto in macinazione mediante rotazione attorno al suo asse .

Più in dettaglio, i mezzi di controllo 13 provvedono, inizialmente, a comandare i secondi servomotori 20 per posizionare il cilindro anilox 9 ad una certa distanza dal cilindro cliché 6, ad esempio a circa 1-2 mm dalla posizione teorica di tangenza con il cilindro cliché 6.

Successivamente, i mezzi di controllo 13 attivano il motore elettrico 3a del cilindro cliché 6, in modo tale che quest'ultimo inizi a ruotare, attorno al suo asse, ad una determinata velocità angolare, mentre i primi servomotori 17 rimangono disattivati, in modo che le slitte di spostamento 16a, 16b del cilindro cliché 6 siano ferme rispetto alle prime guide lineari 23.

I mezzi di controllo 13 provvedono, quindi, a memorizzare, nei mezzi di memorizzazione 15, i valori della corrente elettrica che il motore elettrico 3a assorbe in corrispondenza di predeterminate posizioni angolari del cilindro cliché 6, durante una sua rotazione completa in condizione di distacco dal cilindro anilox 9, e che vengono rilevati per mezzo del sensore di misura di corrente 12a.

A questo punto, i mezzi di controllo 13 attivano i secondi servomotori 20 in modo da far avanzare il cilindro anilox 9 verso il cilindro cliché 9.

Durante questo movimento di avanzamento del cilindro anilox 9, l'unità di elaborazione dei mezzi di controllo 13 confronta, per oqnuna delle predefinite posizioni anqolari occupate dal cilindro cliché 6 nella sua rotazione attorno al suo asse, il valore di corrente elettrica assorbita dal motore elettrico 3a con il corrispondente valore che era stato precedentemente memorizzato nei mezzi di memorizzazione 15 in corrispondenza delle medesime posizioni anqolari del cilindro cliché 6.

Il superamento di un valore soqlia predeterminato da parte della differenza tra i valori di corrente elettrica comparati tra loro dall'unità di elaborazione segnala il raqqiunqimento, da parte del cilindro anilox 9, della sua posizione lunqo le seconde quide lineari 25, in cui la sua superficie laterale risulta tangente con la superficie laterale del cilindro cliché e, pertanto, i mezzi di controllo 13 provvedono a disattivare il motore elettrico 3a, in modo da fermare la rotazione del cilindro cliché 6 attorno a suo asse, e a disattivare i secondi servomotori 20 in modo da arrestare l'avanzamento del cilindro anilox 9 verso il cilindro cliché 6, per evitare danni al cliché e la sua inchiostrazione.

A questo punto, i mezzi di controllo 13 memorizzano, nei mezzi di memoria 10, la posizione raggiunta dal cilindro anilox 9 lungo le seconde guide lineari 25, memorizzando la posizione misurata dagli encoder associati ai secondi servomotori 20, e provvedono, successivamente, a comandare, tramite l'attivazione dei secondi servomotori 20, il distacco del cilindro anilox 9 dal cilindro cliché 6.

Al termine di queste operazioni, tramite opportuni calcoli, i mezzi di controllo 13 provvedono a determinare le posizioni del cilindro cliché 6 e del cilindro anilox 9 che corrispondono alle reali posizioni di tangenza tra il cilindro cliché 6 ed il materiale da stampare 7 avvolto sul cilindro di contropressione 8 e tra il cilindro anilox 9 ed il cilindro cliché 6 e a visualizzare, su appositi mezzi di visualizzazione, previsti sulla macchina da stampa rotativa e non raffigurati per semplicità, l'effettivo formato di stampa, ossia la circonferenza effettiva del cliché, determinato, in modo automatico, tramite l'esecuzione del procedimento di individuazione della posizione di tangenza, secondo il trovato. Si è in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi proposti ed, in particolare, si sottolinea il fatto che il procedimento e l'apparecchiatura secondo il trovato consentano all'operatore di individuare in modo automatico, senza alcun intervento manuale, la posizione di tangenza tra un cilindro di stampa ed un altro elemento di stampa di una macchina da stampa rotativa.

Tutte le caratteristiche del trovato, su indicate come vantaggiose, opportune o simili, possono anche mancare o essere sostituite da equivalenti. Le singole caratteristiche esposte in riferimento ad insegnamenti generali o a forme di realizzazione particolari, possono essere tutte presenti in altre forme di realizzazione o sostituire caratteristiche in queste forme di realizzazione.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Così, ad esempio, il procedimento e l'apparecchiatura secondo il trovato potranno trovare applicazione non solo su macchine da stampa flessografiche ma anche su altre tipologie di macchine da stampa rotative, quali, ad esempio, macchine da stampa offset.

In pratica i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per l'individuazione della posizione di tangenza tra la superficie laterale di un cilindro di stampa (1) ed un altro elemento di stampa (2), in macchine da stampa rotative, provviste di almeno un cilindro di stampa (1) e di almeno un altro elemento di stampa (2) destinati ad andare reciprocamente a contatto durante il funzionamento della macchina da stampa rotativa, detto almeno un cilindro di stampa (1) essendo mobile, in avvicinamento o allontanamento, relativamente a detto altro elemento di stampa (2), lungo mezzi di guida (5), caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi che consistono nel: - disporre un cilindro di stampa (1) in posizione distaccata, con la sua superficie laterale, da un altro elemento di stampa (2), contro il quale detto cilindro di stampa (1) è destinato ad andare a contatto, con la propria superficie laterale, durante il funzionamento della macchina da stampa rotativa; - porre in rotazione mediante mezzi motori (3) detto cilindro di stampa (1) attorno al suo asse; - rilevare la coppia richiesta a detti mezzi motori (3) per eseguire la rotazione di detto cilindro di stampa (1) attorno al suo asse; - muovere, uno verso l'altro, detto cilindro di stampa (1) relativamente a detto elemento di stampa (2), lungo detti mezzi di guida (5), per avvicinare progressivamente la superficie laterale di detto cilindro di stampa (1) a detto altro elemento di stampa (2); - interrompere la movimentazione relativa tra detto cilindro di stampa (1) e detto altro elemento di stampa (2) e la rotazione di detto cilindro di stampa (1) attorno al suo asse, al rilevamento di una variazione superiore ad un valore soglia prestabilito della coppia richiesta a detti mezzi motori (3) per la rotazione di detto cilindro di stampa (1), attorno al suo asse.
2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere la memorizzazione, in mezzi di memoria (10), della posizione, rispetto ad un punto di riferimento, di detto cilindro di stampa (1) e/o di detto altro elemento di stampa (2), lungo detti mezzi di guida (5), al rilevamento di detta variazione della coppia richiesta a detti mezzi motori (3), per la rotazione di detto cilindro di stampa (1), attorno al suo asse.
3. 3. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di prevedere le fasi che consistono nel misurare la distanza percorsa da una estremità di detto cilindro di stampa (1), rispetto all'altra estremità di detto cilindro di stampa (1), nel proprio movimento di avvicinamento da detta posizione distaccata verso detto elemento di stampa (2) fino al rilevamento di detta variazione della coppia richiesta a detti mezzi motori (3), nel calcolare l'eventuale differenza tra la distanza percorsa da una estremità di detto cilindro di stampa (1) rispetto all'altra estremità di detto cilindro di stampa (1), e nel correggere la posizione relativa delle estremità di detto cilindro di stampa (1) in funzione di detta eventuale differenza.
4. 4. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detta fase che consiste nel misurare la distanza percorsa da una estremità di detto cilindro di stampa (1), rispetto all'altra estremità di detto cilindro di stampa (1), comprende le fasi che consistono nel disporre detto cilindro di stampa (1) in detta posizione distaccata, nell 'inclinare in un verso l'asse di detto cilindro di stampa (1) rispetto alla superficie laterale di detto elemento di stampa (2), nel far avanzare detto cilindro di stampa (1), con il suo asse inclinato, in direzione di detto elemento di stampa (2) fino al rilevamento di detta variazione della coppia richiesta a detti mezzi motori (3), nel riportare detto cilindro di stampa (1) in detta posizione distaccata, nell 'inclinare nel verso opposto l'asse di detto cilindro di stampa (1) rispetto alla superficie laterale di detto elemento di stampa (2), e nel far avanzare detto cilindro di stampa (1), con il suo asse inclinato, in direzione di detto elemento di stampa (2) fino al rilevamento di detta variazione della coppia richiesta a detti mezzi motori (3).
5. 5. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di prevedere le fasi che consistono nel: - disporre detto cilindro di stampa (1) in detta posizione distaccata rispetto a detto elemento di stampa (2); - far arretrare, lungo detti mezzi di guida (5), una prima estremità di detto cilindro di stampa (1) rispetto a detto elemento di stampa (2) per un tratto di spostamento avente una lunghezza prestabilita, mantenendo ferma la seconda estremità di detto cilindro di stampa (1); - muovere, lungo detti mezzi di guida (5) e alla medesima velocità, entrambe le estremità di detto cilindro di stampa (1) verso detto elemento di stampa (2), fino al rilevamento di una variazione superiore ad un valore soglia prestabilito della coppia richiesta a detti mezzi motori (3) per la rotazione di detto cilindro di stampa (1), attorno al suo asse; - misurare la distanza percorsa dalla seconda estremità di detto cilindro di stampa (1) nel percorso da detta posizione distaccata alla posizione assunta in corrispondenza di detto rilevamento; - allontanare detto cilindro di stampa (1) da detto elemento di stampa (2), per riportarlo in detta posizione distaccata; - far arretrare, lungo detti mezzi di guida (5), la seconda estremità di detto cilindro di stampa (1) rispetto a detto elemento di stampa (2) per un tratto di spostamento avente detta lunghezza prestabilita, mantenendo ferma la prima estremità di detto cilindro di stampa (1); - muovere, lungo detti mezzi di guida (5) e alla medesima velocità, entrambe le estremità di detto cilindro di stampa (1) verso detto elemento di stampa (2), fino al rilevamento di una variazione superiore ad un valore soglia prestabilito della coppia richiesta a detti mezzi motori (3) per la rotazione di detto cilindro di stampa (1), attorno al suo asse; - misurare la distanza percorsa dalla prima estremità di detto cilindro di stampa (1) nel percorso da detta condizione distaccata alla posizione assunta in corrispondenza del rilevamento di detta variazione della coppia richiesta a detti mezzi motori (3); - calcolare la differenza tra detta distanza percorsa dalla prima estremità di detto cilindro di stampa (1) rispetto a detta distanza percorsa dalla seconda estremità di detto cilindro di stampa (1); - riportare detto cilindro di stampa (1) in detta condizione distaccata ed imprimere uno spostamento alla prima estremità o alla seconda estremità di detto cilindro di stampa (1) pari a detta differenza calcolata.
6. 6. Apparecchiatura per l'individuazione della posizione di tangenza tra la superficie laterale di un cilindro di stampa (1) ed un altro elemento di stampa (2), in macchine da stampa rotative, provviste di almeno un cilindro di stampa (1) e di almeno un altro elemento di stampa (2) destinati ad andare reciprocamente a contatto durante il funzionamento della macchina da stampa rotativa, detto almeno un cilindro di stampa (1) essendo azionabile in rotazione, attorno al suo asse, da mezzi motori (3) ed essendo movimentabile, tramite mezzi di movimentazione (4), in avvicinamento o allontanamento, relativamente a detto altro elemento di stampa (2), lungo mezzi di guida (5), caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di rilevamento (12) della coppia richiesta a detti mezzi motori (3) per eseguire la rotazione di detto cilindro di stampa (1) attorno al suo asse e mezzi di controllo (13), collegati a detti mezzi di rilevamento (12) e connessi operativamente a detti mezzi di movimentazione (4) e a detti mezzi motori (3), detti mezzi di controllo (13) essendo atti comandare un movimento relativo tra detto cilindro di stampa (1) e detto altro elemento di stampa (2) per produrre un avvicinamento progressivo della superficie laterale di detto cilindro di stampa (1) a detto altro elemento di stampa (2), a partire da una condizione di distacco reciproco tra la superficie laterale di detto cilindro di stampa (1) e detto altro elemento di stampa (2); detti mezzi di controllo (13) essendo atti a confrontare la coppia rilevata da detti mezzi di rilevamento (12) in detta condizione di distacco reciproco con la coppia rilevata da detti mezzi di rilevamento (12) durante detto movimento relativo tra detto cilindro di stampa (1) e detto altro elemento di stampa (2), e a disattivare detti mezzi di movimentazione (4) e detti mezzi motori (3), al rilevamento, da parte di detti mezzi di controllo (13), di una variazione superiore ad un valore soglia prestabilito della coppia richiesta a detti mezzi motori (3), durante detto movimento relativo tra detto cilindro di stampa (1) e detto altro elemento di stampa (2), rispetto alla coppia richiesta a detti mezzi motori (3) in detta condizione di distacco reciproco.
7. 7. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di controllo (13) sono collegati a mezzi di memoria (10) e a mezzi di misurazione della posizione, lungo detti mezzi di guida (5), di detto cilindro di stampa (1) e/o di detto altro elemento di stampa (2), rispetto ad un punto di riferimento, per la memorizzazione, in detti mezzi di memoria (10), della posizione di detto cilindro di stampa (1) e/o di detto altro elemento di stampa (2) misurata da detti mezzi di misurazione, al rilevamento di detta variazione della coppia richiesta a detti mezzi motori (3).
8. 8. Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni dalla 3 alla 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi motori (3) comprendono un motore elettrico (3a) collegato in presa diretta all'asse di detto cilindro di stampa (1), detti mezzi di rilevamento (12) della coppia richiesta a detti mezzi motori (3) comprendendo almeno un sensore di misura di corrente (12a) atto a rilevare la corrente elettrica assorbita da detto motore elettrico (3a) per eseguire la rotazione di detto cilindro di stampa (1) attorno al suo asse.
9. 9. Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni dalla 3 alla 5, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di memorizzazione (15) dei valori della corrente elettrica assorbita da detto motore elettrico (3a), rilevati da detti , in corrispondenza di una pluralità di predeterminate posizioni angolari occupate da detto cilindro di stampa (1), nella sua rotazione, attorno al suo asse, in detta condizione di distacco .
10. 10. Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni dalla 3 alla 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di controllo (13) comprendono un'unità di elaborazione atta a confrontare, di volta in volta, il valore della corrente elettrica assorbita da detto motore elettrico (3a), rilevato da detto almeno un sensore di misura di corrente (12a) in corrispondenza di ciascuna di dette predefinite posizioni angolari di detto cilindro di stampa (1), durante detto movimento relativo tra detto cilindro di stampa (1) e detto altro elemento di stampa (2), con il valore della corrente elettrica assorbita da detto motore elettrico (3a) in detta condizione di distacco, memorizzato in detti mezzi di memorizzazione (15) nella corrispondente posizione angolare di detto cilindro di stampa (1)■
11. 11. Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni dalla 3 alla 7, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione (4) comprendono una coppia di slitte di spostamento (16a, 16b), supportanti girevolmente, alle sue estremità, detto cilindro di stampa (1) e movimentabili, lungo detti mezzi di guida (5), mediante mezzi di azionamento in traslazione, detti mezzi di misurazione essendo associati a detti mezzi di azionamento in traslazione.
12. 12 .Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni dalla 3 alla 8, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione (4) comprendendo una coppia di slitte di posizionamento (19a, 19b) supportanti detto altro elemento di stampa (2) e azionabili in movimento, lungo detti mezzi di guida (5), tramite mezzi di traslazione, detti mezzi di misurazione essendo associati a detti mezzi di traslazione.