ITVR20100167A1 - Friggitrice provvista di mezzi per la filtrazione e depurazione dell olio e metodo attuato tramite detti mezzi - Google Patents

Description

Titolo: “FRIGGITRICE PROVVISTA DI MEZZI PER LA FILTRAZIONE E DEPURAZIONE DELL’OLIO E METODO ATTUATO TRAMITE DETTI MEZZIâ€

CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente invenzione riguarda una friggitrice provvista di mezzi per la filtrazione e la depurazione dell’olio utilizzato per la frittura ed un metodo attuato tramite detti mezzi.

Più particolarmente, la presente invenzione si riferisce ad una friggitrice dotata di un sistema compatto per la filtrazione e la depurazione dell’olio per frittura, sistema che permette di contenere il valore dei dannosi “composti polari†entro la soglia massima accettabile definita per legge e quantificata in 25 punti percentuali.

Il sistema nasce come opzione alle friggitrici professionali già in produzione, ed à ̈ quindi un componente integrato od integrabile a tutta la linea prodotta, anche se può essere realizzato quale kit installabile su macchine sia esistenti che di nuova produzione, anche dei più diversi modelli.

Il dispositivo secondo l’invenzione nasce come sistema di filtraggio “on board†in grado di svolgere il suo compito senza l’utilizzo di ulteriori ed ingombranti ausili esterni.

Per questo motivo il sistema di filtrazione e di depurazione di nuova concezione secondo l’invenzione, risulta comprendere elementi estremamente compatti, facilmente asportabili e perfettamente rigenerabili con un semplice ciclo di pulizia in lavastoviglie.

La presente invenzione trova applicazione nel campo della filtrazione per olii, in particolare nel settore relativo al trattamento ed alla depurazione di olii di frittura o ad uso alimentare.

STATO DELLA TECNICA

È noto che le friggitrici, grazie al termostato di cui sono normalmente dotate, permettono di tenere sotto controllo la temperatura di esercizio e di fumo dell'olio, che deve restare costante attorno ai 180 °C per evitare il deterioramento, se troppo caldo, o l'assorbimento eccessivo da parte degli alimenti, se non abbastanza caldo.

Con l'aiuto di una buona friggitrice professionale non si corre quindi il rischio che il cibo risulti imbevuto d'olio o di burro o che, al contrario, risulti eccessivamente secco o addirittura bruciato.

Per questo à ̈ essenziale impostare il termostato della friggitrice in modo da non superare mai i 180 °C di temperatura dell'olio, onde evitare la formazione di sostanze nocive sui cibi, come l'acrilammide. In altre parole, olio, non deve mai arrivare al “punto di fumo†, momento in cui, sotto effetto del calore prodotto dal fornello, avviene la pirolisi ovvero la rottura delle molecole del grasso, con una conseguenza non felice: produce fumo e sapori acri ed à ̈ dannosissima per il corpo umano, in particolare per il fegato.

È pure noto che l'olio andrebbe cambiato spesso, così da mantenere le fritture più sane e gustose.

Infatti l’olio, soprattutto dopo un certo periodo di utilizzo, si deteriora, ed, a parità di altri parametri, gli oli di semi con un elevato contenuto di acidi grassi polinsaturi si ossidano più velocemente di altri oli e producono sostanze tossiche.

Ogni grasso possiede un proprio specifico livello di tolleranza delle alte temperature, definito, appunto, punto di fumo. L’olio extravergine di oliva, ad esempio, che à ̈ l’olio meno utilizzato, ha uno dei punti di fumo più elevati fra tutti gli oli (circa 210° C), tollerando temperature prossime ai 180°C.

Ancora più determinante del livello termico à ̈ la durata del tempo di cottura: se dopo 20 minuti di esposizione a temperature non troppo elevate si verificano nei grassi le prime alterazioni, dopo periodi di riscaldamento prolungati si producono veri e propri effetti tossici, con la formazione di prodotti di degradazione quali monomeri ciclici e perossidi.

Sarebbe quindi auspicabile adottare sistemi di filtraggio a ciclo continuo dell’olio di frittura, pratica che oggi non à ̈ utilizzata su larga scala, ed i sistemi di filtraggio noti offrono risultati molto limitati.

Il filtraggio a ciclo continuo dell’olio di frittura, ad oggi non conosciuto nà ̈ utilizzato, offrirebbe numerosi vantaggi tra i quali un risparmio economico, in quanto, attraverso la filtrazione a caldo programmata, si può prolungare la vita dell'olio in modo molto significativo, ottenendo così un notevole risparmio sull'acquisto del nuovo, ed una eliminazione in modo definitivo di tutte le microparticelle che alterano la stabilità chimica dell'olio e di conseguenza il sapore e la qualità delle fritture.

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si propone di mettere a disposizione mezzi di nuova concezione per la filtrazione e la depurazione dell’olio utilizzato per la frittura, in grado di eliminare o quantomeno ridurre gli inconvenienti sopra evidenziati.

L’invenzione si propone inoltre di fornire mezzi per la filtrazione e la depurazione dell’olio utilizzato per la frittura che siano di relativamente semplice realizzazione così da non incidere eccessivamente sui costi di produzione.

Ciò à ̈ ottenuto mediante mezzi per la filtrazione e la depurazione dell’olio utilizzato per la frittura, le cui caratteristiche sono descritte nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni dipendenti della soluzione in oggetto delineano forme di realizzazione vantaggiose dell’invenzione.

I principali vantaggi di questa soluzione, oltre a tutti quelli che derivano dalla semplicità costruttiva in rapporto al risultato ottenuto, riguardano innanzitutto il fatto che la friggitrice secondo l’invenzione utilizza un sistema compatto per la filtrazione e depurazione dell’olio per frittura che permette di contenere il valore dei dannosi “composti polari†entro la soglia massima accettabile definita per legge e quantificata in 25 punti percentuali.

I mezzi di filtratura secondo l’invenzione, che nascono come opzione alle friggitrici professionali già in produzione, ed à ̈ quindi un componente integrato ed integrabile, à ̈ installabile in una friggitrice composta essenzialmente da una base fissa che viene ancorata in maniera molto semplice all’interno del mobile cottura, contenente i componenti elettrici ed idraulici, un quadro di gestione, posto sempre all’interno del mobile, che contiene i componenti elettronici utili alla logica di funzionamento.

Il sistema di filtraggio secondo l’invenzione comprende due componenti di filtrazione: un “reggi-cesto†di nuova concezione che funge anche da pre – filtro ed una o più vasche di filtraggio con “aggancio rapido†che svolgono le mansioni rispettivamente di filtro e di vasca per la pulizia.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Altre caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno evidenti, alla lettura della descrizione seguente di una forma di realizzazione dell’invenzione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con l'ausilio dei disegni illustrati nelle tavole allegate, in cui:

- la figura 1 rappresenta la vista schematica e prospettica in parziale esploso dei componenti del sistema di filtraggio secondo l’invenzione;

- la figura 2 illustra la vista schematica e prospettica dei componenti del sistema di filtraggio secondo l’invenzione con una vasca di filtraggio completa di filtri interni inserita;

- la figura 3 mostra un possibile esempio di display atto a gestire le funzioni della macchina e dei filtri;

- la figura 4 à ̈ una vista schematica della friggitrice secondo l’invenzione nella versione in cui à ̈ prevista l’installazione di un condotto di scarico; - le figg. 5 e 6 sono viste schematiche e prospettiche di una vasca ausiliaria porta-cestello;

- le figure 7, 7a, 7b rappresentano viste schematiche della vasca ausiliaria porta-cestello in una prima fase di introduzione nella vasca della macchina friggitrice;

- le figure 8, 8a, 8b rappresentano viste schematiche della vasca ausiliaria porta-cestello in una seconda fase di introduzione nella vasca della macchina friggitrice;

- le figure 9, 9a, 9b rappresentano viste schematiche della vasca ausiliaria porta-cestello in una terza ed ultima fase di introduzione nella vasca della macchina friggitrice, in posizione di lavoro;

- le figure da 10 a 18 illustrano viste schematiche del cestello di filtratura secondo l’invenzione;

- le figure da 19 a 22 rappresentano i componenti per il ciclo di filtraggio dell’olio.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE DELL’INVENZIONE Facendo riferimento alle figure allegate, il sistema secondo l’invenzione per la filtrazione e la depurazione dell’olio utilizzato per la frittura, à ̈ costituito da due componenti: un prefiltro-reggicesto 10 ed un filtro completo 11 installabili a bordo di una friggitrice di nuova installazione 12 o come adattamento ad una friggitrice esistente.

Il sistema secondo l’invenzione nasce come sistema di filtraggio “on board†in grado di svolgere il suo compito senza l’utilizzo di ulteriori ed ingombranti ausili esterni.

Per questo motivo il filtro risulta estremamente compatto, facilmente asportabile e perfettamente rigenerabile con un semplice ciclo di pulizia in lavastoviglie.

Il primo dei due componenti di filtratura indicato con 10 à ̈ costituito da un prefiltro reggicesto, il quale à ̈ inseribile all’interno della vasca di cottura principale della macchina friggitrice ed in essa si inserisce il cestello di frittura 13, come visibile in figura 5, mentre il secondo componente 11 del sistema secondo l’invenzione à ̈ rappresentato dal vero e proprio filtro completo, che risulta costituito dalla seguente serie di componenti: una vasca di contenimento 14, un filtro a vasca di filtraggio 15 che contiene un filtro a cascata 16, ed un coperchio 17 che chiude ermeticamente la vasca di contenimento 14.

Più precisamente il primo componente costituito dal prefiltro-reggicesto 10, consente che i residui del prodotto in cottura nel cestello, vadano ad aderire e vengano raccolti in una intercapedine facilmente pulibile e lavabile, così la vasca di frittura rimane pulita.

Il prefiltro reggicesto 10 Ã ̈ sostanzialmente costituito da un contenitore aperto in corrispondenza del fondo, in modo da potersi alloggiare nella vasca di frittura stessa a cavallo della resistenza elettrica centrale.

La base inferiore aperta del prefiltro reggicesto 10 à ̈ interessata dalla presenza di paratie a forma di vaschette 18 le quali sono mobili in quanto snodate su un meccanismo a braccetti 19, in modo da potersi adagiare sul fondo della friggitrice a cavallo della resistenza elettrica che rimane così completamente avvolta.

Come visibile nelle figure da 7 a 9, i braccetti 19 del prefiltro-reggicesto 10 agiscono come un meccanismo che comprende almeno una leva 20 la quale interagisce meccanicamente con la resistenza elettrica centrale per unire o divaricare le paratie a vaschetta 18 durante la fase di posizionamento o di estrazione del prefiltro reggicesto 10.

Le paratie mobili a vaschetta 18 possono avvicinarsi tra loro nella parte bassa avvolgendo la resistenza e chiudendo ogni passaggio alle impurità, che vi si appoggiano per caduta. In questo modo le vaschette 18 sono idonee a raccogliere le impurità che cadono verso il basso durante il processo di frittura, ed essendo il tutto asportabile, rendono agevole la pulitura e lo smaltimento di tali residui.

Il secondo componente di filtratura à ̈ invece costituito dal vero e proprio elemento filtrante inferiore 11 che à ̈ del tipo a cascata su vari livelli di rete microforata, il quale, come visibile nelle figure da 10 a 18, à ̈ costituito dalla detta vasca di contenimento 14 atta a contenere il filtro a vaschetta 15 che a sua volta contiene il filtro a cascata 16, costituito quest’ultimo da una serie di piani filtranti 21 tra loro incernierati, costituiti da rete microforata.

Ciascuno dei piani filtranti 21 à ̈ incernierato al successivo, per formare una sorta di pieghevole a fisarmonica che rimane ripiegato all’interno del proprio supporto nel filtro a vaschetta 15 in posizione di utilizzo, e che all’occorrenza può essere estratto e completamente aperto per le operazioni di pulizia.

Superiormente la vasca di filtraggio 14 à ̈ come detto chiusa dal coperchio 17, il quale presenta un’apertura 17’ in cui viene immesso in condotto 31 provvisto di valvola di scarico collegato alla vasca friggitrice, come diremo in seguito.

La vasca di contenimento 14, completa di tutti i filtri, à ̈ inserita all’interno della macchina friggitrice 12 ed ancorata su una base fissa 22 del mobile 12, il quale mobile contiene tutti i componenti elettrici, meccanici ed idraulici, tra cui anche il pannello 23, posto sulla parte frontale del mobile, mentre al suo interno sono disposti i componenti elettronici utili alla logica di funzionamento.

È pure previsto che la macchina friggitrice sia a scomparti multipli, ed in questo caso à ̈ previsto che possa accogliere coppie o più vaschette ausiliarie 10 e coppie o più di filtri 11, così come rappresentato nelle figure.

Le vasche filtranti e le vasche ausiliarie sono del tipo ad “aggancio rapido†, e sono alloggiate in apposite corsie presenti nella base 22, in modo che la loro estrazione possa essere comandata da un’asta di azionamento e di sbloccaggio 24.

Come visibile in figura 20, à ̈ pure previsto l’utilizzo di una vasca ausiliaria o di lavaggio 25, utilizzata per gli scopi che diremo in seguito, mentre la vasca di contenimento 14 à ̈ dotata di un rubinetto di spillatura 26.

Descriveremo ora brevemente il funzionamento del sistema di filtraggio secondo l’invenzione ad attivazione automatica, facendo riferimento alla figura 21, dove con 27 à ̈ indicata la vasca di frittura, con 28 il tubo di immissione olio ripulito, con 29 la maniglia di estrazione vasca filtraggio, con 30 la pompa di riciclo dell’olio, con 31 la valvola con il condotto di scarico dell’olio nella vasca di filtraggio e con 32 la resistenza elettrica per il riscaldamento dell’olio di frittura.

Secondo l’invenzione, l'olio presente nella vasca 27, una volta terminata la frittura e/o ad intervalli preimpostati, viene filtrato sistematicamente. La valvola 31 (indicata in figura 21) permette l'entrata dell'olio attraverso l’apertura 17’ del coperchio 17, nella vasca di filtraggio 11 sottostante per iniziare il processo di filtraggio, che all’inizio passa da un pre-filtro in maglia di acciaio inox.

In cascata l’olio entra nel coperchio 17 attraverso l’apertura 17’, entra nel filtro a cascata 16 contenuto nel filtro a vasca 15 che con un sistema microfiltrante, forzato dalla pompa di riciclo 30 che aspira dal basso, trattiene tutte le impurità che se lasciate nella vasca di frittura porterebbero ad esaurimento l'olio.

Le impurità non verranno quindi filtrate nella parte alta della vasca, dove le alte temperature le farebbero degradare ulteriormente ma al contrario vengono portate a depositarsi sul fondo vasca dove l'olio à ̈ più freddo e successivamente vengono portate nel filtro per essere rimosse definitivamente.

Il ciclo di filtraggio prevede che, a fine cottura, dopo lo spegnimento della macchina tramite apposito tasto del pannello di controllo 23, venga avviato automaticamente il ciclo di filtrazione dell’olio indicato sul display con un messaggio.

A questo punto la gestione intelligente verificherà la presenza della vasca filtro, la temperatura dell’olio, che dovrà essere compresa tra 40 e 130°C e l’eventuale presenza di olio precedentemente depositato per errore nella vasca filtro.

Se tali condizioni risultano soddisfatte, il ciclo di filtrazione avrà inizio, altrimenti il sistema invierà i rispettivi segnali di errore accompagnati da segnalazione acustica, o resterà in attesa che la temperatura scenda sotto il valore massimo consentito di 130°C.

L’olio, raggiunta la corretta temperatura, scenderà nel contenitore filtro inferiore 11 con modalità e velocità controllate. I residui solidi della cottura potranno essere asportati rimuovendo e pulendo il filtro in lavastoviglie.

Una volta raggiunto il filtro inferiore, l’olio passerà attraverso i vari stadi di filtrazione a cascata nel corpo 11, e raggiungerà l’ultimo stadio, dove la vasca di filtraggio 15 trattiene anche le particelle più piccole. È previsto che l’olio si raccolga nella vasca di contenimento 14 la quale fa anche da decantazione dell’acqua presente nell’olio.

Questo ciclo, che dura alcuni minuti, deposita l’acqua nella parte inferiore della vasca 14 dove à ̈ presente un rubinetto di “spillatura†26, utile allo smaltimento periodico della stessa.

Al termine di tutte le fasi precedentemente descritte l’olio depurato dalle sostanze dannose verrà nuovamente immesso nella vasca di cottura 27 e il sistema si posizionerà in “stand-by†, il display si spegnerà e la friggitrice sarà nuovamente pronta per un nuovo ciclo di cottura.

È pure prevista una procedura di ciclo cambio olio/deposito “ch-oil†, ad attivazione manuale. Questa procedura permette di smaltire l’olio esaurito o di depositarlo in un’apposita vasca 25 per lo stoccaggio a lungo termine (periodi di riposo dell’attività lavorativa).

Dal punto di vista operativo, prima di attivare il ciclo cambio olio/deposito à ̈ necessario estrarre la vasca di filtraggio 14, che potrà essere pulita e conservata con tutti i suoi componenti per un successivo riutilizzo, in quanto rimane normalmente vuota durante le fasi di frittura dei cibi.

A questo punto, inserita la vasca per lo stoccaggio a lungo termine nella apposita sede guidata, ed in questa fase il pomolo 24 va tirato e successivamente rilasciato per garantire un sicuro innesto della vasca, à ̈ possibile avviare il programma tramite l’apposito tasto “oil†tenendolo premuto indicativamente per almeno 5 secondi.

Il sistema verificherà quindi la presenza della vasca filtro, la temperatura dell’olio, che dovrà essere inferiore a 60°C e l’eventuale presenza di olio precedentemente depositato per errore nella vasca filtro.

Se tali condizioni risultano soddisfatte, il ciclo cambio/deposito olio avrà inizio ed il display indicherà il messaggio: “ch-oil†, altrimenti verranno inviati i rispettivi segnali di errore, ad esempio con dicitura “E-xx†, accompagnati da segnalazione acustica, o resterà in attesa che la temperatura scenda sotto il valore massimo consentito (60°C).

L’olio, raggiunta la corretta temperatura scenderà nel contenitore inferiore 25 dove potrà essere conservato al riparo da agenti esterni, o smaltito con le dovute modalità.

È pure prevista una procedura pulizia vasca cottura 27 della friggitrice, la quale procedura, molto simile a quella precedentemente descritta, permette la pulizia, con ausilio di prodotti detergenti, della vasca di cottura 27 e dei condotti di scarico 31 con valvola di scarico.

Proprio per questo motivo, la procedura “pulizia vasca†prevede l’utilizzo dell’apposito contenitore 25 onde evitare l’inquinamento dell’olio con prodotti chimici.

Prima di attivare il ciclo pulizia vasca à ̈ necessario inserire la “vasca di pulizia†25 nella apposita sede “guidata†22, tenendo presente che per questa vasca non à ̈ necessario fare uso del pomolo di inserimento/estrazione, ma sarà sufficiente spingerla fino ad appoggio.

Per avviare il ciclo di pulizia, sarà necessario tenere premuto per almeno 5 secondi il tasto “oil†, la macchina riconoscerà infatti la presenza o meno del corretto contenitore, ed il display indicherà il messaggio †cln†.

Dopo i vari controlli di routine (controllo della temperatura dell’olio che dovrà essere inferiore a 60°C, verifica della presenza della vasca di pulizia, e l’eventuale presenza di olio precedentemente depositato per errore nella vasca pulizia) la gestione provvederà all’apertura della valvola di scarico 31 che rimarrà aperta.

In questo modo sarà quindi possibile procedere alla pulizia ed al risciacquo della vasca di cottura, ponendo attenzione a non superare la capacità massima del contenitore precedentemente inserito.

In questa fase viene immessa una miscela di acqua e detergente nella vasca 27, miscela che lava la vasca stessa e che passa attraverso il condotto 31 di scarico e da questo nella vasca di pulizia 25.

A lavoro ultimato, con un’ulteriore pressione del tasto “oil†, la macchina richiuderà lo scarico ritornando in condizione di attesa.

Alcuni programmi, come “ch-oil†e “cln†riconoscono automaticamente la presenza del contenitore inserito, ed essendo attivate dallo stesso tasto prevedono l’attenzione da parte dell’utente nell’inserimento della vasca corretta.

Vantaggiosamente à ̈ previsto che il filtro a cascata possa contenere maglie di diversa microfiltrazione sui vari livelli, a partire da maglie più ampie nei livelli superiori e via via più ridotte nei livelli inferiori, così da consentire che il filtro trattenga in alto le particelle di dimensioni maggiori e verso il basso quelle di dimensioni minori.

Inoltre il prefiltro-reggicesto 10 può essere dotato sulle pareti e/o sul fondo di filtri o microfiltri in rete microforata atti a ottenere una sorta di prefiltraggio e ad aumentare le ore di lavoro del filtro medesimo.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione illustrata in figura 4, la friggitrice può essere installata in prossimità di un condotto di scarico S e collegata a questo, per consentire in questo caso di scaricare la miscela di pulizia e i prodotti di lavaggio dalla vasca e/o dal filtro.

L’invenzione à ̈ stata precedentemente descritta con riferimento ad una sua forma di realizzazione preferenziale. Tuttavia à ̈ chiaro che l’invenzione à ̈ suscettibile di numerose varianti che rientrano nel proprio ambito, nel quadro delle equivalenze tecniche.

Claims (10)

1. Titolo: “FRIGGITRICE PROVVISTA DI MEZZI PER LA FILTRAZIONE E DEPURAZIONE DELL’OLIO E METODO ATTUATO TRAMITE DETTI MEZZI†* * * * * * RIVENDICAZIONI 1. Friggitrice provvista di mezzi per la filtrazione e la depurazione dell’olio utilizzato per la frittura, caratterizzato dal fatto che detti mezzi sono sostanzialmente costituiti da due componenti (10, 11) installabili a bordo di una friggitrice di nuova installazione (12) o come adattamento ad una friggitrice esistente, e dal fatto che il primo dei due componenti di filtratura à ̈ costituito da un prefiltro reggicesto (10) inseribile all’interno della vasca di cottura principale della macchina friggitrice per accogliere il cestello di frittura (13), mentre detto secondo componente à ̈ costituito da un elemento di filtraggio (11) costituito da una serie di elementi in rete microforata che consentono il filtraggio dell’olio per caduta, tutti gli elementi filtranti essendo contenuti all’interno di una vasca di contenimento (14) chiusa da coperchio (17), la friggitrice potendo essere installata in prossimità di un condotto di scarico (S) e collegata a questo, per consentire di scaricare la miscela di pulizia e i prodotti di lavaggio dalla vasca e/o dal filtro.
2. 2. Friggitrice provvista di mezzi per la filtrazione e la depurazione dell’olio di frittura secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il primo componente, costituito dal prefiltro reggicesto (10), che consente che i residui del prodotto in cottura nel cestello vadano ad aderire e vengano raccolti in una intercapedine facilmente pulibile e lavabile, à ̈ sostanzialmente costituito da un contenitore aperto in corrispondenza del fondo, in modo da potersi alloggiare nella vasca di frittura stessa a cavallo della resistenza elettrica centrale, e dal fatto che la base inferiore aperta del prefiltro reggicesto (10) à ̈ interessata dalla presenza di paratie a forma di vaschette (18) eventualmente in rete microfiltrante, le quali sono mobili in quanto snodate su un meccanismo a braccetti (19), in modo da potersi adagiare sul fondo della friggitrice a cavallo della resistenza elettrica che rimane così completamente avvolta, detti braccetti (19) del prefiltro-reggicesto (10) agiscono come un meccanismo che comprende almeno una leva (20) la quale interagisce meccanicamente con la resistenza elettrica centrale per unire o divaricare le paratie a vaschetta (18) durante la fase di posizionamento o di estrazione del prefiltro reggicesto (10).
3. 3. Friggitrice provvista di mezzi per la filtrazione e la depurazione dell’olio di frittura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo componente di filtratura à ̈ costituito dal vero e proprio elemento filtrante inferiore (11) che à ̈ del tipo a cascata su vari livelli di rete microforata, e risulta costituito dalla seguente serie di componenti: una vasca di contenimento (14), un filtro a vasca di filtraggio (15) che contiene un filtro a cascata (16), ed un coperchio (17) che chiude ermeticamente la vasca di contenimento (14), detto filtro a cascata (16) essendo costituito da una serie di piani filtranti (21) tra loro incernierati, costituiti da rete microforata.
4. 4. Friggitrice provvista di mezzi per la filtrazione e la depurazione dell’olio di frittura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere la vasca di frittura (27), un tubo di immissione olio ripulito (28), una pompa di riciclo (30) dell’olio, un condotto (31) con valvola di scarico dell’olio nella vasca di filtraggio ed una resistenza elettrica (32) per il riscaldamento dell’olio di frittura.
5. 5. Friggitrice provvista di mezzi per la filtrazione e la depurazione dell’olio di frittura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto coperchio (17) presenta un’apertura (17’) in cui viene immesso il condotto (31) provvisto di valvola di scarico collegato alla vasca friggitrice.
6. 6. Friggitrice provvista di mezzi per la filtrazione e la depurazione dell’olio di frittura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta vasca di contenimento (14) dotata di maniglia (29) di estrazione e completa di tutti i filtri, à ̈ inserita all’interno della macchina friggitrice (12) ed ancorata su una base fissa (22) del mobile (12), il quale mobile contiene tutti i componenti elettrici, meccanici ed idraulici, tra cui anche il pannello (23), posto sulla parte frontale del mobile, mentre al suo interno sono disposti i componenti elettronici utili alla logica di funzionamento.
7. 7. Friggitrice provvista di mezzi per la filtrazione e la depurazione dell’olio di frittura caratterizzata dal fatto che la macchina friggitrice può essere sia a scomparti singoli che multipli, ed in caso di scomparti multipli à ̈ previsto che possa accogliere coppie o più vaschette ausiliarie (10) e coppie o più di filtri (11), e che dette vasche filtranti e vasche ausiliarie sono del tipo ad “aggancio rapido†, e sono alloggiate in apposite corsie presenti nella base (22), in modo che la loro estrazione possa essere comandata da un’asta di azionamento e di sbloccaggio (24).
8. 8. Dispositivo per la filtrazione e la depurazione dell’olio secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere previsto l’utilizzo di una vasca ausiliaria o di lavaggio (25), mentre la vasca di contenimento (14) à ̈ dotata di un rubinetto di spillatura (26).
9. 9. Dispositivo per la filtrazione e la depurazione dell’olio secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere previsto che detto filtro a cascata (11) possa contenere maglie di diversa microfiltrazione sui vari livelli, a partire da maglie più ampie nei livelli superiori e via via più ridotte nei livelli inferiori, così da consentire che il filtro trattenga in alto le particelle di dimensioni maggiori e verso il basso quelle di dimensioni minori, e dal fatto che che detto prefiltro-reggicesto (10) possa essere dotato sulle pareti e/o sul fondo di filtri o microfiltri in rete microforata atti a ottenere una sorta di pre-filtraggio e ad aumentare le ore di lavoro del filtro medesimo.
10. 10. Metodo di filtratura per macchine friggitrici secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di prevedere la seguenti fasi: a. Il ciclo di filtraggio prevede che, a fine cottura, dopo lo spegnimento della macchina tramite apposito tasto del pannello di controllo (23), venga avviato automaticamente il ciclo di filtrazione dell’olio indicato sul display con un messaggio. b. A questo punto la gestione intelligente verificherà la presenza della vasca filtro, la temperatura dell’olio, che dovrà essere compresa tra 40 e 130°C e l’eventuale presenza di olio precedentemente depositato per errore nella vasca filtro. c. Se tali condizioni risultano soddisfatte, il ciclo di filtrazione avrà inizio, altrimenti il sistema invierà i rispettivi segnali di errore accompagnati da segnalazione acustica, o resterà in attesa che la temperatura scenda sotto il valore massimo consentito di 130°C. d. L’olio, raggiunta la corretta temperatura, scenderà nel contenitore filtro inferiore (11) con modalità e velocità controllate. I residui solidi della cottura potranno essere asportati rimuovendo e pulendo il filtro in lavastoviglie. e. In cascata l’olio entra nel coperchio (17) attraverso l’apertura (17’), entra nel filtro a cascata (16) contenuto nel filtro a vasca (15) che con un sistema microfiltrante, forzato dalla pompa di riciclo (30) che aspira dal basso, trattiene tutte le impurità che se lasciate nella vasca di frittura porterebbero ad esaurimento l'olio e raggiungerà l’ultimo stadio, dove la vasca di filtraggio (15) trattiene anche le particelle più piccole. È previsto che l’olio si raccolga nella vasca di contenimento (14) la quale fa anche da decantazione dell’acqua presente nell’olio. f. Questo ciclo, che dura alcuni minuti, deposita l’acqua nella parte inferiore della vasca (14) dove à ̈ presente un rubinetto di “spillatura†(26), utile allo smaltimento periodico della stessa. g. Al termine di tutte le fasi precedentemente descritte l’olio depurato dalle sostanze dannose verrà nuovamente immesso nella vasca di cottura (27) e il sistema si posizionerà in “stand-by†, il display si spegnerà e la friggitrice sarà nuovamente pronta per un nuovo ciclo di cottura. h. È pure prevista una procedura di ciclo cambio olio/deposito “ch-oil†, ad attivazione manuale. Questa procedura permette di smaltire l’olio esaurito o di depositarlo in un’apposita vasca (25) per lo stoccaggio a lungo termine (periodi di riposo dell’attività lavorativa).