ITVR20070106A1 - Camera di saldatura a laser - Google Patents

Description

CAMERA DI SALDATURA A LASER

Descrizione

Il presente trovato riguarda una camera di saldatura a laser, particolarmente, ma non esclusivamente, per effettuare microsaldature nei settori orafo e dentario.

E’ già stata proposta una camera di saldatura a laser dotata di una base di supporto ed eventuale ancoraggio a terra, un bancale a mensola che supporta un gruppo laser ed uno spazio di saldatura sormontato da un microscopio di osservazione nello spazio di saldatura per un operatore che per eseguire saldature si siede davanti alla camera di saldatura.

Orbene, nei casi in cui l’operatore sia di statura o troppo piccola o troppo grande, questi può trovarsi a disagio e persino in condizioni di non poter operare in quanto o non riesce a raggiungere un pedale di manovra posto in basso sulla base di supporto oppure non riesce, se non con estremo disagio dovendo assumere posizioni piegate molto scomode, a centrare correttamente sui propri occhi gli oculari del microscopio od altro sistema di ingrandimento.

Scopo principale della presente invenzione è quello di mettere a disposizione una camera di saldatura laser in grado di eliminare o drasticamente ridurre gli inconvenienti sopra accennati.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di fornire una camera di saldatura laser facilmente e rapidamente adattabile alle dimensioni di statura dell’utilizzatore.

Non ultimo scopo della presente invenzione è quello di fornire una camera di saldatura laser di elevata efficienza e che può essere prodotta a costi competitivi.

Questi ed altri scopi ancora che meglio appariranno in seguito vengono raggiunti da una camera di saldatura laser comprendente una base di supporto ed appoggio a terra, un bancale a mensola, un gruppo laser-spazio di saldatura portato dal bancale, e mezzi di ingrandimento disposti a ridosso dello spazio di saldatura per l’osservazione entro di esso, e si caratterizza per il fatto che il livello di almeno il gruppo laserspazio di saldatura rispetto alla base di appoggio è regolabilmente fissabile.

Ulteriori aspetti e vantaggi della presente invenzione apparranno meglio dalla seguente descrizione dettagliata di un suo esempio di pratica realizzazione attualmente preferito ed illustrato a titolo esemplificativo e non limitativo con riferimento agli uniti disegni, nei quali:

- la Figura 1 è una vista prospettica leggermente dall’alto di una camera di saldatura laser secondo la presente invenzione;

- la Figura 2 è una vista laterale con parti asportate per illustrare componenti interni alla camera di saldatura laser di Fig. 1; e

- la Figura 3 mostra una vista frontale con parti asportate della camera di saldatura laser di Fig. 1.

Negli uniti disegni, parti o componenti uguali o simili sono stati contraddistinti con gli stessi numeri di riferimento.

Con riferimento alle Figure sopra elencate, si noterà come una camera di saldatura a laser secondo il presente trovato, genericamente indicata con 1, sia formata da una base 2 di supporto ed appoggio a terra, di preferenza dotata di piedini di appoggio 3 ed eventualmente di mezzi di fissaggio a pavimento, quali viti a tassello o similare, da un bancale a mensola 4, da un gruppo laser-spazio di saldatura, rispettivamente indicati con 5 e 6, montato sopra il bancale 4, e mezzi di ingrandimento, quale un microscopio 7 destinato a consentire l’osservazione-ispezione entro lo spazio di saldatura 6 e preferibilmente disposto in posizione frontale alla camera di saldatura 1 sopra lo spazio di saldatura 6.

Il bancale a mensola 4 prende appoggio su un tratto posteriore della base di supporto e si estende verso l’alto a mensola parzialmente sopra il tratto frontale da esso non impegnato della base di supporto 2. Il bancale a mensola 4 alloggia al suo interno un gruppo elettroventilatore 8 posto in basso a ridosso della base di supporto 2, mentre nella sua parte superiore presenta almeno una od una coppia di guide verticali fisse: anteriori 9 (Fig. 3) e posteriori 10 (Fig. 2).

Il gruppo laser-spazio di saldatura 5, 6 presenta rispettivi elementi di impegno a scorrimento, quali pattini o manicotti, destinati ad impegnare scorrevolmente una rispettiva guida fissa 9, 10, cosicché lo stesso gruppo risulta sistemabile in posizione ad un livello regolabile entro un gamma di quote, ad esempio comprese in un intervallo di 10 o più cm, rispetto alla base di supporto 2. Nel bancale a mensola sono alloggiati anche mezzi attuatori lineari, quale una cremagliera 11 con pignone azionabile da un gruppo motore elettrico reversibileriduttore 12 oppure un martinetto fluidodinamico a doppio effetto, i quali sono supportati, ad esempio da una mensola fissa 13, ed agiscono e supportano il gruppo laser-spazio di saldatura 5, 6, per cui ad ogni spostamento (estensione o contrazione) dei mezzi attuatori lineari corrisponde un differente livello di posizionamento del gruppo laser-spazio di saldatura.

I mezzi attuatori sono comandabili mediante un adatto mezzo di comando qualsiasi, ad esempio una levetta od un interruttore a due posizioni (alto-basso) 16, posto ad esempio su una parte frontale del bancale a mensola 4.

Lo spazio di saldatura 6 è disposto sul fronte della camera di saldatura laser 1 e sporge a sbalzo sopra la parte anteriore della base di supporto 2 non occupata dal bancale a mensola 4, così da risultare facilmente accessibile ad un operatore seduto di fronte alla camera di saldatura laser.

Come è usuale alla stato della tecnica, lo spazio di saldatura 6 è accessibile per le mani e le braccia dell’operatore attraverso due aperture laterali 14, 15 ed è ispezionabile tramite il microscopio 7 posto sopra e frontalmente rispetto ad esso.

La parte anteriore della base di supporto 2 non impegnata dal bancale a mensola 4 è di preferenza configurata a doppia pedana per l’appoggio dei piedi dell’operatore e supporta anche un pedale 17 di attivazione-disattivazione del laser 5.

Mediante l’azionamento della levetta 16, l’operatore prima dell’uso della camera di saldatura laser 1 può facilmente e rapidamente adattare il livello del gruppo laser-spazio di saldatura 5, 6 alla propria statura in modo che, rimanendo seduto di fronte alla camera stessa egli può azionare comodamente il pedale 17, come anche inserire la proprie braccia nelle aperture 14 e 15 ed osservare il procedere di una saldatura entro lo spazio di saldatura 6 attraverso il microscopio 7 che si viene a trovare alla corretta altezza di osservazione.

Si comprenderà come il trovato sopra descritto sia suscettibile di numerose modifiche e varianti entro l’ambito di protezione definito dalla rivendicazioni.

Così, ad esempio, invece di prevedere il gruppo laserspazio di saldatura 5, 6 scorrevole su guide verticali, lo stesso può essere articolato o in corrispondenza della propria estremità posteriore oppure in una posizione intermedia al bancale a mensola 4 ed eseguire quindi un movimento rotatorio di regolazione in altezza dello spazio di saldatura 6 e del microscopio 7, anziché traslatorio verticale.

Inoltre, al posto di prevedere uno moto relativo tra gruppo laser-spazio di saldatura 5, 6 e bancale a mensola 4, si può prevedere che la regolazione in altezza avvenga tra bancale a mensola 4 e base di supporto oppure in parte tra gruppo laserspazio di saldatura 5, 6 e bancale a mensola 4 ed in parte tra quest’ultimo e la base di supporto 2.

I materiali nonché le dimensioni possono essere vari a seconda delle esigenze.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Camera di saldatura laser comprendente una base (2) di supporto ed appoggio a terra, un bancale a mensola (4), un gruppo laser-spazio di saldatura (5, 6) portato da detto bancale (4), e mezzi di ingrandimento (7) disposti a ridosso di detto spazio di saldatura (6) per l’osservazione entro di esso, e si caratterizza per il fatto che il livello di almeno detto gruppo laser-spazio di saldatura (5, 6) rispetto a detta base di appoggio è regolabilmente fissabile.
2. 2. Camera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi attuatori preposti a far spostare detto gruppo laser-spazio di saldatura (5, 6) rispetto a detto bancale (4) o a detta base di supporto (2).
3. 3. Camera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi attuatori preposti a far spostare detto bancale (4) rispetto a detta base di supporto (2).
4. 4. Camera secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di comando manuale (16) per detti mezzi attuatori posti sul fronte di detto bancale (4).
5. 5. Camera secondo una qualunque delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzata dal fatto di comprendere guide di scorrimento tra detto gruppo laser-spazio di saldatura (5, 6) e detto bancale (4) per consentire a detto gruppo laser-spazio di saldatura (5, 6) di effettuare, su comando, spostamenti lineari rispetto a detto bancale (4).
6. 6. Camera secondo una qualunque delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzata dal fatto che detto gruppo laser-spazio di saldatura (5, 6) è articolato a detto bancale (4) per effettuare, su comando, spostamenti angolari rispetto ad esso.
7. 7. Camera secondo una qualunque delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzata dal fatto che detto bancale (4) è articolato a detta base di supporto (2) per effettuare, su comando, spostamenti angolari rispetto ad essa.
8. 8. Camera secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di ingrandimento comprendono un microscopio (7).