ITVR20060081A1 - Dispositivo pulitore da rifili di fustellatura di fogli di carta o cartone fustellati - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

“DISPOSITIVO PULITORE DA RIFILI DI FUSTELLATURA DI FOGLI DI CARTA 0 CARTRONE FUSTELLATI"

CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo pulitore che consente l'asportazione dei rifili di fustellatura di fogli di carta e cartone.

Più particolarmente, la presente invenzione si riferisce ad un'apparecchiatura avente la funzione di togliere il rifilo dopo la lavorazione di fustellatura, in modo tale che il particolare fustellato e pulito dai rifili sia pronto per il suo impiego successivo.

Il dispositivo secondo l'invenzione prevede la presenza di un utensile pulitore maschio, fissato al telaio superiore, il quale si abbassa sulla mazzetta di fogli che è supportata dalla controforma, per determinare il distaccamento dei rifili dei fogli fustellati.

In seguito l'apparecchiatura provvede all'estrazione della mazzetta pulita ed alla deposizione della stessa in posizione di accumulo dei fogli.

La presente invenzione trova applicazione nel campo dell'industria meccanica relativa al settore del cartone e dell'imballaggio, in particolare alle macchine fustellatrici ed alle linee di produzione degli imballi di carta e cartone.

STATO DELLA TECNICA

E' noto che il cartone e le scatole per gli imballaggi in genere vengono ricavati da fogli che vengono sottoposti a processi di fustellatura, attraverso macchine fustellatrici in grado di realizzare in automatico l'intaglio delle parti che devono essere asportate dal foglio.

Il principale sistema di taglio tradizionalmente usato nel settore della cartotecnica è OTTENUTO dalle cosiddette platine a fustellare, che realizzano il taglio in piano dei fogli di carta e cartone utilizzando un utensile chiamato fustella.

quando i lotti di produzione sono elevati si impiegano fustellatrici automatiche o autoplatine che assicurano produzioni orarie molto elevate ed eseguono, in stadi differenziati le lavorazioni di fustellatura, pulitura e impilatura.

Queste macchine consentono di ottenere il prodotto finito ma sono poco flessibili, hanno te di approntamento lunghi e sono molto costose.

Le autoplatine sono normalmente realizzate con piani orizzontali azionati da sistemi a ginocchiera o biella manovella sono provvisti di sistemi di alimentazione automatici fogli.

Quando i lotti dei fogli da fustellare sono medio piccoli risulta conveniente ricorrere alle platine a fustellare manuali.

Queste macchine possono essere automatizzate da un dispositivo mettilevafogli che introduce nella platina i fogli da fustellare e li toglie dopo che sono stati fustellati .

L'impiego di dette macchine tradizionali ha posto in evidenza alcuni inconvenienti, tra i quali quello secondo il quale sia con la platina a fustellare manuale che con la platina con mettilevafogli, l'operazione di distacco del rifilo dal foglio fustellato (di carta o cartone) deve essere eseguita manualmente.

Questo comporta costi di lavorazione molto elevati e produttività orarie molto basse.

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si propone di mettere a disposizione un dispositivo pulitore che consente l'asportazione dei rifili di fustellatura da fogli di carta e cartone, in grado di eliminare o quantomeno ridurre gli inconvenienti sopra evidenziati.

L'invenzione si propone inoltre di fornire una macchina ed un procedimento di lavoro che sia di semplicissima attuazione in modo da incidere in maniera molto marginale sulle spese di gestione dell'attrezzatura, ma ottenendo, di contro, un grande vantaggio dal punto di vista della produzione, così da risultare assai efficiente nell'asportazione dei ritagli della fustellatura.

Ciò è ottenuto mediante un dispositivo pulitore che consente l'asportazione dei rifili di fustellatura da FOGLI di carta e cartone, le cui caratteristiche sono descritte nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni dipendenti della soluzione in oggetto delineano forme di realizzazione vantaggiose dell'invenzione .

I principali vantaggi di questa soluzione, oltre a tutti quelli che derivano dalla semplicità costruttiva, riguardano innanzitutto il fatto che viene eliminata la necessità di manodopera nell'estrazione dei ritagli dalle forme di cartone fustellate.

II dispositivo secondo l'invenzione, che consente l'asportazione dei rifili di fustellatura da fogli di carta e cartone, è sostanzialmente costituito da un pulitore CHE riceve da un traslatore laterale una mazzetta di uno o più fogli che provvede a pareggiare nei due sensi corrispondenti ai lati del foglio.

Il dispositivo pulitore comprende una serie di pinze azionate automaticamente, le quali, dopo la pareggiatura dei fogli prendono la mazzetta di fogli fustellati e li traslano sullo stadio di pulitura.

Il dispositivo di pulitura comprende un utensile pulitore maschio, fissato al telaio superiore, il quale si abbassa sulla mazzetta di fogli, che è supportata dalla controforma, e distacca i rifili dei fogli fustellati .

Infine la macchina provvede in automatico all'estrazione della mazzetta pulita ed alla deposizione della stessa in posizione di accumulo dei fogli, con il ritorno delle pinze in posizione di prelievo di una nuova mazzetta di fogli.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Altre caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno evidenti, alla lettura della descrizione seguente di una forma di realizzazione dell'invenzione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con l'ausilio dei disegni illustrati nelle tavole allegate, in cui:

la figura 1 rappresenta la vista schematica e prospettica di un dispositivo pulitore secondo l'invenzione nel suo complesso che consente l'asportazione dei rifili di fustellatura da FOGLI di carta e cartone;

la figura 2 rappresenta la vista schematica del complessivo di fianco della macchina secondo 1'invenzione;

la figura 3 illustra una sezione secondo la linea di taglio B-B di figura 2;

la figura 4 rappresenta un particolare del gruppo di azionamento delle pinze;

la figura 5 è la vista schematica particolareggiata in sezione secondo la linea A-A di figura 2;

la figura 6 è una vista schematica in pianta della macchina secondo l'invenzione nel suo complesso; - le figure da 7 a 9 rappresentano viste schematiche evidenzienti le fasi di posizionamento dei fogli ed estrazione dei ritagli.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE DELL'INVENZIONE Facendo riferimento alle figure allegate, il dispositivo secondo l'invenzione, indicato complessivamente con 10, è sostanzialmente costituito da un pulitore che può essere realizzato modalità in linea con platina e mettilevafogli, oppure costituito da pulitore che opera in modalità di funzionamento come macchina indipendente.

Nel caso illustrato in figura 1, il pulitore 10 è abbinato ad un traslatore laterale 11 dal quale riceve una mazzetta di uno o più fogli che provvede a pareggiare nei due sensi corrispondenti ai lati del foglio.

Più precisamente il pulitore 10 è costituito da una intelaiatura 12 a pianta sostanzialmente quadrilatera ed avente un certo sviluppo verticale, che appoggia su gambe verticali 13.

All'interno dell'intelaiatura sono disposti organi di movimentazione per un estrattore o pulitore maschio 14, disposto nella parte più alta ed in grado di essere spostato su asse verticale, il quale pulitore maschio è posto al di sopra di una corrispettiva controforma 15 disposta in modo fisso su un supporto inferiore 16.

L'estrattore 14 e la controforma 15 posta sul supporto inferiore 16 sono realizzati l'uno con le proprie sporgenze che possono penetrare all'interno di corrispettive aperture realizzate sulla controforma.

Questa situazione è chiaramente visibile nelle figure 7, 8 e 9, dalle quali si può notare che l'estrattore 14 è dotato di sporgenze 17 le quali corrispondono ad aperture 18 realizzate in corri

aree della controforma 15, per cui ad un abbassamento dell'estrattore 14 le sporgenze 17 penetrano nelle aperture 18 della controforma 15.

Il movimento di salita e discesa dell'estrattore 14 è assicurato da un motore 19, il quale, tramite opportuni rinvìi ad ingranaggi 20 ed alberi di trasmissione 21, consente la rotazione di manovelle che determinano lo spostamento delle bielle 22 che muovono verticalmente il telaio quadrilatero sul quale è posto l'estrattore 14.

A monte del dispositivo pulitore 10 è posizionato un piano di trasferimento e pareggiatura 23 il quale riceve la mazzetta di fogli proveniente dal traslatore laterale 11, mentre a valle del dispositivo pulitore 10 è posto il gruppo pinze 24 di prelevamento della mazzetta di fogli dalla quale dovranno essere estratte le aree di rifilo da asportare .

Il piano di trasferimento 23 è dotato di palette di spinta 25 e pareggiatura poste su apposite guide e spinte da mezzi pneumatici.

II gruppo pinze 24 è invece costituito da una barra di supporto 26 sulla quale sono posizionate più pinze di presa 27 affiancate l'una all'altra e spostabili assialmente sulla barra di supporto 26.

La barra di supporto 26, sulla quale sono poste le pinze 27, può spostarsi avanti ed indietro in quanto anch'essa è posta su guide ed azionata da cinghie mosse da motore e da rinvìi cinematici.

Descriveremo ora brevemente un esempio di funzionamento del dispositivo secondo l'invenzione.

La prima fase di lavoro prevede l'allineamento della mazzetta di figli preventivamente fustellata, e per questo scopo la mazzetta di uno o più fogli viene spinta sul traslatore laterale 11 che provvede ad una sommaria pareggiatura della mazzetta nei due sensi corrispondenti ai lati del fogli tramite appositi spintori a paletta.

Una seconda e più precisa pareggiatura nei due sensi viene effettuata nella stazione 23 con l'ausilio dei riscontri trasversali e dello spintore longitudinale.

Dopo la pareggiatura la serie di pinze 27 azionate automaticamente prende la mazzetta di fogli fustellati e la trasla sullo stadio di pulitura 10, ed esattamente sulla controforma 15 che ha un assetto perfettamente orizzontale .

Nello stadio di pulitura 10 avviene l'estrazione dei rifili, ed in questa fase l'utensile pulitore maschio 14, fissato al telaio superiore, si abbassa sulla mazzetta di fogli che è supportata dalla controforma 15 e distacca i rifili dei fogli fustellati.

A questo punto le pinze 27 intervengono nuovamente per eseguire l'estrazione della mazzetta pulita e deposizione della stessa in posizione di accumulo dei fogli .

Nell'ultima fase si verifica il ritorno delle pinze in posizione di prelievo di una nuova mazzetta di fogli.

Come chiaramente illustrato nelle figure da 7 a 9, con M viene indicata la mazzetta di fogli di cartone appoggiata sulla controforma 15, mentre con R vengono indicati i rifili della forma che devono essere staccati ed eliminati tramite la spinta delle sporgenze 17 nelle aperture 18.

Naturalmente il pulitore può essere realizzato anche in modalità di funzionamento come macchina indipendente, ed in questo caso le fasi di lavoro sono le seguenti:

1. formatura della mazzetta con dispositivo selezione foglio;

2. pareggiatura mazzetta;

3. presa mazzetta con pinze pneumatiche;

4. traslazione mazzetta e pulitura;

5. estrazione mazzetta e deposizione in pozzetto di raccolta;

6. ritorno pinze in posizione di prelievo di nuova mazzetta.

Ulteriore vantaggio proposto dall' attrezzatura secondo l'invenzione è dato dal fatto che l'estrattore 14 e la controforma 15 presentano rispettive sagomature sporgenti 17 ed aperture 18 la cui forma potrà essere qualsiasi e di volta in volta intercambiabile a seconda della forma dei rifili da estrarre.

Si pone in evidenza che uno dei vantaggi è dato dal fatto che la pulitura avviene per mazzette e non solamente con un singolo foglio, e ciò consente di mettere in linea in posizione posteriore o laterale il pulitore con la platina con mettifoglio.

L'attrezzatura secondo l'invenzione consente che le fasi di pulitura possano avere una frequenza ridotta n volte rispetto alle fasi di fustellatura, dove n = numero di fogli della mazzetta, con conseguente minore usura della macchina ed adozione di criteri di dimensionamento meno impegnativi con conseguente riduzione dei costi di realizzazione .

È ora chiaro che l'attrezzatura descritta consente di raggiungere tutti i vantaggi citati, ed in particolare evita completamente 1 'impiego di manodopera per l'estrazione dei ritagli da eliminare, così come la tecnica nota aveva sino ad oggi previsto, con tutte le relative vantaggiose conseguenze.

L'invenzione è stata precedentemente descritta con riferimento ad una sua forma di realizzazione preferenziale. Tuttavia è chiaro che l'invenzione è suscettibile di numerose varianti che rientrano nel proprio ambito, nel quadro delle equivalenze tecniche

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 11)) Dispositivo pulitore (10) per l'asportazione dei rifili di fustellatura di forme di carta e cartone realizzato modalità in linea con platina e mettilevafogli, od operante in modalità di funzionamento come macchina indipendente ed essere abbinato ad un traslatore laterale (11) dal quale riceve una mazzetta di uno o più fogli che provvede a pareggiare nei due sensi corrispondenti ai lati del foglio, caratterizzato dal fatto che all'interno di una intelaiatura (12) e nella sua parte più alta è disposto un estrattore o pulitore maschio (14) ed i relativi organi di movimentazione in grado di essere spostato su asse verticale, il quale pulitore maschio è posto al di sopra di una corrispettiva controforma (15) disposta in modo fisso su una cornice inferiore (16). 22)) Dispositivo pulitore (10) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto estrattore (14) e detta controforma (15) posta sulla cornice inferiore (16) sono realizzati l'uno con le proprie sporgenze che possono penetrare all'interno di corrispettive aperture realizzate sull'altra. 33)) Dispositivo pulitore (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'estrattore (14) è dotato di sporgenze (17) le quali corrispondono ad aperture (18) realizzate in corrispettive aree della controforma (15), per cui ad un abbassamento dell'estrattore (14) le sporgenze (17) penetrano nelle aperture (18) di detta controforma 15. 44)) Dispositivo pulitore (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il movimento di salita e discesa dell'estrattore (14) è assicurato da un motore (19) che tramite opportuni rinvìi ad ingranaggi (20) ed alberi di trasmissione (21), mediante manovelle consente lo spostamento di bielle (22) che muovono verticalmente il telaio sostanzialmente quadrilatero sul quale è posto l'estrattore (14). 55)) Dispositivo pulitore (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che a monte del dispositivo pulitore (10) è posizionato un piano di trasferimento e pareggiatura (23) il quale riceve la mazzetta di fogli proveniente dal traslatore laterale (11), mentre a valle del dispositivo pulitore (10) è posto il gruppo pinze (24) di prelevamento della mazzetta di fogli dalla quale sono state estratte le aree di rifilo da asportare. Dispositivo pulitore (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il piano di trasferimento (23) è dotato di palette di spinta (25) e pareggiatura poste su apposite guide e spinte da mezzi pneumatici. 77)) Dispositivo pulitore (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il gruppo pinze (24) è costituito da una barra di supporto (26) sulla quale sono posizionate più pinze di presa (27) affiancate l'una all'altra e spostabili assialmente sulla barra di supporto stessa. 88)) Dispositivo pulitore (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la barra di supporto (26), sulla quale sono poste le pinze (27), può spostarsi avanti ed indietro in quanto anch'essa è posta su guide ed azionata da cinghie mosse da motori e da rinvìi cinematici . 99)) Dispositivo pulitore (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'estrattore (14) e la controforma (15) presentano rispettive sagomature sporgenti (17) ed aperture (18) la cui forma potrà essere qualsiasi e di volta in volta intercambiabile a seconda della forma dei rifili da estrarre. 10) Dispositivo pulitore (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di poter essere realizzato con modalità in linea con platina e mettilevafogli. 11) Dispositivo pulitore (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di poter operare in modalità di funzionamento come macchina indipendente.