ITVI970035U1 - Bimotore elettrico ad alberi indipendenti per l'esecuzione contemporan ea di lavorazioni anche con differenti utensili su banchi di lavoro - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il modello ideato consiste in un bimotore elettrico, ad alberi indipendenti e aventi lo stesso asse di rotazione, ottenuto per accoppiamento di due normali motori di serie per il tramite di un'originale flangia avente lo scopo di ricevere la coppia di cuscinetti che sostengono internamente le estremità contrapposte degli stessi alberi indipendenti.

Caratteristica principale di utilità del bimotore in oggetto è appunto quella di rendere indipendenti i due alberi del bimotore, in modo da poter usare indifferentemente l’uno o l'altro, o entrambi, per la movimentazione indipendente di utensili, anche diversi, nei banchi di lavoro biposto, ad esempio nell'industria orafa.

Altra caratteristica del bimotore risiede nel fatto di consentire, data la ridotta dimensione assiale, la sostituzione del classico motore ad albero unico con doppia sporgenza portautensili, non più corrispondente alle nuove norme di sicurezza sulle macchine e sugli impianti.

Nelle due tavole di disegni unite, la fìg.l mostra un banco di lavoro biposto provvisto del bimotore ideato; la fig.2 mostra, in due viste, l'aspetto esterno del bimotore stesso; la fig.3 è una sezione assiale del bimotore.

NEL DETTAGL IO.

E' noto che la recente normativa sulla sicurezza nei posti di lavoro impone che le lavorazioni attuate su banchi a posti multipli siano fra loro indipendenti, sia nel comando delle movimentazioni, sia durante le fasi esecutive delle stesse lavorazioni.

La tavola ΙΛ di disegni unita mostra, alla fig. 1 e a titolo di esempio,, un banco di lavoro biposto impiegato per la lucidatura di monili nell'industria orafa. Si vede come i due posti di lavoro affiancati siano equipaggiati con il bimotore ì oggetto della presente domanda di protezione, il quale porta la coppia di alberi 2, resi fra loro indipendenti per corrispondere a quanto richiesto dalla nonnativa vigente.

Alle estremità dei suddetti alberi verranno montati gli utensili, anche diversi fra loro in relazione alle lavorazioni da attuare, per la sgrossatura, la pulitura, la lucidatura, od altro, degli oggetti preziosi o non, neirindustria orafa, in quella degli occhiali e simili.

Gli operatori possono comandare, in modo del tutto indipendente fra loro, a mezzo degli interruttori di manovra 3 (fìg.2), il proprio motore elettrico L

La sostituzione del classico motore ad albero unico con doppia sporgenza portautensili, montato sui vecchi banchi di lavoro biposto, con una coppia di motori di serie che renderebbero le manovre e le lavorazioni ugualmente indipendenti, risulta praticamente impossibile, anche accostando i due motori, dato il ridotto spazio esistente.

Il bimotore ideato consente la soluzione dei problemi sopra esposti, in quanto, come mostra la fig.3 della tav. ΙΙΛ, risulta dall'accoppiamento di due motori di serie, previa eliminazione di uno scudo che sostiene il corrispondente cuscinetto in ciascuno dei due motori utilizzati.

I due motori risultano uniti, come se avessero un’unica carcassa, da una originale flangia 4 , studiata e realizzata per ricevere la coppia di cuscinetti 5 che sostengono internamente i rispettivi alberi 2, aventi Io stesso asse di rotazione x-x, ma resi in tal modo indipendenti uno dall'altro. La ridotta dimensione assiale del bimotore così ottenuto consente il suo utile impiego su banchi di lavoro biposto ove le esigenze di spazio abbiano importanza non trascurabile.

Da quanto sopra descritto e illustrato, risultano evidenti la novità e l'utilità del bimotore ad alberi indipendenti ideato, specie per quanto concerne il suo impiego nei vecchi banchi di lavoro biposto dell’industria orafa, in quella degli occhiali e simili, in sostituzione del vecchio motore ad albero unico, non più rispondente alle recente normativa sulla sicurezza.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1).- "BIMOTORE ELETTRICO AD ALBERI INDIPENDENTI PER L'ESECUZIONE CONTEMPORANEA DI LAVORAZIONI, ANCHE CON DIFFERENTI UTENSILI, SU BANCHI DI LAVORO BIPOSTO", caratterizzato dal fatto che si ottiene accoppiando ira loro due normali motori di serie eliminando da ciascuno uno scudo e sostituendo gli stessi con un'originale flangia, atta a ricevere la coppia di cuscinetti per il sostegno interno dei due alberi indipendenti, in asse fra loro. 2).- "BIMOTORE ELETTRICO AD ALBERI INDIPENDENTI. . come alla RIV. 1), caratterizzato dal fatto che lo stesso bimotore cosi ottenuto presenta una dimensione assiale ridotta che consente la sostituzione sui banchi di lavoro biposto, ad esempio adibiti alla lucidatura dei monili nell'industria orafa, del vecchio motore ad albero unico con doppia sporgenza, non più rispondente alla normativa recente sulla sicurezza nei posti di lavoro.