ITVI940065A1 - Depuratore per aeriformi. - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente titolo:" DEPURATORE PER AERIFORMI".

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un depuratore per aeriformi, particolarmente adatto per la depurazione di aria contenente sostanze inquinanti quali solventi, vernici, polveri, fumi e simili.

E’ noto che esistono svariati sistemi e tecniche, sviluppati nel corso degli anni per risolvere il problema della rimozione di solidi, di liquidi o di contaminanti gassosi da un flusso d’aria.

Un sistema noto diffusamente impiegato prevede di effettuare la depurazione tramite lavaggio in contro corrente dell’aeriforme impiegando un liquido neutralizzante il quale, introdotto finemente polverizzato nel’aeriforme, cattura le particelle inquinanti e le separa dal'aeriforme stesso.

Depuratori di tale tipo sono per esempio diffusamente impiegati nel settore delle concerie ove vengono impiegati per depurare l’aria che viene espirata dagli impianti di spruzzatura ed il cui carico inquinante e' costituito da solventi e da particelle di colorante che devono essere separati dal'aria prima che questa venga nuovamente immessa nell'atmosfera.

I depuratori del tipo noto descritto sono costituiti sostanzialmente da una torre internamente alla quale sono contenuti un gruppo di aspirazione dell'aria da depurare, una vasca contenente il liquido neutralizzante che viene spruzzato all’interno del gruppo di aspirazione e da una camera di separazione gocce nella quale il liquido neutralizzante, dopo che ha agito sull’aria da depurare, viene separato da quest’ultima e ritorna per gravita' nella vasca.

Tali depuratori presentano l’inconveniente che il grado di depurazione dell’aria che essi realizzano e’ piuttosto basso cosicché’ l’aria che esce dal depuratore presenta, dopo il trattamento, ancora rilevanti tracce di inquinanti.

Inoltre un ulteriore inconveniente e’ costituito dal tatto che l’aria, dopo il trattamento, trascina con se’ anche una parte di liquido neutralizzante che non e’ stato separato durante il passaggio nella camera di separazione gocce.

Questi inconvenienti sono dovuti principalmente al fatto che la miscelazione del liquido neutralizzante con l’aria viene eseguita spruzzando il liquido neutralizzante stesso in corrispondenza della bocca di aspirazione del ventilatore che equipaggia il gruppo di aspirazione. Si ottiene in tal modo una non perfetta miscelazione del liquido nell’aria, che non viene quindi perfettamente depurata.

Inoltre in alcuni impianti al fine di migliorare il grado di depurazione dell’aria, il liquido neutralizzante viene spruzzato anche all’inizio della camera di separazione gocce. Questo, oltre a non migliorare il grado di depurazione dell’aria, la satura di liquido cosicché’ una parte di liquido non viene arrestata nella camera di separazione gocce e viene trascinato all’esterno.

E' scopo della presente invenzione superare gli inconvenienti citati.

E’ in particolare scopo principale dell’invenzione realizzare un depuratore per aeriformi che rispetto a depuratori di tipo noto ad esso equivalenti consenta di realizzare sugli aeriformi stessi un maggior grado di depurazione.

E’ ulteriore scopo che il depuratore dell’invenzione consenta lo scarico di un aeriforme depurato contenente una percentuale estremamente bassa di liquido neutralizzante. Gli scopi descritti sono raggiunti mediante la realizzazione di un depuratore per aeriformi che in accordo con la rivendicazione principale comprende:

- una vasca contenente un liquido neutralizzante per la depurazione di detti aeriformi;

- un gruppo di aspirazione comprendente almeno un ventilatore che presenta la bocca di aspirazione connessa ad un condotto di aspirazione di detti aeriformi da depurare; - un gruppo di spruzzatura comprendente almeno una pompa provvista di una tubazione di aspirazione immersa nel liquido neutralizzante contenuto in detta vasca e di una tubazione di mandata che alimenta almeno uno spruzzatore disposto all'interno di detto condotto di aspirazione;

- una camera di separazione gocce comunicante con la bocca di mandata di detto ventilatore e provvista internamente di separatori atti ad intercettare le gocce di liquido presenti nel flusso di aeriformi immesso in detta camera di separazione gocce da detto ventilatore;

- un condotto di scarico atto a porre in comunicazione detta camera di separazione gocce con l’ambiente esterno ed e' caratterizzato dal fatto che detto almeno uno spruzzatore dista dalla bocca di aspirazione di detto ventilatore di una quantità’ compresa tra un valore minimo pari al valore del diametro di detta bocca di aspirazione ed un valore massimo pari al valore di due volte il diametro della medesima bocca di aspirazione.

Secondo una preferita forma di esecuzione il depuratore presenta la forma di una torre nella quale nella zona inferiore e’ disposta la vasca contenente il liquido neutralizzante, nella zona intermedia e' disposto il gruppo di aspirazione mentre nella zona superiore e’ disposta la camera di separazione gocce che comunica con l’ambiente esterno tramite il condotto di scarico.

Lo spruzzatore che miscela il liquido neutralizzante con l'aeriforme da depurare e’ disposto coassiale al condotto di aspirazione appartenente al gruppo di aspirazione.

Gli scopi descritti verranno meglio evidenziati durante la descrizione di una preferita forma di esecuzione dell’invenzione data a titolo indicativo ma non limitativo rappresentata nelle allegate tavole di disegno ove:

- in fig. 1 si osserva una vista frontale esterna dei depuratore dell'invenzione;

- in fig. 2 si osserva una vista esterna in assonometria del depuratore dell'invenzione;

- in fig. 3 si osserva una sezione longitudinale del depuratore dell'invenzione;

- in fig. 4 si osserva il particolare della bocca di ingresso del condotto di aspirazione;

- in fig. 5 si osserva il particolare dei separatori disposti internamente alla camera di separazione gocce.

Come si osserva in fig. 1 ed in fig. 2 il depuratore per aeriformi deirinvenzione, complessivamente indicato con 1 , presenta la forma di una torre che e’ suddivisa in una zona inferiore nella quale e’ disposta una vasca 2 contenente il liquido neutralizzante, da una zona intermedia nella quale e’ disposto un gruppo di aspirazione 3 e da una zona superiore nella quale e’ ricavata la camera di separazione gocce 4 che tramite un condotto di scarico 5 comunica con l’ambiente esterno.

In particolare dette zone sono visibili anche in fig. 3 ove si osserva che la vasca 2, disposta nella parte inferiore del depuratore, contiene il liquido neutralizzante 21. Esso viene prelevato dalla tubazione di aspirazione 23 di una pompa 24 la quale, tramite una tubazione di mandata 25, lo invia al gruppo di aspirazione, complessivamente indicato con 3, contenuto nella zona intermedia del depuratore stesso.

Detto gruppo di aspirazione 3 comprende un motore elettrico 62 che pone in rotazione un ventilatore 61 il quale preleva l'aeriforme da depurare, in questo caso aria, tramite un condotto di aspirazione 63 collegato alla bocca di aspirazione 66 del ventilatore 61 e la cui bocca di ingresso 64 comunica con l’ambiente 6 nel quale e’ presente detta aria da depurare.

In particolare la pompa 24, tramite la tubazione di mandata 25, immette il liquido neutralizzante 21 all’interno del condotto di aspirazione 63 per mezzo di uno spruzzatore 26 il quale, come si osserva in fig. 3 e in fig. 4, e’ posizionato coassiale al condotto di aspirazione 63 stesso. Inoltre lo spruzzatore 26 e’ disposto ad una distanza assiale X dalla bocca di aspirazione 66 del ventilatore 61 che può’ variare da un valore minimo pari al diametro 65 della bocca di aspirazione 66 stessa, fino ad un valore massimo pari a due volte il valore dei diametro 65 della medesima bocca di aspirazione 66.

All'interno di tali valori massimo e minimo viene definita, in base alle caratteristiche del'impianto, la distanza ottimale dello spruzzatore 26 dalla bocca di aspirazione 66 che permette di ottenere la massima depurazione dell'aria aspirata in concomitanza con il minimo grado di umidita’ con cui tale aria viene scaricata nell’ambiente dopo la depurazione.

Quando il ventilatore 61 viene posto in rotazione, esso aspira un flusso 71 di aria da depurare che passando attraverso il condotto di aspirazione 63 trascina anche il liquido neutralizzante spruzzato dallo spruzzatore 26. All’interno del ventilatore 61 la forza centrifuga delle pale della girante provoca un aumento di pressione del flusso di aria mista a liquido neutralizzante polverizzato. Ciò’ favorisce l’intimo contatto delle goccioline d’acqua con l’aria, le quali catturano le particelle inquinanti di cui l’aria e' carica.

Dalla bocca di mandata 67 del ventilatore 61 esce quindi un flusso 72 di aria mista a minutissime goccioline di liquido neutralizzante, caricate con le impurità’ assorbite all’aria con la quale sono entrate in contatto.

Quando queste goccioline urtano i separatori 42 posti all’interno della camera di separazione gocce 41 , perdono velocita' rispetto al flusso d’aria con il quale sono miscelate, si separano dal flusso d’aria stesso e danno luogo ad un flusso di liquido 75 che gocciolando lungo i separatori 42 e le pareti della torre, ricade per gravita’ all’interno della vasca 2. L’aria depurata e sostanzialmente priva di liquido, esce in atmosfera con direzione 73 Dassando attraverso il condotto di scarico 5.

Un sistema di depurazione, non rappresentato in figura, provvede, di tanto in tanto, a depurare il liquido neutralizzante 21 da tutte le impurità’ accumulate.

Si osserva in particolare in fig. 5 che i separatori 42 sono disposti secondo una configurazione geometrica che definisce una serie di percorsi sinuosi che favoriscono gli urti delle goccioline liquide disperse nel flusso di aria 72 contro i separatori 42 stessi.

inoltre, come si osserva in fig. 4, detti separatori 42 sono simmetricamente disposti rispetto all’asse longitudinale 10 di detta camera di separazione gocce 41 e presentano un’inclinazione divergente dall’asse 10 vero la periferia, per favorire un’equa distribuzione laterale del flusso di liquido 75 che ricade per gocciolamento nella vasca 2.

In base a quanto descritto si comprende che il depuratore dell’invenzione raggiunge gli scopi proposti.

Esso infatti realizza un maggior grado di depurazione dell’aria poiché’ disponendo lo spruzzatore in una posizione intermedia lungo l’asse del condotto di aspirazione, si ottiene già’ prima della bocca di aspirazione del ventilatore una buona miscelazione del liquido neutralizzante nel'aria da depurare.

Inoltre la presenza dei separatori nell’interno della camera di separazione a gocce, consente anche l’eliminazione dall'aria, prima dello scarico in atmosfera, di un’altissima percentuale di liquido neutralizzante.

Preferibilmente in posizione sovrastante la bocca di mandata 67 del ventilatore 61 e’ disposto un deflettore 68 avente lo scopo di bloccare, separandole dall’aria, le gocce piu’ grossolane del liquido neutralizzante che non sono state sufficientemente polverizzate. Queste, per gocciolamento, rientrano nella vasca ancor prima di entrare nella camera di separazione gocce 41 , contribuendo in tal caso a diminuire ulteri.ormente in grado di umidita’ dell’aria depurata all’uscita in atmosfera.

Si comprende che in fase di esecuzione il depuratore potrà’ essere realizzato con dimensioni qualsiasi che dipendono ovviamente dalle portate di aria da depurare. Conseguentemente le dimensioni del condotto di aspirazione e del ventilatore che costituiscono il gruppo di aspirazione, della camera di separazione gocce e dei separatori in essa contenuti, nonché’ il numero di spruzzatori, potranno essere qualsivoglia.

Inoltre il depuratore descritto potrà’ essere utilmente impiegato per la depurazione di aeriformi contenenti qualsiasi tipo di inquinante, solido, liquido o gassoso.

E’ inteso che le varianti descritte ed ulteriori che si dovessero rendere necessarie in fase di esecuzione, sono da ritenersi protette dal presente brevetto.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Depuratore per aeriformi comprendente: - un vasca (2) contenente un liquido neutralizzante (21 ) per la depurazione di detti aeriformi; - un gruppo di aspirazione (3) comprendente almeno un ventilatore (61 ) che presenta la bocca di aspirazione (66) connessa ad un condotto di aspirazione (63) di detti aeriformi da depurare; - un gruppo di spruzzatura comprendente almeno una pompa (24) provvista di una tubazione di aspirazione (23) immersa nel liquido neutralizzante (21 ) contenuto in detta vasca (2) e di una tubazione di mandata (25) che alimenta almeno uno spruzzatore (26) disposto all’interno di detto condotto di aspirazione (63); - una camera di separazione gocce (41 ) comunicante con la bocca di mandata (67) di detto ventilatore (61 ) e provvista internamente di separatori (42) atti ad intercettare le gocce di liquido neutralizzante presenti nel flusso di aeriforme (72) immesso in detta camera di separazione gocce (41 ) da detto ventilatore (61 ); - un condotto di scarico (5) atto a porre in comunicazione detta camera di separazione gocce (41 ) con l’ambiente esterno, caratterizzato dal fatto che detto almeno uno spruzzatore (26) dista dalla bocca di aspirazione (66) di detto ventilatore (61 ) di una quantità’ X compresa tra un valore minimo pari al valore del diametro (65) di detta bocca di aspirazione (66) ed un valore massimo pari al valore di due volte detto diametro (65) della medesima bocca di aspirazione (66).
2. 2) Depuratore per aeriformi secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che tra detta bocca di mandata (67) di detto ventilatore (61 ) e detta camera di separazione gocce (41 ) e’ interposto un deflettore (68) per il parziale arresto di gocce di liquido neutralizzante contenute in detto flusso di aeriforme (72).
3. 3) Depuratore per aeriformi secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti separatori (42) contenuti in detta camera di separazione gocce (41 ) sono simmetricamente disposti rispetto all’asse longitudinale (10) dì detta camera di separazione gocce (41 ) e presentano un’inciinazione divergente da detto asse (10) verso la periferia.