ITVI20130053A1 - Macchina per la produzione di prodotti alimentari - Google Patents

Description

MACCHINA PER LA PRODUZIONE DI PRODOTTI ALIMENTARI

Il presente trovato concerne una macchina per la produzione di prodotti alimentari.

In particolare, la macchina di cui trattasi à ̈ destinata a produrre prodotti comprendenti una sfoglia di pasta avvolta su sé stessa o su di un ripieno.

Tale macchina à ̈ specialmente adatta a produrre cannelloni ripieni o prodotti di pasticceria a rotolo. Pertanto la presente invenzione si colloca nel campo delle macchine per la lavorazione di pasta commestibile.

Oggigiorno, per realizzare prodotti di pastificio come cannelloni o simili, cioà ̈ costituiti da una sfoglia di pasta avvolta su di un ripieno, sono note macchine dotate di un nastro di avanzamento ed una piastra di avvolgimento disposta sopra al nastro trasportatore ad un’altezza pari al diametro del prodotto da ottenere. La sfoglia di pasta viene posta sul nastro di avanzamento e tagliata in bande trasversali alla direzione di avanzamento.

Un cordone di ripieno à ̈ posto sulla banda per tutta la sua lunghezza.

In particolare, il ripieno à ̈ depositato sul lembo anteriore della banda, rispetto alla direzione di avanzamento del nastro.

Quando il ripieno raggiunge la piastra, per effetto dell’interazione con quest’ultima, rotola sulla sfoglia di pasta trascinando con sé, e quindi avvolgendo su sé stesso, il lembo di sfoglia sul quale à ̈ posto.

In pratica la piastra esercita sul ripieno prima, e sulla sfoglia di pasta poi, una sollecitazione che à ̈ parallela, e opposta in verso, alla direzione di avanzamento della pasta.

La piastra à ̈ dimensionata perché l’intera banda di pasta sia arrotolata sul ripieno.

Dalla stazione dotata della piastra esce quindi un semilavorato cilindrico di pasta avvolta sul ripieno che si sviluppa perpendicolarmente alla direzione di avanzamento del nastro.

Queste macchine comprendono anche una stazione di taglio dotata di una pluralità di lame parallele.

La stazione agisce sul suddetto semilavorato tagliandolo a spezzoni secondo una direzione di taglio che à ̈ parallela alla direzione di avanzamento e quindi perpendicolare alla lunghezza del semilavorato.

Un inconveniente di queste macchine tradizionali consiste nel fatto che il ripieno tende a sporcare la piastra richiedendo quindi attività di manutenzione e pulizia relativamente frequenti.

Inoltre, l’altezza del cordone di ripieno sulla sfoglia di pasta può non essere regolare lungo la lunghezza del cordone stesso, e da ciò consegue un’irregolare azione della piastra sul ripieno ed un conseguente rischio di irregolarità del prodotto.

Un ulteriore inconveniente di queste macchine tradizionali consiste nel fatto che si sono rivelate inadatte a produrre prodotti ripieni di alimenti fibrosi quali ad esempio sono le verdure ed in particolare le foglie di spinaci.

Nelle macchine tradizionali infatti, non vengono tagliate efficacemente le parti fibrose così che può avvenire che il taglio della parte fibrosa non avvenga o avvenga solo in parte, con la conseguenza che i prodotti tagliati dal rotolo risultano uniti tra loro dalla parte fibrosa e quindi da scartare o separare manualmente, a scapito della produttività.

Il problema alla base della presente invenzione à ̈ quello di aumentare la produttività rispetto alle macchine tradizionali descritte.

Compito principale del presente trovato consiste nel realizzare una macchina per la produzione di prodotti alimentari che ponga soluzione a tale problema risolvendo i lamentati inconvenienti delle macchine tradizionali sopra descritte.

Nell’ambito di tale compito à ̈ scopo del presente trovato proporre una macchina per la produzione di prodotti alimentari che siano più flessibili rispetto alle macchine tradizionali.

Un altro scopo del presente trovato consiste nel realizzare una macchina che consenta di produrre sia prodotti comprendenti una sfoglia avvolta su di un ripieno sia prodotti costituiti da una sfoglia avvolta su sé stessa, eventualmente ricoperta da una guarnitura.

Ancora uno scopo del trovato consiste nel proporre una macchina che permetta di produrre prodotti ripieni con prodotti fibrosi in modo più efficiente rispetto alle macchine tradizionali.

Un ulteriore scopo del trovato à ̈ quello di realizzare una macchina strutturalmente semplice e di facile impiego.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno nel seguito sono raggiunti da una macchina per la produzione di prodotti alimentari secondo la rivendicazione indipendente allegata.

Caratteristiche di dettaglio di una macchina per la produzione di prodotti alimentari secondo il trovato sono riportate nelle rivendicazioni dipendenti.

Una macchina per la produzione di prodotti alimentari secondo il trovato risulta di impiego particolarmente versatile infatti permette di realizzare alternativamente sia cannelloni ripieni sia prodotti da pasticceria costituiti da un rotolo costituito da pasta ricoperta con una guarnitura e avvolta su sé stessa. Inoltre, una macchina secondo il trovato consente di ottenere essere adattata facilmente alla produzione di prodotti differenti, come cannelloni o prodotti dolciari a rotolo, mediante operazioni agevoli e che non richiedono manodopera specializzata o particolarmente esperta.

Una macchina secondo il trovato permette altresì di produrre, in modo più efficiente rispetto alle macchine tradizionali, prodotti da pastificio ripieni di alimenti fibrosi.

Inoltre, una macchina secondo il trovato consente di ottenere prodotti che abbiano le estremità inclinate rispetto alle superfici laterali.

In particolare, una macchina secondo il trovato permette di regolare in modo agevole e preciso la direzione di taglio, rispetto a quella di sviluppo principale dei semilavorati da tagliare.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva di una macchina per la produzione di prodotti alimentari secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle unite tavole di disegni, in cui:

- la figura 1 illustra una macchina per la produzione di prodotti alimentari secondo il trovato, in vista prospettica;

- la figura 2 illustra la macchina di figura 1 vista in pianta dall’alto;

- la figura 3 illustra la macchina di figura 1 vista in alzato laterale, predisposta ad esempio per produrre cannelloni;

- la figura 4 illustra la macchina di figura 1 vista in alzato laterale, predisposta ad esempio per produrre prodotti dolciari a rotolo;

- la figura 5 illustra un particolare ingrandito della macchina di figura 1, in vista prospettica; - le figure 6a e 6b illustrano schemi semplificati di formazione di prodotti di sfoglia di pasta avvolta su di un ripieno, mediante il secondo dispositivo avvolgitore della macchina di figura 1;

- la figura 7 illustra la formazione di prodotti di sfoglia di pasta avvolta su di un ripieno, delle figure 6a e 6b, vista in pianta dall’alto;

- la figura 8 illustra un particolare ingrandito della macchina di figura 1, relativo al primo dispositivo avvolgitore.

Con particolare riferimento alle figure citate, à ̈ globalmente indicato con 10 una macchina per la produzione di prodotti alimentari specialmente adatta a produrre prodotti costituiti da una sfoglia di pasta avvolta su sé stessa o su di un ripieno.

Tale macchina à ̈ particolarmente adatta a produrre cannelloni ripieni o prodotti dolciari a rotolo.

Pertanto la presente invenzione si colloca nel campo delle macchine per la lavorazione di pasta commestibile.

La macchina 10 di cui trattasi comprende un telaio 11 ed un dispositivo di trasporto 12 che à ̈ fissato al telaio 11 e che ha una superficie di supporto 13 atta a portare una sfoglia di pasta S.

Questa superficie di supporto 13 Ã ̈ mobile e definisce una direzione di avanzamento A per la sfoglia di pasta S.

Vantaggiosamente, il dispositivo di trasporto 12 comprende almeno un trasportatore a nastro o a cingolo, dotato di un ramo superiore sostanzialmente orizzontale che definisce la superficie di supporto 13.

Secondo il trovato, la macchina 10 comprende un apparato avvolgitore 14 fissato al telaio 11 ed affiancato al dispositivo di trasporto 12 per interferire con la sfoglia di pasta S portata da quest’ultimo; l’apparato avvolgitore 14 e la superficie di supporto 13 cooperano a definire una sede di formazione B per un prodotto di sfoglia arrotolata.

La macchina 10 presenta una particolare peculiarità nel fatto che l’apparato avvolgitore 14 à ̈ atto ad imprimere, su una porzione di sfoglia di pasta S alimentata nella sede di formazione B, una sollecitazione avente una componente non nulla in una direzione perpendicolare alla superficie di supporto 13.

In accordo con la forma realizzativa illustrata nelle allegate figure, la superficie di supporto 13 Ã ̈ preferibilmente piana e vantaggiosamente orizzontale; la suddetta sollecitazione ha una direzione preferibilmente la quale preferibilmente:

- giace su di un piano verticale;

- à ̈ incidente nel piano sul superficie di supporto 13; - ha una componente non nulla lungo la direzione di avanzamento, con verso opposto a quest’ultima.

La macchina 10, secondo il trovato, permette di realizzare un rotolo di sfoglia di pasta S avvolgendo quest’ultima su sé stessa, come ad esempio à ̈ visibile nella figura 8 dove con il riferimento C à ̈ indicato l’inizio della formazione di un rotolo di pasta, mentre con il riferimento D à ̈ indicato un rotolo in accrescimento.

In figura 8 detta sollecitazione à ̈ esemplificata mediante la freccia in linea tratto-punto identificata con il riferimento E.

Con particolare riferimento alla figura 6b, anche in questa la suddetta sollecitazione à ̈ esemplificata mediante una freccia in linea tratto-punto identificata con il riferimento E.

L’apparato avvolgitore 14 vantaggiosamente comprende un primo dispositivo avvolgitore 15 dotato di una prima superficie di avvolgimento 16 la quale lambisce la superficie di supporto 13, o, preferibilmente, scorre su quest’ultima.

La prima superficie di avvolgimento 16 e la superficie di supporto 13 definiscono la sede di formazione B.

Più in dettaglio, la prima superficie di avvolgimento 16 preferibilmente ha una porzione operativa che à ̈ suscettibile di interferire con la sfoglia di pasta S; tale porzione operativa ha una direzione di movimento che ha una prima componente, non nulla, in direzione verticale ed una seconda componente non nulla e di verso opposto alla direzione di avanzamento A.

Detta direzione di avanzamento sostanzialmente definisce la direzione ed il verso di detta sollecitazione.

A titolo esemplificativo e non esaustivo, in figura 8 à ̈ indicata con i riferimenti E ed F la suddetta porzione operativa riferita alla forma realizzativa illustrata in tale figura, nella quale la porzione operativa à ̈ costituita dalla zona di contatto tra la sfoglia di pasta S, che viene avvolta su sé stessa per formare un rotolo, e la prima superficie di avvolgimento 16.

Evidentemente, nel caso illustrato in figura 8, tale zona di contatto varia al crescere del diametro del rotolo di pasta.

Vantaggiosamente, il primo dispositivo avvolgitore 15 comprende un elemento nastriforme 17 flessibile, chiuso ad anello e parzialmente avvolto su almeno due cilindri 18a e 18b rotabili, che sono atti a movimentarlo.

I cilindri 18a e 18b hanno preferibilmente assi di rotazione paralleli tra loro e perpendicolari alla direzione di avanzamento A.

Il dispositivo di trasporto 12 vantaggiosamente comprende un primo trasportatore 19 a nastro o a cingolo avente un estremo in contatto con, o affiancato a, il primo dispositivo avvolgitore 15.

L’elemento nastriforme 17 vantaggiosamente ha un ramo operativo 17a, sostanzialmente piano, che definisce la prima superficie di avvolgimento 16.

In una configurazione operativa, esemplificata in particolare nelle figure 4 e 8, la superficie di supporto 13 ed il ramo operativo 17a formano una cuspide definente la sede di formazione B e avente un angolo di apertura acuto, che vantaggiosamente à ̈ compreso tra i 45° ed i 75°

Nella forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, illustrata nelle allegate figure, il primo dispositivo avvolgitore 15 à ̈ rotabile intorno ad un asse di rotazione G, che preferibilmente coincide con l’asse di rotazione del primo 18a dei cilindri 18a e 18b.

Il primo dispositivo avvolgitore 15 à ̈ preferibilmente rotabile, rispetto all’asse di rotazione G, tra detta configurazione operativa ed una configurazione di riposo nella quale il ramo operativo 17a forma un angolo maggiore di 90° con la superficie di supporto 13, essendo l’asse di rotazione G perpendicolare alla direzione di avanzamento A e parallelo alla superficie di supporto 13.

Preferibilmente, la superficie di supporto 13 à ̈ sostanzialmente piana e vantaggiosamente à ̈ orizzontale e gli assi di rotazione dei cilindri 18a e 18b sono preferibilmente orizzontali.

Nella suddetta configurazione di riposo, il primo dispositivo avvolgitore 15 vantaggiosamente ha la prima superficie di avvolgimento 16, e il ramo operativo 17a, sostanzialmente allineata con la superficie di supporto 13 per far avanzare un rotolo o un semilavorato, ricevuto dal dispositivo trasportatore 12, verso un’ulteriore stazione di lavoro, come à ̈ visibile, a titolo meramente esemplificativo e non limitativo in particolare nelle figure 1, 3 e 5.

La macchina 10 sarà preferibilmente dotata di una centralina di comando programmata per cambiare a comando la configurazione del primo dispositivo avvolgitore 15 da detta configurazione operativa a detta configurazione di riposo e viceversa.

In particolare, operativamente, il primo dispositivo avvolgitore 15 sarà mantenuto nella suddetta configurazione operativa fino a che viene formato un rotolo di sfoglia di pasta S.

Quando il rotolo à ̈ formato, il primo dispositivo avvolgitore 15 viene posto in detta posizione di riposo e così trasporta il rotolo dalla sede di formazione B ad una postazione, ad esempio di taglio, posta a valle del primo dispositivo avvolgitore 15 stesso.

In accordo con la forma di realizzazione preferita ma non esclusiva, illustrata nelle allegate figure, l’apparato avvolgitore 14 preferibilmente comprende anche, oppure in alternativa al primo dispositivo avvolgitore, almeno un secondo dispositivo avvolgitore 20.

Questo secondo dispositivo avvolgitore 20 preferibilmente comprendente un elemento astiforme 21 posto sopra alla superficie di supporto 13, e rotabile secondo il suo asse longitudinale H il quale à ̈ parallelo alla superficie di supporto 13 e forma un angolo acuto J con la direzione di avanzamento A.

L’elemento astiforme 21 vantaggiosamente lambisce la superficie di supporto 13 per interferire con un semilavorato posto su quest’ultima.

Preferibilmente, il suddetto angolo acuto J ha un’apertura sostanzialmente compresa tra 5° e 45°.

L’apparato avvolgitore 14 vantaggiosamente comprende mezzi di movimentazione 22 connessi al secondo dispositivo avvolgitore 20 e atti ad allontanare l’elemento astiforme 21 del secondo dispositivo avvolgitore 20 dalla superficie di supporto 13.

Ad esempio, in accordo con le figure allegate, i mezzi movimentazione 22 vantaggiosamente comprendono aste di supporto 221 dotate alle estremità di sostegni 222 ai quali sono connessi gli elementi astiformi 21 in modo rotabile rispetto all’asse longitudinale H.

Le aste di supporto 222 sono incernierate ad un’estremità, al telaio 11 e sono fissate ad un cursore 223 mobile secondo una direzione che ha una componente non nulla in direzione perpendicolare alla superficie di supporto 13.

Inoltre, la macchina 10 vantaggiosamente comprende mezzi motori 23 fissati al telaio 11 e connessi al secondo dispositivo avvolgitore 20 per azionare gli elementi astiformi in rotazione intorno al loro asse longitudinale H.

Vantaggiosamente, la macchina 10 comprende una pluralità di secondi dispositivi avvolgitori 20 i quali hanno i rispettivi elementi astiformi 21 paralleli.

Preferibilmente, l’orientazione dell’elemento astiforme 21 à ̈ regolabile rispetto alla direzione di avanzamento A, in modo da regolare l’angolo acuto J per adattare il secondo dispositivo avvolgitore alle caratteristiche del prodotto da ottenere.

Operativamente, una macchina 10, secondo il trovato, Ã ̈ vantaggiosamente dotata di entrambi i dispositivi avvolgitori 15 e 20, per poter impiegare alternativamente o il primo o il secondo dispositivo avvolgitore 15 e 20.

Ad esempio il primo dispositivo avvolgitore 15 à ̈ preferibilmente impiegabile per produrre prodotti di pasticceria costituiti da una strato ricoperto di una guarnitura e avvolto su sé stesso a formare un rotolo. In tal caso il secondo dispositivo avvolgitore 20 avrà l’elemento astiforme 21 à ̈ sollevato dalla superficie di supporto 13, come ad esempio illustrato in figura 4, per evitare che interferisca con la sfoglia di pasta S che da quest’ultima viene trasportata. Invece, il secondo dispositivo avvolgitore 20 può essere preferibile per realizzare cannelloni di pasta ripiena, come à ̈ ad esempio illustrato nelle figure 6a, 6b e 7.

In tal caso il primo dispositivo avvolgitore 15 Ã ̈ vantaggiosamente mantenuto in detta configurazione di riposo, come ad esempio illustrato in particolar in figura 3.

In maggior dettaglio, l’elemento astiforme 21 à ̈ preferibilmente cilindrico ed à ̈ dotato di nervature 21a che formano almeno un’elica sulla superficie cilindrica dell’elemento astiforme 21.

Le nervature 21a consentono di limitare il contatto tra l’elemento astiforme 21 ed il prodotto in lavorazione per evitare adesioni accidentali ed inoltre agevolano l’azione dell’elemento astiforme sul prodotto permettendo un avvolgimento efficiente della sfoglia di pasta S sul ripieno R.

Preferibilmente, la macchina 10 comprende anche una stazione di taglio, non illustrata nelle allegate figure che alimenta al dispositivo di trasporto 12 delle bande di pasta in numero pari al numero dei secondi dispositivi avvolgitori.

Inoltre, la macchina 10 altresì comprende un dispositivo distributore di ripieno, di per sé tradizionale e non illustrato nelle allegate figure, il quale à ̈ atto a formare un cordone di ripieno sul fianco delle suddette bande di sfoglia di pasta S, prossimale agli elementi astiformi 21.

Vantaggiosamente, la macchina 10 secondo il trovato, comprende anche un dispositivo di taglio 24 atto a tagliare in spezzoni prodotti di sfoglia arrotolata su sé stessa o su di un ripieno R.

Il dispositivo di taglio 24 vantaggiosamente comprende almeno una lama 25 ed un dispositivo vibratore 26 connesso alla lama 25 ed atto ad imprimere su quest’ultima una vibrazione che preferibilmente ha una frequenza sostanzialmente maggiore di 20 kHz, ossia vantaggiosamente corrispondente agli ultrasuoni.

La lama 25, quindi, à ̈ vantaggiosamente vibrante e in tal modo à ̈ suscettibile di tagliare in modo rapido ed efficiente anche prodotti fibrosi contenuti nel ripieno di cannelloni.

Il dispositivo di taglio 24 preferibilmente comprende un braccio robotico 27 supportante la lama 25 ed il dispositivo vibratore 26 e azionabile, preferibilmente dalla suddetta centralina di comando, per tagliare spezzoni di un prodotto ottenuto da detti dispositivi avvolgitori 15 o 20.

Vantaggiosamente, il dispositivo di trasporto 12 comprende un trasportatore secondario 28, disposto a valle dell’apparato avvolgitore 14 rispetto a detta direzione di avanzamento A.

Il dispositivo di taglio 24 Ã ̈ preferibilmente dotato di almeno una lama 25 atta ad interferire con prodotti disposti sul trasportatore secondario 28 per tagliare detti prodotti in spezzoni, essendo la lama 25 orientabile rispetto alla direzione di avanzamento A. Preferibilmente, la lama 25 Ã ̈ rotabile a comando intorno ad un asse verticale per essere orientata rispetto alla direzione di avanzamento A.

In accordo con le figure allegate, il dispositivo di trasporto 12 vantaggiosamente comprende anche un trasportatore primario 29, preferibilmente a nastro o a cingolo, disposto a monte del trasportatore secondario 28, rispetto alla direzione di avanzamento.

Il secondo dispositivo avvolgitore 20 Ã ̈ vantaggiosamente posto sopra al trasportatore primario 29.

Il trovato così concepito à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito di tutela delle rivendicazioni allegate.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere variati a seconda delle esigenze contingenti e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche costruttive e le tecniche menzionate nelle seguenti rivendicazioni siano seguite da segni o numeri di riferimento, tali segni o numeri di riferimento sono stati apposti con il solo scopo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni stesse e, di conseguenza, essi non costituiscono in alcun modo limitazione all’interpretazione di ciascun elemento identificato, a titolo puramente di esempio, da tali segni o numeri di riferimento.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la produzione di prodotti alimentari comprendente: - un telaio (11); - un dispositivo di trasporto (12), fissato a detto telaio (11) e avente una superficie di supporto (13) atta a portare una sfoglia di pasta (S), detta superficie di supporto (13) à ̈ mobile e definisce una direzione di avanzamento (A) per detta sfoglia di pasta (S); caratterizzato dal fatto di comprendere un apparato avvolgitore (14) fissato a detto telaio (11) ed affiancato a detto dispositivo di trasporto (12) per interferire con la sfoglia di pasta (S) portata da quest’ultimo, detto apparato avvolgitore (14) e detta superficie di supporto (13) cooperando a definire una sede di formazione (B) di un prodotto di sfoglia arrotolata, detto apparato avvolgitore (14) essendo atto ad imprimere, su una porzione di sfoglia di pasta (S) alimentata in detta sede di formazione (B), una sollecitazione avente una componente non nulla in una direzione perpendicolare a detta superficie di supporto (13).
2. 2. Macchina per la produzione di prodotti alimentari, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto apparato avvolgitore (14) comprende un primo dispositivo avvolgitore (15) dotato di una prima superficie di avvolgimento (16) che lambisce, o scorre su, detta superficie di supporto (13) e con quest’ultima definisce detta sede di formazione (B), detta prima superficie di avvolgimento (16) avendo una porzione operativa suscettibile di interferire con la sfoglia di pasta (S) la quale ha una direzione di movimento che ha una prima componente non nulla in direzione verticale ed una seconda componente non nulla e di verso opposto a detta direzione di avanzamento (A).
3. 3. Macchina per la produzione di prodotti alimentari, secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che - detto primo dispositivo avvolgitore (15) comprende un elemento nastriforme (17) flessibile chiuso ad anello e parzialmente avvolto su almeno due cilindri (18a, 18b) rotabili atti a movimentarlo, detti cilindri (18a, 18b) aventi assi di rotazione paralleli tra loro e perpendicolari a detta direzione di avanzamento (A); e che - detto dispositivo di trasporto (12) comprende un primo trasportatore (19) a nastro o a cingolo avente un estremo in contatto con, o affiancato a, detto primo dispositivo avvolgitore (15).
4. 4. Macchina per la produzione di prodotti alimentari, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che: - detto elemento nastriforme (17) ha un ramo operativo (17a), sostanzialmente piano, definente detta prima superficie di avvolgimento (16); e che - in una configurazione operativa, detta superficie di supporto (13) e detto ramo operativo (17a) formano una cuspide definente detta sede di formazione (B) e avente un angolo di apertura acuto.
5. 5. Macchina per la produzione di prodotti alimentari, secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto primo dispositivo avvolgitore (15) Ã ̈ rotabile intorno ad un asse di rotazione tra detta configurazione operativa ed una configurazione di riposo nella quale detto ramo operativo (17a) forma un angolo maggiore di 90° con detta superficie di supporto (13), essendo detto asse di rotazione perpendicolare a detta direzione di avanzamento (A) e parallelo a detta superficie di supporto (13).
6. 6. Macchina per la produzione di prodotti alimentari, secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che: - detta superficie di supporto (13) à ̈ sostanzialmente piana; e che - detto apparato avvolgitore (14) comprende un almeno un secondo dispositivo avvolgitore (20) comprendente un elemento astiforme (21) posto sopra a detta superficie di supporto (13), detto elemento astiforme (21) essendo rotabile secondo il suo asse longitudinale (H) il quale à ̈ parallelo a detta superficie di supporto (13) e forma un angolo acuto con detta direzione di avanzamento (A), detto elemento astiforme (21) lambendo detta superficie di supporto (13) per interferire con un semilavorato posto su detta superficie di supporto (13).
7. 7. Macchina per la produzione di prodotti alimentari, secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto angolo acuto ha un’apertura sostanzialmente compresa tra 5° e 45°.
8. 8. Macchina per la produzione di prodotti alimentari, secondo una delle rivendicazioni 6 e 7, caratterizzata dal fatto che detto apparato avvolgitore (14) comprende mezzi di movimentazione (22) connessi a detto almeno un secondo dispositivo avvolgitore (20) atti a allontanare l’elemento astiforme (21) di detto secondo dispositivo avvolgitore (20) da detta superficie di supporto (13).
9. 9. Macchina per la produzione di prodotti alimentari, secondo una delle rivendicazioni da 6 a 8, caratterizzata dal fatto che detto elemento astiforme (21) à ̈ cilindrico ed à ̈ dotato di nervature (21) formanti almeno un’elica sulla superficie cilindrica di detto elemento astiforme (21).
10. 10. Macchina per la produzione di prodotti alimentari, secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di taglio (24) atto a tagliare in spezzoni prodotti di sfoglia arrotolata su sé stessa o su di un ripieno (R), detto dispositivo di taglio (24) comprendendo almeno una lama (25) ed un dispositivo vibratore (26) connesso a detta lama (25) ed atto ad imprimere su quest’ultima una vibrazione.
11. 11. Macchina per la produzione di prodotti alimentari, secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detta vibrazione ha una frequenza sostanzialmente maggiore di 20 kHz.
12. 12. Macchina per la produzione di prodotti alimentari, secondo una delle rivendicazioni 10 e 11, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di trasporto (12) comprende un trasportatore secondario (28), disposto a valle di detto apparato avvolgitore (14) rispetto a detta direzione di avanzamento (A), detto dispositivo di taglio (24) essendo dotato di almeno una lama (25) atta ad interferire con prodotti disposti su detto trasportatore secondario (28) per tagliare detti prodotti in spezzoni, essendo detta lama (25) orientabile rispetto a detta direzione di avanzamento (A).