ITVI20110329A1 - Connettore multifunzione, particolarmente per apparecchiature elettromedicali. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

CONNETTORE MULTI FUNZIONE, PARTICOLARMENTE PER APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un connettore multifunzione, particolarmente per apparecchiature elettromedicali.

Con riferimento esemplificativo ma non esclusivo al settore biomedico è noto l'impiego di apparecchiature che implicano l'utilizzo di dispositivi manuali per trasferire ad un'entità ricevente l'energia originata da una o più fonti.

I suddetti dispositivi manuali, meglio noti con il nome di "manipoli", oltre a comprendere trasduttori di differenti categorie, sono generalmente provvisti di circuiti fluidici che convogliano aria ed acqua utilizzate, ad esempio, per l'azionamento di dispositivi di servizio, per il raffreddamento, per irrigare l'area di intervento e per altri usi ancora.

Per attuare la connessione dei manipoli, che sono intercambiabili con modalità plug and play, vengono utilizzati vari connettori, diversificati in funzione del singolo circuito che devono collegare.

Pur vantaggiosi sotto vari aspetti e sostanzialmente rispondenti allo scopo, i sistemi di connessione di tipo noto presentano alcune criticità non trascurabili.

Infatti, nel caso in cui il manipolo preveda l'utilizzo di più forme di energia, oppure sia provvisto di qualche circuito fluidico, il ricorso ai noti sistemi di connessione si traduce nell'impiego di più connettori. Tale circostanza vanifica buona parte dei benefici derivanti dal sistema di installazione plug and play e limita notevolmente l'intercambiabilità dei manipoli.

Per di più, la presenza di più connettori rende ingombranti e scomodi da gestire i sistemi di connessione noti.

Il compito che si propone il trovato è pertanto quello di risolvere ì problemi sopra esposti, realizzando un connettore multi funzione, particolarmente per apparecchiature elettromedicali, che permetta di avvalersi di più manipoli sulla stessa apparecchiatura e, contemporaneamente, dia la possibilità di combinare più energie nello stesso manipolo.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare un connettore multifunzione che raggruppi mezzi di connessione dì vario tipo.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un connettore multifunzione che sia comodo e funzionale.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare un connettore multifunzione con dimensioni ridotte.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un connettore multifunzione, particolarmente per apparecchiature elettromedicali, comprendente un elemento femmina accoppiabile ad un elemento maschio; detto elemento femmina è associabile ad almeno una linea di alimentazione; detto elemento maschio è associabile ad un dispositivo utilizzatore; detto connettore multifunzione è caratterizzato dal fatto di comprendere in un'unica struttura mezzi di collegamento elettromagnetico assieme a mezzi di collegamento fluidico.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione dì una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un connettore multifunzione secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

la figura 1 è una vista prospettica, in esploso, di un connettore multifunzione secondo il trovato;

la figura 2 è una vista sezionata del connettore multifunzione secondo il trovato.

Con riferimento alle citate figure, un connettore multifunzione, particolarmente per apparecchiature elettromedicali, è indicato globalmente con il numero di riferimento 1.

II connettore multifunzione 1 comprende un elemento femmina 2, associabile ad una o più linee di alimentazione, ed un elemento maschio 3, associabile ad un dispositivo utilizzatore, i quali risultano accoppiati in una condizione operativa.

A titolo puramente indicativo, possiamo ipotizzare che le linee di alimentazione facciano capo ad un'apparecchiatura elettromedicale e che il dispositivo utilizzatore sia ad esempio costituito da un manipolo che nel- suo funzionamento necessita di aria e/o di acqua, nonché di opportuni segnali elettromagnetici.

Tuttavia, è importante evidenziare che quanto oggetto del presente trovato può essere in realtà utilizzato anche con sorgenti diverse e con dispositivi utilizzatori del tutto differenti. .

L'elemento femmina 2 è vantaggiosamente inglobato in una prima custodia 4, che si concretizza preferibilmente in un primo involucro a conformazione sostanzialmente cilindrica.

Analogamente, l'elemento maschio 3 è inglobato in una seconda custodia 5, la quale è costituita da un secondo involucro a conformazione sostanzialmente cilindrica.

È opportuno evidenziare che nell'esempio descritto la prima custodia 4 è volante mentre la seconda custodia 5 è da incasso, ma ciò risulta pressoché ininfluente relativamente al trovato.

Va anche osservato che le custodie 4 e 5 presentano dimensioni particolarmente ridotte e secondo una preferita forma di realizzazione sono costruite in materiale metallico, anche se potrebbero essere fabbricate in plastica o in qualunque altro materiale adatto allo scopo.

Nella condizione operativa, la prima custodia 4 è unita alla seconda custodia 5 ed un opportuno dispositivo di bloccaggio previene accidentali distacchi, che provocherebbero inevitabilmente il disaccoppiamento tra l'elemento femmina 2 e l'elemento maschio 3.

In particolare, il dispositivo di bloccaggio comprende una ghiera 8 associata girevolmente ad una delle custodie, in modo da poter ingaggiare una coppia dì pioli 9 associati all'altra custodia.

Nell'esempio realizzativo descritto la ghiera 8 è montata sulla prima custodia 4, mentre i pioli 9 sporgono dalla seconda custodia 5; nulla vieta tuttavia di adottare una configurazione differente.

Secondo il trovato, il connettore multifunzione 1 comprende, in un'unica struttura, mezzi di collegamento elettromagnetico 100 assieme a mezzi di collegamento fluidico 200.

Più dettagliatamente, i mezzi di collegamento elettromagnetico 100 comprendono anzitutto dei contatti metallici, di per sé noti, formati da una pluralità di alveoli 101, associati all'elemento femmina 2, e da altrettanti spinotti 102, associati all'elemento maschio 3, i quali risultano accoppiabili tramite inserimento reciproco.

Nel pratico, gli alveoli 101 sono supportati da un primo corpo isolante 10 compreso nella prima custodia 4, mentre gli spinotti 102 sporgono frontalmente da un secondo corpo isolante 11 compreso nella seconda custodia 5.

È importante osservare che in base ad una preferita forma di realizzazione una parte degli alveoli 101 e dei corrispondenti spinotti 102 è dedicata al collegamento di conduttori elettrici di alimentazione, mentre la parte restante è destinata a collegare conduttori elettrici di comando.

Evidentemente, la differente funzione degli alveoli 101 e degli spinotti 102 può ripercuotersi, in modo noto, sulla loro forma e sulle loro dimensioni.

In una variante esecutiva, non illustrata nelle figure, i mezzi di collegamento elettromagnetico 100 comprendono anche uno o più dispositivi di connessione ottica, del tipo maschio/femmina, per l'accoppiamento tra fibre ottiche.

I mezzi di collegamento fluidi co 200 sono invece costituiti da una pluralità di raccordi femmina 201, associati all'elemento femmina 2, ed altrettanti raccordi maschio 202, associati all'elemento maschio 3, i quali risultano accoppiabili tramite innesto rapido.

I raccordi femmina 201 ed i raccordi maschio 202, che sono di per sè noti, sono rispettivamente supportati dal primo corpo isolante 10 e dal secondo corpo isolante 11.

In questo caso, una parte dei raccordi femmina 201 e dei corrispondenti raccordi maschio 202 è dedicata a collegare dei condotti pneumatici, mentre la parte restante è destinata a collegare condotti idraulici.

Vantaggiosamente, i raccordi femmina 201 ed i corrispondenti raccordi maschio 202 sono provvisti di valvole di ritegno atte ad evitare perdite di fluido.

È evidente che la presenza delle valvole di ritegno si rivela particolarmente vantaggiosa nei raccordi deputati al collegamento dei condotti idraulici, i quali potrebbero altrimenti causare gocciolamenti al disaccoppiamento tra l'elemento femmina 2 e l'elemento maschio 3.

In base alla loro conformazione, i raccordi femmina 201 ed i raccordi maschio 202 possono inoltre comprende mezzi di tenuta, di per sé già noti e pertanto non descritti.

I mezzi di collegamento elettromagnetico 100 ed i mezzi di collegamento fluidico 200 sono riparati da mezzi di protezione che hanno lo scopo di evitare eventuali contatti accidentali.

In particolare, i mezzi di protezione comprendono una prima porzione sporgente 12 ed una seconda porzione sporgente 13, impegnatili tra loro, ricavate- sostanzialmente in corrispondenza della zona di congiunzione fra la prima custodia 4 e la seconda custodia 5.

II funzionamento e l'utilizzo di un connettore multifunzione secondo il presente trovato discendono in maniera evidente da quanto sopra descritto.

Risulta anche evidente come l'uso del connettore multifunzione 1 permetta di collegare in modo molto semplice dispositivi utilizzatori di tipo differente, offrendo nel contempo la sicurezza di rapide installazioni e rimozioni.

Si è pertanto constatato come il connettore multifunzione, particolarmente per apparecchiature elettromedicali, secondo il trovato, assolva pienamente il compito prefissato, in quanto permette di avvalersi di più manipoli sulla stessa apparecchiatura, e contemporaneamente dà la possibilità di combinare più energie nello stesso manipolo.

Oltre a ciò, il connettore multifunzione secondo il trovato è contraddistinto da spiccata funzionalità che unita alle dimensioni particolarmente ridotte, ne fanno un comodo e vantaggioso sistema di connessione multipla.

Il connettore multifunzione così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Connettore multifunzione particolarmente per apparecchiature elettromedicali, comprendente un elemento femmina accoppiabile ad un elemento maschio; detto elemento femmina è associabile ad almeno una linea di alimentazione; detto elemento maschio è associabile ad un dispositivo utilizzatore; detto connettore multifunzione è caratterizzato dal fatto di comprendere in un'unica struttura mezzi di collegamento elettromagnetico assieme a mezzi di collegamento iluidico.
2. 2. Connettore multifunzione, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti mèzzi di collegamento elettromagnetico comprendono almeno un contatto elettrico atto a collegare elettricamente almeno una coppia di conduttori elettrici.
3. 3. Connettore multifunzione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti contatti elettrici comprende un alveolo accoppiabile con un corrispondente spinotto, tramite inserimento reciproco; ciascuno di detti alveoli è ricavato su detto elemento femmina; ciascuno di detti spinotti è ricavato su detto elemento maschio.
4. 4. Connettore multifunzione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che una parte dì detti contatti elettrici è atta a collegare elettricamente conduttori elettrici di alimentazione; la restante parte di detti contatti elettrici è atta a collegare elettricamente conduttori elettrici di comando.
5. 5. Connettore multifunzione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di collegamento elettromagnetico comprendono almeno un dispositivo di connessione ottica atto ad accoppiare otticamente almeno una coppia di fibre ottiche.
6. 6. Connettore multifunzione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di collegamento fluidico comprendono una pluralità di raccordi femmina accoppiabili con una pluralità di corrispondenti raccordi maschio, tramite innesto rapido; detti raccordi femmina sono ricavati su detto elemento femmina; detti raccordi maschio sono ricavati su detto elemento maschio.
7. 7. Connettore multifunzione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che una parte di detti raccordi femmina e dei corrispondenti raccordi maschio è atta a collegare condotti pneumatici; la restante parte di detti raccordi femmina e dei corrispondenti raccordi maschio è atta a collegare condotti idraulici.
8. 8. Connettore multifunzione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti raccordi femmina e di detti raccordi maschio comprende una valvola di ritegno.
9. 9. Connettore multifunzione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una prima custodia, che comprende detto elemento femmina, accoppiabile ad una seconda custodia, la quale comprende detto elemento maschio.
10. 10. Connettore multifunzione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di bloccaggio atto a fissare detta prima custodia a detta seconda custodia in una condizione operativa.
11. 11. Connettore multifunzione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di bloccaggio comprende almeno una ghiera associata girevolmente ad una delle custodie ed atta ad ingaggiare una coppia di pioli associati all'altra custodia; dette custodie comprendono involucri sostanzialmente cilindrici.
12. 12. Connettore multifunzione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette custodie comprendono mezzi di protezione atti ad evitare contatti accidentali di detti mezzi di collegamento elettromagnetico e di detti mezzi di collegamento fluidico; detti mezzi di protezione comprendono porzioni sporgenti, tra loro impegnatili, ricavate sostanzialmente in corrispondenza della zona di congiunzione fra detta prima custodia e detta seconda custodia.