ITVI20100343A1 - Dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI EROGAZIONE PERFEZIONATO PER DISTRIBUTORI

AUTOMATICI DI PRODOTTI

La presente invenzione concerne un dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti, quali beni commestibili o beni durevoli di vario genere.

Più in particolare, l’invenzione riguarda una macchina automatica per il noleggio e la vendita di beni durevoli e/o commestibili, dotata di un nuovo sistema di prelievo ed espulsione dei prodotti, che consente un prelievo dei prodotti maggiormente agevole e sicuro, sia per l’utente che per l’installatore della macchina, rispetto ai distributori automatici di tipo noto, nonché la possibilità per l’utente di avere una maggiore visibilità dei prodotti e la possibilità per l’operatore di caricarli e sistemarli con maggiore semplicità all’interno della macchina.

Come noto, i distributori automatici per il noleggio e la vendita di beni durevoli, quali per esempio libri, quotidiani, videocassette, CD, DVD e simili, e/o per la vendita di prodotti commestibili, come ad esempio snack dolci e salati, caramelle, panini, gelati, bevande di vario genere, generi farmaceutici oppure per la vendita di prodotti quali sigarette, biglietti o tagliandi per lotterie istantanee e altro ancora, sono allo stato attuale ampiamente diffusi.

Nello specifico, tali macchine automatiche di tipo noto comprendono un magazzino, organizzato in più file o corsie di alloggiamento, collocate a vari livelli di altezza o ripiani, in corrispondenza di ognuno dei quali sono altresì tra loro affiancate.

I prodotti da erogare vengono posti all’interno di una pluralità di sedi di supporto o scomparti definiti in ognuna delle corsie o cassetti di alloggiamento, che possono essere realizzati secondo conformazioni in grado di accogliere un’ampia gamma di prodotti o beni tra loro diversi per forma e/o confezione.

Qualora i prodotti siano destinati all’erogazione definitiva, quali i beni commestibili, i distributori automatici sono forniti di un’anta frontale trasparente, girevolmente accoppiata all’involucro scatolare nel quale à ̈ contenuto il magazzino, per permettere all’utente finale di visionare i prodotti disponibili ed attuare così la propria scelta.

Ogni corsia di alloggiamento (se non, addirittura, in talune soluzioni costruttive, ogni singola sede di supporto definibile nel magazzino di tali distributori) à ̈, inoltre, contrassegnata da un codice alfanumerico che l’utente digita su un apposito pannello di controllo, applicato esternamente all’involucro scatolare, per operare la scelta desiderata, ovviamente dopo aver pagato il relativo importo.

Al momento della selezione effettuata dall’utente, i prodotti allineati all’interno delle corsie vengono movimentati, per un tratto prefissato, tramite mezzi di trasporto, quali coclee o semplici spirali, verso l’anta frontale trasparente, in modo tale che il primo prodotto della corsia selezionata venga rilasciato, in genere per gravità, in un vano di prelievo o di raccolta ricavato internamente all’involucro della macchina ed al quale l’utente può accedere movimentando uno sportello di sicurezza, dotato di un sistema antiintrusione, previsto generalmente in posizione inferiore all’anta frontale e che normalmente chiude la bocca di accesso del vano di prelievo, impedendo all’utilizzatore di accedere con la mano ai cassetti interni della macchina.

In fase di raccolta del bene prescelto, lo sportello di sicurezza impedisce, altresì, l’asportazione illegittima dei prodotti dal magazzino espositivo.

Qualora, invece, i prodotti siano destinati alla vendita ma soprattutto al noleggio, quali i beni durevoli, il distributore automatico comprende anche una tastiera ed uno schermo, accoppiati all’involucro scatolare in modo da risultare a disposizione dell’utente che li utilizza per la scelta dei prodotti. In questo caso, i prodotti vengono resi disponibili all’utente in corrispondenza di una bocca di uscita, attraverso la quale à ̈ pure possibile reintrodurre il prodotto precedentemente noleggiato per la sua restituzione, sempre a seguito del pagamento di una data somma oppure dell’inserimento di una tessera prepagata dalla quale viene automaticamente scalato l’importo dovuto.

Solitamente, questa seconda tipologia di distributori automatici comprende, in luogo dei mezzi di trasporto, mezzi di aggancio, ad esempio una pinza associata ad un carrello, che, a seguito del comando impartito dalla tastiera da parte dell’utente, prelevano il bene desiderato dal magazzino e lo convogliano in corrispondenza della bocca di uscita, qualora l’utente stia noleggiando o acquistando un prodotto, oppure viceversa qualora l’utente stia restituendo il prodotto noleggiato.

Indipendentemente dal tipo di meccanismo di erogazione adottato nel distributore, le corsie di alloggiamento che formano il magazzino includono comunque ciascuna un gruppo di supporto, nel quale si individua una serie di sedi interne che ricevono i prodotti da erogare, e mezzi di trasporto, ai quali il gruppo di supporto à ̈ operativamente associato, preposti a far avanzare i prodotti contenuti della corsia scelta dall’utente per determinare l’erogazione del primo di essi.

Il gruppo di supporto presenta attualmente varie composizioni costruttive, determinate in funzione delle scelte effettuate in sede di progetto.

In accordo con una prima forma esecutiva oggi molto diffusa, il gruppo di supporto di ogni corsia di alloggiamento dei prodotti comprende un ripiano di base, su cui vengono appoggiati i prodotti stessi, mentre i mezzi di trasporto comprendono un corpo spiroidale longitudinale, nel quale sono definite le sedi interne che accolgono i prodotti, posto in rotazione da mezzi di motorizzazione per far avanzare di un passo predefinito la fila di prodotti stessi all’atto della scelta compiuta dall’utente.

Altre varianti esecutive di gruppi di supporto di tipo noto comprendono un nastro trasportatore motorizzato che funge anche da sistema di trasporto dei prodotti.

Tuttavia, per effetto della conformazione geometrica della confezione dei prodotti e/o delle sedi interne in cui essi sono alloggiati, la spinta esercitata dal corpo spiroidale o dal nastro trasportatore all’atto della selezione effettuata da parte del cliente non à ̈ sempre sufficiente a provocare la caduta dei prodotti nel vano di prelievo e gli stessi rimangono in bilico sul bordo anteriore della corsia.

Inoltre, i gruppi di supporto descritti non si prestano a contenere efficacemente qualsiasi genere di prodotti, anche tra loro notevolmente diversi per forma, dimensione, confezione e destinazione d’uso, non riuscendo così a soddisfare appieno all’esigenza diffusa di disporre di distributori automatici che, a parità di volume, siano in grado di erogare una gamma di prodotti sempre più varia.

Tali inconvenienti sono stati almeno in parte superati mediante l’impiego di distributori automatici dotati per ogni corsia di alloggiamento di elementi sagomati, accoppiati ai mezzi di trasporto, e preposti a spingere, lungo le varie direzioni longitudinali, i prodotti per renderli disponibili all’utente al vano di prelievo; in tal modo, allineando l’uno dopo l’altro in modo opportuno i suddetti elementi sagomati, à ̈ possibile individuare per ogni corsia di alloggiamento sedi interne capaci di ricevere le varie forme di prodotto da erogare.

In ogni caso, i gruppi di supporto di tipo noto appena citati presentano alcuni riconosciuti inconvenienti, quali, primo fra tutti, il fatto di dover procedere allo smontaggio completo ed alla sostituzione degli elementi sagomati e dei mezzi di trasporto, al fine di modificare la conformazione delle sedi interne, con l’obiettivo di adattarla a quella di altri prodotti di tipologia e/o geometria differenti.

Inoltre, in questo caso, Ã ̈ necessario predisporre e gestire un elevato numero di elementi sagomati per rendere i gruppi di supporto versatili ed universali, ossia capaci di variare configurazione al variare dei prodotti erogabili.

Infine, à ̈ necessario che i prodotti siano posti in maniera ordinata all’interno dei cassetti da parte dell’operatore e che l’esatta combinazione di prezzo e posizione del prodotto all’interno dei cassetti della macchina sia adeguatamente memorizzata all’interno del sistema elettronico di gestione del pagamento del distributore automatico, in modo che il pagamento dell’utente sia effettuato in modo corretto per il prodotto che intenda effettivamente acquistare.

E’ chiaro quindi che la vendita ed il noleggio di tali prodotti durevoli e/o commestibili tramite macchine distributrici automatiche realizzate secondo l’arte nota à ̈ fortemente condizionata e limitata dagli inconvenienti citati, che comportano altresì ulteriori problematiche derivanti dalle lunghe tempistiche di manutenzione e dall’aggravio dei costi di esercizio. La presente invenzione mira a superare gli inconvenienti dell’arte nota testé lamentati e, in particolare, scopo principale dell’invenzione à ̈ quello di rendere disponibile un dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti, che consenta di erogare (in caso di vendita) e/o ritirare (in caso di noleggio) un’ampia gamma e/o tipologia di prodotti, tra loro differenti per forma, dimensioni, confezione e destinazione d’uso, ed in modo più pratico ed agevole per l’utente finale, rispetto all’arte nota.

Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di indicare un dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti, che consenta di ottenere una erogazione sicura ed affidabile del prodotto selezionato da parte dell’utente.

Altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di indicare un dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti, che consenta all’operatore di effettuare operazioni di carico della macchina in modo sostanzialmente più semplice e sicuro, rispetto ai distributori automatici di tipo tradizionale.

Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti, che sia atto a riconoscere la tipologia di prodotto prescelto dall’utente, direttamente in fase di erogazione del suddetto prodotto.

Non ultimo scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti a costi sostanzialmente contenuti, in considerazione dei vantaggi conseguiti, rispetto ai distributori automatici di tipo tradizionale.

Questi ed altri scopi sono raggiunti tramite un dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti, secondo la rivendicazione 1 allegata, cui si rimanda per brevità.

Ulteriori caratteristiche tecniche di dettaglio del dispositivo di erogazione, oggetto della presente invenzione, sono riportate nelle corrispondenti rivendicazioni dipendenti.

In modo vantaggioso, il dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti, oggetto dell’invenzione, consente di disporre nel magazzino delle macchine distributrici e, quindi, di rendere disponibile all’erogazione un’ampia gamma e/o tipologia di prodotti, anche sostanzialmente differenti per forma, packaging e/o destinazione d’uso.

Altrettanto vantaggiosamente, l’invenzione permette di ridurre, rispetto allo stato attuale dell’arte del settore in esame, il numero di componenti e di codici articolo che à ̈ necessario mettere a disposizione per rendere efficacemente universale, ossia adatto ad accogliere qualsivoglia tipo di prodotto, un dispositivo erogatore di distributori automatici.

Inoltre, la tipologia del dispositivo erogatore consente all’utente finale di avere una maggiore visibilità dei prodotti contenuti all’interno della macchina, nonché una maggiore semplicità di prelievo, oltre ad assicurare una maggiore sicurezza per l’installatore, in quanto, per ciascun prodotto, i parametri relativi alla tipologia, alla posizione all’interno della macchina ed al relativo prezzo sono memorizzati e resi dipendenti fra loro all’interno del programma elettronico di gestione dell’intero funzionamento del distributore automatico.

Infine, le informazioni su prezzo e tipologia del prodotto in erogazione possono essere ottenute prima di effettuare il vero e proprio acquisto da parte dell’utente e possono essere consultabili a video, su uno schermo del pannello frontale di controllo del distributore automatico.

Gli scopi ed i vantaggi menzionati, nonché altri che verranno meglio evidenziati nel seguito della trattazione, appariranno in misura maggiore dalla descrizione che segue, relativa ad una preferita forma esecutiva del dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti, fornita a titolo esemplificativo e preferito, ma non limitativo, e dai disegni allegati, in cui:

- le figure 1 e 2 sono due viste assonometriche di una macchina distributrice automatica di prodotti, che impiega un dispositivo di erogazione perfezionato, secondo la presente invenzione;

- la figura 3 Ã ̈ una prima vista frontale di dettaglio ed interna alla macchina di cui alle figure 1 e 2, secondo la presente invenzione;

- la figura 4 Ã ̈ una seconda vista frontale di dettaglio ed interna alla macchina di cui alle figure 1 e 2, secondo la presente invenzione;

- la figura 5 Ã ̈ una vista prospettica laterale di dettaglio ed interna alla macchina di cui alle figure 1 e 2, secondo la presente invenzione; - la figura 6 Ã ̈ una vista ingrandita di un dettaglio di figura 5, secondo la presente invenzione;

- la figura 7 Ã ̈ una vista prospettica laterale di dettaglio ed interna alla macchina di cui alle figure 1 e 2, secondo la presente invenzione;

- la figura 8 mostra una vista assonometrica dall’alto di alcuni dettagli costruttivi interni alla macchina distributrice di prodotti di cui alle figure 1 e 2, secondo la presente invenzione; - la figura 9 mostra una vista assonometrica dal basso di alcuni dettagli costruttivi interni alla macchina distributrice di prodotti di cui alle figure 1 e 2, secondo la presente invenzione.

Con particolare riferimento alle figure 1-2 menzionate, con 10 à ̈ indicata genericamente una macchina automatica distributrice di prodotti, quali beni commestibili o beni durevoli di vario genere, che include sostanzialmente un pannello 12, all’interno del quale sono immagazzinati i prodotti, ed un pannello 13 di selezione ed erogazione dei suddetti prodotti.

In particolare, il pannello 12 presenta una porzione frontale trasparente 11, attraverso la quale un utente à ̈ in grado di visualizzare i prodotti erogabili in vendita e/o in noleggio e di effettuare quindi la relativa scelta, mentre il pannello 13 presenta uno schermo o terminale di visualizzazione 14, che può essere di tipo “touch-screen†o dotato di tastiera di selezione 15, mediante il quale à ̈ possibile selezionare il prodotto desiderato, una o più fessure 16, atte all’inserimento di carte prepagate, denaro contante e/o documenti di riconoscimento per effettuare l’acquisto e/o il noleggio degli articoli prescelti, ed una bocca o sportello di erogazione 17 dei prodotti contenuti all’interno del pannello frontale 12; lo schermo 14 può altresì essere utile per visualizzare immagini e/o fotografie dei vari prodotti disponibili, al fine di effettuare la scelta.

I prodotti sono alloggiati all’interno del magazzino 18 e, in particolare, sono disposti su una serie di cassetti 19, sovrapposti uno all’altro, e sistemati all’interno di vari scomparti o corsie 20 di stoccaggio in cui à ̈ suddiviso ciascun cassetto 19 ed il cui numero previsto per ciascun cassetto 19 à ̈ variabile e dipende dalla forma e dalla geometria dei prodotti e delle loro confezioni (come mostrato in dettaglio nella figura 3). In particolare, dopo che l’utente ha provveduto al pagamento ed ha scelto il prodotto, impostando un codice alfanumerico sulla tastiera di selezione 15 corrispondente al cassetto 19 ed allo scomparto 20 contenente il prodotto desiderato, il primo articolo della fila di prodotti alloggiati all’interno dello scomparto 20 del relativo cassetto 19 viene spinto in avanti, a seguito del movimento fornito da organi meccanici, sino a raggiungere una posizione adiacente alla porzione trasparente 11 del pannello frontale 12 della macchina distributrice 10.

La movimentazione dei prodotti all’interno di ciascuna corsia 20 può avvenire, per esempio, mediante un sistema di trasporto impiegante una catena, che scorre su rulli di rinvio ed a cui sono fissati una serie di supporti, realizzati preferibilmente in materiale plastico, la cui sagoma individua almeno una sede atta all’alloggiamento e/o all’appoggio del prodotto.

Le varie versioni sagomate dei supporti li rendono ulteriormente idonei a divenire modulabili per consentire l’inserimento all’interno delle corsie 20 di altri prodotti aventi confezioni di differenti geometrie e/o sagomature e/o peso.

In questo modo, ciascun prodotto risulta trattenuto all’interno di una determinata sede o su un determinato piano sino a giungere in prossimità del bordo frontale della corsia 20, evitando che le confezioni di prodotti posti adiacenti uno all’altro rimangano attaccate fra loro (a causa della temperatura e/o dell’umidità presente all’interno della macchina 10) e scongiurando quindi il rischio di effettuare l’erogazione di due o più prodotti all’atto della selezione di uno solo di essi da parte dell’utente; la soluzione descritta consente altresì di alloggiare un maggior numero di prodotti nella macchina 10, rispetto all’arte nota, così come à ̈ possibile alloggiare nella stessa macchina, a parità di volume e rispetto alle soluzioni note, una maggiore varietà di prodotti, grazie alla possibilità di rendere modulabile il supporto degli stessi.

Secondo l’invenzione, al fine di evitare pericolose cadute e rotture dei contenitori dei prodotti ed altri inconvenienti che verranno trattati più in dettaglio nel seguito, quando un determinato prodotto à ̈ selezionato dall’utente tramite la tastiera 15, un determinato contenitore o carrello 21 à ̈ azionato in traslazione affinché si porti in corrispondenza della corsia 20 del cassetto 19 ove tale prodotto à ̈ presente. Il contenitore o carrello sagomato 21, una volta posizionatosi davanti alla corsia 20 del prodotto selezionato, riceve il prodotto, che à ̈ spinto in avanti dagli organi meccanici previsti all’interno dei cassetti 19 (come descritto in precedenza) e dal motore elettrico di azionamento 29, e lo porta, per la raccolta da parte dell’utente, all’interno della bocca di erogazione e/o distribuzione 17.

Nel dettaglio, come chiaramente illustrato nelle figure da 4 a 9, il movimento del contenitore 21 avviene per mezzo di una relativa cinghia o catena 22, azionata tramite un motore elettrico 30, che risulta fissata, a sua volta, ad un profilato verticale 23, il quale scorre in direzione perpendicolare alla direzione di avanzamento dei prodotti all’interno delle varie corsie 20, tra la superficie frontale trasparente 11 del pannello 12 ed il bordo anteriore dei cassetti 19.

In particolare, il profilato verticale 23 trasla orizzontalmente mosso dal motore elettrico di azionamento 28 ed à ̈ guidato in traslazione da una rotaia inferiore 24, a cui à ̈ connesso tramite un supporto sagomato inferiore 25, e da una rotaia superiore 27, a cui à ̈ connesso tramite un supporto sagomato superiore 26.

Il contenitore o carrello sagomato 21 ha così la possibilità di traslare da una posizione all’altra, essendo mosso in orizzontale grazie alle rotaie 24, 27 ed in verticale grazie alla cinghia o catena dentata 22, nonché di posizionarsi, tramite determinate sonde di posizione, sia in corrispondenza dei diversi cassetti 19 e/o scomparti 20 sia nella posizione di raccolta, corrispondente alla bocca 17, che risulta situata all’interno del vano 31 interno al pannello frontale 13 della macchina 10.

In quest’ultimo caso, il carrello 21 può traslare, sempre vincolato alle rotaie inferiore 24 e superiore 27 ed alla cinghia o catena dentata 22, all’interno del pannello frontale 13 della macchina 10 e, in particolare, avanzando attraverso una opportuna apertura 32 ricavata nella parete divisoria 33 presente tra il vano del magazzino 18 ed il vano 31 della macchina 10, per porsi in una posizione di erogazione del prodotto all’utente.

Tale predisposizione della bocca di raccolta 17, posta in corrispondenza del vano 31 che risulta adiacente al vano coincidente con il magazzino 18 dei prodotti erogabili dalla macchina 10, consente altresì di poter sfruttare quasi l’intera altezza della macchina 10 per l’utilizzo della superficie frontale trasparente 11, in modo tale che l’utente abbia a disposizione una maggiore visuale di tutti i prodotti erogabili dalla macchina 10, rispetto ad altre macchine similari di tipo noto che presentano generalmente una bocca di raccolta posta inferiormente al magazzino 18; inoltre, il posizionamento di tale bocca di raccolta 17, secondo la presente invenzione, risulta estremamente comodo per l’utente, rispetto alle soluzioni tradizionali, in quanto il prelievo dei prodotti può essere effettuato comodamente ad altezza uomo.

Ancora vantaggiosamente, secondo la presente invenzione, il carrello 21 presenta una forma sostanzialmente scatolare o parallelepipeda e sul fondo del suddetto carrello 21 à ̈ previsto l’impiego di un nastro 34, azionato da un motore elettrico 35, in modo che lo stesso possa scorrere in una direzione trasversale alla direzione di traslazione del profilato 23 e in ambedue i versi (vale a dire, sia verso l’interno che verso l’esterno della macchina 10).

Tale azionamento permette così la reversibilità del nastro 34, al fine di erogare il prodotto all’esterno per consegnarlo al cliente, in caso di vendita e/o noleggio andati a buon fine, così come consente di scaricare il suddetto prodotto in un determinato magazzino di scarico, sia in caso di erogazione difettosa del prodotto sia in caso di restituzione di un prodotto prelevato in prestito per noleggio (quali libri, CD, DVD, ecc.).

Sempre secondo l’attuale invenzione, all’interno o inferiormente al nastro 34 sono disposti mezzi di identificazione e/o lettura, ad esempio un lettore a radiofrequenza, adatto al riconoscimento della tipologia (nonché del relativo prezzo) del prodotto scaricato dalla corsia 19 selezionata e pronto per essere depositato in corrispondenza della bocca di raccolta 17.

In tal modo, dalla lettura del codice a barre posto su ciascuna confezione dei prodotti contenuti nel magazzino 18 della macchina 10, un programma software di gestione del funzionamento della macchina 10 consente ad una unità elettronica centrale di processo di riconoscere la tipologia di prodotto selezionato ed effettivamente depositato sul nastro 34 e, conseguentemente, grazie all’impiego di una serie di dati memorizzati direttamente o da remoto nella suddetta centralina, anche il prezzo di tale tipologia di prodotto.

Ciò à ̈ oltremodo vantaggioso in quanto la macchina 10 può confrontare direttamente ed istantaneamente la corrispondenza fra il prodotto selezionato dall’utente per l’erogazione ed il prodotto effettivamente scaricato sul nastro 34 e, quindi, rilevare eventuali anomalie di funzionamento, nel caso in cui, per esempio, l’operatore abbia sbagliato, volontariamente o meno, a caricare un determinato prodotto all’interno di una corsia 20 predeterminata.

Infatti, in tale evenienza, il prodotto viene scaricato all’interno di un determinato magazzino di scarico della macchina 10, dopo aver movimentato il cassetto 21 all’interno del vano 31 e dopo aver azionato il nastro 34 in verso contrario a quello di normale erogazione del prodotto, in modo da far convogliare il prodotto internamente alla macchina 10.

In base a quanto sopra esposto, si comprende, pertanto, come il dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti, che à ̈ oggetto della presente invenzione, raggiunga gli scopi e realizzi i vantaggi già menzionati.

In fase esecutiva, potranno essere apportate modifiche al dispositivo di erogazione dell’invenzione consistenti, per esempio, nella predisposizione di cassetti per l’alloggiamento dei prodotti realizzati in un unico corpo sagomato comprendente una piastra di base ed una coppia di paratie di demarcazione, ad essa amovibilmente accoppiate, per definire un’unica sede interna adatta ad accogliere i prodotti da erogare.

Inoltre, in altre realizzazioni dell’invenzione, si potranno impiegare dei corpi sagomati per la spinta dei prodotti all’interno dei cassetti comprendenti una coppia di paratie di demarcazione accoppiate alla piastra di base in modo amovibile per definire varie posizioni reciproche al variare della tipologia di prodotto e di confezione da supportare.

Si precisa nuovamente che il dispositivo di erogazione di prodotti dell’invenzione utilizzato in macchine distributrici potrà includere un numero qualsiasi di corsie e di scomparti per l’alloggiamento ed il supporto dei prodotti presenti all’interno del magazzino contenuto nella macchina distributrice.

Inoltre, in altre soluzioni costruttive, il dispositivo di erogazione dell’invenzione potrà comprendere mezzi di movimentazione diversi da quelli descritti ed illustrati nelle figure allegate, così come potrà prevedere un numero diverso di bocche di erogazione dei prodotti ed anche poste in posizioni differenti rispetto a quelle descritte ed illustrate (per esempio, tali bocche potranno essere posizionate in corrispondenza di ciascun cassetto 20 della macchina 10 oppure in una posizione centrale della macchina 10, al fine di minimizzare, in media, gli spostamenti fra i diversi cassetti 20 e l’unico punto di raccolta dei prodotti), senza peraltro che ciò infici i vantaggi apportati dall’invenzione.

E’ chiaro, infine, che numerose altre varianti potranno essere apportate al dispositivo di erogazione in esame, senza per questo uscire dai principi di novità insiti nell’idea inventiva qui espressa, così come à ̈ chiaro che, nella pratica attuazione dell’invenzione, i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi, in base alle esigenze, e sostituiti con altri tecnicamente equivalenti.

Ove le caratteristiche tecniche menzionate nelle successive rivendicazioni siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati introdotti con il solo obiettivo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni stesse e, di conseguenza, tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull’interpretazione di ciascun elemento, che risulta quindi identificato a titolo puramente di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di erogazione perfezionato per distributori automatici di prodotti comprendente mezzi di prelievo di detti prodotti, che sono alloggiati all’interno di un determinato vano o magazzino (18) di una macchina distributrice automatica (10), e mezzi di erogazione di detti prodotti all’esterno di detta macchina (10) all’atto di una selezione effettuata da un utente tramite un pannello di selezione (13) di detta macchina (10), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di prelievo includono almeno un contenitore o carrello sagomato (21), che à ̈ azionato in traslazione tra una posizione di raccolta di uno o più prodotti da detto magazzino (18) ed una posizione di erogazione di detti uno o più prodotti, che vengono posti in corrispondenza di almeno una bocca o sportello di erogazione e/o distribuzione (17), detto azionamento in traslazione essendo realizzato tramite mezzi di trasmissione (22) che risultano fissati ad almeno un profilato verticale (23) posto, rispetto allo sviluppo di detta macchina (10), tra un pannello frontale (12) di contenimento di detto magazzino (18) ed un bordo anteriore di uno o più cassetti di alloggiamento (19) di detti prodotti, e trasla in direzione perpendicolare ad una direzione di avanzamento dei prodotti alloggiati all’interno di ciascuno di detti cassetti (19).
2. 2. Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti prodotti sono alloggiati, all’interno di detto magazzino (18), in rispettive corsie o scomparti (20) in cui à ̈ diviso ciascuno di detti cassetti (19) che sono installati in file sovrapposte.
3. 3. Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasmissione (22) includono almeno una cinghia o catena, azionata tramite un motore elettrico (30).
4. 4. Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto profilato verticale (23) à ̈ azionato da almeno un motore elettrico (28) ed à ̈ guidato in traslazione da almeno una rotaia inferiore (24), posta sul fondo di detta macchina (10), e da almeno una rotaia superiore (27), posta all’interno di una struttura di copertura di detta macchina (10).
5. 5. Dispositivo come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto contenitore o carrello sagomato (21) Ã ̈ disposto, in posizione di raccolta dei prodotti, in corrispondenza di detti cassetti (19) e/o scomparti (20) di detto magazzino (18) di detta macchina (10).
6. 6. Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta bocca o sportello di erogazione e/o distribuzione (17) à ̈ posta, ad altezza uomo, in corrispondenza di un vano (31) adiacente a detto magazzino (18), e comunica con detto magazzino (18) per mezzo di almeno un’apertura (32) ricavata in una parete divisoria (33), attraverso la quale può passare detto contenitore o carrello sagomato (21).
7. 7. Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto pannello frontale (12) di contenimento di detto magazzino (18) presenta una superficie quasi interamente trasparente (11), in modo tale che l’utente abbia a disposizione una eccellente visuale dei prodotti erogabili da detta macchina (10).
8. 8. Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sul fondo di detto contenitore o carrello sagomato (21) à ̈ installato almeno un rullo o nastro di trasporto (34), azionabile in una direzione trasversale alla direzione di traslazione di detto profilato verticale (23) e in ambedue i versi, vale a dire sia verso l’interno che verso l’esterno di detta macchina (10), al fine di erogare detti prodotti all’esterno, in caso di vendita e/o noleggio di detti prodotti andati a buon fine, oppure di scaricare detti prodotti in determinate aree di scarico interne a detta macchina (10), sia in caso di erogazione difettosa dei prodotti sia in caso di restituzione di un prodotto noleggiato.
9. 9. Dispositivo come alla rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di identificazione e/o lettura, disposti internamente o inferiormente a detto rullo o nastro (34) e che, insieme con un programma software ed almeno un’unità elettronica centrale di gestione del funzionamento di detta macchina (10), sono atti a riconoscere la tipologia e/o il relativo prezzo di detti prodotti, il riconoscimento essendo effettuato a seguito dello scarico di detti uno o più prodotti da detti cassetti (19) di detto magazzino (18) e prima del deposito in corrispondenza di detta bocca o sportello di erogazione e/o distribuzione (17).
10. 10. Dispositivo come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che, all’atto di una selezione da parte dell’utente, i prodotti alloggiati all’interno di dette corsie o scomparti (20) di detti cassetti (19) corrispondenti a detta selezione sono spinti, tramite organi meccanici, verso detto pannello frontale (12), in modo che il primo prodotto di detta corsia (20) sia deposto all’interno di detto contenitore o carrello sagomato (21).
11. 11. Dispositivo come alla rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detti organi meccanici di spinta includono almeno una catena o cinghia, che scorre su rulli di rinvio ed a cui sono fissati una serie di supporti modulabili, la cui sagoma individua almeno una sede atta all’alloggiamento e/o all’appoggio di uno o più prodotti.