ITVI20100096A1 - Gruppo di misura per una condotta di trasporto di un fluido e metodo di installazione del gruppo alla condotta stessa. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale avente titolo “GRUPPO DI MISURA PER UNA CONDOTTA DI TRASPORTO DI UN FLUIDO E METODO DI INSTALLAZIONE DEL GRUPPO ALLA CONDOTTA STESSA”

CAMPO TECNICO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si colloca nel campo tecnico della distribuzione di fluidi su condotte e nella misurazione di grandezze caratteristiche dei fluidi all’interno di tali condotte.

In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un gruppo di misura di una o più grandezze caratteristiche di un fluido all’interno di una condotta di una rete di distribuzione del fluido, in particolare nella distribuzione di gas combustibile.

La presente invenzione si riferisce altresì ad un metodo di installazione del gruppo di misura alla condotta di trasporto del fluido.

DESCRIZIONE DELLO STATO DELLA TECNICA

E’ nota la realizzazione di reti di distribuzione di fluidi tra punti geografici remoti, come ad esempio la distribuzione di gas combustibile da una sorgente erogatrice alle diverse utenze industriali e civili o il trasporto di olii combustibili tra diverse regioni geografiche. Tali reti vengono realizzate mediante una pluralità di condotte all’interno delle quali fluiscono detti fluidi. Un continuo monitoraggio delle condizioni dei fluidi risulta necessario per consentire sia una corretta distribuzione del fluido sia un controllo dei parametri per garantire adeguate condizioni di sicurezza. Così, ad esempio, risulta importante la rilevazione di grandezze caratteristiche del fluido quali la temperatura, la pressione, la portata, la velocità, la pressione, l’odorizzazione, etc..

A tale scopo, gruppi di misura delle grandezze caratteristiche dei fluidi vengono associati alle condotte che trasportano il fluido stesso.

Secondo la tecnica nota, il gruppo di misura viene applicato in un punto particolare e desiderato della condotta, solitamente subito prima o subito dopo un misuratore fiscale di portata denominato contatore volumetrico o di velocità, ed in un momento successivo a quello di realizzazione della rete quando cioè la condotta è già installata.

Un gruppo di misura di tipo noto prevede l’impiego di un elemento di connessione in forma di cilindro cavo avente una estremità fissabile alla superficie esterna della condotta, ad esempio mediante una giunzione per saldatura, e l’estremità opposta provvista di una filettatura interna che si estende per una porzione del cilindro cavo per il ricevimento in avvitamento di una sonda di rilevamento della grandezza da misurare.

La sonda di rilevamento comprende una porzione filettata per realizzare il suddetto avvitamento alla porzione filettata dell’elemento di connessione e una porzione di rilevamento che si estende dall’interno dell’elemento di connessione fino all’interno della condotta per entrare in contatto con il fluido da monitorare.

Per installare il gruppo di misura alla condotta di trasporto del fluido la tecnica nota prevede l’interruzione dell’erogazione del fluido a monte e a valle del punto di installazione del gruppo, il fissaggio di una estremità, opportunamente sagomata, dell’elemento di connessione alla superficie esterna della condotta, preferibilmente mediate saldatura, la foratura della condotta mediante un opportuno utensile dall’interno dell’elemento di connessione, ad esempio mediante una punta rotante di un trapano. Segue quindi l’avvitamento della sonda di rilevazione all’altra estremità dell’elemento di connessione con l’inserzione della porzione di rilevamento della sonda all’interno della condotta attraverso il foro precedentemente realizzato. L’erogazione del fluido viene quindi ripristinata.

Un inconveniente dei gruppi di misura sopra descritti è costituito dal fatto che per tutta la durata della loro installazione risulta necessario interrompere l’erogazione del fluido all’interno della condotta.

Tale interruzione può risultare sconveniente per tutte le utenze a valle del punto di installazione che non saranno raggiunte dal fluido per tutto il tempo di durata dell’installazione.

Tale interruzione, inoltre, può risultare dannosa per quelle utenze che necessitano di una alimentazione continua del fluido.

Risulta necessario, pertanto, ottemperare ad una serie di precauzioni per assicurarsi che una inattesa interruzione dell’erogazione del fluido non causi danni a carico delle utenze.

Ci si dovrà far carico, ad esempio, di avvisare tutte le utenze interessate dalla interruzione temporanea di erogazione del fluido.

Inoltre, si possono presentare casi in cui una utenza necessita di una alimentazione continua del fluido per cui l’utenza stessa dovrà provvedere autonomamente ad una alimentazione ausiliaria del fluido fino al ripristino dell’erogazione.

Lo scopo principale della presente invenzione è quindi quello di risolvere tali inconvenienti.

In particolare, uno scopo della presente invenzione è quello di realizzare un gruppo di misura per una condotta di trasporto di un fluido installabile sulla condotta senza la necessità di interrompere l’erogazione del fluido all’interno della condotta stessa.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di realizzare un gruppo di misura agevolmente installabile alla condotta di trasporto del fluido.

Un ulteriore scopo dell’invenzione è quello di fornire un metodo di installazione del gruppo di misura ad una condotta senza la necessità di interrompere l’erogazione del fluido all’interno della condotta.

SOMMARIO DELLA PRESENTE INVENZIONE

La presente invenzione si basa sulla considerazione generale di poter installare un gruppo di misura ad una condotta di trasporto di un fluido senza la necessità di interrompere l’erogazione del fluido all’interno della condotta stessa mediante l’utilizzo di un particolare elemento di connessione di tale gruppo di misura e la previsione di un metodo di installazione di tale gruppo di misura.

La presente invenzione si basa inoltre sulla considerazione generale di realizzare un gruppo di misura per una condotta di trasporto di fluidi comprendente un elemento di connessione associabile a detta condotta che sia provvisto di

I I mezzi di collegamento per il collegamento di mezzi di installazione del gruppo di misura alla condotta stessa.

Secondo una prima forma di realizzazione, la presente invenzione ha per oggetto un gruppo di misura per una condotta di trasporto di un fluido secondo la rivendicazione 1, vale a dire un gruppo di misura per una condotta di trasporto di un fluido comprendente un elemento di connessione associabile a detta condotta e provvisto di primi mezzi di collegamento, una sonda per la rilevazione di una grandezza caratteristica di detto fluido associabile a detto elemento di connessione tramite detti primi mezzi di collegamento, detto elemento di connessione comprendendo secondi mezzi di collegamento per il collegamento di mezzi di installazione di detto gruppo di misura a detta condotta. Vantaggiosamente è possibile associare mezzi di installazione all’elemento di connessione per installare il gruppo di misura alla condotta senza interrompere l’erogazione del fluido all’interno della condotta stessa.

Preferibilmente i secondi mezzi di collegamento comprendono una filettatura.

Vantaggiosamente i mezzi di installazione vengono associati in avvitamento all’elemento di connessione in maniera veloce ed a tenuta ermetica.

I primi mezzi di collegamento comprendono preferibilmente una filettatura interna.

Vantaggiosamente la sonda è associata per avvitamento a detta filettatura interna in maniera veloce ed a tenuta ermetica all’elemento di connessione.

Preferibilmente l’elemento di connessione comprende una porzione di cilindro cavo associabile ad una estremità alla condotta e provvisto all’altra estremità dei primi mezzi di collegamento e dei secondi mezzi di collegamento.

Vantaggiosamente l’elemento di connessione è di semplice realizzazione.

L’elemento di connessione comprende preferibilmente ulteriori mezzi di collegamento per il collegamento di ulteriori sonde di rilevazione.

Secondo un’altra forma di realizzazione, la presente invenzione ha per oggetto un elemento di connessione secondo la rivendicazione 13, vale a dire un elemento di connessione per un gruppo di misura per una condotta di trasporto di un fluido, detto elemento di connessione essendo associabile a detta condotta e provvisto di primi mezzi di collegamento per il collegamento di una sonda per la rilevazione di una grandezza caratteristica di detto fluido, l’elemento di connessione comprendente secondi mezzi di collegamento per il collegamento di mezzi di installazione di detto gruppo di misura a detta condotta.

Preferibilmente, l’elemento di connessione comprende ulteriori mezzi di collegamento per il collegamento di ulteriori sonde di rilevazione.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente

invenzione viene suggerito un metodo di installazione ad una

condotta di un gruppo di misura comprendente un elemento di

connessione ed una sonda, il metodo comprendendo le fasi di:

- connettere detto elemento di connessione alla superficie

esterna di detta condotta;

- collegare mezzi di istallazione del gruppo di misura a detto

elemento di connessione;

- forare tramite detti mezzi di istallazione detta condotta

attraverso detto elemento di connessione in un ambiente

ermetico realizzato da detti mezzi di installazione;

- associare detta sonda tramite detti mezzi di istallazione a

detto elemento di connessione in un ambiente ermetico

realizzato da detti mezzi di installazione;

- rimuovere detti mezzi di installazione da detto elemento di

connessione.

i Vantaggiosamente mediante tale metodo il gruppo di misura

viene installato sulla condotta senza la necessità di

interrompere l’erogazione del fluido all’interno della

condotta stessa.

In particolare, il gruppo di misura impiegato in tale metodo è preferibilmente un gruppo di misura del tipo sopra descritto.

Ulteriori forme di realizzazione della presente invenzione

sono specificate con riferimento alle rivendicazioni

dipendenti.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Ulteriori vantaggi, obiettivi e caratteristiche nonché forme di realizzazione della presente invenzione sono definiti nelle rivendicazioni e saranno chiariti nel seguito per mezzo della descrizione seguente, nella quale è fatto riferimento alle tavole di disegno allegate; nei disegni, caratteristiche e/o parti componenti corrispondenti o equivalenti della presente invenzione sono identificate dagli stessi numeri di riferimento. In particolare, nelle figure:

la fig. 1 rappresenta una vista assonometrica di un gruppo di misura secondo una prima forma di realizzazione della presente invenzione;

- la fig. 2 rappresenta una vista in sezione del gruppo di misura di fig. 1;

- la fig. 3 rappresenta un particolare del gruppo di misura di fig· 2;

- la fig. 4 rappresenta un altro particolare del gruppo di misura di fig. 2;

- la fig. 5 mostra un dispositivo per l’installazione ad una condotta del gruppo di misura di fig. 1 ;

- le figure da 6 a 13 rappresentano le diverse fasi di applicazione del gruppo di misura di fig. 1 ad una condotta;

- la fig. 14 mostra il gruppo di misura di fig. 1 installato su una condotta;

- la fig. 15 mostra una variante realizzativa del gruppo di

misura di fig. 2;

- la fig. 16 mostra il gruppo di misura di fig. 15 applicato ad

una condotta;

- la fig. 17 mostra un particolare del gruppo di misura di

fig. 15;

- la fig. 18 mostra una variante esecutiva del particolare di

fig. 17;

- la fig. 19 mostra un’altra variante esecutiva del particolare

di fig. 17;

- la fig. 20 mostra un’ulteriore variante esecutiva del

particolare di fig. 17.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA PRESENTE

INVENZIONE.

Nonostante la presente invenzione venga descritta nel seguito

con riferimento alle sue forme di realizzazione rappresentate

nelle tavole di disegno, la presente invenzione non è limitata

alle forme di realizzazione descritte nel seguito e

rappresentate nelle tavole. Al contrario, le forme di s i realizzazione descritte e rappresentate chiariscono alcuni

aspetti della presente invenzione, lo scopo della quale è

definito dalle rivendicazioni.

La presente invenzione si è rivelata particolarmente

vantaggiosa quando applicata in condotte per il trasporto di

gas combustibile ad elevate pressioni. Va comunque

puntualizzato che la presente invenzione non è limitata a gruppi di misura per condotte per il trasporto di gas combustibile ad elevate pressioni. Al contrario, la presente invenzione trova conveniente applicazione in tutte le circostanze in cui un fluido viene trasportato all’interno di condotte e si richiede che le operazione di applicazione di un gruppo di misura non determini l’interruzione del passaggio del fluido all’interno della condotta.

Le figure 1 e 2 rappresentano una prima forma realizzativa del gruppo di misura dell’invenzione, indicato complessivamente con 1.

Il gruppo di misura 1 comprende un elemento di connessione 2 ed una sonda di rilevazione 3.

L’elemento di connessione 2, come mostrato anche in fig. 3, comprende un corpo cilindrico internamente cavo avente una prima estremità 2a opportunamente sagomata per l’associazione alla superficie esterna di una condotta, come vedremo meglio in seguito.

L’altra estremità 2b comprende una porzione filettata internamente 4 di accoglimento in avvitamento della sonda 3 ed una porzione filettata esternamente 5 di accoglimento di mezzi di installazione del gruppo di misura 1 alla condotta, come vedremo meglio in seguito.

La sonda 3, come mostrato anche in fig. 4, comprende un corpo di forma allungata tra due zone di estremità 3a e 3b. In una zona intermedia tra le due estremità 3 a e 3b è realizzata una porzione filettata esternamente 6 per l’associazione in avvitamento alla porzione filettata internamente 4 dell’elemento di connessione 2. Una porzione di rilevamento 7 interessa la prima estremità 3a della sonda 3 e sono qui previsti opportuni mezzi di rilevamento della grandezza fisica da misurare, come ad esempio una termocoppia per la rilevazione della temperatura o un misuratore di portata.

In corrispondenza dell’altra estremità 3b della sonda 3 è prevista una porzione di testa filettata internamente 8 per il ricevimento in avvitamento di un attrezzo di manovra per la rotazione della sonda 3, come vedremo meglio inseguito.

In varianti esecutive della sonda 3, al posto della porzione di testa filettata internamente 8 potrebbero essere previste altre soluzioni, come ad esempio una porzione incassata a profilo esagonale per il ricevimento di una chiave a brugola o altri profili sagomati.

L’estremità 3b della sonda 3 presenta poi una zona filettata esternamente 9 atta al fissaggio di un eventuale sistema di misura permanente alla sonda 3 per rilevare un valore di pressione.

Un bordo circonferenziale in sottosquadro 10 realizza una sede di ricevimento per un anello di tenuta del tipo O-ring, visibile in fig. 2 ed indicato con 11, per realizzare una tenuta ermetica tra l’elemento di connessione 2 e la sonda 3 quando essi sono associati uno all’altro.

In varianti realizzative della sonda si possono prevedere più sedi di ricevimenti contigue del tipo appena descritto per ricevere più anelli di tenuta ed aumentare la tenuta ermetica dell’accoppiamento tra l’elemento di connessione 2 e la sonda 3.

Ancora, in una altra variante realizzativa della sonda potrebbe non essere prevista alcuna sede e quindi alcun anello di tenuta qualora la tenuta ermetica dell’accoppiamento tra l’elemento di connessione 2 e la sonda 3 fosse garantita dall’accoppiamento in avvitamento tra la porzione filettata esternamente 6 della sonda 3 e la porzione filettata internamente 4 dell’elemento di connessione 2.

In figura 5 è mostrato un dispositivo di installazione 30 utilizzabile per l’installazione ad una condotta C del gruppo di misura 1 sopra descritto.

Il dispositivo di installazione 30 comprende un elemento di giunzione 31 ed un elemento porta utensile 32, accoppiabili tra loro mediante opportuni mezzi di connessione (non visibili in figura) e costituiti ad esempio da una connessione vite-madrevite con l’eventuale interposizione di anelli O-ring.

L’elemento di giunzione 31 è costituito essenzialmente da un corpo tubolare intercettato da una valvola di chiusura/apertura VI azionabile tramite una manopola MI (in fig. 5 la posizione orizzontale della manopola MI corrisponde alla valvola VI in posizione chiusa).

Una estremità 3 la dell’elemento di giunzione 31 presenta una porzione filettata internamente 33 atta ad accoppiarsi in avvitamento alla porzione filettata esternamente 5 dell’elemento di connessione 2 del gruppo di misura 1.

L’altra estremità 3 1 b è provvista dei suddetti mezzi di connessione per l’accoppiamento all’elemento porta utensile 32

L’elemento porta utensile 32 è costituito essenzialmente da un corpo tubolare allungato definente una camera interna 34. Una estremità 32a dell’elemento di giunzione è provvista dei suddetti mezzi di connessione per l’accoppiamento all’elemento di giunzione 31.

L’altra estremità 32b presenta centralmente un ingresso 35 per l’introduzione di utensili di manovra, come vedremo in seguito. Tale ingresso 35 consente l’introduzione di tali utensili in maniera ermetica ed è provvisto di opportuni elementi a tenuta (come O-ring).

Lungo il corpo tubolare dell’elemento porta utensile 32 è prevista una valvola di sfiato V2 azionabile tramite una manopola M2 per realizzare una via di comunicazione dall’interno della camera 34 verso l’esterno.

Le figure da 6 a 13 mostrano in sequenza le fasi di installazione del gruppo di misura 1 sopra attraverso l’utilizzo dell’utensile di installazione 30 di fig. 5.

La prima fase (fig. 6) prevede l’accoppiamento dell’elemento di connessione 2 con la sua prima estremità sagomata 2a alla superficie esterna S della condotta C all’interno del quale è presente il fluido F. Tale accoppiamento avviene preferibilmente mediante una giunzione per saldatura, ad esempio con aggiunta di materiale di saldatura o con materiale sacrificale dell’estremità 2a dell’elemento di connessione 2 stesso.

In varianti realizzative l’accoppiamento tra l’elemento di connessione 2 e la superficie esterna S della condotta C potrebbe essere realizzata in altri modi, ad esempio mediante un accoppiamento con flange, in tal caso essendo una flangia già prevista e presente sulla superficie esterna della condotta C.

La fase successiva (fig. 7) prevede l’accoppiamento dell’elemento di giunzione 31 del dispositivo di installazione 30 all’elemento di connessione 2. A tale scopo l’elemento di giunzione 31 con la sua porzione filettata internamente 33 è accoppiato in avvitamento alla porzione filettata esternamente 5 dell’elemento di connessione 2. La valvola VI è in posizione chiusa.

Successivamente (fig. 8) l’elemento porta utensile 32 con la sua estremità 32a viene accoppiato all’elemento di giunzione 31. La valvola di sfiato V2 è in posizione chiusa.

Dall’ingresso 35 è quindi inserito nella camera 34 del porta utensile 32 un primo utensile U1 costituito dalla punta di un trapano (fig. 9). Viene quindi aperta la valvola VI mediante la rotazione della manopola di azionamento MI per consentire il passaggio della punta del trapano Ul . La punta del trapano U1 viene infatti fatta scendere dall’interno della camera 34 dell’elemento porta utensile 32 attraverso l’elemento di giunzione 31, con la valvola VI aperta, e attraverso l’elemento di connessione 2 per raggiungere la superficie esterna S della condotta C. La punta del trapano Ul viene quindi posta in rotazione e fatta ulteriormente avanzare per realizzare un foro O sulla superficie della condotta C (fig.

10). Si fa notare che durante tale fase il fluido F continua a scorrere all’interno della condotta C e parte di esso va a saturare lo spazio ermetico costituito dalla zona interna dell’elemento di connessione 2, dalla zona interna dell’elemento di giunzione 31 e dalla camera 34 dell’elemento porta utensile 32. L’ermeticità della camera 34 è garantita dall’ermeticità dall’ingresso 35 da dove è inserito l’utensile Ul .

Una volta effettuato il foro O sulla condotta C, la punta del trapano Ul viene retratta fino ad una posizione intermedia all’interno della camera 34 dell’elemento porta utensile 32 (fig. 11). La valvola VI viene quindi chiusa azionando la manopola MI e la valvola V2 viene momentaneamente aperta per sfiatare il fluido residuo presente all’interno della camera 34 verso l’esterno.

L’utensile U1 viene quindi completamente estratto e viene attrezzato un nuovo utensile U2 costituito da uno stelo la cui estremità è provvista di una zona filettata U21 che viene avvitata alla porzione di testa filettata internamente 8 della sonda 3.

Dall’ingresso 35 è quindi inserito nella camera 34 del porta utensile 32 l’utensile U2 provvisto della sonda 3 equipaggiata anche dell’anello di tenuta O-ring 11 (fig. 12). Viene quindi aperta la valvola VI mediante la rotazione della manopola di azionamento MI per consentire il passaggio della sonda 3 e dell’utensile U2. In tale fase parte del fluido F dall’interno della condotta C attraverso il foro O va a saturare lo spazio ermetico costituito dalla zona interna dell’elemento di connessione 2, dalla zona interna dell’elemento di giunzione 31 e dalla camera 34 dell’elemento porta utensile 32. L’utensile U2 viene fatto scendere fino a che la porzione filettata esternamente 6 della sonda 3 entra in impegno con la porzione filettata internamente 4 dell’elemento di connessione 2. Lo stelo dell’utensile U2, solidale in rotazione alla sonda 3, viene fatto quindi ruotare e la sonda 3 viene avvitata all’elemento di connessione 2 (fig. 13). La porzione di rilevamento 7 della sonda 3 si dispone di conseguenza nella posizione operativa desiderata all’interno della condotta C passando attraverso il foro 0 precedentemente realizzato. L’utensile U2 viene successivamente svitato dalla sonda 3 e retratto completamente via dall’elemento porta utensile 32. La valvola VI viene chiusa e la valvola di sfiato V2 viene momentaneamente aperta per sfiatare il fluido residuo presente all’interno della camera 34 verso l’esterno. L’elemento di giunzione 31 e l’elemento porta utensile 32 vengono quindi sconnessi mediante lo svitamento dall’elemento tubolare 2. Il gruppo di misura 1, come mostrato in fig. 14, risulta pertanto installato sulla condotta c.

Per quanto descritto sopra, l’applicazione del dispositivo di installazione 30 alla porzione filettata esternamente 5 dell’elemento di connessione 2 e l’esecuzione delle operazioni successive consentono l’installazione del gruppo di misura 1 alla condotta C senza la necessità di interrompere il passaggio del fluido F all’interno della condotta C stessa. In varianti realizzative si può prevedere che l’elemento di giunzione e l’elemento porta utensile siano parte integrante di uno stesso elemento e quindi connettibile, o sconnettibile, all’elemento di connessione mediante una unica operazione. In figura 15 è rappresentata una prima variante realizzativa del gruppo di misura 100 che differisce da quella sopra descritta con riferimento alle figure da 1 a 4 per il fatto di essere provvista di un ulteriore sonda di rilevamento costituita da un pressostato 103. A tale scopo, l’elemento di connessione 102, come visibile in fig. 17, è provvisto di un foro filettato 110 per il ricevimento in avvitamento del pressostato 103, quest’ultimo essendo di per sé di tipo noto e provvisto di un gambo filettato di connessione a detto foro filettato 110.

Le operazione di installazione del gruppo di misura 100 alla condotta C con l’elemento di connessione 102 già preventivamente provvisto del pressostato 103 sono le medesime descritte con riferimento alle figure da 6 a 13 della prima forma realizzativa.

In figura 18 è mostrata una variante realizzativa dell’elemento di connessione 202 del gruppo di misura dell’invenzione che differisce da quello descritto con riferimento alla fig. 17 per il fatto di presentare una zona flangiata 205 al posto della filettatura esterna.

In tale variante realizzativa, l’elemento di giunzione del dispositivo di installazione (non mostrato) presenterà a sua volta una zona flangiata per l’accoppiamento alla zona flangiata 205 dell’elemento di connessione 202 in modo noto attraverso uno o più bulloni (anziché essere avvitato all’elemento di connessione come previsto per le forme realizzative sopra descritte).

In figura 19 è mostrata un’altra variante realizzativa dell’elemento di connessione 302 del gruppo di misura dell’invenzione che differisce da quello descritto con riferimento alla fig. 17 per il fatto di presentare un bordo aggettante 305 al posto della filettatura esterna.

In tale variante realizzativa, l’elemento di giunzione del dispositivo di installazione (non mostrato) presenterà opportuni mezzi di connessione a scatto per abbracciare perifericamente tale bordo aggettante 305 e realizzare una connessione ermetica.

In figura 20 è mostrata una ulteriore variante realizzativa dell’elemento di connessione 402 del gruppo di misura dell’invenzione che differisce da quello descritto con riferimento alla fig. 17 per il fatto di presentare una porzione di superficie esterna 405 dell’estremità superiore 402, distinta dalla rimanente superficie, particolarmente liscia e ottenuta preferibilmente mediante una lavorazione meccanica di lappatura. Altre lavorazioni possibili possono consistere ad esempio in una tornitura, in una rettifica o una sabbiatura. L’elemento di giunzione del dispositivo di installazione potrà in tal caso essere accoppiato per interferenza all’elemento di connessione 402 nella porzione di superficie 405 mediante l’interposizione di un anello di tenuta del tipo O-ring per realizzare una connessione ermetica.

La soluzione appena descritta è indicata in particolare nelle applicazioni laddove l’elemento di connessione è costituito, ad esempio, da un manicotto ottenuto per stampaggio in cui le superfici esterne presentano inevitabilmente una elevata rugosità. Tali superfici non consentono infatti un accoppiamento superficiale ermetico con altri elementi.

L’elemento di connessione delle varie forme realizzative, come pure gli elementi del dispositivo di installazione sopra descritti, presentano tutti una forma sostanzialmente cilindrica. Tale forma consente vantaggiosamente la realizzazione di filettature per le connessioni tra gli elementi. E’ evidente tuttavia che la forma di detti elementi potrebbe essere differente, ad esempio parallelepipeda, in tal caso essendo previsti mezzi di connessione di tipo differente, come ad esempio connessioni con flange o ad innesto.

Si è quindi dimostrato che la presente invenzione permette di raggiungere gli scopi prefissati. In particolare, permette la realizzazione di un gruppo di misura per una condotta di trasporto di un fluido installabile alla condotta stessa senza la necessità di interrompere l’erogazione del fluido stesso al suo interno.

Mentre la presente è stata descritta con riferimento alle forme di realizzazione particolari rappresentata nelle figure, va notato che la presente invenzione non è limitata alle particolari forme di realizzazione rappresentate e descritte; al contrario, ulteriori varianti delle forme di realizzazione descritte rientrano nello scopo della presente invenzione, scopo definito dalle rivendicazioni.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di misura (1 ; 100) per una condotta (C) di trasporto di un fluido (F) comprendente un elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402) associabile a detta condotta (C) e provvisto di primi mezzi di collegamento (4), una sonda (3) per la rilevazione di una grandezza caratteristica di detto fluido (F) associabile a detto elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402) tramite detti primi mezzi di collegamento (4); caratterizzato dal fatto che detto elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402) comprende secondi mezzi di collegamento (5; 205; 305; 405) per il collegamento di mezzi di installazione (30) di detto gruppo di misura (1; 100) a detta condotta (C).
2. 2. Gruppo (1; 100) secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di collegamento (5) comprendono una filettatura.
3. 3. Gruppo secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di collegamento (205) comprendono una zona flangiata.
4. 4. Gruppo secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di collegamento (305) comprendono una porzione di bordo aggettante.
5. 5. Gruppo secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di collegamento (405) comprendono una porzione superficiale atta a consentire il collegamento per interferenza e a tenuta di detti mezzi di installazione ottenuta mediante una tra le lavorazioni appartenenti al gruppo comprendente la lappatura, la tornitura, la rettifica o la sabbiatura.
6. 6. Gruppo (1; 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di collegamento (4) comprendono una filettatura interna.
7. 7. Gruppo (1 ; 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402) comprende una porzione di cilindro cavo associabile ad una estremità a detta condotta (C) e provvisto all’altra estremità di detti primi mezzi di collegamento (4) e di detti secondi mezzi di collegamento (5; 205; 305; 405).
8. 8. Gruppo (1 ; 100) secondo la rivendicazione 7), caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di collegamento (4) comprendono una filettatura interna e detti secondi mezzi di collegamento (5) comprendono una filettatura esterna.
9. 9. Gruppo (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di connessione (102; 202; 302; 402) comprende ulteriori mezzi di collegamento (110) per il collegamento di ulteriori sonde di rilevazione (103).
10. 10. Gruppo (1 ; 100) secondo la rivendicazione 9), caratterizzato dal fatto che detti ulteriori mezzi di collegamento (113) comprendono un foro filettato per il ricevimento in avvitamento di un pressostato (103).
11. 11. Gruppo (1; 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di tenuta (11) interposti tra detto elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402) e detta sonda (3).
12. 12. Gruppo (1 ; 100) secondo la rivendicazione 11), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di tenuta comprendono un O-ring (11).
13. 13. Elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402) per un gruppo di misura (1 ; 100) per una condotta (C) di trasporto di un fluido (F), detto elemento di connessione essendo associabile a detta condotta (C) e provvisto di primi mezzi di collegamento (4) per il collegamento di una sonda (3) per la rilevazione di una grandezza caratteristica di detto fluido (F); caratterizzato dal fatto di comprendere secondi mezzi di collegamento (5; 205; 305; 405) per il collegamento di mezzi di installazione (30) di detto gruppo di misura (1 ; 100) a detta condotta (C).
14. 14. Elemento di connessione (102; 202; 302; 402) secondo la rivendicazione 13), caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriori mezzi di collegamento (110) per il collegamento di ulteriori sonde di rilevazione (103).
15. 15. Metodo di installazione ad una condotta (C) di un gruppo di misura (1 ; 100) comprendente un elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402) ed una sonda (3), caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di: - connettere detto elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402) alla superficie esterna (S) di detta condotta (C); - collegare mezzi di istallazione (30) del gruppo di misura (1 ; 100) a detto elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402); - forare tramite detti mezzi di istallazione (30) detta condotta (C) attraverso detto elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402) in un ambiente ermetico realizzato da detti mezzi di installazione (30); - associare detta sonda (3) tramite detti mezzi di istallazione (30) a detto elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402) in un ambiente ermetico realizzato da detti mezzi di installazione (30); - rimuovere detti mezzi di installazione (30) da detto elemento di connessione (2; 102; 202; 302; 402).