ITVI20100021A1

ITVI20100021A1 - Zeppa per calzatura in materiale plastico e procedimento per la realizzazione della suddetta

Info

Publication number: ITVI20100021A1
Application number: IT000021A
Authority: IT
Inventors: Marco Zamberlan
Original assignee: Calzaturificio Zamberlan S R L
Priority date: 2010-02-05
Filing date: 2010-02-05
Publication date: 2011-08-06

Description

Descrizione

Il presente trovalo riguarda una zeppa per calzatura in materiale plastico, secondo la parte generale delta rivendicazione 1 : il trovato riguarda inoltre il procedimento di realizzazione di detta zeppa.

Nelle calzature, in particolare in q uel le sportive ed in quelle da lavoro, la zeppa costituisce l<'>elemento intermedio fra l<'>intersuola e la suola.

Di norma, la zeppa è realizzata con un unico blocco di materiale plastico, ad esempio in ÈVA (etilvinilacelato) o in PU (poliuretano).

Sono di diffuso impiego zeppe composte con due o più elementi separati, realizzati coti materiali plastici diversi, oppure con due o più strati dello stesso materiale, ma che presentano caratteristiche, quali il colore o la forma, e proprietà chimico/fisiche/meccaniche reciprocamente differenti.

Allo stato attuale della tecnica le zeppe realizzate con due o più elementi diversi sono ottenute stampando separatamente i vari elementi componenti e quindi assemblandoli reciprocamente mediante incollatura a pressione.

Con tale modo di operare si ottengono delle zeppe che non sempre riescono a soddisfare le richieste del mercato, quali una notevole durezza, associata però ad una notevole elasticità, oppure quando devono presentare una resistenza meccanica differente nei vari punti della zeppa.

Anche la loto realizzazione risulta notevolmente laboriosa, in quanto è necessario approntante uno stampo ed eseguire lo stampaggio di ogni singolo componente, stoccare a magazzino i pezzi fino alla successiva lavorazione, quella di incollaggio che, anche se eseguita con macchinari specifici, richiede sempre un tempo notev ole, a causa dell<->irregolarità delle superfici. il tutto andando quindi a danno dell<'>economicità del prodotto finale.

Scopo del presente trovato è quello realizzare una zeppa in materiale plastico, in particolare in poliuretano, che risulti priva degli inconvenienti manifestati dai prodotti consimili di tipo noto.

Specificatamente, scopo del trovato è la realizzazione di una zeppa in materiale plastico dove t diversi strati, ognuno con differenti proprietà fisiche/chimiche e meccaniche, costituiscono un unico corpo o monoblocco, dove i diversi componenti risultano fra loro perfettamente amalgamati, in modo da non presentare zone o linee di separazione reciproca.

Inoltre, per evidenziare meglio la presenza dei due o più strati a diversa composizione, oltre che colorarli con colori distinti, come attualmente avviene, il trovato prevede che fra i vari strati venga ricavata una rientranza riconducibile ad un gradino, ad un sottosquadra o ad entrambe le configurazioni. Operativamente, le zeppe di cui al trovato sono realizzate impiegando degli stampi termostatici nei quali la formazione della zeppa avviene tramite successive fasi di schiumatura dei diversi strati componenti il prodotto.

Il trovato verrà meglio definito mediante la descrizione di una sua possibile forma di realizzazione, resa a solo titolo di esempio non limitativo, con l’aiuto delle tavole di disegno allegate, dove:

- le fìgg. 1-2 (tav. I) rappresentano, rispettivamente, una vista prospettica di una zeppa di cui al trovato ed una vista in sezione verticale di una calzatura munita di detta zeppa;

- la fig. 3 (tav. Il) rappresenta le fasi di realizzazione della zeppa di cui alta fig.

1

Come visibile nelle lìgg. 1-2. la zeppa, indicata complessivamente con il riferimento ) , inserì la fra la tomaia "J<">e la suola "S<">. è costituita da due elemenu 2 e 2. realizzali con lo stesso materiale di base, ad esempio in poliuretano, ma aventi differenti proprietà fisiche-chimiclie e meccaniche.

Inoltre, lungo il bordo laterale è presente una rientranza 4. definita da un gradino 5 e da un sottosquadra 6 e ricavata in corrispondenza della zona di contatto fra i due elementi 2 e 3.

Come visibile nella fig. 3, l'attrezzatura per la realizzazione della zeppa 1 comprende uno stampo 1 1, dove viene depositato il materiale "MI" per cui. richiudendo il controstampo 12. si definisce una camera in cui, per schiumatura. si forma il primo elemento 2 (fase A).

In seguito, tolto il controstampo 12, viene depositato il materiale "M2<V>sul primo elemento formato 2 e viene appoggiato sullo stampo 1 1 l<'>anello 13, che costituisce l<'>anima per definire la rientranza laterale 4 in modo che, richiudendo il controstampo 14, si definisce una camera in cui, per schiumatura, si forma il secondo elemento 3 che si amalgama con il sottostante elemento 2 e forma un monoblocco (fase B).

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti ed i suoi dettagli costruttivi possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti, il tutto rientrando nell<'>ambito del concetto inventivo definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims

Rivendicazioni 1. ZEPPA PER CALZATURA IN MATERIALE PLASTICO, inserita fra la tomaia ( T) e la suola (S) e costituita da un unico tipo di materiale, quale del poliuretano, ma che presenta strati e/o porzioni con valori diversi delle proprietà tìsiche/chimiche e meccaniche, detta zeppa caratterizzandosi per il latto che i vari componenti (2, 3 ) della zeppa costituiscono un unico corpo compatto o monoblocco { 1 ). dove i diversi componenti risultano Tra loro perfettamente amalgamati, in modo da non presentare zone o linee di separazione reciproca.
2. ZEPPA PER CALZATURA IN MATERIALE PLASTICO, secondo la rivendicazione 1 . caratterizzala dal fatto di prevedere che fra le coppie dei vari strati (2.3) venga ricavata una rientranza (4) disposta lungo il bordo laterale della zeppa.
3. ZEPPA PER CALZATURA IN MATERIALE PLASTICO, secondo la rivendicazione 2. caratterizzata dal fatto che la rientranza (4) è definita da un gradino (5).
4. ZEPPA PER CALZATURA IN MATERIALE PLASTICO, secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la rientranza (4) è definita da un gradino (5) e da un sottosquadra (6).
5. PROCEDIMENTO PER LA REALIZZAZIONE DELLA ZEPPA, secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti fasi: - deposito nello stampo ( 1 1 ). del materiale (M I ) e chiusura del controstampo ( 12) per definire una camera in cui. per schiumatura. si forma il primo elemento (2): - deposito del materiale (M2) sul primo elemento formato (2) ed appoggio sullo stampo (11) dell<'>anello (la), che costituisce Γ anima pei conformare la rientranza laterale (4). in modo che. richiudendo il controstampo (14). si definisce una camera in cui, per schiumatura, si forma il secondo elemento (3). che si amalgama con il sottostante elemento (2) e forma un monoblocco (1 ).