ITVI20090023A1 - Dispositivo per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico di radiatori elettrici - Google Patents

Dispositivo per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico di radiatori elettrici Download PDF

Info

Publication number
ITVI20090023A1
ITVI20090023A1 IT000023A ITVI20090023A ITVI20090023A1 IT VI20090023 A1 ITVI20090023 A1 IT VI20090023A1 IT 000023 A IT000023 A IT 000023A IT VI20090023 A ITVI20090023 A IT VI20090023A IT VI20090023 A1 ITVI20090023 A1 IT VI20090023A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
processing unit
thermostat
radiators
electric
command
Prior art date
Application number
IT000023A
Other languages
English (en)
Inventor
Corrado Marchetti
Original Assignee
Corrado Marchetti
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Corrado Marchetti filed Critical Corrado Marchetti
Priority to ITVI2009A000023A priority Critical patent/IT1393285B1/it
Priority to EP10153001A priority patent/EP2216606B1/en
Publication of ITVI20090023A1 publication Critical patent/ITVI20090023A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1393285B1 publication Critical patent/IT1393285B1/it

Links

Classifications

    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F24HEATING; RANGES; VENTILATING
    • F24DDOMESTIC- OR SPACE-HEATING SYSTEMS, e.g. CENTRAL HEATING SYSTEMS; DOMESTIC HOT-WATER SUPPLY SYSTEMS; ELEMENTS OR COMPONENTS THEREFOR
    • F24D19/00Details
    • F24D19/10Arrangement or mounting of control or safety devices
    • F24D19/1096Arrangement or mounting of control or safety devices for electric heating systems
    • GPHYSICS
    • G05CONTROLLING; REGULATING
    • G05DSYSTEMS FOR CONTROLLING OR REGULATING NON-ELECTRIC VARIABLES
    • G05D23/00Control of temperature
    • G05D23/19Control of temperature characterised by the use of electric means
    • G05D23/1902Control of temperature characterised by the use of electric means characterised by the use of a variable reference value
    • G05D23/1905Control of temperature characterised by the use of electric means characterised by the use of a variable reference value associated with tele control

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Thermal Sciences (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Combustion & Propulsion (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Automation & Control Theory (AREA)
  • Selective Calling Equipment (AREA)
  • Control Of Electric Motors In General (AREA)

Description

DISPOSITIVO PER LA CONVERSIONE DI SEGNALI DI COMANDO E PER IL MONITORAGGIO DEL CONSUMO ENERGETICO DI RADIATORI ELETTRICI.
DESCRIZIONE
L’invenzione concerne un dispositivo per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico dei radiatori elettrici appartenenti ad impianti di riscaldamento,
L’invenzione concerne anche un impianto di riscaldamento che utilizza uno o più dei suddetti dispositivi.
E’ noto che in molti Stati Europei, soprattutto del Nord Europa ed in Francia, vengono diffusamente installati impianti di riscaldamento per abitazioni, scuole, hotel, uffici ed altro che utilizzano radiatori fissi a parete di tipo elettrico.
Per quanto concerne in particolare la Francia gli impianti di riscaldamento devono soddisfare alcuni requisiti normativi che prevedono:
che ogni radiatore sia provvisto di un termostato ad esso fisicamente applicato;
che ogni termostato sia controllabile in modo remoto;
che il radiatore ed il termostato presentino caratteristiche di isolamento in Classe ΙΙ<Λ>in modo da non richiedere la presenza del cavo di collegamento a terra.
Tali requisiti, in particolare i primi due sopra elencati, servono per aumentare il comfort dell'anribiente e per ridurre al minimo gli sprechi di energia.
Il secondo requisito e cioà ̈ la possibilità di controllare il termostato in modo remoto, nella maggior parte dei casi viene raggiunto utilizzando il cosiddetto "fil pilote" (filo pilota) che, secondo quanto stabilito dal protocollo “Projet de spécification de l’évolution à six ordres du fil pilote†della E.D.F. Electricité de France prevede di usare, oltre ai due fili di fase e neutro di collegamento del radiatore alla linea elettrica di alimentazione, anche un terzo filo, con riferimento elettrico al neutro, detto appunto il “fil pilote†, che collega la centrale remota di comando a ciascun termostato.
Il protocollo sopra menzionato utilizza tale “fil pilote†per trasferire comandi dalla centrale remota di comando alle apparecchiature riceventi che sono costituite dai termostati di ciascun singolo radiatore elettrico di un impianto di riscaldamento.
Una situazione impiantistica del tipo sopra descritto ed appartenente all’arte nota utilizzante il protocollo "fil pilot" (che di seguito chiameremo “filo pilota†nella traduzione in lingua italiana) à ̈ visibile a titolo indicativo nella fig. 1 che rappresenta un impianto di riscaldamento indicato complessivamente con A.
Si osserva che la centrale di comando e controllo B, remota rispetto ai radiatori C, Ã ̈ appunto collegata al termostato D di ciascun radiatore C tramite il filo pilota E.
Più in particolare la centrale di comando e controllo B, attraverso il filo pilota E, trasmette ai termostati D un protocollo che, secondo la specificazione E.D.F. sopra citata, à ̈ composto da sei comandi tra loro differenti di tipo unidirezionale, ognuno dei quali corrisponde ad una differente situazione di funzionamento del radiatore C.
I comandi che vengono trasferiti possono riguardare, ad esempio, differenti modi di funzionamento che possono essere, di “confort†in cui la temperatura effettiva corrisponde a quella impostata dall’operatore, oppure “antigelo†in cui la temperatura impostata non scende mai al di sotto di un valore minimo prestabilito, oppure ancora in “economia" in cui la temperatura effettiva di funzionamento à ̈ inferiore di un valore prefissato rispetto alla temperatura impostata.
Una linea elettrica F alimenta i radiatori C.
Negli stabili di nuova fabbricazione, gli impianti elettrici vengono realizzati predisponendo il filo pilota già in fase di costruzione e quindi non sussistono problemi per l’utilizzo del protocollo filo pilota. II problema si pone invece negli stabili di vecchia costruzione i cui impianti elettrici non sono provvisti di filo pilota e non sono nemmeno strutturati per riceverlo in quanto sono privi delle apposite tubazioni o canalette.
Si comprende che in tali situazioni la posa del filo pilota comporterebbe importanti e costosi interventi di ristrutturazione dell'impianto elettrico, con la necessità di intervenire, spesso anche con opere di demolizione muraria, per la posa sottotraccia delle tubazioni o delle canalette.
Per ovviare a tale inconveniente sono stati ideati appositi convertitori di segnale ciascuno dei quali realizza con il rispettivo termostato un collegamento del tipo filo pilota.
In tal modo ogni convertitore trasmette al termostato nello standard filo pilota i comandi che riceve via radio oppure tramite onde convogliate dalla centrale di comando e controllo.
La situazione impiantistica ora descritta à ̈ visibile nella fig. 2 che rappresenta un impianto di riscaldamento, complessivamente indicato con G, in cui un convertitore H del tipo appena descritto à ̈ associato a ciascun radiatore C ed à ̈ collegato al rispettivo termostato D tramite il filo pilota E generato dallo stesso convertitore H.
Gli impianti ora descritti presentano la limitazione che non forniscono nessun ritorno di informazioni dai termostati D alla centrale di comando e controllo B; di conseguenza non consentono all’utilizzatore di leggere sulla centrale di comando e controllo B i valori di energia consumata da ogni singolo radiatore C.
Poiché il monitoraggio dei consumi à ̈ indispensabile per attuare una efficace riduzione dei costi ed un sensibile risparmio energetico, sono note realizzazioni in cui sulla linea elettrica che alimenta i radiatori viene installato un misuratore di energia.
Tale misuratore di energia fornisce un valore complessivo dei consumi ma non permette all’utente di conoscere in quale o in quali dei radiatori dell’impianto si realizzano i consumi più elevati.
Di conseguenza l’utente non può intervenire in modo mirato riducendo in modo selettivo i consumi dei singoli radiatori.
La presente invenzione intende superare la limitazione ora lamentata, In particolare à ̈ un primo scopo dell'invenzione realizzare un dispositivo per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico dei radiatori elettrici di un impianto di riscaldamento che consenta la misura del consumo energetico di ciascun radiatore e trasmetta il valore misurato alla centrale remota di comando e controllo.
È un altro scopo che il dispositivo dell'invenzione converta i messaggi che riceve dalla centrale remota di comando e controllo e li invii al termostato secondo il protocollo “fil pilote†della società E.D.F. (Elà ̈ctricità ̈ de France).
È un ulteriore scopo che il dispositivo dell'invenzione associ ai consumi rilevati di ciascun radiatore la data e l’ora di rilevamento e li invii alla centrale remota di comando e controllo.
È non ultimo scopo che il dispositivo dell’invenzione consenta di sincronizzare tutti i dati misurati che vengono inviati alla centrale remota di comando e controllo.
Gli scopi elencati sono raggiunti da un dispositivo per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico dei radiatori elettrici appartenenti ad un impianto di riscaldamento che viene descritto nella rivendicazione principale alla quale si rimanda per brevità.
Le rivendicazioni dipendenti descrivono ulteriori caratteristiche del convertitore dell'invenzione e deirimpianto di riscaldamento al quale esso viene applicato.
Vantaggiosamente l'impiego del dispositivo dell'invenzione consente di ridurre i consumi poiché permette di mantenere sotto controllo in modo selettivo i consumi energetici di ogni radiatore in base alle necessità di ogni stanza.
Ancora vantaggiosamente il dispositivo dell'invenzione consente anche un controllo temporale più accurato dei singoli consumi.
In modo ulteriormente vantaggioso tale maggiore e più efficiente controllo favorisce anche la riduzione dei consumi.
In modo ulteriormente vantaggioso il convertitore dell'invenzione consente l'utilizzo del protocollo “fi I pilote" anche in ambienti nei quali il “fil pilote" non à ̈ presente nell’impianto elettrico dell’ambiente interessato.
Gli scopi ed i vantaggi detti verranno meglio evidenziati durante la descrizione del dispositivo dell'invenzione e dell'impianto di riscaldamento che lo utilizza che fanno riferimento alle allegate tavole di disegno in cui:
- la fig. 1 rappresenta in forma schematica un impianto di riscaldamento di tipo noto utilizzante il protocollo “fil pilote†secondo le specificazioni della società francese E.D.F. Eletreciten De France per il collegamento della centrale remota di comando e controllo ai termostati dei radiatori;
- la fig. 2 rappresenta un altro impianto di riscaldamento di tipo noto avente dispositivi per la conversione di segnali utilizzanti il protocollo “fil pilote†, secondo le specificazioni della società francese E.D.F. Eletrecite de France per il collegamento ai termostati;
- la fig. 3 rappresenta un impianto di riscaldamento utilizzante dispositivi dell'invenzione per la conversione di segnali, collegati ad ogni termostato;
la fig.4 rappresenta lo schema a blocchi del dispositivo dell'invenzione visibile in fig. 3;
- la fig. 5 rappresenta lo schema a blocchi di una variante esecutiva, del convertitore dell'invenzione rappresentato in fig. 3. Il dispositivo dell'invenzione à ̈ rappresentato in fig. 3 ove à ̈ indicato complessivamente con 1 ed appartiene ad un impianto di riscaldamento complessivamente indicato con 2.
L'impianto di riscaldamento 2 Ã ̈ del tipo comprendente radiatori elettrici 3 ciascuno provvisto di termostato 4 che sono collegati ad una linea elettrica di alimentazione 5, ciascuno tramite l'interposizione di un dispositivo 1 dell'invenzione.
È opportuno precisare che ciascun blocco, di per sé appartenente all'arte nota potrà essere realizzato, dal punto di vista circuitale, in qualsiasi modo.
Una centrale remota 6 realizza il comando ed il controllo dell'impianto.
È evidente che l'impianto di riscaldamento 2 potrà essere anche di tipo differente da quello illustrato e quindi potrà essere composto da un numero qualsivoglia di radiatori e comunque disposti negli ambienti da riscaldare.
Il dispositivo 1 serve per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico dei radiatori elettrici 3 ed internamente ad esso à ̈ presente una circuiteria elettrica/elettronica che realizza lo schema funzionale a blocchi rappresentato nel dettaglio in fig. 4.
Tutti i blocchi potranno essere realizzati, dal punto di vista circuitale, in qualsiasi modo, purché essi siano adatti ad essere interconnessi tra loro nel modo che viene descritto per realizzare le funzioni che vengono qui di seguito riportate.
Secondo l'invenzione il dispositivo 1 comprende:
un'unità di elaborazione dati 7 per la gestione di un protocollo bidirezionale di comunicazione con la centrale remota 6;
- un misuratore di energia 8 connesso alla linea elettrica 5 e all'unità di elaborazione 7;
un generatore unidirezionale di segnali 9 per l'invio di un protocollo di comando al termostato 4, connesso all'unità di elaborazione 7;
- mezzi di trasmissione 10 per lo scambio bidirezionale dei dati tra la centrale remota 6 e l'unità di elaborazione 7.
Per quanto concerne il generatore unidirezionale di segnali 9 esso à ̈ del tipo "fil pilote" ed à ̈ connesso al termostato 4, tramite il conduttore elettrico 9a.
Esso controlla quindi il termostato 4 secondo quanto stabilito dal protocollo “Projet de spécification de l’évolution à six ordres du fil pilote†della E.D.F. Elettricità de France, che costituisce di per sé un sistema noto di comunicazione unidirezionale.
In alternativa potrà essere usato un qualsiasi altro protocollo o situazione di comunicazione individuale.
Per quanto concerne i mezzi di trasmissione 10 essi comprendono un ricetrasmettitore a radiofrequenza 10a che à ̈ connesso all'unità di elaborazione 7.
Il misuratore di energia 8 à ̈ costituito da un circuito di misura di tipo qualsivoglia e comunque appartenente di per sé all'arte nota, che misura la potenza istantanea e l'energia consumata dal radiatore elettrico 3.
L'unità di elaborazione 7 comprende un microprocessore al quale à ̈ delegato lo svolgimento di tutte le funzioni logiche tra cui le più importanti sono:
la gestione del protocollo bidirezionale di comunicazione con la centrale remota 6 di comando e controllo;
la ricezione dei comandi dalla centrale remota 6 di comando e controllo e la conversione di tali comandi nel protocollo "fil pilote"; la memorizzazione dei consumi che vengono letti dal misuratore di energia 8 e la trasmissione dei valori di tali consumi alla centrale remota 6 di comando e controllo;
il calcolo della potenza istantanea letta dal misuratore di energia 8 e la trasmissione del valore calcolato immediatamente alla centrale 6 di comando e controllo.
Il dispositivo dell'invenzione comprende anche un'unità di memoria 11 connessa all'unità di elaborazione 7 in cui sono presenti supporti di memoria atti a memorizzare i valori dei consumi letti.
Preferibilmente i supporti di memoria dovranno contenere un numero di informazioni almeno sufficiente a confrontare i consumi di due stagioni di funzionamento dell'impianto.
All'unità di elaborazione 7 à ̈ anche collegato un orologio 12 per registrare l'ora e la data dei consumi letti dal misuratore di energia 8. Esso dev'essere del tipo provvisto di una batteria autonoma interna in modo da poter essere attivo anche nel caso in cui il dispositivo dell'invenzione sia spento.
È opportuno precisare che non à ̈ necessario che tutti gli orologi 12 siano provvisti di batteria, ma solo uno di essi, in quanto l'unità di elaborazione 7 prevede, attraverso i mezzi di trasmissione 10, la trasmissione ciclica dell'ora esatta a tutti gli orologi privi di batteria. All'unità di elaborazione 7 à ̈ collegato anche un sincronizzatore 13 del segnale generato dal generatore di segnali unidirezionali 9, che consente di sincronizzare la rete di collegamento e di ottenere una corretta generazione del segnale unidirezionale che, come si à ̈ detto, sarà del tipo fil pilote.
Si nota infine la presenza di un gruppo di alimentazione elettrica 14 che riceve l'alimentazione dalla rete elettrica 5 e attraverso il sincronizzatore 13 alimenta l'unità di elaborazione 7 e tutti i blocchi che compongono il dispositivo dell'invenzione.
L'accensione e lo spegnimento del dispositivo dell'invenzione à ̈ delegato a mezzi di attivazione 15 accessibili dall'operatore e collegati all'unità di elaborazione 7, che comprendono:
mezzi di accensione e/o spegnimento;
mezzi per attivare il collegamento con la centrale remota 6 di comando e controllo;
mezzi per la visualizzazione dello stato del dispositivo di conversione dell'invenzione.
I blocchi funzionali descritti, fisicamente sono supportati da una medesima struttura cui appartiene anche l'unità di elaborazione 7 alla quale sono tutti connessi direttamente o indirettamente tramite conduttori elettrici.
Inoltre, come si à ̈ già detto, essi sono costituiti da elementi elettrici/elettronici del tipo di per sé noto e reperibili sul mercato.
In una variante esecutiva rappresentata in fig. 5 il dispositivo dell'invenzione, indicato con 20, si differenzia dalla forma esecutiva appena descritta solo per il fatto che i mezzi di trasmissione 10 per lo scambio bidirezionale dei dati tra la centrale remota 6 e l'unità di elaborazione 7, comprendono un ricetrasmettitore di onde convogliate 10b che à ̈ connesso all'unità di elaborazione 7 ed alla linea elettrica di alimentazione 5.
Operativamente quando il dispositivo dell'invenzione à ̈ acceso, attraverso i mezzi di trasmissione 10, siano essi un ricetrasmettitore a radiofrequenza 10a oppure un ricetrasmettitore a onde convogliate 10b , si realizza una comunicazione bidirezionale con la centrale remota 6 di comando e controllo, che à ̈ disposta in una qualsiasi posizione in un qualsiasi ambiente tra quelli che vengono serviti dall'impianto di riscaldamento.
Nel corso del funzionamento il generatore di segnali 9 trasmette al rispettivo termostato 4 i comandi previsti dal protocollo fil pilote mentre il dispositivo di conversione à ̈ connesso in modo bidirezionale e quindi in ricezione e in trasmissione con la centrale remota 6 di comando e controllo per lo scambio di dati tramite i mezzi di trasmissione 10.
Alla centrale remota 6 di comando e controllo sono quindi disponibili per l'utilizzatore e su interrogazione dello stesso tramite pulsanti o mezzi equivalenti, tutte le informazioni riguardanti il consumo energetico, in particolare la potenza istantanea e l'energia consumata di ciascun radiatore.
Tali informazioni saranno disponibili in forma numerica oppure sotto forma di grafici o di mezzi di visualizzazione di altro tipo.
Questi dati di consumo saranno inoltre disponibili in tempo reale ed in associazione alla data e ora in cui essi si sono verificati.
Si comprende quindi, in base a quanto descritto, che il dispositivo di conversione dell'invenzione raggiunge effettivamente tutti gli scopi prefissati.
In particolare à ̈ raggiunto lo scopo di realizzare in dispositivo per la conversione di segnali che consente di monitorare il consumo energetico di ogni singolo radiatore elettrico appartenente ad un impianto di riscaldamento comprendente uno o più radiatori elettrici. II dispositivo di conversione dell'invenzione converte i messaggi che riceve dalla centrale remota di comando e controllo e li invia al termostato ad essa relativo, secondo il protocollo fil pilote della società E.D.F.
Quindi à ̈ raggiunto lo scopo di poter utilizzare tale protocollo anche nel caso in cui l'impianto di riscaldamento sia in ambienti e in locali privi del fil pilote installato nell'impianto elettrico.
È anche raggiunto lo scopo che i valori di consumo energetico rilevati siano disponibili alla centrale remota di comando e controllo in tempo reale essendo associati alla data e aN'ora in cui si sono verificati.
Infine à ̈ raggiunto lo scopo che tali dati, misurati ed inviati alla centrale remota di comando e controllo, siano sincronizzati tra loro. È evidente che in fase esecutiva al dispositivo dell'invenzione potranno essere apportate modifiche non descritte e non rappresentate nel testo e nei disegni, atte a migliorarne il funzionamento.
È comunque evidente che tali varianti, qualora dovessero rientrare neM'ambito delle rivendicazioni che seguono, si dovranno ritenere tutte protette dal presente brevetto.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1 ) Dispositivo (1 ; 20) per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico dei radiatori elettrici (3) appartenenti ad impianti di riscaldamento (1 ) aventi uno o più radiatori (3) collegati ad una linea elettrica di alimentazione (5), un termostato (4) associato a ciascun radiatore (3) ed una centrale remota (6) di comando e controllo di ognuno di detti termostati (4), caratterizzato dal fatto di comprendere: - un’unità di elaborazione dati (7) per la gestione di un protocollo bidirezionale di comunicazione con detta centrale remota (6); - un misuratore di energia (8) connesso a detta linea elettrica (5) ed a detta unità di elaborazione (7); - un generatore unidirezionale di segnali (9) per l’invio di un protocollo di comando a detto termostato (4), connesso a detta unità di elaborazione (7); - mezzi di trasmissione (10; 10a; 10b) per lo scambio bidirezionale di dati tra detta centrale remota (6) e detta unità di elaborazione (7).
  2. 2) Dispositivo (1 ; 20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto generatore unidirezionale di segnali (9) à ̈ del tipo “fil pilote†ed à ̈ connesso a detto termostato (4) tramite un conduttore elettrico (9a).
  3. 3) Dispositivo (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasmissione (10) comprendono un ricetrasmettitore a radiofrequenza (10a) connesso a detta unità di elaborazione (7).
  4. 4) Dispositivo (20) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 ) oppure 2) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasmissione (10) comprendono un ricetrasmettitore di onde convogliate (1 Ob) connesso a detta linea elettrica di alimentazione (5) ed a detta unità di elaborazione (7).
  5. 5) Dispositivo (1 ; 20) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un’unità di memoria (11 ) connessa a detta unità di elaborazione (7).
  6. 6) Dispositivo (1 ; 20) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di attivazione (15) a disposizione dell’operatore, connessi a detta unità di elaborazione (7).
  7. 7) Dispositivo (1 ; 20) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un orologio (12) connesso a detta unità di elaborazione (7).
  8. 8) Dispositivo (1 ; 20) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere un sincronizzatore del segnale (13) generato da detto generatore di segnali unidirezionali (9).
  9. 9) Dispositivo (1 ; 20) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere un gruppo di alimentazione elettrica (14) collegato a detta linea elettrica di alimentazione (5).
  10. 10) Impianto di riscaldamento (2) comprendente: - uno o più radiatori elettrici (3) collegati ad una linea elettrica di alimentazione (5); - un termostato (4) associato a ciascun radiatore; almeno una centrale remota a disposizione dell’operatore, per il comando e controllo di ciascuno di detti termostati (3), caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo (1 ; 20) realizzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 ) a 9) per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico di detti radiatori (3). Per incarico.
ITVI2009A000023A 2009-02-09 2009-02-09 Dispositivo per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico di radiatori elettrici IT1393285B1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITVI2009A000023A IT1393285B1 (it) 2009-02-09 2009-02-09 Dispositivo per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico di radiatori elettrici
EP10153001A EP2216606B1 (en) 2009-02-09 2010-02-09 Device for converting control signals and monitoring the energy consumption of electric radiators

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITVI2009A000023A IT1393285B1 (it) 2009-02-09 2009-02-09 Dispositivo per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico di radiatori elettrici

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITVI20090023A1 true ITVI20090023A1 (it) 2010-08-10
IT1393285B1 IT1393285B1 (it) 2012-04-12

Family

ID=41091985

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITVI2009A000023A IT1393285B1 (it) 2009-02-09 2009-02-09 Dispositivo per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico di radiatori elettrici

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP2216606B1 (it)
IT (1) IT1393285B1 (it)

Families Citing this family (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP2512204B1 (en) * 2011-04-14 2014-09-17 Feller AG Control unit for operating a conventional electric heater and a pilot wire heater
US10823769B2 (en) 2015-02-09 2020-11-03 OJ Electronics A/S Method of determining power consumption of an electrical heating system
FR3048490B1 (fr) * 2016-03-02 2020-12-18 Electricite De France Systeme de controle d'une puissance de chauffe d'un appareil de chauffage par effet joule, notamment d'un convecteur electrique
WO2017158314A1 (fr) * 2016-03-18 2017-09-21 Delta Thermie Radiateur électrique
FR3042852A1 (fr) * 2016-03-18 2017-04-28 Delta Thermie Radiateur electrique
GR1010083B (el) * 2020-09-08 2021-09-15 Παντελεημων Δημητριου Παπαθανασιου Μεθοδος λειτουργιας και ελεγχου συστηματος θερμανσης με ηλεκτρικα σωματα και διαταξη για την εφαρμογη της

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0617238A1 (de) * 1993-03-22 1994-09-28 KERMI GmbH Steuervorrichtung für eine Heizeinrichtung bzw. Heizeinrichtung
FR2719440A1 (fr) * 1994-04-28 1995-11-03 Delta Dore Appareil de contrôle d'une installation électrique d'une habitation particulière.
FR2732755A1 (fr) * 1995-04-07 1996-10-11 Ambaud Jean Luc Dispositif destine a reguler la temperature ambiante d'une piece ou d'un ensemble de pieces en fonction de consignes thermiques et de plages temporelles
DE20210371U1 (de) * 2002-07-01 2002-09-05 Kermi Gmbh Elektrischer Heizkörper
EP1770338A1 (fr) * 2005-10-03 2007-04-04 Nke Système de controle de la température dans un local, à l'aide d'un radiateur, notamment électrique

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0617238A1 (de) * 1993-03-22 1994-09-28 KERMI GmbH Steuervorrichtung für eine Heizeinrichtung bzw. Heizeinrichtung
FR2719440A1 (fr) * 1994-04-28 1995-11-03 Delta Dore Appareil de contrôle d'une installation électrique d'une habitation particulière.
FR2732755A1 (fr) * 1995-04-07 1996-10-11 Ambaud Jean Luc Dispositif destine a reguler la temperature ambiante d'une piece ou d'un ensemble de pieces en fonction de consignes thermiques et de plages temporelles
DE20210371U1 (de) * 2002-07-01 2002-09-05 Kermi Gmbh Elektrischer Heizkörper
EP1770338A1 (fr) * 2005-10-03 2007-04-04 Nke Système de controle de la température dans un local, à l'aide d'un radiateur, notamment électrique

Also Published As

Publication number Publication date
EP2216606B1 (en) 2012-09-05
IT1393285B1 (it) 2012-04-12
EP2216606A1 (en) 2010-08-11

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITVI20090023A1 (it) Dispositivo per la conversione di segnali di comando e per il monitoraggio del consumo energetico di radiatori elettrici
JP5512212B2 (ja) 電力管理システム
KR20140092401A (ko) 무선 통신 장치, 이를 구비한 무선 통신 시스템, 및 소비 전력 관리 장치
ITTO980134A1 (it) Sistema, dispositivo e metodo per il monitoraggio di una pluralita&#39; di utenze elettriche, in particolare elettrodomestici, connesse in rete
CN203312656U (zh) 智能节能型户外开闭所
US20170271918A1 (en) System and Method of Controlling Supply of Electrical Power
JP2014202542A (ja) 計測装置
JP5898642B2 (ja) 無線機器
ES2446847B1 (es) Procedimiento de telecontrol de una instalación de alumbrado y equipo para llevarlo a cabo
JP6016267B2 (ja) 信号変換アダプタ
JP6344188B2 (ja) 電力メーター及び、電力メーターの自己管理方法
JP2016001909A (ja) エネルギー管理システム
CN205410888U (zh) 一种饮水机
CN103026177B (zh) 用以监控和/或控制能量与水管理的设备
KR200432760Y1 (ko) 가정용 최대수요전력 감시 장치
JP2014112989A (ja) 電力計量情報中継装置、中継装置の設置場所決定方法及び電力計量情報通信方法
KR102132920B1 (ko) 전력 절감 장치를 포함하는 전력 모니터링 시스템
KR101365733B1 (ko) 에너지 공급 조정을 위한 전원 제어 장치
JP2010277503A (ja) 無線システム
US10658842B2 (en) Assembly, system and method for distributing, monitoring, and controlling electrical power
EA030402B1 (ru) Многоабонентский счетчик электрической энергии
JP3239494U (ja) 長距離工業蒸気パイプラインの回転補償器の補償量指示装置
CN209541933U (zh) 一种疏水管道无线监测系统
JP7377759B2 (ja) 電力監視制御装置、電力監視制御プログラム
US11686595B2 (en) Assembly, system, and method for distributing, monitoring, and controlling electrical power