ITVI20060104A1 - Trasportatore per elementi laminari flessibili - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente titolo: "TRASPORTATO RE PER ELEMENTI LAMINARI FLESSIBILI".

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un trasportatore per elementi laminari flessibili, particolarmente adatto ad essere impiegato per il trasporto di pelli.

Particolarmente il trasportatore dell'invenzione trova il suo più utile impiego presso le concerie ove viene utilizzato per effettuare il carico e/o lo scarico delle pelli nelle/dalle macchine di conceria, oppure per il trasporto delle pelli tra macchine disposte in linea.

E’ noto che i trasportatori per pelli sono macchine costituite essenzialmente da un’incastellatura che supporta una pluralità di cilindri sui quali sono avvolti ad anello chiuso uno o più nastri trasportatori.

I nastri trasportatori definiscono in tal modo una superficie di trasporto che risulta inclinata rispetto al piano orizzontale, di un angolo di ampiezza variabile in funzione della quota alla quale le pelli devono essere convogliate.

Tale inclinazione non può essere eccessiva poiché in tal caso si avrebbe difficoltà a trasportare la pelle e soprattutto a mantenerla distesa durante l’avanzamento.

Generalmente i trasportatori di tipo noto vengono quindi costruiti di lunghezza ragguardevole in modo da non dover inclinare eccessivamente la superficie di trasporto quando le pelli devono essere portate ad altezze elevate.

Per tale ragione la lunghezza dei trasportatori talvolta supera la lunghezza dalle macchine alle quali essi sono associati, con l’inconveniente di occupare un’estesa superficie che potrebbe diversamente e più utilmente utilizzata.

Particolarmente rilevante risulta tale occupazione di superficie e quindi tale spreco di spazio, quando più macchine sono disposte in linea ed ognuna di esse richiede un trasportatore di alimentazione disposto a monte ed un trasportatore di scarico disposto a valle.

La presente invenzione intende superare gli inconvenienti sopra indicati.

In particolare è un primo scopo dell’invenzione realizzare un trasportatore che a pari capacità di trasporto rispetto ai trasportatori di tipo noto, occupi minor spazio.

È un altro scopo che il trasportatore dell’invenzione consenta di ottimizzare l’uso dello spazio a monte e a valle della macchina alla quale esso è associato.

Gli scopi detti sono raggiunti da un trasportatore per elementi laminari flessibili del tipo comprendente:

un’incastellatura individuante una direzione essenzialmente verticale;

- un primo nastro trasportatore ed un secondo nastro trasportatore tra loro sovrapposti per almeno un tratto comune ove vengono compresi detti elementi laminari flessibili da trasportare disposti uno di seguito all’altro; - una pluralità di rulli trasportatori ciascuno individuante un asse longitudinale sostanzialmente orizzontale, supportati da detta incastellatura e disposti tra loro paralleli, sui quali è avvolto detto tratto comune di detti nastri trasportatori;

• mezzi di motorizzazione per la rotazione di detti rulli trasportatori,

ed è caratterizzato dal fatto che detti rulli trasportatori sono allineati lungo almeno due direzioni parallele a detta direzione essenzialmente verticale individuata da detta incastellatura per disporre detti nastri trasportatori secondo una linea a zigzag.

Secondo la preferita forma esecutiva che viene qui al seguito descritta il trasportatore comprende una prima serie ed una seconda serie di rulli trasportatori, entrambi allineati secondo due direzioni parallele tra loro e alla direzione essenzialmente verticale individuata dall'incastellatura.

L’interasse tra i rulli trasportatori tra loro consecutivi è inferiore alla misura della lunghezza di ciascuno degli elementi laminari flessibili compresi tra il tratto comune dei nastri trasportatori, misurata secondo la direzione di avanzamento dei nastri trasportatori stessi.

Nell'incastellatura si individuano inoltre una prima struttura portante che supporta una prima serie di rulli di rinvio ed una seconda struttura portante che supporta una seconda serie di rulli di rinvio, le quali sono disposte orizzontali, una in corrispondenza della parte sommitale ed una in corrispondenza della parte inferiore dell'incastellatura, Si definiscono così due superfici di avanzamento degli elementi laminari flessibili, una per l’alimentazione degli elementi laminari flessibili ai rulli trasportatori ed una per l’alimentazione degli elementi laminari flessibili alla macchina di trattamento alla quale il trasportatore è associato.

Vantaggiosamente il trasportatore si sviluppa in direzione essenzialmente verticale e quindi riduce al minimo l’ingombro a monte e/o a valle della macchina di trattamento alla quale esso è associato.

Ancora vantaggiosamente il trasportatore dell'invenzione può essere disposto distanziato dalla macchina alla quale è associato per disporre nell’interspazio che si viene così a definire un’ulteriore macchina di trattamento.

In tal caso l’impiego del trasportatore dell’invenzione consente di ridurre gli ingombri di macchine disposte in linea.

Gli scopi ed i vantaggi detti verranno meglio evidenziati durante la descrizione di una preferita forma di esecuzione dell'invenzione che viene data a titolo indicativo e non limitativo facendo riferimento alle allegate tavole di disegno ove:

- la fig. 1 rappresenta il trasportatore dell’invenzione in vista laterale,

- la fig. 2 rappresenta un particolare del trasportatore di fig. 1 ;

- la fig. 3 rappresenta un particolare di una variante esecutiva di fig. 1 ;

- la fig. 4 rappresenta una forma applicativa dei trasportatore di fig. 1 .

II trasportatore dell’invenzione è rappresentato in fig. 1 ove è indicato complessivamente con 1.

Si osserva che esso comprende un’incastellatura 2, individuante una direzione essenzialmente verticale Y, la quale supporta una pluralità di rulli trasportatori 3, ciascuno dei quali individua un asse longitudinale X sostanzialmente orizzontale.

Il trasportatore comprende anche un primo nastro trasportatore 4 ed un secondo nastro trasportatore 5 visibili particolarmente in fig. 2 che sono tra loro sovrapposti per almeno un tratto comune 6 nel quale vengono compresi gli elementi laminari flessibili P da trasportare, disposti uno di seguito all’altro.

Il tratto comune 6 dei nastri trasportatori 4, 5 è avvolto sui suddetti rulli trasportatori 3 che, secondo l'invenzione, sono allineati lungo almeno due direzioni parallele Ya, Yb alla direzione essenzialmente verticale Y individuata dall'incastellatura 2 per disporre il tratto comune 6 di detti nastri trasportatori 4, 5 secondo una linea a zig-zag.

In particolare i rulli trasportatori 3 comprendono una prima serie A di rulli trasportatori 3a allineati lungo una prima direzione verticale Ya ed una seconda serie B di rulli trasportatori 3b allineati lungo una seconda direzione verticale Yb, che sono parallele tra loro ed anche alla direzione essenzialmente verticale Y individuata dall'incastellatura 2.

Si osserva in particolare che ciascuno dei rulli trasportatori 3a appartenenti alla prima serie A di rulli trasportatori 3a è compreso tra una coppia di rulli trasportatori 3b della seconda serie B, ove i rulli trasportatori tra loro consecutivi 3a, 3b di ciascuna delle suddette serie A, B, sono distanziati tra loro con interasse 8 costante.

In particolare i punti 9 individuati dall'intersezione degli assi longitudinali X dei rulli trasportatori con il piano a ad essi ortogonale su cui giace la direzione essenzialmente verticale Y individuata dall’incastellatura 2, sono disposti secondo i vertici di triangoli.

Nella particolare forma esecutiva che viene descritta e che si osserva in fig. 1 , i suddetti triangoli sono triangoli isosceli, ma differenti disposizioni dei rulli trasportatori 3a, 3b potrebbero configurare i triangoli come triangoli rettangoli, scaleni oppure equilateri.

Ad esempio una differente disposizione dei rulli trasportatori 3, che si osserva in fig. 3, può prevedere che uno o più rulli trasportatori 3a della prima serie A siano contrapposti a corrispondenti rulli trasportatori 3b della seconda serie B come si osserva in fig. 3, nel qual caso si definiscono delle configurazioni con triangoli a forma di triangolo rettangolo. Sono comunque possibili anche altri tipi di disposizione dei rulli tra loro.

È comunque fondamentale, affinché il corpo laminare P durante il trasporto secondo la direzione verticale Y individuata dall’incastellatura 2 rimanga disteso, che l'interasse 8 tra due qualsiasi dei rulli trasportatori 3a, 3b tra loro consecutivi, sia inferiore alla misura della lunghezza Pa dell’elemento laminare flessibile P misurata secondo la direzione di svolgimento dei nastri trasportatori 4, 5 e questo indipendentemente dalla disposizione dei rulli.

In tal caso, come si osserva nella vista ingrandita di fig. 2, almeno due rulli trasportatori 3a, 3b sono sempre aderenti all’elemento laminare P e garantiscono che questo si mantenga in aderenza ai nastri trasportatori durante l’avanzamento.

Come si osserva in fig. 1 nell’incastellatura 2 si individuano anche una prima struttura 10, aggettante secondo una prima direzione essenzialmente orizzontale Xa, che supporta una prima serie di rulli di rinvio 11 allineati lungo la suddetta prima direzione essenzialmente orizzontale Xa ed una seconda struttura 12, aggettante secondo una seconda direzione essenzialmente orizzontale Xb, che supporta una seconda serie di rulli di rinvio 13 allineati lungo la suddetta seconda direzione essenzialmente orizzontale Xb.

Sui rulli di rinvio 11 , 13 è avvolto ad anello chiuso il primo nastro trasportatore 4.

Si vengono così a definire rispettivamente una prima superficie di avanzamento 14 ed una seconda superficie di avanzamento 15 degli elementi laminari flessibili P che, secondo la configurazione che si osserva in fig. 1 , sono disposte rispettivamente nella parte sommitale ed inferiore dell'incastellatura 2 e consentono lo scarico e l’introduzione dell'elemento laminare flessibile P nel trasportatore.

Sono inoltre previsti, anche se non rappresentati, mezzi di motorizzazione del tipo di per sé noto, per la rotazione dei rulli trasportatori e di rinvio atti a far avanzare i nastri.

Secondo una possibile forma applicativa rappresentata in fig. 4, il trasportatore 1 dell’invenzione viene applicato ad una linea per la lavorazione di elementi laminari flessibili, complessivamente indicata con 20.

La linea 20 comprende: una prima macchina di trattamento 21 degli elementi laminari flessibili P, un primo trasportatore 1 dell'invenzione disposto a monte di una zona di alimentazione 21a della prima macchina di trattamento 21 , un secondo trasportatore 22 degli elementi laminari flessibili P disposto a valle di una zona di scarico 21s della stessa prima macchina di trattamento 21 ed una seconda macchina di trattamento 23 disposta a valle del secondo trasportatore 22.

Si osserva che la seconda macchina di trattamento 23 è compresa tra il primo trasportatore 1 ed il fronte della prima macchina di trattamento 21 sul quale sono presenti sia la zona di alimentazione 21a che la zona di scarico 21s.

Questo è consentito in quanto, sviluppando a piacere del'utilizzatore la lunghezza della prima struttura aggettante 10 disposta nella parte sommitale dell'incastellatura 2, è possibile definire tra l’incastellatura 2 e la prima macchina di trattamento 21 , una distanza D tale da alloggiare la seconda macchina di trattamento 23 ed il secondo trasportatore 22. Si ottiene così un risparmio di spazio nella direzione in cui si sviluppa la lunghezza della linea 20.

Particolarmente, secondo la forma esecutiva illustrata in fig.

4 in cui gli elementi laminari flessibili sono pelli, la prima macchina di trattamento 21 è un essiccatoio mentre la seconda macchina di trattamento 23 è un palissone.

È comunque evidente che le macchine potrebbero essere anche di differente tipo e che il trasportatore dell’invenzione può essere utilizzato sia per il carico che per lo scarico delle pelli nella/dalla macchina di trattamento.

In base a quanto descritto si comprende quindi che il trasportatore dell'invenzione raggiunge tutti gli scopi prefissati.

In particolare è raggiunto lo scopo di consentire il trasporto verticale di elementi laminari flessibili in generale e di pelli in particolare che risulta impossibile con i trasportatori noti. È anche raggiunto lo scopo di ridurre l’ingombro del trasportatore rispetto a trasportatori noti.

Risulta così possibile recuperare spazio a monte e a valle delle macchine alle quali tale trasportatore viene associato, e quindi ridurre la lunghezza della linea.

È comunque evidente che il trasportatore dell’invenzione potrà essere applicato a qualsiasi macchina ed essere utilizzato per qualsiasi impiego, anche per esempio anche solamente per sollevare elementi laminari flessibili tra piani di stoccaggio disposti a quote differenti.

In fase esecutiva al trasportatore dell’invenzione potranno essere apportate modifiche non descritte e non rappresentate nelle figure allegate.

Qualora tali modifiche dovessero rientrare nell’ambito delle rivendicazioni che seguono, esse dovranno essere tutte considerate protette dal presente brevetto.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Trasportatore (1) per elementi laminari flessibili, comprendente: - un’incastellatura (2) individuante una direzione essenzialmente verticale (Y); - un primo nastro trasportatore (4) ed un secondo nastro trasportatore (5) tra loro sovrapposti per almeno un tratto comune (6) ove vengono compresi detti elementi laminari flessibili (P) da trasportare disposti uno di seguito all’altro; - una pluralità di rulli trasportatori (3; 3a, 3b) ciascuno individuante un asse longitudinale (X) sostanzialmente orizzontale, supportati da detta incastellatura (2) e disposti tra loro paralleli, sui quali è avvolto detto tratto comune (6) di detti nastri trasportatori (4, 5); - mezzi di motorizzazione per la rotazione di detti rulli trasportatori (3; 3a, 3b), caratterizzato dal fatto che detti rulli trasportatori (3; 3a, 3b) sono allineati lungo almeno due direzioni (Ya, Yb) parallele a detta direzione essenzialmente verticale (Y) individuata da detta incastellatura (2) per disporre detto tratto comune (6) di detti nastri trasportatori (4, 5) secondo una linea a zig-zag.
2. 2) Trasportatore (1) secondo la rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che detti rulli trasportatori (3) comprendono una prima serie (A) di rulli trasportatori (3a) allineati lungo una prima direzione (Ya) ed una seconda serie (B) di rulli trasportatori (3b) allineati lungo una seconda direzione (Yb), entrambe dette direzioni (Ya, Yb) essendo parallele tra loro ed a detta direzione essenzialmente verticale (Y) individuata da detta incastellatura (2).
3. 3) Trasportatore (1) secondo la rivendicazione 2) caratterizzato dal fatto che in detta incastellatura (2) si individuano: - una prima struttura (10) aggettante secondo una prima direzione essenzialmente orizzontale (Xa), che supporta una prima serie di rulli di rinvio (11) allineati lungo detta prima direzione essenzialmente orizzontale (Xa); - una seconda struttura (12) aggettante secondo una seconda direzione essenzialmente orizzontale (Xb), che supporta una seconda serie di rulli di rinvio (13) allineati lungo detta seconda direzione essenzialmente orizzontale (Xb), detto primo nastro trasportatore (4) essendo avvolto ad anello chiuso su detta prima serie di rulli di rinvio (11) per definire una prima superficie di avanzamento (14) di detti elementi laminari flessibili (P) e su detta seconda serie di rulli di rinvio (13) per definire una seconda superficie di avanzamento (15) di detti elementi laminari flessibili (P).
4. 4) Trasportatore (1) secondo la rivendicazione 1) oppure 2) caratterizzato dal fatto che uno o più di detti rulli trasportatori (3a) di detta prima serie (A) di rulli trasportatori (3) è contrapposto secondo un piano orizzontale ad un corrispondente rullo trasportatore (3b) di detta seconda serie (B) di rulli trasportatori (3).
5. 5) Trasportatore (1) secondo la rivendicazione 4) caratterizzato dal fatto che uno o più di detti rulli trasportatori (3a) di detta prima serie (A) di rulli trasportatori (3) è compreso tra una coppa di rulli trasportatori (3b) di detta seconda serie (B) di rulli trasportatori (3).
6. 6) Trasportatore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che i rulli trasportatori tra loro consecutivi (3a, 3b) di ciascuna di dette serie di rulli trasportatori (A, B), sono distanziati tra loro con interasse (8) costante.
7. 7) Trasportatore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che i rulli trasportatori tra loro consecutivi (3a, 3b) di ciascuna di dette serie di rulli trasportatori (A, B), sono distanziati tra loro con interasse variabile.
8. 8) Trasportatore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che i punti (9) individuati dall'intersezione degli assi longitudinali (X) di detti rulli trasportatori (3; 3a, 3b) con un piano (a) ad essi ortogonale su cui giace detta direzione essenzialmente verticale (Y) individuata da detta incastellatura (2), sono disposti secondo i vertici di triangoli. 10) Trasportatore (1) secondo la rivendicazione 9) caratterizzato dal fatto che detti triangoli sono triangoli scaleni. 11 ) Trasportatore (1 ) secondo la rivendicazione 9) caratterizzato dal fatto che detti triangoli sono triangoli rettangoli. 12) Trasportatore (1) secondo la rivendicazione 9) caratterizzato dal fatto che detti triangoli sono triangoli equilateri. 13) Trasportatore (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la misura dell'interasse (8) tra due qualsiasi di detti rulli trasportatori (3a, 3b) tra loro consecutivi è inferiore alla misura della lunghezza (Pa) di ciascuno di detti elementi laminari flessibili (P) misurata secondo la direzione di svolgimento di detti nastri trasportatori (4, 5). 14) Linea (20) per la lavorazione di elementi laminari flessibili (P) comprendente: - una prima macchina di trattamento (21) di detti elementi laminari flessibili (P); - un primo trasportatore (1 ) di detti elementi laminari flessibili (P) disposto a monte di una zona di alimentazione (21a) di detta prima macchina di trattamento (21); - un secondo trasportatore (22) di detti elementi laminari flessibili (P) disposto a valle di una zona di scarico (21) di detta prima macchina di trattamento (21); - una seconda macchina di trattamento (23) disposta a valle di detto secondo trasportatore (22), caratterizzato dal fatto che detto primo trasportatore (1) comprende: - un’incastellatura (2) individuante una direzione essenzialmente verticale (Y); - un primo nastro trasportatore (4) ed un secondo nastro trasportatore (5) tra loro sovrapposti per almeno un tratto comune (6) ove vengono compresi detti elementi laminari flessibili (P) da trasportare disposti uno di seguito all’altro; - una pluralità di rulli trasportatori (3a, 3b) tra loro paralleli sui quali è avvolto detto tratto comune (6) di detti nastri trasportatori (4, 5), che sono supportati da detta incastellatura (2) e sono allineati lungo almeno due direzioni (Ya; Yb) parallele a detta direzione (Y) essenzialmente verticale individuata da detta incastellatura (2), per disporre detto tratto comune (6) di detti nastri trasportatori (4, 5) secondo una linea a zigzag (7). 15) Linea (20) per la lavorazione di elementi laminari flessibili (P) secondo la rivendicazione 14) caratterizzata dal fatto che detta zona di alimentazione (21a) e detta zona di scarico (21s) di detta prima macchina (21 ), sono entrambe disposte sullo stesso fronte di detta macchina (21), rivolto verso detta incastellatura (2) di detto trasportatore (1). 16) Linea (20) per la lavorazione di elementi laminari flessibili (P) secondo la rivendicazione 14) o 15) caratterizzata dal fatto che detta seconda macchina di trattamento (23) ed è disposta tra detta prima macchina (21 ) e detta incastellatura (2). 17) Linea (20) per la lavorazione di elementi laminari flessibili (P) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 14) a 16) caratterizzata dal fatto che detto secondo trasportatore (22) è disposto tra dette zone di scarico (21s) e di carico (21a) e detta seconda macchina di trattamento (23). 18) Linea (20) per la lavorazione di elementi laminari flessibili (P) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 14) a 17) caratterizzata dal fatto che detti elementi laminari flessibili sono pelli e detta prima macchina (21 ) è un essiccatoio. 19) Linea (20) per la lavorazione di elementi laminari flessibili (P) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 14) a 17) caratterizzata dal fatto che detti elementi laminari flessibili sono pelli e detta seconda macchina (23) è un palissone.