ITUD990058A1

ITUD990058A1 - Sedia componibile in due telai collegabili in modo smontabile

Info

Publication number: ITUD990058A1
Application number: IT1999UD000058A
Authority: IT
Inventors: Franco Tomat
Original assignee: Tomat Snc Di Tomat Franco & C
Priority date: 1999-03-18
Filing date: 1999-03-18
Publication date: 2000-09-18
Also published as: WO2000054630A1; EP1162902A1; ITUD990058A0; AU5387299A; IT1311005B1

Description

Descrizione di brevetto per invenzione

Titolo:

0"* Sedia componibile in due telai collegabili in modo smontabile

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una sedia componibile in due telai

collegabili in modo smontabile.

Stato della tecnica

Allo stato attuale della tecnica sono note sedie componibili in due telai

ad esempio (telaio gambe anteriori e telaio gambe posteriori che si estende

verso l'alto con lo schienale, oppure telai contrapposti di fiancata)

collegabili in modo smontabile.

I sistemi di giunzione sono i più vari utilizzando squadrette o tasselli

annegati nei montanti di legno o traversi e mezzi a vite di tiraggio per il

serraggio.

Inconvenienti

Le attuali soluzioni sono complesse, costose ed hanno caratteristiche

di limitata solidità tanto che spesso si verifica il pericolo di allentamento o

rottura delle zone di giunzione.

Scopo del trovato

Lo scopo della presente innovazione è quello di ovviare ai succitati inconvenienti.

Essenza dell'invenzione

Il problema viene risolto come rivendicato mediante una sedia componibile in due telai contrapposti collegabili in modo smontabile, caratterizzata dal fatto che:

i detti due telai contrapposti hanno ciascuno, per lo meno un solido traverso intermedio all’altezza del sedile in cui vengono ricavati per lo meno due intagli trasversali distanziati di dimensioni idonee a ricevere una piastrina metallica con foro filettato, essendo detti traversi forati trasversalmente internamente in corrispondenza dell’asse del foro della detta piastrina (4);

viene previsto un telaio sedile portante dotato di per lo meno due lati contrapposti con forature trasversali coincidenti con le precedenti e; sono previste almeno quattro viti filettate per serrare, in detti fori coincidenti, i detti telai contrapposti con detto telaio sedile portante, tramite avvitamento dall’interno su dette piastrine metalliche di dette viti.

In questo modo si ottiene una sedia completamente smontabile ed impeccabile in confezione piatta al minimo ingombro.

Il sistema di montaggio, come rivendicato, risulta semplice, solido e massimamente sicuro.

Vantaggiosamente i telai contrapposti sono un telaio costituente gambe anteriori ed un telaio costituente gambe posteriori con prolunga verso l'alto dello schienale.

Altrettanto vantaggiosamente il detto telaio sedile è un sottotelaio sedile al quale si fissa un sedile intercambiabile.

In alternativa il detto telaio sedile è integrato con il sedile.

Vantaggiosamente il detto telaio sedile presenta un sistema di incastro ai detti telai contrapposti mediante quattro spine o linguette che si incastrano nei rispettivi montanti dei detti telai contrapposti.

In questo modo si ottiene un incastro molto più robusto e sicuro contro il pericolo di allentamento delle quattro viti.

Altrettanto vantaggiosamente dette viti sono delle viti a filettatura contrapposta e mentre da un lato si avvitano a bloccaggio con dette piastrine sino a fine filetto, sostanzialmente per lo spessore delle piastrine, dall'altro ricevono in avvitamento un dado con eventuale rondella per il completamento del serraggio.

In questo modo si evita il pericolo nell'uso di un bullone, di serrare con avvitamento oltre lo spessore della piastrina con rischio di rompere il traverso per la fuoriuscita della vite oltre lo spessore della piastrina.

Descrizione di almeno una forma di realizzazione del trovato Questi ed altri vantaggi appariranno dalla successiva descrizione di una soluzione preferenziale di realizzazione, con l’aiuto dei disegni allegati, i cui particolari di esecuzione non sono da intendersi limitativi ma solo forniti a titolo di esempio.

La Figura 1 è una vista della sedia montata, in sezione trasversale all’altezza sedile, mostrante il sistema di assemblaggio.

La Figura 2 è una vista ingrandita in sezione trasversale sul piano verticale visualizzante il sistema di serraggio a vite tirante con la piastrina metallica.

La Figura 3 è una vista prospettica della piastrina metallica, della rondella, della vite tirante e del dado di serraggio.

Come si rileva dalle suesposte figure, con 1 e 2 si indicano i telai contrapposti da assemblare.

Ciascun telaio ha un traverso 12, 22, all’altezza sedile il quale è incastrato a linguetta od a spinatura con i rispettivi montanti formanti le gambe posteriori ed eventuale prosecuzione di schienale per il telaio posteriore e sole gambe per il telaio anteriore (11 ,21).

Il telaio sedile 3 è di forma quadrangolare con quattro lati (31 ,32) spinati fra di loro e rinforzati con un traverso centrale (33) eventualmente forato (330 per fissaggio soprastante del sedile intercambiabile (non illustrato).

Ovviamente il sedile potrebbe essere anche integrato con questo telaio.

Questo telalo ha quattro spinature agli spigoli (L) per incastro con i telai contrapposti (1 ,2).

I traversi dei telai contrapposti (12, 22) hanno degli intagli (120) per ricevere una piastrina metallica con foro filettato (4) e l'assemblaggio e fissaggio avviene mediante quattro viti tiranti (5) come rivendicato.

Come rilevabile dalla figura 3 la detta vite è sostanzialmente una vite prigioniera (5) avente una profondità di filetto pari allo spessore della piastrina (4) in modo da bloccarsi in essa.

Il completamento del serraggio sarà effettuato dall’interno mediante dado e rondella (6,6’).

In questo modo si può serrare quanto si vuole senza pericolo di rompere il traverso perché la vite non fuoriuscirà mai dall’altra parte della piastrina

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sedia componibile in due telai contrapposti (1 ,2) collegabili in modo smontabile, caratterizzata dal fatto che: - i detti due telai contrapposti (1 ,2) hanno ciascuno, per lo meno un solido traverso intermedio all’altezza del sedile (12) in cui vengono ricavati per lo meno due intagli trasversali distanziati (120) di dimensioni rndonee a ricevere una piastrina metallica con foro filettato (4), essendo detti traversi forati trasversalmente internamente in corrispondenza dell’asse del foro della detta piastrina (4); - viene previsto un telaio sedile portante (3) dotato di per lo meno due lati contrapposti (32) con forature trasversali coincidenti con le precedenti e; - sono previste almeno quattro viti filettate (5) per serrare, in detti fori coincidenti, i detti telai contrapposti (1 ,2) con detto telaio sedile portante (3), tramite avvitamento dall’interno su dette piastrine metalliche (4) di dette viti (5).
2. Sedia secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che i detti telai contrapposti (1 ,2) sono un telaio costituente gambe anteriori ed un telaio costituente gambe posteriori con prolunga verso l’alto dello schienale.
3. Sedia secondo la rivendicazione 1 e/o 2, caratterizzata dal fatto che il detto telaio sedile (3) è un sottotelaio sedile.
4. Sedia secondo la rivendicazione 1 e/o 2, caratterizzata dal fatto che il detto telaio sedile (3) è integrato con il sedile sedile.
5. Sedia secondo la rivendicazione 1 e/o 2, e 3., caratterizzata dal fatto detto telaio sedile (3) è un sottotelaio sedile con traverso centrale (33) forato (330) per il fissaggio soprastante di un sedile intercambiabile.
6. Sedia secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il detto telaio sedile (3) presenta un sistema di incastro ai detti telai contrapposti (1 ,2) mediante quattro spine o linguette (L) che si incastrano nei rispettivi montanti (11 -21 ) dei detti telai contrapposti ( 1 .2) .
7. Sedia secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che le dette viti (5) sono delle viti a filettatura contrapposta e mentre da un lato si avvitano a bloccaggio con dette piastrine sino a fine filetto, sostanzialmente per lo spessore delle piastrine (4), dall’altro ricevono in avvitamento un dado (6) per il completamento del serraggio.