ITUD980015A1 - Dispositivo trasportabile per tagliare rami di alberi o simili - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"DISPOSITIVO TRASPORTABILE PER TAGLIARE RAMI DI ALBERI 0 SIMILI"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo trasportabile per tagliare rami di alberi o simili come espresso nella rivendicazione principale.

Il trovato si applica per potare alberi posizionati in luoghi quali strade, viali o simili in cui i rami tagliati, cadendo, possono provocare danni alle cose o alle persone o possono finire in zone che ne rendono problematico il recupero.

Con un semplice adattamento, il trovato si applica anche per tagliare altri elementi quali elementi in ferro, in cemento, in calcestruzzo od altro.

STATO DELLA TECNICA

E' noto che l'operazione di potatura degli alberi comporta una serie di inconvenienti legati al fatto che i rami, una volta tagliati, cadono per terra e devono essere prese una serie di precauzioni per evitare il verificarsi di incidenti.

In particolare, il taglio dei rami avviene generalmente da parte di un operatore che impugna una sega, manuale o motorizzata, il quale deve salire sull'albero fino a portarsi in prossimità del ramo da tagliare.

Questa operazione comporta una serie di rischi per l'operatore che deve salire, ad esempio, con una scala e spesso, in una posizione di equilibrio precario, operare con la detta sega.

Le operazioni di taglio risultano quindi molto lunghe e laboriose, sia per il fatto che la scala deve essere riposizionata ogni volta, sia per il fatto che in quelle condizioni l’operatore lavora con molte difficoltà.

Dette operazioni si rivelano ancor più difficoltose quando viene richiesta una potatura di tipo estetico degli alberi.

L'utilizzo di cinture e/o cime di sicurezza per evitare cadute dell'operatore, reso necessario dalle norme di sicurezza, comporta ulteriori impedimenti ai movimenti dell'operatore.

Per facilitare dette operazioni di potatura si ricorre attualmente all 'utilizzo di mezzi di sollevamento, costituiti generalmente da un automezzo dotato di un elevatore riportante terminalmente un cestello di alloggiamento dell’operatore che viene movimentato fino a portare l'operatore in prossimità del ramo da tagliare.

Anche questa soluzione presenta però il problema che il ramo, una volta tagliato, cade sul suolo sottostante.

Ancora, la movimentazione del cestello di alloggiamento dell'operatore deve essere molto lenta al fine di evitare movimenti bruschi che potrebbero far perdere 1’equilibrio all'operatore.

I sistemi noti richiedono quindi lunghe interruzioni della viabilità delle strade interessate.

Con i sistemi noti, per motivi di sicurezza, è inoltre sempre indispensabile la presenza di almeno due operatori di cui uno lavora sollevato da terra e l'altro rimane a terra per assistenza, tutto ciò incidendo notevolmente sui costi dell'operazione di potatura.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere ulteriori vantaggi la proponente ha studiato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni secondarie espongono varianti' all’idea di soluzione principale.

Scopo del presente trovato è quello di fornire un dispositivo per la potatura degli alberi che sia semplice, pratico, sicuro ed economico.

Il dispositivo secondo il trovato consente di eseguire le operazioni di potatura, anche di tipo estetico, da parte di un singolo operatore che comanda il dispositivo da terra, evitando quindi di dover portarsi all'altezza del ramo da tagliare.

Il dispositivo secondo il trovato consente di tagliare il tronco di un albero all'altezza desiderata e i rami anche in punti non accessibili direttamente con i sistemi noti.

Il dispositivo secondo il trovato consente prima di trattenere e poi di depositare la parte tagliata sul suolo, o su mezzi di raccolta, evitando di farla cadere per terra.

Il trovato consente di eseguire l’operazione di potatura degli alberi senza rischi, né per le cose né per le persone presenti nella zona situata sotto la chioma dello stesso albero; ciò evita quindi di dover transennare ed evacuare la zona circostante con tutti i disagi che ne derivano.

Il trovato può essere utilizzato in altri settori quali quello della protezione civile in cui, per motivi di sicurezza, si renda necessario l'abbattimento di alberi, pali, tralicci, o altri elementi analoghi in zone inaccessibili.

II dispositivo secondo il trovato comprende un mezzo di sollevamento e posizionamento, del tipo a bracci snodabili, associato alla base ad un mezzo di trasporto posizionabile a piacere sul terreno, ad esempio un autoveicolo, e presentante terminalmente un elemento di sostegno.

Su detto elemento di sostegno è montato un gruppo di presa e bloccaggio associato ad un gruppo di taglio.

Detto gruppo di presa e bloccaggio è posizionato, rispetto al gruppo di taglio, in modo tale da cooperare con la parte che deve essere asportata.

II gruppo di presa e bloccaggio comprende ganasce mobili presentanti almeno una prima posizione di apertura ed una seconda posizione di chiusura.

Una volta in corrispondenza del ramo da tagliare, dette ganasce vengono azionate in chiusura fino a bloccare l'elemento da tagliare.

Secondo una realizzazione, dette ganasce sono sfalsate fra loro e giacciono su piani paralleli in modo da poter ridurre sostanzialmente a zero l’ampiezza della luce definita dalle stesse.

Dette ganasce possono essere di tipo sostituibile in modo da utilizzare le ganasce di dimensione e/o forma voluta in funzione della sezione trasversale dell'elemento da tagliare.

Secondo una variante, le ganasce possono essere sostituite con lame a fungere da gruppo di taglio. Secondo un'altra variante dette ganasce presentano sulla faccia interna elementi antiscivolo che ne migliorano la presa.

Secondo un'ulteriore variante, le ganasce sono costituite da barre sostanzialmente diritte atte a stringere la chioma costituita dalle foglie e dai rami sottili.

Il gruppo di taglio è mobile su un piano sostanzialmente parallelo al piano di movimentazione delle ganasce del gruppo di presa, inferiormente ad esse.

Il gruppo di taglio mobile presenta almeno una prima posizione di riposo, in cui non coopera con la luce definita dalle ganasce del gruppo di presa e bloccaggio, ed una seconda posizione di lavoro, in cui viene portato in cooperazione con la detta luce e con l'elemento da tagliare ivi posizionato.

Detto gruppo di taglio può comprendere un disco circolare rotante, una sega a catena, una barra falciatrice , oppure altri mezzi di taglio analoghi . La movimentazione del gruppo di taglio può essere longitudinale, oppure trasversale, rispetto l'asse dell'elemento di sostegno su cui è montato il gruppo di presa e bloccaggio.

Secondo un’altra forma di realizzazione, il gruppo di taglio è imperniato all’estremità dell'elemento di sostegno del gruppo di presa e bloccaggio e si muove angolarmente per eseguire il taglio.

Secondo tale soluzione, prevedendo una barra falciatrice ruotabile di 360° rispetto all'elemento di sostegno è possibile l'esecuzione di potature con taglio estetico.

Secondo una variante, il gruppo di taglio coopera con mezzi a pettine per la realizzazione di tali potature con taglio estetico.

In un'altra soluzione realizzativa, il gruppo di taglio è associato a serramanico rispetto all'elemento di sostegno del gruppo di presa e bloccaggio.

Secondo una variante, in cooperazione con il gruppo di taglio ed il gruppo di presa e bloccaggio è presente un dispositivo legatore per la formazione di fasci di rami tagliati o da tagliare.

In una forma realizzativa preferenziale detto dispositivo legatore è del tipo a reggiatrice.

Secondo un'altra variante, sull'elemento di sostegno è presente un organo trituratore che taglia in piccoli pezzi i rami tagliati per facilitarne la raccolta.

Secondo un'altra variante, è possibile escludere il gruppo di presa e bloccaggio oppure il gruppo di taglio in modo da presentare, all'estremità libera dell'elemento di sostegno, rispettivamente il gruppo di taglio o il gruppo di presa e bloccaggio.

Secondo un'ulteriore variante, sull'elemento di sostegno, o sui mezzi di sollevamento e posizionamento, sono presenti mezzi di ripresa visiva, ad esempio a telecamera, per consentire l’individuazione degli elementi da tagliare qualora questi non siano visibili dalla posizione operativa dell ' addetto .

Secondo un'altra variante, sull'elemento di sostegno, o comunque sui mezzi di sollevamento e posizionamento, sono presenti sorgenti luminose che consentono l'esecuzione delle operazioni di taglio e potatura nelle ore serali-notturne o in condizioni di scarsa visibilità.

Secondo un'altra variante ancora, sull'elemento di sostegno è presente un puntatore al laser o ad infrarossi, cooperante con il gruppo di taglio, il quale interviene nella determinazione automatica del volume e/o del peso dello stesso.

Secondo un’ulteriore variante, il dispositivo viene utilizzato per collocare sull'albero un telo chiuso in forma di sacco che viene tenuto aperto dalle ganasce mobili, calato sull'albero e poi chiuso alla base dell'albero mediante chiusura delle stesse ganasce.

Detto telo, vantaggiosamente di tipo termicamente protettivo, viene utilizzato per proteggere gli alberi dal gelo nei mesi invernali e in zone particolarmente fredde.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Le figure allegate sono fornite a titolo esemplificativo non limitativo ed illustrano alcune soluzioni preferenziali del trovato.

Nelle tavole abbiamo che:

- la fig. 1 illustra un elevatore a bracci snodati associato ad un dispositivo di taglio rami secondo il trovato;

- la fig. 2 illustra con una vista parziale in pianta, il gruppo di presa e bloccaggio in posizione di apertura;

- le figg. 3a e 3b illustrano il gruppo di fig. 2 in posizione di chiusura, rispettivamente parziale e totale;

la fig. 4 illustra con una vista laterale il gruppo di presa e bloccaggio associato al gruppo di taglio;

- la fig. 5 illustra schematicamente con una vista in pianta il gruppo di fig. 4;

- le figg. 6a e 6b illustrano schematicamente una variante del trovato con gruppo di taglio di tipo a serramanico;

le figg. 7a e 7b illustrano schematicamente una variante del trovato con dispositivo legatore;

- la fig. 8 illustra schematicamente una variante del trovato con gruppo di taglio a barra falciatrice;

la fig. 9 illustra schematicamente una variante del trovato con particolare dell'elemento di sostegno.

DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Il dispositivo 10 per tagliare i rami secondo il trovato comprende un gruppo di sollevamento e posizionamento 11, del tipo a bracci snodati, associato ad una estremità ad un elemento di sostegno 12 ed all ' altra estremità ad un veicolo 13 con cassone 14 per il deposito e la raccolta dei rami tagliati .

Detti bracci snodati , collegati fra loro da opportuni giunti , sono vantaggiosamente associati a mezzi a martinetto idraulico associati ad una centralina idraulica 15 , montata sullo stesso veicolo 13 ovvero su un dispositivo esterno ed autonomo .

Il dispositivo 10 secondo il trovato comprende un gruppo di presa e bloccaggio 16 montato sull ' elemento di sostegno 12 , nel caso di specie del tipo a braccio .

Detto gruppo di presa e bloccaggio 16 comprende due ganasce, rispettivamente 18a e 18b, incernierate nel caso di specie in un unico punto 19 e cooperanti cadauna con un ' asta di comando, rispettivamente 20a e 20b.

Nelle varianti illustrate nelle figg. 6, 7 e 9, le ganasce 18a, 18b sono incernierate in rispettivi punti 19a, 19b e sono fra loro collegate da opportuni ingranaggi .

L'altra estremità delle dette aste di comando 20a e 20b è associata, nel caso di specie, ad un perno 21 cooperante con un mezzo attuatore 22 di comando di apertura/chiusura delle ganasce 18a, 18b.

Dette ganasce 18a, 18b definiscono fra loro una luce 23 regolabile di contenimento del ramo, o tronco, 24.

Le ganasce 18a, 18b sono associate in maniera amovibile sulle rispettive aste di comando 20 e, all 'occorrenza , possono essere sostituite con ganasce di altre dimensioni e/o forma in funzione delle caratteristiche del ramo 24 da tagliare.

In una forma realizzativa non illustrata le ganasce 18a, 18b presentano conformazione lineare e sono atte a trattenere una pluralità di rami 24 ravvicinati e sostanzialmente allineati da tagliare. Secondo una variante, dette ganasce 18 possono essere sostituite con delle lame, opportunamente sagomate, e fungere da gruppo di taglio a cesoia. Il gruppo di presa e bloccaggio 16 coopera con un gruppo di taglio 25 montato in posizione coordinata sull'elemento di sostegno 12, detto gruppo di taglio 25 presentando almeno una prima posizione 25a di riposo ed una seconda posizione 25b di lavoro.

Nella seconda posizione 25b di lavoro, il gruppo di taglio 25 coopera con la luce 23 ed interferisce quindi con il ramo 24 posizionato in detta luce 23 e trattenuto dalle ganasce 18a e 18b.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figg. 4 e 5 , detto gruppo di taglio 25 comprende una sega a catena 26 azionata da un motore idraulico 28 ed incernierata in 27 sull'elemento di sostegno 12. Nel caso di specie, la movimentazione del gruppo di taglio 25 dalla prima posizione 25a di riposo alla seconda posizione 25b di lavoro e viceversa è assicurata da un mezzo motore 36 che fa ruotare la sega a catena 26 intorno al perno 27, in un piano parallelo al piano di movimentazione delle ganasce 18.

Secondo una variante, la sega a catena 2 6 può ruotare di 360° intorno al perno 27 per portarsi nella posizione di riposo e sicurezza 126 , indicata tratteggiata in figura 4 , in cui è disposta inferiormente all ' elemento di sostegno 12 .

Secondo un ' altra variante illustrata nelle figg .

6a , 6b, la sega a catena 26 è associata a serramanico rispetto all ' elemento di sostegno 12 , portandosi dalla posizione di riposo e sicurezza 126 in posizione di taglio , e viceversa, con un movimento coordinato di avanzamento/arretramento assiale e di rotazione rispetto al perno 27.

Secondo una variante, il gruppo di taglio 25 comprende una s eg a c irc o l ar e mobi l e longitudinalmente all'elemento di sostegno 12.

Secondo un'altra variante, la sega circolare è mobile in modo da descrivere un arco di cerchio durante la fase di taglio del ramo 24.

Secondo un’ulteriore variante illustrata in fig.

8, il gruppo di taglio 25 comprende una barra falciatrice 37 montata oscillante e ruotabile di 360° rispetto ad un perno 38 associato all’elemento di sostegno 12.

Questa soluzione consente la potatura con taglio estetico degli alberi 39, in particolare di cipressi e pini.

Secondo un’altra variante, l'elemento di sostegno 12 comprende anche un elemento a pettine cooperante con la barra falciatrice 37 nell'esecuzione di detto taglio estetico.

Secondo un'altra variante ancora, l'elemento di sostegno 12, o almeno uno dei bracci costituenti il gruppo di sollevamento e posizionamento 11, è di tipo telescopico ed è regolabile assialmente.

Gli snodi dei bracci costituenti il gruppo di sollevamento e posizionamento 11 possono essere di qualsivoglia tipo noto ed essere conformati in modo da consentire il posizionamento e la movimentazione del dispositivo 10 secondo il trovato secondo le particolari esigenze.

Nel caso di specie delle figg. 4 e 5, l'elemento di sostegno 12 è girevole secondo la freccia 33 intorno al proprio asse longitudinale 29.

L’elemento di sostegno 12 è associato ad un primo braccio 30 incernierato in 31 su un secondo braccio 32 del gruppo di sollevamento e posizionamento 11, in modo da movimentare i gruppi 16, 25 su un piano di lavoro.

Secondo la soluzione di fig. 4, il secondo braccio 32 del gruppo di sollevamento e posizionamento 11 è girevole secondo la freccia 34 intorno al proprio asse longitudinale 35, consentendo così di variare a piacere il piano di movimentazione del primo braccio 30 e quindi dell'elemento di sostegno 12.

Secondo un’altra variante, il primo braccio 30, o l'elemento di sostegno 12, è telescopico.

Nella soluzione di fig. 9 l'elemento di sostegno 12 è incernierato al primo braccio 30 mediante un giunto sferico 41 ed è associato a tre attuatori 42 posizionati a 120° uno dall'altro e vincolati a detto primo braccio 30.

Tale soluzione consente, mediante azionamento coordinato di detti tre attuatori 42, di movimentare con notevole versatilità l'elemento di sostegno 12 portandolo in rotazione e/o traslazione rispetto al primo braccio 30.

Tale tipo di snodo può essere previsto anche tra i vari bracci del gruppo di sollevamento e posizionamento 11, incrementando in tal modo le possibilità di posizionamento dell'elemento di sostegno 12 e dei gruppi 16, 25 ad esso associati. Secondo una variante, il gruppo di presa e bloccaggio 16 presenta una terza posizione di esclusione in cui non coopera con il gruppo di taglio 25.

Secondo un'altra variante non illustrata, il dispositivo 10 presenta, in associazione all'elemento di sostegno 12, un organo trituratore atto al taglio in piccoli pezzi dei rami 24 più sottili ed alla raccolta degli stessi.

Nella variante illustrata nelle figg. la e 7b, l'elemento di sostegno 12 presenta un dispositivo legatore 40, nel caso di specie di tipo a reggiatrice, mediante il quale i rami 24 da tagliare o già tagliati vengono legati in fasci mentre sono trattenuti tra le ganasce 18a, 18b.

Detto dispositivo legatore 40 comprende due bracci divaricabili 17a, 17b che si chiudono in posizione esterna e non interferente rispetto alle ganasce Detti bracci divaricabili 17a, 17b comprendono mezzi di guida, trazione e saldatura del nastro di legatura mediante i quali viene concretizzata la formazione dei fasci di rami 24.

Secondo una soluzione non illustrata, l ' elemento di sostegno 12 presenta una o più sorgenti luminose orientate in direzione del gruppo di presa e bloccaggio 16 che consentono di migliorare la visibilità all ' addetto alla potatura nelle ore serali-notturne o in altre circostanze di scarsa visibilità .

Secondo un ' altra variante non illustrata , l ' elemento di sostegno 12 presenta mezzi di ripresa visiva , ad esempio a telecamera , orientati in direzione del gruppo di presa e bloccaggio 16 e collegati ad un monitor visibile all ' addetto alla potatura; mediante detti mezzi di ripresa visiva l ' addetto alla potatura può osservare le zone di interesse posizionando in modo corretto il gruppo di presa e bloccaggio 16 e di taglio 25.

Secondo un ' ulteriore variante , l ' elemento di sostegno 12 presenta un puntatore ottico al laser o a raggi infrarossi mediante il quale il gruppo di taglio 25 viene automaticamente guidato nel punto esatto in cui deve essere reciso il tronco o ramo 24.

Secondo una formulazione del trovato, detto puntatore ottico consente di determinare la lunghezza del tronco o ramo 24 da tagliare, puntando prima l'estremità terminale e poi il punto di taglio dello stesso e confrontando, in cooperazione con appositi mezzi trasduttori, le coordinate dei due punti.

Tale valore consente di calcolare, in forma approssimativa il peso del ramo 24 racchiuso tra le ganasce 18a, 18b utilizzando il valore del diametro calcolato mediante mezzi trasduttori associati all <1 >attuatore 22 che regola l'apertura e la chiusura delle ganasce 18a, 18b.

Ciò consente di evitare che un peso eccessivo dei rami 24 tagliati determini danni o anche la rottura del gruppo di sollevamento e movimentazione 11 con conseguente caduta al suolo .

Secondo un 'ulteriore variante, i mezzi trasduttori associati alle ganasce 18a , 18b determinano la posizione di f ine corsa dell ' elemento di taglio arrestandone il movimento rotatorio quando esso supera la luce 23 definita dalle ganasce 18a, 18b chiuse sui rami 24.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 - Dispositivo trasportabile per tagliare rami o tronchi (24) di alberi o simili, caratterizzato dal fatto che comprende un gruppo di sollevamento e posizionamento (11), associabile a mezzi di trasporto e movimentazione, con bracci snodati terminalmente supportanti un elemento di sostegno (12), su detto elemento di sostegno (12) essendo montati un gruppo di presa e bloccaggio (16) atto a bloccare il ramo o tronco (24) da tagliare ed un gruppo di taglio (25) agente su un piano sostanzialmente parallelo a quello definito dal gruppo di presa e bloccaggio (16), detto gruppo di taglio (25) essendo mobile almeno angolarmente rispetto all'elemento di sostegno (12). 2 - Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il gruppo di taglio (25) è mobile trasversalmente all'elemento di sostegno (12). 3 - Dispositivo come alla rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il gruppo di taglio (25) è mobile longitudinalmente all'elemento di sostegno (12). 4 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il gruppo di taglio (25) comprende una sega a catena (26). 5 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti fino a 3, caratterizzato dal fatto che il gruppo di taglio (25) comprende un disco rotante seghettato. 6 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti fino a 3, caratterizzato dal fatto che il gruppo di taglio (25) comprende una barra falciatrice (37). 7 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti fino a 3, caratterizzato dal fatto che il gruppo di taglio (25) comprende un organo trituratore/raccoglitore dei rami (24). 8 - Dispositivo come alla rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che l'elemento di sostegno (12) presenta mezzi a pettine cooperanti con il gruppo di taglio (25). 9 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’elemento di sostegno (12) è associato ad un primo braccio (30) girevole intorno ad un perno (31) associato ad un secondo braccio (32) del gruppo di sollevamento e posizionamento (11). 10 - Dispositivo come alla rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il secondo braccio (32) è girevole intorno al proprio asse longitudinale (35). 11 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti fino a 8, caratterizzato dal fatto che l’elemento di sostegno (12) è vincolato con giunto sferico (41) ad un primo braccio (30) del gruppo di sollevamento e posizionamento (11). 12 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti fino a 8, caratterizzato dal fatto che almeno parte dei bracci del gruppo di sollevamento e posizionamento (11) sono tra loro associati mediante giunti sferici (41). 13 - Dispositivo come ad una o l’altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il gruppo di sollevamento e posizionamento (11) comprende bracci di tipo telescopico. 14 - Dispositivo come ad una o l’altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il gruppo di presa e bloccaggio (16) comprende ganasce (18) di tipo sostituibile. 15 - Dispositivo come ad una o l ' altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi di taglio (25, 26) presentano una posizione di riposo e sicurezza (126). 16 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'elemento di sostegno (12) presenta un dispositivo legatore (40) di formazione fasci di rami (24) tagliati/da tagliare cooperante con il gruppo di presa e bloccaggio (16). 17 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'elemento di sostegno (12) presenta sorgenti luminose orientate in direzione del gruppo di presa e bloccaggio (16). 18 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'elemento di sostegno (12) presenta mezzi di ripresa visiva orientati in direzione del gruppo di presa e bloccaggio (16) collegati ad un monitor posto in prossimità della posizione operativa dell'addetto alla potatura. 19 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'elemento di sostegno (12) presenta un puntatore ottico cooperante nel posizionamento del gruppo di taglio (25) e/o nella rilevazione della lunghezza e/o del diametro del tronco o ramo (24) da tagliare. 20 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il gruppo di presa e bloccaggio (16) viene utilizzato per l'inserimento di coperture termiche dalla sommità dell’albero (39). 21 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'attuatore (22) di azionamento delle ganasce (18a, 18b) è associato a mezzi trasduttori per la misura del diametro del tronco o dei rami (24) racchiusi tra le ganasce (18a, 18b) stesse. 22 - Dispositivo come alla rivendicazione 21, caratterizzato dal fatto che dett i mez z i trasduttori fungono da elementi di fine corsa per l ' azionamento angolare dell ' elemento di taglio . 23 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che adotta i contenuti di cui alla descrizione ed ai disegni .