ITUD950210A1 - Sistema per il controllo della velocita' sulle autostrade e su tratti di viabilita' controllati, il calcolo, la notificazione - Google Patents

Abstract

Sistema di controllo della velocità dei veicoli caratterizzato dal fatto di utilizzare:- almeno due dispositivi rilevatori obbligatori di passaggio del veicolo e sua identificazione, installati:? il primo (API - XXX) all'inizio del tratto stradale assoggettato al controllo della velocità (D' x);? il secondo (APU - YYY) alla fine del tratto stradale assoggettato al controllo della velocità (D" y);- il primo dispositivo (API - XXX) comprendendo:? mezzi in grado di marcare la data e l'ora di passaggio del veicolo in entrata (t1) e,? mezzi per marcare l'identificazione della posizione geografica di questa installazione in entrata (D' x);- il secondo dispositivo (APU - YYY) comprendendo:? mezzi di memorizzazione dei dati identificativi di tutti i primi dispositivi in entrata, con le rispettive distanze chilometriche da quest'ultimo (D" 1 -D' 1, D" 2 -D' 2, D" 3 -D' 3, __ D" n -D' n);? mezzi per rilevare e marcare la data e l'ora del passaggio dello stesso veicolo in uscita (t2), e ? mezzi per rilevare data ed ora di entrata dello stesso veicolo marcati dal detto primo dispositivo in entrata (t1) e ? mezzi di identificazione della stazione del primo dispositivo in entrata (D' x)? mezzi di elaborazione per calcolare, in funzione della distanza del percorso stradale controllato, la velocità media del veicolo: (t2 - t1)/(D" y - D' x) = Vm;? mezzi per controllare la velocità media rilevata Vm rispetto ad una velocità limite V1 e,? mezzi per segnalare se la velocità media rilevata Vm è maggiore della velocità limite stabilita V1: Vm>V1.(FIG. 1)

Description

Descrizione di brevetto per invenzione industriale

Sistema per il controllo della velocità sulle autostrade su tratti di viabilità controllati, il calcolo, la notificazione ed il pagamento dell'eventuale infrazione

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un sistema per il controllo della velocità sulle autostrade e su tratti di viabilità controllati, il calcolo, la notificazione ed il pagamento dell'eventuale infrazione.

Stato della tecnica

Allo stato attuale della tecnica dispositivi di controllo della velocità dei veicoli sono noti in diverse soluzioni.

Dispositivi esterni alla macchina

I dispositivi esterni alla macchina consistono generalmente di mezzi di controllo della velocità del veicolo fra due punti di riferimento o mezzi di controllo istantaneo, ossia della velocità istantanea in un certo punto del percorso (es. sistemi radar) associati a mezzi di rilevazione ed identificazione del veicolo (mezzi fotografici).

Una volta verificato che il veicolo ha superato in detto punto di controllo della velocità massima consentita, il dispositivo emette un segnale di infrazione e fa scattare gli eventuali mezzi di identificazione del veicolo stesso, come mezzi fotografici per fotografarlo posteriormente, ai fini del rilievo della targa quale mezzo di identificazione del responsabile per comunicare l'infrazione all'interessato.

Dispositivi interni alla macchina

Sono noti dispositivi interni alla macchina (installati in macchina) che generalmente sono programmabili ed impediscono al veicolo di superare una certa velocità.

I mezzi di programmazione sono generalmente elettronici e sono collegati ad un rilevatore continuo della velocità istantanea del veicolo.

Se la velocità istantanea del veicolo viene superata, il dispositivo elettronico interviene con mezzi di segnalazione visiva e/o acustica sull'operatore, dell'eccesso di velocità, ed eventualmente interviene automaticamente sui mezzi di controllo della velocità del veicolo stesso (taglio momentaneo della corrente di accensione o taglio momentaneo dell'alimentazione di carburante, blocco dell'acceleratore che non può essere premuto oltre un certo punto, ecc.), per poi ripristinare il tutto quando il veicolo è nuovamente sceso al di sotto della velocità limite stabilita.

Inconvenienti della tecnica attuale

I mezzi di controllo istantaneo della velocità:

- se installati in certi punti del percorso stradale possono effettuare un controllo solo in quel punto, per cui se il veicolo va oltre i limiti, al di fuori della portata di percezione della velocità in quel punto, esso non vien rilevato;

- se installati sul veicolo, essi sono alla portata dell'operatore che può sempre disinserirli e pertanto non sono vincolanti.

SCOPI dell'invenzione.

Scopo della presente invenzione, è quello di ovviare ai succitati inconvenienti e rendere sempre possibile il controllo della velocità del veicolo ed il rispetto dei limiti imposti, sanzionando tutti i veicoli che lo hanno superato.

Scopo di questa invenzione è anche quello di fornire una nuova soluzione per rendere più sicuro e controllato il viaggiare lungo le autostrade ed i tratti di viabilità ad accessi ed uscite controllate.

Tale scopo é ottenuto attraverso la dissuasione del superamento dei limiti di velocità imposti dal codice della strada o dalle disposizioni particolari definite dagli organi preposti alla vigilanza, vista l'impossibilità di sfuggire al controllo del sistema, essendo noto e segnato all'ingresso a tutti, che la loro velocità media sarà certamente controllata.

Lo scopo é anche quello di impedire agli utenti della viabilità pubblica di percorrere tratti di strade a velocità medie superiori a quelle consentite.

Ulteriore scopo dell'invenzione è quello di fornire un sistema che operi senza l'ausilio di controlli particolari nè l'utilizzo di personale lungo i percorsi.

Si ritiene pertanto che una corretta proporzionalità delle pene con il valore dell'infrazione possa essere un'arma assai potente nelle mani di chi é preposto alla sicurezza della viabilità, in quanto in casi particolari e di necessità (es. per nebbia, traffico intenso, lavori in corso, ecc.) la pena possa essere portata a valori tali che la dissuasione sia effettivamente efficace.

Essenza dell'invenzione

Il problema viene risolto come rivendicato mediante un sistema di controllo della velocità dei veicoli che comprende:

- almeno due dispositivi rilevatori obbligatori di passaggio del veicolo e sua identificazione, installati:

• il primo all'inizio del tratto stradale assoggettato al controllo della velocità (D'x) ;

• il secondo alla fine del tratto stradale assoggettato al controllo della velocità (D"y);

- il primo dispositivo comprendendo:

• mezzi in grado di marcare la data e l'ora di passaggio del veicolo in entrata (t1 ) e,

• mezzi per marcare l'identificazione (la posizione geografica) di questa installazione in entrata (D'x);

- il secondo dispositivo comprendendo:

• mezzi di memorizzazione dei dati identificativi di tutti i primi dispositivi in entrata, con le rispettive distanze chilometriche da quest'ultimo (D" 1 -D' 1 , D"2-D'2, D''3-D'3, . D''n-D'n);

• mezzi per rilevare e marcare la data e l'ora del passaggio dello stesso veicolo in uscita (t2), e

• mezzi per rilevare data ed ora di entrata dello stesso veicolo marcati dal detto primo dispositivo in entrata (t1) e,

• mezzi di identificazione della stazione del primo dispositivo di entrata

• mezzi di elaborazione per calcolare, in funzione della distanza del percorso stradale controllato, la velocità media del veicolo: (t 2 -

• mezzi per controllare la velocità media rilevata Vm rispetto ad una velocità limite VI e,

• mezzi per segnalare se la velocità media rilevata Vm è maggiore della velocità limite stabilita VI:

Vantaggiosamente il mezzo di identificazione fra i due dispositivi nelle due rispettive stazioni di entrata ed uscita, è il tradizionale biglietto magnetico che accompagna il veicolo durante il percorso.

Detto biglietto porterà marcati i valori indicati in entrata e la stazione di uscita provvederà automaticamente alla loro identificazione e calcolo.

Se il veicolo avrà superato il limite di velocità, si potranno scegliere diverse opzioni, come ad esempio:

- segnalazione del veicolo ad una unità centrale;

- blocco dell'uscita per la contravvenzione;

- sovraccarico del pedaggio in funzione dell'eccesso di velocità;

- ecc.

Vantaggiosamente anche il veicolo potrà essere dotato di un dispositivo elettronico interno che ricevendo il biglietto all'entrata, effettua i calcoli continuamente e segnala al guidatore se si comporta entro la norma o meno.

MODALITÀ' OPERATIVA

É sufficiente pertanto:

a) marcare sul biglietto di accesso oltre al numero della porta di accesso, l'ora ed eventualmente, a titolo informativo per l’utente, il tempo minimo ammesso (velocità media massima ammessa) per percorrere i tratti, ed eventualmente, se viene utilizzata una tessera del tipo a banda magnetica o chip o di qualsivoglia altro genere, leggere i dati che identificano il guidatore e l'auto e/o quanto altro si ritenga necessario;

b) leggere in uscita dal biglietto o dalla tessera assieme al dato della porta e dell'ora di ingresso tutti gli altri dati necessari per i conteggi e l'oblazione e, dall'orologio del sistema, l'ora di uscita.

Una semplice elaborazione matematica individuerà immediatamente l'eventuale infrazione e la relativa ammenda da pagare trasformando il casello di uscita automaticamente in controllore, notificatore e riscossore.

L'idea si basa sul concetto della dissuasione espresso sia in termini di pene pecuniarie e sia, con deterrente assai maggiore, in termini di inutilità del superamento dei limiti in quanto il correre di più implica poi dover aspettare al casello se non si vuole pagare la multa.

VANTAGGI E SVANTAGGI

I prò ed i contro di questa invenzione possono essere così brevemente riassunti:

a) VANTAGGI

- possibilità di controllare automaticamente tratti di viabilità senza utilizzo di personale aggiunto;

- controllo al 100 % di tutti gli utenti;

- possibilità di inasprire in caso di necessità e di pericolosità le ammende e le pene senza difficoltà;

- notevolissima influenza sulla sicurezza stradale vista l'impossibilità di potere sfuggire al controllo;

- controllo totalmente distribuito su tutta la rete stradale con accessi ed uscite controllabili;

- possibilità, qualora sia utilizzata una tessera del tipo a banda magnetica, chip, smart o simile l'identificazione del guidatore e dell'auto e di eseguire l'incasso in forma automatica,

SVANTAGGI:

- controllo limitato ai tratti di viabilità che consentono l'individuazione dell'inizio e della fine del percorso, dotati cioè di un ingresso ed un'uscita controllate;

- possibilità che l'utente rispetti lo stesso la media pur percorrendo alcuni tratti a velocità superiore i limiti massimi stabiliti compensando tali tratti con altri meno veloci.

Si rileva comunque che nonostante gli aspetti contro, il bilancio fra pro e contro è sempre fortemente vantaggioso.

Il trovato sarà meglio compreso con l'ausilio dello schema allegato e con l'aiuto della seguente descrizione che deve essere intesa a solo scopo esplicativo e non limitativo.

La FIG.1 rappresenta uno schema fra due stazioni di rete autostradale, essendo ovvio che ciò si ripete per innumerevoli stazioni tante quante sono in entrata ed uscita della rete autostradale.

Il sistema si compone di cinque parti:

a) UN APPARATO D'INGRESSO (API-XXX)

É un apparato di scrittura del biglietto d'ingresso e/o di letturascrittura qualora venga utilizzata una carta del tipo a banda magnetica, chip, ecc, contenente tutte le informazioni del guidatore, dell'auto ed eventualmente del denaro in essa contenuto. Tale apparato API-XXX (Apparato d'ingresso), ove con XXX viene identificato l'ingresso marca sul biglietto di ingresso e/o sulla tessera:

- il numero della porta d'ingresso, l'ora d'ingresso, il limite di velocità media ammesso, il tempo minimo ammesso per le varie uscite (opzionale) e quanto altro occorra o si ritenga opportuno registrare per la funzionalità del sistema, e

legge se é una tessera:

- i dati identificativi del guidatore e dell'auto.

b) UN APPARATO D'USCITA (APU-YYY)

E' un apparato di lettura del biglietto d'ingresso e/o tessera all'uscita detto APUYYY (Apparato d'uscita), ove con YYY viene indicata la porta di uscita; tale apparato legge dal biglietto di ingresso e/o tessera:

- il numero della porta di ingresso, l'ora di accesso, la velocità media indicata, e quant'altro si ritenga opportuno per la funzionalità del sistema, - legge e fissa l'ora di uscita (l'orologio della porte di ingresso ed uscita ó costantemente sincronizzato in rete), elabora i dati al fine di controllare il rispetto del non superamento del tempo minimo ammesso,

- calcola l'importo da pagare discriminando tra il pedaggio e tra l'ammenda per infrazione ed emette l'eventuale scontrino di riscontro;

- inoltre registra i dati da inviare al centro di controllo centrale;

- effettua in caso di grave infrazione la fotografia della targa del veicolo e/o la fotografia del guidatore (in caso di grave infrazione si dovrà prevedere l'intervento della polizia con notifica e ritiro della patente);

- effettua in automatico la riscossione qualora si tratti di una tessera contenente denaro,

c) UN APPARATO DEL CONTROLLO DELLE PORTE (APP-ZZZ)

E' un apparato di controllo delle porte collegato in rete con i vari apparati di ingresso ed uscita, detto APP-ZZZ, ove con ZZZ si è indicato in numero identificativo dell'apparato; tale apparato ha il compito di:

- elaborare i dati ricevuti dagli apparati periferici,

- definire e trasmettere i dati necessari e le loro variazioni alle unità periferiche,

- controllare la loro affidabilità,

- memorizzare i dati e trasmetterli su richiesta al Centro di Controllo a livello locale e Nazionale di tutta la viabilità.

d) UN APPARATO D'AUTO (APA-WWW)

Un apparato (opzionale) che montato sulle auto consenta di segnalare all'utente il rispetto della media richiesta detto, APA-WWW (Apparato d'Auto); tale apparato sarà in grado di:

- segnalare costantemente, rilevando il percorso effettuato la media tenuta e quanto altro necessiti all'utente, una volta che l'utente stesso abbia indicato la media da tenere, la metà ecc.

- marcare sul biglietto d'ingresso la targa dell'auto ed il numero di patente del guidatore (opzionale) segnalare, fare, dire tutto quanto si ritenga attinente all'utilizzo in oggetto

e) UNA RETE DI CONTROLLO (RC)

La rete in oggetto ha il compito di collegare tutti gli apparati d'ingresso API-XXX, gli apparati di uscita APU-YYY agli apparati di controllo della porta APP-ZZZ e questi con gli apparati di concentrazione periferici e centrali.

Tale rete consentirà di tenere sotto controllo tutto il flusso veicolare dell'intera rete ad accessi controllati garantendo la omogeneità dei dati (orologio, tariffe, ecc.) ed il rapido flusso delle informazioni.

APPLICAZIONI

Il sistema potrà venire efficacemente applicato su tutte le autostrade a pagamento e sui tratti di strada controllati.

Nulla vieta però che i vantaggi innegabili che il sistema comporta sulla sicurezza e a lungo termine sulla educazione stradale venga impiegato su strade oggi non controllate ma che potrebbero facilmente diventare tali, con opportuni accorgimenti, per i vantaggi innegabili che l'applicazione può comportare.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di controllo della velocità dei veicoli caratterizzato dal fatto di utilizzare: - almeno due dispositivi rilevatori obbligatori di passaggio del veicolo e sua identificazione, installati: • il primo (API-XXX) all'inizio del tratto stradale assoggettato al controllo della velocità (D'x) ; • il secondo (APU-YYY) alla fine del tratto stradale assoggettato al controllo della velocità (D"y); - il primo dispositivo (API-XXX) comprendendo: • mezzi in grado di marcare la data e l'ora di passaggio del veicolo in entrata (t1 ) e, • mezzi per marcare l'identificazione della posizione geografica di questa installazione in entrata (D'x); - il secondo dispositivo (APU-YYY) comprendendo: • mezzi di memorizzazione dei dati identificativi di tutti i primi dispositivi in entrata, con le rispettive distanze chilometriche da quest'ultimo (D' -DΊ , D"2-D'2, D"3-D'3, . D"n-D'n); • mezzi per rilevare e marcare la data e l'ora del passaggio dello stesso veicolo in uscita (t2), e • mezzi per rilevare data ed ora di entrata dello stesso veicolo marcati dal detto primo dispositivo in entrata (fi) e, • mezzi di identificazione della stazione del primo dispositivo di entrata (D'x) • mezzi di elaborazione per calcolare, in funzione della distanza del percorso stradale controllato, la velocità media del veicolo: (t2-

   • mezzi per controllare la velocità media rilevata Vm rispetto ad una velocità limite VI e, • mezzi per segnalare se la velocità media rilevata Vm è maggiore della velocità limite stabilita VI:
2. 2. Sistema di controllo della velocità secondo la rivendicazione 1., caratterizzato dal fatto che il mezzo marcatore di luogo (D'x) e di tempo (t1) di entrata è un biglietto magnetico, emesso dalla stazione di entrata (API-XXX) e letto dal dispositivo (D"y) della stazione di uscita (APU-YYY).
3. 3. Sistema di controllo della velocità secondo le rivendicazioni 1., e 2., caratterizzato dal fatto che il detto dispositivo di uscita (D"y) comprende un apparato (APU-YYY), in grado di leggere il biglietto di ingresso o tessere per l'elaborazione dei dati necessari.
4. 4. Sistema di controllo della velocità secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il detto apparato di uscita (APU-YYY) comprende mezzi per: - leggere per lo meno il numero della porta di ingresso, l'ora di accesso, la velocità media indicata, - leggere e fissare l'ora di uscita, elaborare i dati al fine di controllare il rispetto del non superamento del tempo minimo ammesso, - calcolare l'importo da pagare discriminando tra il pedaggio e tra l'ammenda per infrazione e per emettere l'eventuale scontrino di riscontro; - registrare i dati da inviare ad un apparato di controllo locale (APP-ZZZ) e da esso ad un centro di controllo attraverso una rete (RC); - effettuare in automatico la riscossione qualora si tratti di una tessera contenente denaro.
5. 5. Sistema di controllo della velocità secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto apparato di uscita (APU-YYY) comprende anche mezzi fotografici per effettuare la fotografia della targa del veicolo e/o la fotografia del guidatore.
6. 6. Sistema di controllo della velocità secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto che esso comprende un apparato di controllo della porta (APP-ZZZ) che è collegato in rete con i vari apparati di ingresso ed uscita, locali, ed ha mezzi per: - elaborare i dati ricevuti dagli apparati periferici (API-XXX, APU-YYY), - definire e trasmettere i dati necessari e le loro variazioni alle unità periferiche (API-XXX, APU-YYY), - controllare la loro affidabilità, - memorizzare i dati e trasmetterli su richiesta ad un Centro di Controllo (RC) a livello locale e nazionale di tutta la viabilità.
7. 7. Sistema secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso comprende un apparato elettronico che viene montato sui veicoli (APA-WWW) il quale comprende mezzi per, in connessione con la lettura dei dati di entrata, segnalare all'utente per lo meno la media tenuta e/o l'eventuale superamento.
8. 8. Sistema secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il detto apparato elettronico montato sui veicoli (APA-WWW) . comprende mezzi per marcare sul biglietto d'ingresso, la targa dell'auto ed eventualmente il numero di patente del guidatore.
9. 9. Sistema di controllo della velocità secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso comprende una centrale di controllo che si collega a tutti gli apparati d’ingresso (API-XXX) ed agli apparati di uscita {APU-YYY) ed agli apparati di controllo delle porte (APP-ZZZ), eventualmente tramite apparati di concentrazione periferici, e comportante mezzi per elaborare, segnalare, comunicare e per tenere sotto controllo tutto il flusso veicolare dell'intera rete.
10. 10 Veicolo secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dotato di un apparato elettronico di controllo (APA-WWW) secondo le rivendicazioni precedenti, il quale comprende mezzi per, in connessione con la lettura dei dati di entrata, segnalare all'utente per lo meno la media tenuta e/o l'eventuale superamento del limite.
11. 11 Veicolo secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che è dotato di un apparato elettronico di controllo (APA-WWW) che comprende mezzi per marcare sul biglietto d'ingresso la targa dell'auto ed eventualmente il numero di patente del guidatore.
12. 12. Dispositivo elettronico per veicoli ai fini del controllo della loro velocità secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi per, in connessione con la lettura dei dati di entrata, segnalare all'utente per lo meno la media tenuta e/o l'eventuale superamento.
13. 13. Dispositivo elettronico per veicoli ai fini del controllo della loro velocità secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi per marcare sul biglietto d'ingresso, la targa dell'auto ed eventualmente il numero di patente del guidatore.