ITUD20010069A1 - Bocchetta di aspirazione per apparecchiature di pulizia quali aspirapolvere, scope elettriche o simili - Google Patents

Bocchetta di aspirazione per apparecchiature di pulizia quali aspirapolvere, scope elettriche o simili Download PDF

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ITUD20010069A1
ITUD20010069A1 ITUD20010069A ITUD20010069A1 IT UD20010069 A1 ITUD20010069 A1 IT UD20010069A1 IT UD20010069 A ITUD20010069 A IT UD20010069A IT UD20010069 A1 ITUD20010069 A1 IT UD20010069A1
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suction
arms
suction nozzle
central body
nozzle
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Luciano Scian
Nicola Bedeschi
Roberto Leone
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Simac Vetrella Spa
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Description

Descrizione del trovato avente per titolo:
"BOCCHETTA DI ASPIRAZIONE PER APPARECCHIATURE DI PULIZIA QUALI ASPIRAPOLVERE, SCOPE ELETTRICHE 0 SIMILI"
CAMPO DI APPLICAZIONE
Il presente trovato si riferisce ad una bocchetta di aspirazione per apparecchiature di pulizia di tipo domestico o industriale quali aspirapolvere, scope elettriche o simili, dotata di due bracci orientabili in una pluralità di posizioni, in modo da ef-fettuare un'efficace pulizia anche in presenza di ostacoli o zone di difficile accesso, senza per questo diminuire la sua superficie aspirante.
STATO DELLA TECNICA
E' noto che le bocchette di aspirazione degli aspirapolvere o simili hanno difficoltà nell'effettuare un'efficace pulizia in prossimità di angoli od in presenza di ostacoli quali le gambe dei mobili, o altro.
E' nota una bocchetta di aspirazione provvista di bracci, o alette laterali, imperniate sulla parte anteriore della bocchetta e mobili fra due posizioni rispettivamente aperta e chiusa, che permettono alla bocchetta stessa di adattarsi alla larghezza della zona di aspirazione. I bracci, quando si trovano in posizione aperta, sono disposti perpendicolarmente all'asse longitudinale della bocchetta di aspirazione, determinano il massimo ingombro trasversale della stessa e presentano, verso il basso, la massima superficie aspirante utile. Viceversa, quando i bracci si trovano in posizione chiusa, paralleli all'asse longitudinale della bocchetta di aspirazione, l'ingombro complessivo di quest'ultima, nonché la superficie aspirante utile, sono ridotti al minimo. Conseguentemente viene però limitata anche la capacità aspirante dell'apparecchiatura di pulizia a cui è collegata la bocchetta.
Tale limitazione è un inconveniente che provoca perdite di tempo ed un inutile dispendio di energie da parte dell'utente, il quale è costretto ad effettuare diverse passate per pulire una determinata superficie, ogniqualvolta i bracci si trovano in posizione chiusa.
La Richiedente, per risolvere tale inconveniente e per ottenere ulteriori vantaggi, ha progettato e realizzato il presente trovato.
ESPOSIZIONE DEL TROVATO
Il presente trovato è espresso e caratterizzato essenzialmente nella rivendicazione principale.
Altre caratteristiche innovative del trovato sono espresse nelle rivendicazioni secondarie.
Uno scopo del presente trovato è quello di realiz-zare una bocchetta di aspirazione per apparecchiature di pulizia quali aspirapolvere, o simili, del tipo comprendente bracci di aspirazione, che permetta un'efficace pulizia in prossimità di angoli, passag-gi stretti, od ostacoli e che non modifichi la sua capacità aspirante quando cambia configurazione.
Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare una bocchetta di aspirazione che risulti di facile utilizzo e di economica realizzazione.
In accordo con tali scopi, la bocchetta di aspira-zione secondo il presente trovato comprende un corpo centrale atto a collegarsi con un'apparecchiatura di pulizia, e sulla quale sono imperniati, da parti opposte rispetto ad un asse longitudinale mediano, almeno due bracci di aspirazione, selettivamente orientabili da una posizione aperta di massimo ingombro trasversale ad almeno una posizione chiusa di minimo ingombro trasversale. Il corpo centrale com prende almeno una camera di aspirazione e ciascu braccio di aspirazione è provvisto di un'apertur inferiore di aspirazione che definisce una relativa superficie di aspirazione.
Secondo una caratteristica del presente trovato, la somma delle superfici di aspirazione dei due bracci di aspirazione rimane invariata per qualunque posizione di questi ultimi rispetto al corpo centrale.
Ogni apertura inferiore di aspirazione è in costante comunicazione con la camera di aspirazione del corpo centrale, sia nella posizione aperta, sia nella posizione chiusa, sia in ogni altra posizione intermedia del corrispondente braccio di aspirazione.
Inoltre, in accordo con una prima forma di realizzazione, ogni braccio di aspirazione può essere tem-poraneamente mantenuto nella posizione chiusa, o in posizione intermedia, da corrispondenti mezzi di bloccaggio, mentre mezzi di sbloccaggio sono previsti per riportare automaticamente il braccio di aspirazione nella posizione aperta.
Un ulteriore vantaggio della bocchetta secondo il presente trovato è rappresentato dal fatto che i due bracci di aspirazione, insieme alla parte inferiore del corpo centrale, definiscono una base d'appoggio molto ampia per l'apparecchiatura di pulizia, la quale può così rimanere verticale, in maniera autonoma, senza la necessità di essere appoggiata ad una parete verticale.
In una realizzazione preferenziale i mezzi di bloccaggio comprendono ognuno una leva avente un arpione atto ad ingranare con una coniugata pluralità di denti, mobili assieme al corrispondente braccio di aspirazione. I mezzi di sbloccaggio comprendono, un pedale fissato all'estremità libera della leva di bloccaggio ed atto a dissociare selettivamente il suddetto arpione da detti denti, e mezzi elastici atti a mantenere normalmente il corrispondente braccio di aspirazione nella posizione aperta.
In accordo con una seconda forma di realizzazione, la camera di aspirazione è di forma sostanzialmente anulare ed è in comunicazione, oltre che con i due bracci di aspirazione laterali, anche con almeno un'apertura di aspirazione addizionale, ricavata sulla superficie inferiore del corpo centrale. Vantaggiosamente le aperture addizionali sono due, disposte una anteriormente ed una posteriormente rispetto ai bracci di aspirazione, ed entrambe giacenti sull'asse longitudinale mediano della bocchetta di aspirazione.
In questa seconda forma di realizzazione, ciascun braccio di aspirazione può compiere una rotazione di circa 80°, sia in un senso che nell'altro, rispetto alla posizione aperta, di massimo ingombro, e mezzi elastici sono previsti per riportare automaticamente ciascun braccio di aspirazione nella posizione aperta.
ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI
Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di alcune forme preferite di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:
- fig.l è una vista assonometrica di una bocchetta di aspirazione secondo il presente trovato, in una prima forma di realizzazione, in cui i bracci di aspirazione sono in posizione completamente aperta;
- fig.2 illustra la bocchetta di fig. 1 in una posizione completamente chiusa;
- fig.3 è una vista dal basso, parzialmente sezionata della bocchetta di fig. 1;
- fig.4 è una vista dal basso, parzialmente sezionata della bocchetta di fig. 2;
- fig.5a è un particolare ingrandito di fig. 3; - fig.5b è una vista laterale del particolare di fig. 5a;
- fig.6 è una sezione longitudinale di una bocchetta di aspirazione in una seconda forma di realizzazione;
- fig.7 è una sezione trasversale della bocchetta di aspirazione di fig.6;
- fig.8 è una vista dall'alto della bocchetta di aspirazione di fig.6;
- fig.9 è una vista dal basso della bocchetta di aspirazione di fig.6.
DESCRIZIONE DI DUE FORME DI REALIZZAZIONE
PREFERENZIALI DEL TROVATO
Con riferimento alle figure da 1 a 5b, in una prima forma di realizzazione, una bocchetta di aspirazione 10, secondo il presente trovato, comprende un corpo centrale, o guscio, 11 sul quale sono imper-niati, tramite perni 27 (fig. 3), due bracci di aspirazione, o alette laterali, 12 disposti da parti opposte rispetto ad un asse longitudinale mediano IOa del corpo centrale 11. Ogni aletta 12 è mobile selettivamente da una posizione aperta (figg. 1 e 3) in cui determinano il massimo ingombro trasversale della bocchetta 10, ad una posizione sostanzialmente chiusa (figg. 2 e 4) in cui la bocchetta 10 ha il suo minimo ingombro trasversale.
II guscio 11 comprende una parte superiore Ila rotondeggiante, che definisce una camera di aspirazione 30, ed una superficie inferiore llb piana, avente la parte anteriore appuntita, che assieme alle alette 12, conferisce alla bocchetta 10 una forma sostanzialmente a freccia.
Un elemento tubolare 14, atto ad essere collegato ad un'apparecchiatura di pulizia, di tipo noto e non rappresentata nei disegni, è snodato nella parte superiore Ila del guscio 11 e termina nella camera di aspirazione 30 di quest'ultimo.
Nella superficie inferiore llb sono ricavate due aperture 13 disposte in posizione sostanzialmente centrale e comunicanti con la camera di aspirazione 30.
Ogni aletta 12 è sagomata in modo da definire una parete 15 avente una sezione trasversale sostanzialmente a forma di "U" rovesciato e provvista di un'apertura inferiore di aspirazione 16. Sulla parete 15 è prevista un'asola 17 atta a collegare le aperture 13 con le aperture inferiori di aspirazione 16, in modo che per qualunque posizione delle alette 12, le aperture inferiori di aspirazione 16 siano sempre in comunicazione con le aperture 13 e quindi con la camera di aspirazione 30. In questo modo, inoltre, la superficie aspirante della bocchetta 10, data dalle due aperture inferiori di aspirazione 16, rimane invariata per qualunque posizione delle alet-
Ogni aletta 12 comprende inoltre una superficie piana 19 atta, in uso, ad essere a contatto con il pavimento, o con il piano da pulire. La superficie piana 19 è disposta perimetralmente rispetto alla corrispondente apertura inferiore di aspirazione 16 e comprende una pluralità di scanalature 20 atte a favorire l'incanalamento dello sporco aspirato verso l'apertura inferiore 16 stessa.
Attorno a ciascun perno 27 sono posizionati una pluralità di denti 18 atti a determinare il numero di posizioni intermedie che possono assumere le alette 12 fra la posizione aperta e la posizione chiusa.
La bocchetta 10 comprende inoltre, per ogni aletta 12, una leva 21 imperniata su un perno 23 del guscio 11 e provvista di un arpione 22 atto ad ingranare con i denti 18.
Ogni leva 21 coopera con una molla 24 atta a mantenere il rispettivo dente 22 normalmente ingranato con i denti 18. Ad un'estremità di ogni leva 21 è fissato un pedale 25, che fuoriesce dal guscio 11 e permette all'utente di disinnestare selettivamente l'arpione 22 dai denti 18.
Una coppia di seconde molle 26 è prevista per tenere normalmente collegata al guscio 11 ed in posizione aperta ciascuna aletta 12.
II funzionamento della bocchetta 10 fin qui descritta è il seguente.
Normalmente le alette 12 sono in posizione aperta, tenute dalle molle 26.
Ogni volta che la bocchetta 10, in uso, incontra un ostacolo o un passaggio molto stretto, una o entrambe le alette 12 ruotano sui perni 27, fino a raggiungere l'angolazione necessaria affinché la bocchetta 10 possa passare l'ostacolo od incanalarsi in tale passaggio. Durante tale rotazione, i denti 18 di ciascuna aletta 12, ruotando con essa, causano il sollevamento del corrispondente arpione 22 della leva 21. Quando le alette 12 hanno raggiunto la posizione che permette loro di superare l'ostacolo, gli arpioni 22, tramite l'azione delle molle 24, bloccano le alette 12 in tale posizione.
Durante tale operazione la superficie aspirante complessiva della bocchetta 10 rimane inalterata in quanto le asole 17 assicurano una costante comunicazione fra le aperture 13 e le aperture inferiori di aspirazione 16, garantendo così la stessa superficie aspirante iniziale.
Quando si vuole riportare una o entrambe le alette 12 nella loro posizione iniziale aperta, si agisce sul corrispondente pedale 25, sollevando l'arpione 22 e, permettendo così alla seconda molla 26, di riportare automaticamente l'aletta 12 nella posizione iniziale.
Con riferimento alle figure da 6 a 9, in una seconda forma di realizzazione, una bocchetta di aspirazione 110, secondo il presente trovato, comprende un corpo centrale 111 sul quale, in una zona sostanzialmente centrale, sono imperniati due bracci di aspirazione 112 di forma appuntita ed aventi aperture inferiori di aspirazione 116. Nel corpo centrale 111 è ricavata una camera di aspirazione 130 di forma sostanzialmente anulare, la quale è in comunicazione verso l'alto con un elemento tubolare 114 avente la parte terminale snodata 114a a forma di T rovesciato e, verso il basso, oltre che con i due bracci di aspirazione 112, anche con due aperture di aspirazione addizionali 131 e 132, ricavate sulla superficie inferiore lllb del corpo centrale 111.
Le due aperture addizionali 131 e 132 sono disposte una anteriormente ed una posteriormente rispetto ai bracci di aspirazione 112, ed entrambe giacciono sull'asse longitudinale mediano 110a della bocchetta di aspirazione 110.
In questa seconda forma di realizzazione, ciascun braccio di aspirazione 112 è alloggiato in una corrispondente nicchia inferiore 136 del corpo centrale 111 ed è imperniato in modo da poter compiere una rotazione di circa; 80°, sia in un senso che nell'altro, rispetto alla posizione aperta, di massimo ingombro. Due molle a lamina 133 (fig.9) sono disposte a contatto con i due bracci di aspirazione 112 per riportare questi ultimi automaticamente nella posizione aperta dopo che per qualsiasi motivo, per esempio per la presenza di un ostacolo, essi si sono ripiegati momentaneamente verso l'asse longitudinale 110a.
Tre rotelline inferiori 135 sono posizionate una nella parte anteriore e due nella parte posteriore della bocchetta 110, per permettere a questa di muoversi parallelamente al piano da pulire, senza che i bracci di aspirazione 112 striscino sul piano stesso.
E' chiaro che alle bocchette di aspirazione 10, 110 fin qui descritte possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato. Per esempio, spazzole, setole, od atri simili elementi di pulizia possono essere disposti nella superficie inferiore llb, llb delle bocchette 10, 110, vantaggiosamente nella parte posteriore di queste ultime, in modo da migliorare la rimozione dello sporco.
E' anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento a due esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di bocchette di aspirazione per apparecchiature di pulizia tutte rientranti nell'oggetto del presente trovato.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1 - Bocchetta di aspirazione per apparecchiature di pulizia quali aspirapolvere, scope elettriche o simili, comprendente un corpo centrale (11, 111) provvisto di una camera di aspirazione (30, 130) ed atto ad essere collegato a dette apparecchiature di pulizia, ed almeno due bracci di aspirazione (12, 112) imperniati su detto corpo centrale (11, 111) da parti opposte rispetto ad un asse longitudinale mediano (10a, 110a) di detto corpo centrale (11, 111) ed aventi ognuno una corrispondente apertura inferiore di aspirazione (16, 116) avente una determinata superficie aspirante, ciascuno di detti bracci di aspirazione (12, 112) essendo orientabile rispetto a detto corpo centrale (11, 111) da una posizione aperta, di massimo ingombro trasversale, ad almeno una posizione chiusa di minimo ingombro trasversale, caratterizzata dal fatto che la superficie aspirante complessiva, che comprende la somma delle superfici aspiranti di detti bracci di aspirazione (12, 112) rimane invariata per qualunque posizione di detti bracci di aspirazione (12, 112) rispetto a detto corpo centrale (11, 111). 2 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti bracci dì aspirazione (12), fra detta posizione aperta e detta posizione chiusa, è atto ad assumere una pluralità di posizioni intermedie, e che mezzi di bloccaggio temporaneo (21, 22) sono previsti per mantenere temporaneamente ciascuno di detti bracci di aspirazione (12) in ognuna di dette posizioni intermedie, mezzi di sbloccaggio (25, 26) essendo previsti per portare automaticamente detti bracci di aspirazione (12) in detta posizione aperta. 3 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di bloccaggio comprendono ognuno una leva (21) provvista di un arpione (22) atto ad ingranare con una coniugata pluralità di denti (18) di detti bracci di aspirazione (12). 4 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detta leva (21) è imperniata ad un perno (23) di detto corpo centrale (11). 5 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che primi mezzi elastici (24) sono previsti per mantenere detto arpione (22) normalmente ingranato con detta pluralità di denti (18). 6 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il numero di detti denti (18) è uguale al numero delle posizioni angolari assumibili da ciascuno di detti bracci di aspirazione (12) . 7 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detti primi mezzi elastici comprendono una prima molla (24) disposta fra detta leva (21) e detto corpo centrale (11). 8 - Bocchetta di aspirazione come alle rivendicazioni 2 e 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di sbloccaggio comprendono un pedale (25) fissato all'estremità libera di detta leva (21) e secondi mezzi elastici (26) atti a mantenere ognuno di detti bracci di aspirazione (12) normalmente in detta posizione aperta. 9 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi elastici comprendono almeno una seconda molla (26) collegata a detto corpo centrale (11) ed al corrispondente di detti bracci di aspirazione (12). 10 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto pedale (25) fuoriesce posteriormente da detto corpo centrale (11). 11 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ognuno di detti bracci di aspirazione (12) comprende almeno un'asola (17) atta a mettere costantemente in comunicazione detta camera di aspirazione (30) con le corrispondenti aperture inferiori di aspirazione (16). 12 - Bocchetta di aspirazione come alla rìvendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti bracci di aspirazione (12) sono provvisti di scanalature (20) inferiori atte ad incanalare lo sporco verso dette aperture inferiori di aspirazione (16). 13 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta camera di aspirazione (130) ha forma sostanzialmente anulare ed è in comunicazione verso l'alto con un elemento tubolare (114) avente la parte terminale snodata (114a) a forma di T rovesciato e, verso il basso, oltre che con detti due bracci di aspirazione (112), anche con almeno un'apertura di aspirazione addizionaie (131, 132), ricavata su una superficie inferiore (111b) di detto corpo centrale (111). 14 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che due aperture addizionali (131 e 132) sono disposte una anteriormente ed una posteriormente rispetto a detti bracci di aspirazione (112) e che dette due aperture addizionali (131 e 132) giacciono su detto asse longitudinaie mediano (110a) di detto corpo centrale (111). 15 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti bracci di aspirazione (112) è alloggiato in una corrispondente nicchia inferiore (136) di detto corpo centrale (111) ed è imperniato su detto corpo centrale (111) in modo da poter compiere una rotazione di circa 80°, sia in un senso che nell'altro, rispetto a detta posizione aperta. 16 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che due molle a lamina (133) sono disposte a contatto con detti bracci di aspirazione (112) per riportare questi ultimi automaticamente ‘in detta posizione aperta. 17 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che una pluralità di rotelline inferiori (135) è posizionata nella parte inferiore di detto corpo centrale (111) per permettere a quest'ultimo di muoversi parallelamente al piano da pulire senza che detti bracci di aspirazione (112) striscino sul piano stesso. 18 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che dette rotelline inferiori (135) sono tre e sono disposte una anteriormente e due posteriormente rispetto a detti bracci di aspirazione (112). 18 - Bocchetta di aspirazione come alla rivendicazione 1 o 13, caratterizzata dal fatto che spazzole o simili sono previste per facilitare la rimozione dello sporco. 19 - Bocchetta di aspirazione per apparecchiature di pulizia quali aspirapolvere, scope elettriche o simili, sostanzialmente come descritta, con riferimento agli annessi disegni.
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