ITUB20156805A1 - Supporto tubolare per le perle diamantate di un filo di taglio per materiale lapideo - Google Patents

Description

SUPPORTO TUBOLARE PER LE PERLE DIAMANTATE DI UN FILO DI TAGLIO PER MATERIALE

LAPIDEO

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione è generalmente applicabile nel campo tecnico della lavorazione di materiali lapidei, ed in particolare riguarda un metodo per la realizzazione di supporti tubolari per le perle diamantate di un filo per il taglio di blocchi di materiale lapideo, quale pietra, marmo, cemento, granito o similare.

L'invenzione riguarda inoltre un supporto tubolare ottenibile con tale metodo.

L'invenzione riguarda inoltre un filo di taglio che include tale supporto tubolare.

Stato della tecnica

Sono noti diversi fili di taglio per tagliare blocchi di materiale lapideo, quale pietra, marmo, conglomerati cementizi o similari. Tali fili sono generalmente avvolti su tamburi o pulegge, i quali vengono messi in rotazione per trasferire un moto tangenziale al filo e promuoverne la penetrazione nel materiale lapideo da tagliare.

Per esempio, fili di taglio per materiale lapideo sono noti dai documenti JP9239721, DE3805405, JP3281118 ed EP0718414.

In particolare, W00204160 descrive un cavo sul quale sono fissate una pluralità di perle e una pluralità di elementi distanziatori di materiale plastico interposti tra le perle per tenerle opportunamente distanziate tra loro. Ogni perla ha un cilindro cavo fissato al cavo di supporto ed un elemento periferico anulare in materiale diamantato per tagliare il materiale lapideo.

Inoltre, WO2012/052952 descrive un filo per tagliare materiale lapideo comprendente un cavo di supporto avente una pluralità di perle diamantate suscettibili di interagire con il materiale lapideo per tagliarlo. Ogni perla diamantata comprende un supporto tubulare esternamente al quale è montato un elemento anulare esterno realizzato in lega metallica e polvere di diamante. Durante la realizzazione del filo, ogni parte del cavo di supporto libero dalle perle diamantate viene ricoperto mediante almeno un elemento distanziatore in materiale polimerico applicato mediante stampaggio a caldo, con lo scopo di mantenere inalterata la distanza reciproca tra le perle diamantate.

Entrambe le forme di realizzazione note sopra descritte, comprendono una pluralità di elementi distanziatori in materiale polimerico, aventi lo scopo di mantenere inalterata la posizione originale delle perle diamantate. Per aumentare l'efficacia degli elementi distanziatori è utile che durante la fase di stampaggio del materiale polimerico, quest'ultimo riesca ad inserirsi tra il cavo di supporto e la perla diamantata.

Al fine di aumentare l'inserimento del materiale polimerico, il supporto tubolare in metallo che, secondo la tecnica nota, è generalmente realizzato a partire da una barra metallica tagliata alla lunghezza desiderata, viene internamente filettato. I solchi della filettatura praticati sulla parete interna del supporto tubolare in metallo agevolano l'inserimento del materiale polimerico tra il cavo ed il supporto tubolare.

Un evidente inconveniente di queste soluzioni note risiede nel fatto che la filettatura è eseguita su ogni supporto tubolare solo dopo il taglio dello steso dalla barra metallica. Il processo di realizzazione del supporto tubolare finito, che evidentemente deve essere realizzato in modo discontinuo, è quindi lungo ed economicamente svantaggioso.

Inoltre, a causa delle sollecitazioni durante il taglio, la filettatura interna del supporto tubolare di ogni perla diamantata promuove un moto a spirale della perla attorno al cavo. Tale moto a spirale causa uno spostamento indesiderato di ogni perla, con conseguente perdita delle distanze originali tra le perle e la riduzione dell'efficacia e uniformità di taglio del filo. Dunque, la filettatura interna impartisce alle perle un moto lungo il cavo.

Un ulteriore inconveniente delle soluzioni note è il fatto che il moto a spirale delle perle causa un'usura localizzata e prematura del filo, riducendo la vita complessiva del filo da taglio.

Presentazione deN'invenzione

Scopo della presente invenzione è quello di superare almeno parzialmente gli inconvenienti sopra riportati, mettendo a disposizione un metodo per realizzare supporti tubulari per le perle diamantate di un filo di taglio di elevata efficacia e relativamente economico.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un filo con un'elevata resistenza all'usura che permetta intervalli di manutenzione relativamente ampi.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un supporto tubolare per le perle diamantate di un filo di taglio economico.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un supporto tubolare che una volta montato sul filo di taglio mantenga inalterate le reciproche distanze originali tra le perle diamantate per periodi elevati, riducendo drasticamente eventuali spostamenti delle stesse lungo il cavo.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un metodo per la realizzazione del supporto tubolare per le perle diamantate di un filo di taglio economicamente vantaggioso.

Un ulteriore scopo dell'invenzione è quello di mettere a disposizione un metodo per realizzare i supporti tubolari per le perle diamantate di un filo di taglio che sia relativamente semplice da implementare e consenta di ottenere fili con elevato livello di qualità costruttiva.

Un ulteriore scopo particolare è quello di mettere a disposizione un filo che abbia una ridotta usura localizzata.

Tali scopi, nonché altri che appariranno più chiaramente nel seguito, sono raggiunti da un metodo per realizzare un supporto tubolare per le perle diamantate di un filo di taglio in accordo con la rivendicazione 1.

Secondo un altro aspetto, potrà essere previsto un supporto tubolare per le perle diamantate di un filo di taglio in accordo con la rivendicazione 9.

In un ulteriore aspetto, potrà essere previsto un filo di taglio in accordo con la rivendicazione 10.

Forme di realizzazione vantaggiose dell'invenzione sono definite in accordo con le rivendicazioni dipendenti.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, di un metodo secondo l'invenzione e di alcune forme di realizzazione preferite di un filo e/o di un supporto tubolare secondo l'invenzione, illustrate a titolo di esempio non limitativo con l'ausilio delle unite tavole di disegno in cui:

la FIG. 1 è una vista schematica di una macchina 14 per il taglio di blocchi in materiale lapideo che include un filo 1;

la FIG, 2 è una vista parzialmente sezionata e ingrandita di un particolare di FIG.l; la FIG. 3 è una vista laterale di alcuni dettagli di un filo 1;

la FIG. 4 è una vista in sezione e ingrandita di alcuni dettagli di FIG. 3;

la FIG. 5 è una vista schematica di un esempio di realizzazione del metodo in accordo con l'invenzione

la FIG. 6 è una vista schematica di una differente forma di realizzazione del metodo in accordo con l'invenzione.

Descrizione dettagliata di alcune forme di realizzazione preferite Con riferimento alle figure citate, viene descritto un metodo per la realizzazione di supporti tubolari 4 destinati a supportare rispettive corone diamantate 3 per realizzare perle diamantate 5 accoppiabili ad una struttura di supporto flessibile 2 per la realizzazione di un filo 1 per il taglio di blocchi B in materiale lapideo, quali pietra, marmo, granito, conglomerati cementizi e similari.

In modo in sé noto, il filo 1 potrà essere realizzato mediante un metodo che comprende una fase di predisposizione di una struttura di supporto flessibile 2, la quale potrà essere, a titolo di esempio non limitativo, un cavo o una fune in materiale metallico, ad esempio acciaio. Si potrà inoltre predisporre una pluralità di perle diamantate 5, ognuna di queste ultime potrà comprendere in modo in sé noto un supporto tubolare 4 e una corona diamantata 3.

Ogni corona diamantata 3 potrà essere suscettibile di interagire con il materiale lapideo da tagliare.

Ogni supporto tubolare 4 potrà essere destinato a supportare una corrispondente corona diamantata 3 e ad essere interposto tra quest'ultima e la struttura di supporto flessibile 2.

Le corone diamantate 3 potranno essere ottenute in modi differenti, ad esempio per sinterizzazione, e potranno comprendere almeno una frazione del proprio contenuto derivante da diamante o similare.

In modo in se noto, ogni corona diamantata 3 potrà essere posta esternamente ad un corrispondente supporto tubolare 4, cosi da ottenere le perle diamantate 5.

Si comprende che al fine di realizzare il filo 1 potranno essere utilizzate perle diamantate 5 già assemblate senza per questo uscire daN'ambito di tutela definito dalle rivendicazioni allegate. In questo caso, il metodo di realizzazione del filo 1 potrà per esempio includere una fase di prelievo da un sito di stoccaggio delle perle diamantate 5 già assemblate.

Il metodo per la realizzazione del filo 1 potrà inoltre includere una successiva fase di inserimento delle perle diamantate 5 sulla struttura di supporto flessibile 2.

In particolare, le perle diamantate 5 potranno essere posizionate a distanza reciproca predeterminata. Scegliendo opportunamente la distanza di posizionamento tra le perle diamantate 5, subito dopo averle posizionate si potranno generare tratti liberi 8 della struttura di supporto flessibile 2, cioè porzioni di quest'ultìma non occupati dalle perle diamantate 5.

Successivamente, potrà esserci una fase di realizzazione di elementi distanziatori 9 in materiale polimerico termoplastico attorno alla struttura di supporto flessibile 2, ad esempio mediante l'iniezione di poliuretano. Più in dettaglio, gli elementi distanziatori 9 potranno essere stampati esternamente alla struttura di supporto flessibile 2 in corrispondenza dei suoi tratti liberi 8. In questo modo, gli elementi distanziatori 9 potranno risultare interposti tra le perle diamantate 5 per bloccarle reciprocamente. In tale fase, il materiale polimerico si interpone, fra l'altro, fra la struttura di supporto flessibile 2 e il supporto tubolare 4.

Vantaggiosamente, la fase di realizzazione degli elementi distanziatori 9 potrà inoltre includere lo stampaggio di un strato 9' di materiale polimerico anche esternamente alle perle diamantate 5 già posizionate sulla struttura di supporto flessibile.

In questo modo potrà essere realizzato un bloccaggio ancora più efficace delle perle diamantate 5 sulla struttura di supporto flessibile 2.

Opportunamente, ognuno dei supporti tubolari 4 potrà essere realizzato mediante le fasi di seguito descritte.

Generalmente, il metodo secondo l'invenzione potrà inoltre comprendere una fase i) di predisposizione di almeno un elemento tubolare metallico che potrà definire un primo asse X e una fase successiva ii) di spruzzaggio di mezzi deformanti verso la superficie interna 43 dell'elemento metallico tubolare 41, P per deformare permanentemente la stessa.

Allo scopo, potranno essere previsti serbatoi per lo stoccaggio di tali mezzi deformanti e opportuni mezzi 50 per la realizzazione di tale fase di spruzzaggio, ad esempio una testa rotante con uno o più ugelli 51, meglio illustrata nel seguito.

Nel presente testo, il termine "predisposizione" e derivati dello stesso definiscono la preparazione di un componente di interesse per una fase del processo di interesse, includendo qualsiasi trattamento precedente destinato ad ottimizzare la prestazione di tale fase di interesse, dal semplice prelievo e possibile stoccaggio a pre-trattamenti termici e/o chimici e/o fisici o similari.

Secondo una prima forma di realizzazione dell'invenzione, mostrata in Fig. 5, si potrà realizzare almeno un elemento tubolare metallico partendo da un tubo allungato metallico P, il quale potrà avere una lunghezza molto maggiore di quella del supporto tubolare 4, per esempio in rapporto di 30:1 o maggiore.

In particolare, in tale forma di realizzazione, la fase i) di predisposizione di almeno un elemento tubolare metallico potrà comprendere una fase i') di predisposizione di un tubo metallico allungato P e una successiva fase i") di taglio del un tubo metallico allungato P per ottenere una pluralità di elementi metallici tubolari 41.

Allo scopo, potranno essere previsti opportuni mezzi di taglio, per esempio una lama o un dispositivo di taglio ad acqua 22.

Opportunamente, ognuno degli elementi metallici tubolari 41 potrà essere trattato mediante lo spruzzaggio di mezzi deformanti in modo da deformare la superficie interna 43.

Si comprende che anche se nella presente descrizione è descritto un singolo tubo metallico allungato P, si potranno predisporre più tubi metallici allungati, che potranno per esempio essere disposti in serie o in parallelo, senza per questo uscire daN'armbito di tutela definito dalle rivendicazioni allegate.

La lunghezza dell'elemento metallico tubolare 41 potrà inoltre essere maggiore di quella dei supporti tubolari 4.

In altre parole, dalla prima fase di taglio del tubo metallico allungato P si potrà ottenere una pluralità di elementi metallici tubolari 41 aventi lunghezza ad esempio 3 - 4 volte quella del supporto tubolare 4 finito. Naturalmente, gli elementi metallici tubolari 41 saranno poi successivamente tagliati in modo opportuno per ottenere i supporti tubolari 4 finiti.

In una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva, i supporti tubolari 4 e gli elementi metallici tubolari 41 potranno avere sostanzialmente la stessa lunghezza. Per esempio, la lunghezza potrà essere di circa 8, 10 o 11 mm. In altre parole, dalla prima fase di taglio del tubo metallico allungato P si potrà ottenere una pluralità di elementi metallici tubolari 41 aventi la stessa lunghezza del supporto tubolare 4 finito.

Successivamente, potrà avvenire una fase di calibrazione del diametro dell'elemento metallico tubolare 41 in modo da correggere eventuali deformazioni dovute alla fase di taglio i"). Allo scopo, potranno quindi essere previsti opportuni mezzi di calibrazione, i quali potranno includere, ad esempio, un calibratore.

Più in generale, dopo la foratura, l'elemento metallico tubolare 41 potrà essere finito in qualsiasi modo, ad esempio mediante un'ulteriore fase di sbavatura in modo da rimuovere le bave 24.

In questo modo, si potranno ottenere una pluralità di supporti tubolari 4 finiti.

In una differente forma di realizzazione dell'invenzione, mostrata schematicamente in Fig. 6, il metodo potrà comprendere in sequenza le fasi di predisposizione del tubo metallico allungato P, di spruzzaggio dei mezzi deformanti verso la superficie interna 43 del tubo metallico allungato P per deformare la stessa e di taglio del tubo metallico allungato P per ottenere dei moduli metallici tubolari 4Γ.

In pratica, in tale forma di realizzazione lo spruzzaggio dei mezzi deformanti avviene sulla superficie interna del tubo metallico allungato P, il quale viene poi tagliato.

Opportunamente, successivamente alla fase di taglio e deformazione permanente della superficie interna 43, potrà avvenire una fase di finitura dei moduli metallici tubolari 4Γ, in modo da ottenere dei supporti tubolari finiti 4.

Eventualmente, per finire i supporti tubolari 4 potranno esserci dei mezzi di finitura, che potranno includere, ad esempio, uno sbavatore.

Si comprende che per realizzare il supporto tubolare 4 potranno essere utilizzati gli elementi metallici tubolari 41 già tagliati, senza per questo uscire dall'ambito di tutela definito dalle rivendicazioni allegate. In questo caso, la fase i) di predisposizione di almeno un elemento metallico tubolare 41 potrà per esempio includere una fase di prelievo da un sito di stoccaggio di tali elementi metallici tubolari 41.

La fase di spruzzaggio ii) potrà essere realizzata mediante l'utilizzo della testa di spruzzaggio 50 sulla quale sono montati uno o più ugelli 51 orientati in modo da spruzzare i mezzi deformanti verso la superficie interna 43 degli elementi metallici tubolari 41 da deformare.

In particolare, la testa di spruzzaggio 50 potrà scorrere sostanzialmente lungo l'asse X. Opportunamente, durante lo scorrimento lungo tale asse X, la testa 50 potrà anche ruotare attorno allo stesso asse X in modo che gli ugelli 51 possano spruzzare i mezzi deformanti verso tutta la superficie interna 43.

Si intende che potrà avvenire anche il contrario, e cioè che la testa 50 resta ferma e gli elementi metallici tubolari 41 si muovono lungo l'asse X, così come che entrambe si muovo l'una rispetto all'altro, senza per questo uscire dall'ambito di tutela delle rivendicazioni allegate.

Ad esempio non limitativo, i mezzi deformanti potranno comprendere, rispettivamente essere costituiti da, un fluido contenente particelle solide, ad esempio sabbia o palline, oppure un fluido avente caratteristiche corrosive nei confronti del materiale della superficie ineterna 43 dell'elemento metallico tubolare 41, ad esempio un acido.

In particolare, secondo una particolare forma di realizzazione preferita ma non esclusiva, le fase ii) potrà prevedere lo spruzzaggio di un fluido abrasivo verso la superficie interna 43 dell'elemento metallico tubolare 41, ad esempio una sabbiatura.

La deformazione della superficie interna 43 potrà comprendere una pluralità di abrasioni e/o scanalature 55, le quali potranno essere disposte in modo irregolare sulla superficie stessa 43.

Una volta che la corona diamantata 3 è disposta attorno al supporto tubolare 4, le deformazioni 55 della superficie interna 43 dell'elemento metallico tubolare 41, P potranno definire vani 11 suscettibili di accogliere il materiale polimerico dell'elemento distanziatore 9 durante la suddetta fase di realizzazione dello stesso, la quale potrà essere realizzata, ad esempio, mediante iniezione di poliuretano.

Inoltre, lo spessore della parete laterale 42 del supporto tubolare 4 potrà essere particolarmente ridotto, preferibilmente inferiore a 0,7 mm e più preferibilmente inferiore a 0,5 mm. Per esempio, lo spessore della parete laterale 42 potrà essere di circa 0,3 mm.

Tali supporti tubolari 4 sono molto semplici ed economici da realizzare.

Inoltre, il metodo sopra descritto consente di avere una zona di reciproco ancoraggio tra il materiale polimerico e l'elemento distanziatore 9 in modo da impedire il movimento delle perle diamantate 5 rispetto la struttura di supporto flessibile 2.

In questo modo, il tempo di realizzazione dei supporti tubolari 4 potrà essere ulteriormente ridotto.

Secondo un altro aspetto dell'invenzione, il processo potrà essere continuo o intrinsecamente continuo senza per questo uscire daN'armbito di tutela definito dalle rivendicazioni allegate. In altre parole, tutte le fasi o sono alcune delle stesse potranno essere realizzate in sequenza in continuo.

D'altra parte, il metodo secondo l'invenzione, potrà essere discontinuo senza per questo uscire daN'ambito di tutela.

Come particolarmente mostrato in Fig. 1, si descrive una macchina 14 per il taglio di blocchi di materiale lapideo B la quale potrà comprendere un telaio 15, preferibilmente a forma di portale, almeno un filo 1 per il taglio dei blocchi B e almeno una coppia di dispositivi 16 montati sul telaio 15 per il supporto e la movimentazione del filo 1, per esempio pulegge.

Il filo 1 potrà essere ottenuto mediante il metodo e/o l'apparato sopra descritto. La macchina 14 potrà avere una pluralità di fili 1 montati su rispettivi dispositivi di supporto e movimentazione 16 in modo che gli stessi fili 1 siano sostanzialmente paralleli tra loro. Questo potrà consentire il taglio dei blocchi B di materiale lapideo in lastre.

Dalla descrizione si comprende che il metodo secondo l'invenzione raggiunge gli scopi prefissati.

L'invenzione è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate. Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri tecnicamente equivalenti, e i materiali potranno essere differenti a seconda delle esigenze, senza per questo uscire dagli scopi dell'invenzione definiti dalle rivendicazioni allegate.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Un metodo per la realizzazione di supporti tubolari (4) destinati a supportare rispettive corone diamantate (3) per realizzare perle diamantate (5) destinate ad essere accoppiate con una struttura di supporto flessibile (2) per realizzare un filo di taglio (1) per tagliare lastre da blocchi di materiale lapideo, il filo (1) essendo inoltre suscettibile di includere elementi distanziatori (9) in materiale polimerico suscettibili di essere interposti tra la struttura di supporto flessibile (2) e le perle diamantate (5) per bloccarsi reciprocamente tra loro, il metodo comprendendo in sequenza le seguenti fasi: i) predisposizione di almeno un elemento metallico tubolare (41, P) definente un primo asse (X), detto almeno un elemento metallico tubolare (41) includendo una superficie interna (43); ii) spruzzaggio di mezzi deformanti verso la superficie interna (43) di detto almeno un elemento metallico tubolare (41, P) per deformare permanentemente la stessa (43).
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione precedente, in cui detta fase i) di predisposizione di almeno un elemento tubolare metallico (41, P) include le fasi di: i') predisposizione di un tubo metallico allungato (P); i") taglio di detto tubo metallico allungato (P) per ottenere una pluralità di detti elementi metallici tubolari (41); in modo che detti elementi metallici tubolari (41) e i supporti tubolari (4) abbiano sostanzialmente la stessa lunghezza o un multiplo della stessa.
3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detto almeno un elemento tubolare metallico (41, P) è un tubo metallico allungato (P), il metodo comprendendo inoltre una fase iii) di taglio di detto tubo metallico allungato (P) deformato per ottenere una pluralità di moduli metallici tubolari (4Γ); in modo che detti moduli metallici tubolari (41') e i supporti tubolari (4) abbiano sostanzialmente la stessa lunghezza o un multiplo della stessa.
4. 4. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta superficie interna (43) deformata permanentemente comprende una pluarlità di deformazioni distribuite in modo irregolare sulla stessa (43).
5. 5. Metodo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto almeno un mezzo deformante include, rispettivamente è costituito da, granelli di sabbia e/o sferette metalliche e/o altro abrasivo similare, detta fase di spruzzaggio della superficie interna (43) di detto almeno un elemento metallico tubolare (41, P) comprendendo, rispettivamente essendo costituita da, una sabbiatura.
6. 6. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detto almeno un mezzo deformante comprende, rispettivamente è costituito da, un acido in grado di corrodere almeno parzialmente la superficie interna (43) di detto almeno un elemento metallico tubolare (41, P) per deformarla permanentemente.
7. 7. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta fase ii) di spruzzaggio comprende l'inserimento di una testa spruzzante internamente a detto almeno un elemento metallico tubolare (41, P), detta testa spruzzante comprendendo almeno un ugello per spruzzare detti mezzi deformanti verso la superficie interna (43) di detto almeno un elemento metallico tubolare (41, P).
8. 8. Metodo secondo la rivendicazione precedente, in cui durante detta fase ii) di spruzzaggio detto almeno un ugello di detta testa spruzzante ruota attorno a detto asse (X), detta testa spruzzante e detto almeno un elemento metallico tubolare (41, P) avanzando reciprocamente lungo una direzione di reciproco avanzamento sostanzialmente parallela o coincidente con detto asse (X) in modo da deformare la superficie interna (43) di detto almeno un elemento metallico tubolare (41, P).
9. 9. Un supporto tubolare (4) suscettibile di supportare delle rispettive corone diamantate (3) per realizzare perle diamantate (5) destinate ad essere accoppiate ad una struttura di supporto flessibile (2) per realizzare un filo di taglio (1) per tagliare lastre da blocchi di materiale lapideo, il filo (1) essendo inoltre suscettibile di includere elementi distanziatori (9) in un materiale polimerico suscettibile di essere interposto tra la struttura di supporto flessibile (2) e le perle diamantate (5) per bloccare reciprocamente gli stessi, il supporto tubolare (4) includendo una superficie interna (43) con una pluralità di deformazioni permanenti dovute allo spruzzaggio di mezzi deformanti verso la superficie interna (43), dette deformazioni permanenti essendo distribuite in modo irregolare su detta superficie interna (43), dette deformazioni permanenti essendo suscettibili di ospitare il materiale polimerico degli elementi distanziatori (9).
10. 10. Un filo di taglio per tagliare blocchi (B) di materiale lapideo, comprendente: a) una struttura di supporto flessibile (2); b) una pluralità di perle diamantate (5) montate su detta struttura di supporto flessibile (2), ognuna di dette perle diamantate (5) includendo un supporto tubolare (4) e una corona diamantata esterna (3) accoppiata perifericamente a detto supporto tubolare (4) e suscettibile di interagire con il materiale lapideo da tagliare; c) una pluralità di elementi distanziatori (9) in materiale polimerico interposti tra la struttura di supporto flessibile (2) e le perle diamantate (5) per bloccare reciprocamente gli stessi; in cui ognuno di detti supporti tubolari (4) è il supporto tubolare secondo la rivendicazione 9.