ITUB20155001A1 - Dispositivo per la cura della pelle - Google Patents

Description

Dispositivo per la cura della pelle

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per la cura della pelle, in particolare per la cura della pelle del viso.

Dispositivi per la cura della pelle sono noti neH’arte.

Ad esempio, FR 2 942 712 descrive un dispositivo comprendente un organo di contatto montato su un alloggiamento. L'organo di contatto ha asse centrale B-B’ ed una faccia di contatto con la cheratina. Il dispositivo comprende un primo albero di messa in rotazione delforgano di contatto che si estende lungo un asse C-C, in cui l’organo di contatto è libero di ruotare attorno all’asse C-C’ ed è montato sul primo albero in modo tale che l’asse C-C’ sia parallelo all’asse centrale B-B’ e trasversalmente lontano da esso. Il dispositivo comprende, inoltre, un assieme di messa in rotazione del primo albero che comprende un secondo albero che si estende lungo un asse A-A’, situato trasversalmente lontano dall’asse C-C’, ed un eccentrico montato solidale al secondo albero in modo da collegare il primo albero al secondo albero.

La Richiedente osserva che il dispositivo descritto da questo documento richiede un meccanismo di movimentazione dell’organo di contatto complicato, formato da due alberi ed un eccentrico, per produrre un’abrasione o massaggio delle cellule della pelle.

La Richiedente si è posta il problema tecnico di realizzare un dispositivo per la cura della pelle che sia al contempo efficace e semplice da realizzare.

La Richiedente ha trovato che utilizzando un dispositivo con una testa rotante ed un albero per mettere in rotazione la testa rotante, in cui la testa ha una faccia di contatto con la pelle che ha un centro disassato rispetto all’albero ed è inclinata rispetto ad un piano perpendicolare a detto albero, è possibile ottenere un movimento rotatorio di detta testa che garantisce, con semplicità costruttiva, un’azione di pulizia della pelle che è al contempo efficace e delicata, unitamente ad un’azione massaggiante piacevole per l’utente.

La presente invenzione riguarda pertanto un dispositivo per la cura della pelle comprendente un corpo ed una testa rotante rispetto a detto corpo, in cui il corpo comprende un albero che si estende lungo un asse di albero ed è atto a mettere in rotazione la testa rotante attorno all’asse di albero, ed in cui la testa rotante ha una faccia di contatto con la pelle con centro disassato rispetto all’asse di albero, caratterizzato dal fatto che detta faccia è inclinata rispetto ad un piano perpendicolare all’asse di albero.

Caratteristiche preferite del dispositivo secondo l’invenzione sono riportate nelle rivendicazioni dipendenti.

La presente invenzione può presentare almeno una delle caratteristiche preferite che seguono.

Preferibilmente, detta faccia è inclinata rispetto al piano perpendicolare all’asse di albero di un angolo a ≥ 5°, preferibilmente ≥ 10°.

Preferibilmente, detta faccia è inclinata rispetto al piano perpendicolare all’asse di albero di un angolo a ≤ 35°, più preferibilmente ≤ 30°, ancor più preferibilmente ≤ 25°, ancor più preferibilmente ≤ 20°.

Preferibilmente, il centro della faccia è disassato rispetto all’asse di albero di una distanza di almeno 2.5 mm.

Preferibilmente, il centro della faccia è disassato rispetto all’asse di albero di una distanza inferiore o uguale a 10mm, più preferibilmente inferiore o uguale a 7.5 mm.

Preferibilmente, l’albero è atto a mettere in rotazione la testa rotante in due sensi opposti di rotazione.

Preferibilmente, l’albero è atto a mettere in rotazione la testa rotante secondo rotazioni complete di 360° in uno stesso senso di rotazione.

Preferibilmente, il corpo comprende un motore (preferibilmente elettrico) dotato di albero motore che costituisce detto albero.

Preferibilmente, detta faccia è sostanzialmente planare, vale a dire si sviluppa generalmente su un piano.

Preferibilmente, un’estremità libera dell’albero è accoppiata a detta testa. In modo opportuno, l’estremità libera dell’albero è fissata solidalmente a detta testa, vale a dire è fissata alla testa in modo che si muovano come se fossero un pezzo unico. L’estremità libera dell’albero è accoppiata a detta testa in modo da trasferire il moto rotazionale dell’albero alla testa.

In una forma di realizzazione, detta estremità libera dell’albero è accoppiata, preferibilmente mediante un accoppiamento di forma, ad una sede ricavata nella testa. Più preferibilmente, la sede è ricavata in una superficie della testa che è contrapposta a detta faccia.

Preferibilmente, detta estremità libera dell’albero presenta un organo di accoppiamento a detta sede. L’organo di accoppiamento è atto a trasferire il moto rotazionale dell’albero alla testa. Ad esempio, l’organo di accoppiamento può essere un dado, preferibilmente a sezione esagonale; la sede essendo anch’essa di forma preferibilmente esagonale.

La velocità di rotazione dell’albero può variare da 40 a 80 giri/minuto, ad esempio 60 giri/minuto.

Preferibilmente, il corpo comprende un motore (preferibilmente elettrico) e l’albero è azionato in rotazione direttamente da detto motore.

Preferibilmente, la testa è rimovibile da detto corpo. Preferibilmente, la testa è intercambiabile.

In una forma di realizzazione, la testa comprende una porzione rimovibile, su detta porzione essendo definita detta faccia.

Preferibilmente, la testa comprende una porzione intercambiabile, su detta porzione essendo definita detta faccia.

La faccia della testa può essere dotata di setole (di lunghezza uguale o diversa tra loro) o di elementi (quali micro-sfere rotanti, particelle, piedini) sporgenti rispetto ad un piano su cui si sviluppa la faccia.

In una forma di realizzazione preferita, la faccia è di forma sostanzialmente circolare.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno meglio dalla seguente descrizione dettagliata di alcune sue forme di realizzazione preferite, fatta con riferimento ai disegni allegati. Le differenti caratteristiche nelle singole configurazioni possono venire combinate tra loro a piacere secondo la descrizione precedente, qualora ci si dovesse avvalere dei vantaggi risultanti in modo specifico da una particolare combinazione.

In tali disegni,

- le figure 1 e 2 mostrano viste prospettiche in esploso di un dispositivo secondo una forma di realizzazione dell’invenzione, visto da due direzioni diverse; - la figura 3 mostra una sezione longitudinale del dispositivo delle figure 1 e 2;

- la figura 4 mostra una vista frontale del dispositivo delle figure 1 e 2, in cui è ben visibile una faccia di contatto con la pelle.

Nella seguente descrizione, per l'illustrazione delle figure si ricorre a numeri di riferimento identici per indicare elementi costruttivi con la stessa funzione.

Con riferimento alle figure citate, viene mostrato un dispositivo per la cura della pelle, complessivamente indicato con 1.

Il dispositivo 1 può essere utilizzato in generale per la cura della pelle del corpo umano, in particolare per la cura della pelle del viso. Il dispositivo 1 può essere utilizzato in particolare per la pulizia e/o il massaggio della pelle.

Il dispositivo 1 comprende un corpo 10 ed una testa 100.

Il corpo 10 è generalmente oblungo e si estende lungo un asse longitudinale.

Il corpo 10 è formato da due semigusci 10a e 10b longitudinali fissati tra loro mediante opportuni mezzi di fissaggio, ad esempio viti (non illustrate).

Il corpo 10 comprende un motore 12, preferibilmente di tipo elettrico, che è dotato di un albero 14 (nel seguito denominato anche “albero motore") e di un organo di accoppiamento, preferibilmente un dado 16. Ad esempio, il dado 16 ha sezione esagonale.

Il dado 16 è fissato (ad esempio con un grano di fissaggio 17) ad una estremità libera dell’albero motore 14; l’altra estremità dell’albero motore 14 essendo fissata al motore 12. Il dado 16 è solidale all’albero motore 14, vale a dire è collegato all’albero motore 14 in modo da muoversi come se fossero un pezzo unico.

L’albero motore 14 si estende lungo un asse di albero X. In una forma di realizzazione, l’asse di albero X può coincidere o essere parallelo all’asse longitudinale lungo cui si estende il corpo 10.

Il motore 12 è atto ad azionare in rotazione l’albero motore 14 con il dado 16, attorno all’asse di albero X. L’albero motore 14 ed il dado 16 sono pertanto atti a ruotare attorno all’asse di albero X, rispetto al corpo 10.

II motore 12 può essere alimentato elettricamente da una batteria interna (non illustrata) e/o da un’alimentazione esterna (ad esempio tramite un cavo di collegamento, non illustrato).

La testa 100 è collegata al corpo 10 in modo da poter ruotare rispetto ad esso.

In particolare, la testa 100 comprende una prima porzione 110 di collegamento al corpo 10 ed una seconda porzione 120 atta ad essere rivolta verso la pelle da trattare.

La prima porzione 110 della testa 100 comprende una sede 112, ad esempio a sezione esagonale, per un accoppiamento di forma con il dado 16. In particolare, il dado 16 è innestato nella sede 112 in modo da rendere la testa 100 solidale al dado 16 ed all’albero motore 14, vale a dire in modo che la testa 100, il dado 16 e l’albero motore 14 si muovano come se fossero un pezzo unico. Ad esempio, il dado 16 è innestato nella sede 112 per incastro.

Grazie a questo accoppiamento diretto (senza organi intermedi) tra l’assieme albero motore-dado 14, 16 e la testa 100, quando l’assieme albero motore-dado 14, 16 è messo in rotazione dal motore 12, la rotazione viene trasmessa alla testa 100 che ruota, quindi, anch’essa rispetto al corpo 10 attorno all’asse di albero X. In particolare, la testa 100 ruota secondo rotazioni complete successive di 360° in una stessa direzione.

La seconda porzione 120 della testa 100 comprende una faccia 130. Nella forma di realizzazione illustrata, la faccia 130 è di forma circolare, con centro C. Inoltre, nella forma di realizzazione illustrata, la faccia 130 è dotata di setole 132 atte al trattamento della pelle.

Preferibilmente, la seconda porzione 120 è rimovibile da detta prima porzione 110, ad esempio tramite opportuni organi di aggraffaggio 121. Questa caratteristica è vantaggiosa, in quanto consente di rimuovere la seconda porzione 120 per facilitare le operazioni di pulizia della faccia 130 e renderne possibile l'intercambiabilità con altre porzioni dotate di elementi diversi.

Come mostrato in dettaglio in figura 3, la faccia 130 definisce un piano A che è inclinato rispetto ad un piano B perpendicolare all’asse di albero X. Nella forma di realizzazione illustrata, il piano A è inclinato di un angolo a di 15° rispetto al piano B.

Inoltre, come mostrato nelle figure 3 e 4, la faccia 130 ha centro C disassato rispetto all’asse di albero X. Nella forma di realizzazione illustrata, il centro C è disassato rispetto all’asse di albero X di una distanza di 5 mm, illustrata in figura 3 in un piano perpendicolare all’asse di albero X. Tale distanza rimane invariata durante la rotazione della testa 100 attorno all’asse di albero X.

Grazie alla combinazione delle suddette caratteristiche (faccia che ruota secondo rotazioni complete successive di 360°, faccia inclinata e faccia disassata rispetto all’asse di albero X), il dispositivo 1 è in grado di generare un movimento roto -traslatorio della faccia 130, con applicazione di pressione variabile sulla pelle dell’utente tale da riprodurre un movimento impartito delle dita di una mano durante un’azione di massaggio circolare: una pressione della dita seguita da rilascio con movimento rotatorio dal centro verso la periferia del viso.

Tale movimento è in grado di produrre sia un’azione di pulizia sia un’azione di massaggio sulla pelle dell’utente. In particolare, la pulizia risulta essere accurata e profonda, grazie al movimento rotatorio che solleva in modo delicato, ma efficace, le impurità, i residui di trucco e le cellule morte. Il massaggio, ottenuto grazie all’azione combinata del disassamento e dell'inclinazione della faccia 130, riproduce quello tipicamente impartito delle dita di un utente sulla pelle. Vantaggiosamente, il massaggio cosi ottenuto, oltre a rimuovere con più efficacia le impurità e le cellule morte, stimola la pelle e il microcircolo e può veicolare i principi attivi di cosmetici, esercitando un’azione rivitalizzate e stimolante.

Preferibilmente, la testa 100 del dispositivo 1 è associata ad una pluralità di seconde porzioni 120 rimovibili ed intercambiabili aventi rispettive facce 130 con caratteristiche di trattamento diverse, che l’utente può utilizzare intercambiabilmente in funzione del trattamento di volta in volta desiderato. Ad esempio, si possono prevedere facce 130 con setole 132 di diversa lunghezza nella stessa faccia, per trattare anche le parti del viso più difficili da raggiungere (ad esempio i lati del naso, la zona perioculare, i contorni del viso); facce 130 con setole 132 di diversa durezza e/o lunghezza da faccia a faccia o, in generale, facce 130 dotate di elementi (quali micro-sfere, particelle, piedini) sporgenti rispetto ad un piano di base su cui si sviluppa la faccia. Ad esempio, facce 130 dotate di piccole sfere rotanti possono essere particolarmente utili per un’azione stimolante dei tessuti ed un effetto rinfrescante sulla zona perioculare, soggetta a borse, gonfiore e segni di stanchezza.

Il corpo 10 è munito di un opportuno dispositivo di comando (non illustrato) atto a consentire ad un utente di azionare il motore 12. Preferibilmente, il dispositivo di comando comprende mezzi di selezione della velocità di rotazione dell’albero motore 14 tra una pluralità di velocità di rotazione. Ad esempio, si possono prevedere due velocità di rotazione, di cui una minore per un trattamento più delicato della pelle ed un effetto massaggiante piacevole ed una maggiore per un trattamento più vigoroso. Le velocità di rotazione possono, ad esempio, essere scelte in un intervallo di velocità comprese tra 40 e 80 giri al minuto. Preferibilmente, il dispositivo di comando comprende mezzi di selezione del senso di rotazione dell’albero motore 14 tra due sensi di rotazione opposti, ad esempio uno per il lato destro del viso e l’altro per il lato sinistro del viso, affinché la testa 100 ruoti sempre dall’interno verso l’esterno del viso, rispettando una tipica azione di massaggio manuale.

Come risulterà chiaro dalla presente descrizione, l’invenzione, nei suoi vari aspetti, consente di produrre un’azione di pulizia efficace ed al contempo delicata, garantendo un buon grado di comfort all’utente, unitamente ad un’azione piacevole di massaggio; il tutto mediante una semplicità costruttiva del dispositivo 1. Infatti, le suddette azioni sono ottenute mediante un unico albero motore 14 direttamente innestato nella testa 100 del dispositivo 1 , la cui faccia 130 è inclinata e disassata rispetto all’asse di albero X, senza la necessità di prevedere alberi aggiuntivi, eccentrici ed ingranaggi complicati.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) per la cura della pelle comprendente un corpo (10) ed una testa (100) rotante rispetto a detto corpo (10), in cui il corpo (10) comprende un albero (14) che si estende lungo un asse di albero (X) ed è atto a mettere in rotazione la testa (100) rotante attorno all’asse di albero (X), ed in cui la testa (100) rotante ha una faccia (130) di contatto con la pelle con un centro (C) disassato rispetto all’asse di albero (X), caratterizzato dal fatto che detta faccia (130) è inclinata rispetto ad un piano perpendicolare all’asse di albero (X).
2. 2. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detta faccia (130) è inclinata rispetto al piano perpendicolare all’asse di albero (X) di un angolo a ≥ 5°.
3. 3. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta faccia (130) è inclinata rispetto al piano perpendicolare all’asse di albero (X) di un angolo a ≤ 35°.
4. 4. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui, il centro (C) della faccia (130) è disassato rispetto all’asse di albero(X) di una distanza di almeno 2.5 mm.
5. 5. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui, il centro (C) della faccia (130) è disassato rispetto all’asse di albero (X) di una distanza inferiore o uguale a 10 mm.
6. 6. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui l’albero (14) è atto a mettere in rotazione la testa (100) rotante secondo rotazioni complete di 360° in uno stesso senso di rotazione.
7. 7. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui il corpo (10) comprende un motore (12) dotato di albero motore che costituisce detto albero (14).
8. 8. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui un’estremità libera dell’albero (14) è collegata ad una sede (112) ricavata nella testa (100).
9. 9. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 8, in cui detta estremità libera dell’albero (14) presenta un organo (16) di accoppiamento a detta sede (112).
10. 10. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, in cui l’albero (14) è atto a mettere in rotazione la testa (100) rotante in due sensi opposti di rotazione.