ITUB20154826A1 - Catena a maglie anulari per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria - Google Patents

Description

CATENA A MAGLIE ANULARI PER ARTICOLI DI GIOIELLERIA,

OREFICERIA, ARGENTERIA E BIGIOTTERIA

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato si riferisce ad una catena a maglie anulari per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria.

Allo stato attuale della tecnica, esistono catene a maglie anulari di varie tipologie e con le maglie conformate ad anello, a ovale, a cilindro, ecc., a seconda del gusto del disegnatore ed in modo capriccioso.

Questi dispositivi, sono indossati mediante l'apertura o la chiusura di appositi dispositivi che spesso sono molto complicati da utilizzare con una sola mano (se ad esempio la catena è impiegata per la realizzazione di braccialetti) oppure sono ad impatto estetico non omogeneo.

Inoltre, le chiusure summenzionate non permettono di indossare o di togliersi rapidamente il monile, specialmente per quello che riguarda il loro uso come braccialetto o cavigliera.

II compito che si propone il trovato è quello di eliminare gli inconvenienti sopra lamentati in tipi noti di catena a maglie anulari per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria che consenta di realizzare braccialetti, cavigliere e collane estremamente facili da indossare e da togliere.

Nell'ambito del compito suddetto, uno scopo che si propone il trovato è quello di realizzare una catena a maglie anulari per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, che sia completamente omogenea dal punto di vista estetico, senza che i mezzi di chiusura creino un punto di discontinuità del monile.

Un altro scopo che si propone il trovato è quello di permettere di indossare e di togliere i braccialetti con una sola mano.

Un altro scopo del trovato è di fornire un'alternativa estetica agli articoli di gioielleria, oreficeria e bigiotteria in commercio.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare una catena a maglie anulari per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, con mezzi facilmente reperibili in commercio nonché usando materiali dì impiego comune, in modo che il dispositivo sia economicamente concorrenziale.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da catena a maglie anulari per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, secondo il trovato, comprendente una serie di maglie anulari concatenantisi l'una con l'altra lungo una linea chiusa, caratterizzata dal fatto di comprendere un mezzo elastico sviluppantesi lungo detta linea chiusa per il reciproco allontanamento e avvicinamento di dette maglie anulari a seconda che detto mezzo elastico sia in posizione di lavoro oppure di riposo, in maniera tale che la reciproca interferenza tra dette maglie anulari durante il loro vicendevole allontanamento, determini la massima deformazione della catena.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva della catena a maglie anulari per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, illustrato a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli uniti disegni in cui:

la figura 1 rappresenta una prima variante della catena 1 a maglie anulari per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, con la molla filiforme 3 in posizione di riposo, in alzato e presentante una metà sezionata con un piano sostanzialmente normale rispetto alla direzione di sviluppo della catena 1 stessa;

la figura 2 rappresenta la catena 1 di figura 1, con la molla 3 in posizione di lavoro;

la figura 3 illustra la maglia anulare 2 per la realizzazione di una catena a maglie anulari 1 per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, sezionata con un piano passante per un diametro esterno della maglia 2 stessa e in vista prospettica;

la figura 4 rappresenta una seconda variante della catena 101, a maglie anulari cilindriche a base sostanzialmente circolare, con la molla 103 in posizione di riposo, in alzato e presentante una metà sezionata con un piano sostanzialmente normale rispetto alla direzione di sviluppo della catena 101 stessa;

la figura 5 rappresenta la catena 101 di figura 3, con la molla 103 in posizione di lavoro;

la figura 6 illustra due maglie anulari 102 per la realizzazione di una catena a maglie anulari 101 per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotterìa, e la molla filiforme 103, in vista prospettica; la figura 7 rappresenta una terza variante della catena 201, a maglie anulari cilindriche a base sostanzialmente quadrangolare e provviste -alternativamente - di una pietra 205, con la molla 203 in posizione dì riposo, in alzato e presentante una metà sezionata con un piano sostanzialmente normale rispetto alla direzione di sviluppo della catena 201 stessa;

la figura 8 rappresenta la catena 201 di figura 6, con la molla 203 in posizione di lavoro;

la figura 9 illustra due maglie anulari 202 senza pietra, per la realizzazione di una catena a maglie anulari 201 per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, e la molla filiforme 203, in vista prospettica;

la figura 10 illustra due diversi tipi di maglia anulare 202, entrambi prowisti di pietra 205, per la realizzazione di una catena a maglie anulari 201 per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, sezionati con un piano sostanzialmente normale rispetto alia direzione dì sviluppo della catena 201 stessa.

Con riferimento alle citate figure, la catena a maglie anulari per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, secondo il trovato, che viene individuato nella sua globalità con il riferimento 1, comprende una serie di maglie anulari 2, 102 o 202 concatenantisi luna con l'altra lungo una linea chiusa 10, 110 o 210.

Una caratteristica fondamentale del trovato è di prevedere un mezzo elastico 3, 103, 203 che si sviluppa lungo la linea chiusa 10, 110 o 210, per il reciproco allontanamento e avvicinamento delle maglie 2, 102 o 202, a seconda che il mezzo elastico 3, 103 o 203 sia in posizione di lavoro oppure di riposo. In maniera tale che la reciproca interferenza tra le maglie anulari 2, 102 o 202 durante il loro vicendevole allontanamento, determini la massima deformazione della catena 1, 101 o 201.

Vantaggiosamente, le maglie anulari 2, 102 o 202 presentano un orientamento spaziale sfalsato di circa 90°, in successione alternata. Vale a dire che, anche in riferimento alle figure 1, 2, 4, 5, 7 e 8, esse si presentano disposte nello spazio, luna rispetto all'altra, sfalsate di 90°.

L'orientamento spaziale in successione alternata appena descritto, prevede che una seconda maglia anulare 2”, 102” o 202” sia orientata sfalsata di circa 90° rispetto alla posizione di una prima maglia anulare 2', 102' o 202'. Anche le successive maglie anulari saranno quindi sfalsate di circa 90° e quindi posizionate nello spazio sostanzialmente nella stessa orientazione della prima oppure della seconda maglia (2', 102' o 202' oppure 2” 102” o 202”), a seconda dell'orientazione spaziale della maglia precedente, in maniera che sia rispettato lo sfalsamento di sostanzialmente 90°.

In questo senso, quindi la prima maglia si presenta sfalsata di 90° rispetto alla seconda, la terza è orientata come la prima e la quarta invece sia sfalsata dì 90° rispetto alla terza (e quindi di nuovo orientata come la seconda) e così via.

Preferibilmente, il mezzo elastico scelto è una molla filiforme 3, 103 e 203.

Com'è visibile nelle figure 1, 2, 4, 5, 7 e 8, la molla filiforme è atta ad essere infilata in una serie di fori passanti 9, 109 o 209 definiti sulla maglia anulare 2, 102 o 202) in posizione simmetrica rispetto ad un diametro di detta maglia anulare (2, 102, 202) stessa, detto diametro essendo sostanzialmente normale alla linea chiusa (10, 110, 210), in modo tale che detto mezzo elastico passi liberamente dalla posizione di lavoro alla posizione di riposo, e viceversa.

Una prima soluzione realizzativa, prevede che le maglie anulari sono conformate ad anello 2, sostanzialmente circolare o anche ovale (figure 1, 2 e 3).

Altrimenti, possono essere di tipo cilindrico, a base circolare 102 (fig.

6) o rettangolare 202 (figure 9 e 10).

Ovviamente, la forma delle maglie potrà essere qualunque, ad esempio ellittica, ovoidale, iperbolica, cilindrica a base ellittica, cilindrica a base quadrata, o anche di fantasia.

Con riferimento alle figure 1 e 2, la maglia anulare può essere costituita, anche parzialmente, da un tubo vuoto.

Un esempio esecutivo qui presentato, prevede che le maglie anulari 202 sono conformate come un cilindro a base sostanzialmente quadrangolare (figure 9 e 10).

Preferibilmente, quest'ultimo tipo di maglia 202 presenta una dimensione tale che, in posizione di riposo del mezzo elastico 203, le superfici laterali 207 di due maglie presentanti lo stesso orientamento spaziale, in pratica due maglie alternate, sono a contatto reciproco, in modo da nasconde re il filo 203.

La superficie di appoggio 206 della pietra, potrà essere anche curva, come mostrato in figura 10.

Tali maglie anulari 202 sono vantaggiosamente atte al montaggio di pietre 205, anche se - ovviamente - non è da escludersi il montaggio di pietre anche su catene costituite da maglie anulari differenti, eventualmente anche maglie 2 e 102.

Inoltre, potrà essere previsto il montaggio di altre catene sulla catena 201 associando le maglie della catena da montare alle super fici 206 della catena 201 e configurando la catena 1, 101 o 201 stessa con passi opportuni.

Infine, può essere prevista una maglia- casto ne, atta a montare una pietra, senza la necessità di associare un castone ad una superficie della maglia stessa.

La maglia anulare 2, 102 o 202 rispettivamente per la realizzazione di una catena a maglie anulari 1, 101 e 201 per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, che si sviluppa lungo una linea chiusa 10, 110 o 210, ha la caratteristica fondamentale di essere connessa con un'altra maglia, anche una maglia del tipo qui descritto o un'altra qualsiasi, che si concatena - anche indirettamente - con la maglia anulare 2, 102 o 202 lungo la linea chiusa 10, 110 o 210, mediante un mezzo elastico 3, 103 o 203 (ad esempio la molla filiforme 3, 103 e 203), il quale si sviluppa lungo la linea chiusa 10, 110 o 210 in modo tale che, durante il reciproco allontanamento della maglia anulare 2, 102 o 202 e dell'altra maglia, vale a dire quando il mezzo elastico 3, 103 o 203 è in posizione di lavoro, si determini la massima deformazione della catena 1, 101 o 201.

Vantaggiosamente, la maglia anulare 2, 102 o 202 presenta un taglio longitudinale 4, 104 o 204 per il mutuo accoppiamento con un'altra maglia concatenante si con la maglia anulare 2, 102 o 202 stessa, lungo la linea chiusa 10, 110 o 210.

Preferibilmente, tale taglio longitudinale 4, 104 o 204 è sostanzialmente normale rispetto alla linea di sviluppo della maglia 2, 102 o 202 stessa.

In un'altra soluzione, si può prevedere di realizzare una catena particolare, con le maglie anulari 2, 102 o 202 tutte orientate spazialmente in modo sostanzialmente identico, ma connesse alle maglie di un'altra catena tradizionale fissata a tali maglie 2, 102 o 202.

Vantaggiosamente, la maglia anulare 2, 102 o 202 presenta fori 9, 109 e 209 rispettivamente, per il passaggio del mezzo elastico 3, 103 o 203, in modo tale che, durante il mutuo allontanamento della maglia anulare 2, 102 o 202 e dell'altra maglia, cioè quando il mezzo elastico 3, 103 o 203 è in posizione di lavoro, si determini la massima deformazione della catena 1, 101 o 201.

Con riferimento alla figura 3, la maglia anulare 2 è un tubo vuoto. Essa presenta quindi due coppie di fori 9. Ciascuna di queste coppie di fori 9 è definita sulla superficie esterna 7 della maglia anulare 2, in posizione simmetrica rispetto ad un diametro della maglia 2 stessa. Tale diametro è sostanzialmente normale rispetto alla linea chiusa 10.

In altre soluzioni realizzative, la maglia anulare 102 o 202 presenta invece due fori 109 o 209, definiti sulla sua superfìcie laterale 107 o 207 della maglia 102 o 202 stessa, in posizione simmetrica rispetto ad un diametro della maglia 102 o 202. Anche in questo caso, tuttavia, il diametro è sostanzialmente normale alla linea chiusa 110 o 210.

Una variante esecutiva, prevede vantaggiosamente che la maglia anulare 202 presenti almeno una superficie 206 di fissaggio per una pietra 205 (fìg. 10).

La superficie 206 potrà essere piana (202.A e 202.C), o anche curva (202.B).

È anche previsto che, in un'altra variante realizzativa, le superfici 206 in cui sono montate le pietre siano più di una. Financo tre superfici, in modo da realizzare un bracciale (del tipo così detto "tennis”) con tre facce incassate con pietre e/o minerali anche di colore, dimensioni e numero diversi, oppure una catena di maglie tubolari completamente rivestite dì pietre.

Una prima soluzione realizzativa prevede di montare la pietra 205 su un castone 208 da associare alla superficie 206 (202. A e 202.B in figura 10).

Una seconda soluzione è di prevedere una maglia-castone (202. C di figura 10), atta a montare una pietra 205, senza la necessità di associare un castone alla superfìcie 206 della maglia stessa.

In pratica, la realizzazione di una catena 1, 101 o 201 a maglie anulari 2, 102 o 202, per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, comprende le fasi che consistono nel:

- tagliare la metà circa delle maglie anulari 2, 102 o 202 che formeranno la catena 1, 101 o 201 in modo da realizzare, sulla superficie esterna 7 o su quella laterale 107 o 207, un taglio longitudinale 4, 104 o 204;

- concatenare tra di loro le maglie anulari 2, 102 o 202 tagliate per mezzo del taglio longitudinale 4, 104 o 204 alternandole con maglie 2, 102 o 202 non tagliate;

- forare tutte le maglie anulari 2, 102 o 202 in modo da realizzare, sulla loro superficie esterna 7 o sulla superficie laterale 107 o 207, dei fori 9, 109 o 209 in posizione simmetrica tra di loro rispetto ad un diametro della maglia anulare 2, 102 o 202 stessa. Il diametro è sostanzialmente normale alla linea chiusa 10, 110 e 210;

- infilare, nei fori 9, 109 o 209 così realizzati, un mezzo elastico 3, 103 o 203 che si sviluppa lungo la linea chiusa 10, 110 o 210 per il reciproco allontanamento e avvicinamento delle maglie anulari 2, 102 o 202 a seconda che il mezzo elastico 3, 103, 202 sia in posizione di lavoro oppure di riposo, in maniera tale che la reciproca interferenza tra le maglie anulari 2, 102 o 202 durante il loro vicendevole allontanamento, determini la massima deformazione della catena 1, 102 o 201.

Nel caso in cui nelle maglie 202 siano montate delle pietre 205, la conformazione delle maglie sarà tale che, in posizione di riposo del mezzo elastico 3, le superfici laterali 207 di due maglie 202 non contigue, ma con Io stesso orientamento spaziale e presentanti una maglia 202 interposta, siano a contatto reciproco in maniera che la superfìcie laterale 207 delle molle non contigue 202 permetta di nascondere la molla 3.

Da quanto sopra descritto si vede quindi come il trovato raggiunga il compito e gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che viene realizzato una catena a maglie anulari per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, che consente di realizzare braccialetti, cavigliere e collane facili da indossare e da togliere.

In particolare l'aver pensato ad elasticizzare la catena, permette di eliminare dispositivi di chiusura, senza il rischio di punti di discontinuità stilistica, che è quindi completamente omogenea dal punto di vista estetico.

Inoltre, il fatto che sia prevista una serie di maglie anulari concatenantisi l'una con l'altra lungo una linea chiusa a formare la catena in modo che durante la deformazione del mezzo elastico le maglie si tengano l'un l'altra connesse.

Un altro vantaggio del trovato è dato dal fatto che, grazie al mezzo elastico, allargando la catena essa può essere facilmente indossata e tolta, anche con una mano sola.

Inoltre, un altro vantaggio del trovato, è di permettere alle maglie con pietre - opportunamente dimensionate - dì formare, quando la molla filiforme è a riposo, un unico corpo del tutto analogo alle catene di tipo così detto "tennis” o similari.

Non ultimo, l'uso di mezzi facilmente reperibili in commercio e l'impiego di materiali comuni, rendono il dispositivo economicamente concorrenziale.

Il trovato così concepito è suscettìbile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti ì dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze, purché coerenti con scopo realizzativo.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1) Una catena (1, 101, 201) a maglie anulari per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, comprendente una serie di maglie anulari (2, 102, 202) concatenanti si l'una con l'altra lungo una linea chiusa (10, 110, 210), caratterizzata dal fatto di comprendere un mezzo elastico (3, 103, 203) sviluppantesi lungo detta linea chiusa (10, 110, 210) per il reciproco allontanamento e avvicinamento di dette maglie anulari (2, 102, 202) a seconda che detto mezzo elastico (3, 103, 203) sia in posizione di lavoro oppure di riposo, in maniera tale che la reciproca interferenza tra dette maglie anulari (2, 102, 202) durante il loro vicendevole allontanamento, determini la massima deformazione della catena (1, 101, 201).
2. 2) Catena secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette maglie anulari (2, 102, 202) presentano un orientamento spaziale in successione alternata.
3. 3) Catena secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto orientamento spaziale in successione alternata prevede che una seconda maglia anulare (2”, 102”, 202”) sia orientata sfalsata di sostanzialmente 90° rispetto alla posizione di una prima maglia anulare (2', 102', 202') e che le successive maglie anulari siano sfalsate anch'esse sostanzialmente di 90° e quindi posizionate nello spazio sostanzialmente nella stessa orientazione di detta prima maglia anulare ( 2 ', 102', 202') o di detta seconda maglia anulare (2” 102” 202”) a seconda dell'orientazione spaziate della maglia precedente, in maniera che sia rispettato lo sfalsamento di sostanzialmente 90°.
4. 4) Catena secondo la rivendicazione 1, 2 o 3, caratterizzata dal fatto che detto mezzo elastico (3, 103, 203) è una molla filiforme (3, 103, 203).
5. 5) Catena secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta molla filiforme è atta ad essere infilata in una serie di fori passanti (9, 109, 209) definiti su detta maglia anulare (2, 102, 202) in posizione simmetrica rispetto ad un diametro di detta maglia anulare (2, 102, 202) stessa, detto diametro essendo sostanzialmente normale alla linea chiusa (10, 110, 210), in modo tale che detto mezzo elastico passi liberamente dalla posizione di lavoro alla posizione di riposo, e viceversa.
6. 6) Catena secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette maglie anulari (202) sono conformate a cilindro con base sostanzialmente quadrangolare.
7. 7) Catena secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che dette maglie anulari (202) conformate ad anello sostanzialmente quadrangolare (202) presentano una dimensione tale che, in posizione di riposo di detto mezzo elastico (203), le superfici laterali (207) di due maglie presentanti sostanzialmente lo stesso orientamento spaziale sono a contatto reciproco.
8. 8) Catena secondo una o più delle rivendicazioni 6 e 7, caratterizzata dal fatto che dette maglie anulari (202) sono atte al montaggio di pietre.
9. 9) Maglia anulare (2, 102, 202) per la realizzazione di una catena a maglie anulari (1, 101, 201) per articoli di gioielleria, oreficeria, argenteria e bigiotteria, sviluppante si lungo una linea chiusa (10, 110, 210), caratterizzata dal fatto di essere connessa con un'altra maglia concatenantesi con detta maglia anulare (2, 102, 202) lungo detta linea chiusa (10, 110, 210) mediante un mezzo elastico (3, 103, 203) svilup pantesi lungo detta linea chiusa (10, 110, 210), in modo tale che -durante il reciproco allontanamento di detta maglia anulare (2, 102, 202) e di detta altra maglia, quando detto mezzo elastico (3, 103, 203) è in posizione di lavoro -, si determini la massima deformazione della catena (1, 101, 201).
10. 10) Maglia anulare (2, 102, 202) secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto di comprendere un taglio longitudinale (4, 104, 204) per il mutuo accoppiamento con un'altra maglia concatenantesi con detta maglia anulare (2, 102, 202) lungo detta linea chiusa (10, 110, 210).
11. 11) Maglia anulare (2, 102, 202) secondo la rivendicazione 9 o 10, caratterizzata dal fatto di comprendere fori (9, 109, 209) per il passaggio di un mezzo elastico (3, 103, 203).
12. 12) Maglia anulare (2) secondo la rivendicazione 9 caratterizzata dai fatto di essere costituita da un tubo vuoto.
13. 13) Maglia anulare (2) secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto di comprendere due coppie di fori (9), ciascuna di dette coppie essendo definite sulla sua superficie esterna (7), in posizione simmetrica rispetto ad un diametro di detta maglia anulare (2), detto diametro essendo sostanzialmente normale rispetto a detta linea chiusa (10).
14. 14) Maglia anulare (102, 202) secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto di comprendere due fori (109, 209), definiti sulla sua superficie laterale (107, 207), in posizione simmetrica rispetto ad un diametro di detta maglia anulare (102, 202), detto diametro essendo sostanzialmente normale a detta linea chiusa (110, 210).
15. 15) Maglia anulare (202) secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto di presentare almeno una superfìcie (206) di fissaggio per una pietra (205).