ITUA20164518A1 - Dispositivo pulente motorizzato - Google Patents

Description

Descrizione dell’ Invenzione Industriale avente per titolo:

“DISPOSITIVO PULENTE MOTORIZZATO”

a nome: GOTO ANTONINA, di nazionalità italiana, 5 residente in Strada Villar Alto 21/3 – 10040 CUMIANA (TO).

Inventore designato: Goto Antonina

Depositata il al n.

DESCRIZIONE

10 La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo pulente motorizzato, atto ad un lavaggio e ad un trattamento igienico di una pluralità di superfici.

E’ nota nella tecnica una prima realizzazione 15 di uno strumento di pulizia composto da un secchio di materiale plastico con uno strizzatore agganciato al secchio ed un’ asta dotata all’ estremità di un panno per pulire una superficie, come descritto in un brevetto registrato negli Stati Uniti nel 1837. 20 Successivamente l’ invenzione fu perfezionata in Spagna negli anni Cinquanta e introdotta in Italia nel 1975, a tale strumento di pulizia fu poi dato il nome di “Mocio” dalla principale ditta produttrice in Italia di tale strumento, la Vileda S.p.A.

dalla Vileda S.p.A. ha introdotto sul mercato il mocio così come oggi lo conosciamo: uno strumento di pulizia che ha migliorato la qualità della vita di molti utenti, facilitando le operazioni di lavaggio 5 di pavimenti o altri superfici, senza gravare sulle ginocchia e sulla schiena, principale causa di borsite del ginocchio e di danni alla schiena, e impedendo all’ utente di entrare in contatto con prodotti pericolosi come la candeggina.

10 In particolare il mocio è stato continuamente rinnovato, per esempio migliorando l’ ergonomicità e il design del secchio e dello strizzatore, oppure realizzando le strisce di stoffa connesse alla testa dell’ asta con degli speciali materiali pulenti, 15 come, ad esempio, la microfibra efficace contro lo sporco grasso e ostinato, o materiali caratterizzati da una struttura 3D composta da milioni di filamenti per catturare briciole e capelli.

E’ evidente come questi perfezionamenti di tale 20 strumento di pulizia presentino delle lacune, soprattutto durante la fase di risciacquo e strizzatura della testa dotata di strisce di tessuto, essendo necessario un notevole impiego di forza da parte dell’ utente durante la fase di ottimizzato dello strumento e di conseguenza non assicurando l’ eliminazione di capelli o altri elementi raccolti durante l’ operazione di pulizia delle superfici.

5 Sono pertanto noti strumenti di pulizia dotati di un secchio, caratterizzato da un meccanismo a centrifuga atto a garantire una strizzatura efficace delle strisce di tessuto posizionate sulla testa dello strumento, tale meccanismo a centrifuga è 10 notoriamente attivato mediante l’ azione impressa dall’ utente su un pedale integrato nel secchio e connesso al meccanismo a centrifuga, o mediante un’ azione verticale continua impressa dall’ utente sull’ asta collegata alla testa dello strumento.

15 E’ altresì noto uno strumento di pulizia dotato di un secchio dotato di uno strizzatore elettrico motorizzato, che permette di strizzare a fondo e senza sforzi, dotato di un paraschizzi per evitare di bagnare le superfici durante la strizzatura, e di 20 una batteria interna ricaricabile.

E’ evidente come tali strumenti di pulizia siano ottimizzati durante la fase di strizzatura della testa dello strumento mediante secchi funzionali, ma non garantiscono una pulizia profonda delle dell’ utente, in particolare non sono noti strumenti di pulizia dotati di un meccanismo di motorizzazione applicato nell’ asta dello strumento permettendo una rotazione della testa dello strumento sia durante la 5 fase di risciacquo ma anche durante le fasi di pulizia e igienizzazione delle superfici, ottimizzandole.

Scopo della presente invenzione è quello di risolvere i suddetti problemi della tecnica 10 anteriore fornendo un dispositivo pulente motorizzato atto al lavaggio ed al trattamento igienico di una pluralità di superfici.

Un ulteriore scopo è quello di fornire un dispositivo pulente motorizzato dotato di componenti 15 atti ad ottimizzarne l’ utilizzo.

I suddetti ed altri scopi e vantaggi dell’ invenzione, quali risulteranno dal seguito della descrizione, vengono raggiunti con un dispositivo pulente motorizzato come quello 20 descritto nella rivendicazione 1. Forme di realizzazione preferite e varianti non banali della presente invenzione formano l’ oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Resta inteso che tutte le rivendicazioni descrizione.

Risulterà immediatamente ovvio che si potranno apportare a quanto descritto innumerevoli varianti e modifiche (per esempio relative a forma, 5 dimensioni, disposizioni e parti con funzionalità equivalenti) senza discostarsi dal campo di protezione dell'invenzione come appare dalle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà meglio descritta 10 da alcune forme preferite di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la FIG. 1 mostra una vista tridimensionale di una realizzazione preferita del dispositivo pulente 15 motorizzato secondo la presente invenzione;

- le FIGG. 2-5 mostrano una vista tridimensionale dei componenti del dispositivo pulente motorizzato secondo la presente invenzione.

Facendo riferimento alle Figure un dispositivo 20 pulente motorizzato 1, secondo la presente invenzione, atto al lavaggio ed al trattamento igienico di una pluralità di superfici, è dotato di un elemento rotativo 3, dotato di forma discoidale, o circolare, o altra idonea, e di un mezzo rigido 2, analogo.

Come mostrato nelle FIGG. 1 e 2 il mezzo rigido 2 è composto da:

- un elemento di impugnatura 4, quale, ad esempio, 5 un manico, o altro analogo, disposto ad una estremità superiore del mezzo rigido 2, favorendo la maneggiabilità del mezzo rigido 2 da parte di un utilizzatore;

- un primo elemento connettore 6 maschio, quale 10 ad esempio un connettore “fast-on”, o a forcella, o ad occhiello, o a puntale, o altro analogo, disposto ad un estremità inferiore del mezzo rigido 2, atto a connettersi con almeno un elemento connettore 5 femmina, quale ad esempio un connettore “fast-on”, 15 o a forcella, o ad occhiello, o a puntale, o altro analogo, dell’ elemento rotativo 3;

- un primo dispositivo integrato atto ad un accumulo di energia elettrica, quale, ad esempio, una batteria elettrica ricaricabile;

20 - un elemento 8 di accensione e spegnimento del dispositivo pulente motorizzato 1, quali, ad esempio, un interruttore di accensione e/o spegnimento;

- almeno un elemento di regolazione 8a di almeno pulente motorizzato 1;

- almeno un elemento contenitore 10 di un liquido detergente fissato mediante un supporto alla superficie esterna del mezzo rigido 2; ed

5 - almeno un elemento di emissione, quale ad esempio un tubo dotato di un ugello, o altro analogo, posizionato all’ interno di del mezzo rigido 2, atto a spruzzare sull’ elemento rotativo 3 una quantità del liquido detergente contenuto nell’ elemento 10 contenitore 10. In particolare tale elemento di emissione è azionato da parte dell’ utilizzatore mediante almeno un elemento d’ azione 12, quale ad esempio un interruttore, un pulsante, o altro analogo, posizionato sulla superficie del mezzo 15 rigido 2.

Vantaggiosamente, come mostrato in FIG. 3, l’ elemento rotativo 3 è dotato: centralmente di un elemento rigido 13, quale ad esempio, una pattina circolare o altra analogo, atto alla stabilità 20 dell’ elemento rotativo 3, e dell’ elemento connettore 5 femmina inserito in almeno un elemento di giunto atto ad un accoppiamento elettrico snodabile tra l’ elemento connettore 5 femmina dell’ elemento rotativo 3 con il primo elemento connettore 6 maschio rotativo, dotato di un collegamento albero-mozzo, o altro analogo, connesso elettricamente all’ elemento connettore 5 femmina, atto a favorire una rotazione dell’ elemento rotativo 3, di un angolo minore o pari 5 a 360°; e radialmente di una pluralità di elementi assorbenti 7 connessi alla superficie esterna dell’ elemento rigido 13, ed atti a favorire il lavaggio ed il trattamento igienico della pluralità di superfici.

10 Gli elementi assorbenti 7 possono essere imbevuti di liquido per il lavaggio ed il trattamento igienico, oppure possono essere asciutti, consentendo così di effettuare l’ operazione di asciugatura della pluralità di superfici.

15 Inoltre, il dispositivo pulente motorizzato 1 è atto a cooperare operativamente con almeno un mezzo di contenimento 11 motorizzato, atto ad un risciacquo e ad una strizzatura della pluralità di elementi assorbenti 7 dell’ elemento rotativo 3.

20 Come mostrato in FIG. 5, il mezzo di contenimento 11 è dotato di: almeno un elemento cestello 14 atto a favorire al suo interno l’ alloggio dell’ elemento rotativo 3 connesso al mezzo rigido 2; un secondo dispositivo integrato 15 atto ad un una batteria elettrica ricaricabile; almeno un meccanismo a centrifuga, azionato elettricamente mediante il secondo dispositivo integrato 15, ed atto a favorire una rotazione dell’ elemento cestello 5 14 e la strizzatura della pluralità degli elementi assorbenti 7 dell’ elemento rotativo 3 sottoposto alla rotazione indotta da detto meccanismo a centrifuga; ed almeno un secondo elemento connettore maschio atto a connettersi, durante almeno una fase 10 di ricarica del mezzo di contenimento 11, con un elemento elettrico di ricarica 9 dotato di due o più alloggi 9a, 9b.

In particolare, durante almeno una fase di utilizzo del dispositivo pulente motorizzato 1 da 15 parte dell’ utilizzatore su una superficie, il primo elemento connettore 6 maschio è atto a connettersi con l’ elemento connettore 5 femmina dell’ elemento rotativo 3, inducendo la rotazione dell’ elemento rotativo 3 favorendo il lavaggio ed il trattamento 20 igienico della superficie; durante almeno una fase di risciacquo e strizzatura della pluralità di elementi assorbenti 7 dell’ elemento rotativo 3, l’ elemento rotativo 3 è inserito all’ interno dell’ elemento cestello 14 del mezzo di contenimento meccanismo a centrifuga del mezzo di contenimento 11.

Inoltre durante almeno una fase di ricarica del mezzo rigido 2, il primo elemento connettore 6 5 maschio è atto a disconnettersi dall’ elemento connettore 5 femmina dell’ elemento rotativo 3 mediante l’ azionamento da parte dell’ utilizzatore di almeno un elemento di sgancio, ed è atto a connettersi con l’ elemento elettrico di ricarica 10 (9).

Infine due o più alloggi 9a e 9b dell’ elemento elettrico di ricarica 9 sono atti a connettersi rispettivamente con il primo connettore 6 maschio di detto mezzo rigido 2 durante la fase di ricarica del 15 mezzo rigido 2, e con il secondo connettore maschio del mezzo di contenimento 11, durante la fase di ricarica del mezzo di contenimento 11.

Si è descritta una forma preferita di attuazione dell’ invenzione, ma naturalmente essa è suscettibile 20 di ulteriori modifiche e varianti nell’ ambito della medesima idea inventiva. In particolare, agli esperti nel ramo risulteranno immediatamente evidenti numerose varianti e modifiche, funzionalmente equivalenti alle precedenti, che come evidenziato nelle rivendicazioni allegate.

Ad esempio, il mezzo rigido 2 potrebbe essere previsto in una configurazione (non illustrata) suddivisa in due parti, poi tra loro assemblabili 5 prima dell’ uso, per favorire l’ imballaggio ed il trasporto del dispositivo pulente dell’ invenzione.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo pulente motorizzato (1) atto ad effettuare un lavaggio ed un trattamento igienico di una pluralità di superfici, caratterizzato dal fatto 5 di essere dotato di almeno un elemento rotativo (3), e di un mezzo rigido (2), detto mezzo rigido (2) essendo composto da: - un elemento di impugnatura (4) disposto ad una estremità superiore di detto mezzo rigido (2); 10 - un primo elemento connettore (6) maschio disposto ad un estremità inferiore di detto mezzo rigido (2), atto a connettersi con almeno un elemento connettore (5) femmina di detto elemento rotativo (3); 15 - un primo dispositivo integrato atto ad un accumulo di energia elettrica; - almeno un elemento (8) di accensione e di spegnimento di detto dispositivo pulente motorizzato (1); ed 20 - almeno un elemento di regolazione (8a) di almeno un valore di velocità di azionamento di detto dispositivo pulente motorizzato (1).
2. 2. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento rigido (13), e di detto elemento connettore (5) femmina inserito in almeno un elemento di giunto atto ad un accoppiamento elettrico snodabile tra detto elemento connettore 5 (5) femmina di detto elemento rotativo (3) con detto primo elemento connettore (6) maschio di detto mezzo rigido (2); internamente di un dispositivo rotativo, dotato di un collegamento albero-mozzo e connesso elettricamente a detto elemento connettore (5) 10 femmina, atto a favorire una rotazione di detto elemento rotativo (3) di un angolo minore o pari a 360°; radialmente di una pluralità di elementi assorbenti (7) connessi alla superficie esterna di detto elemento rigido (13), ed atti a favorire detto 15 lavaggio e detto trattamento igienico di detta pluralità di superfici.
3. 3. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto mezzo rigido (2) è dotato inoltre di almeno un elemento contenitore 20 (10) di un liquido detergente fissato mediante almeno un supporto a detta superficie esterna di detto mezzo rigido (2); e di almeno un elemento di emissione posizionato all’ interno di detto mezzo rigido (2), atto a spruzzare su detto elemento detergente contenuto in detto elemento contenitore (10), detto elemento di emissione essendo azionato da parte di almeno un utilizzatore mediante almeno un elemento d’ azione (12) posizionato sulla 5 superficie di detto mezzo rigido (2).
4. 4. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento connettore (6) maschio è atto a connettersi con detto elemento connettore (5) femmina di detto elemento 10 rotativo (3), inducendo detta rotazione di detto elemento rotativo (3), durante almeno una fase di utilizzo di detto dispositivo pulente motorizzato (1) da parte di detto utilizzatore su una di detta pluralità di superfici, favorendone detto lavaggio 15 e detto trattamento igienico.
5. 5. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento connettore (6) maschio è atto a disconnettersi da detto elemento connettore (5) 20 femmina di detto elemento rotativo (3) mediante un azionamento da parte di detto utilizzatore di almeno un elemento di sgancio, ed atto a connettersi, durante almeno una fase di ricarica di detto mezzo rigido (2), con almeno un elemento elettrico di
6. 6. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 2 a 5, caratterizzato dal fatto di essere atto a cooperare operativamente con almeno un mezzo di contenimento (11) motorizzato 5 atto a risciacquare e strizzare la pluralità di detti elementi assorbenti (7) di detto elemento rotativo (3).
7. 7. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto mezzo 10 di contenimento (11) motorizzato è dotato di almeno un cestello (14) atto ad alloggiare al suo interno detto elemento rotativo (3) connesso a detto mezzo rigido (2); un secondo dispositivo integrato (15) atto ad un accumulo di energia elettrica; almeno un 15 meccanismo a centrifuga, azionato elettricamente mediante detto secondo dispositivo integrato (15), ed atto a ruotare detto elemento cestello (14) e strizzare la pluralità di detti elementi assorbenti (7) di detto elemento rotativo (3) sottoposto a detta 20 rotazione indotta da detto meccanismo a centrifuga durante almeno una fase di risciacquo e strizzatura della pluralità di detti elementi assorbenti (7); ed almeno un secondo elemento connettore maschio atto a connettersi, durante almeno una fase di ricarica elemento elettrico di ricarica (9), dotato di detti due o più alloggi (9a), (9b).
8. 8. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 5 o 7, caratterizzato dal fatto che detti due o più 5 alloggi (9a) e (9b) di detto elemento elettrico di ricarica (9) sono atti a connettersi rispettivamente con detto primo elemento connettore (6) maschio di detto mezzo rigido (2) durante la fase di ricarica di detto mezzo rigido (2), e con detto secondo 10 elemento connettore maschio di detto mezzo di contenimento (11), durante la fase di ricarica di detto mezzo di contenimento (11).
9. 9. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto 15 che detto mezzo rigido (2) è previsto in una configurazione suddivisa in due parti, poi tra loro assemblabili prima dell’ uso, per favorire l’ imballaggio ed il trasporto di detto dispositivo (1).