ITUA20164415A1 - Dispositivo di riscaldamento elettrico - Google Patents

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Aldo Ronchi
Ruggero Ronchi
Daniela Ronchi
Sara Ronchi
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Description

“DISPOSITIVO DI RISCALDAMENTO ELETTRICO”.
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di riscaldamento elettrico.
Nel particolare settore del riscaldamento degli ambienti interni di edifici è sempre più sentita l’esigenza di utilizzare sistemi di riscaldamento che consentano di massimizzare il potere calorifico a parità di energia consumata, al fine di ridurre l’impatto ambientale mediante la riduzione di inquinamento dovuta alla combustione per il riscaldamento dei fluidi nelle caldaie termiche.
E nota una prima tipologia di dispositivi di riscaldamento dotati di superfici radianti alimentate elettricamente provvisti di un elemento conduttore elettrico, ad esempio una resistenza elettrica realizzate in rame e conformata a serpentina, alloggiato all’ interno di un corpo provvisto di almeno un canale lungo cui fluisce forzatamente un flusso di aria.
L’elemento conduttore elettrico è collegato all’alimentazione di rete e su di esso scorre una corrente elettrica che provoca il riscaldamento dell’elemento conduttore stesso per effetto Joule e dell’aria circolante all’ interno del canale disposto in prossimità dell’elemento conduttore elettrico, innescando un moto convettivo.
Tale prima tipologia di dispositivi di tipo noto presenta il principale inconveniente legato al fatto che il calore sviluppato lungo l’elemento conduttore elettrico percorso dalla corrente elettrica si interrompe una volta interrotto il flusso di corrente elettrica fluente su di esso.
Un altro inconveniente di tale prima tipologia di dispositivi di tipo noto è legato al fatto che l’elemento conduttore percorso dalla corrente elettrica è fonte di campi magnetici che possono causare un degradamento dell’elemento conduttore elettrico stesso, con la conseguente necessità di interventi di manutenzione frequenti per il mantenimento del corretto funzionamento dell’elemento conduttore elettrico.
E inoltre nota una seconda tipologia di dispositivi di riscaldamento, del tipo di un radiatore elettrico, in cui l’elemento conduttore elettrico è posto a contatto con un fluido termovettore che riscaldandosi, mediante il calore generato per effetto Joule dall’elemento conduttore elettrico, cede calore all’ambiente circostante.
Tale seconda tipologia presenta il principale inconveniente legato alle operazioni di manutenzione del fluido termovettore per il corretto funzionamento del dispositivo di riscaldamento.
In una terza tipologia di dispositivi di riscaldamento elettrico descritta nel documento brevettuale IT 1393588 in cui il dispositivo di riscaldamer
elettrico comprende un pannello provvisto di resistenze elettriche interpo
tra uno strato realizzato in cotto forato, aperto alle estremità, ed uno stri
di materiale adesivizzante.
Il dispositivo così realizzato consente il riscaldamento prolungato
fluente lungo i fori dello strato in cotto anche in seguito
dell’erogazione della corrente elettrica fornita alle resistenze elettriche. Tale terza tipologia di dispositivo di riscaldamento di tipo noto presenta il principale inconveniente legato al fatto che il riscaldamento dell’ambiente avviene mediante il moto convettivo dell’aria fluente lungo i fori dello strato in cotto che, riscaldandosi mediante il calore trasmesso dall’elemento conduttore elettrico, sale verso l’alto provocando la movimentazione dell’aria nell’ambiente.
Ne consegue che la movimentazione dell’aria provochi la movimentazione della polvere e degli acari in essi contenuti, compromettendo la salute delle persone, affette da disturbi allergici, che vivono in tali ambienti.
Un altro inconveniente della terza tipologia di dispositivi di riscaldamento noti è legato ai consumi energetici e al contenuto potere riscaldante del dispositivo stesso.
Ancora un inconveniente della terza tipologia di dispositivi noti è legata alle dimensioni e ai relativi ingombri dovuti allo spessore del dispositivo per la presenza dei fori in cui l’aria fluisce.
Il compito principale della presente invenzione è quello di escogitare un dispositivo di riscaldamento elettrico che consenta di massimizzare il rendimento in termini di potere riscaldante degli ambienti e di ridurre i consumi energetici necessari per il raggiungimento ed il mantenim della temperatura desiderata all’ interno di un ambiente.
Uno scopo del presente trovato è quello di escogitare un dispositi
riscaldamento elettrico che consenta di riscaldare gli ambienti eliminan
moto convettivo dell’aria all 'interno degli ambienti stessi in modi
ridurre le problematiche legate alle allergie agli acari della polvere
persone affette da tali patologie.
Un altro scopo del presente trovato è quello di escogitare un dispositivo di riscaldamento elettrico che consenta di ridurre l’impatto ambientale legato ai consumi energetici per il funzionamento di tali dispositivi, in particolare impiegando fonti di energia alternative per la produzione dell’energia elettrica.
Ancora uno scopo del presente trovato è quello di escogitare un dispositivo di riscaldamento elettrico che consenta di semplificare le operazioni di installazione e manutenzione e di ridurre i costi a carico dei clienti per ovviare al deterioramento nel tempo del dispositivo stesso.
Altro scopo del presente trovato è quello di escogitare un dispositivo di riscaldamento elettrico che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.
Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dal presente dispositivo di riscaldamento elettrico avente le caratteristiche di rivendicazione 1.
Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo di riscaldamento elettrico, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:
la figura 1 è una vista in assonometria del dispositivo secondo il trovato; la figura 2 è una vista in esploso del dispositivo secondo il trovato.
Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con 1
dispositivo di riscaldamento elettrico.
Secondo il trovato, il dispositivo 1 comprende un telaio di supporto 2, 3 provvisto di un pannello di fissaggio 2, associabile ad una parete di un edificio, ed un pannello a vista 3 associato al pannello di fissaggio 2 in una configurazione di montaggio a definire una sede di alloggiamento atta a contenere sostanzialmente a misura un pannello riscaldante 4, 5, 6, 7.
Nell’ambito della presente trattazione, con l’espressione pannello riscaldante si intende un pannello, dotato di mezzi di riscaldamento, tale da trasmettere il calore mediante il sistema dell’ irraggiamento, ovvero trasmettendo onde termiche direttamente ai corpi o oggetti disposti a contatto col pannello riscaldante stesso.
In altre parole, il calore accumulato da tali corpi viene a sua volta rilasciato mediante irraggiamento nell’ambiente circostante il pannello riscaldante 4, 5, 6, 7.
In una preferita forma di attuazione, almeno uno tra il pannello di fissaggio 2 ed il pannello a vista 3 è realizzato in un materiale scelto tra: metallo, legno e materiale da costruzione, ad esempio muratura o cartongesso.
Più in dettaglio, il pannello di fissaggio 2 ed il pannello a vista 3 sono realizzati in materiale metallico.
Il pannello riscaldante 4, 5, 6, 7 comprende uno strato interno 4 Ila materiale termoresistente affacciato al pannello di fissaggio 2.
Nell’ambito della presente trattazione, con l’espressione materiale termoresistente si intende un materiale che presenta elevate proprietà resistive quando è sottoposto ad elevate temperature per periodi prolungati, senza reagire chimicamente con altri materiali posti a contatto con esso. Più in dettaglio, lo strato interno 4 è realizzato almeno in parte con almeno
uno tra un materiale refrattario o cotto.
Preferibilmente, lo strato interno 4 formato comprende una o più piastre, opportunamente sagomate, in materiale refrattario.
Il pannello riscaldante 4, 5, 6, 7 comprende almeno un elemento conduttore elettrico 5 interposto tra lo strato interno 4 e il pannello a vista 3 e collegato ad una linea di alimentazione elettrica.
L’elemento conduttore elettrico 5 è scelto tra un cavo metallico, ad esempio in rame, ed un cavo realizzato in fibra di carbonio.
Preferibilmente, l’elemento conduttore elettrico 5 è un cavo metallico, sostanzialmente del tipo di un resistore metallico, che attraversato dalla corrente elettrica dissipa calore per effetto Joule.
Non si escludono, tuttavia, forme di realizzazione alternative in cui l’elemento conduttore elettrico 5 sia un cavo in fibra di carbonio alimentato dalla linea di alimentazione elettrica in modo tale da provocarne il riscaldamento.
Non si esclude, inoltre, che il pannello riscaldante 4, 5, 6, 7 comprenda una pluralità di elementi conduttori elettrici 5 opportunamente collegati fra loro a definire un circuito di elementi conduttori elettrici.
Utilmente, il pannello riscaldante 4, 5, 6, 7 comprende mezzi di fissaggio 6 dell’elemento conduttore elettrico 5 allo strato interno 4.
Preferibilmente, i mezzi di fissaggio 6 sono scelti tra un impasto adesivo in materiale refrattario, ad esempio malta refrattaria, e colla cementizia.
In particolare, i mezzi di fissaggio 6 sono interposti tra la superficie dello strato interno 4 rivolta verso il pannello a vista 3 e l’elemento conduttore elettrico 5 in modo che l’elemento conduttore elettrico stesso sia solidale
allo strato interno 4.
Preferibilmente, l’elemento conduttore elettrico 5 è associato allo strato interno 4 in modo che presenti una conformazione sostanzialmente a serpentina tale da ricoprire interamente la superficie dello strato interno 4 rivolta verso il pannello a vista 3.
Nella particolare forma di attuazione mostrata nelle figure, il pannello a vista 3 è privo di fori ed è atto ad irraggiare all’ambiente circostante il calore ricevuto dall’elemento conduttore elettrico 5 disposto a contatto con esso.
Si sottolinea, inoltre, che sia il pannello di fissaggio 2 che il pannello riscaldante 4, 5, 6, 7 sono privi di fori per il passaggio di un fluido termo vettore.
Vantaggiosamente, il pannello riscaldante 4, 5, 6, 7 comprende uno strato riempitivo 7 in materiale isolante interposto tra lo strato interno 4 e il pannello di fissaggio 2 e atto ad isolare termicamente il pannello di fissaggio 2 dallo strato interno 4.
Preferibilmente, lo strato riempitivo 7 è un materiale coibente realizzato in stoffa isolante che consente di isolare termicamente il pannello di fissaggio
2, e quindi la parete, dal pannello riscaldante 4, 5, 6, 7, evitando la trasmissione del calore tra di essi, e che il calore venga irraggiato totalmente nell’ambiente circostante.
In particolare, lo strato interno 4 è atto ad accumulare il calore trasmesso per conduzione dall’elemento conduttore elettrico 5 il quale, una volta che viene collegato alla linea di alimentazione elettrica, viene sottoposto ad una corrente elettrica che circolando su di esso ne favorisce il riscaldamento mediante la dissipazione per effetto Joule.
In altre parole, lo strato interno 4 è sostanzialmente un elemento accumulatore del calore generato dall’elemento conduttore elettrico 5 che viene a sua volta rilasciato mediante irraggiamento all’ambiente circostante il dispositivo 1 sia durante la conduzione di corrente lungo l’elemento conduttore elettrico 5 che a seguito dello scollegamento dell’elemento conduttore elettrico 5 dalla linea di alimentazione.
Nella particolare forma di attuazione mostrata nelle figure, il pannello a vista 3 comprende una superficie a vista a cui è associata almeno una piastrella 8 decorativa in materiale ceramico atta ad irraggiare il calore generato dall’elemento conduttore elettrico 5 e a sua volta trasmesso al pannello a vista 3.
Come si evince dalle figure, il pannello a vista 3 è provvisto di una pluralità di piastrelle 8 decorative atte a conferire un elevato pregio estetico al dispositivo 1.
Utilmente, le piastrelle 8 sono atte ad accumulare il calore generato dall’elemento conduttore elettrico 5 e a trasmettere, a loro volta, tale calore all’ambiente circostante mediante il fenomeno dell’ irraggiamento termi
Il dispositivo 1 comprende mezzi di rilevamento 9, 10 della temperi interposti tra lo strato interno 4 e il pannello a vista 3 e atti a rilevare
relativi alla temperatura in prossimità dell’elemento conduttore elettrice
Preferibilmente, i mezzi di rilevamento 9, 10 comprendono un senso:
temperatura 9, ad esempio del tipo di una sonda dotata di termistc
termocoppia, atto a rilevare i dati relativi alla temperatura diss
dall’elemento conduttore elettrico 5.
Il sensore di temperatura 9 è associato allo strato interno 4 mediante i mezzi di fissaggio 6.
Vantaggiosamente, i mezzi di rilevamento 9, 10 comprendono un’unità ricetrasmittente 10 a radiofrequenza operativamente collegata al sensore di temperatura 9, per la ricezione dei dati rilevati, e all’elemento conduttore elettrico 5, per la relativa gestione dell’ accensione/spegnimento.
L’unità ricetrasmittente 10 è operativamente collegata ad un dispositivo termostato atto alla rilevazione della temperatura nell’ambiente circostante il dispositivo 1 e atto a fornire un segnale di accensione/spegnimento di detto elemento conduttore elettrico 5 in funzione della temperatura rilevata. Utilmente, il dispositivo termostato è atto a fornire all’unità ricetrasmittente 10 un segnale di sicurezza all’unità ricetrasmittente 10 per il mantenimento del valore di temperatura rilevato inferiore rispetto ad un valore di riferimento mediante lo spegnimento dell’elemento conduttore elettrico 5, al fine di evitare eventuali danneggiamenti e/o malfunzionamenti del dispositivo 1.
Nella preferita forma di attuazione mostrata nelle figure, il pannello di fissaggio 2 comprende una superficie di fissaggio, rivolta verso la paret
provvista di mezzi di aggancio 11 del dispositivo 1 alla parete stessa.
Più in dettaglio, i mezzi di aggancio 11 comprendono una coppia di barre associate alla superficie esterna del pannello di fissaggio 2 rivolta verso la parete ed agganciabili alla parete dotati di opportuni ganci di sostegno.
Non si escludono, tuttavia, forme di attuazione alternative in cui il pannello a vista 3 comprende una porzione definente una nicchia sostanzialmente cava e atta all’ alloggiamento di complementi d’arredo come, ad esempio, mensole, acquari o camini decorativi.
Il presente trovato riguarda anche un procedimento per la realizzazione del dispositivo 1 di riscaldamento elettrico.
Tale procedimento comprende una fase di realizzazione del pannello riscaldante 4, 5, 6, 7.
Più in dettaglio, la fase di realizzazione comprende:
una fase di fornitura dello strato interno 4 e dello strato riempitivo 7 aventi sagomature sostanzialmente rettangolari e coincidenti tra loro; una fase di sovrapposizione dello strato interno 4 e dello strato riempitivo 7 mediante interposizione di mezzi di incollaggio atti a rendere solidali tra loro lo strato interno 4 e lo strato riempitivo 7. Più in dettaglio, i mezzi di incollaggio sono del tipo di sigillanti per alte temperature e sono scelti, ad esempio, tra silicone e schiuma adesiva; una fase di incollaggio dell’elemento conduttore elettrico 5 sullo strato interno 4 mediante i mezzi di fissaggio 6. Più in dettaglio, l’elemento conduttore elettrico 5 viene associato allo strato interno 4 sulla superfìcie opposta allo strato riempitivo 7 e opportunamente ripiegato in modo da definire una conformazione sostanzialmente a serpentini
tale per cui l’elemento conduttore elettrico 5 ricopre l’intera superficie dello strato interno 4 rivolta verso il pannello a vista 3 e opposta allo strato riempitivo 7;
una fase di fissaggio dei mezzi di rilevamento 9, 10 sullo strato interno 4 in corrispondenza dell’elemento conduttore elettrico 5. Più in dettaglio, tale fase di fissaggio è simultanea alla fase di incollaggio e in essa il sensore di temperatura 9 viene fissato sulla superficie dello
strato interno 4 rivolta verso il pannello a vista 3, ed opposta allo strato riempitivo 7, mediante i mezzi di fissaggio 6.
Il procedimento comprende una fase di inserimento del pannello riscaldante 4, 5, 6, 7 all’interno della sede di alloggiamento definita dal pannello di fissaggio 2 e dal pannello a vista 3.
Più in dettaglio, lo strato riempitivo 7 viene fissato sul pannello di fissaggio 2 mediante l’impiego dei mezzi di incollaggio e la superficie dello strato interno 4 provvista dell’elemento conduttore elettrico 5 viene disposta a contatto del pannello a vista 3.
Inoltre, il procedimento comprende una fase di serraggio del pannello di fissaggio 2 con il pannello a vista 3 a definire un corpo unico monolitico provvisto del pannello riscaldante 4, 5, 6, 7.
Vantaggiosamente, il pannello a vista 3 è provvisto di una guida di scorrimento, realizzata in corrispondenza della coppia di lati esterni opposti tra loro aventi estensione maggiore, atta all’ inserimento e allo scorrimento della coppia di lati del pannello di fissaggio 2 aventi estensione coincidente con la coppia di lati esterni del pannello a vista 3 .
Una volta inserito il pannello di fissaggio nelle guide di scorrimento, si procede con l’avvitamento del pannello di fissaggio 2 al pannello a vista 3 mediante opportune viti di fissaggio.
Infine, il procedimento comprende una fase di applicazione di almeno una piastrella 8 alla superficie a vista del pannello a vista 3.
In particolare, una o più piastrelle 8 vengono associate alla superficie a vista mediante opportuni mezzi collanti in modo da rivestire totalmente la superficie a vista per massimizzare Γ irraggiamento del calore e conferire un elevato pregio estetico al dispositivo 1.
Si è in pratica constatato come l’invenzione descritta raggiunga gli scopi proposti e in particolare si sottolinea il fatto che il presente trovato non necessita di essere collegato a sistemi idraulici per il riscaldamento degli ambienti, bensì è sufficiente il collegamento alla linea di alimentazione elettrica mediante cui l’elemento conduttore dissipa calore per effetto Joule, il quale viene a sua volta irraggiato nell’ambiente dal dispositivo stesso.
Il dispositivo così realizzato presenta un’elevata semplicità e praticità di installazione da parte del cliente e, in particolare, non necessita di nessun tipo di manutenzione per deterioramenti causati dai sistemi idraulici dei dispositivi di riscaldamento di tipo noto.
Ne consegue quindi che il dispositivo così realizzato consente di ridurre le spese a carico del cliente per l’installazione, la manutenzione ed il relativo funzionamento in quanto, a differenza dei più comuni dispositivi di tipo noto, non necessita della combustione di materiali fossili per il riscaldamento degli ambienti.
Inoltre, il dispositivo così realizzato consente di ridurre notevolmente l’impatto ambientale in quanto la corrente elettrica può essere mediante fonti di energia rinnovabili.

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo (1) di riscaldamento elettrico, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un telaio di supporto (2, 3) provvisto di almeno un pannello di fissaggio (2), associabile ad almeno una parete di un edifìcio, ed almeno un pannello a vista (3) associato a detto pannello di fissaggio (2) in una configurazione di montaggio a definire una sede di alloggiamento atta a contenere almeno un pannello riscaldante (4, 5, 6, 7), detto pannello riscaldante (4, 5, 6, 7) essendo provvisto di: almeno uno strato interno (4) in materiale termoresistente affacciato a detto pannello di fissaggio (2); almeno un elemento conduttore elettrico (5) interposto tra detto strato interno (4) e detto pannello a vista (3) e collegato ad una linea di alimentazione elettrica per il relativo riscaldamento, detto pannello a vista (3) essendo privo di fori e atto ad irraggiare nell’ambiente circostante il calore ricevuto da detto elemento conduttore elettrico (5).
  2. 2) Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto pannello riscaldante (4, 5, 6, 7) comprende almeno uno strato riempitivo (7) in materiale isolante interposto tra detto strato interno (4) e detto pannello di fissaggio (2) e atto ad isolare termicamente detto pannello di fissaggio (2) da detto strato interno (4).
  3. 3) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento conduttore elettrico (5) è scelto tra un cavo metallico ed un cavo realizzato in fibra di carbonio.
  4. 4) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto strato interno (4) è realizzato almeno in parte con almeno uno tra un materiale refrattario o cotto.
  5. 5) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto pannello riscaldante (4, 5, 6, 7) comprende mezzi di fissaggio (6) atti al fissaggio di detto elemento conduttore elettrico (5) su detto strato interno (4), detti mezzi di fissaggio (6) essendo scelti tra: un impasto adesivo in materiale refrattario e colla cementizia.
  6. 6) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di rilevamento (9, 10) della temperatura provvisti di almeno un sensore di temperatura (9) interposto tra detto strato interno (4) e detto pannello a vista (3) e atto a rilevare dati relativi alla temperatura in prossimità di detto elemento conduttore elettrico (5), detti mezzi di rilevamento (9, 10) comprendendo almeno un’unità ricetrasmittente (10) operativamente collegata a detto elemento conduttore elettrico (5) e ad almeno un dispositivo termostato atto alla rilevazione di un valore di temperatura nell’ambiente circostante e alla ricezione di detti dati e atto a fornire un segnale di accensione/spegnimento di detto elemento conduttore elettrico (5) in funzione di detto valore di temperatura e di detti
    dati.
  7. 7) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precec
    caratterizzato dal fatto che detto pannello a vista (3) comprende almen<
    superficie a vista a cui è associata almeno una piastrella (8) decorati
    materiale ceramico atta ad irraggiare il calore generato da detto elen
    conduttore elettrico (5).
  8. 8) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni
    caratterizzato dal fatto che detto pannello di fissaggio (2) comprendi
    superficie di fissaggio, rivolta verso la parete, provvista di mezzi di aggancio (1 1) di detto dispositivo (1) a detta parete.
  9. 9) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno uno tra detto pannello di fissaggio (2) e detto pannello a vista (3) è realizzato in un materiale scelto tra: metallo, legno e materiale da costruzione.
  10. 10) Procedimento per la realizzazione di un dispositivo (1) di riscaldamento elettrico secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che comprende: una fase di realizzazione di detto pannello riscaldante (4, 5, 6, 7); una fase di inserimento di detto pannello riscaldante (4, 5, 6, 7) all’interno di detta sede di alloggiamento; una fase di serraggio di detto pannello di fissaggio (2) con detto pannello a vista (3) a definire un corpo unico monolitico; una fase di applicazione di detto elemento di rivestimento a detta superficie a vista.
  11. 11 ) Procedimento secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detta fase di realizzazione comprende:
    almeno una fase di fornitura di detto strato interno (4) e di detto strato riempitivo (7) aventi sagomature sostanzialmente coincidenti tra loro; almeno una fase di sovrapposizione di detti strati (4, 7) tra loro mediante interposizione di mezzi di incollaggio; almeno una fase di incollaggio di detto elemento conduttore elettrico (5) su detto strato interno (4) mediante detti mezzi di fissaggio (6); una fase di fissaggio di detti mezzi di rilevamento (9, 10) su detto strato interno (4) in corrispondenza di detto elemento conduttore elettrico (5), detta fase di fissaggio essendo simultanea a detta fase di incollaggio.
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